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Responsabilità del Responsabilità del DSDS e del e del DSGA DSGA

in relazione in relazione ai beni mobili ed immobili ai beni mobili ed immobili

della Scuoladella Scuola

Avv. Giancarlo MarinielloAvv. Giancarlo Mariniello4 maggio 20094 maggio 2009

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Introduzione:Introduzione:

La personalità giuridica delle La personalità giuridica delle Istituzioni Scolastiche ed il Istituzioni Scolastiche ed il

loro patrimonio:loro patrimonio:- I beni mobiliI beni mobili- I beni immobiliI beni immobili

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A decorrere dal 1° settembre A decorrere dal 1° settembre 2000 tutte le 2000 tutte le Istituzioni Istituzioni ScolasticheScolastiche che hanno che hanno raggiunto i requisiti raggiunto i requisiti dimensionali previsti dall’art. 2 dimensionali previsti dall’art. 2 del DPR 18 giugno 1998 n. 233, del DPR 18 giugno 1998 n. 233, hanno acquisito hanno acquisito la personalità la personalità giuridica e l’autonomiagiuridica e l’autonomia previste dall’art. 21, comma 4, previste dall’art. 21, comma 4, della Legge 15 marzo 1997 n. della Legge 15 marzo 1997 n. 59. 59.

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Secondo la previsione dell’ Secondo la previsione dell’ art. 2, art. 2, sopracitato, per acquisire o mantenere la sopracitato, per acquisire o mantenere la personalità giuridica, personalità giuridica, gli istituti di gli istituti di istruzioneistruzione devono avere, di norma, devono avere, di norma, una una popolazione, consolidata e popolazione, consolidata e prevedibilmente stabile almeno per un prevedibilmente stabile almeno per un quinquennio, calcolata secondo quinquennio, calcolata secondo determinati indicideterminati indici. Tali indici sono assunti, . Tali indici sono assunti, dalla norma stessa, come termini di dalla norma stessa, come termini di riferimento per assicurare l'ottimale riferimento per assicurare l'ottimale impiego delle risorse professionali e impiego delle risorse professionali e strumentali. I medesimi indici variano, in strumentali. I medesimi indici variano, in diminuzione o in aumento, a seconda delle diminuzione o in aumento, a seconda delle caratteristiche sociali, etniche o fisiche di caratteristiche sociali, etniche o fisiche di talune aree geografiche interessate. talune aree geografiche interessate.

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Pertanto, le suddette Pertanto, le suddette istituzioni istituzioni scolastichescolastiche hanno un hanno un proprio proprio patrimonio, costituito dai beni di patrimonio, costituito dai beni di proprietàproprietà, con la conseguente , con la conseguente applicazione delle norme di cui agli applicazione delle norme di cui agli articoli articoli 24, 25, 26, 27 e 28 del 24, 25, 26, 27 e 28 del Decreto n. 44 del 2001Decreto n. 44 del 2001, per , per quanto concerne le operazioni quanto concerne le operazioni inventariali, i beni compresi negli inventariali, i beni compresi negli inventari, il loro valore, la loro inventari, il loro valore, la loro eliminazione dall’inventario, la eliminazione dall’inventario, la custodia del materiale didattico, custodia del materiale didattico, tecnico e scientifico, e le opere tecnico e scientifico, e le opere dell’ingegno.dell’ingegno.

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Gli Istituti Scolastici con personalità Gli Istituti Scolastici con personalità giuridica, quali enti autonomi, nella giuridica, quali enti autonomi, nella loro veste, non risultano loro veste, non risultano consegnatari dei beni mobili dello consegnatari dei beni mobili dello Stato ma Stato ma titolari della proprietà titolari della proprietà con i conseguenti diritti sui beni con i conseguenti diritti sui beni amministratiamministrati. Per i beni dello Stato . Per i beni dello Stato e degli Enti locali, concessi in uso e degli Enti locali, concessi in uso alle Istituzioni Scolastiche ed iscritti alle Istituzioni Scolastiche ed iscritti in distinti inventari, si osservano le in distinti inventari, si osservano le disposizioni impartite dagli enti disposizioni impartite dagli enti medesimi medesimi

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I BENI DELLE ISTITUZIONI I BENI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHESCOLASTICHE

I beni degli Istituti Scolastici si I beni degli Istituti Scolastici si suddividono in suddividono in beni immobilibeni immobili (art. 812 c.c.) e (art. 812 c.c.) e beni mobilibeni mobili (art. 812 c.c., ultimo comma), in (art. 812 c.c., ultimo comma), in particolare:particolare:

- - beni mobili (fruttiferi e beni mobili (fruttiferi e infruttiferi)infruttiferi)

- beni immobili- beni immobili

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I I beni mobili fruttiferibeni mobili fruttiferi, , normalmente rappresentati da titoli normalmente rappresentati da titoli di Stato, devono essere affidati in di Stato, devono essere affidati in custodia all’istituto bancario custodia all’istituto bancario cassiere. cassiere.

