1© IEO 2008 Disposizioni per garantire laccesso alle Cure palliative e alla Terapia del dolore...
-
Upload
celia-arena -
Category
Documents
-
view
214 -
download
0
Transcript of 1© IEO 2008 Disposizioni per garantire laccesso alle Cure palliative e alla Terapia del dolore...
1© IEO 2008
Disposizioni per garantire l’accesso alle Cure palliative e alla
Terapia del dolore (Legge 38 – marzo 2010)
Bruno Andreoni
- Direttore Divisione Chirurgia Generale IEO
- Docente Facoltà di Medicina – Università degli Studi di Milano
Unione Giuristi Cattolici ItalianiSezione di Trani “Renato Dell’Andro”
(venerdì, 25 febbraio 2011 )
2© IEO 2008
Art. 1 Le Cure palliative e la terapia del dolore sono un Livello Essenziale di Assistenza a cui hanno diritto tutti i Cittadini
Art. 2 (Definizioni)
Cure palliative
Terapia del dolore
Paziente con malattia avanzata inguaribile e/o terminale
Rete socio-sanitaria per garantire la continuità assistenziale
Assistenza domiciliare, Day Hospice, Hospice
Legge 38 (15/3/2010) “Disposizioni per garantire l’accesso alle Cure palliative e alla
Terapia del dolore”
3© IEO 2008
Art. 4 (Campagne di informazione)
Sono finanziate manifestazioni per informare e sensibilizzare i Cittadini sui bisogni socio-sanitari delle fasce fragili della popolazione (tra cui i Pazienti terminali)
Legge 38 (15/3/2010) “Disposizioni per garantire l’accesso alle Cure palliative e alla
Terapia del dolore”
4© IEO 2008
Art. 5 (Rete nazionale per le Cure palliative)
Comma 2. Entro 3 mesi, sono individuate le figure professionali competenti (MMG, Medici specialisti, Medici non specialisti con esperienza almeno triennale nelle Cure palliative, Infermieri, Psicologi, Assistenti sociali, ecc)
Comma 3. Entro 3 mesi, sono definiti i requisiti minimi necessari per l’accreditamento dei Servizi pubblici e privati, domiciliari e residenziali della Rete di Cure palliative
Comma 4. Sono definite, per le attività erogate dalla Rete, tariffe minime omogenee su tutto il territorio nazionale
Comma 5. Per l’attuazione dell’art. 5, non sono previsti oneri aggiuntivi per la finanza pubblica
5© IEO 2008
Art. 8 (Formazione e aggiornamento del personale)
Comma 1. Entro 6 mesi, decreti applicativi con gli Ordinamenti didattici di percorsi formativi dedicati alle Cure palliative (in particolare Master)
Comma 2. Programmi di aggiornamento (crediti ECM) con percorsi interdisciplinari e interprofessionali
Comma 3. Formazione obbligatoria e abilitante per gli Operatori socio-sanitari della Rete
Comma 4. Percorsi formativi omogenei su tutto il territorio nazionale
Comma 5. Per l’attuazione dell’art. 8, non sono previsti oneri aggiuntivi per la finanza pubblica
6© IEO 2008
Campagne di informazione della popolazione: 150.000 €
(anno 2011-2012)
Monitoraggio delle attività della Rete da parte di una
Commissione Nazionale istituita presso il Ministero
della Salute: 150.000 € per anno
Rafforzamento attività Comitati “Ospedale senza
dolore”
Oneri aggiuntivi previsti nella Legge 38/2010
7© IEO 2008
Il Servizio Sanitario Regionale definisce le competenze
necessarie per le diverse figure professionali che
lavorano nei Servizi domiciliari e residenziali accreditati
appartenenti alla Rete
Agenzie formative accreditate dal SSN (in particolare le
Facoltà di Medicina) propongono percorsi di formazione e
di aggiornamento che rilasciano titoli non solo
professionalizzanti, ma anche abilitanti
Il bisogno socio-sanitario e l’offerta formativa
8© IEO 2008
Master interprofessionale di 1° livello “Cure palliative al termine della
vita” (11 edizioni)
Master di 2° livello “Medicina palliativa” (a.a. 2011-2012)
Corso di Perfezionamento “Cure palliative nelle malattie avanzate
inguaribili e/o terminali” (a.a. 2011-2012)
Corso “Una nuova Medicina per le fasce fragili della popolazione”
(3 edizioni)
Corso per Assistenti familiari di Pazienti con malattie neurologiche
avanzate inguaribili (4 edizioni)
Proposta formativa post-laurea Facoltà Medicina di Milano
9© IEO 2008
Le fragilità che vivono nella Comunità con Servizi talora inadeguati
Lo Straniero immigrato che arriva in Italia come clandestino “invisibile”
La Persona con fragilità legata al “luogo carcere”
L’Anziano solo e senza assistenza
La Persona con grave disagio psichico
Il Disabile con importante limitazione dell’autonomia
Il Disoccupato povero con la sua Famiglia
Il Paziente con malattia cronica avanzata
Il Paziente nella fase finale della vita
……
10© IEO 2008
Le 3 variabili che definiscono il percorso di Cura di ogni Cittadino in
rapporto ai suoi bisogni
Il tempo (dalla nascita alla morte, nelle diverse fasi della vita)
Il bisogno (le fragilità sociali, le malattie, le devianze, ecc)
Gli Attori della Cura (Stato, SSR, Servizi sociali Comune,
Professionisti socio-sanitari, la Comunità solidale, la Famiglia,
ecc)
11© IEO 2008
Grafico 1 - Traiettoria di cura di una Persona giovane e sana con un solo episodio acuto (incidente stradale con frattura di un arto a 20 anni)
Fase
pre
nata
le
nascita
adolescenza
Incidente (a 20 anni)
Maturità (casa, lavoro, famiglia)
pensione
Anziano
autonomo
An
zian
o
frag
ileFa
se
term
inal
e
Morte
Elaborazione del lutto
Intensità di cura
12© IEO 2008
Grafico 2 - Traiettoria di cura di una Persona che a 20 anni diventa tetraplegica per incidente di moto
Fas
e p
ren
atal
e
nascita
Incidente (a 20 anni)
1 settimana
Riabilitazione
1 annoDisabilità permanente
40 anni
adolescenza
Maturità (casa, lavoro, famiglia)
Pensione (?)
