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Novembre-Dicembre 2013 COSMO 11-12

"Vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo:

oggi vi è nato nella città di Davide

un salvatore, che è il Cristo Signore” (Luca 2, 10-11)

Cari fratelli e sorelle, Sant'Agostino, padre della Regola del nostro Ordine, ha detto in uno dei suoi sermoni di Natale: "Dio si è fatto uomo per-

ché l'uomo diventasse Dio" (Discorso 371, 1). Queste parole possono essere frainte-se molto facilmente. Perché Sant'Agosti-no, con le sue parole, non vuole ricondurci al peccato originale, che consiste nella tendenza eterna delle persone a credere che Dio non sia accanto a loro, e così, loro stesse prendono il posto di Dio. Questo sarebbe un grande malinteso! Al contrario, Sant'Agostino riassume la spiritualità del Natale con le sue parole, qualcosa di molto comune nella Chiesa Antica, e molto viva ancora oggi soprattut-to nella tradizione spirituale e teologica delle Chiese ortodosse, conosciuta come Teologia della “Theosis”: Dio si è fatto uo-mo per guarire noi e tutta l'umanità e per liberarci da tutti i falsi dei. Dio stesso si è fatto uomo per distruggere tutti i falsi dei, che hanno preso il suo posto e continue-ranno a prenderlo nel corso della storia. Dio è nato come uomo al fine di educare tutti gli esseri umani, attraverso la grazia e la parola del suo Figlio, generato perché loro crescano ogni giorno nell'amore, di-ventino uomini e donne di amore, nuovi discepoli di Dio, guadagnino un giorno il premio eterno e stiano insieme con Dio nel suo regno celeste di amore! Questo è il significato delle parole di Sant'Agostino: "... che l'uomo potesse di-ventare Dio", che è molto ben espresso, anche, nelle simili parole di sant‟Atanasio: "Egli si è fatto uomo perché potessimo essere deificati" (Sulla incarnazione del Logos, 54). Se guardiamo al nostro mondo di oggi, dobbiamo ammettere che la teologia pa-gana dei falsi Dei vi è presente più che mai. Si tratta di uno degli equivoci del co-

siddetto mondo moderno, dove l'uomo si ritiene buono in se stesso e da sé, e pre-tende di determinare ciò che è bene e ma-le. Si tratta di uno degli equivoci del cosid-detto mondo moderno che crede che l'uo-mo sia intrinsecamente buono. Nonostante chiunque possa sentire e vedere ogni gior-no il contrario, il concetto dell‟uomo buono si mantiene infrangibile. Colpevoli sono sempre gli altri che impediscono l‟uomo buono di essere un buon essere umano: il sistema politico, il governo, la situazione economica, la Chiesa, tutti coloro con i quali e sotto i quali lavoriamo, la nostra famiglia, i nostri vicini – e per ultimo ma non di meno, Dio stesso! Nel nostro mon-do secolarizzato, si sta diffondendo, più che mai, l'idea che il fatto di credere in un Dio, cioè di praticare una religione, è ciò che impedisce agli esseri umani di essere buoni uomini e donne. Per noi cristiani, questa è un‟impossibile - per non dire ridi-cola - visione del mondo! Semplicemente perché crediamo che tutte le cosiddette conquiste umane, i diritti umani dei nostri Stati moderni e tutte le Costituzioni abbia-no la loro origine nella mangiatoia di Bet-lemme! Personalmente, sono convinto che tutto il bene che vediamo e sperimentiamo in-torno a noi è frutto degli insegnamenti di Dio all‟umanità intera nel corso della sto-ria. È la grazia e la parola di Gesù che hanno insegnato e insegnano ancora agli esseri umani la virtù dell'amore; è la grazia e la parola di Gesù, che rafforza e permet-te a tutte le persone - noi tutti poveri esseri umani, poiché lo siamo – di vivere la virtù dell'amore. Questo è il nuovo messaggio del Natale, che ha cambiato e cambierà il mondo giorno per giorno! Ma c'è ancora di più! Perché Dio non ha buttato questo Nuovo Messaggio nel mon-do sotto forma di un volantino o di un libro. Questo Nuovo Messaggio è apparso nel mondo come il suo Figlio incarnato, carne dalla nostra carne, Gesù Cristo, Dio e uo-mo. Il Nuovo Messaggio è Gesù Cristo, come egli stesso ha ripetuto in molte occa-sioni: "Io sono la risurrezione e la vita. Chi crede in me vivrà, anche se muo-re" (Giovanni 11, 25).


COSMO 11 – 12 Novembre-Dicembre 2013

Tuttavia, è qualcosa di più, perché que-sto Nuovo Messaggio, l’Incarnazione di Dio, non è stato solo un evento esclusivo che ha avuto luogo nel passato. È stato espresso come volontà di Gesù, ed era l'obiettivo di tutta la sua predicazione, chiamare le persone a seguirlo, per poi, loro stesse diventare questo "Nuovo Mes-saggio" per il mondo. Anche in questo senso, Gesù non ha lasciato opuscoli o libri (i Vangeli e i libri del Nuovo Testa-mento sono stati scritti dopo di lui). Gesù ha lasciato persone, ha lasciato discepoli, che a loro volta sono stati seguiti da altri discepoli, una folla innumerevole di uomini e donne nel corso dei secoli che hanno testimoniato con la loro vita e con la loro carne il Nuovo Messaggio di Dio nel mon-do. La nostra fede è una fede di incarna-zione. Questa incarnazione è iniziata con la nascita di Gesù Cristo nella mangiatoia di Betlemme e continua ad essere testimo-niata in tutti i battezzati, che allineano la loro vita a Gesù e al suo messaggio di amore; quindi, sono portatori di un nuovo messaggio di Dio nel loro presente e pre-ciso tempo e intorno a loro. Come Famiglia servitana troviamo questa Teologia de la Theosis, scritta nell'epilogo delle Costituzioni dei Frati - un testo che è un bene spirituale comune a tutta la Famiglia dei Servi di Maria e con il quale vorrei concludere: "Perseguendo, nella nostra vita, l‟ideale di giungere alla perfetta statura di Cristo, avremo verso le creature solo rapporti di pace, di misericor-dia, di giustizia e di amore costruttivo. In questo impegno di servizio, la figura di Maria ai piedi della Croce sia la nostra im-magine conduttrice. (…) La creazione è ancora nel dolore e nel travaglio. Ma la consapevolezza di essere portatori di quelle energie che la libereranno dalla schiavitù della corruzione per introdurla nella libertà dei figli di Dio, ci dia la gioia promessa da Cristo, che nessuno ci potrà mai togliere” (Cost. OSM, art. 319). Cari fratelli e sorelle, contempliamo il Natale nel presepe di Betlemme e quando Gesù Bambino ci ritornerà lo sguardo, al-lora potremmo essere incoraggiati e raffor-zati nuovamente da quello sguardo all'in-

terno della nostra vocazione per essere portatori del Nuovo Messaggio - per vivere e proclamare nella nostra vita quotidiana il messaggio di Gesù, il nuovo messaggio di amore! In questo senso, auguro a tutti voi - e anche a nome di tutti i fratelli della nostra comunità della Curia Generale di San Mar-cello a Roma - un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo!

Roma, 1˚ dicembre 2013 fra Gottfried M. Wolff, O.S.M.

Priore generale

DDDICEMBREICEMBREICEMBRE Cari fratelli,

scrivo questa lettera dal nostro convento di Monte Senario, che visito dal 22 al 24 novembre 2013 per incontrare i fratelli e aprire un primo dialogo con loro (sono assenti il maestro dei novizi, Piergiorgio M. Di Domenico, e i quattro

novizi, per un corso con fra Lucio M. Pin-kus ad Arco). Malgrado la temperatura pre-valentemente fredda, ho trovato qui i fratel-li in buona salute e la loro accoglienza, cordiale e calorosa.

Dopo il Capitolo generale sono prima tornato, insieme con fra Silvo M. Bachorik, alla mia Provincia e al convento di Gelsen-kirchen-Buer, in Germania, per preparare il mio trasloco a Roma e passare in modo ordinato ai miei successori i miei prece-denti compiti. Le settimane seguenti fino alla fine ottobre sono state, quindi, un pe-riodo di intenso lavoro; frutto di questo la-voro è stato di poter consegnare i miei re-gistri e documenti vari in un modo tale che i miei successori potranno facilmente ritro-varsi in essi ed assumere tali compiti.

Sono arrivato al nostro convento di San Marcello la sera del 31 ottobre 2013. Colgo l‟occasione per ringraziare fra Stefano M. Mazzoni, che è venuto in minibus – cosa di grande aiuto per me – a Gelsenkirchen-Buer per prendere i “miei” bagagli (e anche me stesso!) per portarmi a Roma. Grazie alla comunità di San Marcello per la calo-rosa accoglienza e per l‟aiuto prezioso per


i miei primi passi in questo “nuovo Paese”. Grazie anche a fra Rhett M. Sarabia, che in qualità di Vicario generale ha vegliato sulla Curia generalizia durante la mia assenza a ottobre, e a fra Ángel M. Ruiz Garnica, che è partito da Roma il 6 novembre – dopo aver sistemato le ultime cose, e dodici anni di servizio – per vacanze in famiglia e an-che un periodo sabbatico a Madrid.