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I I beni mobili infruttiferibeni mobili infruttiferi sono sono rappresentati da tutti i beni che la rappresentati da tutti i beni che la Scuola ha acquistato o costruito Scuola ha acquistato o costruito direttamente con i fondi dello Stato, direttamente con i fondi dello Stato, con i contributi ricevuti, o per avere con i contributi ricevuti, o per avere avuto in dono da terzi, in eredità o avuto in dono da terzi, in eredità o legati. legati.

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Rientrano in suddetta categoria e Rientrano in suddetta categoria e devono essere inventariati:devono essere inventariati:

le macchine, gli automezzi, il le macchine, gli automezzi, il materiale didattico e scientifico, i materiale didattico e scientifico, i libri, le pubblicazioni non ufficiali, libri, le pubblicazioni non ufficiali, purché di interesse non effimero, i purché di interesse non effimero, i mobili delle biblioteche, dei mobili delle biblioteche, dei laboratori, delle officine, dei centri laboratori, delle officine, dei centri meccanograficimeccanografici. .

Devono anche assumersi con Devono anche assumersi con separati numeri di inventario gli separati numeri di inventario gli oggetti o le pubblicazioni oggetti o le pubblicazioni costituenti un unico bene (es. una costituenti un unico bene (es. una enciclopedia)enciclopedia)..

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Per contro, Per contro, gli altri beni gli altri beni mobili infruttiferimobili infruttiferi non devono non devono essere inventariatiessere inventariati bensì bensì devono essere iscritti nel devono essere iscritti nel registro generale di magazzino.registro generale di magazzino.

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I I beni immobili beni immobili sono sono rappresentati dagli rappresentati dagli edifici di edifici di proprietà della scuolaproprietà della scuola, alla , alla quale spetta la manutenzione sia quale spetta la manutenzione sia ordinaria che straordinaria, e ordinaria che straordinaria, e vengono assunti in carico in vengono assunti in carico in apposito registro, che ne rilevi apposito registro, che ne rilevi tutte le caratteristiche catastali.tutte le caratteristiche catastali.

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Le Istituzioni Scolastiche possono Le Istituzioni Scolastiche possono acquistare beni immobili acquistare beni immobili esclusivamente con fondi derivanti esclusivamente con fondi derivanti da attività proprie, da legati, eredità da attività proprie, da legati, eredità e donazioni. Inoltre, è da precisare e donazioni. Inoltre, è da precisare che le Istituzioni Scolastiche nel che le Istituzioni Scolastiche nel proprio patrimonio annoverano proprio patrimonio annoverano anche beni concessi in uso dagli Enti anche beni concessi in uso dagli Enti locali (Comuni e Province) per i quali locali (Comuni e Province) per i quali si osservano le disposizioni impartite si osservano le disposizioni impartite dagli Enti medesimi. ( art. 23 comma dagli Enti medesimi. ( art. 23 comma 2 D.I. n. 44 del 2001).2 D.I. n. 44 del 2001).

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L’INVENTARIO DEI BENI L’INVENTARIO DEI BENI DELLA SCUOLA: DELLA SCUOLA:

L’art. 24 del Decreto L’art. 24 del Decreto Interministeriale n. 44 del 2001, Interministeriale n. 44 del 2001, in particolare disciplina il in particolare disciplina il contenuto dell’ contenuto dell’ INVENTARIOINVENTARIO e, e, al comma 7, individua il soggetto al comma 7, individua il soggetto competente a tenerne cura nel competente a tenerne cura nel Direttore dei servizi generali Direttore dei servizi generali ed amministrativi. ed amministrativi.

