1 PARTE SECONDA: Definizione delle strategie Per risolvere il problema individuato nella analisi del...

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1 • PARTE SECONDA: Definizione delle strategie • Per risolvere il problema individuato nella analisi del fabbisogno (prima parte) occorre metter in atto una pluralità di azioni afferenti le diverse politiche (formative, del lavoro e dell’inclusione)

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• PARTE SECONDA: Definizione delle strategie

• Per risolvere il problema individuato nella analisi del fabbisogno (prima parte) occorre metter in atto una pluralità di azioni afferenti le diverse politiche (formative, del lavoro e dell’inclusione)

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•Definizione delle strategie

previste nei POR nei CDP e nei Bandi (cfr allegato 1/fa riferimento all’Ob.3 . Per l’ob. 1 vedere le parti equivalenti)

Tali azioni possono essere

non formativeformative

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• PARTE TERZA: la pianificazione

• Sulla base delle strategie individuate la pianificazione dell’intervento può riguardare

Un’azione formativa

Un’azione non formativa

A.1

B.1

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• PARTE TERZA: la pianificazione

• La pianificazione dell’intervento può riguardare

Un’azione formativa

Un’azione non formativa

A.1

B.1

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A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Si compone di due sezioni:

La prima sezione (normalmente trascurata o marginale in molti formulari) rappresenta un necessario passaggio per la seconda; costituisce, cioè la”base” su cui costruire la seconda sezione

Analisi della professionalità

Definizione del percorso formativo

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

• A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Analisi della professionalità-competenze professionali 1

La F.P. è un percorso (formale, informale, non formale) di acquisizioni di

COMPETENZE PROFESSIONALI.

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

• A.1.- Pianificazione dell’azione formativa-• Analisi della professionalità- competenze professionali/2

Per competenze professionali intendiamo• la capacità richiesta per svolgere • un compito, una parte di esso, o parti di compiti

diversi.

La competenza è una potenzialità la cui attivazione

costituisce la performance.

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

• A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Analisi della professionalità - competenze professionali/3

Tale capacità è resa possibile

dal possesso di

ABILITA’ OPERATIVE

COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI

SAPERI

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

• A.1.- Pianificazione dell’azione formativaAnalisi della professionalità - competenze professionali/4

cioè conoscenze di tipo tecnico - scientifico su cui

poggia la performance lavorativa da realizzare

SAPERI

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

• A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Analisi della professionalità -competenze professionali /5

cioè le capacità di eseguire compiti, attraverso l’impiego

di regole operative appropriate

ABILITA’ OPERATIVE

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

• A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Analisi della proftà - competenze professionali 6

cioè capacità di contestualizzare e rendere

appropriate, rispetto al contesto socio-

organizzativo, regole di comportamento e di

interazione

COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

• A.1.- Pianificazione dell’azione formativaAnalisi della professionbalità - competenze professionali /7

Nella letteratura del settore si definiscono solitamente tali capacità come l’insieme di

sapere saper fare saper essere.Al di là delle espressioni un po’ ad effetto la competenza fa

riferimento ad un’area cognitiva, un’area operativa un’area comportamentale

• che possono essere al loro interno ulteriormente scomposta

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Analisi della professionalità - competenze professionali /8

1.- Conoscenze

. di fatti specifici (nomi di cose, di persone, eventi che sono

accaduti, simboli e coni inerenti un certo campo del sapere, ecc.)

di procedure (come fare la divisione, come testare un circuito

elettrico, come montare una macchina, ecc. )

di concetti (che cos’è “giustizia”, “delega”, “modulo”…)1

di principi generali sia relativi al mondo fisico (teoremi di geometria,

il principio di Archimede…) sia inerenti il comportamento umano (i

fattori di successo di un buon capo o di un buon venditore, le

tecniche per parlare in pubblico…)

1.1

1.2

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativaAnalisi della mprofessionbalità - competenze professionali /9

• 2 Capacità operative operative : abbracciano sia capacità manuali (l’uso del tornio) sia capacità procedurali (l’uso del computer) intellettuali e di problem solving basate su algoritmi sono quelle utilizzate nella soluzione di problemi (ad. Es. di algebra o nel calcolo di redditività di un investimento, o nel preparare un bilancio consuntivo di un’azienda) la cui esecuzione lascia margini molto ridotti di discrezionalità all’individuo intellettuali basate su processi euristici sono quelle coinvolte nella soluzione di problemi aperti e non codificabili quali, ad esempio, quasi tutte le attività previsionali in ambienti complessi. In questo caso lo spazio di discrezionalità lasciato all’individuo è molto vasto

2.1

2.2

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativaAnalisi della professionalità - competenze professionali /9

• 2 Comportamenti organizzativi

E’ un’area particolarmente complessa all’interno della quale risulta utile distinguere due categorie di competenze

comportamenti almeno in parte prescrivibili : sono quelli in cui è più efficace impiegare un certo prefissato comportamento(es.adottare la procedura prevista per

una telefonata di vendita) comportamenti euristici : sono quelli che prevedono adattamenti personali alle varie situazioni (Es. tecniche di conduzione di riunione, gestione del colloquio di selezione...)

