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DEL TUCANO VIAGGI RICERCA

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Itinerari studiati da esperti dei luoghi e dell'arte

I L T U C A N O V I A G G I R I C E R C A

TESORI DELL'UNESCO, NATURA MAGNIFICA E PAESAGGI

ECCEZIONALI, ARTE DI VIVERE. VIAGGIANDO NEL VECCHIO

CONTINENTE, SPECIALISTI DELL'EUROPA HANNO STUDIATO

CON NOI PERCORSI INSOLITI O RIPERCORSO LUOGHI FAMOSI

CON L'OCCHIO DELL'ESPERTO.

La programmazione viaggi del Tucano Viaggi Ricerca si arricchi-

sce di una linea nuova che ci porta a conoscere luoghi di nicchia

in Italia e in Europa. Che sia la scoperta di patrimoni antichi

o di luoghi contemporanei che vibrano di vitalità creativa -

L'Europa dei luoghi e delle città d'arte -, di una natura su-

blime e preservata - L'Europa sauvage -, potrete visitare queste

mete preziose individualmente o in piccoli gruppi.

I L U O G H I E L E

città d’arte

SPAGNA (pag.4) _ GRECIA (pag.8) _ ALBANIA E GRECIA (pag.13) _ ALBANIA (pag.17)

ALBANIA MONTENEGRO KOSOVO MACEDONIA (pag.20) _ BULGARIA (pag.25) _ ROMANIA (pag.29)

RUSSIA ED ESTONIA (pag.33) _ ESTONIA LETTONIA E LITUANIA (pag.36) _ POLONIA (pag.40)

GERMANIA (pag.42) _ BELGIO (pag.45) _ DANIMARCA E SVEZIA (pag.48) _ NORVEGIA (pag.53)

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I L U O G H I E L E

città d’arteEUROPA MEDITERRANEA E ORIENTALE

L' Europa mediterranea. La Spagna come l'Italia

hanno in comune quel loro essere terre di storia, di

cultura e natura, terre solari, di profumi, di feste, di

tradizioni culinarie. La Spagna è una terra estrema-

mente interessante per le sue peculiarità storiche, cul-

turali e ambientali, per la spontanea cordialità della

gente e la brillante vivacità. Un Paese per l’appassio-

nato d’arte, ma anche per chi ami immergersi in at-

mosfere all’avanguardia. Il fascino dirompente di

metropoli come Madrid, Barcellona e Siviglia si con-

trappone a quello più discreto degli antichi centri di

Andalusia, di Estremadura e Castiglia con il loro ric-

chissimo patrimonio artistico che racconta una storia

lunga di secoli. Questo è un circuito per chi è orienta -

to a scoprire una Spagna meno nota e meno frequen-

tata dai grandi flussi turistici, impreziosita da splen dide

città. Un’esperienza ideale per chi si lascia sedurre dal

gioco della storia e dall’incanto delle architetture che

si sono sovrapposte e affiancate nel corso dei secoli.

UN VIAGGIO NELLA STORIA

8 GIORNI

spagna

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1° giorno: ITALIA - MALAGA - CORDOBA

Partenza con volo di linea per Malaga. Al-l’arrivo proseguimento per Cordoba, la millenaria città andalusa che si ada gia sulle rive del Guadalquivir con il centro storico più gran de d’Europa.

2° giorno: CORDOBA

Mattinata dedicata alla visita di Cordoba con la Moschea - la celebre Mezquita - e il quartiere ebraico. Era l’epoca di Abd el-Rahman I, l’anno 785, quando fu posta la prima pietra dell’immensa Mezquita Ma -yor. In due secoli la Mezquita divenne un capolavoro di arte islamica, una foresta di pietra dove la bicromia degli archi poggiati su 856 colonne crea prospettive fantasti -che, moltiplicazioni dello spazio mirabili, che si infrangono solo quando incontrano gli altari barocchi della chiesa voluta da Carlo V nel 1523. Il quartiere ebraico, la Juderìa, vicino alle mura della Mezquita, è il cuore della città di Cordoba: oggi come allora vicoli stretti, case dall’intonaco bian -co, affacci su cortili freschi e fioriti. Qui si trova una delle poche sinagoghe conser-vate intatte fino ai nostri giorni. In quell’al-ternanza di appartenenze religiose che fu l’Andalusia tra l’VIII e il XIII secolo, dopo la definitiva espulsione degli ebrei e la proi-bizione del loro culto, la sinagoga divenne chiesa. Oggi ne ammiriamo il soffitto in stile gotico e i muri decorati con iscrizioni ebraiche e capolavori in gesso caratteristici dell’arte mudejar. Nel pomeriggio tempo a disposizione per esplorare gli angoli più nascosti del centro storico della città.

giorno per giorno...

_ Il centro storico di Cordoba _ La città vecchia di Cáceres - La città vecchia di Salamanca - La città vecchia di Segovia e il suo acquedotto

in questo viaggio Il Patrimonio UNESCO

Salamanca

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I L U O G H I E L E


3° giorno: CORDOBA - CÁCERES

Partenza per Cáceres, in Estremadura. Straor dinaria storia, quella che ci rac contano le pietre di questa località, la storia delle bat -taglie tra Mori e cristiani, in un insieme di stili romano, islamico, gotico del nord e persino Rinascimento italiano. Dell’epoca islamica ri-mangono circa trenta torri, la più celebre delle quali è la Torre del Bujaco. Al ritorno dei Conquistadores dalle Americhe molti nuovi palazzi vennero costruiti: tra questi il Palacio Godoy e il Palacio de los Toledo-Montezuma. Sarà possibile ammirare la città fortificata, anch’essa caratterizzata da un im -portante quartiere ebraico, e la Cappella di Sant’Antonio.

4° giorno: CÁCERES - PLASENCIA - HERVAS

SALAMANCA

Partenza per Salamanca, sostando lungo il percorso per visitare Plasencia, città for-tificata di origine medievale, con un in -can te vole centro storico, ed Hervas, dove vi sitiamo il quartiere ebraico con il suo de-dalo di stradine su cui si affacciano case in mattone crudo.

5° giorno: SALAMANCA

Mattinata consacrata alla visita della più antica e illustre città universitaria di Spa-gna. Nobile e regale, questo centro è la quintessenza della monumentalità, dotto

per vocazione, elegante e misurato, cuore pulsante della cultura spagnola lungo tutti i secoli della sua storia. Tutti gli stili si suc-cedono nell’architettura di Salamanca. La Plaza Mayor, tra le più belle d’Europa, è un vero incanto. Durante il tour visitiamo i mo-numenti di maggiore rilievo della città; tra questi, spiccano la Cattedrale Nuova e la contigua Cattedrale Vecchia. Pomeriggio a disposizione per visite individuali.

6° giorno: SALAMANCA - MONASTERO

DI TORDESILLAS - SEGOVIA

Lasciamo Salamanca per Tordesillas, sug -ge stivo borgo della Vecchia Castiglia sul le rive del Duero, dove visiteremo

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Segovia

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il mo nastero di Santa Clara. Proprio a Tor-desillas venne apposta una firma tra le più importanti al mondo: quella sul trattato che appianava la contesa tra Spagna e Portogallo dopo il primo viaggio di Co-lombo. Proseguimento per Segovia.

7° giorno: SEGOVIA

Mattinata dedicata alla spettacolare città di Segovia. Come non rimanere senza fiato di fronte a questa antica città che seduce e fa innamorare a prima vista, che ci fa im -mergere in un istante nel suo glorioso pas -sato? Scorgiamo subito le mura romane e soprattutto l’acquedotto. All’estremità op-posta dell’abitato, su uno sperone roccioso

spicca in tutta la sua imponenza l’Alcazar, la cui apparenza è quella di un castello fia-besco. Segovia ha però altri tesori da of-frire, come la cattedrale e il quartiere dei Caballeros, dove fanno bella mostra di sé i palazzi delle nobili famiglie di un tempo.

8° giorno: SEGOVIA - GRANJA DI SAN

ILDEFONSO - MADRID - ITALIA

A breve distanza da Segovia ci attende il Palazzo Reale della Granja di San Ildefonso, fatto costruire nel 1721 da Filippo V ispiran-dosi alla Reggia di Versailles, uno spazio di oltre 146 ettari tra boschi e giardini, con sculture e fontane monumentali, che gli ri-cordavano l'infanzia alla corte francese del

nonno Luigi XIV. Al termine della visita tra-sferimento all’aeroporto di Madrid e par-tenza con il volo per l’Italia.

Itinerari, date e quote dettagliati sul sito www.tucanoviaggi.com o rivolgersi direttamen te al nostro ufficio operativo competente per l’Europa.

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Cordoba, la Mezquita

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Una Grecia diversa che unisce il ricco patrimonio cultu-

rale di Salonicco, vero libro di storia a cielo aperto, con

le sue chiese bizantine e i preziosi musei di Pella e di

Vergina, ai suggestivi monasteri sospesi delle Meteore

e a quelli del Monte Athos, una repubblica monastica

autonoma abitata da monaci ortodossi e regolata dal

famoso «Avaton», la legge che sancisce il divieto asso-

luto di accesso alle donne e regola con grande atten-

zione quello degli uomini. Di questo luogo in bilico, tra

passato e presente, sulle rupi del promontorio più

orientale della penisola Calcidica, nella Macedonia

greca, coglieremo dal mare gli scenari stupendi. A Sta-

gira, la città natale di Aristotele, il panorama è spetta-

colare. Abbracciate dal mare e accarezzate dal vento,

in posizione elevata, l’agorà e il perimetro murario della

città antica. Ceselleremo il nostro circuito con la pitto-

resca isola di Thassos e i suoi templi antichi, e Filippi,

dove si svolse la famosa battaglia, uno dei siti più anti-

chi del Nord della Grecia.

TRA GRECI E BIZANTINI

7 GIORNI

grecia

I L U O G H I E L E


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Atene, l’Acropoli

1° giorno: ITALIA - SALONICCO

Partenza con volo di linea per Salonicco. Arrivo e visita guidata della città passando attraverso i punti principali: nell’ambito delle chiese bizantine di Salonicco, ri co -nosciute tutte come Patrimonio dell’U ma -nità dall’Unesco per il loro eccezionale valore storico ed artistico, visiteremo l’Agia Sofia e la chiesa del santo patrono della città, San Deme trio. Concludiamo la nostra visita al Forum romano.

2° giorno: SALONICCO - PELLA - NAOUSSA

VERGINA - KASTORIÀ

Partenza in direzione di Pella, la grande ca-pitale del regno di Macedonia e città na-tale di Alessandro Magno. Visiteremo il sito archeologico dell’antica città ed il museo archeologico. Da Pella attraver-siamo la pianura di Macedonia giungendo ai piedi del Monte Vermion. Qui, vicino alla

moderna città di Naoussa, il filosofo Aristo-tele insegnò ad Alessandro Magno e ai giovani nobili macedoni. A Vergina ci at-tende una delle visite più spettacolari del nostro viaggio: il tumulo sepolcrale con la tomba attribuita a Filippo II. Al termine partenza per Kastorià, sulle sponde del-l’omonimo lago.

3° giorno: KASTORIÀ - PRESPA - KALAMBAKA

A Kastorià visitiamo il monastero bizantino di Mavriotissa, ricco di splendide decora-zioni, proseguendo in direzione dei laghi Piccola e Grande Prespa dove, in grotte nascoste tra le rocce, si trovano alcuni ere-mitaggi. Sulla piccola isola di Sant'Achillio visitiamo le rovine della chiesa omonima. Dai laghi Prespa proseguiamo per Kalam-baka, ai piedi delle imponenti rocce delle Meteore, dove arriviamo nel pomeriggio.

4° giorno: KALAMBAKA - METEORE

DION - SALONICCO

Tra i monumenti più spettacolari di tutta la Grecia vi è il complesso delle Meteore, formazioni geologiche uniche nel loro genere nella pianura della Tessaglia, sulle quali si trovano arroccati monasteri, ricchi di preziose testimonianze dell’arte bizan-tina. La nostra giornata inizia con la visita di due monasteri da cui si gode dello spettacolare paesaggio. Partenza per il Monte Olimpo per visitare il sito archeo-logico di Dion, l’antica città sacra di Zeus. Visita del sito e del museo archeologico e proseguimento per Salonicco.

