11

IC “R.LAPORTA“ IC “R.LAPORTA“ CAMIGLIANO-PASTORANOCAMIGLIANO-PASTORANO

LA DIDATTICA DELLE COMPETENZE: VERSO UN CURRICOLO LA DIDATTICA DELLE COMPETENZE: VERSO UN CURRICOLO TRASVERSALETRASVERSALE

TEMI II PARTETEMI II PARTEIl curricoloIl curricolo

Le competenzeLe competenzeL’apprendimentoL’apprendimentoL’insegnamentoL’insegnamento

RosariaPicozziRosariaPicozzi

22

UN CURRICOLO PER FORMAREUN CURRICOLO PER FORMARE

ART. 8 DPR 275/99 PREVEDE CURRICOLI ART. 8 DPR 275/99 PREVEDE CURRICOLI ISTRUITI DALLE SCUOLE STESSE CHE ISTRUITI DALLE SCUOLE STESSE CHE CONTENGANO:CONTENGANO: OBIETTIVI GENERALIOBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO DEL PROCESSO

FORMATIVO ( OGF ) FORMATIVO ( OGF ) OBIETTIVI SPECIFICIOBIETTIVI SPECIFICI D’ APRENDIMENTO D’ APRENDIMENTO

RELATIVI ALLE RELATIVI ALLE COMPETENZECOMPETENZE DEGLI DEGLI ALUNNIALUNNI

33

Curricolo scolastico come ATTITUDINE AL Curricolo scolastico come ATTITUDINE AL LIFE LONG LEARNINGLIFE LONG LEARNING

DEVE DEVE ESPLICITARE E PROMUOVEREESPLICITARE E PROMUOVERE

L’ACQUISIZIONE DI UN L’ACQUISIZIONE DI UN SAPERE SAPERE INTESOINTESO

COME SAPERE IMPARARECOME SAPERE IMPARARE

44

C.S. COME COSTRUZIONE DI UNA C.S. COME COSTRUZIONE DI UNA PIENA CITTADINANZAPIENA CITTADINANZA

PROMUOVE L’ACQUISIZIONE DI UN PROMUOVE L’ACQUISIZIONE DI UN SAPERE CHE PERMETTA AI CITTADINI:SAPERE CHE PERMETTA AI CITTADINI:

DI GODERE DEI DIRITTI DI GODERE DEI DIRITTI DI ASSOLVERE AI DOVERI DELLA VITA DI ASSOLVERE AI DOVERI DELLA VITA

IN UNA SOCIETA’ DEMOCRATICA, IN UNA SOCIETA’ DEMOCRATICA, MULTILINGUE, MULTICULTURALE MULTILINGUE, MULTICULTURALE

CARATTERIZZATA DA :CARATTERIZZATA DA : PLURALITA’PLURALITA’ POLIVALENZAPOLIVALENZA PROBLEMATICITA’PROBLEMATICITA’

55

COMPETENZA PIETRA ANGOLARE COMPETENZA PIETRA ANGOLARE DEL MODELLO FORMATIVO DEL MODELLO FORMATIVO

DELLA SCUOLA DELLA SCUOLA

APPRENDIMENTO

VALUTAZIONE INSEGNAMENTO

COMPETENZA

66

Alcune definizione di competenzain pedagogia(1)

1) Mobilitazione di un insieme articolato di risorse ( saperi, saper fare, saper essere ) allo scopo di risolvere una situazione significativa, a livello disciplinare, appartenente ad una famiglia data di situazioni problematiche.

2) La competenza è data dalle conoscenze, abilità e atteggiamenti che consentono ad un individuo di ottenere risultati utili al proprio adattamento negli ambienti a lui significativi

77

Alcune definizione di competenzain pedagogia(2)

3) La definizione di competenza è afferente a tre

dimensioni fondamentali:

la prima è di natura cognitiva (comprensione e organizzazione dei concetti coinvolti);

la seconda è di natura operativa (abilità che la caratterizzano);

la terza è affettiva (convinzioni, atteggiamenti, motivazioni, valori);

Quindi: è utilizzazione delle conoscenze acquisite per eseguire compiti e/o risolvere situazioni problematiche e/o produrre nuovi oggetti; è applicazione concreta di una o più conoscenze anche in contesti organizzati.