Vecchiaia
Fase
term
inal
e
Morte
Elaborazione del lutto
Intensità di cura
13© IEO 2008
Grafico 3 - Traiettoria di autonomia di una Persona che a 20 anni diventa tetraplegica per incidente di moto
Fase
pre
nata
le Nascita
Adolescenza
Incidente
Riabilitazione
Disabilità permanente
Maturità
(casa, lavoro, famiglia)
VecchiaiaMorte
Funzioni vitali /Autonomia
14© IEO 2008
Fu
nzi
on
i vit
ali
0
100
cure specifiche solo cure palliative
morte
2-3 mesi
Fu
nzi
on
i vit
ali
0
100
Diversi mesi, talora anni
morte
cure specifiche
Fu
nzi
on
i vit
ali
0
100
Spesso diversi anni
non cure specifiche
morte
Grafico 4 - Percorsi o traiettorie di Cura in caso di malattia nella Rete dei Servizi
1. Il Paziente oncologico
2. Il Paziente con insufficienza cronica d’organo
3. Il Paziente con grave “fragilità” (es. Demenza senile, Stato vegetativo permanente, Invalidità grave, ecc)
1
23
15© IEO 2008
La sig.ra Angela
La sig.ra Rosa
Il sig. Cesare
Il sig. Antonio
Quasi sempre oggi
I Cittadini mentre sono “malati” continuano a vivere nella loro
Comunità dove i Medici e gli Infermieri devono andare a curare le loro
sofferenze.
Ecco alcuni esempi della nuova Medicina per le fasce fragili della
popolazione (non solo Cure specifiche, ma anche e talora soprattutto Cure
palliative):
16© IEO 2008
79 anni
Vive da sola (vedova con un figlio che abita lontano) con una misera
pensione, al 4° piano di una casa popolare senza ascensore
Da anni è diabetica (forse non bastano gli antidiabetici orali); cardiopatica
con episodi ricorrenti di scompenso cardiaco (diversi ricoveri in P.S. in fasi
critiche); soffre di grave artropatia per cui ha difficoltà a deambulare
Si cura con tanti (“troppi”) medicinali
La sig.ra Angela
Di quali Medici e di quali Infermieri ha bisogno la sig.ra Angela?
Quale può essere il ruolo del Volontario?
17© IEO 2008
68 anni
Vive con il marito di 82 anni (affetto ormai da diversi anni da demenza senile)
di cui è “caregiver”
Soffre di dolori per metastasi ossee diffuse da carcinoma mammario (già
trattato con chirurgia, radioterapia e chemioterapia)
I Medici dell’Ospedale hanno dichiarato che non sono più possibili cure
“attive”, ma solo “palliative”
La sig.ra Rosa e suo marito
Di quali Medici e di quali Infermieri ha bisogno la sig.ra Rosa?
Quale può essere il ruolo del Volontario?
18© IEO 2008
45 anni
È affetto da S.L.A. avanzata per cui da 14 anni è immobile nel suo letto (può
muovere solo gli occhi) con ventilazione meccanica mediante tracheotomia e
nutrizione artificiale tramite PEG
Vuole vivere e ama la sua vita (almeno sino a quando sarà in grado di
comunicare)
L’assistenza a domicilio comporta una presenza 24 ore su 24 di Assistenti
familiari competenti coordinati dalla moglie caregiver
Il sig. Cesare e sua moglie care-giver
Di quali Medici e di quali Infermieri ha bisogno il sig. Cesare?
Quale può essere il ruolo del Volontario?