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L’inventario è l’insieme delle L’inventario è l’insieme delle operazioni con cui si determina il operazioni con cui si determina il patrimonio di un ente in un dato patrimonio di un ente in un dato momento. Esso si compone delle momento. Esso si compone delle seguenti operazioni:seguenti operazioni:

l’individuazione delle cose che hanno l’individuazione delle cose che hanno le caratteristiche di bene; le caratteristiche di bene;

la descrizione delle cose;la descrizione delle cose; la classificazione delle stesse;la classificazione delle stesse; la valutazione;la valutazione; la rappresentazione.la rappresentazione.

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LA RESPONSABILITA’ IN LA RESPONSABILITA’ IN GENERALE DELLA GENERALE DELLA

DIRIGENZA SCOLASTICADIRIGENZA SCOLASTICA La materia della responsabilità La materia della responsabilità

giuridica dei pubblici dipendenti giuridica dei pubblici dipendenti (compresi gli amministratori) ha nel (compresi gli amministratori) ha nel nostro ordinamento rilevanza nostro ordinamento rilevanza costituzionale, ai sensi degli artt. 28 e costituzionale, ai sensi degli artt. 28 e 97, comma 2, della Costituzione. 97, comma 2, della Costituzione.

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L’art. 28L’art. 28 della nostra Carta della nostra Carta Costituzionale, infatti, sancisce il Costituzionale, infatti, sancisce il principio secondo cui: “ principio secondo cui: “ I I funzionari e i dipendenti dello funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. compiuti in violazione di diritti. In tali casi, la responsabilità In tali casi, la responsabilità civile si estende allo Stato e civile si estende allo Stato e agli enti pubbliciagli enti pubblici.” .”

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Dalla succitata disposizione, Dalla succitata disposizione, nella quale è evidente nella quale è evidente l’intento l’intento di rafforzare il dovere di di rafforzare il dovere di diligenza di tutti i dipendenti diligenza di tutti i dipendenti pubblici nell’esercizio delle loro pubblici nell’esercizio delle loro funzionifunzioni, nascono , nascono contemporaneamente contemporaneamente due due responsabilitàresponsabilità: :

1. una propria dei 1. una propria dei soggetti che soggetti che agiscono quali organi della P. agiscono quali organi della P. A.;A.;

2. un’altra della 2. un’altra della stessa stessa AmministrazioneAmministrazione. .

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La La giurisprudenzagiurisprudenza ha precisato che: ha precisato che: la pubblica amministrazione risponde la pubblica amministrazione risponde

direttamente dei fatti illeciti dei propri direttamente dei fatti illeciti dei propri dipendenti, in via concorrente e dipendenti, in via concorrente e solidale con l’autore dell’illecito, la cui solidale con l’autore dell’illecito, la cui responsabilità è ugualmente diretta;responsabilità è ugualmente diretta;

la persona giuridica deve rispondere la persona giuridica deve rispondere del fatto doloso del titolare dell’organo, del fatto doloso del titolare dell’organo, quando l’illecito sia stato commesso quando l’illecito sia stato commesso nell’esercizio delle incombenze che al nell’esercizio delle incombenze che al medesimo sono affidatemedesimo sono affidate..

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Elementi integrativi della Elementi integrativi della responsabilità ex art. 28 responsabilità ex art. 28 costituzione sono dunque:costituzione sono dunque:

una condotta (anche omissiva) una condotta (anche omissiva) occasionata dal servizio prestato alla occasionata dal servizio prestato alla P. A.;P. A.;

la sua antigiuridicità;la sua antigiuridicità; la colpa o il dolo dell’autore del fatto;la colpa o il dolo dell’autore del fatto;un evento di danno ingiusto;un evento di danno ingiusto;un rapporto di causalità tra condotta un rapporto di causalità tra condotta

ed evento lesivo ed evento lesivo

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LA RESPONSABILITA’ LA RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVAAMMINISTRATIVA

Riguardo tale forma di responsabilità, Riguardo tale forma di responsabilità, l’art. 97l’art. 97 della Costituzione così recita: “ della Costituzione così recita: “I I pubblici uffici sono organizzati pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità andamento e l'imparzialità dell'amministrazione. dell'amministrazione. Nell'ordinamento degli uffici sono Nell'ordinamento degli uffici sono determinate le sfere di competenza, le determinate le sfere di competenza, le attribuzioni e le responsabilità attribuzioni e le responsabilità proprie dei funzionari […].proprie dei funzionari […].