5° giorno: SALONICCO - OURANOUPOLI

MONTE ATHOS E STAGIRA

KAVALA

Partenza per Ouranoupoli, pittoresco porticciolo sulle coste della penisola Cal-cidica. Qui ci imbarchiamo per una cro-ciera lungo le coste dell’Athos, che ci permette di ammirare la bellezza dei mo-nasteri. Oggi l’accesso è vietato alle donne, mentre per i pellegrini è richiesto uno speciale lasciapassare per l’ingresso all’Athos. A fine crociera sosta per il pranzo a Ouranoupoli. Diretti verso Ka-vala, ci fermiamo per visitare brevemente il sito archeologico di Stagira, città natale del filosofo Aristotele.

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I L U O G H I E L E


_ I monumenti paleocristiani e bizantini di Salonicco _ Le Meteore _ Il Monte Athos _ Il sito archeologico di Vergina _ Il sito archeologico di Filippi


Kastorià

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6° giorno: KAVALA - ESCURSIONE ALL’ISOLA

DI THASSOS

Imbarco per Thassos, verdissima isola che, nel corso della sua lunga storia, è stata la porta d’accesso verso la terraferma per tan te civiltà: dai primi coloni greci che ar -rivarono dalle Cicladi, fino ai Romani, Cri -stiani e Ottomani, tutti si sono avvalsi del la posizione strategica dell’isola. La no stra visita ci porta a conoscere l’esteso sito archeologico dell’antica città con il quar -tiere del porto, l’Agorà, l’Arco di Caracalla, l’Odeon e il museo archeologico che con -serva tante opere scolpite nel famoso mar -mo dell’isola. Rientro a Kavala.

7° giorno: KAVALA - FILIPPI - SALONICCO

ITALIA

Partenza per il sito archeologico di Filippi, che prese il nome dallo stesso re Filippo II, in quanto qui si estraeva l’oro del Monte Pangeon. Filippi è diventato famoso come luogo di scontro tra gli eserciti di Marco Antonio e Ottaviano da una parte e Bruto e Cassio dall’altra, che ha cambiato il corso della storia di Roma. È stata anche la prima città europea visitata nel 49-50 d.C. da San Paolo, che qui ha fondato la prima chiesa cristiana d’Europa. Visitiamo il sito archeo -logico, recentemente riconosciuto Patri -mo nio dell’Umanità dell’Unesco e in corso

di scavo e restauro. A fine visita, prose gui -mento per l’aeroporto di Salonicco e par -tenza con il volo per l’Italia.


Meteore

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CAPOLAVORI D’ARTE, ANTICHE CHIESE

E MONASTERI, AFFRESCHI E VECCHI BAZAR

8 GIORNI

albania e grecia

I L U O G H I E L E


Un itinerario insolito che, spostandosi tra l’Albania e la Grecia, va alla ricerca di pic-

coli gioielli architettonici e capolavori d’arte. Molti i siti Unesco inclusi in questo viag-

gio, tutti suggestivi, ma così diversi tra loro per stile, epoca, collocazione. Sospese

in aria, tra la terra e il cielo, le rocce di Meteora si innalzano austere della piana della

Tessaglia: i monasteri bizantini che vi si trovano sono un luogo dello spirito, dove si

percepisce il senso mistico del monachesimo e dell’ortodossia. Gjirokastra, una

delle più antiche città albanesi, conosciuta come la “Città di pietra”, per le antiche

case fortificate, le ripide vie lastricate e i ruderi delle case ormai dismesse: un in-

sieme permeato dall’incontro delle culture greca, romana, bizantina, turca e alba-

nese. Butrinto, il sito archeologico più importante dell’Albania, affacciato sul mare,

con l’acropoli, l’area del foro, il teatro, un ninfeo, le terme, la basilica paleocristiana,

racconta una storia che attraversa i secoli. Berat è chiamata anche “la città dalle

mille e una finestra” poiché le facciate delle case ottomane, una accanto all’altra,

sono costituite esclusivamente da finestre. Un mix di religioni, culture e paesaggi:

un viaggio che spazia dalle montagne al mare, dalle moschee ai monasteri ortodossi,

dalle vecchie case e le stradine acciottolate di piccoli villaggi all’immensa piazza

Scanderbeg di Tirana.Berat “la città dalle mille e una finestra”

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I L U O G H I E L E


Meteore

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1 ° giorno: ITALIA - TIRANA

Partenza con il volo per Tirana.

2° giorno: TIRANA - POGRADEC - KORÇA

Partenza per Korça, importante crocevia degli scambi verso l’Asia, che si raggiunge dopo aver costeggiato il lago Orhid. Il vero gioiello della città rimane il Museo d’Arte Medioevale Albanese. Negli immediati din-torni si trova la chiesa di Ristoz, con splen-dide pitture murali all’interno.

3° giorno: KORÇA - KASTORIA - KALAMBAKA

Partenza per il confine con la Grecia. La prima città greca che si incontra è Kastoria, nota per il commercio di pellami. Prosegui-mento verso la regione delle Meteore per visitare due dei monasteri sorti su questo gruppo di rocce grigie, levigate, che si in-nalzano austere dalla piana della Tessaglia. Sistemazione in hotel a Kalambaka, piccola città ai piedi di Meteora.

4° giorno: KALAMBAKA - METSOVO

IOANNINA - ARGIROCASTRO

Dopo una sosta nel bellissimo villaggio di Metsovo si raggiunge Ioannina, la capitale

culturale e storica della regione dell'Epiro, una città in cui la storia ha lasciato indelebili tracce di dominazioni diverse. Es cu r sio ne in barca sul lago Pamvotida. Proseguimento verso il confine con l’Albania sino a raggiun-gere Argirocastro.

5° giorno: ARGIROCASTRO - GJIROKASTRA

BUTRINTO - SARANDA

Mattinata dedicata alla visita di Gjirokastra, una delle più antiche città albanesi, cono-sciuta come la “Città di pietra”. Lungo la strada per Butrinto sosta a Syri i Kaltër (ossia, l’Occhio Azzurro), una suggestiva sorgente di origine carsica. Raggiungiamo il sito archeologico di Butrinto, che con-serva testimonianze architettoniche di tutte le civiltà che vi si avvicendarono, dalla sua fondazione nel VI secolo a.C. al Medioevo. Sistemazione in hotel nella vicina Saranda.

6° giorno: SARANDA - IL CASTELLO DI PORTO

PALERMO - IL MONASTERO

DI ARDENICA - BERAT

Partenza verso nord lungo la strada co-

stiera che offre una spettacolare vista sul Mar Adriatico. Sostiamo nei pressi di Hi-mara per visitare il castello di Porto Pa-lermo per poi raggiungere il monastero di Ardenica, fatto costruire dall'imperatore bi-zantino Andronico II Paleologo nel 1282. Al termine delle visite proseguimento per Berat, una città pittoresca affacciata sulle rive di un fiume.

7° giorno: BERAT - KRUJA - TIRANA

Al mattino visita di Berat, città-museo chia-mata anche “la città dalle mille e una fine-stra” che custodisce il suo tesoro sulla sommità della collina che domina Manga-lem: una cittadella fortificata risalente al XIV secolo, ancora abitata. Al termine della visita partenza per Kruja, conosciuta so-prattutto per il suo tipico bazar ottomano e per il Museo Nazionale dell'eroe Giorgio Castriota Scanderbeg nella cittadella. Pro-seguimento per Tirana. Tour panoramico della capitale dell'Albania.

8° giorno: TIRANA - ITALIA

Al mattino visita della città, il principale polo politico, industriale e culturale del Paese. Nel primo pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con il volo di rientro in Italia.



_ Butrinto (Albania) _ Gjirokastra (Albania) _ Berat (Albania) _ Monasteri delle Meteore (Grecia)


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I L U O G H I E L E


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L’Albania - nota anche come la terra delle aquile - è un Paese al confine tra

Occidente e Oriente, a lungo conteso tra Greci, Ottomani e popoli latini; in

tempi più recenti è stata isolata dal resto del mondo per molti anni e oggi ap-

pare una terra di contrasti, nella quale piccole realtà bucoliche convivono a

poca distanza dai grigi palazzi di un’era ormai trascorsa che svettano verso il

cielo azzurro. Tuttavia la gente è molto cordiale e ospitale, la vita è sicura e

l’inattesa ricchezza di monumenti, vestigia archeologiche e tesori d’arte rende

il viaggio tanto sorprendente quanto indimenticabile. Qui la millenaria strati-

ficazione di culture diverse – greca, bizantina, slava, veneziana, turca – è tan-

gibile pressoché in ogni centro abitato, dove i bazar prosperano vicino ai

moderni centri commerciali e i campanili delle chiese spiccano accanto ai mi-

nareti delle moschee. Castelli medievali arroccati a difesa del territorio, antiche

città ellenistiche e romane, eleganti architetture che sono il retaggio di secoli

di dominazione ottomana, magnifiche città colme di storia, paesaggi naturali

di ariosa bellezza offrono infinite ragioni di stupore e meraviglia. Le infrastrut-

ture e i servizi crescono lentamente, ma l’accoglienza e il calore di questa terra

sopperiscono abbondantemente a qualche pecca nel comfort. Un viaggio in

Albania, senza dubbio, vi stupirà piacevolmente.

VIAGGIO NELLA TERRE DELLE AQUILE

8 GIORNI

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1° giorno: ITALIA - TIRANA

Partenza con volo di linea per Tirana. Vi-sita della città, il principale polo politico, industriale e culturale del Paese.

2° giorno: TIRANA - ARDENICA - APOLLONIA

VALONA

Partenza per il suggestivo monastero orto-dosso di Ardenica, fondato nel 1282 su un’al-tura a pochi chilometri dal tracciato della via Egnatia, importantissima arteria dell’antichità che collegava Durazzo a Costantinopoli. Al termine della visita ci spostiamo nel contiguo sito archeologico di Apollonia, tra i più im-portanti del Paese. Nel tardo pomeriggio raggiungiamo infine Valona.

3° giorno: VALONA - HIMARA - BUTRINTO

SARANDA

Ci dirigiamo verso sud attraverso il passo di Llogara, che offre una spettacolare vista sul Mar Adriatico. Sostiamo nei pressi di Himara per visitare il castello di Porto Pa-lermo. Proseguiamo poi fino a raggiungere il sito archeologico di Butrinto (VI secolo a.C.), situato quasi al confine meridionale con la Grecia. Sistemazione in hotel nella vicina Saranda.

4° giorno: SARANDA - OCCHIO AZZURRO

ARGIROCASTRO

La prima meta odierna è Syri i Kaltër (ossia, l’Occhio Azzurro), una suggestiva sorgente di origine carsica situata sulle pendici del monte Mali i Gjerë. Più tardi arriviamo ad Argirocastro, una delle più antiche città al-banesi, conosciuta come la “Città di pie-


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_ Butrinto _ Centri storici di Argirocastro e Berat


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Apollonia

Argirocastro

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tra” per le antiche case fortificate prive di balconi, ma ricche di finestre finemente la-vorate.

5° giorno: ARGIROCASTRO - BYLLIS - BERAT

DURAZZO

In mattinata raggiungiamo il sito archeolo-gico di Byllis, centro fondato da coloni greci nel IV secolo a.C. Al termine della visita pro-seguiamo verso Berat, detta la “città dalle mille e una finestra”, ricca di monumenti sto rici, moschee ottomane e chiese orto-dosse tardo-medievali. Il Castello sorge su uno sperone roccioso che domina l’abitato. Più tardi partiamo alla volta di Durazzo.

6° giorno: DURAZZO - SCUTARI

Durazzo è considerata la più antica città dell’Albania. La visita del bel centro storico comprende i resti dell’anfiteatro romano (il

più grande nei Balcani), la Torre Veneziana e l’importante Museo Archeologico. Pro-seguiamo fino a Scutari, soprannominata la “culla della cultura albanese”. Il tour pa-noramico comprende l’antico castello di Rozafa, il vivace gran bazar e il Museo della Fotografia.

7° giorno: SCUTARI - KRUJA - ALESSIO

TIRANA

Partenza per Kruja, antica capitale dell’Al-bania e simbolo della resistenza contro gli Ottomani con il suo imponente castello. Nel centro storico di Kruja visitiamo anche il mercato dell’antiquariato e dei prodotti tipici tradizionali. Proseguiamo poi fino ad Alessio, città fondata dai Greci con il nome di Lissos e poi divenuta romana. Raggiun-giamo infine Tirana, della quale comple-tiamo la visita, con la moderna cat tedrale cattolica di San Paolo.


Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo diretto in Italia.


19Monastero di Ardenica

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Monastero di Ardenica

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Le loro ridotte dimensioni inducono a riunire in un solo itinerario Albania, Montenegro,

Kosovo e Macedonia, ma la ricchezza di monumenti, vestigia archeologiche e tesori

d’arte rende questo viaggio tanto sorprendente quanto indimenticabile. Qui la mille-

naria stratificazione di culture diverse – greca, slava, veneziana, turca – è tangibile pres-

soché in ogni centro abitato, dove i bazar prosperano accanto ai moderni centri

commerciali. Castelli medievali arroccati a difesa del territorio, antichi monasteri bi-

zantini impreziositi da superbi cicli di affreschi, eleganti moschee che sono il retaggio

di secoli di dominazione ottomana, magnifiche città colme di storia, paesaggi naturali

di ariosa bellezza offrono infinite ragioni di stupore e meraviglia. Le infrastrutture e i

servizi crescono lentamente, ma l’accoglienza e il calore di queste terre sopperiscono

abbondantemente a qualche pecca nel comfort. Un viaggio nei Balcani è un viaggio

nei meandri della storia, un’esperienza inusitata quanto prodiga di emozioni.

_ Butrinto _ Centri storici di Argirocastro e Berat _ Orhid _ Monasteri di Gracanica, Pec e Decani _ La regione delle Bocche di Cattaro


I L U O G H I E L E


I GIOIELLI DEI BALCANI

12 GIORNI

albania, montenegro, kosovo e macedonia

Montenegro - Monastero di Ostrog

1° giorno: ITALIA - TIRANA

Partenza con volo di linea per Tirana. Vi-sita della città, il principale polo politico, industriale e culturale del Paese.

2° giorno: TIRANA - ARDENICA - APOLLONIA

VALONA

Visitiamo, nella zona collinare di Tirana, il sorprendente e innovativo Museo Bun-k’Art. Più tardi partiamo alla volta di Va-lona, effettuando una sosta per visitare il suggestivo monastero ortodosso di Ar-denica ed il contiguo sito archeologico di Apollonia.

3° giorno: VALONA - HIMARA - BUTRINTO

SARANDA

Ci dirigiamo verso sud attraverso il passo di Llogara, che offre una spetta-colare vista sul Mar Adriatico. Sostiamo nei pressi di Himara per visitare il ca-stello di Porto Palermo. Proseguiamo poi per il sito archeologico di Butrinto, situato quasi al confine meridionale con la Grecia. Sistemazione in hotel nella vi-cina Saranda.

4° giorno: SARANDA - OCCHIO AZZURRO

ARGIROCASTRO - BERAT

La prima meta odierna è la Syri i Kaltër (ossia, l’Occhio Azzurro), una suggestiva sorgente di origine carsica situata sulle pendici del monte Mali i Gjerë. Più tardi ar-riviamo ad Argirocastro, una delle più an-tiche città albanesi: il suo centro antico appare plasmato dall’incontro delle culture greca, romana, bizantina e turca e alba-

nese. Al termine proseguiamo verso Berat, detta la “città dalle mille e una finestra”.

5° giorno: BERAT - KAYSTA - OHRID

Visitiamo Berat, città ricca di monumenti storici, moschee ottomane e chiese or-todosse tardo-medievali. Più tardi par-tiamo in direzione del confine con la Macedonia; sbrigate le formalità buro-cratiche proseguiamo fino a Orhid, con una sosta per visitare il monastero rupe-stre di Kalysta.

6° giorno: OHRID

Ohrid non è solo la più bella città della Macedonia, ma anche una delle più af-fascinanti dell’intera penisola balcanica con case bianche, stradine tortuose e numerosi tesori d’arte. In seguito visi-tiamo l’area archeologica di Plaosnik e raggiungiamo il promontorio sul lago Ohrid, in cima al quale sorge l’antica chiesa di San Giovanni a Kaneo. Infine, un’escursione in barca ci condurrà sino al venerato monastero ortodosso di Sveti Naum. Al termine rientro a Ohrid.

7° giorno: OHRID - TETOVO - SKOPJE

Partiamo alla volta di Tetovo, città consi-derata la capitale della minoranza alba-nese in Macedonia. Qui visitiamo la splendida Moschea Dipinta, gioiello del-l'arte islamica con ricchissime pitture pa-rietali. Proseguiamo il viaggio fino a Skopje, capitale della Macedonia. Nel pomeriggio ci trasferiamo nel sobborgo di Gorno Nerezi.

8° giorno: SKOPJE - MONASTERO

DI GRACANICA - PRIZREN - PEC

Attraversiamo il confine con il Kosovo e ci dirigiamo verso la città di Pristina, ca-pitale del Paese. Nei suoi pressi visi-tiamo il celebre monastero ortodosso di Gracanica, fondato nel 1321, la cui chiesa è considerata il culmine dell’arte medievale serba. Terminata la visita pro-seguiamo fino a Prizen, capitale cultu-rale del Kosovo. Più tardi raggiungiamo la città di Pec.

9° giorno: PEC - DECANI - PODGORICA

Visitiamo il venerato monastero patriar-cale di Pec, situato all’imboccatura della gola di Rugovo. La successiva tappa è il monastero di Decani: la chiesa dedicata all'Ascensione di Cristo conserva al suo interno il più vasto ciclo di affreschi bizan-tini che sia giunto fino a oggi. Conclusa la visita, partiamo alla volta del Montene-gro; durante il tragitto sostiamo per la vi-sita del monastero ortodosso di Moraca. Più tardi raggiungiamo infine la città di Podgorica, capitale del Montenegro.


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Montenegro - Budva

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10° giorno: PODGORICA - BUDVA - CATTARO

CETINJE - PODGORICA

Raggiungiamo la cittadina di Budva, in suggestiva posizione sulla costa adriatica. Dopo la visita partiamo alla volta di Cattaro, circondata da un’imponente cerchia mura-ria, ricchissima di monumenti storici ben conservati; la città si affaccia sulle Bocche di Cattaro, specchi d’acqua perfettamente riparati dal mare aperto. Facciamo tappa a Cetinje e al termine della giornata ritorno a Podgorica.

11° giorno: PODGORICA - OSTROG - KRUJA

TIRANA

Ci dirigiamo a nord fino al celebre mona-stero ortodosso di Ostrog, letteralmente aggrappato a una vertiginosa parete di roccia. Conclusa la visita puntiamo verso sud, dapprima in direzione di Podgorica, per poi proseguire fino in Albania. Attra-versato il confine, arriviamo infine a Kruja e a Tirana.


Mattinata a disposizione. Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per l’Italia.


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Chiesa di San Giovanni a Kaneo, lago Ohrid

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sika

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Per secoli contesa da due grandi

imperi, quello russo e quello otto -

mano, la Bulgaria fa parte dell'U -

nione Europea dal 2007 ma rimane

un Paese pressoché sconosciuto al

viaggiatore italiano. A torto, per ché

con i suoi tredici secoli di sto ria

questa terra nel cuore dei Bal cani

è stata una culla di popoli e un'im -

portante crocevia di civiltà. Ben

nota agli antichi - storicamente corrispondeva ai regni della Tracia e della Mesia - fu per

secoli oggetto di rivendicazioni tra l'egemonia dell'Oriente bizantino e due imperi bulgari

e dopo l'espansione ottomana divenne un punto di incontro di culture tra il Cristianesimo

e l'Islam. I monumenti che visiteremo sono numerosi e testimoniano un passato ricco

e sorprendente: chiese rupestri, tombe tracie, monumenti romani, monasteri ortodossi

di grande bellezza, antiche città. Ma la Bulgaria riserva anche un patrimonio di

tradizioni ancora vive e sentite, soprattutto nelle campagne dove il tempo segue

antichi ritmi. Scoprire questo angolo di Europa ancora poco noto, vivace ed ospitale,

sarà un’esperienza inattesa ed affascinante.

I L U O G H I E L E


CROCEVIA DI CIVILTÀ

8 GIORNI

bulgaria

Monastero di Rila

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1° giorno: ITALIA - SOFIA

Partenza in serata con volo di linea per Sofia.

2° giorno: SOFIA - ESCURSIONE A RILA

Trasferimento nella periferia della capitale per visitare la Chiesa di Boyana, unico esempio di architettura ecclesiastica me -dievale dell’area balcanica. Visita quindi del Museo Storico Nazionale che espone una vasta collezione di oltre 650.000 re -perti. Proseguimento verso il Monastero di

Rila, il più importante dei Balcani ed uno dei principali centri del Cristianesimo orto -dos so. Ritorno a Sofia.

3° giorno: SOFIA - TROYAN - VELIKO

TARNOVO - ARBANASSI

Partenza per il Monastero di Troyan fa mo -so soprattutto per le opere del grande pit -tore bulgaro Zahari Zograf. Prosegui mento in direzione di Veliko Tarnovo, antica capi -tale del Secondo Impero bulgaro dove, sul la collina di Tzarevez, sorge una citta del -la medievale con bastioni splendidamente


_ La Chiesa di Boyana _ Il Monastero di Rila _ L’ntica città di Nessebar _ Le tombe dei Traci di Kazanlak


Sofia, la cattedrale

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conservati e i resti del Palazzo reale, della chiesa patriarcale, degli edifici dove si apri -vano le botteghe artigianali. Raggiun gia -mo infine il villaggio di Arbanassi.

4° giorno: ARBANASSI - SHUMEN - LA FORESTA

PIETRIFICATA - VARNA

Visita della casa-museo del ricco commer -cian te turco Kostanzaliev e della Chiesa del la Natività, famosa per gli splendidi in -terni interamente affrescati. Prosegui men -to per Shumen dove visitiamo la moschea di Sherif Halil Pascià, conosciuta anche co -me mo schea Tombul. Tappa successiva la cosiddetta “foresta pietrificata”di Pobi ti te Kamani, enigmatico fenomeno geolo gi co. Arrivo a Varna, affacciata sul Mar Nero.

5° giorno: VARNA - NESSEBAR - KAZANLAK

Al mattino visita dell’mponente Cattedra -le con le sue cupole dorate, quindi par -tenza per Nessebar, uno dei principali centri turistici della costa bulgara, città ricchissima di chiese. Proseguimento per Kazanlak, la capitale della Valle delle Ro se.

6° giorno: KAZANLAK E LA VALLE DEI RE

TRACI - IL MONUMENTO

DI SHIPKA - IL MONASTERO

DI BACHKOVO - PLOVDIV

Kazanlak è nota soprattutto per le tombe a tumulo degli antichi Traci, in particolare la grandiosa tomba databile alla fine del IV secolo a.C. Visiteremo l’adiacente museo che accoglie una fedele replica del monu -men to con i suoi affreschi, quindi l’originale della tomba tracia Goliama Kosmatka. Sul -

l'altura che sovrasta il villaggio di Shipka visitiamo il tempio-monumento costruito in memoria dei militi russi. Proseguimento per la visita del Monastero di Bachkovo con i suoi preziosi affreschi di soggetto bi -blico. Sistemazione in hotel a Plovdiv.

7° giorno: PLOVDIV - KOPRIVSHTIZA - SOFIA

Al mattino visita della parte antica di Plo v -div, Capitale Europea della Cultura 2019 insieme a Matera, del Museo etnografico e dei resti del Teatro romano. Partenza per Koprivshtiza, che conserva tuttora in tat ta l’atmosfera del villaggio ottocentesco bul -garo. Proseguimento per Sofia.

8° giorno: SOFIA - ITALIA

Visita della capitale bulgara con la splendida cattedrale. Trasferimento in aeroporto e par -tenza con il volo per l’I talia.


I L U O G H I E L E


Plovdiv

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Questo viaggio, che percorre le strade di

un’Europa dimenticata dal tempo, inizia

nelle regione di Maramures, dove la Roma-

nia quasi incontra l’Ucraina. Qui il mondo ru-

rale vive di una vita semplice, le donne

vestono ancora magnifici costumi durante le

feste campestri. Qui il legno ha un’anima

propria, lo si trova ovunque, eletto a materia nobile e preziosa: di legno sono i tetti

delle chiese aguzze, così come le croci del “cimitero allegro”. Poi la Bucovina e i

suoi monasteri: l’occhio si posa sulle pareti esterne delle chiese e legge le pitture

come un libro sacro, facilmente si distinguono i salvati, mentre i dannati sono sempre

i Turchi, il pericolo numero uno all’epoca: siamo nel XVI secolo e Stefano il Grande

aveva vinto 36 delle 38 battaglie combattute contro l’Impero Ottomano. Vedendo

i colori di queste chiese, ci si perde nei rossi intensi e nei gialli dorati ma è soprattutto

il blu la tonalità che maggiormente seduce: l’azzurro Voronet, rarefatto, mistico, poe-

tico, indescrivibile, copre le superfici del monastero di Voronet che per le sue carat-

teristiche inimitabili è stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

L’itinerario prosegue, infine, tra suggestivi castelli e antiche città che, nel centro sto-

rico, hanno conservato fino ai giorni nostri il loro aspetto medioevale.