Mentre scrivo queste righe, del Consi-glio generalizio a San Marcello siamo solo il Segretario dell‟Ordine, fra Camille M. Jac-ques, ed io. Fra Rhett tornerà dalle vacan-ze a casa – durante le quali abbiamo ac-compagnato con la preghiera e la solidarie-tà lui, i suoi e la gente filippina, provati dalle sofferenze causate dal tifone – l‟11 dicem-bre; fra Jorge Luis M. Jiménez Delgadillo e fra Souriraj M. Arulananda Samy verranno a Roma rispettivamente nei giorni 2 e 13 dicembre 2013; nel frattempo, i frati Hubert M. Moons e Paolo M. Orlandini continuano il loro servizio attuale fino alla nuova com-posizione delle comunità generalizie di Sant‟Alessio F. (Roma) e di Monte Senario. Come primo periodo comune di lavoro, il Consiglio generalizio – al completo e con il Segretario dell‟Ordine – farà l‟annuale pro-grammazione al convento delle suore Com-passioniste Serve di Maria a Castellamma-re di Stabia nei giorni 15-20 dicembre.

Tra i vari compiti, durante queste prime settimane, sono stato in grado di visitare ed incontrare (assieme a fra Rhett M., per l‟i-naugurazione dell‟Anno Accademico dell‟ISSR S. Maria di Monte Berico) i frati delle comunità di Monte Berico, della Co-munità di studio “Marianum” e di Monte Se-nario. Alla fine di novembre, parteciperò per la prima volta all‟incontro dell‟Unione dei Superiori Generali, che si concluderà con un‟udienza di tre ore con il papa Fran-cesco, il venerdì mattina 29 novembre.

In questi giorni, accompagniamo con la preghiera il popolo filippino colpito dal tifo-ne, le sorelle e i fratelli defunti della nostra famiglia religiosa – ricordando anche in particolare i defunti delle ultime settimane e i nostri fratelli e sorelle malati –, in partico-lare il Priore e il Socio provinciale della Pro-vincia delle Isole, fra Bernard M. Thorne e


fra Paul M. Addison. Ricordiamo anche nella preghiera fra Alexis de Jesus M. Ce-lis, ordinato diacono il 23 novembre in Co-lombia, e i frati professi temporanei che si preparano alla professione solenne: nelle Filippine, i frati Jumen M. Arcelo, Leonardo M. Guiang e Edgar M. Benedi-an, per il 9 dicembre prossimo; e in Brasile, i frati Eze-quiel M. Zanelotto Minatto, Moisés M. de Oliveira Coelho e Davi M Dagostim Minat-to, per il 12 gennaio prossimo.

Concludo questa lettera offrendo i miei cordiali auguri a tutti per un proficuo tempo di Avvento: perché siamo sempre più pronti ed accoglienti per la VENUTA DEL SIGNORE (Avvento) nel mondo e nei no-stri cuori!

A tutti, grazie anche per le vostre pre-ghiere, che sento molto in questi primi giorni del mio servizio e un saluto cordiale.

fra Gottfried M. Wolff

DDDALALAL CCCONSIGLIOONSIGLIOONSIGLIO GENERALIZIOGENERALIZIOGENERALIZIO

EEE DAIDAIDAI SEGRETARIATISEGRETARIATISEGRETARIATI

CAPITOLO GENERALE 2013

Il giorno 21 settembre il Capitolo generale ha eletto come 105° Priore generale dell‟Ordine dei Servi di Maria fra Gottfried M. Wolff, Priore della Provincia del Tirolo. Nei giorni suc-cessivi sono stati eletti: Procuratore dell‟Ordine fra Hubert M. Moons (CAN/ORD); Consiglieri generali i frati: Paolo M. Orlandini (ANN/ORD), Rhett M. Sarabia (PHI/ORD), Jorge Luis M. Jiménez Delga-dillo (MEX) e Souriraj M. Arulanandasa-my (IND); e Segretario dell’Ordine fra Ca-mille M. Jacques (CAN/ORD).

ROMA- SAN MARCELLO

Il Priore generale fra Gottfried M. Wolff è giunto nella comunità generalizia il 31 ottobre.

Terminato il loro servizio hanno lasciato la comunità sede della Curia generale i frati: Angel M. Ruiz Garnica (6 novem-bre), per un periodo in Messico e alcuni mesi nella Delegazione di Spagna; Euge-


ne M. Smith (23 ottobre) per la Provincia USA; e Charlie M. Leitão de Souza (27 ot-tobre) per la comunità di noviziato a Matola (Mozambico). Altri frati sono in attesa di de-stinazione.

ROMA - PFT MARIANUM

♦ L‟Anno accademico 2013-2014 della PFT “Marianum” è stato inaugurato merco-ledì 30 ottobre 2013 alle ore 16,00. Dopo la Preghiera di invocazione allo Spirito Santo e la professione di fede, presieduta da S.E. Mons. Angelo Vincenzo Zani, Segretario della congregazione per l‟Educazione Cat-tolica, e il saluto del Vicario generale fra Rhett M. Sarabia a nome del Gran Cancel-liere e Priore generale fr. Gottfried M. Wolff, ci sono stati l’intervento di apertura di mons. Zani, la Relazione del Preside fra Salvatore M. Perrella e un Intermezzo mu-sicale, ai quali è seguita la Prolusione di p. Alfio Filippi (Direttore emerito delle Edizio-ni Dehoniane Bologna) sul tema: Editoria e teologia: fecondità di un rapporto applicato alla Mariologia.

♦ Nell‟ambito della Cattedra “Donna e cristianesimo” si svolgerà l‟8 novembre il primo Seminario sul tema: Il Volto di Maria: trasposizioni cinematografiche, con inter-venti della dott.ssa Rosetta Stella (scrittrice) e del prof. fra Fabrizio M. Bosin (PFT “Marianum”), ai quali seguirà la proie-zione del film: Nativity (The Nativity Story), del 2006.

ROMA, SAN MARCELLO - PREPARAZIONE DEGLI ATTI DEL CCXIII CAPITOLO GENERALE OSM

La Commissione per gli Atti del Capitolo generale, composta dai frati: Paolo M. Or-landini, Stefano M. Mazzoni, Ricardo M. Pérez Marquez e Camille M. Jacques, si è riunita nei giorni 13 e 19 novembre per dare agli Atti del CCXIII Capitolo generale OSM una versione finale.

RIVISTA “MARIANUM”

L‟annata 2013 della rivista “Marianum” è stato dato alle stampe. Da segnalare innan-zitutto i quattro articoli: Le fonti patristiche nelle otto redazioni del capitolo VIII della Lumen Gentium (fra Ermanno M. Toniolo);

“Sola Mater”? le declinazioni del femminile di Maria dal Vaticano II alla Marialis Cultus (Clara Aiosa); Il tema della “peregrinatio fi-dei” di Maria (LG 58): tra teologia e spirituali-tà (Francesco Asti); Il cap. VIII della Lumen Gentium: gli interrogativi di Karl Barth (Fulvio Ferrario). Nella sezione “Miscellanea” due contributi: Il titolo mariano Theotokos nella polemica antiapollinarista di Gregorio Nanzianzeno (Luigi Gambero) e Educare alla fede alla luce del Concilio Vati-cano II. La pietà e la devozione mariana par-tendo dal Concilio Vaticano II (fra Salvatore M. Perrella). Interessanti infine: il Dossier di circa 40 pagine sul XXIII Congresso mariolo-gico-mariano internazionale della PAMI (Roma, 4-9 settembre 2012); la sezione del-la Cronaca; le Recensioni; e il ricordo affet-tuoso e grato di due docenti della nostra Fa-coltà Teologica deceduti quest‟anno: Luigi Gambero e Emanuele Boaga.

SABATO MARIANO

Per il 36° anno consecu-tivo, il Centro di Cultura Ma-riana “Madre della Chiesa”, diretto da fra Ermanno M. Toniolo, in collaborazione con le suore Figlie della Chiesa di Santa Maria in Via Lata di Roma, organizza il “Sabato mariano”: una cate-na di incontri che va dall‟Av-vento a Pasqua. Il tema di quest‟anno, Un cammino di speranza con Maria, sarà sviluppato da vari docenti, tra i quali il cardinale Ange-lo Amato, SDB; il Rettore magnifico del Pon-tificio Ateneo “S. Anselmo” Juan Javier Flo-res Arcas, OSB; il Preside della PFT “Maria-num” fra Salvatore M. Perrella e altri docen-ti della nostra Facoltà. Gli incontri sono arti-colati secondo una collaudata formula: lezio-ne; intervallo di amicizia; adorazione “con Maria, la Madre di Gesù”.

ROMA - PFT “MARIANUM”

Il 22 novembre si è svolto un Atto accade-mico dal titolo: “Il contributo alla Mariologia patristica di Luigi Gambero (1930-2013). Per una memoria grata”, presieduto dal cardinale

COSMO 11-12 Novembre-Dicembre 2013


Angelo Amato, Prefetto della congregazio-ne per le cause dei santi. Al saluto del Pre-side fra Salvatore M. Perrella sono seguiti tre interventi di fra Paolo M. Zannini (La mariologia patristica del prof. Luigi Gambe-ro), p. Jean-Louis Barré, SM (Il “tocco ma-rianista” della mariologia di p. Luigi Gambe-ro) e p. Vincenzo Battaglia (Il contributo del prof. Luigi Gambero, patrologo e mario-logo alla Pontificia Accademia Mariana In-ternazionale). Ha concluso il pomeriggio il Superiore provinciale dei Marianisti, p. Lui-gi Magni, con un saluto grato e commosso.