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LA RESPONSABILITA’ LA RESPONSABILITA’ DEL DEL DIRIGENTE DIRIGENTE SCOLASTICOSCOLASTICO IN IN RELAZIONE AI BENI RELAZIONE AI BENI IMMOBILIIMMOBILI

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LA SICUREZZA LA SICUREZZA NELLE SCUOLENELLE SCUOLE

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LE FONTI LE FONTI NORMATIVE:NORMATIVE:

- Il Regio Decreto n. 530 del Il Regio Decreto n. 530 del 19271927

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I principi costituzionali a I principi costituzionali a tutela dei singoli cittadini, tutela dei singoli cittadini, ai quali vengono garantite ai quali vengono garantite uguali dignità e libertàuguali dignità e libertà

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- Il decreto legislativo n. - Il decreto legislativo n. 626 del 1994, in 626 del 1994, in attuazione delle direttive attuazione delle direttive comunitarie aventi ad comunitarie aventi ad oggetto la protezione della oggetto la protezione della salute negli ambienti di salute negli ambienti di lavoro (ABROGATO)lavoro (ABROGATO)

→→

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- Il testo unico di cui al - Il testo unico di cui al decreto legislativo n. 81 decreto legislativo n. 81 del 2008, in attuazione del 2008, in attuazione della legge delega 123 del della legge delega 123 del 2007. 2007.

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A seguito di tale evoluzione A seguito di tale evoluzione legislativa in materia, novità legislativa in materia, novità rilevanti si sono introdotte rilevanti si sono introdotte nell’ambito della responsabilità nell’ambito della responsabilità derivante dalla violazione della derivante dalla violazione della normativa in tema di sicurezza. normativa in tema di sicurezza. Oggi, infatti, Oggi, infatti, il datore di lavoro il datore di lavoro non ha più la piena non ha più la piena discrezionalità nelle scelte discrezionalità nelle scelte gestionali che egli ritenga più gestionali che egli ritenga più opportune, ma allo stesso viene opportune, ma allo stesso viene imposto di procedere imposto di procedere preventivamente alla valutazione preventivamente alla valutazione dei rischi per la sicurezza e per dei rischi per la sicurezza e per la salute.la salute.

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Nella scuola, i Nella scuola, i Dirigenti Dirigenti scolastici sono stati scolastici sono stati individuati come datori di individuati come datori di lavorolavoro in relazione agli obblighi in relazione agli obblighi ed alle competenze in materia di ed alle competenze in materia di prevenzione e sicurezza, con il prevenzione e sicurezza, con il decreto ministeriale del 21 decreto ministeriale del 21 giugno 1996 n. 292 ( decreto giugno 1996 n. 292 ( decreto sulla Individuazione del datore sulla Individuazione del datore di lavoro negli uffici e nelle di lavoro negli uffici e nelle istituzioni dipendenti dal istituzioni dipendenti dal Ministero della Pubblica Ministero della Pubblica Istruzione). Istruzione).

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Su di essi ricadono, quindi, le Su di essi ricadono, quindi, le problematiche sulla problematiche sulla sicurezza, in particolare:sicurezza, in particolare:

- - la sicurezza negli edifici la sicurezza negli edifici scolasticiscolastici, con profili di , con profili di ricaduta sia sulla salute ricaduta sia sulla salute degli alunni sia sul degli alunni sia sul personale.personale.

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La responsabilità appartiene La responsabilità appartiene anche all’Ente Locale, in anche all’Ente Locale, in quanto proprietario degli quanto proprietario degli Edifici Scolastici;Edifici Scolastici;

Il dirigente scolastico: Il dirigente scolastico:

un datore di lavoro atipicoun datore di lavoro atipico

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Ciò comporta Ciò comporta l’onerel’onere, per i , per i dirigenti scolasticidirigenti scolastici, della:, della:

- - valutazione preventiva del valutazione preventiva del rischiorischio che potrebbe scaturire che potrebbe scaturire da determinate condizioni in cui da determinate condizioni in cui potrebbe trovarsi l’edificio potrebbe trovarsi l’edificio scolastico;scolastico;

- - denuncia agli Enti di denuncia agli Enti di competenzacompetenza delle disfunzioni e delle disfunzioni e carenze eventualmente carenze eventualmente accertate.accertate.

