1 Dal 192 al 311 Il DLgs 19 agosto 2005, n. 192 dopo le disposizioni correttive del DLgs 29 dicembre...

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1 Dal 192 al 311 Dal 192 al 311 Il DLgs 19 agosto 2005, n. 192 Il DLgs 19 agosto 2005, n. 192 dopo le disposizioni correttive del dopo le disposizioni correttive del DLgs 29 dicembre 2006, n. 311 DLgs 29 dicembre 2006, n. 311 varie varie (sintesi di Antonio Forni) (sintesi di Antonio Forni)

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Dal 192 al 311Dal 192 al 311

Il DLgs 19 agosto 2005, n. 192Il DLgs 19 agosto 2005, n. 192dopo le disposizioni correttive deldopo le disposizioni correttive del

DLgs 29 dicembre 2006, n. 311DLgs 29 dicembre 2006, n. 311varievarie

(sintesi di Antonio Forni)(sintesi di Antonio Forni)

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Notizia fresca frescaNotizia fresca fresca (A.C. 2272-bis - Sezione 5)(A.C. 2272-bis - Sezione 5) ARTICOLO 19 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA ARTICOLO 19 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA

COMMISSIONE COMMISSIONE Art. 19.Art. 19.

(Delega al Governo per la semplificazione delle procedure per il rilascio (Delega al Governo per la semplificazione delle procedure per il rilascio del certificato di prevenzione incendi).del certificato di prevenzione incendi).

Dopo l'articolo 19, aggiungere il seguente:Dopo l'articolo 19, aggiungere il seguente:

Art. 19-bis. - Art. 19-bis. - (Abrogazione dell'articolo 284 del decreto legislativo 3 aprile (Abrogazione dell'articolo 284 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in materia di installazione di impianti termici civili). 2006, n. 152, in materia di installazione di impianti termici civili).

1. L'articolo 284 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, è abrogato. 1. L'articolo 284 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, è abrogato.

*19. 01. D'Agrò, Formisano. *19. 01. D'Agrò, Formisano. (Approvato)(Approvato)

ORA ASPETTIAMO IL SENATOORA ASPETTIAMO IL SENATO

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Premessa:Premessa:

Oggi più di ieri per poter affrontare in modo efficace il Oggi più di ieri per poter affrontare in modo efficace il mercato, dobbiamo mettere in conto che dovremo mercato, dobbiamo mettere in conto che dovremo sempre più dedicare tempo all’aggiornamento ed alla sempre più dedicare tempo all’aggiornamento ed alla formazione, la nostra Associazione Artigiani formazione, la nostra Associazione Artigiani Territoriale deve diventare sempre di più un Territoriale deve diventare sempre di più un osservatorio privilegiato sui seguenti temi:osservatorio privilegiato sui seguenti temi:

Legislativo;Legislativo; Normativo;Normativo; Tecnico.Tecnico. La formazione deve diventare un momento comune in La formazione deve diventare un momento comune in

cui al proprio interno si devono poter scambiare quelle cui al proprio interno si devono poter scambiare quelle esperienze atte ad ottenere una crescita collettiva della esperienze atte ad ottenere una crescita collettiva della categoria.categoria.

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Temi del giorno:Temi del giorno:Obiettivi del GovernoObiettivi del Governo

Con il decreto Legislativo del 29 dicembre 2006, n. 311 e la legge Con il decreto Legislativo del 29 dicembre 2006, n. 311 e la legge finanziaria del 2007 ed il suo Decreto Ministeriale del 19 febbraio finanziaria del 2007 ed il suo Decreto Ministeriale del 19 febbraio 2007, il Governo si è proposto di raggiungere i seguenti obiettivi:2007, il Governo si è proposto di raggiungere i seguenti obiettivi:

Stimolare l’impiego di tecniche di innovazione tecnologica per Stimolare l’impiego di tecniche di innovazione tecnologica per ridurre i consumi di energia con vantaggi economici per le ridurre i consumi di energia con vantaggi economici per le famiglie e le imprese;famiglie e le imprese;

Ridurre le dispersioni termiche degli edifici;Ridurre le dispersioni termiche degli edifici;

Ridurre le emissioni inquinanti di anidride carbonica a tutela Ridurre le emissioni inquinanti di anidride carbonica a tutela dell’ambiente. dell’ambiente.