I L U O G H I E L E


L’EUROPA D’ORIENTE

8 GIORNI

romaniaC

arla

Milo

ne

Monastero dipinto della Bucovina

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1° giorno: ITALIA - CLUJ NAPOCA - BAIA MARE

Partenza con il volo per Cluj Napoca. Una volta giunti a destinazione, proseguiamo su strada fino a Baia Mare.

2° giorno: BAIA MARE - PIATRA FANTANELE

Partiamo per il cuore del Maramureș, una delle regioni più pittoresche d’Europa con le sue colline boscose dove le tradizioni con-tadine si sono maggiormente preservate. La prima tappa è Sapanta, dove visitiamo il fa-moso “cimitero allegro”. Pro seguiamo poi lungo la valle del fiume Iza, dove tra il XVII e il XVIII secolo si sviluppò una peculiare architettura sacra in legno. Questa raffinata arte si esprime nelle famose chiese della regione. Dopo aver visitato il monastero di Barsana e la chiesa in legno di Bogdan Voda, raggiungiamo Bistrita, una delle più importanti città-fortezza del XIII e XIV se-

colo. L’ultima sosta è a Prundu Bargaului, il villaggio reso celebre per l’ambientazione del romanzo di Bram Stoker, “Il conte Dra-cula”. Arrivo a Piatra Fantanele.

3° e 4° giorno: PIATRA FANTANELE

I MONASTERI DIPINTI DELLA

BUCOVINA

Raggiungiamo la regione della Bucovina varcando i Carpazi attraverso il passo di Ti-huta. Questa è la regione dei monasteri, autentici capolavori del cosiddetto Rina-scimento romeno. Le loro pareti esterne e interne sono totalmente ricoperte da af-freschi, mirabile esempio di arte religiosa. Sistemazione in hotel a Gura Humor. Il po-meriggio e il giorno successivo sono de-dicati alle visite ai monasteri di Arbore, Sucevita, Moldovita, Voronet e Humor, ognuno con proprie caratteristiche e pe-culiarità.


_ Le chiese della Moldavia (Bucovina) _ I villaggi e le chiese fortificate della Transilvania _ La città-fortezza di Sighisoara _ Le chiese in legno del Maramureș


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5° giorno: BUCOVINA - BRASOV

L’odierno itinerario verso la Transilvania ci porterà a valicare ancora una volta i Car-pazi: lungo il percorso attraversiamo nume-rosi villaggi tradizionali, addentrandoci sempre più tra paesaggi pittoreschi, che culminano nelle spettacolari gole di Bicaz e nel Lago Rosso. Il panoramico viaggio di questa giornata ci conduce a Brasov.

6° giorno: BRASOV - ESCURSIONE A SINAIA

E BRAN

Brasov è la principale città della Transilva-nia, ancora circondata dalle mura costruite nel XV secolo e molto pittoresca con il suo intreccio di viuzze, le facciate barocche e le guglie gotiche. Visita del magnifico cen-tro storico. Proseguiamo quindi per Sinaia, pittoresca cittadina nella valle del fiume Prahova situata tra monti e fitte foreste se-colari. Nelle sue vicinanze visitiamo il fia-besco castello di Peles e proseguiamo quindi fino a Bran, sul cui abitato incombe un pittoresco castello, noto erroneamente come la residenza di Vlad l’Impalatore, il celebre Dracula, poiché lo scrittore Bram Stoker si ispirò ad esso per il suo romanzo.

7° giorno: BRASOV - SIGHISOARA - SIBIU

In mattinata arriviamo a Sighisoara, nel cuore della Transilvania, con il suo splen-dido borgo medievale. Ci rimettiamo in viaggio alla volta di Sibiu, una delle più belle città della Romania grazie al suo pa-trimonio architettonico assai ben conser-vato. Ne visitiamo a piedi il centro storico.

8° giorno: SIBIU - ITALIA

Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per l’Italia.


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I L U O G H I E L E

città d’arteMITTELEUROPA, BALTICO E SCANDINAVIA

Sul Golfo di Finlandia, nel Mar Baltico, si affacciano due città di grande interesse,

sebbene molto dissimili tra loro: San Pietroburgo è un inestimabile scrigno di arte e

architettura, Tallinn una piccola ma brillante capitale ricca di storia che guarda al

futuro. Due panorami urbani che parlano di diverse realtà sociali e culturali, ma

accomunate da un’atmosfera piuttosto vivace. Dagli inizi di giugno agli inizi di luglio

il sole non tramonta mai completamente e le città sono avvolte nella magia di un

lungo crepuscolo. Questo fenomeno può essere vissuto anche in altri centri sulla

stessa longitudine, tuttavia a San Pietroburgo assume un fascino particolare. Solo qui

infatti possiamo cogliere quella incantevole commistione di luce solare notturna,

bellezze architettoniche e paesaggio che rende celebre San Pietroburgo in tutto il

mondo. Negli ultimi anni le “Notti Bianche” a San Pietroburgo sono divenute un vero

fe nomeno culturale: festival, concerti e feste animano la città dalla fine di maggio

fino ai primi giorni di luglio. Ma è in inverno che la città riserva il suo lato più intimo:

le guglie spolverate di neve, le carrozze d'epoca e lo scalpitio dei cavalli sul selciato,

le lastre di ghiaccio dei canali danno la sensazione di essersi calati in una favola

romantica. Le città baltiche del Nord non mancheranno di sorprendervi con prime

teatrali, opere e balletti, mostre e altri interessanti eventi museali.

SAN PIETROBURGO E TALLINN, I DUE GIOIELLI

DEL BALTICO

8 GIORNI

russia ed estonia

San Pietroburgo


1° giorno: ITALIA - SAN PIETROBURGO

Partenza per San Pietroburgo.

2° giorno: SAN PIETROBURGO

Visita della città. Sparsa su una miriade di isole, sorta come per magia sull’acqua ai confini del Grande Nord, la “Venezia russa” riflette i suoi eleganti edifici sul mo-bile specchio del fiume Neva. Voluta dallo zar Pietro il Grande, inventata da geniali architetti italiani, magistralmente studiata nei suoi rapporti strutturali e cromatici, questa vivace metropoli è uno dei pano-rami urbani più emozionanti al mondo.

Nel pomeriggio ci attende la visita gui-data del Peterhof, la reggia estiva che lo zar Pietro il Grande si fece costruire sulle rive del Golfo di Finlandia.


ESCURSIONE A PUSHKIN

La giornata è interamente dedicata al-l’escursione alla vicina cittadina di Pushkin, dove visitiamo il Tsarskoje Selo (letteral-mente “villaggio degli Zar”), una delle gran-

diose residenze degli imperatori russi. Di ri-torno in centro, nel pomeriggio ha inizio la visita di uno dei più ricchi e celebri musei del mondo: l’Hermitage, ospitato all’interno dell’immenso Palazzo d’Inverno. In serata possibilità di assistere ad uno spettacolo di balletto presso il Teatro Mariinsky.


IVANGOROD NARVA - VIHULA

Trasferimento in minibus a Ivangorod. At-traversato il ponte posto a collegamento tra Russia ed Estonia, entriamo nell’antica città estone di Narva. Nel pomeriggio vi-sita al Castello, uno dei pochi edifici storici scampati al conflitto del 1944 e ora adibito a museo storico. Più tardi raggiungiamo il lussuoso Vihula Manor Country Club & Spa, immerso nelle pinete del Parco Na-zionale di Lahemaa.

5° giorno: VIHULA - TALLINN

Buona parte della giornata è dedicata alla vi-sita delle incantevoli distese boschive che co-

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_ Il centro storico di San Pietroburgo _ Il centro storico di Tallinn


stituiscono il Parco Nazionale di Lahemaa, la più popolare riserva naturale estone. Nel po-meriggio proseguiamo alla volta di Tallinn.

6° giorno: TALLINN

Tallin, odierna capitale dell’Estonia, nel XIV secolo era un’importante città portuale della Lega Anseatica e il benessere portato dai traffici mercantili è evidente ancora oggi nel tessuto urbano, che conserva di-versi splendidi edifici medievali. Nel pome-riggio escursione nel parco cittadino di Kadriog, fatto realizzare da Pietro il Grande per la moglie Caterina e che qui volle una sontuosa residenza.

7° giorno: TALLINN

Al mattino visita del Museo a cielo aperto estone che ripercorre l’architettura e lo stile di vita rurale tra il XVIII e il XX secolo. Po-meriggio a disposizione.

8° giorno: TALLINN - ITALIA

Mattinata a disposizione. Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per l’Italia.


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Estonia - Tallinn, centro storico

Mak

alu

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I L U O G H I E L E

città d’arte

Destinazioni culturali per eccellenza, i Paesi Baltici offrono anche curiosità naturali

spesso dimenticate o sconosciute, un caleidoscopio di pittoreschi e variegati pae-

saggi che ospitano non solo una ricca e interessante flora e fauna, ma anche preziosi

e suggestivi monumenti storici e culturali. Questo viaggio non si limita alla visita

delle tre capitali e della loro architettura, che spazia dal Medioevo di Tallinn all’Art

Nouveau di Riga, ma porta alla scoperta di tre parchi che si affacciano sul Baltico: la

baia selvaggia di Lahemaa, le colline verdeggianti e boscose della Gauja e le distese

palustri di Kemeri. Per meglio assaporare il fascino di queste regioni, abbiamo pre-

visto alcuni pernottamenti in vecchi palazzi o manieri trasformati in hotel di charme.

EVASIONE SULLE RIVE DEL BALTICO

11 GIORNI

estonia, lettonia e lituania

MITTELEUROPA, BALTICO E SCANDINAVIA

Estonia - Tallinn

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1° giorno: ITALIA - TALLINN

Partenza con volo di linea per Tallinn.

2° giorno: TALLINN

Visita di Tallinn, odierna capitale del-l’Estonia, nel XIV secolo importante città portuale della Lega Anseatica. Il benes-sere portato dai traffici mercantili è evi-dente ancora oggi nel tessuto urbano

che conserva diversi splendidi edifici me-dievali. Nel pomeriggio tempo a disposi-zione per l'escursione facoltativa al par co cittadino di Kadriog.

3° giorno: TALLINN - PARCO DI LAHEMAA

Ci dirigiamo verso il confine con l’Estonia. Una volta a destinazione, il resto della giornata è dedicato alla visita delle incan-tevoli distese boschive che costituiscono

_ Il centro storico di Tallin _ Il centro storico di Riga _ Il centro storico di Vilnius



Lettonia - Riga, piazza del municipio

I L U O G H I E L E


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il Parco Nazionale di Lahemaa. Sistema-zione presso il Vihula Manor Country Club & Spa, immerso nelle pinete del parco.

4° giorno: PARCO DI LAHEMAA - TARTU

Tempo a disposizione per il relax o per esplorare i dintorni. Nella tarda mattinata partiamo per Tartu, la seconda città del-l’Estonia.

5° giorno: TARTU - PARCO GAUJA - RIGA

Partenza alla volta di Riga. Lungo il per-corso facciamo dapprima sosta nel Parco del Gauja; visitiamo la cittadina di Cesis e Sigulda, dove si trovano i resti del ca-stello dell’Ordine di Livonia; visitiamo in-fine il castello episcopale di Turaida, tra i più antichi della Lettonia. Proseguiamo poi per Riga, capitale della Lettonia.

6° giorno: RIGA

Riga, la più grande delle tre capitali balti-che, vanta un nucleo storico medievale molto ben conservato: imperdibili sono il castello trecentesco, il grande duomo, la chiesa gotica di San Pietro e il complesso dei Tre Fratelli, oltre ai palazzi dell’Art Nou-veau. Nel pomeriggio tempo a disposi-zione per proseguire le visite in autonomia.