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Spetta, difatti, al Spetta, difatti, al dirigente dirigente scolasticoscolastico, in qualità di , in qualità di datore di lavorodatore di lavoro nonché di nonché di legale rappresentantelegale rappresentante

dell’istituzionedell’istituzione, la , la redazione del verbale di redazione del verbale di constatazione di eventuali constatazione di eventuali carenze od anomalie che carenze od anomalie che possano incidere sulla possano incidere sulla sicurezza.sicurezza.

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In particolare, il In particolare, il DSDS dovrà: dovrà:valutare i rischi specifici valutare i rischi specifici

dell’attività svolta nella Scuoladell’attività svolta nella Scuolaelaborare un documento elaborare un documento

successivo alla valutazione successivo alla valutazione effettuata con l’indicazione dei effettuata con l’indicazione dei criteri utilizzati a tal fine con la criteri utilizzati a tal fine con la specificazione delle misure e specificazione delle misure e degli strumenti preventivi ai degli strumenti preventivi ai fini di protezione, riduzione e fini di protezione, riduzione e rimozione dei rischi. rimozione dei rischi.

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Predisporre ed attuare un Predisporre ed attuare un programma di informazione e programma di informazione e formazione degli interessati formazione degli interessati (personale ed alunni) sui rischi (personale ed alunni) sui rischi e sulle misure da e sulle misure da intraprendere per scongiurare intraprendere per scongiurare eventuali danno.eventuali danno.

Designare i soggetti ed il Designare i soggetti ed il personale responsabile per i personale responsabile per i servizi di prevenzione e servizi di prevenzione e protezione.protezione.

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Designare i lavoratori Designare i lavoratori addetti alle misure di addetti alle misure di prevenzione incendi, prevenzione incendi, evacuazione e pronto evacuazione e pronto soccorso.soccorso.

Adottare qualsiasi altro Adottare qualsiasi altro provvedimento di provvedimento di protezione necessarioprotezione necessario

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La La Corte d’Appello penale di Corte d’Appello penale di MilanoMilano, con una decisione del , con una decisione del 2003, ha affermato che il 2003, ha affermato che il DSDS ha l’obbligo di :ha l’obbligo di :

1. 1. SegnalareSegnalare agli organi agli organi tecnici ed amministrativi tecnici ed amministrativi competenti (ente locale competenti (ente locale proprietario degli edifici ed i proprietario degli edifici ed i suoi uffici tecnici) lo stato di suoi uffici tecnici) lo stato di precarietà di ambienti e precarietà di ambienti e strutture.strutture.

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2. 2. ProvvedereProvvedere ad isolare, ad isolare, con i mezzi provvisori che ha con i mezzi provvisori che ha a disposizione, la zona a a disposizione, la zona a rischio, segnalandone il rischio, segnalandone il pericolo ed impedendone pericolo ed impedendone l’accesso, in attesa degli l’accesso, in attesa degli interventi necessari da parte interventi necessari da parte dei settori tecnici dei settori tecnici competenti.competenti.

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Il Il DSDS, qualora ravvisi una , qualora ravvisi una situazione di pericolo, tale da situazione di pericolo, tale da mettere a rischio le condizioni di mettere a rischio le condizioni di salute di chi frequenta i luoghi salute di chi frequenta i luoghi coinvolti nelle attività coinvolti nelle attività scolastiche, deve scolastiche, deve informare informare l’ente locale affinché intervenga; l’ente locale affinché intervenga;

e fino all’arrivo di chi competente e fino all’arrivo di chi competente che deve che deve porre in atto tutte le porre in atto tutte le misure necessariemisure necessarie per per contenere il rischio.contenere il rischio.

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IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) (RSPP)

secondo quanto disposto dal nuovo secondo quanto disposto dal nuovo decreto legislativo n. 81 del 2008, il decreto legislativo n. 81 del 2008, il dirigente scolastico – ferma restando dirigente scolastico – ferma restando la propria diretta responsabilità la propria diretta responsabilità collegata alla figura di datore di collegata alla figura di datore di lavoro – può designare un lavoro – può designare un Responsabile del servizio di Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), in prevenzione e protezione (RSPP), in possesso di idonei e certificati possesso di idonei e certificati requisiti previsti dalla legge requisiti previsti dalla legge

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Il Il DSDS ha, inoltre, la possibilità di ha, inoltre, la possibilità di auto-nominarsi auto-nominarsi RSPPRSPP dopo aver dopo aver frequentato un corso di un frequentato un corso di un minimo di 16 ore, secondo minimo di 16 ore, secondo quanto prevede il decreto quanto prevede il decreto ministeriale 16 gennaio 1997, in ministeriale 16 gennaio 1997, in materia di formazione di materia di formazione di lavoratori, rappresentanti della lavoratori, rappresentanti della sicurezza e datori di lavoro che sicurezza e datori di lavoro che possono svolgere le funzioni del possono svolgere le funzioni del RSPP. RSPP.

