1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45...

44
1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule Anatomia 9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso Biologia Umana e Scienze Biomediche: generalità Laurea entro Settembre:niente tassa 1° anno specialistica Bonus alla Laurea Se non vi laureate entro Dicembre Libro di testo:.............. La laurea Specialistica Responsabile del percorso e delle Lauree specialistiche: feedback Unipv.it\webtanzi: informazioni varie ed appunti Crediti liberi (9): circa un mese (5 ore al pomriggio (5 ore)) Tirocinio: circa 20 giorni Tesi presso il Dipartimento: da definirsi

Transcript of 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45...

Page 1: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

1

Fisiologia (generale ed umana)

• Sito WEB: unipv.it/webtanzi

• Orario ed aule– Anatomia 9-9.45 Palazzo Botta

• Laboratori: da definirsi• Scopo del corso• Il percorso Biologia Umana e Scienze Biomediche: generalità

Laurea entro Settembre:niente tassa 1° anno specialisticaBonus alla LaureaSe non vi laureate entro Dicembre

• Libro di testo:.............. • La laurea Specialistica• Responsabile del percorso e delle Lauree specialistiche: feedback• Unipv.it\webtanzi: informazioni varie ed appunti• Crediti liberi (9): circa un mese (5 ore al pomriggio (5 ore))• Tirocinio: circa 20 giorni• Tesi presso il Dipartimento: da definirsi

Page 2: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

2

• Esami sostenuti• Chimica generale?

• Biochimica?

• Fisiologia generale?

• Fisica?

• Quanti hanno fatto tutti gli esami?

Page 3: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

3

Richiami di Fisica

La diffusione attraverso una membrana

1 M0 M 1 M0.5 M

1 M2 M 3 mM130mM

Q= K*(C1-C2)*Superficie*time*T/spessore membrana

? ?

??

Page 4: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

4

1 M5 M?

Se un compartimento è molto più grande dell’altro?

Che cosa vuol dire 1 M?

1 M0 M?

Page 5: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

5

Prot. Prot.

La pressione colloido-osmotica od oncotica

P1 P2

P1

P2

La pressione colloido-osmotica od oncotica () è proporzionale alla concentrazione delle proteine. E’ quantificata tramite la differenza di pressione idrostatica (P2-P1) che equilibra la tendenza dell’acqua ad andare nel comparto dove esistono le proteine.La Pressione P è la Forza diviso la superficie su cui agisce la forzaP=peso della colonna di liquido/superficie

ΔP=P2-P1

Page 6: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

6

La differenza di potenziale (V)1) La Δv è quel parametro che si misura con il voltmetro (definizione operativa)

2) La Δv origina da un’asimmetrica distribuzione spaziale delle cariche Q

3) Se c’è una Δv, sulle cariche agisce una forza, la forza di Coulomb, attrattiva o repulsiva

v1+

+

+

+

v2

R1

v2v1 V2-V1=R1*I (legge di Ohm) I=Q/t

Page 7: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

7

In tutte le cellule vi è una membrana, di natura lipidica, che separa l’ambiente interno da quello esterno. In tutte le cellule la concentrazione delle molecole, all’interno ed all’esterno, è differente.In tutte le cellule vi è una V (≈0 -90 mV) tra l’interno e l’esterno.

Interno Esterno (mM) (mM)Na+ 5 140K+

140 5Ca2+ 0.1(M) 2

Cl- 20 130ATP 2 tracce

Le proteine sono presenti solo all’interno delle cellule o nel plasma e, al pH normale (circa 7.3), sono cariche negativamente.

pH= log(1/[H+]), pH 7= 10-7 M; pH extrac.=7.4, pH intrac.=7.2

Numeri magici

Page 8: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

8

La legge di Nerst

• A sinistra, gli ioni si muovono solo per differenza di concentrazione

• A destra, gli ioni si muovono per differenza di concentrazione e per ΔV

• Nel centro, gli ioni si muovono solo per ΔV???

K+ 1 MK+ 0 M K+ 1 MK+ 0 M

V1 V2

ΔV=V2-V1

K+ 1 MK+ 1 M

V1 V2

K+ 1 MK+ 0.5M

Qual è la concentrazione all’ equilibrio?