7° giorno: RIGA - JURMALA - PARCO

NAZIONALE DI KEMERI SKRUNDA

Visita di Jurmala, apprezzata stazione bal-neare affacciata sul Baltico. Ci spingiamo quindi fino al Parco Nazionale di Kemeri, un habitat naturale dalla ricchissima bio-diversità. Proseguiamo per la cittadina di Tukums e il vicino palazzo di Jaunmoku.

Nel tardo pomeriggio arriviamo infine a Skrunda, piccolo centro abitato sulle sponde del fiume Venta.

8° giorno: SKRUNDA - MEZOTNE

Ci dirigiamo a Jelgava dove sorge Palazzo Rastrelli, il più grande edificio in stile ba-rocco esistente nei tre Paesi Baltici. Si pro-segue poi fino a Bauska, dove possiamo ammirare un’altra opera del Rastrelli, il Pa-lazzo di Rundale. Sistemazione presso il Palazzo Mezotne, che la zarina Caterina II di Russia concesse all'insegnante dei suoi nipoti, Charlotte von Lieven.

9° giorno: MEZOTNE - COLLINA DELLE CROCI

VILNIUS

Partenza alla volta di Vilnius, la capitale della Lituania, con una sosta alla Collina delle Croci di Siauliai, importante meta di pellegrinaggio.

10° giorno: VILNIUS

Nel XVI secolo Vilnius divenne una delle più belle capitali dell’Europa Orientale. Il suo straordinario patrimonio culturale e ar-chitettonico, che unisce gli stili gotico, ba-rocco e neoclassico, è giunto integro fino a noi. Nel pomeriggio tempo a disposi-zione per l'escursione facoltativa all’antica cittadina di Trakai, sulle sponde del lago Galve, con il castello adagiato in un fiabe-sco paesaggio.

11° giorno: VILNIUS - ITALIA

Trasferimento all’aeroporto e partenza con il volo per l’Italia.


Lituania - Vilnius

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CRACOVIA E LE CHIESE IN LEGNO DEL SUD

5 GIORNI

polonia

Car

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Carla Milone

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Cracovia è una delle più belle città d’Eu-

ropa, con un patrimonio architettonico

tutto da scoprire in stile gotico, rinascimen-

tale e barocco. Qui tutte le strade portano

alla splendida piazza del Vecchio Mercato

con i suoi palazzi delle corporazioni e, ac-

canto, alla chiesa Mariacki con il famoso al-

tare opera del geniale Vito Stoss… Ma

anche fuori dall’antica capitale, nel voi-

vodato di Małopolska, si trova un com-

plesso di strutture molto particolari: ville,

magnifici manieri, case rurali e chiese,

realizzate rigorosamente in legno, quasi

un tuffo nel passato. Gli edifici più anti-

chi, che sopravvivono dal XV secolo, sono

le chiese, solitamente ad una sola navata,

coperte da alti tetti e con portici chiamati

"saboty”, che proteggevano i pel legrini

dalla pioggia, inserite in una cornice di

splendidi paesaggi. Un viaggio di eccezio-

nale interesse storico e culturale.

_ Il centro storico di Cracovia _ Le chiese in legno della Piccola Polonia _ Il campo di concentramento di Auschwitz (visita facoltativa) _ La miniera di sale di Wieliczka


1° giorno: ITALIA - CRACOVIA

Partenza con volo di linea per Cracovia.

2° giorno: CRACOVIA

Giornata dedicata alla scoperta della città e dei suoi principali monumenti: il castello reale di Wawel, la piazza del Vecchio Mer-cato, la chiesa di Santa Maria Vergine, l’Università Jagiellonica, Porta Floriana e Barbacana, il quartiere ebraico di Kazimierz e le sinagoghe.

3° giorno: CRACOVIA - L’ARCHITETTURA

IN LEGNO DEI VILLAGGI

DEI DINTORNI

Escursione dell’intera giornata alla sco-perta dell’architettura in legno della Pic-cola Polonia. Lo stile delle chiese in legno strutturale nacque nel tardo Medioevo, alla fine del XVI secolo. A sud-est di Cra-covia raggiungiamo Lipnica Murowana, dove si trova la chiesa di San Leonardo, una delle chiese medievali meglio conser-vate e più interessanti. Proseguimento e visita delle chiese di Sekowa, Binarowa, Haczow e Blizne.

4° giorno: CRACOVIA - ESCURSIONE ALLA

MINIERA DI SALE DI WIELICZKA

Mattinata a disposizione per effettuare la visita facoltativa al campo di concentra-mento di Auschwitz. Nel pomeriggio escursione alla miniera di sale di Wieliczka. Discesa con l’ascensore a circa 135 metri di profondità e visita guidata su un per-corso di quasi 3 chilometri attraverso le splendide grotte scavate nel sale.

5° giorno: CRACOVIA - ITALIA

Trasferimento in aeroporto. Partenza con il volo per l’Italia.



I L U O G H I E L E


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LUBECCA E LE CITTÀ ANSEATICHE: UN VIAGGIO

SULLE TRACCE DI THOMAS MANN

7 GIORNI

germaniaLubecca - il centro storico

Stralsund, dettaglio facciata del municipio

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I L U O G H I E L E


Camminare sui vecchi selciati, all’ombra di palazzi austeri che hanno visto il sorgere

della borghesia tedesca e, nel più famoso romanzo di Thomas Mann, il disgregarsi

malinconico di una famiglia e di un’epoca. In questo viaggio non solo si percorrono

strade e si sfogliano pagine di storia e di letteratura, ma si rivive il Medioevo nelle città

anseatiche, ricche, libere e prestigiose, e si vedono luoghi belli come una fiaba: sco-

gliere di gesso, antichi fari, spiagge ventose. Un viaggio nei paesaggi e nella storia

più antica dell’Europa che si affaccia sul mondo del Baltico.

_ La città anseatica di Lubecca _ Il centro storico di Wismar _ Il centro storico di Stralsund


Car

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1° giorno: ITALIA - AMBURGO

Partenza con volo di linea per Amburgo che nel 1241, grazie ad un accordo commerciale con Lubecca, pose le basi per la costituzione della Lega Anseatica. Nel pomeriggio visi-tiamo i monumenti principali: la Chiesa di San Michele, il Municipio, la Borsa.

2° giorno: AMBURGO - TRAVEMÜNDE

LUBECCA

Partenza per Travemünde, sul Mar Baltico, la città dove da bambino Thomas Mann ve-niva in vacanza con la famiglia. Al termine della visita proseguimento per Lubecca, la città teatro del romanzo di Thomas Mann “I Buddenbrook – Decadenza di una fami-glia”, premiato nel 1929 con il Nobel per la letteratura. Nel pomeriggio visita del Museo Europeo della Lega Anseatica che offre l’occasione di viaggiare nella lunga storia della Lega Anseatica.

3° giorno: LUBECCA

Giornata dedicata alla visita di questa bel-lissima città anseatica, che dal XIII al XV se-colo fu una delle più importanti d’Europa. Il centro storico ha più di mille case anti-che di valore artistico che sono sotto tu-tela e che conservano ancora oggi tutto lo splendore di un tempo, quando era con-siderata la regina del Baltico.

4° giorno: LUBECCA - WISMAR - ROSTOCK

WARNEMÜNDE - ROSTOCK

L’intera giornata è dedicata ad una delle più affascinanti regioni dell’ex Germania Democratica, il Meclenburgo-Pomerania, con sosta a Wismar. La città vanta nobili

tradizioni anseatiche che risalgono al 1259, quando Wismar strinse con Lubecca e Rostock un patto di reciproca difesa con-tro i pirati che allora imperversavano nel Baltico. Al termine della visita si prosegue per Rostock, anch’essa città di mare, e raggiungiamo la spiaggia di Rostock-War-nemünde, una delle attrazioni più belle del Mar Baltico.

5° giorno: ROSTOCK - L’ANTICA STRADA

DEL SALE - STRALSUND

Partenza per Stralsund percorrendo un tratto dell’antica Strada del Sale, una delle vie commerciali più importanti e trafficate del Medioevo che collegava Lüneburg, dove il sale veniva estratto, e Lubecca, dove veniva utilizzato per la conservazione delle aringhe per poi venire in parte spe-dito verso i Paesi Baltici e la Scandinavia. Arrivo a Stralsund e visita di questa città anseatica, che vanta un superbo patrimo-nio architettonico.

6° giorno: STRALSUND - ISOLA DI RÜGEN

SCHWERIN

Partenza per l’escursione all’isola di Rügen

per scoprirne i meravigliosi paesaggi, im-mortalati dal celebre pittore Caspar David Freidrich. Quest’isola, la più grande della Germania, si estende frastagliata nel Mar Baltico con le sue baie e i promontori, tra i quali il celebre Capo Arkona. Prosegui-mento per Schwerin.

7° giorno: SCHWERIN - LÜNEBURG

AMBURGO - ITALIA

Partenza per Lüneburg. Intorno alla piazza principale, dominata dalla torre, un po’ in-clinata, della chiesa di St Johannis, si rag-gruppano i palazzi più spettacolari. Al termine della visita proseguimento per l’ae-roporto di Amburgo e, nel tardo pomerig-gio, partenza con il volo di linea per l’Italia.



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COME UN DIPINTO FIAMMINGO

6 GIORNI

belgio

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Dipinto di Hans Memling, Bruges, Groeningemuseum

Gand, centro storico

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Sebbene si trovi geograficamente e cultu-

ralmente nel crocevia d’Europa, il Belgio è

noto ai più soprattutto per l’ottima birra,

per l’eccellente cioccolata e per i suoi fa-

mosi pittori surrealisti, Paul Delvaux e René

Magritte. Si sa anche che la popolazione

del piccolo regno è suddivisa in fiammin-

ghi, che parlano un idioma affine all’olan-

dese, e in valloni, di matrice celtico-latina e

francofoni. Sebbene le due etnie siano di-

vise dall’orgoglio e dalla lingua, gli ele-

menti che tengono unito il Paese sono il

grande senso della famiglia e l’indomito

spirito imprenditoriale. Non molti sanno,

però, che il Belgio vanta una ricchezza di

storia, arte e architettura superiore a molte

nazioni ben più grandi e famose. Baste-

rebbe visitare la sola Bruges, ossia la città

medievale meglio conservata d’Europa,

per rendersi conto che questa nazione ha

da offrire molto di più di quanto si possa

immaginare. La ragione della sua scarsa ce-

lebrità internazionale è da attribuire allo

spirito riservato dei belgi, gente che non

ama mettersi in mostra e che tuttavia col-

tiva con dedizione l’affabilità verso gli stra-

nieri e il senso dell’ospitalità.

Bruges, il canale di Rozenhoedkaai

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1° giorno: ITALIA - BRUXELLES - OUDENAARDE

GAND

Arrivati a Bruxelles, subito proseguiamo fino a Oudenaarde, dove visitiamo la Piazza del Grote Markt, sulla quale si affacciano antiche case, la massiccia collegiata gotica di Santa Valpurga e lo Stadhuis, conside-rato uno dei più bei municipi d'Europa. Sul retro dello Stadhuis, il duecentesco edificio del Mercato dei Tessuti ospita un museo degli arazzi e degli argenti. Al termine della visita partiamo alla volta di Gand.

2° giorno: GAND - BRUGES

Gand, antico centro europeo della lana e capoluogo delle Fiandre orientali, è una città-gioiello dal ricchissimo patrimonio ar-chitettonico e artistico. Il suo centro storico, che visitiamo a piedi, conserva un gran nu-mero di splendide case fiamminghe, oltre a sontuosi monumenti tra cui la cattedrale di San Bavone che conserva un celebre di-pinto di Rubens, la Conversione di San Ba-vone, e il capolavoro assoluto di Jan van Eyck, ossia il polittico dell’Agnello Mistico. Nel pomeriggio ci trasferiamo a Bruges.

3° e 4° giorno: BRUGES

La mattina del terzo e del quarto giorno sono dedicate alla visita guidata di Bruges, mentre i pomeriggi saranno a disposizione per passeggiate e visite individuali. Bruges è la città medievale meglio preservata d’Europa e offre al visitatore una combina-zione unica di splendori architettonici fiam-minghi e tesori d’arte. La visita della città non può essere completa senza l’ingresso al Groeningemuseum, che raccoglie opere

di Hieronymus Bosch e altri pittori fiam-minghi, e al Memlingmuseum, dove sono esposte alcune importanti opere del pit-tore quattrocentesco Hans Memling.