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Sulla ripartizione di Sulla ripartizione di responsabilità tra il datore di responsabilità tra il datore di lavoro e il RSPP la lavoro e il RSPP la Cassazione ha chiarito che:Cassazione ha chiarito che:

il il DSDS e il e il prepostopreposto sono sono responsabili responsabili “iure proprio”“iure proprio” degli obblighi di sicurezza sul degli obblighi di sicurezza sul lavoro, indipendentemente lavoro, indipendentemente dall’eventuale delega fornita dall’eventuale delega fornita dal datore di lavoro (DS). dal datore di lavoro (DS).

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La nomina della figura del La nomina della figura del Responsabile del servizio Responsabile del servizio Prevenzione e Protezione non esime, Prevenzione e Protezione non esime, quindi, il quindi, il datore di lavorodatore di lavoro dal dal rivestire in ogni caso il ruolo di rivestire in ogni caso il ruolo di garante della sicurezza. garante della sicurezza. ((ex ex pluribus pluribus Cassazione penale sezione Cassazione penale sezione IV). IV).

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LA RESPONSABILITA’ LA RESPONSABILITA’ DEL DEL DIRETTORE DEI DIRETTORE DEI

SERVIZI GENERALI ED SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVIAMMINISTRATIVI

IN RELAZIONE AI BENI IN RELAZIONE AI BENI MOBILI DELLA SCUOLAMOBILI DELLA SCUOLA

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L’art. 24 comma 7 del decreto L’art. 24 comma 7 del decreto n. 44 del 2001, Nuovo n. 44 del 2001, Nuovo Regolamento di contabilità Regolamento di contabilità delle Istituzioni Scolastiche, delle Istituzioni Scolastiche, stabilisce che il stabilisce che il Direttore dei Direttore dei Servizi Generali e Servizi Generali e Amministrativi assume la Amministrativi assume la responsabilità di responsabilità di consegnatarioconsegnatario dei beni dei beni oggetto del patrimonio della oggetto del patrimonio della scuola.scuola.

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IlIl consegnatarioconsegnatario è il è il dipendente pubblico al quale dipendente pubblico al quale sono assegnati, in sintesi, sono assegnati, in sintesi, i i compiticompiti di: di:

conservazione, gestione, conservazione, gestione, manutenzione dei beni mobili manutenzione dei beni mobili per le esigenze di per le esigenze di funzionamento degli uffici, funzionamento degli uffici, nonché gli adempimenti nonché gli adempimenti connessi con la connessi con la conservazione e la conservazione e la distribuzione dei materiali di distribuzione dei materiali di consumo. consumo.

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In relazione alla In relazione alla competenza di competenza di consegnatario dei beniconsegnatario dei beni, il DSGA , il DSGA dovrà occuparsi della dovrà occuparsi della distribuzione distribuzione e conservazionee conservazione di tutta la di tutta la dotazione di materiale di facile dotazione di materiale di facile consumo per gli uffici ed i vari consumo per gli uffici ed i vari laboratori; distribuzione, laboratori; distribuzione, conservazione e conservazione e manutenzionemanutenzione delle attrezzature ed arredi degli delle attrezzature ed arredi degli uffici, laboratori ed aule speciali; uffici, laboratori ed aule speciali; controllo controllo sui servizi e forniture sui servizi e forniture perché sia regolare la loro perché sia regolare la loro esecuzione ed avvenga secondo esecuzione ed avvenga secondo quanto stabilito.quanto stabilito.