DDDALLEALLEALLE GIURISDIZIONIGIURISDIZIONIGIURISDIZIONI EEE CONVENTICONVENTICONVENTI

ROMA, S. MARIA IN VIA – 500 ANNI DI PRE-

SENZA DEI SERVI

Con la festa della Madonna del Pozzo (27 settembre) è stato dato inizio alle cele-brazioni dei 500 anni di presenza dei Servi di Maria in questa chiesa romana, celebra-zioni che sono avvenute nel mese di otto-bre. È stato pubblicato un elegante opusco-letto, molto apprezzato dai tantissimi devoti della santa Vergine e dai molti frequentatori della nostra chiesa, usufruendo di docu-menti di archivio. Sabato 12 ottobre è stata inaugurata una mostra L‟Ordine dei Servi di Maria nelle immagini e nei santini dal XVII al XX secolo, curata da Giancarlo Gualtieri e Renzo Manfé dell’AICIS: una mostra origi-nalissima e unica che, allestita nel salone e nel chiostro del convento, è rimasta aperta fino al 20 ottobre. Domenica 13 ottobre ab-biamo celebrato la giornata delle vocazioni dei Servi di Maria: a tutte le Messe un pro-fesso della comunità “S. Alessio” ha parlato

della sua vocazione. Per questa giornata è stata allestita nella chiesa una originale mostra che illustra la presenza dei Servi di Maria nelle Filippine. Le manifestazioni sono terminate Domenica 27 ottobre con la Giornata della Famiglia dei Servi e una conferenza di fra Franco M. Azzalli dal titolo Pietà e misericor-


dia. Cinquecento anni dei Servi da Santa Maria in Via.

MONTE BERICO

♦ Promossa dalla sezione di Vicenza della Unione Cattolica Artisti Italiani (UCAI) e con il patrocinio della comunità dei Servi di Maria del santuario, della Provincia e del Comune di Vicenza, si è svolta la mo-stra Arte a Monte Berico. L‟arte canta e invoca la Madre della speranza, ospitata nel chiostro di Monte Berico, dal 18 al 20 ottobre 2013.

♦ Con il patrocinio dell‟ISSR di Monte Berico, della PFT “Marianum” e del Centro studi “Romano Guardini” si è svolto il 5 ottobre il Convegno: Cristo sta in tutto e per tutto nel mondo. Christus steht der Welt ganz. Molti ed autorevoli gli interven-ti: H.-B. Gerl Falkovitz (Heilingekreuz/ Wienrwald, Austria): Cristologia come criti-ca all‟ideologia. La diagnosi del tempo nel Signore di Guardini; E. Guerriero (Milano): Liturgia ed estetica in Guardini - Von Balthasar - Ratzinger tra continuità e progresso; M. A. Crippa (Milano): Roma-no Guardini, gli architetti amici e l‟architet-tura: un lascito e la sua interpretazione; P. Metzlaff (Monaco, Germania): Socrate e Gesù nell‟opera di Romano Guardini; G. Fabris (Vicenza): Beatrice e Maria: femmi-nilità, forza e verginità fra Dante e Guardi-ni; A. Voigt (Dresda, Germania): Dioniso contro il Crocefisso. Lo sguardo di Guardi-ni su Nietzsche.

BRESSANONE - CONGRESSO INTERNAZIO-

NALE DI TEOLOGIA

Dal 29 agosto al 1° settembre 2013 si è tenuto nella città altoatesina di Bressano-ne (Italia) un importante e significativo Convegno internazionale teologico, orga-nizzato e promosso dall‟Associazione Eu-ropea per la Teologia Cattolica (AETC) nel-la sede dello Studio Teologico Accademi-co brissinese. Detta Associazione promuo-ve la teologia in quanto scienza nel conte-sto di altre discipline scientifiche in Europa e sostiene la collaborazione interdiscipli-nare, per trovare risposte alle problemati-che attuali in ambito ecclesiale e sociale. Il tema del convegno: Dio in questione - Il linguaggio religioso e i linguaggi del mon-


do verteva su come si possa parlare di Dio in modo tale che il messaggio cristiano ri-sulti comprensibile e capace di suscitare attrattiva per il mondo odierno. Il Congresso di quest‟anno è stato brillantemente orga-nizzato dal Vicepresidente dell‟Associazio-ne fr. Martin M. Lintner (TIR), docente di Teologia morale presso lo Studio teologico accademico di Bressanone, in collaborazio-ne con lo Studio teologico stesso. Al Con-gresso erano presenti, in qualità di relatori, due docenti della PFT “Marianum”: fr. Ri-cardo M. Pérez Márquez (PRG), che nel settore del Nuovo Testamento ha trattato l‟argomento La novità del linguaggio evan-gelico: Gesù, il volto umano di Dio, e fr. Fa-brizio M. Bosin (VEN/ORD) che nel semina-rio di lingua tedesca ha affrontato il tema: In der Höhle des Löwen? Theologie treiben in Rom in ökumenischer Verantwortung, sulla ricerca teologica a Roma negli anni del do-po Concilio. Durante l‟assemblea generale conclusiva del convegno fr. Martin M. Lint-ner è stato inoltre nominato presidente dell‟AETC, per i prossimi due anni.

fr. Ricardo Pérez Márquez

VICARIATO DELLE FILIPPINE

Cari fratelli e sorelle nell‟Ordine, in que-sto momento le Filippine hanno realmente bisogno di sostegno e di solidarietà. Il 15 ottobre scorso, il Paese aveva subito un forte terremoto di 7,2 gradi sulla scala Rich-ter. Molti edifici erano stati distrutti e molti erano stati i morti nelle due province di Bo-hol e Cebu.

L‟8 novembre, il super tifone “YOLANDA” (nome internazionale: “HAIYAN”) ha colpito le Filippine devastando il Paese, e ha distrutto molte vite. La descrizione in alcuni di notiziari è che il Paese “è sembra-to colpito da una bomba atomica”. Lo sce-


nario completo non è ancora noto, poiché i mezzi di comunicazione non funzionano. Veniamo poco a poco a conoscenza di sto-rie di distruzione, di morte e di gente scom-parsa. Non c‟è cibo, né acqua, né elettricità, né riparo (tetto), né medicine. Per quanto ne so, le province che sono state più colpite sono Leyte, Samar, Cebu, Ilo-Ilo, Mindoro e Palawan. La distruzione è molto vasta e le sofferenze causate da questo tifone sem-brano troppe per la nostra gente. Le nostre suore Serve di Maria Addolorata di Pisa sono state colpite: grazie a Dio è stata dan-neggiata solamente la loro casa a Bogo, Cebu: il tetto è stato sollevato e portato via dal tifone.

Mentre scrivo questa lettera un altro tifo-ne è atteso nel Paese, il suo nome è “ZORAIDA”. Una calamità dopo l‟altra… trop-pa sofferenza per la gente filippina, troppa per gli individui direttamente colpiti e feriti.

A questo punto, noi, frati Servi di Maria, facciamo appello a tutta la nostra Famiglia religiosa, per richiesta di solidarietà a nome della nostra gente che soffre. Qualsiasi as-sistenza può aiutare, particolarmente le vo-stre preghiere a Dio e alla Nostra Signora, perché possiamo essere protetti da ulteriore distruzione ora e in futuro. Speriamo che possiamo rialzarci subito da questa triste situazione. I dolori e le sofferenze sono già troppi da sopportare…

fra Benito M. Isip, OSM, Vicario provinciale

* L’Economato generale ha attivato una rete di solidarietà e di aiuti.

VICENZA - INAUGURAZIONE DELL’ANNO ACCADEMICO

Il 9 novembre 2013 il Priore generale fra Gottfried M. Wolff, in qualità di Gran Cancelliere della PFT “Marianum”, ha presieduto la Giornata di studi intitolata “Pulchritudo Fidei – Forme dell’arte, voci del sacro”, che ha inaugurato l‟Anno ac-cademico 2013-2014 dell‟ISSR “Santa Ma-ria di Monte Berico”, a Vicenza.

PROVINCIA DELLE ISOLE

Fra Bernard M. Thorne, Priore della Provincia delle Isole, ha subito un inter-vento chirurgico per l‟applicazione di by-



pass coronarici al “Mater Hospital” di Dublino (Irlanda). L‟intervento è felice-mente riuscito, e ora fra Bernard si trova da parenti in Ardee. A fra Bernard i mi-gliori auguri di pronta e serena ripresa.

PROVINCIA USA

♦ Nei giorni 8 e 9 novembre il “Center of the Catholic Intellectual Heritage” dell‟Università “Loyola” di Chicago ha organizzato un Convegno dal titolo: “Conferenza degli Immigrati cattolici di Chicago: gli Italiani”, primo di una serie di Convegni che includeranno altri gruppi etnici presenti a Chicago. Fra Conrad M. Borntrager è stato invitato per una presentazione di venti minuti sul tema: I Servi di Maria e gli Italiani a Chicago. Il punto centrale della sua presentazione è stata una lettera che fra Agostino Mori-ni scrisse nel 1887 in risposta alla richie-sta del cardinale Prefetto di “Propaganda Fide” per il benessere spi-rituale degli immigrati Italiani negli USA. La presenza e l‟azione dei Servi di Maria è emersa anche in altri contributi.