88

CONCETTO DI COMPETENZACONCETTO DI COMPETENZA

E’ LA CAPACITA’ DI:E’ LA CAPACITA’ DI: FAR FRONTE AD UN COMPITOFAR FRONTE AD UN COMPITO METTERE IN MOTO LE PROPRIE METTERE IN MOTO LE PROPRIE

RISORSE INTERNE (COGNITIVE, RISORSE INTERNE (COGNITIVE, AFFETTIVE E VOLITIVE AFFETTIVE E VOLITIVE

UTILIZZARE Le RISORSE ESTERNE UTILIZZARE Le RISORSE ESTERNE DISPONIBILI IN MODO COERENTE E DISPONIBILI IN MODO COERENTE E FECONDO ( PELLEREYFECONDO ( PELLEREY ) )

99

ATTRIBUTI QUALIFICANTI IL ATTRIBUTI QUALIFICANTI IL CONCETTO DI COMPETENZACONCETTO DI COMPETENZA

RIFERIMENTO AL COMPITORIFERIMENTO AL COMPITO

MOBILITAZIONE DELL’INSIEME DELLE MOBILITAZIONE DELL’INSIEME DELLE PROPRIE RISORSE PERSONALIPROPRIE RISORSE PERSONALI

IMPIEGO DELLE RISORSE DISPONIBILI IMPIEGO DELLE RISORSE DISPONIBILI NEL CONTESTO D’AZIONE NEL CONTESTO D’AZIONE

1010

RIFERIMENTO AL COMPITORIFERIMENTO AL COMPITO

IL COMPORTAMENTO E’ COMPETENTEIL COMPORTAMENTO E’ COMPETENTE QUANDO PRESUPPONE L’UTILIZZO DEL QUANDO PRESUPPONE L’UTILIZZO DEL PROPRIO SAPERE PER FRONTEGGIARE PROPRIO SAPERE PER FRONTEGGIARE SITUAZIONI PROBLEMATICHE.SITUAZIONI PROBLEMATICHE.

LA COMPETENZA SOTTENDE UNA LA COMPETENZA SOTTENDE UNA DIMENSIONE OPERATIVA, IL SUO DIMENSIONE OPERATIVA, IL SUO INDISSOLUBILE LEGAME CON INDISSOLUBILE LEGAME CON L’AZIONE L’AZIONE

1111

MOBILITAZIONE DELL’INSIEME MOBILITAZIONE DELL’INSIEME DELLE PROPRIE RISORSE PERSONALIDELLE PROPRIE RISORSE PERSONALI

LA C. HA NATURA OLISTICA NON LA C. HA NATURA OLISTICA NON RIDUCIBILE ALLA SOLA DIMENSIONE RIDUCIBILE ALLA SOLA DIMENSIONE COGNITIVA MA ESTESA A COGNITIVA MA ESTESA A COMPONENTI MOTIVAZIONALI/ COMPONENTI MOTIVAZIONALI/ SOCIO-EMOTIVE/METACOGNITIVE.SOCIO-EMOTIVE/METACOGNITIVE.

TRIPLICE ALLEANZA TRA: TRIPLICE ALLEANZA TRA: COGNIZIONE MOTIVAZIONE COGNIZIONE MOTIVAZIONE

METACOGNIZIONEMETACOGNIZIONEMASON 1996MASON 1996

1212

IMPIEGO DELLE RISORSE IMPIEGO DELLE RISORSE DISPONIBILI NEL CONTESTO DISPONIBILI NEL CONTESTO

D’AZIONED’AZIONE LE RISORSE ESTERNE SONO LE RISORSE ESTERNE SONO GLI ALTRIGLI ALTRI GLI STRUMENTI/MEZZI A GLI STRUMENTI/MEZZI A