ΔV=V2-V1=RT/ZF*lnC1/C2

Qual è il potenziale che equilibra i flussi causati dalla ΔC? ΔV= VE =RT/ZF*lnC1/C2

K+ 1 MK+ 1 M

V1 V2

ΔV=?

Page 9: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

9

La legge di Nerst

• Ve=RT/ZF*lnC1/C2= 0.061*logC1/C2 (a 37 °C)

Page 10: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

10

Le molecole si muovono disordinatamente a causa dell’agitazione termicaLe molecole si muovono semi-ordinatamente secondo gradiente di concentrazioneLe molecole si muovono ordinatamente secondo gradiente elettricoMa, le membrane, sono permeabili alle molecole???Bisogna cioè considerare le “forze” che muovono le molecole e la permeabilità alle molecole.Ed il vocabolo gradiente, qual è il suo significato?

Page 11: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

11

F=m*aSe applico una forza ad una molecola, questa si muove

Se la molecola si muove, agiscono degli attriti, che esercitano una forza che si opponeal movimento. La forza di attrito è proporzionale alla velocità.

Si raggiunge una velocità costante quando la forza applicata è uguale alla (contro)-forzaesercitata dagli attriti.

Nella diffusione, non vi è una forza netta che agisce sulle molecole, spingendole da un compartimento all’altro, ma è un fenomeno probabilistico.

P=F/S La pressione è il rapporto tra la forza e la superficie di applicazione della forza

L=Fx dl Il lavoro è il prodotto di F per lo spostamento dl del punto di applicazione di F nella direzione di F (prodotto vettoriale)

Page 12: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

12

•Si descrive (quantitativamente, se possibile)

•Si cerca di capire che cosa succede

•Si ricostruisce la catena Causa-Effetto

Page 13: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

13

Page 14: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

14

Organizzazione schematica del sistema circolatorio

• E’ un sistema ramificato e de-ramificato di vasi

• Il sistema vasale è chiuso

• Interposto tra i vasi (in serie) vi è una pompa muscolare, il cuore

• Nell’uomo la circolazione è doppia, e completa

A A

V V

tessutipolmoni

Destro Sinistro

Page 15: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

15

• Tipi di vasi• Arterie: conducono il sangue nei vari distretti (vasi di conduzione). L’aorta inoltre

accumula sangue durante la sistole e lo spinge lungo il circolo durante la diastole. Ha due componenti, elastica e muscolare. E’ coperta internamente da endotelio.

• Arteriole: controllano il flusso grazie alla loro componente muscolare (endotelio)• Capillari: consentono gli scambi (gas respiratori, moelecole nutritizie e di scarto). Sono

praticamente costituiti dal solo endotelio. • Vene: sono vasi di conduzione, che riportano il sangue al cuore. Inoltre costituiscono

un deposito di sangue di riserva (circa 2 litri). Hanno una Limitata componente elastica e muscolare, ed ovviamente l’endotelio.

• L’endotelio ha proprietà anticoagulanti (NO) e partecipa alla risposta immunitaria.

Arco aortico

Aorta discendente- Cuorecoronarie

-carotide comune - Arti superiori

- Bronchi

- Intestino- Reni- Tronco- Arti inferioriVena

Cavainfer.

VenaCavasuper.

Atrio destro

Vene Capillari Arteriole

Grande Circolocarotide interna: encefalo

Page 16: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

16

• 4 cavità, due atri e due ventricoli. Gli atri comunicano con i ventricoli tramite valvole atrio-ventricolari. Il ventricolo sinistro comunica con l’aorta tramite la valvola aortica, quello destro tramite la valvola dell’arteria polmonare. E’ consentito il flusso solo in uscita dai ventricoli

• Cellule muscolari cardiache: di lavoro, deputate ad esercitare forza e ad accorciarsi, e di conduzione o avviamento (pacemaker -pace=ritmo-), deputate ad autoeccitarsi e a coordinare la diffusione dell’eccitamento

• Endocardio o endotelio: monostrato di cellule endoteliali che ricopre completamente le cavità cardiache, le valvole e la parete interna dei vasi con proprietà anticoagulanti. Modula anche il tono vasale, la permeabilità vasale e la risposta immunitaria.