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Regole, norme, chiarimenti:Regole, norme, chiarimenti:

Per muoversi senza (o con pochi) problemi occorre Per muoversi senza (o con pochi) problemi occorre tenere conto, fra l’altro di attenersi scrupolosamente tenere conto, fra l’altro di attenersi scrupolosamente al:al:

DLgs n. 311 che ha modificato il 192;DLgs n. 311 che ha modificato il 192; Legge finanziaria 2007;Legge finanziaria 2007; DM 19 febbraio 2007;DM 19 febbraio 2007; Chiarimenti dell’ENEA;Chiarimenti dell’ENEA; Circolari di chiarimento dell’Agenzia delle entrate Circolari di chiarimento dell’Agenzia delle entrate

(esempio: circolare del 31.05.2007 n. 36);(esempio: circolare del 31.05.2007 n. 36); Ecc. ecc.Ecc. ecc.

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Ruolo della nostra categoria:Ruolo della nostra categoria:

Certamente il solare termico e la tecnica della Certamente il solare termico e la tecnica della condensazione giocheranno un ruolo primario condensazione giocheranno un ruolo primario nell’ambito di queste iniziative, ed è per questo nell’ambito di queste iniziative, ed è per questo che la nostra categoria ne è coinvolta a tutto che la nostra categoria ne è coinvolta a tutto campo.campo.

Come solito, saremo utilizzati quale veicolo di Come solito, saremo utilizzati quale veicolo di informazione per gli Utenti nostri Clienti, per informazione per gli Utenti nostri Clienti, per sopperire in parte alla sopperire in parte alla sistematica sistematica disinformazione degli Enti preposti,disinformazione degli Enti preposti, tutto ciò tutto ciò implica che le nostre imprese sappiano dare implica che le nostre imprese sappiano dare indicazioni corrette ai propri Clienti.indicazioni corrette ai propri Clienti.

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Il ruolo del Governo e degli Enti Il ruolo del Governo e degli Enti LocaliLocali

Purtroppo ancora una volta il Governo non ha dato Purtroppo ancora una volta il Governo non ha dato seguito ad una campagna promozionale informativa seguito ad una campagna promozionale informativa efficace rivolta agli Utenti, difatti sono in molti i efficace rivolta agli Utenti, difatti sono in molti i cittadini a non conoscere tali opportunità anche se cittadini a non conoscere tali opportunità anche se nelle premesse il DLgs 311 cita :nelle premesse il DLgs 311 cita :

g) la promozione dell’uso razionale dell’energia anche g) la promozione dell’uso razionale dell’energia anche attraverso l’informazione e la sensibilizzazione degli attraverso l’informazione e la sensibilizzazione degli utenti finali, la formazione e l’aggiornamento degli utenti finali, la formazione e l’aggiornamento degli operatori del settore.operatori del settore.

Sorvoliamo sugli aggiornamenti degli operatori del Sorvoliamo sugli aggiornamenti degli operatori del settore, ma ci aspettavamo qualcosa in più almenosettore, ma ci aspettavamo qualcosa in più almenosull’informazione dei cittadini !sull’informazione dei cittadini !

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Consigli per la categoria:Consigli per la categoria:

In tutto questo caos, meglio sarà prima di In tutto questo caos, meglio sarà prima di eseguire lavori che rientrano nella detrazione eseguire lavori che rientrano nella detrazione d’imposta del 55% per gli interventi di d’imposta del 55% per gli interventi di risparmio energetico previsti dai commi 344-risparmio energetico previsti dai commi 344-345-346-347 della legge 27 dicembre 2006 n. 345-346-347 della legge 27 dicembre 2006 n. 296 (legge finanziaria per il 2007);296 (legge finanziaria per il 2007);

Che il Cliente ottenga prima l’attestato di Che il Cliente ottenga prima l’attestato di qualificazione energetica predisposto da un qualificazione energetica predisposto da un tecnico abilitato per evitare che allo stesso, tecnico abilitato per evitare che allo stesso, non venga poi riconosciuto la detrazione di non venga poi riconosciuto la detrazione di imposta.imposta.

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Certificazione energetica degli Certificazione energetica degli edifici:edifici:

Il DLgs 311 dispone gradualmente l’obbligo della certificazione Il DLgs 311 dispone gradualmente l’obbligo della certificazione energeticaenergetica

La certificazione energetica diventerà senza dubbio un valore aggiunto La certificazione energetica diventerà senza dubbio un valore aggiunto

nel caso di vendita degli edificinel caso di vendita degli edifici Dal Dal 1° gennaio 20071° gennaio 2007 il certificato energetico è una condizione il certificato energetico è una condizione

indispensabile per ottenere le agevolazioni fiscali per ristrutturare edifici indispensabile per ottenere le agevolazioni fiscali per ristrutturare edifici in funzione d una maggiore efficienza energetica.in funzione d una maggiore efficienza energetica.