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Ai Ai DirettoriDirettori, quali , quali consegnatariconsegnatari, è , è affidata:affidata:

- - La conservazione, la distribuzione La conservazione, la distribuzione e la manutenzionee la manutenzione dei beni mobili e dei beni mobili e arredi d’ufficio, di collezioni ufficiali di arredi d’ufficio, di collezioni ufficiali di leggi e decreti, di pubblicazioni ufficiali leggi e decreti, di pubblicazioni ufficiali e non ufficiali, di utensili, di macchine e e non ufficiali, di utensili, di macchine e attrezzature d’ufficio e di ogni altra attrezzature d’ufficio e di ogni altra cosa costituisca la dotazione degli cosa costituisca la dotazione degli uffici, delle aule, dei magazzini, uffici, delle aule, dei magazzini, laboratori, officine e centri laboratori, officine e centri meccanografici ed elettronici, con meccanografici ed elettronici, con eccezione delle competenze e delle eccezione delle competenze e delle responsabilità specifiche del sub-responsabilità specifiche del sub-consegnatario.consegnatario.

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- La conservazione e la - La conservazione e la distribuzionedistribuzione degli oggetti di degli oggetti di cancelleria, degli stampati, registri e cancelleria, degli stampati, registri e carta di qualunque specie. carta di qualunque specie.

-- La vigilanza, la verifica ed il La vigilanza, la verifica ed il controllocontrollo sui servizi e sulle sui servizi e sulle forniture, intesi ad assicurare che la forniture, intesi ad assicurare che la loro esecuzione avvenga secondo le loro esecuzione avvenga secondo le prescrizioni stabilite. Inoltre, ogni prescrizioni stabilite. Inoltre, ogni bene collocato negli ambienti della bene collocato negli ambienti della Scuola deve essere contrassegnato Scuola deve essere contrassegnato col numero progressivo con il quale col numero progressivo con il quale è stato iscritto in inventario.è stato iscritto in inventario.

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- La dislocazione di mobili- La dislocazione di mobili, può , può essere cambiata solo su essere cambiata solo su autorizzazione del autorizzazione del Consegnatario che deve Consegnatario che deve provvedere ad apportare le provvedere ad apportare le necessarie variazioninecessarie variazioni nelle nelle note sui registri degli inventari. note sui registri degli inventari. Inoltre, in ogni ufficio o aula Inoltre, in ogni ufficio o aula sarà necessario elencare i mobili sarà necessario elencare i mobili in dotazione su apposita scheda in dotazione su apposita scheda o fogli da conservare a cura o fogli da conservare a cura dell’impiegato di quell’ ufficio. dell’impiegato di quell’ ufficio.

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I I consegnatari consegnatari sono sono responsabili dei beni loro responsabili dei beni loro affidati per:affidati per:

debito di custodia e debito di custodia e vigilanzavigilanza; trattasi della ; trattasi della responsabilità contabileresponsabilità contabile che che insorge quando si insorge quando si maneggiano valori o beni maneggiano valori o beni dell’Amministrazione. dell’Amministrazione.

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IL SUBCONSEGNATARIOIL SUBCONSEGNATARIO

’’art. 27 del Decreto n. 44 del 2001 art. 27 del Decreto n. 44 del 2001 afferma che “afferma che “la custodia del la custodia del materiale didattico, tecnico e materiale didattico, tecnico e scientifico dei gabinetti, dei scientifico dei gabinetti, dei laboratori e delle officine è laboratori e delle officine è affidata, dal direttore, su affidata, dal direttore, su indicazione vincolante del indicazione vincolante del dirigente, ai rispettivi docenti, dirigente, ai rispettivi docenti, mediante elenchi descrittivi mediante elenchi descrittivi compilati in doppio esemplare. compilati in doppio esemplare.

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Tali elenchi devono essere Tali elenchi devono essere sottoscritti dal direttore e dal sottoscritti dal direttore e dal docente interessato, che docente interessato, che risponde della conservazione risponde della conservazione del materiale affidatogli. del materiale affidatogli.

L’operazione dovrà risultare L’operazione dovrà risultare da apposito verbaleda apposito verbale.” .”