5° giorno: BRUGES - VEURNE - IEPER

KORTRIJK

Raggiungiamo Veurne, piccola città famo -sa per il suo Grote Markt e i suoi palazzi stupendi. Proseguiamo quindi verso sud fino a Ieper, meglio nota col nome fran-cese di Ypres. La tappa seguente è Kor-trijk, la capitale del lino: le pregiate tele di Fiandra nascevano qui.

Estensione facoltativa a Mons

5° giorno: BRUGES - VEURNE - IEPER

KORTRIJK - MONS

Raggiungiamo Veurne, piccola città famo sa per il suo Grote Markt. Si tratta di una delle piazze più scenografiche delle Fiandre, im-preziosita ai quattro lati da palazzi stupendi. Proseguiamo quindi verso sud fino a Ieper, meglio nota col nome francese di Ypres. La tappa seguente è Kortrijk, la capitale del lino: le pregiate tele di Fiandra nascevano qui. Al termine della visita panoramica della città, proseguiamo per Mons, il cui centro storico è dominato dalla Grand-Place.

6° giorno: MONS

Partenza per la destinazione successiva.



_ I campanili del Belgio _ Il centro storico di Bruges _ I beghinaggi fiamminghi


Carla Milone

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I L U O G H I E L E


CASTELLI E PAESAGGI DI FIABA

12 GIORNI

danimarca e svezia

Danimarca - Helsingør

Danimarca - Copenhagen

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Incuneata tra il Mare del Nord e il Mar Baltico, la Svezia meridionale è la regione storica

della Scandinavia: sulle coste del Baltico necropoli preistoriche si alternano a quieti vil-

laggi di pescatori, fortezze e nuclei medievali punteggiano il litorale e qui, in un lontano

passato, Danesi e Svedesi si contesero terre, porti e mercati. Posta alla stessa latitudine

della Groenlandia e del Canada, questa regione gode di un clima continentale, mitigato

dai venti che spirano dall’Atlantico e dalle correnti del Baltico. Per questa ragione l’en-

troterra è così verdeggiante, coperto da pascoli, brughiere e campi che si alternano a

foreste decidue e boschi di pini; qua e la spiccano fattorie e tipici villaggi fatti di casette

intonacate di bianco e fronteggiate da allegri giardini. In queste lande si riscopre cosa

sia la pace, ma già si pregusta la traversata dello stretto braccio di mare che ci porterà

in Danimarca, dove ci attendono il favoloso castello di Helsinør, immortalato da Sha-

kespeare nell’Amleto, le misteriose navi vichinghe di Roskilde e la “splendida Cope-

naghen, bianca sirena del Nord”, come la celebra una famosa canzone.

_ Il castello di Kronborg _ La cattedrale di Roskilde


Daniel Overbeck

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1° giorno: ITALIA - COPENHAGEN - MALMÖ

Partenza con volo di linea per Copenaghen e proseguimento in treno per Malmö.

2° giorno: MALMÖ

Visita di Malmö, sullo stretto dell’Öresund, al centro dei traffici marittimi già ai tempi della Lega Anseatica.

3° giorno: MALMÖ - FALSTERBO - TRELLEBORG

SMYGEHUK - YSTAD

Partiamo verso la costa meridionale della Svezia, attraversando paesaggi da carto-

lina. Durante il tragitto facciamo delle soste per visitare alcuni ameni villaggi lun -go la costa: Falsterbo, Trelleborg e Smy-gehuk. La giornata termina con l’arrivo ad Ystad, cittadina sul mare famosa per le sue tortuose stradine acciottolate e le case a graticcio.

4° giorno: YSTAD - RØNNE

(ISOLA DI BORNHOLM)

Ci imbarchiamo sul traghetto che ci con-durrà a Rønne, sull’isola di Bornholm, nel Mar Baltico. Gli amanti della natura, grazie anche alla rete di sentieri e piste ciclabili,

possono godersi appieno le bellezze pae-saggistiche. Chi predilige l’arte e la cultura potrà visitare le antiche chiese rotonde da-nesi oppure le imponenti rovine di Ham-mershus, la più grande fortificazione medievale scandinava.

5° giorno: ISOLA DI BORNHOLM

Ancora una giornata a disposizione per goderci la pace di questo incantevole an-golo di mondo. In bicicletta si può visi-tare comodamente tutta l’isola che, grazie alla sua luce, è stata d’ispirazione per numerosi artisti.


Danimarca - castello di Kronborg

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6° giorno: RØNNE - YSTAD - KÅSEBERGA

SIMRISHAMN - KIVIK

Il traghetto per Ystad ci riporta in Svezia e, una volta sbarcati, proseguiamo lungo la costa fino a raggiungere Kåseberga, un paesino nei cui pressi sorge Ales Stenar, la “Stonhenge svedese”. Si tratta di uno straordinario monumento megalitico a forma di nave, che sorge isolato in cima a un promontorio a strapiombo sul mare. Proseguiamo alla volta di Simrishann, pit-toresca cittadina sul mare. Raggiungiamo infine il grazioso paesino di Kivik, capitale svedese della coltivazione delle mele.

7° giorno: KIVIK - LUND

Partiamo alla volta di Lund, una deliziosa città situata poco a nord di Malmö.

8° giorno: LUND - HELSINGBORG

HELSINØR- VEDBÆK

Ci rimettiamo in viaggio diretti a Helsin-gborg, considerata la grande “porta” della Scandinavia. Raggiunto il porto, ci imbar-chiamo sul traghetto per Helsinør dove vi-sitiamo il magnifico Castello di Kronborg, dove Shakespeare ambientò l’Amleto. Pro-seguiamo verso sud lungo la costa danese fino a raggiungere la località di Vedbæk.

9° Giorno: VEDBÆK - HUMLEBÆK

RUNGSTED - COPENAGHEN

Vedbæk è un grazioso paesino situato sulla costa danese. Pochi chilometri più a nord si trova il villaggio di Humlebæk, dove trascorriamo l’intera mattinata visi-tando il magnifico Louisiana Museum of

Modern Art, il museo d’arte più visitato in Danimarca. Conclusa la visita, ritornia -mo sulla costa, a Rungsted: qui sorge il Karen Blixen Museum, ospitato nella re-sidenza dove la celebre scrittrice nacque e visse l’ultimo pe riodo della sua vita, do -po i 17 anni trascorsi in Africa. Raggiun-giamo infine Copenaghen.

10° giorno: COPENAGHEN - ESCURSIONE

A ROSKILDE

Ci dirigiamo verso ovest e la regione della Zelanda, e in breve raggiungiamo Roskil de. Tipica cittadina danese immersa nel verde, Roskilde ospita il famoso Museo delle Navi Vichinghe. Completata la visita ci spostiamo in centro, là dove si ergono le guglie ge-melle della maestosa cattedrale gotica, Pa-trimonio dell’Unesco. Nel tardo pomeriggio rientriamo infine a Copenaghen.

11° giorno: COPENAGHEN

L’intera giornata è dedicata alla visita della magnifica capitale danese e dei suoi prin-cipali monumenti.

12° giorno: COPENAGHEN - ITALIA

Mattinata a disposizione. Nel pomeriggio partenza con il volo per l’Italia.


Gus

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Svezia - Ystad

I L U O G H I E L E


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I L U O G H I E L E


La leggerezza dell'aria è qualcosa di impalpabile e indescrivibile.

Una sensazione di freschezza ci colpisce: la maestosità della natura

norvegese non ha pari in Europa. L’incanto dei grandi fiordi

come il Sognefjord, unico per la sua bellezza, i dedali di isole,

le montagne e i ghiacciai, le cascate e l’eco delle antiche

storie di eroi vichinghi e i misteriosi troll ci accompagnano

nella scoperta dei grandiosi scenari naturali norvegesi.

Questo tour va oltre, ci porta verso una prospettiva

particolare. Dalle atmosfere del vecchio quartiere anseatico

di Bergen alle affascinanti architetture in legno delle

stavkirke, le immense chiese e cattedrali erette dai

Vichinghi utilizzando il legno anzichè la pietra. Oggi

questi luoghi di culto medioevali possono essere

ammirati solo in Norvegia.

BERGEN E LE CHIESE CAPOLAVORO

DI EPOCA VICHINGA

6 GIORNI

norvegia

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1° giorno: ITALIA - BERGEN

Partenza con volo di linea per Bergen. Bergen è una grande città, la seconda della Norvegia, ma con l'atmosfera di un piccolo borgo. Fondata nel 1070 da un re vichingo, nel Medioevo conobbe un grande sviluppo e divenne capitale del Paese, oltre che il principale porto della Scandinavia. La vera at trattiva della città è il Bryggen, l’antico quar-tiere portuale fondato nel Trecento dai mercanti tedeschi della potente Lega Anseatica.

2° giorno: BERGEN - NAVIGAZIONE LUNGO

L’HARDANGERFJORD SINO

A BARONIET ROSENDAL

Navigazione di un paio d’ore tra gli spetta -colari paesaggi caratterizzati da maesto se montagne e fragorose cascate del l’Har -dan gerfjord, uno dei fiordi più lunghi al mondo. Sbarco nel villaggio di Rosendal e passeggiata sino al Baroniet Rosendal, ma-niero del 1665 con un incantevole giardino rinascimentale. Sosta al “Rosendal Stone Park”, una delle attrazioni del Parco di Fol-gefonna, che racconta la vita della Terra


_ A Bergen, il quartiere storico del Bryggen _ I fiordi occidentali _ La stavkirke di Urnes


Bergen, il quartiere anseatico di Bryggen

I L U O G H I E L E


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sotto il profilo geologico. Rientro a bordo del battello e navigazione verso Bergen.

3° giorno: BERGEN - IL SOGNEFJORD E LA

STAVKIRKE DI URNES - SOGNDAL

Giornata dedicata alla scoperta di uno dei più incantevoli paesaggi della Norvegia, il Sognefjord. Da Bergen partiamo alla volta di So gndal per proseguire sino a Urnes con la sua stavkirke, la più antica chiesa in le gno ancora esistente. I ricercatori ritengono che vi fossero poco meno di 2.000 stavkirke in Norvegia, 28 delle quali sono giunte sino a noi: sono realizzate utilizzan do un sistema di pali verticali portanti, det ti stav, posti agli angoli e rinforzati con de gli zoccoli.

4° giorno: SOGNDAL - LA STAVKIRKE

DI BORGUND - FLÅM

Partenza per Borgund per visitare una stavkirke, costruita nel 1180, conservata pressoché come l’originale medievale. Pro seguimento per il piccolo villaggio di Flåm, situato in un braccio interno del-l’Aurlandsfjord in uno scenario di impo-nenti montagne.

5° giorno: FLÅM - MYRDAL - OSLO

Saliamo sul famoso treno, la Flåm Railways: un percorso ardito e spettacolare che in pochi chilometri risale da Flåm, al livello del mare, fino a 900 metri, attraversando climi diversi e paesaggi impressionanti. La ferro-

via di Flåm è considerata un capolavoro dell'ingegneria norvegese. Giunti alla sta-zione di montagna di Myrdal, si cambia treno e si prosegue sulla Bergen Line fino a Oslo.

6° giorno: OSLO - ITALIA

Mattinata a disposizione per visite indivi-duali nella capitale. Trasferimento in aero-porto e partenza con il volo per l’Italia.


Fabio Bourbon

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E U R O P Asauvage

Carlo De AgnoiFabio Bourbon

SCOZIA (pag.59) _ GERMANIA (pag.62) _ ROMANIA (pag.64)

ISOLE AZZORRE (pag.67-69) _ MADEIRA (pag.72)

Carlo De Agnoi

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E U R O P A

sauvage

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Una delle meraviglie delle Ebridi sono le lunghissime spiagge di fine sabbia bianca

su cui sciabordano le acque cristalline dell’oceano, qui roccia e sabbia creano pae -

saggi essenziali. Si rimane letteralmente senza parole nell’ammirare gli incredibili colori

che circondano queste terre: il bianco della sabbia, il turchese del mare, il verde

accecante dei prati che arrivano sulla spiaggia, il giallo e nero delle pulcinella di mare,

il viola delle eriche. Queste 200 isole situate al largo della costa occidentale della

Scozia su una lunghezza di 200 chilometri affrontano tutti i giorni la furia dell’oceano

che s’infrange sulle rocce impervie e sulle imponenti scogliere intervallate da baie

riparate e sabbiose. L’entroterra invece è un susseguirsi di catene montuose che si

stagliano su spettacolari brughiere e torbiere acquitrinose punt eg giate di minuscoli

lochans, piccoli laghetti dalle acque blu scintillante.