Dal Dal 1° luglio 20071° luglio 2007 diventa obbligatoria per gli edifici superiori a diventa obbligatoria per gli edifici superiori a 1000 m1000 m33;;

Dal Dal 1° luglio 20081° luglio 2008 sarà obbligatoria per gli edifici sotto i 1000 m sarà obbligatoria per gli edifici sotto i 1000 m33;; Dal Dal 1° luglio 20091° luglio 2009 sarà obbligatoria per ogni singolo appartamento sarà obbligatoria per ogni singolo appartamento Entro Entro maggio 2007maggio 2007 un decreto ministeriali individuerà le linee un decreto ministeriali individuerà le linee

guida per i criteri di certificazione.guida per i criteri di certificazione.

Fino ad oggi dal Ministero nulla è ancora stato emesso.Fino ad oggi dal Ministero nulla è ancora stato emesso.

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Attestato di qualificazione:Attestato di qualificazione:

Fino a quando non saranno emesse le linee Fino a quando non saranno emesse le linee guida la “certificazione energetica” potrà guida la “certificazione energetica” potrà essere sostituita da un essere sostituita da un “attestato“attestato di di qualificazione”qualificazione” redatto dal progettista redatto dal progettista dell’edificio o dal direttore dei lavori.dell’edificio o dal direttore dei lavori.

Nei casi di nuove installazioni o di Nei casi di nuove installazioni o di ristrutturazione di impianti esistenti deve ristrutturazione di impianti esistenti deve essere rilasciata una relazione tecnica come da essere rilasciata una relazione tecnica come da (Allegato E)(Allegato E)

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Novità sui valori minimi di Novità sui valori minimi di rendimento già in vigore:rendimento già in vigore:

Il DLgs 311 dispone tra l’altro a partire dall’8 ottobre 2005 novità anche retroattive Il DLgs 311 dispone tra l’altro a partire dall’8 ottobre 2005 novità anche retroattive sul rendimento di combustione, i generatori di calore devono rispettare i valori sul rendimento di combustione, i generatori di calore devono rispettare i valori minimi riportati nell’Allegato H, in poche parole:minimi riportati nell’Allegato H, in poche parole:

Vieta l’installazione delle caldaie “standard”Vieta l’installazione delle caldaie “standard”

E’ bene sapere che l’allegato I consente l’installazione di caldaie a camera aperta E’ bene sapere che l’allegato I consente l’installazione di caldaie a camera aperta laddove altre tipologie siano incompatibili con il sistema fumario esistente, fermo laddove altre tipologie siano incompatibili con il sistema fumario esistente, fermo restando il rispetto di installare generatori di calore che abbiano un rendimento restando il rispetto di installare generatori di calore che abbiano un rendimento utile maggiore o uguale a:utile maggiore o uguale a:

85 + 3 log Pn85 + 3 log Pn

Da tutto ciò risulta che l’allegato H, impedisce l’installazione di alcuni apparecchi Da tutto ciò risulta che l’allegato H, impedisce l’installazione di alcuni apparecchi commercializzati in Europa:commercializzati in Europa:

E’ opportuno far notare che sono vigenti direttive europee recepite anche dall’Italia E’ opportuno far notare che sono vigenti direttive europee recepite anche dall’Italia !!

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Generatori di calore ad acqua calda Generatori di calore ad acqua calda valori minimi ammissibili:valori minimi ammissibili:

potenza nominale del potenza nominale del generatore kWgeneratore kW

installati prima del installati prima del 28.10.199328.10.1993

nc>84+2logPn-2%nc>84+2logPn-2%

installati dal 29.10.1993 installati dal 29.10.1993 al 31.12.1997al 31.12.1997

nc>84+2logPnnc>84+2logPn

da 4 a 5,6da 4 a 5,6 83,883,8 85,585,5

da 5,7 a 17,7da 5,7 a 17,7 84,884,8 86,586,5

da 17,8 a 34,9da 17,8 a 34,9 85,385,3 87,187,1

da 35 a 56,2da 35 a 56,2 85,785,7 87,587,5

da 56,3 a 177,8da 56,3 a 177,8 86,786,7 88,588,5

oltre 177,9oltre 177,9 87,487,4 89,289,2

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Generatori di calore ad acqua calda Generatori di calore ad acqua calda valori minimi ammissibili:valori minimi ammissibili:

potenza nominale del potenza nominale del generatore kWgeneratore kW

installati dal installati dal 01.01.1998 al 01.01.1998 al

08.10.200508.10.2005

caldaie standardcaldaie standard

nc>84+2logPnnc>84+2logPn

installati dal installati dal 01.01.1998 al 01.01.1998 al

08.10.200508.10.2005

caldaie bassa caldaie bassa temperaturatemperatura

Nc>87,5+1,5logPnNc>87,5+1,5logPn

installati dal installati dal 01.01.1998 al 01.01.1998 al

08.10.200508.10.2005

caldaia condensazionecaldaia condensazione

Nc>91+1logPnNc>91+1logPn

da 4 a 5,6da 4 a 5,6 85,585,5 88,688,6 91,791,7

da 5,7 a 17,7da 5,7 a 17,7 86,586,5 89,489,4 92,292,2

da 17,8 a 34,9da 17,8 a 34,9 87,187,1 89,889,8 92,592,5

da 35 a 56,2da 35 a 56,2 87,587,5 90,190,1 92,792,7

da 56,3 a 177,8da 56,3 a 177,8 88,588,5 90,990,9 93,293,2

oltre 177,9oltre 177,9 89,289,2 91,491,4 93,693,6

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Generatori di calore ad acqua calda Generatori di calore ad acqua calda valori minimi ammissibili:valori minimi ammissibili:

potenza nominale del generatore kWpotenza nominale del generatore kW installati dopo il 08.10.2005installati dopo il 08.10.2005

TUTTETUTTE

Nc>90+2logPn-1%Nc>90+2logPn-1%

da 4 a 5,6da 4 a 5,6 90,690,6

da 5,7 a 17,7da 5,7 a 17,7 91,691,6

da 17,8 a 34,9da 17,8 a 34,9 92,292,2

da 35 a 56,2da 35 a 56,2 92,692,6

da 56,3 a 177,8da 56,3 a 177,8 93,693,6

oltre 177,9oltre 177,9 94,394,3

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Generatori di calore ad aria calda Generatori di calore ad aria calda valori minimi ammissibili:valori minimi ammissibili:

potenza nominale del potenza nominale del generatore kWgeneratore kW

installati prima del installati prima del 20.10.199320.10.1993

nc>77+2logPn-6%nc>77+2logPn-6%

installati dopo il installati dopo il 28.10.199328.10.1993

nc>80+2logPn-3%nc>80+2logPn-3%

da 4 a 5,6da 4 a 5,6 74,074,0 79,179,1

da 5,7 a 17,7da 5,7 a 17,7 75,075,0 80,080,0

da 17,8 a 34,9da 17,8 a 34,9 75,075,0 80,680,6

da 35 a 56,2da 35 a 56,2 76,076,0 81,081,0

da 56,3 a 177,8da 56,3 a 177,8 77,077,0 82,082,0

oltre 177,9oltre 177,9 77,077,0 82,682,6

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Allegato I:Allegato I:

L’allegato I prescrive che per tutti gli edifici e impianti nuovi o L’allegato I prescrive che per tutti gli edifici e impianti nuovi o ristrutturati l’installazione di valvole termostatiche nei singolo ristrutturati l’installazione di valvole termostatiche nei singolo locali o zone;locali o zone;

L’allegato I prescrive per tutti gli edifici nuovi o ristrutturati che L’allegato I prescrive per tutti gli edifici nuovi o ristrutturati che almeno il 50% annuo del fabbisogno energetico per la produzione almeno il 50% annuo del fabbisogno energetico per la produzione di acqua calda sia coperto mediante fonti rinnovabili;di acqua calda sia coperto mediante fonti rinnovabili;

Quindi d’ora in poi cambiano le regole sulla progettazione degli Quindi d’ora in poi cambiano le regole sulla progettazione degli impianti ?impianti ?

E’ importante inoltre tenere in considerazione da parte della E’ importante inoltre tenere in considerazione da parte della nostra categoria, che con la sola sostituzione di una caldaia con nostra categoria, che con la sola sostituzione di una caldaia con altra a condensazione non si può usufruire della agevolazione del altra a condensazione non si può usufruire della agevolazione del 55%, sarà necessario quale modifica dell’impianto procedere 55%, sarà necessario quale modifica dell’impianto procedere almeno all’applicazione di valvole termostatiche. almeno all’applicazione di valvole termostatiche.