• Anello fibroso (contenente fibroblasti) su cui si inseriscono le fibre muscolari• Vasi: endotelio, fibre muscolari liscie, fibroblasti• Il cuore è rivestito esteriormente dal pericardio viscerale, un foglietto aderente al cuore che si

ripiega formando il pericardio parietale.• Del cuore studieremo:

Il cuore: richiami anatomici

• Attività elettrica: due tipi di PdA e la propagazione del PdA• Attività contrattile: forza e frequenza di contrazione • Irrorazione sanguigna• Adattamenti funzionali• Patologie

Page 17: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

17

- 90 mV

- 90 mV

Le cellule cardiache sono lunghe circa 100 e sono collegate da gap junction che consentonoil passaggio, tra l’altro, di ioni. Il potenziale d’azione si propaga rapidamente da una cellula all’altra grazie alle gap junction

Le cellule cardiache

Page 18: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

18

• Eq= RT/ZF x ln(Cout/Cin) : equazione di Nerst

• Eq è la differenza di potenziale alla quale i flussi ionici dovuti alla differenza di concentrazione sono bilanciati (cioè uguali e contrari) ai flussi dovuti alla differenza di potenziale (survival concept). Eq e Vm sono due concetti differenti. Se Vm=Eq per il K+, allora?? Che cosa succede al movimento degli ioni se Vm=-90 mV, Vm=...

Na+= 130 mM Na+= 5 mMK+=4 mM K+= 140 mMCl-= 130 mM Cl- = 5 mMEk= - 100 mV

ENa= 40 mV Vm=- 90 mVECl=-90 mV Vm=- 40 mV Vm= 40 mV

Vm=- 120 mV

Page 19: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

19

- 90 mV

0 mV

Page 20: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

20

Potenziale d’azione cardiaco: tessuto di lavoro

-100

-80

-60

-40

-20

0

20

40

0 50 100 150 200 250 300

ms

mV

Na+

K+ , corrente transiente

Ca2+ , diminuisce K+ ( chiude inward rectifier)

K+ delayed

chiudono i canali al Ca2+attiva corrente Na+inattiva corrente Na+attiva corrente K+ transiente inattiva corrente K+ transienteattiva corrente Ca2+ Lchiude inward rectifierattiva delayed rectifier

chiudono i canali al Ca2+

chiude delayed rectifier

chiude delayed rectifierattiva inward rectifier

chiude IK inward

Page 21: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

21

Potenziale d’azione cardiaco:caratteristiche principali

• Dura circa 200 ms

• Rapida depolarizzazione dovuta a canali al Na+ voltaggio-dipendenti

• Durante il plateau entra Ca2+ attraverso canali voltaggio-dipendenti di tipo L• Durante il plateau si inattiva la inward rectifier al K+

• Si ripolarizza grazie ai canali K+ delayed

• Refrattarietà prolungata: dura quanto la contrazione.

Page 22: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

22

Potenziale d’azione e contrazione

-100

-80

-60

-40

-20

0

20

40

0 50 100 150 200 250 300

ms

mV

Na+

K+ , corrente transiente

Ca2+ , diminuisce K+ ( inward rectifier)

K+ delayed

ContrazioneAttiva inward rectifier

Si inattivano canali L

Page 23: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

23

Potenziale d’azione, contrazione e refrattarietà

-100

-80

-60

-40

-20

0

20

40

0 50 100 150 200 250 300

ms

mV

Na+

K+ , corrente transiente

Ca2+ , diminuisce K+ ( inward rectifier)

K+ delayed

Contrazione

Refrattarietà assoluta relativa

Attiva inward rectifier

Page 24: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

24

• Le fibre muscolari cardiache contengono miofibrille costituite da una sequenza di sarcomeri. I sarcomeri contengono actina, miosina, tropomiosina e troponina (come le fibre muscolari scheletriche).

• Un aumento del Ca2+ citosolico modifica la conformazione della troponina C, che rimuove l’inibizione della troponina I: actina e miosina possono interagire ed inizia l’accorciamento dei sarcomeri e lo sviluppo di forza.