3.1

3.2

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Analisi della professionalità - compiti professionali /1

ll compito si definisce come sistema strutturato e integrato di operazioni,realizzate all’interno di un processo, con le quali si realizzano risultati significativi in termini di prodotto e riconoscibili in termini di lavoro.

Nella letteratura e nella prassi aziendale italiana il termine viene spesso usato senza un preciso significato organizzativo, come

sinonimo di funzione, attività, competenza, incombenza, mansione, incarico, lavoro.

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Analisi della professionalità - compiti professionali /2

La descrizione dei compiti avviene esplicitando :• l’attività : insieme di una o più operazioni con le quali si trasforma l’input iniziale in output finale, • le metodologie utilizzate e l’apparato strumentale di natura informativa o tecnica • le transazioni : interazioni e scambi di messaggi e segnali di tipo cooperativo o competitivo, in “orizzontale” e in “verticale”• l’output : i risultati attesi e prodotti.

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Analisi della professionalità - figura professionale /1

Compiti diversi danno luogo, generalmente, alla figura o qualifica professionale, identificate e definite nella organizzazione del lavoro e nella contrattualistica

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Analisi della professionalità - procedure /1

L’ANALISI DELLA PROFESSIONALITA’ SI EFFETTUACON QUESTI PASSAGGI SUCCESSIVI:A) Individuazione del “luogo professionale” dove svolge

l’attività la figura professionaleB) Elenco dei processi professionaliC) Elenco dei compiti di ciascun processoD) Analisi dei compitiE) Individuazione delle competenze di ciascun compito

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Analisi della professionalità - procedure /2

Successivamente si “tabulano” le competenze individuate in ciascun compito all’interno di ciascuna tipologia.

Operativamente all’interno della competenza “saperi” all’interno della competenza “abilità operative” all’interno della competenza “comportamenti organizzativi” si inseriscono tutte le competenze dei compiti analizzati.

A questo unto si ha una tabella così strutturata:

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Analisi della professionalità – procedure /3

“saperi”:• conoscenza di…• conoscenza di …“abilità operative” • uso del……• uso del… “comportamenti organizzativi”• adottare….• adottare…..

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Dall'analisi dei compiti abbiamo desunto le competenze professionali.

Nell'itinerario logico della progettazione le competenze rappresentano un momento nevralgico, di cerniera.

Con le competenze, infatti, si conclude l'analisi della professionalità e dalle competenze ha origine la programmazione didattica.

Se le competenze rappresentano l'insieme di capacità con le quali si realizzano compiti di un determinato ruolo (versante della professionalità) esse costituiscono (versante della formazione) il riferimento necessario per definire gli obiettivi finali dell'intervento formativo.

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La definizione degli obiettivi ha rispetto a quelle di competenze delle parti in comune e delle parti autonome:

COMPETENZE OBIETTIVI

1.- Conoscenze, abilità operative, comportamenti necessari per la realizzazione di un compito o parte di esso o parti comuni a più compiti

1.- Conoscenze, abilità operative, comportamenti necessari per la realizzazione di un compito o parte di esso o parti comuni a più compiti

2.- Acquisibile al termine e/o nel corso di un intervento formativo

3.- Ad un livello tale da rendere la sua performance lavorativa accettabile

• A.1.- Pianificazione dell’azione formativa/• Definizione del percorso – obiettivi finali /1

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•A.1.- Pianificazione dell’azione formativa/•Definizione del percorso – obiettivi finali /2

il risultato atteso da un certo periodo di formazione espresso in termini di comportamenti professionali, che l’allievo saprà esercitare secondo un livello definito accettabile.

L’obiettivo formativo, quindi, può essere definito anche come

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa• Definizione del percorso – obiettivi finali /3

Quindi per la loro natura e complessità non tutte le competenze possono essere assunte in blocco e tout court come obiettivi dei processi formativi, ma solo quelle ragionevolmente "acquisibili".

L'acquisibilità è legata:

1.- alla natura della competenza da apprendere2.- al tempo di acquisizione (cioè alla durata della

formazione).