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Norme tecniche in vigore:Norme tecniche in vigore:

Relativamente alla manutenzione sono ancora vigenti le norme Relativamente alla manutenzione sono ancora vigenti le norme UNI 8364 e UNI 9317 che verranno sostituite dalla nuova norma UNI 8364 e UNI 9317 che verranno sostituite dalla nuova norma UNI 8364-1 “esercizio”, UNI 8364-2 “conduzione”, UNI 8364-3 UNI 8364-1 “esercizio”, UNI 8364-2 “conduzione”, UNI 8364-3 “controllo e manutenzione”;“controllo e manutenzione”;

Per la misurazione in opera del rendimento di combustione è Per la misurazione in opera del rendimento di combustione è ancora vigente la norma UNI 10389, che è attualmente in corso di ancora vigente la norma UNI 10389, che è attualmente in corso di revisione (verrà introdotta la procedura per la misurazione del revisione (verrà introdotta la procedura per la misurazione del rendimento di combustione per le caldaie a condensazione);rendimento di combustione per le caldaie a condensazione);

Per l’installazione di caldaie a condensazione a gas aventi portata Per l’installazione di caldaie a condensazione a gas aventi portata termica entro 34,8 kW è vigente la norma UNI 11071. termica entro 34,8 kW è vigente la norma UNI 11071.

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Articolo 6 comma 5.Articolo 6 comma 5.

5. L’attestato relativo alla certificazione energetica, 5. L’attestato relativo alla certificazione energetica, rilasciato al sensi del comma 1, ha una validità rilasciato al sensi del comma 1, ha una validità temporale massima di dieci anni a partire dal suo temporale massima di dieci anni a partire dal suo rilascio, ed è aggiornato ad ogni intervento di rilascio, ed è aggiornato ad ogni intervento di ristrutturazione che modifica la prestazione energetica ristrutturazione che modifica la prestazione energetica dell’edificio o dell’impianto.dell’edificio o dell’impianto.

Quindi è ipotizzabile che ogni dieci anni la Quindi è ipotizzabile che ogni dieci anni la certificazione energetica scade, anche nel caso non ci certificazione energetica scade, anche nel caso non ci siano interventi di ristrutturazione e/o modifica ?siano interventi di ristrutturazione e/o modifica ?

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Allegato A (articolo 12)Allegato A (articolo 12)ulteriori definizioni:ulteriori definizioni:

14. Impianto termico è un impianto tecnologico destinato alla climatizzazione 14. Impianto termico è un impianto tecnologico destinato alla climatizzazione estiva ed invernale degli ambienti con o senza produzione di acqua calda per usi estiva ed invernale degli ambienti con o senza produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari o alla sola produzione centralizzata di acqua calda per gli stessi igienici e sanitari o alla sola produzione centralizzata di acqua calda per gli stessi usi, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del usi, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolazioni e di controllo; sono comprese negli impianti calore nonché gli organi di regolazioni e di controllo; sono comprese negli impianti termici gli impianti individuali di riscaldamento, mentre non sono considerati termici gli impianti individuali di riscaldamento, mentre non sono considerati impianti termici apparecchi quali: stufe, caminetti, apparecchi per il riscaldamento impianti termici apparecchi quali: stufe, caminetti, apparecchi per il riscaldamento localizzato ad energia radiante, scaldacqua unifamiliari; tali apparecchi, se fissi, localizzato ad energia radiante, scaldacqua unifamiliari; tali apparecchi, se fissi, sono tuttavia assimilati agli impianti termici quando la somma delle potenze sono tuttavia assimilati agli impianti termici quando la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è maggiore o uguale a 15 kW.maggiore o uguale a 15 kW.

Forse il legislatore intendeva allargare l’obbligo del controllo, della manutenzione Forse il legislatore intendeva allargare l’obbligo del controllo, della manutenzione e verifica del rendimento anche per gli apparecchi maggiori o uguali a 15 kW ?e verifica del rendimento anche per gli apparecchi maggiori o uguali a 15 kW ?

Esempio:Esempio:

Scaldacqua anche unifamiliari superiori a 15 kW;Scaldacqua anche unifamiliari superiori a 15 kW; Somma delle potenze degli apparecchi ad energia radiante superiori a 15 kW.Somma delle potenze degli apparecchi ad energia radiante superiori a 15 kW.