♦ Quattro studenti indonesiani, pro-fessi temporanei, giungeranno nella co-munità dell‟Addolorata di Chicago verso la metà di dicembre, per proseguire la loro formazione nella Provincia USA. Au-guriamo ogni bene a questa iniziativa.

♦ Fra Rick M. Boyle, rispondendo posi-tivamente all‟invito del Vescovo di Sacra-mento mons. Jaime Soto, ha lasciato l’as-sistenza ai prigionieri nella “California Sta-te Prison” in Solano, per assumere quello di Amministratore parrocchiale a St. Jo-seph in Rio Vista, California: inizierà il suo nuovo ministero il 1 gennaio 2014.

DDDALLAALLAALLA FAMIGLIAFAMIGLIAFAMIGLIA DEIDEIDEI SSSERVIERVIERVI SERVE DI MARIA SS. ADDOLORATA DI FIRENZE

Il 9 ottobre 2013 Papa Francesco ha autorizzato la congregazione delle Cause dei santi a promulgare il Decreto riguar-dante le virtù eroiche della Serva di Dio Maria Eleonora Giorgi (1882-1945), otta-va Superiora generale (1928-1940) della

Congregazione delle Serve di Maria SS. Addolorata di Firenze. Comunicando la notizia, l‟attuale Priora generale di tale Congregazione suor Maria Paola Romoli scrive: “Ringraziamo il Signore per così grande dono alla nostra Famiglia religiosa. Ci affidiamo alla intercessione della Vene-rabile Serva di Dio perché risvegli in cia-scuno il desiderio profondo di seguire Cri-sto e il suo Vangelo”.

SERVE DI MARIA RIPARATRICI - CENTRO MARIANO “B. V. ADDOLORATA ROVIGO

Alla Giornata mariana in Roma (12-13 ottobre) dal titolo: Te beata perché hai cre-duto, indetta dal Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione nell‟Anno della Fede, hanno partecipato con molta gioia alcuni laici amici del santuario “Beata Ver-gine Addolorata”, con alcuni aderenti all‟Associazione “B. V. Addolorata” di Ro-vigo e di Roma. Il Priore della fraternità locale dell‟Ordine Secolare dei Servi di Maria in Rovigo, Luciano Tessarin, ha portato lo stendardo dell‟Addolorata, felice di rappresentare in questa così bella e grande manifestazione di fede in onore della beata Vergine Maria, la Famiglia dei Servi presente in Rovigo. Vi hanno parte-cipato pure diverse sorelle Serve di Maria Riparatrici provenienti da Roma, da Rovi-go e alcuni giovani da Firenze.

ITALIA, ORDINE SECOLARE - CONVEGNO NAZIONALE

Nei giorni 4 -7 ottobre presso la casa “Mater Gratiae” delle suore Serve di Maria Riparatrici a Santa Marinella (Roma), in riva al mare, l‟OSSM ha celebrato il suo XXXIII Convegno nazionale. I partecipanti, provenienti da tutte le fraternità d‟Italia, erano oltre 140. Dopo il saluto iniziale di


Ziliani, Priore della Provincia Santissima Annunziata.

Poiché l‟Assemblea autunnale ha ca-rattere formativo, fra Salvatore M. Perrel-la, Preside della Pontificia Facoltà Telogi-ca Marianum, ha trattato il tema: La fede della Madre di Gesù esemplare paradig-ma di quella della Chiesa dei battezzati-crismati, e ha presentato una sintesi del Documento mariano redatto in vista della celebrazione del recente CCXIII Capitolo generale dei frati Servi di Maria, Ecco la Serva del Signore: avvenga per me se-condo la Tua parola (Lc 1, 38), che defini-sce Maria donna di ascolto, di accoglien-za, che medita nel silenzio fecondo della mente e del cuore, ispiratrice e guida del nostro seguire il Figlio di Dio e Figlio dell‟uomo. Ad esso ha fatto seguito la presentazione da parte del Priore genera-le fra Gottfried M. Wolff e di ogni singolo Istituto, la condivisione sulle iniziative rea-lizzate dall‟UNIFASI e dall’UNICIIS nel 2013 e proposte per il 2014; si è anche riflettuto e discusso sulla collaborazione intercon-gregazionale UNICIIS.

Il pranzo condiviso con i fratelli della comunità, nella semplicità e nella gioia, ha rafforzato l‟intesa, la collaborazione e la bellezza di far parte di un‟unica fami-glia, la Famiglia servitana.

Suor Maria Mosca, Compassioniste Serve di Maria

VILLEMOMBLE (FRANCIA) - UNIFAS FRANCIA-BELGIO

La riunione dell‟UNIFAS di Francia-Belgio si è tenuta sabato 9 novembre a Villemomble (Seine-St-Denis, Francia). Hanno partecipato: sette frati Servi di Ma-ria, una quindicina di suore Serve di Ma-


fra Rhett M. Sarabia, Vicario generale, a nome del Priore generale fra Gottfried M. Wolff, fra Ermes M. Ronchi ha riscaldato il cuore di tutti offrendo una riflessione dal titolo: Maria di Nazareth: Quale Madonna? Donna di fede. In una serata è stata pre-sentata per la prima volta l‟icona “Non piangere su di me” di Gianna Caleari. Questa icona rappresenta il Cristo morto che risorge dal sepolcro: la Madre acco-glie il Figlio nelle sue braccia materne e sembra quasi sorridere; le fanno da coro-na le immagini dei sette Santi Padri fonda-tori illuminati dallo Spirito Santo. In questo Convegno è stata eletta la nuova Priora nazionale, Antonietta Trombadore, e la vice Priora nazionale, Donata Scapol. La Vergine, donna del servizio, le aiuti in que-sta loro delicata missione di guidare l‟Ordi-ne Secolare nel cammino verso il Signore, in gioiosa speranza.

fra Luciano M. Masetti

DEIR RAFAT, ISRAELE - FESTA DI NOSTRA SIGNORA DELLA PALESTINA

Il Patriarcato latino di Gerusalemme ha celebrato Domenica 27 ottobre la solenni-tà della Vergine Maria, Regina della Pale-stina e Patrona principale della diocesi, nel Santuario di Deir Rafat, dove tre frati Servi di Maria sono presenti da due anni e mez-zo. All‟Eucarestia, presieduta da S. E. monsignor Giuseppe Lazzarotto, Nunzio Apostolico in Israele e Cipro e Delegato Apostolico in Gerusalemme e Palestina, è seguita la tradizionale processione con l'icona della Vergine Maria, Regina della Palestina.

ROMA, SAN MARCELLO - ASSEMBLEA UNI-

CIIS

Sabato 9 novembre 2013 presso la curia generalizia dei Servi di Maria in via del Corso si è svolta l‟Assemblea UNI-

CIIS. Vi hanno partecipato il novello Prio-re generale, fra Gottfried M. Wolff, le Madri generali delle varie Congregazio-ni, i membri degli Istituti Secolari servita-ni, Rosanna Marchionni in veste di de-legata della Sorella maggiore e come presidente dell‟UNIFASI, fra Sergio M.


ria e circa trenta laici associati, amici o collaboratori. Una giornata molto bella, vissuta nella convivialità, nell‟entusiasmo e nella condivisione. In particolare abbia-mo avuto una presentazione “Power-point” che ci ha mostrato un compendio molto ricco dell‟ultimo Incontro religiosi-laici sul tema: “Famiglie spirituali”, a Lour-des. Joëlle, una nostra associata presen-te al raduno, ha dato una bellissima testi-monianza circa quello che ha ricevuto, dicendo in particolare di essere stata mol-to stupita da uno dei conferenzieri, il frate Domenicano p. Lavigne, che ha parlato di vocazione, chiamata, missione, aposto-lato dei laici. È seguita la presentazione di un sito servitano sulla nostra missione a Butembo, realizzato dalla figlia di una an-ziana maestra della scuola di S.te Gene-viève a Gouvieux (Oise). La concelebra-zione eucaristica, presieduta da fra Gino M. Leonardi, Priore della Provincia di Piemonte e Romagna (che recentemente ha accolto i due conventi francesi dei Ser-vi) ha concluso degnamente la giornata.

Sr Marie-Christophe Maillard e sr M. Françoise Fretel, Serve di Maria

PESARO, MONASTERO DELLE SERVE DI MA-

RIA

Nel monastero delle Serve di Maria a Pesaro è deceduta all‟età di 96 anni suor Maria Giovanna Gargaglini. I suoi fune-rali sono stati celebrati il 21 novembre, memoria della Presentazione della Vergi-ne Maria e giornata pro orantibus.

ROMA, MONASTERO DELLE SERVE DI MARIA

Nel pomeriggio di giovedì, 21 novembre 2013, memoria della Presentazione della Vergine Maria, il Priore generale fra Gottfried M. Wolff ha presieduto una cele-brazione della Parola, quale solenne pro-fessione di fede nell‟ambito dell‟Anno della Fede (che si è concluso il 24 novembre 2013) e della giornata “pro orantibus” (per le comunità contemplative).

COSMO CAPITULUM GENERALE 1

Pietralba / Weiβenstein

Verso la sede del Capitolo generale 2013 Il 12 settembre 2013 la maggioranza dei frati capitolari si sono posti in cammino ver-so la sede del Capitolo, Pietralba. Alcuni frati sono arrivati qualche giorno prima dell‟inizio del Capitolo, per preparare la se-de dal punto di vista tecnico e logistico, in vista del migliore svolgimento del Capitolo stesso. Un gruppo di frati, in maggioranza provenienti da fuori Italia, ha affrontato il viaggio da Roma a Pietralba in autobus, passando da Monte Senario per rendere omaggio e pregare i nostri Sette santi Fon-datori, chiedendo loro la luce per Capitolo, e consumando il pranzo offerto dalla comu-nità.