• Nelle fibre cardiache il Ca2+ entra attraverso i canali voltaggio-dipendenti. Nelle fibre vi sono vescicole ripiene di Ca2+ (store) sulla cui membrana sono inseriti recettori per il Ca2+. Il legame Ca2+-recettore apre canali attraverso i quali esce il Ca2+. L’aumento di Ca2+ intracellulare innesca la contrazione. E’ il cosiddetto Ca2+ induced- Ca2+ release (survival concept), cioè liberazione di Ca2+ (dagli store) indotta dal Ca2+ (citosolico)

Ca2+ (1 mM)Ca2+

Ca2+

- 90 mV Ca2+ (1 mM)

: canale per il Ca2+ accoppiato a recettore per il Ca2+,

detto anche recettore per la raianodina

Ca2+ (1 mM)

Store intracellulare di Ca2+

Canale per il Ca2+

voltaggio-dipendente

Calcium-induced Calcium release,uscita di Calcio indotta dal Calcio:entra il Ca2+ attraverso i canali, e fa uscire il Calcio dagli store.

Page 25: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

25

Accoppiamento eccitazione-contrazione • Il potenziale d’azione innesca la contrazione tramite il Ca2+ induced-Ca2+ release

Ca2+

Ca2+

Ca2+

Ca2+

Ca2+

Il Ca2+ che entra da un canale attiva solo uno storeIl Ca2+ che esce da uno store non influenza il release degli altri store

NoNo

Troponina C Troponina C

La forza di contrazione è proporzionale all’ingresso di Ca2+

IlCa2+ induced-Ca2+ release non è un fenomeno tutto-o-nulla.Il sistema Ca2+ induced-Ca2+ release è costituito da sottosistemi di Ca2+ induced- Ca2+ release, costituiti da canali ionici di membranae store intracellulari, funzionalmente indipendenti

Page 26: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

26

• L’eliminazione del Ca2+ citosolico pone fine alla contrazione• Il Ca2+ viene riassorbito negli store da una Ca2+-ATPasi di membrana, detta SERCA• Il Ca2+ viene estruso da una Ca2+-ATPasi di membrana e da uno scambiatore Na+/Ca2+.

• In condizioni stazionarie (?) tanto Ca2+ entra dall’esterno, tanto Ca2+ esce all’esterno, tanto Ca2+ esce nel citosol dagli store, tanto Ca2+ entra negli store dal citosol. Ma non è sempre così.

• Bilancio del Na+ e del K+, elettrico e di concentrazione: ...............

Ca2+ (1 mM)Ca2+

Ca2+

Ca2+

Ca2+

3 Na+

3 Na+2 K+

SERCA

Ca2+ ATP-ase

Ca2+

3 Na+

Ca2+

Ca2+

CICR Ca2+

Page 27: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

27

Ritmicità (insorgenza del PdA)

• La contrazione è innescata dal PdA

• Il PdaA insorge spontaneamente nel nodo seno-atriale, ad una frequenza di circa 70 i/min

• Il PdaA insorge spontaneamente nel nodo atrio-ventricolaree, ad una frequenza inferiore

• Il PdaA insorge spontaneamente nel fascio di His e nelle fibre del Purkinje, ad una frequenza ancora inferiore

• Dominanza del ritmo più frequente: tutto il cuore si contrae alla maggiore frequenza possibile. Se il nodo SA è intatto, tutto il cuore batte a 70 b/min. Se il nodo SA non funzione, batte a alla frequenza del nodo AV, se il ...... .

Page 28: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

28

Ritmicità (insorgenza del PdA)

• Il PdA nel nodo seno atriale:1) Le cellule del tessuto di avviamento (pacemaker) hanno un basso PdM -60 mV

2) A questo Vm è attiva una corrente cationica depolarizzante detta If. I canali cationici della If sono permeabili al Na+ ed al K+.

3)Dopo una prima depolarizzazione dovuta ad If segue una corrente di Ca2+ voltaggio-dipendente che ad un certo punto diventa fortemente rigenerativa. La depolarizzazione inibisce If.

4)La depolarizzazione attiva una corrente al K+ (tipo delayed) che ripolarizza la cellula.