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2020

Allegato L (articolo 12)Allegato L (articolo 12)

1. Le operazioni di controllo ed eventuale manutenzione dell'impianto termico 1. Le operazioni di controllo ed eventuale manutenzione dell'impianto termico devono essere eseguite conformemente alle devono essere eseguite conformemente alle istruzioni tecniche per la istruzioni tecniche per la regolazione, l'uso e la manutenzione rese disponibili dall'impresa installatrice regolazione, l'uso e la manutenzione rese disponibili dall'impresa installatrice dell'impiantodell'impianto ai sensi della normativa vigente. ai sensi della normativa vigente.

2. Qualora l'impresa installatrice 2. Qualora l'impresa installatrice non abbia ritenuto necessario predisporre sue non abbia ritenuto necessario predisporre sue istruzioni specifiche, o queste non siano più disponibiliistruzioni specifiche, o queste non siano più disponibili, le operazioni di controllo , le operazioni di controllo ed eventuale manutenzione degli apparecchi e dei dispositivi facenti parte ed eventuale manutenzione degli apparecchi e dei dispositivi facenti parte dell'impianto termico devono essere eseguite dell'impianto termico devono essere eseguite conformemente alle istruzioni conformemente alle istruzioni tecniche relative allo specifico modello elaborate dal fabbricantetecniche relative allo specifico modello elaborate dal fabbricante ai sensi della ai sensi della normativa vigente.normativa vigente.

3. Le operazioni di controllo e manutenzione delle restanti parti dell'impianto 3. Le operazioni di controllo e manutenzione delle restanti parti dell'impianto termico e degli apparecchi e dispositivi per i quali termico e degli apparecchi e dispositivi per i quali non siano disponibili né non siano disponibili né reperibili neppure le istruzioni del fabbricante, devono essere eseguite secondo le reperibili neppure le istruzioni del fabbricante, devono essere eseguite secondo le prescrizioni e con la periodicità prevista dalle normative UNI e CEI per lo specifico prescrizioni e con la periodicità prevista dalle normative UNI e CEI per lo specifico elemento o tipo di apparecchio o dispositivo.elemento o tipo di apparecchio o dispositivo.

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2121

Allegato L (articolo 12):Allegato L (articolo 12):

4. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo, il 4. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo, il proprietario, il conduttore, l'amministratore o il proprietario, il conduttore, l'amministratore o il terzo responsabile di un impianto, non terzo responsabile di un impianto, non disponga delle istruzioni dell'impresa disponga delle istruzioni dell'impresa installatrice dell'impianto né del fabbricante del installatrice dell'impianto né del fabbricante del generatore di calore o di altri apparecchi generatore di calore o di altri apparecchi fondamentali, fondamentali, i i predetti soggetti devono farsi predetti soggetti devono farsi parte attiva per reperire copia delle istruzione parte attiva per reperire copia delle istruzione tecniche relative allo specifico modello di tecniche relative allo specifico modello di apparecchio.apparecchio.

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2222

Responsabilità:Responsabilità:

Infine, per quanto concerne la responsabilità Infine, per quanto concerne la responsabilità per per danni o incidenti causati da carenza di danni o incidenti causati da carenza di manutenzione dovuta ad istruzioni scorrette manutenzione dovuta ad istruzioni scorrette ovvero a totale mancanza di istruzioniovvero a totale mancanza di istruzioni, in base , in base alla norma risultano comunque responsabili i alla norma risultano comunque responsabili i soggetti preposti all’esercizio dell’impianto (il soggetti preposti all’esercizio dell’impianto (il proprietario, il conduttore, l'amministratore o il proprietario, il conduttore, l'amministratore o il terzo responsabile di un impianto di cui all’art. terzo responsabile di un impianto di cui all’art. 7, comma 1, del 192/311). 7, comma 1, del 192/311).

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Comma 5 allegato LComma 5 allegato L

I controlli di efficienza energetica, di cui all’allegato F e I controlli di efficienza energetica, di cui all’allegato F e all’allegato G, devono essere effettuati almeno con le all’allegato G, devono essere effettuati almeno con le seguenti scadenze temporali:seguenti scadenze temporali:

A) ogni anno, normalmente all’inizio del periodo di A) ogni anno, normalmente all’inizio del periodo di riscaldamento, per gli impianti alimentati a riscaldamento, per gli impianti alimentati a combustibile liquido o solido, indipendentemente dalla combustibile liquido o solido, indipendentemente dalla potenza, ovvero alimentati a gas di potenza nominale potenza, ovvero alimentati a gas di potenza nominale del focolare maggiore o uguale a 35 kWdel focolare maggiore o uguale a 35 kW

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Comma 5 allegato LComma 5 allegato L