DISPOSIZONE,DISPOSIZONE, LE POTENZIALITA’ PRESENTI LE POTENZIALITA’ PRESENTI

NELL’AMBIENTE FISICO E CULTURALE NELL’AMBIENTE FISICO E CULTURALE IN CUI SI SVOLGE L’AZIONEIN CUI SI SVOLGE L’AZIONE

IL TUTTO va integrato conIL TUTTO va integrato con

LE RISORSE INTERNE DEL SOGGETTOLE RISORSE INTERNE DEL SOGGETTO

1313

CONCETTO DI COMPETENZACONCETTO DI COMPETENZA

SAPERE

SAPER FARE

COMPETENZA

CONTESTO

RESPONSABILITA’

INTEGRAZIONE

REALIZZAZIONE

SAPER ESSERE

1414

COSTRUTTO DELLA COSTRUTTO DELLA COMPETENZACOMPETENZA

TEORICHE SE STESSO COGNITIVETEORICHE SE STESSO COGNITIVE

CONTESTO COMPITOCONTESTO COMPITO

PRATICHE ALTRI PRATICHEPRATICHE ALTRI PRATICHE

CONOSCENZE DISPOSIZIONI AD AGIRE ABILITA’

COMPETENZA

1515

LE DIMENSONI LE DIMENSONI DELL’APPRENDIMENTODELL’APPRENDIMENTO

LE CONOSCENZE LE CONOSCENZE ( DICHIARATIVE, ( DICHIARATIVE, PROCEDURALI E CONDIZIONALI) PROCEDURALI E CONDIZIONALI)

LE ABILITA’ LE ABILITA’ ( SCHEMI OPERATIVI CHE ( SCHEMI OPERATIVI CHE PERMETTONO DI AGIRE IN FORMA FISICA E PERMETTONO DI AGIRE IN FORMA FISICA E MENTALE SU OGGETTI MATERIALI O MENTALE SU OGGETTI MATERIALI O SIMBOLICI)SIMBOLICI)

DISPOSIZIONI AD AGIRE DISPOSIZIONI AD AGIRE ( ATTITUDINI DEL ( ATTITUDINI DEL SOGGETTO A RELAZIONARSI SUL VERSANTE SOGGETTO A RELAZIONARSI SUL VERSANTE SOGGETTIVO E SU QUELLO OGGETTIVO )SOGGETTIVO E SU QUELLO OGGETTIVO )

1616

QUALE IDEA DI APPRENDIMENTO QUALE IDEA DI APPRENDIMENTO 11

DIREZIONI PIU’ RECENTI DELLA RICERCA DIREZIONI PIU’ RECENTI DELLA RICERCA PSICO-PEDAGOGICA:PSICO-PEDAGOGICA:

APPRENDIMENTO COSTRUTTIVOAPPRENDIMENTO COSTRUTTIVO APPRENDIMENTO SOCIO-CULTURALEAPPRENDIMENTO SOCIO-CULTURALE SITUATOSITUATO

1717

QUALE IDEA DI APPRENDIMENTO QUALE IDEA DI APPRENDIMENTO 22

DA DA APPROCCIO COGNITIVISTAAPPROCCIO COGNITIVISTA(BARICENTRO SU PROCESSI INTERNI AL (BARICENTRO SU PROCESSI INTERNI AL SOGGETTO)SOGGETTO)AD APPROCCIO COSTRUTTIVISTAAD APPROCCIO COSTRUTTIVISTA(APPRENDIMENTO COME:(APPRENDIMENTO COME: RI-COSTRUZIONE DI QUANTO IL RI-COSTRUZIONE DI QUANTO IL

SOGGETTO GIA’ CONOSCESOGGETTO GIA’ CONOSCE RI-ELABORAZIONE DEGLI SCHEMI RI-ELABORAZIONE DEGLI SCHEMI

MENTALI E DELLE CONOSCNZE MENTALI E DELLE CONOSCNZE PREGRESSE )PREGRESSE )

( PIAGET/AUSUBEL )( PIAGET/AUSUBEL )

1818

QUALE IDEA DI APPRENDIMENTO QUALE IDEA DI APPRENDIMENTO 33

APPROCCIO SOCIO-CULTURALEAPPROCCIO SOCIO-CULTURALE::