5) La ripolarizzazione chiude i canali al Ca2+ ed attiva la If .

Dalle parole al grafico..............

Page 29: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

29

Potenziale d’azione nel nodo S-A

10 mV

If (cationica)

Ca2+Ca2+

-60 mV

• If : attivata dalla ripolarizzazione: Na+ e K+

• ICa2+: attivata dalla depolarizzazione, corrente transiente

• Ik+ : attivata dalla depolarizzazione

K+

K+

0.8 s

Page 30: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

30

Propagazione del potenziale d’azione nel miocardio

• Nel miocardio le cellule sono connesse tramite gap junctions

•Il PdA si trasmette da una cellula all’altra mediante correnti elettrotoniche che scorrono attraverso le gj: il cuore si comporta come un sincizio funzionale “complesso”

•Sistema di conduzione (e di rallentamento!!)

•il PdA insorge nel nodo seno-atriale e si propaga velocemente ad entrambi gli atrii

•Giunto il nodo atrio-ventricolare rallenta ed impiega circa 0.1 s per passare nel vicino fascio di His.

• Qui invade rapidamente i ventricoli, tramite i due fasci (Dx e Sx) di His e le fibre del Purkinje.

•Note: gli atri sono separati dai ventricoli da tessuto fibroso. Solo attraverso il nodo atrio-ventricolare l’eccitamento può passare dagli atri ai ventricoli

•Velocemente? La propagazione attraverso l’atrio ed attraverso i ventricoli è molto veloce rispetto alla durata della contrazione

• La contrazione atriale dura proprio 0.1 s, cosicchè la contrazione atriale è terminata quando iniza l’eccitamento ventricolare

Page 31: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

31

+ +

+

++

da -90 mVa 0 mVa -90 mV

-90 mV

- 90 mV

L’eccitamento si propaga alle cellule adiacenti tramite le gap junction

Correnteelettrotonica

- 60 mV 0 mV-60 mV

Cellula di lavoro

Cellula del nodo seno-atriale

Page 32: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

32

Propagazione del potenziale d’azione nel miocardio

Rosso: veloceGiallo : lentoNodo seno-atriale

Nodo atrio-ventricolare

Setto fibroso Fascio di Hiss

Page 33: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

33

Particolarità metaboliche del miocardio

• Vedi Testo

Page 34: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

34

• La funzione meccanica del cuore• La legge di Poiseuille (relazione tra pressione e flusso)• Il flusso F (volume che passa attraverso una sezione di un tubo) si misura in l/min, ml/ore, etc• P2-P1= R*F, F=(P2-P1)/R, 1/R=G• Il flusso va da pressione maggiore a pressione minore • R= 8ηl/ πr4(esatta in regime di flusso laminare)

• Vasi in serie: RT = R1+R2

• Vasi in parallelo FT=F1+F2

P1 P2

F

1 2

FT =F1+F2

1/RT=1/R1+1/R2

GT=G1+G2

F2

F1

FTFT

l

Page 35: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

35

Flusso laminare:

• le molecole hanno bassa velocità vicino alle pareti del vaso. La velocità aumenta andando verso il centro del vaso• In ciascun punto del vaso la velocità è costante• la velocità è sempre parallela alle pareti del vaso (si muove solo lungo l’asse delle X)

Esempi

Flusso turbolento• la velocità non è parallela alle pareti del vaso (si muove lungo gli assi X, Y, Z)

Esempi

Page 36: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

36

• Vasi in serie: il flusso è uguale nei due vasi

• Vasi in parallelo: la differenza di pressione ΔP è identica ai due capi

• Nei singoli vasi in parallelo il flusso è inversamente proporzionale ad R1, R2,..