B) ogni due anni per gli impianti diversi da quelli B) ogni due anni per gli impianti diversi da quelli individuati al punto a) di potenza nominale del focolare individuati al punto a) di potenza nominale del focolare inferiore a 35 kW dotati di generatore di calore con un inferiore a 35 kW dotati di generatore di calore con un ‘anzianità superiore a otto anni e per gli impianti dotati ‘anzianità superiore a otto anni e per gli impianti dotati di un generatore di calore ad acqua calda a focolare di un generatore di calore ad acqua calda a focolare aperto installati all’interno di locali abitati, in aperto installati all’interno di locali abitati, in considerazione del maggior sporcamento delle considerazione del maggior sporcamento delle superfici di scambio dovuto ad un aria comburente che superfici di scambio dovuto ad un aria comburente che risente delle normali attività che sono svolte all’interno risente delle normali attività che sono svolte all’interno delle abitazioni;delle abitazioni;

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Comma 5 allegato LComma 5 allegato L

C) ogni quattro anni per tutti per tutti gl altri C) ogni quattro anni per tutti per tutti gl altri impianti di potenza nominale del focolare impianti di potenza nominale del focolare inferiore a 35kW.inferiore a 35kW.

Si rammenta che se è stato consegnato il Si rammenta che se è stato consegnato il libretto d’uso e manutenzione all’Utente libretto d’uso e manutenzione all’Utente vale la periodicità prevista vale la periodicità prevista dall’installatore e/o dal manutentoredall’installatore e/o dal manutentore

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Comma 6 allegato LComma 6 allegato L

In occasione di interventiIn occasione di interventi, che non rientrano tra quelli , che non rientrano tra quelli periodici previsti ma tali da dover modificare le periodici previsti ma tali da dover modificare le modalità di combustione, modalità di combustione, la buona regola dell’artela buona regola dell’arte prevede che debbano essere effettuati opportuni prevede che debbano essere effettuati opportuni controlli avvalendosi di apposite apparecchiature di controlli avvalendosi di apposite apparecchiature di misura per verificare la funzionalità e l’efficienza misura per verificare la funzionalità e l’efficienza energetica del medesimo sistema. In presenza di tali energetica del medesimo sistema. In presenza di tali controlli, le date in cui questi sono stati eseguiti sono controlli, le date in cui questi sono stati eseguiti sono riferimenti per le successive scadenze.riferimenti per le successive scadenze.

Quindi vuol dire che tutte le volte che verrà variata la Quindi vuol dire che tutte le volte che verrà variata la portata termica è previsto di eseguire la prova di portata termica è previsto di eseguire la prova di combustione.combustione.

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Chiarimenti sulla manutenzione:Chiarimenti sulla manutenzione:

Quando l’utente delega la responsabilità Quando l’utente delega la responsabilità della manutenzione nel libretto della manutenzione nel libretto d’impianto ad un manutentore lo stesso d’impianto ad un manutentore lo stesso dovrà attenersi a quanto descritto nel dovrà attenersi a quanto descritto nel libretto d’uso e manutenzione rilasciato libretto d’uso e manutenzione rilasciato dal manutentore a cui sono affidati le dal manutentore a cui sono affidati le operazioni di manutenzione.operazioni di manutenzione.

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2828

Osservazioni:Osservazioni:

L'impianto termico è un insieme di varie componenti, L'impianto termico è un insieme di varie componenti, tra le quali l'impianto gas. tra le quali l'impianto gas.     All'interno della norma UNI 7129, l'impianto inizia dal All'interno della norma UNI 7129, l'impianto inizia dal punto di consegna, comprende l'apparecchio, dalla punto di consegna, comprende l'apparecchio, dalla griglia di aspirazione aria al terminale dello scarico dei griglia di aspirazione aria al terminale dello scarico dei fumi. fumi.

Quindi l'impianto termico, indicato nella dichiarazione Quindi l'impianto termico, indicato nella dichiarazione di conformità, si può affermare che sia un insieme di di conformità, si può affermare che sia un insieme di componenti tecnici con determinate caratteristiche e componenti tecnici con determinate caratteristiche e specifiche criticità. specifiche criticità.    

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2929

Osservazioni:Osservazioni:

Il compito dell'installatore, che ha determinate Il compito dell'installatore, che ha determinate abilitazioni professionali, sarà quindi quello di abilitazioni professionali, sarà quindi quello di  consegnare all‘Utente suo Cliente delle  consegnare all‘Utente suo Cliente delle istruzioni precise, in funzione dei componenti istruzioni precise, in funzione dei componenti da lui utilizzati durante la costruzione da lui utilizzati durante la costruzione dell'impianto,  per mantenere lo stesso in dell'impianto,  per mantenere lo stesso in sicurezza per le persone e le cose ed in stato sicurezza per le persone e le cose ed in stato di corretta efficienza energetica. di corretta efficienza energetica.