Inizio del Capitolo generale

Il 13 settembre 2013 nel santuario di Pietralba, alle 15,30, ha avuto inizio il 213° Capitolo generale, con un rito breve e sem-plice che è consistito in un momento di ac-coglienza e benvenuto, e quindi in un breve pellegrinaggio dei frati verso la sede del Capitolo, guidati dall‟immagine della Santis-sima Annunziata con una lampada, dalla Sacra Scrittura e accompagnati dalle ban-diere dei Paesi nella quali l‟Ordine è pre-sente. Arrivati all‟aula capitolare la liturgia è proseguita con brevi letture che hanno si-gnificativamente sottolineato il motto maria-no del Capitolo, cioè il brano dell‟annuncio a Maria secondo il vangelo di Luca. Al ter-mine del rito, dopo alcuni avvisi pratici, si è fatta una breve dinamica di gruppo alla qua-



le è seguita l‟approvazione del Regola-mento. Il pomeriggio è terminato con la Messa d‟invocazione allo Spirito Santo, pre-sieduta dal Priore generale e dal suo Consi-glio.

Formazione della comunità capitolare

Con una piccola dinamica, consistente nella comunicazione ai componenti del pro-prio gruppo del servizio svolto negli ultimi sei anni nella rispettiva giurisdizione, i capi-tolari hanno potuto condividere le loro espe-rienze: alcuni non si incontravano dall‟ulti-mo Capitolo generale. Questo momento è stato molto importante, soprattutto per i non pochi frati per i quali questa è la prima par-tecipazione a un Capitolo generale.

Elezione della Presidenza Il 14 settembre, nella prima sessione della mattina, si è proceduto all‟elezione della Presidenza. Sono stati eletti i frati: Sergio M. Ziliani ANN, Hubert M. Moons CAN, John M. Fontana USA, Gottfried M. Wolff TIR, Benito Isip PHI, Paulo Sergio M. Angeloni BRA.

Alcuni dati interessanti I frati con voce attiva nel Capitolo gene-rale sono cinquanta, mentre otto sono colla-boratori per la segreteria, la liturgia, le tra-duzioni, e due i frati invitati. Dei frati capito-lari, diciotto sono “di diritto” e 32 “delegati” delle differenti giurisdizioni dell‟Ordine. Al-cuni frati ufficiali o relatori saranno presenti in particolari momenti, secondo il program-ma del Capitolo. Questa la distribuzione dei frati secondo le giurisdizioni: ANN: 4, AUS: 1, BRA: 4, CAN: 4, ESP: 1, EAF: 1, ISL: 3, IND: 3


MEX: 4, PHI: 3, PRG: 5, SMA: 3, TIR: 3, USA: 4, VEN: 4, ZUL: 1, ORD: 2 = 50. I frati provengono da ventuno Paesi: Italia (16), Brasile (4), Canada (4), India (3), Messico (3), Filippine (3), Spagna (2), USA (2), Irlanda (2), Germania (2), Argen-tina (1), Australia (1), Austria (1), Cile (1), Colombia (1), Inghilterra (1), Francia (1), Sudafrica (2).

Età dei Capitolari, e loro giurisdizione di appartenenza

Il frate più anziano è fra Lorenzo M. Tanganelli (09.01.1935). Il frate più giovane è fra Antônio M. Che-mim (22.04.1977). L’età media dei Capitolari è di anni 54,64 Ci sono 48 frati presbiteri e due fratelli lai-ci.

* Per ragioni di salute fra Giuseppe M. Xotta non è presente al Capitolo generale.


Giorno di festa. Il giorno 15 settembre, festa della B. Vergine dei Sette dolori, patrona principale della nostra Famiglia religiosa, i frati riuniti

Età Giurisdizione Tot

70-79 1ANN, 1BRA, 1EAF, 2 ISL, 1PRG, 1SMA, 1TIR, 1VEN, 1ZUL .

10

60-69 1 AUS, 1 CAN, 2 PRG, 1 USA, 3 VEN

8

50-59 1 ANN, 4 CAN, 1 ISL, 2 IND, 3 MEX, 1 PHI, 2 PRG, 1 TIR, 2USA

17

40-49 2 ANN, 1 ESP, 2 BRA, 2 PHI, 2 SMA, 1VEN, 1ZUL.

11

30-39 1 BRA, 1 IND, 1MEX, 1 TIR.

4

TOT 50


nel Capitolo generale a Pietralba l‟hanno celebrata in una maniera particolare. La giornata è cominciata con la recita delle Lodi mattutine, al termine delle quali sono state benedette alcune pergamene che sa-ranno poi inserite nelle fondamenta dell'am-pliamento e costruzione degli spazi dell‟edi-ficio del Sant‟Alessio - Marianum di Roma: tale ampliamento contribuirà alla conserva-zione della memoria dell'Ordine, al progres-so della mariologia, delle scienze ecclesia-stiche e degli studi accademici.

Lectio Divina La giornata è proseguita con un momen-to di riflessione della Parola di Dio attraver-so una lectio divina guidata da fra Stefano M. Bordignon sul tema del Capitolo: “Ecco la serva del Signore: avvenga per me se-condo la Tua parola” (Lc. 1,38), dando un apporto competente a questa pagina del Vangelo di S. Luca e suscitando l‟interesse a continuare ad approfondire la vocazione di Maria e la sua risposta a Dio, proiettan-dola nella vita quotidiana di ogni frate du-rante il suo servizio alla chiesa e al mondo; l‟assemblea ha preso anche tempo per condividere quello che lo spirito ispirava ai capitolari, rileggendo questo passaggio. Festa patronale del Santuario di Pietralba

La giornata del 15 di settembre è prose-guita alle ore 14.00 con la celebrazione di una Messa solenne all'aperto, con la parte-cipazione di vari sacerdoti della zona e tutti i capitolari, che con le bandiere delle rispet-tive nazioni si erano uniti alle manifestazio-ni folkloristiche locali facendo vivere un mo-


mento forte di comunione. C'erano infatti gruppi con i loro rispettivi abiti tipici e le loro bande musicali che accompagnavano la Messa e la processione. Dopo la Messa si è snodata una solen-ne processione alla quale hanno preso parte tutto il paese, autorità ecclesiastiche e civili ed i frati capitolari, sempre con le bandiere delle nazioni dove l'Ordine è pre-sente. Lungo il tragitto svoltosi attorno al Santuario, tra i campi ed il bosco è stata celebrata la Via Matris, con il forte timore di una imminente pioggia; ma grazie a Dio ed alla Vergine dei Dolori tutto è riuscito molto bene. A chiusura della festa la co-munità di Pietralba ha offerto un rinfresco per tutti.

Giornata di studio

Il giorno 16 settembre è stato tutto de-dicato allo studio e riflessione. Infatti se-guendo il tema: "I Servi di Maria dal 1950 ad oggi" la sessione è incominciata col saluto del Priore generale ed una presen-tazione del primo relatore, fra Ermanno M. Toniolo, che ha parlato su: I Servi di Maria ed il Concilio Vaticano II; poi fra Luigi M. Di Candido sul tema: I Servi e le nuove Costituzioni; dopo un breve intervallo è stata la volta di Hubert M. Moons sul te-ma: Espansione geografica e ristruttura-zione dell‟Ordine. È poi seguito un dibatti-to molto interessante. Nel pomeriggio è continuata la riflessione con interventi di fra Salvatore M. Perrella sul tema: La ri-cerca mariologica e gli studi storici; di fra Camille M. Jacques: Nuovi santi e beati nella liturgia rinnovata; di Suor Elizabeth M. Torres delle Serve di Maria di Napoli che ci ha presentato il tema “La Famiglia dei Servi e Serve di Maria; ed infine fra Lino M. Pacchin che per mezzo di un Po-wer point ha illustrato: L'Ordine oggi per la Nuova Evangelizzazione e la trasmissione della fede; e per finire la giornata si è pre-so ancora tempo per il dibattito e per le Conclusioni. Note importanti È stato presentato un facsimile della Legenda di Origini che fra Ermanno M. Toniolo ha pubblicato e offerto a tutti i fra-


ti. Sono state offerte anche alcune produ-zioni librarie di frati come: Il cammino di fe-de di Maria realizzato dal Segretariato per la Formazione permanente della provincia Piemonte e Romagna; San Antonio Maria Pucci conferenza offerta da Mons. Albino Luciano per la comunità della Mergellina di Napoli; Omelie domenicali di San Antonio M. Pucci curate da fra Ermanno M. Toniolo e La Capella dei pittori ed il p. Montorsoli curata dal Convento della SS. Annunziata di Firenze.


TAPPA DI ASCOLTO L’assemblea capitolare ha dedicato, con pazienza e attenzione, tre giorni e mezzo all‟ascolto delle Relazioni. Il Priore generale fra Ángel M. Ruiz Garnica ha iniziato questa parte leggendo la sua Relazione, nella qua-le erano messi in evidenza alcuni punti im-portanti: Introduzione; Importanza del Capi-tolo generale; Verifica dei Decreti capitolari 2007; Il lavoro del Consiglio generale e del suo Consiglio; Alcuni argomenti per la rifles-sione; Conclusione. Dopo la Relazione, i gruppi di riflessione - costituiti dall‟inizio del Capitolo - si sono riuniti per evidenziare al-cuni argomenti che meritano approfondi-mento durante il presente Capitolo genera-le, come ad esempio: le visite canoniche, Monte Senario, le comunità sotto la giurisdi-zione del Priore generale, il Promotore della PFT “Marianum”, la formazione, alcune priorità per il futuro, l‟economia, ecc.