ISOLE EBRIDI, AI CONFINI DELL’OCEANO

10 GIORNI

scoziaC

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1° giorno: ITALIA - EDIMBURGO

Partenza con volo di linea per Edimburgo.

2° giorno: EDIMBURGO - OBAN

ISOLA DI MULL

Al mattino partenza per Oban da dove ci

si imbarca sul ferry per Craignure, sull’isola di Mull. Mull è uno dei posti migliori per avvistare le rare aquile marine e, talvolta, anche balene, delfini, squali e altri animali marini (più facilmente osservabili uscendo in barca). Ci sono chilometri di costa da esplorare, dalle sabbie bianche della baia di Calgary nel nord-ovest agli imponenti archi naturali di Carsaig nel sud.

3 ° giorno: ISOLA DI MULL - ESCURSIONE

ALL’ISOLA DI IONA

Escursione dell’intera giornata nel sud dell’isola dove si trovano spettacolari fa-lesie e da cui partono i traghetti (solo pas-seggeri) per l'isola di Iona, ricca di storia e riconosciuta come luogo di nascita del cristianesimo in Scozia.


Car

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Abbazia di Iona

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4° giorno: DALL’ISOLA DI MULL ALL’ISOLA

DI SKYE

Da Mull ci spostiamo, con ferry, strade e ponti, a Skye, una terra di romantiche leg-gende e montagne sabbiose. Arrivo nel pomeriggio a Portree, la piccola capitale dell’isola, con il suo porticciolo dalle case colorate e i negozi che vendono lana e tessuti.

5° giorno: ISOLA DI SKYE

Intera giornata alla scoperta dell’isola di Skye, la più conosciuta delle Ebridi anche perché più facilmente raggiungibile, dove montagne e paludi si alternano a pae-saggi marini con scogliere e spiagge sab-biose, definiti tra i paesaggi naturali più pittoreschi del mondo. Visita al romantico castello di Dunvegan.

6° giorno: DALL’ISOLA DI SKYE A HARRIS

Al mattino partenza in ferry per l'isola di

Harris, nelle Ebridi Esterne, un'isola che possiede i paesaggi naturali più straordi-nari delle isole britanniche.

7° giorno: ISOLE DI HARRIS E LEWIS

Ci spostiamo verso nord. Le montagne del North Harris contrastano con le brughiere, le colline ed i “lochans” di Lewis e offrono opportunità senza eguali per chi ama cam-minare, per gli amanti del birdwatching e della fauna selvatica. Lungo la costa nord-occidentale dell'isola di Lewis si potranno ammirare tipici villaggi di pescatori. È qui che si trovano le famose “standing sto-nes”, a Callanish, un gruppo di quasi 50 megaliti risalenti al 3000 a.C.

8° giorno: ISOLE DI HARRIS E LEWIS - FERRY

A ULLAPOOL - CONTIN

Prosegue la scoperta delle Ebridi Esterne. Dopo un’ultima mattina sull’isola di Har-ris, nel pomeriggio ci si imbarca sul ferry

per Ullapool. Sistemazione in hotel a Contin.

9° giorno: CONTIN - INVERNESS - EDIMBURGO

Al mattino partenza per Inverness, la capi-tale delle Highlands. Ciò che più colpisce sono l’imponente castello che dall’alto di una collina domina tutta la città e la catte-drale di St. Andrews. Arrivo a Edimburgo.

10° giorno: EDIMBURGO - ITALIA

Al mattino breve visita di Edimburgo. Tra-sferimento in aeroporto e partenza con il volo per l’Italia.


Carlo De Agnoi

E U R O P A

sauvage

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E U R O P A

sauvage

Grazie alla varietà dei suoi paesaggi in riva al Mare del Nord, il Wattenmeer è un ha-

bitat unico per numerose specie di flora e fauna. Il sito, dichiarato Patrimonio del-

l'Umanità dall’Unesco, alterna distese di piante acquatiche, banchi di conchiglie,

rigogliose paludi saline, dune selvagge, praterie salmastre e interminabili spiagge

bianche. Per milioni di uccelli migratori il Wattenmeer è insostituibile come luogo di

sosta e riposo durante i lunghi spostamenti. Dal punto di vista geologico questo è

un paesaggio molto giovane (si è formato appena 10.000 anni fa), che muta conti-

nuamente volto a causa dei venti e delle maree. Queste si danno il cambio ogni sei

ore e trasformano gli spazi come una sorta di magia: è possibile ammirare il feno-

meno in qualsiasi periodo dell'anno, camminando lungo la costa e osservando da

vicino come vento, acqua e onde interagiscano tra loro. Enormi stormi di uccelli ma-

rini volteggiano perennemente nel cielo e talvolta è perfino possibile osservare qual-

che foca che si riposa al sole su un banco di sabbia.

WATTENMEER, IL PAESE DELLE MAREE

4 GIORNI

germania

_ Wattenmeer


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1° giorno: ITALIA - AMBURGO - WATTENMEER

HUSUM

Partenza con il volo per Amburgo. Ci diri-giamo verso la costa alla scoperta della selvaggia e suggestiva natura del Watten-meer. Il percorso di andata segue la costa del Mare del Nord, verso la Danimarca, tra fattorie isolate e piccoli insediamenti rurali di tipiche case frisoni. Lungo questo lito-rale è interessante osservare il ciclico fe-nomeno delle maree, particolarmente evidente. Arriviamo infine a Husum, l’in-cantevole cittadina patria del poeta Theo-dor Storm.

2° giorno: HUSUM - ISOLA DI SYLT

Oggi ci dirigiamo ancora più a nord e du-rante il tragitto facciamo sosta a Seebüll, dove si trova la casa-studio di Emil Nolde, uno dei maggiori esponenti dell’Espressio-

nismo tedesco. Quindi prendiamo il treno che, correndo lungo uno stretto istmo ar-tificiale, ci condurrà fino all’isola di Sylt, considerata la più bella della Germania.

3° giorno: ISOLA DI SYLT

In mattinata ci dedichiamo alla scoperta di questo remoto e insolito angolo di Eu-ropa. Le interminabili spiagge di sabbia bianca e le dune molto estese creano paesaggi unici, di rara bellezza. Ogni vil-laggio è diverso dall’altro e tutti sono da scoprire: Kampen con le sue dune rosse, Keitum, Westerland, situata al centro del-l’isola. Il pomeriggio è a disposizione per attività facoltative.

4° giorno: SYLT - AMBURGO - ITALIA

Sulla via del ritorno facciamo sosta a Schle-swig, città che sorge su una profonda inse-

natura del Mar Baltico. La sua fondazione risale all’epoca vichinga, attorno all’800. Di quel periodo leggendario ci si può fare un’idea visitando il ricostruito villaggio vi-chingo di Haithabu. Il gioiello di Schleswig è però lo Schloss Gottorf, un castello del XVII secolo, edificato su un’isoletta e cir-condato da un bellissimo giardino ba-rocco. Al termine delle visite raggiungiamo l’aeroporto di Amburgo, da dove partiamo per l’Italia.



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sauvage

“Il Delta del Danubio è la più grande area naturale protetta del continente europeo,

la regione umida meglio conservata d'Europa, una banca genetica naturale di inesti-

mabile valore per il patrimonio naturale mondiale” (Alina Codreanu, Consigliere Di-

partimento di Educazione Ecologica e Relazioni Internazionali del Danube Delta

Biosphere Reserve Authority). Patrimonio dell’Umanità Unesco e Riserva della Biosfera,

il Delta del Danubio è una delle aree naturali più incontaminate d’Europa. Questo

museo della biodiversità ospita una sorprendente varietà di habitat e di forme di vita

in un territorio relativamente piccolo. Conta infatti 30 tipi di ecosistemi, di cui 23 na-

turali, 2383 sono le specie di flora catalogate e 4029 le specie faunistiche. Situato sulle

principali rotte migratorie, il Delta è rifugio di elezione per gli uccelli provenienti dalle

principali ecoregioni del mondo, tra cui la Mongolia, Siberia e Artico.

IL DELTA DEL DANUBIO

5 GIORNI

romania

1° giorno: ITALIA - BUCAREST - TULCEA

Partenza con volo di linea per Bucarest. Arrivo e trasferimento a Tulcea, porta d’in-gresso al delta del Danubio.

2° giorno: TULCEA - IL DELTA DEL DANUBIO

Nei pressi di Tulcea il Danubio si divide in tre rami principali e in un dedalo di canali minori, punteggiato da una miriade di laghi e stagni di ogni dimensione. Da que-sta città iniziamo la nostra navigazione nel grande delta, seguendo il ramo centrale, quello di Sulina. Lungo il percorso, che ci condurrà nel villaggio di Crișan, avremo la possibilità di osservare la molteplicità di specie viventi ospitate da questo partico-larissimo habitat. Escursione in barca nelle lagune, con possibilità di avvistare nume-rose specie di uccelli.

3° giorno: ESCURSIONE A SULINA

In mattinata un’escursione in battello ci porta a Sulina, il maggiore centro abitato del delta. Una volta a destinazione visi-tiamo il vecchio faro costruito agli inizi del XIX secolo (che oggi ospita un museo) e la cattedrale ortodossa di San Nicola e Alessandro. Dopo pranzo, tempo a dispo-sizione in spiaggia con possibilità di fare un bagno nelle acque del Mar Nero. Rien-tro a Crisan.

4° giorno: ESCURSIONE NELLA FORESTA

E NEL VILLAGGIO DI LETEA

Partiamo in motobarca per il grazioso vil-laggio di pescatori di Letea, navigando tra lagune e canali. Proseguiamo su strada alla volta della celebre foresta di Letea, la fo-resta subtropicale più settentrionale d’Eu-ropa. Nel pomeriggio facciamo rientro al villaggio di Letea, quindi in motobarca a Crișan.

5° giorno: IL DELTA DEL DANUBIO - TULCEA

BUCAREST - ITALIA

Trasferimento all’aeroporto di Bucarest e partenza con il volo per l’Italia.



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_ Il delta del Danubio


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E U R O P A

sauvage

Nove isole, nove piccoli mondi nel cuore dell’Oceano Atlantico con un patrimonio geologico stra-

ordinario costituito da centinaia di vulcani, oggi in gran parte spenti, che hanno generato un arci-

pelago di sorprendente bellezza. Grotte, caldere, laghi color smeraldo che occupano antichi

crateri, maestose montagne come Pico, dalla sagoma inconfondibile. Data la loro posizione, le

Azzorre sono state in passato crocevia lungo le rotte dei naviganti, transito verso il Nuovo Mondo

o le coste africane. Oggi le isole sono protagoniste di altre rotte: quelle delle maggiori regate in-

ternazionali di vela e quelle migratorie di numerose specie di uccelli e di cetacei quali balene, ca-

podogli, balenottere boreali. Oggi, fortunatamente, la caccia alla balena è scomparsa ed è possibile

avvicinare questi splendidi mammiferi. Sono due i Patrimoni dell’Umanità designati dall’Unesco

nelle Azzorre: il centro storico di Angra Do Heroismo e i paesaggi vitivinicoli di Pico.

Qui la mano dell’uomo ha creato nel fertile terreno vulcanico, accarezzato da un mi-

croclima caldo e secco, vigneti che producono vini così deliziosi da essere stati predi-

letti, in passato, addirittura dagli zar di Russia. La fertilità dei terreni vulcanici e il clima

atlantico garantiscono una ricca vegetazione, in particolare di piante floreali. Le orten-

sie, rigogliosissime, costellano, insieme ad azalee, magnolie, camelie e ibischi, i verdeg-

gianti declivi affacciati al mare.

UN PARADISO NATURALISTICO NEL CUORE DELL’ATLANTICO 10 GIORNI

isole azzorre

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1° giorno: ITALIA - SÃO MIGUEL

Partenza con volo di linea per São Mi-guel, l’isola più grande dell’arcipelago. Arrivo e trasferimento a Ponta Delgada, capoluogo delle Azzorre.

2° giorno: SÃO MIGUEL

La mattina visitiamo i luoghi più suggestivi di Ponta Delgada, affacciata su un’incante-vole baia. Ponta Delgada è anche il punto di partenza per l’osservazione dei cetacei, che ammireremo nel corso di un’escur-sione di tre ore circa che si svolgerà a bordo di gommoni Zodiac o catamarano.