• Vasi in parallelo: maggiore è il loro numero, minore la RT

• Caduta di pressione– Procedendo lungo un vaso, la pressione scende (perchè R aumenta)

– Lungo il vaso, la caduta di pressione è proporzionale alla R di quel pezzo di vaso

P1 R1 P2 R2 P3 R3 P4

F

Page 37: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

37

Il ciclo cardiaco

• Il ciclo cardiaco dura, a riposo, 0.8 s: 0.1 sistole atriale, 0.3 sistole ventricolare e

diastole atriale, 0.4 diastole atriale e ventricolare. Frequenza= 60 s/0.8s=70 b/m• La gettata sistolica è di circa 80 ml, circa 70 ml restano nel ventricolo (volume

telesistolico• Volume telediastolico=150 ml

• Riempimento Ventricolare– 70 ml circa sono residui dalla sistole precedente– 60 ml affluiscono durante la diastole– 20 ml affluiscono durante la sistole atriale

• Sistole ventricolare• Alla fine della sistole atriale si chiudono le valvole atrio-ventricolari• Sistole isometrica, finchè P≤80 mm/Hg (pressione arteriosa-aortica minima)• Quando la P ventricolare è maggiore di quella aortica si apre la valvola aortica. • Efflusso, rapido, poi lento, Pmax 120 mm/Hg • Quando la P ventricolare è minore di quella aortica si chiude la valvola aortica

(all’incirca, alla fine della sistole).• Diastole isometrica• Riempimento• Il flusso è regolato (on-off) da valvole unidirezionali aperte o chiuse a seconda

della ΔP ai lati della valvola. I muscoli papillari si contraggonono durante la sistole ventricolare ed impediscono alla valvola di aprirsi nell’altro senso.

Page 38: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

38

• Pressioni nel ventricolo Dx: stesso andamento temporale, ma minore ampiezza (0-30 mm/Hg)

• Pressioni atriali (v. figura)

• Pressione arteriosa grande circolo (90-130 mm/Hg); pressione ventricolo SX: 0-130 mm/Hg

• Pressione arteriosa massima piccolo circolo (circa 30 mm/Hg)

(Casella-Taglietti)

Page 39: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

39(Casella-Taglietti)

Page 40: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

40

(Casella-Taglietti)

I soffi sono dei rumori non percepibili senza l’ausilio di strumenti (il fonendo). Sono generati, a seconda dei casi, dalla contrazione muscolare, dalla chiusura delle valvole, dal flusso turbolento.

Page 41: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

41

• Toni cardiaci:

– Primo tono (sistolico): chiusura valvole A-V e contrazione ventricolare

– Secondo tono (diastolico):chiusura valvole aortiche e polmonari

– Due toni più deboli

• Soffi cardiaci che si originano da stenosi o insufficienza delle valvole semilunari o A-V

Toni cardiaci e soffi cardiaci

Lavoro nel cuore• Statico• L=F x dl (dl=spostamento nella direzione della forza)• L= P x dV (dV=volume di sangue spostato alla pressione P• P=F/S (S=area della sezione)• dV= l x S

l

PSF

Page 42: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

42

Lavoro dinamico = ½ m V2

A riposo, il lavoro statico è molto maggiore di quello dinamico

Page 43: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

43

• La funzione meccanica del cuore• La legge di Poiseuille (relazione tra pressione e flusso)• Il flusso F ( volume che passa attraverso una sezione di un tubo) si misura in l/min, ml/ore, etc• P2-P1= R*F, F=(P2-P1)/R, 1/R=G• Il flusso va da pressione maggiore a pressione minore • R=8ηl/π r4 (esatta in regime di flusso laminare)

• Vasi in serie: RT = R1+R2

• Vasi in parallelo

P1 P2

F

1 2

FT =F1+F2

1/RT=1/R1+1/R2

GT=G1+G2

F2

F1

FTFT

l

Page 44: 1 Fisiologia (generale ed umana) Sito WEB: unipv.it/webtanzi Orario ed aule –Anatomia9-9.45 Palazzo Botta Laboratori: da definirsi Scopo del corso Il percorso.

44

• Vasi in serie: il flusso è uguale nei due vasi

• Vasi in parallelo: la differenza di pressione (ΔP) è identica ai due capi

• Nei singoli vasi in parallelo il flusso è inversamente proporzionale ad R1, R2,..

• Vasi in parallelo: maggiore è il loro numero, minore la RT

• Caduta di pressione– Procedendo lungo un vaso, la pressione scende (l aumenta)

– Lungo il vaso, la caduta di pressione è proporzionale alla R di quel pezzo di vaso

P1 R1 P2 R2 P3 R3 P4

F