Il lavoro è continuato nel pomeriggio di lunedì, con la presentazione delle Relazioni dei Priori provinciali, del Vicario provinciale, dei Delegati e Coordinatori regionali. Conferenza regionale d’Europa (EUR): Provincia della Santíssima Annunziata, fra Sergio M. Ziliani; Delegazione Spagnola, fra Javier M. Badillo; Provincia delle Isole, fra Bernard M. Thorne; Provincia di Piemonte e Romagna, fra Gino M. Leonardi; Provincia Tirolese, fra Gottfried M. Wolff; Provincia Veneta, fra Lino M. Pacchin; e il Coordina-tore di EUR fra Sergio M. Ziliani. Conferenza regionale dell’América del


Nord (NAC): Provincia Canadese, fra Yvon M. Chalifoux; Provincia degli Stati Uniti d‟America, fra John M. Fontana, Provincia Messicana, fra Gerardo M. Torres Orne-las; e il Coordinatore della NAC, fra Yvon M. Chalifoux. Conferenza dell’America del sud (CONO SUR): Provincia Santa María de los Andes, fra Ricardo M. Silva Aranda; Pro-vincia Brasiliana di San Pellegrino, fra Paulo Sergio Angeloni; e il Coordinatore del CONO SUR, fra Ricardo M. Silva Aran-da. Conferenza di Asia e Oceania (CASA): Provincia Aikyia Annai dell‟India, fra Susaimani M. Arokiasamy; Vicariato Filippino, fra Benito M. Isip; Delegazione Australiana, fra Jonh M. Fontana e fra Leo M. Spicer; e il Coordinatore di CASA fra Susaimani M. Arokiasamy. * La fondazione in Indonesia, per la sua collocazione geografica, fa parte di questa Conferenza, anche se la presentazione è stata inclusa nella Relazione della Provin-cia Messicana. Conferenza AFRICA: Delegazione Est Africa, fra Francis M. Kawuki (a nome di fra Giuseppe M. Xotta); Delegazione dello Zululand, fra Jonh M. Fontana e fra Thula-ni M. Ntsele. Presenza a Matola, Mozam-bico, fra Charlie M. Leitão de Souza (a partire dal 3 ottobre prossimo passerà sotto la giurisdizione della Provincia Brasi-liana); e il Coordinatore di AFRICA (già ISAC), fra Mel M. Loftus. Nell’ultima parte della giornata è ini-ziata la presentazione della relazione dei vari Ufficiali e Segretariati generali, inco-minciando con il Postulatore generale per


le cause di beatificazione e canonizzazio-ne, fra Tito M. Sartori e con il Presidente dell‟Istituto storico fra Dilermando M. Ra-mos Vieira. Il 19 settembre è continuata la presenta-zione delle altre Relazioni dei Segretariati e Ufficiali generali. Maggior tempo è stato da-to all‟Economato generale e alla Pontificia Facoltà Teologica “Marianum”; a queste due Relazioni sono seguite da una serie esauriente di domande e risposte, che han-no aiutato a comprendere meglio questi due importanti settori dell‟Ordine. Dopo ogni presentazione, fatta per la maggior parte attraverso power point, c’è stato un tempo per domande di chiarimento e di approfondimento su ciascuna Relazio-ne. A queste esposuizioni è seguita la rifles-sione in gruppo, il cui risultato viene tras-messo al Segretario del Capitolo per essere utilizzato nelle fasi successive.

NOTE IMPORTANTI

♦ Il 17 settembre è stata celebrata la memo-ria di Cecilia Eusepi vergine, recentemente beatificata. Durante la celebrazione eucari-stica e i Vespri abbiamo potuto venerare la reliquia della beata, portata al Capitolo ge-nerale per l‟occasione da fra Luciano M. De Carolis, della comunità di Nepi. ♦ É stato anche presentato un libretto agio-grafico dal titolo: I Sette Santi Fondatori dell‟Ordine dei Servi di Maria, composto da fra Franco M. Azzalli per una editrice cattoli-ca a diffusione molto popolare: molto bello. ♦ Il Consiglio generalizio ha offerto ad ogni frate presente al Capitolo generale, come ricordo di questo importante evento, un piat-tino in ceramica, con la riproduzione del volto della Vergine dell‟affresco della San-tissima Annunziata di Firenze.


ELEZIONE DEL PRIORE GENERALE E SUO GIU-

RAMENTO Sabato 21 settembre 2013, alle ore

10,00, è iniziato il rito di elezione del Priore generale dell‟Ordine dei Servi di Maria. Il Rituale proprio, che contempla la parte del


rito liturgico unita all‟aspetto giuridico e normativo, ha guidato questo atto, che è allo stesso tempo spirituale e fondamen-tale per la vita dell‟Ordine.

Dopo che il frate più anziano tra i capi-tolari, fra Lorenzo M. Tanganelli della Pro-vincia della Santissima Annunziata, ha ricevuto dal Priore generale uscente i se-gni della responsabilità, cioè le Costituzio-ni e il sigillo, è stato invocato lo Spirito Santo e si è passati alla parte giuridica.

Nel secondo scrutinio è risultato eletto fra Gottfried M. Wolff, della Provincia del Tirolo. L‟assemblea capitolare ha espres-so la sua esultanza con un applauso, quin-di si è atteso un po‟ di tempo per fare il giuramento, poiché il santuario era occu-pato per la celebrazione dell‟Eucarestia. Alle 11,30 è iniziata la processione dei capitolari verso il santuario, al canto delle Litanie dei Servi di Maria; una volta arriva-to all‟altare del santuario, il neo eletto ha fatto la sua professione di fede nella Chie-sa cattolica e pronunciato il suo giuramen-to, dopo il quale gli è stato consegnato, dal frate capitolare più anziano, il testo delle Costituzioni e il sigillo. Applausi e abbrac-cio di ogni capitolare al nuovo Priore gene-rale fra Gottfried M. Wolff, dopo i quali è stata scattata la foto (quasi) ufficiale di tutti i capitolari, sullo scalone di fronte all‟entra-ta del santuario. I festeggiamenti sono continuati con il pranzo e il brindisi, con vari tipi di vini scelti, e un buon dolce: il tutto in un ambiente di festa, adeguato alla circostanza.

DISCERNIMENTO PER L’ELEZIONE DEI CONSI-

GLIERI GENERALI Nella sessione pomeridiana di sabato

21 settembre i capitolari hanno avuto l’op-portunità di riflettere sulle caratteristiche



dei Consiglieri generali, secondo la realtà del mondo di oggi e le necessità dell‟Ordi-ne, con la possibilità da parte dei gruppi di riflessione di presentare nomi di possibili candidati. Dopo un sufficiente tempo di riflessione, scambio di idee e suggerimen-ti, le elezioni si svolgeranno lunedì 23 set-tembre. GIORNO DI GITA AL SANTUARIO DI MARIA LUGGAU

Molto presto (alle sei di mattina!) con un autobus l‟Assemblea capitolare ha fatto un viaggio per visitare il santuario di Maria Luggau (in Austria), unendosi ai festeggia-menti dei frati di questa comunità per due anniversari di ordinazione presbiterale: 50 per fra Norbert M. Harm e 40 per fra An-dreas M. Baur… oltre ai festeggiamenti della gente per ringraziare della buona raccolta dei frutti della terra, senza dimen-ticare i 500 anni di fondazione del santua-rio, in seguito all‟apparizione della Vergine a una donna del popolo.

Il santuario era molto ben addobbato, la Messa solenne alla quale ha seguito una processione con la statua della Vergine e il Santissimo Sacramento: è stata una espe-rienza di pietà popolare in un ambiente contadino della Carinzia. Dopo questo, ai capitolari è stato offerto un pranzo prepa-rato per la circostanza. Dopo la visita a Maria Luggau, i capitolari si sono portati a Bressanone dove, nel Seminario diocesa-no, hanno ascoltato una presentazione – attraverso audiovisivi – su Hötzi, l‟”uomo venuto dal ghiaccio”, cioè il cadavere di un uomo ritrovato intatto, mummificato natu-ralmente, circa venti anni fa nella Val Se-nales, e la cui morte i scienziati hanno da-tato a circa 5.300 anni fa. La presentazio-ne è stata offerta da un professore di ar-cheologia dell‟Università di Innsbruck, che segue da vicino le ricerche. Molto interes-sante. La gita è terminata a Termeno, con una cena molto buona.

NOTA INTERESSANTE La Sede Apostolica ha inviato una lette-

ra al Priore generale uscente fra Ángel M. Ruiz Garnica, nella quale si comunica che fra Silvano M. Maggiani è stato scelto per

collaborare nell‟Ufficio delle celebrazioni liturgiche del Papa. La nomina ha riempito di gioia i capitolari, poiché il nostro frate potrà continuare a dare il suo contributo alla Chiesa a nome dell‟Ordine, come era già stato durante altri pontificati.