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3030

Osservazioni:Osservazioni:

Il manutentore, dal momento in cui riceverà dal Il manutentore, dal momento in cui riceverà dal responsabile dell'esercizio e della manutenzione la responsabile dell'esercizio e della manutenzione la delega di affido della responsabilità della delega di affido della responsabilità della manutenzione, come da "libretto d'impianto", a rigor di manutenzione, come da "libretto d'impianto", a rigor di logica, dovrà, in assenza delle istruzioni logica, dovrà, in assenza delle istruzioni dell'installatore, farsi parte attiva nella ricerca di tutti i dell'installatore, farsi parte attiva nella ricerca di tutti i dati utili per indicare al responsabile dell'esercizio e dati utili per indicare al responsabile dell'esercizio e della manutenzione ovvero l‘occupante, il corretto della manutenzione ovvero l‘occupante, il corretto periodo.periodo.

Solo in caso di irreperibilità provataSolo in caso di irreperibilità provata di questi dati, di questi dati,

dovrà fare riferimento alle norme UNI e CEI applicabili. dovrà fare riferimento alle norme UNI e CEI applicabili.

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Osservazioni:Osservazioni:

In tal senso si deve tener presente che In tal senso si deve tener presente che il il manutentoremanutentore, essendo , essendo un soggetto un soggetto professionalmente qualificatoprofessionalmente qualificato, è tenuto ad , è tenuto ad assumersi le proprie responsabilità assumersi le proprie responsabilità secondo la secondo la perizia professionale perizia professionale o diligenza specifica e o diligenza specifica e non genericanon generica che l’ordinamento richiede nei che l’ordinamento richiede nei confronti di un operatore professionalmente confronti di un operatore professionalmente qualificato (art. 1176, comma 2, del Codice Civile).qualificato (art. 1176, comma 2, del Codice Civile).

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Osservazioni:Osservazioni:

Tuttavia, occorre rilevare un aspetto piuttosto Tuttavia, occorre rilevare un aspetto piuttosto curioso. La norma tra i soggetti che devono curioso. La norma tra i soggetti che devono farsi parte attiva per reperire copia delle farsi parte attiva per reperire copia delle istruzione tecniche relative allo specifico istruzione tecniche relative allo specifico modello di apparecchio non cita mai modello di apparecchio non cita mai esplicitamente esplicitamente il manutentoreil manutentore. .

Figura professionale che nel nostro paese si Figura professionale che nel nostro paese si occupa di manutenzione e che non viene occupa di manutenzione e che non viene esplicitamente citata dai vari Ministeri. esplicitamente citata dai vari Ministeri.

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Forte richiamo alla categoria:Forte richiamo alla categoria:

Sicuramente consigliamo a tutti gli installatori di allegare alla Sicuramente consigliamo a tutti gli installatori di allegare alla Dichiarazione di Conformità negli allegati facoltativi: Dichiarazione di Conformità negli allegati facoltativi:

il LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO il LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO TERMICO.TERMICO.

È un libretto che abbiamo predisposto come Confartigianato È un libretto che abbiamo predisposto come Confartigianato Nazionale e distribuito a tutte le nostre territoriali da quasi due Nazionale e distribuito a tutte le nostre territoriali da quasi due anni.anni.

Questo libretto permette all’installatore e al manutentore in modo Questo libretto permette all’installatore e al manutentore in modo semplice di adempiere in modo corretto alle indicazioni del semplice di adempiere in modo corretto alle indicazioni del 192/311.192/311.

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Conclusione:Conclusione:

Per concludere vorrei fare un parallelismo con ilPer concludere vorrei fare un parallelismo con ilmercato dell’automobile:mercato dell’automobile:

La casa costruttrice può indicare correttamente laLa casa costruttrice può indicare correttamente lapercorrenza in chilometri tra una manutenzione epercorrenza in chilometri tra una manutenzione el’altra.l’altra. Ma solamente il meccanico di fiducia può Ma solamente il meccanico di fiducia può indicare al proprio cliente, in funzione dell’usuraindicare al proprio cliente, in funzione dell’usuraderivata da uno specifico utilizzo del mezzo, se derivata da uno specifico utilizzo del mezzo, se anticipare o meno le manutenzionianticipare o meno le manutenzioni. .