RUOLO FONDAMENTALE CHE IL CONTESTO RUOLO FONDAMENTALE CHE IL CONTESTO RELAZIONALE E CULTURALE GIOCA NEL RELAZIONALE E CULTURALE GIOCA NEL PROCESSO DI COSTRUZIONE DELLA PROCESSO DI COSTRUZIONE DELLA CONOSCENZA DEL SOGGETTO CONOSCENZA DEL SOGGETTO

1919

QUALE IDEA DI APPRENDIMENTO QUALE IDEA DI APPRENDIMENTO 44

L’APPRENDIMENTOL’APPRENDIMENTO HA CARATTERE SITUATOHA CARATTERE SITUATO

E’ ANCORATO AL CONTESTOE’ ANCORATO AL CONTESTO

E’ FRUTTO DI RICERCA-AZIONE E’ FRUTTO DI RICERCA-AZIONE

2020

QUALIFICAZIONE ODIERNA DEL QUALIFICAZIONE ODIERNA DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTOPROCESSO DI APPRENDIMENTO 1 1

ATTIVOATTIVO – DENOTA RUOLO – DENOTA RUOLO CONSAPEVOLE E RESPONSABILE DEL CONSAPEVOLE E RESPONSABILE DEL SOGGETTOSOGGETTO

COSTRUTTIVOCOSTRUTTIVO – DENOTA EQUILIBRIO – DENOTA EQUILIBRIO TRA STRUTTURE MENTALI PREGRESSE TRA STRUTTURE MENTALI PREGRESSE E NUOVE CONOSCENZEE NUOVE CONOSCENZE

COLLABORATIVO COLLABORATIVO – DENOTA LA – DENOTA LA DINAMICA DI INTERAZIONE SOCIALEDINAMICA DI INTERAZIONE SOCIALE

2121

QUALIFICAZIONE ODIERNA DEL QUALIFICAZIONE ODIERNA DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO PROCESSO DI APPRENDIMENTO 22

INTENZIONALE – denota il ruolo dei processi INTENZIONALE – denota il ruolo dei processi motivazonali e volitivimotivazonali e volitivi

CONVERSAZIONALE – denota il ruolo del CONVERSAZIONALE – denota il ruolo del linguaggio nello struturare il confrontolinguaggio nello struturare il confronto

CONTESTUALIZZATO – denota il riferimento CONTESTUALIZZATO – denota il riferimento a compiti di realta’a compiti di realta’

RIFLESSIVO – denota il circolo ricorsivo tra RIFLESSIVO – denota il circolo ricorsivo tra conoscenza-esperienza e riflessione su di essa conoscenza-esperienza e riflessione su di essa

2222

QUALE IDEA DI INSEGNAMENTO QUALE IDEA DI INSEGNAMENTO 11

INSEGNAMENTO MUROINSEGNAMENTO MURO SEQUENZA LINEARE GERARCHICA traSEQUENZA LINEARE GERARCHICA tra“ “ INSEGNANTE-CONOSCENZA/STUDENTE INSEGNANTE-CONOSCENZA/STUDENTE

APPRENDIMENTO “APPRENDIMENTO “

INSEGNAMENTO PONTEINSEGNAMENTO PONTE SEQUENZA CIRCOLARE traSEQUENZA CIRCOLARE tra “ “ STUDENTE-CONOSCENZA-INSEGNANTE “STUDENTE-CONOSCENZA-INSEGNANTE “

a a

2323

QUALE IDEA DI INSEGNAMENTOQUALE IDEA DI INSEGNAMENTO 2 2

SIGNIFICATIVOSIGNIFICATIVO: integrazione e sviluppo di : integrazione e sviluppo di nuove conoscenze entro il patrimonio pregressonuove conoscenze entro il patrimonio pregresso

ATTIVO:ATTIVO: coinvolgimento consapevole dello coinvolgimento consapevole dello studente nella gestione del processo formativo studente nella gestione del processo formativo

SITUATO: SITUATO: agganciato a compiti e contesti del agganciato a compiti e contesti del mondo realemondo reale

COLLABORATIVO: dialogo e confrontoCOLLABORATIVO: dialogo e confronto

2424

QUALE IDEA DI INSEGNAMENTO QUALE IDEA DI INSEGNAMENTO 33

APERTO: APERTO: riferito a più prospettive di analisi riferito a più prospettive di analisi e di modalità di soluzionie di modalità di soluzioni