LE PRIME PAROLE DEL PRIORE GENERALE Il Priore generale rivolge (dopo il giura-mento) ai presenti queste parole: “In que-sta occasione, di fronte alle grandi parole e alle cose fatte, voglio solamente dirvi una piccola cosa, che non è tutto quello che vorrei dire. Io prometto di mettermi, con tutte le possibilità della mia persona, ma anche con tutte le mie debolezze e i miei peccati, a servizio di voi. E vi prego che anche voi mi siate vicino in questi sei anni che insieme come frati Servi di Maria ab-biamo davanti. Per il nostro Ordine, per Maria che in un certo senso è la fondatrice del nostro Ordine: che possiamo lavorare insieme per Maria, per il nostro Ordine e per la Chiesa”. Il nuovo Priore generale per il sessennio 2013-2019, è fra GOTTFRIED M. WOLFF, di 55 anni di età, nato il 2 aprile 1958, di na-zionalità tedesca e della Provincia del Tiro-lo.


ELEZIONE DEI CONSIGLIERI GENERALI, DEL PROCURATORE DELL’ORDINE E DEL SEGRE-

TARIO DELL’ORDINE Un altro giorno importante per la vita dell‟Ordine è stato lunedì 23 settembre, quando con la sessione delle 9,30, è inizia-



ta l‟elezione dei quattro Consiglieri genera-li, del Procuratore dell‟Ordine e del Segre-tario dell‟Ordine. Dopo la lettura degli articoli delle nostre Costituzioni che descrivono questi uffici e l‟appello dei vocali fatto dal Segretario dell‟Ordine, si è proceduto alle votazioni, con i seguenti risultati: PRIMO CONSIGLIERE GENERALE: eletto al secondo scrutinio fra Paolo M. Orlandini, ANN; SECONDO CONSIGLIERE GENERALE: eletto al secondo scrutinio fra Rhett M. Sa-rabia, PHI; TERZO CONSIGLIERE GENERALE: eletto al primo scrutinio fra Jorge Luis M. Jiménez Delgadillo, MEX; QUARTO CONSI-

GLIERE GENERALE: eletto al secondo scruti-nio fra Souriraj M. Arulanandasamy, IND SEGRETARIO DELL‟ORDINE: eletto fra Camille M. Jacques, CAN; PROCURATORE DELL‟ORDI-

NE: eletto al terzo scrutinio fra Hubert M. Moons, CAN.

DOCUMENTO MARIANO

Nel pomeriggio di martedì 24 settembre il Preside della Pontifica Facoltà Teologica “Marianum”, fra Salvatore M. Perrella, ha presentato il Documento Mariano dal titolo “Avvenga per me secondo la tua Paro-la” (Lc 1,38), elaborato da una Commissio-ne del “Marianum” e che sarà fatto proprio dal Capitolo generale 2013. Dopo la pre-sentazione letta e commentata, c‟è stato un tempo sufficiente per chiarimenti e inter-venti da parte dell‟Assemblea capitolare, che si è mostrata interessata sia in relazio-ne al contenuto che per il metodo.

LAVORO NELLE COMMISSIONI

Martedì 24 pomeriggio, dopo le elezio-ni, si è passati al lavoro delle Commissio-ni. Fra Camille M. Jacques, Segretario dell‟Ordine (e del Capitolo), a nome di una piccola Commissione di studio, ha offerto alcune piste di approfondimento in relazione ai vari temi per il lavoro delle Commissioni, linee guida concentrate in quattro frasi tratte dal tema del Capitolo: 1. L‟angelo entrò da lei (Lc 1, 28), “Come avverrà questo?” (Lc 1, 34), “Secondo la tua parola” (Lc 1, 38) e “Si alzò e andò in fretta…” (Lc 1, 39). Le sei Commissioni hanno i seguenti argomenti da approfon-dire: A.- Costituzioni e Direttorio generale OSM (Scorporo di alcuni articoli dalle Costitu-zioni per la formazione del Direttorio ge-nerale); B.- Vita comune (Primato di Dio e di Ma-ria; compassione, misericordia, ministero di san Pellegrino Laziosi; internazionalità e interculturalità; visita canonica…); C.- Famiglia servitana e Chiesa (UNIFAS e collaborazione con i laici nella Chiesa locale); D.- Formazione (Ratio Institutionis, Co-munità Internazionali di Formazione, for-matori); E.- Comunità generalizie (Monte Senario, “Marianum”, Terra Santa); F.- Struttura dell‟Ordine (Conferenze re-gionali, Coordinatore, ristrutturazione, Segretariati e Ufficiali generali, econo-mia). PRIMA PRESENTAZIONE DEL LAVORO DELLE COMMISSIONI

Nel pomeriggio di mercoledì 25 set-tembre è iniziata la presentazione del lavoro delle sei Commissioni: seguendo il metodo fissato dal Regolamento del Ca-pitolo generale, è stato dato tempo suffi-ciente per chiarimenti e interventi, fino a giungere a una prima votazione dei docu-menti.



IL LAVORO NELLE COMMISSIONI

Dal pomeriggio di mercoledì 25 settem-bre a tutto il 26 ogni Commissione (sei in tutto) ha lavorato per presentare all‟assem-blea il tema che le era stato assegnato dal-la Presidenza del Capitolo. Dopo la pre-sentazione di un relatore per ogni Commis-sione, c‟è stato tempo per domande di chiarimento sul testo presentato, con le risposte del relatore; poi la possibilità per ogni gruppo di riflessione di dialogare e quindi porre per iscritto le sue osservazio-ni, che sono state comunicate all‟assem-blea. Una volta terminato questo momento, c‟è stata la possibilità di reazioni o inter-venti sul testo da parte di ogni capitolare, che doveva motivare queste reazioni se-guendo il Regolamento. Si è quindi passati alla prima votazione, che poteva essere placet, placet juxta modum, non placet e astensione. Da notare che la moderna tec-nologia ha permesso di velocizzare note-volmente il momento delle votazioni - fatte con metodo elettronico – il cui risultato è stato visualizzato su un grande schermo in tempi brevissimi. Una volta terminata la prima presenta-zione dei testi delle sei Commissioni con la relativa votazione, tutta la giornata di ve-nerdì 27 settembre è stata dedicata alla revisione dei testi, ogni Commissione ha considerato le osservazioni, gli emenda-menti e i suggerimenti che sono emersi nei gruppi di riflessione, come pure i modus e


gli interventi emersi in assemblea. GIORNO DELLA FRATERNITÀ SERVITANA E DELLA CONFERMA DEL PROCURATORE DELL’ORDINE E DEI CONSIGLIERI GENERALI

Sabato 28 settembre è stato dedicato alla convivenza con la Famiglia servitana e alla conferma del Procuratore dell‟Ordi-ne e dei Consiglieri generali. Questo il pro-gramma della giornata: Accoglienza: alle 11,00 si sono riuniti in un ampio salone i convenuti insieme ai frati capitolari, per un saluto di benvenuto, la presentazione dei vari gruppi presenti e la descrizione del lavoro compiuto fino ad ora nel Capitolo generale; Conferma del Procuratore dell’Ordine e dei Consiglieri generali, alle ore 12,00, nel santuario di Pietralba, con un rito breve ma intenso. All‟inizio si è cantata l‟Ave Ma-ria, quindi sono state fatte due brevi letture (una dalla Regola di sant‟Agostino e l’altra dalla lettera di san Paolo ai Romani) alle quali ha seguito l‟omelia del Priore gene-rale, che ha esortato a vivere i valori servi-tani e a riconoscerci veramente come Ser-vi di Maria. Dopo questa riflessione si è passati alla conferma, prima del Procura-tore dell‟Ordine e poi dei Consiglieri gene-rali che uno a uno, ponendo la mano sulla Parola di Dio, hanno pronunciato una for-mula di accettazione, accolta dal Priore generale. Una preghiera sui neo eletti e un abbraccio di pace e comunione ha conclu-so il rito.




MOMENTO DI DECISIONE Nel pomeriggio di Domenica 29 set-tembre e nella mattina di lunedì 30 si sono svolte le riunioni di ciascuna Commissione per la revisione dei testi alla luce dei mo-dus e dei suggerimenti emersi in aula. Quindi i capitolari si sono riuniti in Assem-blea per la seconda presentazione dei do-cumenti delle sei Commissioni. Uno dopo l‟altro sono stati presentati i testi, e i relato-ri hanno spiegato e motivato le variazioni alla prima presentazione. Il lavoro della Commissione A su Costi-tuzioni e Direttorio generale è stato appro-vato all‟unanimità (50 favorevoli su 50 vo-tanti), come pure un Decreto che stabilisce la data di entrata in vigore dei due nuovi testi legislativi. Anche la Commissione B sulla Vita co-mune ha ottenuto un ottimo risultato: 49 placet su 50 votanti, tranne una piccola frase di tre parole che è stata oggetto di una votazione separata (40 placet su 50 votanti). La Commissione C sopra la Famiglia dei Servi e delle Serve di Maria ha la quasi unanimità dei voti favorevoli (49 favorevoli su 50). La Commissione D che traviata il tema Formazione e studi ha ottenuto 47 voti fa-vorevoli su 50. La Commissione E sulle Comunità sot-to la giurisdizione del Priore generale è stata quella che ha avuto bisogno di più tempo per esporre i tre argomenti che ri-chiedevano una decisione ponderata. Monte Senario: si è giunti alla decisione di conservare ancora la comunità sotto la giurisdizione del Priore generale, nella speranza che si arrivi a un accordo circa le spese ordinarie e straordinarie per il man-tenimento dell‟edificio. Questa situazione deve essere risolta entro la fine del 2014, altrimenti il convento passerà sotto la giuri-sdizione della Provincia della Santissima Annunziata, proprietaria dell‟immobile. La