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa• Definizione del percorso – obiettivi finali /4

Qualità di un obiettivo:

• pertinente, conforme allo scopo prefissato• logico, senza contraddizioni interne• preciso, senza termini con molte interpretazioni o

difficilmente comprensibili• realizzabile. che possa essere effettivamente raggiunto dal

"tipo" di allievo di riferimento• osservabile e misurabile.

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Definizione del percorso finale - obiettivi finali /5

Normalmente quando un progettista declina un obiettivo si limita all' "enunciato".

Ad esempio per indicare un obiettivo che preveda la scrittura al computer non è sufficiente declinare : "utilizzare un sistema di videoscrittura".

Tale formulazione (senz'altro "pertinente" e "logica") non offre, infatti, nessuna possibilità di discriminare la prestazione di chi scrive correttamente e chi non, di chi scrive secondo criteri estetici gradevoli e chi non, di chi ci impiega un tempo ridotto e chi, invece, tempi più diluiti…

E' cioè un obiettivo "pertinente" e "logico" e "preciso", ma non "osservabile e misurabile" e quindi non si sa quanto "realizzabile"

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Definizione del percorso finale - obiettivi finali /5

Di qui la necessità di far seguire all'enunciato dell'obiettivo la individuazione dei criteri per valutare il raggiungimento dell'obiettivola definizione dei livelli di accettabilità.

Nell'esempio riportato occorre specificare:• criteri: estetica, correttezza grammaticale-sintattica del testo,

tempo di esecuzione…• livelli di accettabilità: realizzare un copiato di n. lettere, in x tempo,

senza errori di testo, utilizzando correttamente le funzioni "giustificato" "elenco puntato e numerato"…

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Definizione del percorso formativo - ingegneria modulare /1

In relazione agli obiettivi finali, il percorso formativo va articolato in moduli

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modulo Unità didattica

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Definizione del percorso finale - ingegneria modulare /2

Il modulo

è la fase di un intervento finalizzata alla acquisizione di competenze per realizzare uno o più compiti di un ruolo professionale .

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Definizione del percorso finale - ingegneria modulare /3

Gli elementi costitutivi del modulo sono • gli obiettivi • e la durata.

Il modulo si pone, infatti, come un sistema di sotto obiettivi (rispetto a quelli finali rappresentati dall'intervento) interconnessi graduali e verificabili nei risultati da raggiungersi in un determinato tempo.

Il modulo è completo in sè stesso ed è potenzialmente trasferibile all'interno di un

altro intervento.All'interno di ciascun modulo vengono integrati

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Definizione del percorso finale - ingegneria modulare /4

L’unita' didattica

è un segmento di un modulo costituito o da una microunità di insegnamento/apprendimento definita da conoscenze ed abilità appartenenti alla stessa area disciplinare o da una attività didattica di verifica e valutazione.

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Definizione del percorso finale - ingegneria modulare /5

L'unità didattica viene definita da cinque variabili:

1. obiettivo, 2. durata, 3. contenuti. 4. metodologie, (VEDI ALLEGATO 2)5. tecnologie, (VEDI ALLEGATO 3)

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.1.- Pianificazione dell’azione formativa

Definizione del percorso finale - ingegneria modulare /6

Gli obiettivi si pongono sempre dal punto di vista degli allievi, mentre il contenuto viene stabilito in base al punto di vista del

docente.

I primi, infatti, rappresentano il traguardo che gli allievi devono raggiungere,

i secondi costituiscono il percorso con cui il docente fa perseguire il traguardo agli allievi.

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

A.2.- Pianificazione dell’azione non- formativa

Occorre specificare:1. Tipologia di azione2. Gli esiti attesi dall’azione:3. Le fasi dell’azione4. Le eventuali interazioni e collaborazioni (con soggetti del

mondo istituzionale, sociale ed economico)

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

PARTE QUARTA -

definizione delle condizioni di fattibilita’

Definito il percorso (formativo e non formativo) occorre individuare le condizioni che rendono "realizzabili" gli interventi (formativi e non formativi)

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

PARTE QUARTA -

definizione delle condizioni di fattibilita’Azione formativa

Tali condizioni riguardano• Sia i potenziali allievi, che devono essere in possesso di

specifici prerequisiti. • Sia l'azione formativa che deve poter contare su adeguate Strutture logistiche Attrezzature e dotazioni didattiche Risorse umane (coordinatore, docenti tutor, personale

d'amministrazione…) Risorse finanziarie (Vedi allegato 4):

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Pianificazione

Realizzazione

Valutazione

PARTE QUARTA - definizione delle condizioni di fattibilita’

Azione non formativa

Tali condizioni riguardano• Eventuali attrezzature e tecnologie Risorse umane (coordinatore, docenti tutor, personale

d'amministrazione…) Risorse finanziarie (Vedi allegato 4):

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