Ammireremo i grandiosi panorami tra cui spiccano quelli dell’area naturale protetta della Lagoa do Canario: una breve cammi-nata ci porterà allo straordinario belvedere proteso sull’immensa caldera vulcanica di Sete Cidades, il cui fondo è occupato da due romantici laghi, la Lagoa Verde e la Lagoa Azul. La dolcezza del paesaggio che si gode dal belvedere di Vista do Rei, con le sfumature celesti delle ortensie nel pe-riodo della fioritura, giustifica l’appellativo di “Vista del re”. Discendiamo poi verso la verdeggiante valle di Sete Cidades.


La giornata riserva la scoperta di alcuni magnifici luoghi: la celebre piantagione di tè La Gorreana, la Lagoa das Furnas, che potremo ammirare dal belvedere del Pico de Ferro, il parco botanico Terra Nostra ed il parco naturale di Ribeira do Caldeiros.

5° giorno: SÃO MIGUEL - FAIAL

Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per Faial, chiamata l’“Isola azzurra” per la profusione di ortensie nel periodo della fioritura. Visita alla variopinta marina di Horta, meta di numerose regate inter-nazionali. Sorseggeremo poi un drink nel famoso Peter’s Café Sport e visiteremo il suggestivo Museo dell’intaglio.

6° giorno: FAIAL - ESCURSIONE A PICO

Escursione all’isola di Pico con il perfetto cono vulcanico che incombe maestoso, le falesie altissime, i numerosi campi di lava basaltica e i vigneti con centinaia di chilo-metri di muretti a secco.

7° giorno: FAIAL

Una sosta sul promontorio di Espalamaca ci consente di apprezzare il bel panorama sulla cittadina di Horta e le isole. Prose-guiamo salendo sull’immensa Caldeira, quindi raggiungiamo il vulcano di Cape-linhos dove visitiamo il modernissimo Museo Vulcanologico. Dalla baia di Vara-douro godremo della magnifica vista sul promontorio roccioso di Castelo Branco.

8° giorno: FAIAL - TERCEIRA

Partenza con il volo per Terceira. Il resto della giornata è dedicato alla visita a piedi di Angra Do Heroismo, magnifico capo-luogo dell’isola, per tre secoli punto di passaggio delle rotte tra l’Europa, le Ame-riche e l’Africa.

9° giorno: TERCEIRA

Visita di Terceira, la terza isola dell’arcipe-lago per estensione, esplorata per la prima volta dai navigatori portoghesi tra la fine del 1420 e gli inizi del 1430. Sco-priremo il Castello di São João Baptista, São Sebastião, spettacolari grotte di ori-gine vulcanica, piccoli e graziosi villaggi.

10° giorno: TERCEIRA - ITALIA

Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per l’Italia.



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_ Il centro storico di Angra do Heroismo _ I paesaggi della cultura vinicola di Pico


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sauvage

Caratterizzate da un clima gradevole tutto

l’anno, coperte di vegetazione lussureg-

giante e fiori variopinti, rese ancor più affa-

scinanti da fenomeni vulcanici spettacolari,

le Azzorre sono un autentico paradiso per

quanti amano la natura e i ritmi di vita più

autentici, lontani dalla frenesia della società

moderna. L’arcipelago, situato nel bel

mezzo dell’Atlantico a circa 1600 chilometri

dalle coste europee e composto da nove isole suddivise in tre gruppi, appartiene

politicamente al Portogallo ma gode di vasta autonomia. Diverse tra loro per geo-

grafia e geologia, queste isole offrono un incredibile assortimento di paesaggi moz-

zafiato, accomunati dall’esuberanza di una natura pressoché inviolata e dalla

fragranza dell’aria, intrisa di mille profumi. La più estesa e popolosa è São Miguel,

ma ciascuna di esse è prodiga di testimonianze dell’antica colonizzazione ad opera

di portoghesi e spagnoli, che ha lasciato un po’ ovunque borghi pittoreschi, splen-

dide chiese barocche e deliziose case contadine. Celebri per i vini squisiti e altre

specialità gastronomiche, le Azzorre garantiscono scoperte continue e offrono con-

trasti inimmaginabili, in un ambiente dove lo spirito mediterraneo si mescola a un’at-

mosfera di sapore dolcemente tropicale.

MERAVIGLIE NATURALI E TESORI NASCOSTI 11 GIORNI

isole azzorre

_ Il centro storico di Angra do Heroismo _ I paesaggi della cultura vinicola di Pico


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Isola di São Miguel

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1° giorno: ITALIA - SÃO MIGUEL

Partenza con volo di linea per São Miguel, l’isola più grande dell’ar cipela go.


Esplorazione della parte ovest dell’isola. Dal Parco Naturale della Lagoa do Canario una facile camminata permette di raggiun-gere uno spettacolare belvedere sulla sottostante caldera, sul cui fondo sono in-castonati ben quattro laghi. Iniziamo poi uno dei più panoramici trekking delle Az-zorre compiendo metà periplo dell’im-menso cratere e scendendo infine al pittoresco villaggio di Sete Cidades.


Da Ponta Delgada ci dirigiamo verso la fa-mosa piantagione di tè La Gorreana. Pro-seguiamo verso l’interno fino al punto panoramico di Pico de Ferro, da cui si gode di una formidabile veduta sul sotto-stante lago di Furnas. Scendiamo quindi nell’enorme caldera dove ha inizio il trek-king che ci condurrà fino all’area geoter-mica. Nel pomeriggio visitiamo l’area geotermica attiva di Furnas e quindi il lus-sureggiante parco di Terra Nostra.

4° giorno: SÃO MIGUEL - FLORES

Partenza con il volo per l’isola di Flores. Nel pomeriggio effettueremo una prima passeggiata fino all’incantevole Poço da Ribeira das Ferreiras, un laghetto nel folto della foresta, alimentato da cascate che sgorgano direttamente da un’alta parete di roccia vulcanica: questo è uno dei tesori naturali più celebri dell’arcipelago.

5° giorno: FLORES

L’intera giornata è dedicata al trekking che dal villaggio di Lajedo ci riporterà a Faja Grande, durante il quale potremo ammi-rare la celebre struttura a colonne basalti-che nota come Rocha dos Bordões.

6° giorno: FLORES - FAIAL

Partenza con il volo per Faial, chiamata l’“Isola azzurra” per la profusione di or-tensie nel periodo della fioritura. Visita alla variopinta marina di Horta, meta di numerose regate internazionali. Sorseg-geremo poi un drink nel famoso Peter’s Café Sport e visiteremo il suggestivo Museo dell’intaglio.

7° giorno: FAIAL

Giornata dedicata alla visita di Faial: il vul-cano di Capelinhos, il modernissimo Museo Vulcanologico, il belvedere che permette di ammirare la Caldeira, il promontorio di Espalamaca da cui si gode di una bella vista sulla cittadina di Horta e sulle isole.

8° giorno: FAIAL - ESCURSIONE A PICO

Escursione all’isola di Pico con il perfetto cono vulcanico che incombe maestoso, le falesie altissime, i numerosi campi di lava basaltica e i vigneti con centinaia di chilo-metri di muretti a secco.

9° giorno: FAIAL - TERCEIRA

Partenza con il volo per Terceira, la terza isola dell’arcipelago per estensione, esplo-rata per la prima volta dai navigatori por-toghesi tra la fine del 1420 e gli inizi del 1430. A piedi esploriamo l’antico abitato di Angra Do Heroismo, magnifico capo-luogo dell’isola, per tre secoli punto di pas-saggio delle rotte tra l’Europa, le Americhe e l’Africa.

10° giorno: TERCEIRA

Ci dirigiamo verso São Sebastião, dove visitiamo una delle più antiche chiese del-l’isola, con passeggiata nel centro citta-dino. Facciamo poi sosta presso il vulcano estinto di Algar do Carvão per la visita di una spettacolare grotta di origine vulca-nica; quindi la Gruta do Natal, sistema sot-terraneo di gallerie vulcaniche, le piscine naturali di Biscoitos, i piccoli e graziosi vil-laggi.

11° giorno: TERCEIRA - ITALIA

Partenza con il volo per l’Italia.

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Ale

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riedr

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sc

storico e culturale, la cordialità della

gente, l’atmosfera piacevolmente rilas-

sata e l’eccellenza dei prodotti locali

come il celebre vino: facile capire come

Madeira sia una meta irresistibile.

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_ La foresta endemica di Madeira, detta “Laurisilva”


E U R O P A

sauvage

IL GIARDINO

NELL’ATLANTICO 7 GIORNI

madeira

Situata in mezzo all’Atlantico, a 900 chi-

lometri dal Portogallo, a cui appartiene

politicamente, e a 600 dalle coste del

Ma rocco, l’isola di Madeira è un vero pa-

radiso terrestre con magnifici paesaggi

naturali e un clima i deale, con tempera-

ture miti durante tut to l’anno. Fra il blu

intenso dell’oceano e il verde smeraldo

della variegata vegetazione risaltano le

sfumature esotiche dei fiori, tanto che

l’isola è anche conosciuta co me “il giar-

dino galleggiante”: non a ca so, buona

parte del suo territorio è di chiarato area

protetta, dove tra l’altro prospera la più

grande foresta laurisilva al mondo, tute-

lata dall’Unesco. Ai panorami mozza-

fiato si aggiungono un ric co pa tri monio

73

1° giorno: ITALIA - MADEIRA

Partenza con volo di linea per Funchal, la capitale dell’isola di Madeira.

2° giorno: FUNCHAL

Dedichiamo l’intera giornata alla visita di Funchal, incastonata tra la baia e le mon-tagne. Scopriremo i suoi luoghi più signifi-cativi tra cui i Giardini Quinta Vigia, il Parco di Santa Catarina, il Parco municipale, il mercato, la cattedrale. Proseguiamo per Monte, una delle zone più pittoresche di Funchal che, chi lo desidera, potrà rag-giungere in teleferica. Qui visitiamo il Giar-dino tropicale e la chiesa dove è sepolto Carlo I, ultimo imperatore d’Austria.

3° giorno: L’OVEST DI MADEIRA

Visita della zona occidentale di Madeira, cominciando dal paesino di pescatori di Câmara de Lobos. Quindi la scogliera di Cabo Girão, i tunnel sotterranei di lava so-lidificata di São Vicente e il centro di inter-pretazione, il punto panoramico sulla cascata di Veu da Noiva e le piscine natu-rali di Porto Moniz.

4° giorno: L’ENTROTERRA DI MADEIRA

Partiamo per Pico dos Barcelos, il belve-dere da cui si coglie una bella panoramica su Funchal. Saliamo poi fino a quota 1.094 metri a Eira do Serrado, nel cuore delle montagne. Sosta nell’isolato ma delizioso villaggio di Curral das Freiras. Rientriamo quindi a Funchal per la visita ai Giardini Botanici.

5° giorno: L’EST DI MADEIRA

Raggiungiamo dapprima il pittoresco vil-laggio di Camacha, quindi imbocchiamo la strada che ci porterà verso la seconda cima dell’isola: il Pico do Areeiro (1.818 m). Ci spingiamo fino a Ribeiro Frio, un parco naturale situato in una ripida valle circon-data da montagne, da cui partono bei sen-tieri naturali come quello che conduce al belvedere di Balçoes. Da qui proseguiamo alla volta di Faial e la parte più orientale dell’isola.

6° giorno: LA “LEVADA” DA CAMACHA

A FUNCHAL

La “levada” è l’ingegnoso sistema di irriga-zione, sviluppato nel XVI secolo, utilizzato per distribuire l’acqua dalle montagne alle vallate. Accanto a questi canali corrono in-cantevoli sentieri da percorrere a piedi. Al mattino camminata di un paio d’ore circa da Camacha a Funchal durante la quale os-serveremo molte specie floreali.

7° giorno: MADEIRA - ITALIA

Partenza con il volo per l’Italia.



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Comunicazione obbligatoria ai sensi dell'articolo 17, comma 1, della legge n. 38 del 06/02/2006: “La legge italiana punisce con la reclusione i reati concer-nenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se commessi all'estero.” CONVENZIONE CITES Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione Cites di Washington a proposito di importazione di piante, animali, parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a € 130.000,00 per chi porta in Italia souvenir fatti con piante/animali protetti ed animali vivi, anche se possono essere acqui-stati legalmente nel Paese di origine.

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