votazione è stata: 42 placet, 7 non placet e 1 astensione. Marianum: è stata riafferma-ta la sua priorità per l‟Ordine e della comu-nità di formazione “Sant‟Alessio Falconieri” come centro internazionale e aperto alla Famiglia servitana (votazione: 46 placet e 4 non placet). Terra Santa: è la realtà che ha creato un po‟ di discussione e dubbi tra non pochi capitolari. Non è una comunità ma semplicemente una presenza che, se-condo il relatore, ha avuto difficoltà a raf-forzarsi e nel trovare prospettive per il futu-ro. La decisione finale, che ha ottenuto 34 „placet‟, 15 „Non placet‟ 1 astenuto, è stata che il Consiglio generalizio verifichi entro il 31 dicembre 2014 se si trova una giurisdi-zione dell‟Ordine disposta ad accogliere questa presenza sotto la sua responsabili-tà, in rispetto all‟art. 230bis del Direttorio generale; altrimenti si chiuda tale presen-za. Commissione F, Struttura dell‟Ordine, con votazione di 31 „placet‟ e 19 non pla-cet in generale, e una piccola dichiarazio-ne ha avuto la votazione di 42 placet e 8 non placet. VERSO LA CONCLUSIONE DEL CCXIII CAPI-

TOLO GENERALE La sessione pomeridiana del 30 set-tembre l‟Assemblea capitolare è stata de-dicata ad alcuni temi particolari. Prima di tutto si è proceduto a una votazione per stabilire la data di entrata in vigore delle Costituzioni e del Direttorio generale: all’unanimità si è deciso che sei mesi dopo l‟approvazione della Santa Se-de potranno entrare in vigore questi due testi legislativi, in una data che verrà indi-



cata dal Consiglio generalizio. Presentazione del Documento maria-no: con 47 placet, 2 non placet e 1 juxta modum l’Assemblea ha accolto il Docu-mento – preparato da una Commissione di docenti della PFT Marianum – come pro-prio: esso verrà presentato alla Famiglia servitana come una riflessione sul mistero di Maria, in particolare in riferimento al te-ma del Capitolo generale 2013: “Si compia in me secondo la Tua parola”. Presentazione della Comunione d’in-tenti nella Famiglia servitana. Si tratta di un documento ripreso dall‟Assemblea dell‟UNIFAS 2009, che l’Assemblea capito-lare vuole riproporre a tutta la Famiglia servitana. Messaggio alla Familia servitana. Alcu-ni frati del Capitolo generale hanno prepa-rato una riflessione sotto forma di Messag-gio, proponendo una riflessione sotto la visione della santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo. Ringraziando i frati che hanno stilato il testo, l‟Assemblea lo fa proprio con 49 voti favorevoli e 1 astenuto e lo invierà ai componenti della Famiglia. CHIUSURA DEL CCXIII CAPITOLO GENERALE DI PIETRALBA / MARIA WEIßENSTEIN La mattina del 1° ottobre c’è stato uno scambio di valutazioni sull‟esperienza del Capitolo generale, secondo varie angola-ture (aspetti positivi, elementi da migliora-re, cosa porti a casa?...), che ha permesso di sentire un giudizio sostanzialmente po-sitivo, con alcune osservazioni utili per il futuro. Terminando la sessione mattutina, il Priore generale fra Gottfried M. Wolff ha ringraziato il Consiglio generale uscente e tutti coloro che hanno reso possibile la celebrazione serena di questo Capitolo generale. Alle 12, è venuto a visitare i frati parte-cipanti al Capitolo generale il vescovo di Bressanone-Bolzano, mons. Ivo XXX, che dopo aver offerto ai presenti alcune rifles-sioni e auguri, si è fermato con noi a pran-zo. Alle 18, nell’Aula capitolare, si è tenu-ta la conclusione del CCXIII Capitolo ge-nerale 2013 di Pietralba / Maria Weißen-stein. Il Rito è stato inserito nella celebra-

zione dei Vespri del giorno, memoria del-la patrona delle missioni, santa Teresina di Gesù Bambino. Nella celebrazione si è avuto anche – mediante una presentazio-ne power point e alcune parole dei frati interessati – il passaggio ufficiale della comunità di São Gabriel di Matola (Maputo, Mozambico) dalla Delegazione della Spagna alla Provincia São Peregri-no del Brasile, che la accetta come parte della propria Provincia. La conclusione ufficiale è stata quan-do il Priore generale ha dichiarato formal-mente chiuso il CCXIII Capitolo generale 2013 di Pietralba /Maria Weißenstein; a questo atto ufficiale sono seguite le felici-tazioni, la festa di conclusione e la prepa-razione dei bagagli per il ritorno alle ri-spettive giurisdizioni. AMEN



mente deceduto frate di voti solenni, pre-sbitero, figlio della Provincia Tirolese, di famiglia nella comunità di Innsbruck. Il fra-tello defunto aveva compiuto 58 anni di età e 28 di professione religiosa nell‟Ordi-ne dei Servi. FRA CRISTOFORO MARIA (LUIGI) PIUBELLO, O.S.M. Alle ore 20,45 di domenica 13 ottobre 2013, è deceduto nel suo convento frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provin-cia Veneta, di famiglia all'Istituto Missioni di Monte Berico, Vicenza, Italia. Il fratello defunto aveva compiuto 86 anni di età e 68 di professione religiosa nell‟Or-dine dei Servi. FRA BRUNO MARIA (MARIO) FAGIOLO, O.S.M. Alle ore 07,30 di oggi 29 ottobre 2013, nell'infermeria provinciale della Santissima Annunziata a Firenze è deceduto a causa di arresto cardiaco frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provincia Santissi-ma Annunziata, di famiglia nella stessa comunità. Il fratello defunto aveva compiuto 88 anni di età e 69 di professione religiosa nell‟Or-dine dei Servi. FRA ANGELO MARIA TENTORI, O.S.M. Alle ore 02,40 di oggi 16 novembre 2013, a Milano si è serenamente spento frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provin-cia Veneta, di famiglia nella comunità di Santa Maria dei Servi in San Carlo, Mila-no. Il fratello defunto aveva compiuto 79 anni di età e 61 di professione religiosa nell‟Ordine dei Servi.

FRATELLI DEFUNTI FRA EUGENIO MARIA FERRO, O.S.M. Giovedì 5 settembre 2013 all'ospedale di Lienz in Austria, è deceduto frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provincia Veneta, di famiglia nella comunità di Maria Luggau, nella Provincia Tirolese. Il fratello defunto aveva compiuto 86 anni di età e 69 di professione religiosa nell’Ordine dei Servi. FRA CORRADO MARIA (ALDO) BORIOSI, O.S.M. Lunedì 9 settembre 2013 nel convento Sette Santi Fondatori a Firenze, è decedu-to per arresto cardio-respiratorio frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provin-cia Santissima Annunziata, di famiglia nel-la comunità della Santissima Annunziata in Firenze. Il fratello defunto aveva com-piuto 88 anni di età e 67 di professione religiosa nell‟Ordine dei Servi. FRA MANETTO MARIA (ACHILLE) MARTINO, O.S.M. Oggi, 11 settembre 2013, presso l'Ospe-dale di Manduria, è deceduto per arresto cardio-respiratorio frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provincia Santissi-ma Annunziata, di famiglia nella comunità di San Michele Arcangelo a Manduria, Ta-ranto. Il fratello defunto aveva compiuto 86 anni di età e 69 di professione religiosa nell‟Ordine dei Servi. FRA PAUL-ANDRÉ MARIE (PAUL-ÉMILE) MAI-

LHOT, O.S.M. Oggi, 7 ottobre 2013, all'ospedale Fleury di Montréal, Quebec, Canada, è deceduto frate di voti solenni, presbitero, figlio della Provincia Canadese, di famiglia nella co-munità Sept-Saints-Fondateurs a Mon-tréal. Il fratello defunto aveva compiuto 72 anni di età e 50 di professione religiosa nell‟Ordine dei Servi. FRA AUGUSTINUS MARIA (ANTON) PÖTSCHER, O.S.M. Oggi, mercoledì 9 ottobre 2013 all'ospe-dale di Innsbruck in Austria, è improvvisa-


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Auguri di Natale del Priore Generale

1

Una parola del Priore Generale Dicembre

1

Dal Consiglio generalizio e dai Segretariati

2

Dalle giurisdizioni e conventi 4

Dalla Famiglia dei Servi 6

COSMO CAPITULUM GENERALE 1- 7

9

Fratelli defunti 19


SOMMARIO FOTOCRONACA

Copertina: Logo del Capitolo genera-

le

2. I capitolari in processione

3. I capitolari in assemblea capitolare

4. Priore generale e il Vescovo di

Bolzano-Bressanone

5. I capitolari a Maria Luggau

6. La tecnologia nel capitolo…

7. I capitolare in assemblea capitolare

8. Conferma dei neo consiglieri e del

Procuratore dell‟Ordine

9. Festa a Maria Luggau

10. Il nuovo consiglio

11. Piatto ricordo

12. Tutti i frati capitolari.

CAPITOLO GENERALE 2013

Sia dal sito dell‟Ordine servidimaria.net

che come sito autonomo capitulum2013.net

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