MULTIMEDIALE: MULTIMEDIALE: combinazione combinazione integrazione di differenti modalità integrazione di differenti modalità rappresentative della realtàrappresentative della realtà

METACOGNITIVO: METACOGNITIVO: promozione promozione dell’autoconsapevolezza nel processo di dell’autoconsapevolezza nel processo di costruzione della conoscenzacostruzione della conoscenza

2525

L’ICEBERG DELLA COMPETENZAL’ICEBERG DELLA COMPETENZA

ABILIT

A’

CONOSCENZE

IMPEGNO

STRATEGIE METACOGNITIVE

MOTIVAZIONE RUOLO SOCIALE

CONSAPEVOLEZZA

SENSIBILITA’ AL CONTESTO

2626

Le competenze nei sistemiformativi

II PARTE

L’ Isfol nel 1996 redige un documento in cui

compare il termine “competenza” in

riferimento alle abilità lavorative dividendole

in: competenze di base competenze disciplinari competenze trasversali

2727

La competenza nellanormativa scolastica

1- D.P.R. 23/98, ART 1 (ESAME DI STATO)2- D.P.R. 275/99, ART 10-13 (REGOLAMENTO DELL’AUTONOMIA, RICERCA METODOLOGICA)3- D.M. 234/00, ART 2 (REGOLAMENTO DEI CURRICOLI NELL’AUTONOMIA)4- LEGGE 30/00 BERLINGUER-DE MAURO5- LEGGE 53/03 MORATTI6- ALLEGATI AL Dlgs 59/04 ( DECRETO ATTUATIVO DELLA RIFORMA DEL PRIMO CICLO D’ ISTRUZIONE)

2828

La competenza secondol’OCSE (1)

Le competenze si acquisiscono in contesti educativi formali (la scuola), non formali (famiglia, luogo di lavoro …) informali (vita sociale nel suo complesso)

Lo sviluppo delle competenze dipende essenzialmente dall’esistenza di un ambiente materiale, istituzionale e sociale che le favorisca.

2929

Le competenze chiave perl’OCSE

1 Apprendere ad apprendere2 Literacy nella madrelingua3 Numeracy4 Competenze comunicative, sociali, di cooperazione5 Saper raccogliere, analizzare, usare informazione6 Problem solving7 TIC8 Esprimersi in una lingua che non sia quella

madre

3030

Aspetti cruciali nelladefinizione di competenza

1) Le competenze si costruiscono sulle conoscenze

2) Le competenze si evidenziano come utilizzazione

e padroneggiamento delle conoscenze

3) Le competenze determinano l’acquisizione di una forma mentis capace di renderle utilizzabili in altri contesti

3131

Le competenze e laprogrammazione

In ogni programmazione si devono indicare: le competenze trasversali le competenze disciplinari (le finalità) le competenze (macrodescrittore) le competenze rilevabili a livello operativo

(microdescrittore) le modalità di sviluppo delle competenze (contesto) le modalità di valutazione delle competenze i livelli di expertise

3232

Livelli diversi di competenza in uncurriculum scolastico

1. Competenze trasversali o macrocompetenzeSi sviluppano in tutte le discipline all’interno di un curricolo scolastico (profilo formativo in uscita)2. Competenze disciplinariSi sviluppano in una disciplina, con un lavoro alungo termine ( osa finali)3. Competenze Si sviluppano nella didattica quotidiana

3333

Le connotazioni dellacompetenza

Le competenze devono essere riconosciute da tutti i soggetti che operano nel sistema formativo (riconoscibilità)

Le competenze devono essere verificate tramite un comportamento osservabile (verificabilità)

3434

Standard e competenze

La legge 53/2003 prefigura gli standard delle

competenze, cioè l’indicazione del livello

minimo delle competenze, che uno studente deve

raggiungere alla fine di un segmento di

istruzione

3535

Standard e curriculum

Gli standard definiscono i livelli minimi

delle competenze

Gli standard permettono di rendere chiaro e condiviso il percorso tra gli operatori della scuola

Gli standard permettono di certificare un percorso anche nella fase intermedia