19© IEO 2008
84 anni
Vive con la moglie di 79 anni con una modesta pensione in una casa
popolare
Molto attivo, con un ruolo sociale significativo, è affetto da HCC in
progressione e sta di settimana in settimana perdendo la sua “autonomia”
(la moglie non è più sufficiente per garantire le normali attività quotidiane)
Antonio utilizza decine di farmaci in modo non sempre controllato
Il sig. Antonio
Chi e quali Servizi aiuteranno il sig. Antonio in questa fase di perdita progressiva della sua autonomia e del suo ruolo sociale?
Quale può essere il ruolo del Volontario?
20© IEO 2008
21© IEO 2008
Caro Curante,
Chi ti scrive è un corpo, uno dei tanti di cui ti prendi cura.
…. Vorrei poterti dire che quando mi tocchi per lavarmi, medicarmi, cambiarmi di postura o semplicemente per salutarmi, io spero che la tua mano si soffermi …
Toccami … e fammi uscire dall’abbandono.
Toccami e incontra la mia anima.
Toccami e conferma il mio esistere.
…. O tienimi semplicemente tra le tue braccia
Lettera di un Paziente terminale al suo Medico / Infermiere curante
22© IEO 2008
1. Assistenza (Hospice e Day Hospice inseriti nella Rete per le Cure palliative area sud di Milano)
2. Formazione per le Cure palliative (Facoltà di Medicina)
3. Ricerca nella Medicina palliativa
1 + 2 + 3 = Dipartimento Medicina Palliativa Università degli Studi di Milano
Il progetto Cascina Brandezzata
23© IEO 2008
Lotto 1Lotto 1
Lotto 2Lotto 2
Lotto 3Lotto 3
24© IEO 2008
1997: Nasce l’idea del progetto
1999: Atto costitutivo della Fondazione Lu.V.I. Onlus
2000-2001: Presentazione (H Policlinico) e approvazione (Direzione Generale Sanità) del progetto inserito nel Programma di Rete Cure palliative della Regione Lombardia (DGR 1884 – 31/10/2000).
Finanziamento Ministero Salute e Fondazione Lu.V.I. Onlus.
2002-2005: Rilascio autorizzazioni Enti competenti
2005: Apertura cantiere 1° lotto
2008: Apertura cantiere 2° lotto
dicembre 2010: Completamento lavori di ristrutturazione
giugno 2011: Avvio attività Hospice nella Rete Cure palliative area sud di Milano
febbraio 2011: Apertura cantiere 3° lotto
Storia progetto Cascina BrandezzataStoria progetto Cascina Brandezzata
25© IEO 2008
1° lotto [completato nel 2007
con il finanziamento del
Ministero della Salute (legge
39/99)]
2° lotto [gara d’appalto:
17 luglio 2008; fine lavori:
dicembre 2010]
1° e 2° lotto 1° e 2° lotto Hospice Hospice
inserito nella Reteinserito nella Rete
© IEO, 11/10/2008© IEO, 11/10/2008 2525
26© IEO 2008
Il progetto Cascina Brandezzata (I)Il progetto Cascina Brandezzata (I)
Assistenza:
Hospice (Struttura residenziale) per 12 Pazienti terminali con relativo Familiare (gestito dalla Fondazione Policlinico e dall’IEO in collaborazione con la Fondazione Lu.V.I. Onlus)
Day Hospice (Centro diurno) per 6 Pazienti con malattia avanzata inguaribile e/o terminale assistiti a domicilio (gestito dalla Fondazione Lu.V.I. Onlus in collaborazione con la Fondazione Policlinico )
Hospice e Day Hospice inseriti nella Rete per le Cure palliative esistente nel Territorio (“dalla Casa all’Hospice, dall’Hospice alla Casa”)
27© IEO 2008
Formazione nelle Cure palliative:
Master interprofessionale di 1° livello “Cure palliative al termine della vita” (attualmente alla 11^ edizione)
Master di 2° livello (Medici specialisti + MMG con diploma Corso regionale + ….): titolo preferenziale per Dirigenti medici di 2° livello Hospice e UCP
Corso per Assistenti familiari di Pazienti non autosufficienti (es. malattie neurologiche inguaribili)
Corsi pre-laurea e post-laurea per Medici, Infermieri, Fisioterapisti, Psicologi, Assistenti sociali, ecc
Corsi per Volontari
Il progetto Cascina Brandezzata (II)Il progetto Cascina Brandezzata (II)
28© IEO 2008
Ricerca (Centro Universitario Interdipartimentale):
Bandi per il finanziamento di progetti di ricerca Progetti promossi direttamente dal Centro [es.
Ambulatorio di Radioterapia Palliativa Rapida (R. Orecchia); Assessment del dolore nei pazienti terminali (O. Corli)]
Ricerca Finalizzata “Rete Cure palliative per malattie inguaribili e terminali nel territorio area sud di Milano”
Studio “Il rispetto della volontà del Paziente”
…..
Il progetto Cascina Brandezzata (III)Il progetto Cascina Brandezzata (III)
29© IEO 2008
Il “sogno”Il “sogno”
Centro Universitario di ricerca Cascina Brandezzata
Dipartimento Universitario per le Cure palliative
Nuova disciplina “Medicina palliativa per le malattie inguaribili e terminali”
Assistenza + Formazione + Ricerca nelle Cure palliative