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Le Le mansioni del sub-mansioni del sub-consegnatarioconsegnatario : :

verifica della funzionalità dei verifica della funzionalità dei materiali e delle attrezzature materiali e delle attrezzature assegnate avendo l’accortezza di assegnate avendo l’accortezza di segnalare l’eventuale esigenza di segnalare l’eventuale esigenza di reintegro dei materiali di consumo e reintegro dei materiali di consumo e di ripristino delle condizioni ottimali di ripristino delle condizioni ottimali di utilizzo delle attrezzature di utilizzo delle attrezzature eventualmente danneggiate;eventualmente danneggiate;

segnalazione della necessità di segnalazione della necessità di esecuzione di piccoli lavori di esecuzione di piccoli lavori di manutenzione da esperire con manutenzione da esperire con risorse interne della scuola;risorse interne della scuola;

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verifica del corretto utilizzo del verifica del corretto utilizzo del laboratorio da parte degli altri laboratorio da parte degli altri docenti che fanno richiesta di docenti che fanno richiesta di utilizzo dei laboratori stessi;utilizzo dei laboratori stessi;

partecipazione alle riunioni indette partecipazione alle riunioni indette dal Dirigente Scolastico per dal Dirigente Scolastico per l’organizzazione ed il funzionamento l’organizzazione ed il funzionamento dei laboratori;dei laboratori;

riconsegna dei materiali e riconsegna dei materiali e attrezzature avute in sub-consegna attrezzature avute in sub-consegna al Direttore dei Servizi Generali e al Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi al termine Amministrativi al termine dell’incarico.dell’incarico.

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IL PASSAGGIO DI CONSEGNE. IL PASSAGGIO DI CONSEGNE. OBBLIGHI DEL DSGAOBBLIGHI DEL DSGA

Il passaggio di consegne fra i Il passaggio di consegne fra i Direttori dei Servizi Generali Direttori dei Servizi Generali ed Amministrativi è un atto ed Amministrativi è un atto formale obbligatorio da formale obbligatorio da effettuare ogni volta che effettuare ogni volta che avviene un cambio di avviene un cambio di gestione in seno gestione in seno all’Istituzione Scolasticaall’Istituzione Scolastica. .

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Le finalità della suddetta procedura Le finalità della suddetta procedura sono:sono:

- certificare gli atti amministrativi e - certificare gli atti amministrativi e contabili della vecchia gestione;contabili della vecchia gestione;

- consegnare i beni e gli atti - consegnare i beni e gli atti amministrativi e contabili alla amministrativi e contabili alla nuova gestione;nuova gestione;

- verificare la concordanza o meno - verificare la concordanza o meno della situazione di fatto con quella della situazione di fatto con quella di diritto dei beni;di diritto dei beni;

- conoscere l’effettiva consistenza - conoscere l’effettiva consistenza patrimoniale.patrimoniale.

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L’art. 24 comma 8 del D.I. n. 44 L’art. 24 comma 8 del D.I. n. 44 del 2001 stabilisce che quando il del 2001 stabilisce che quando il Direttore cessa dal suo ufficio, Direttore cessa dal suo ufficio, il il passaggio di consegne deve passaggio di consegne deve avvenire mediante avvenire mediante ricognizione ricognizione generale dei beni in generale dei beni in contraddittorio con il contraddittorio con il consegnatario subentranteconsegnatario subentrante, in , in presenza del Dirigente Scolastico presenza del Dirigente Scolastico e del Presidente del Consiglio di e del Presidente del Consiglio di Istituto. Effettuata la ricognizione, Istituto. Effettuata la ricognizione, si provvede alla stesura del si provvede alla stesura del ““processo verbaleprocesso verbale”. ”.

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RESPONSABILITA’ DEI RESPONSABILITA’ DEI CONSEGNATARI NEL CONSEGNATARI NEL

PASSAGGIO DI PASSAGGIO DI CONSEGNECONSEGNE

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La mancata formalizzazione La mancata formalizzazione del passaggio delle consegnedel passaggio delle consegne può dar luogo, tra l’altro, può dar luogo, tra l’altro, nell’immediato o in epoca nell’immediato o in epoca successiva, alla successiva, alla individuazione e individuazione e formulazione di formulazione di precise precise responsabilitàresponsabilità da parte della da parte della Procura Regionale della Procura Regionale della Corte dei Conti, Corte dei Conti, comportando, quindi, profili comportando, quindi, profili di responsabilità di responsabilità amministrativa e contabile.amministrativa e contabile.

62

L’ irregolare e non veritiera redazione L’ irregolare e non veritiera redazione del verbale di consegne può dare del verbale di consegne può dare luogo a luogo a responsabilità penaleresponsabilità penale per per falso in atto pubblico e falso falso in atto pubblico e falso ideologico. ideologico.

Nella eventualità che il DSGA uscente Nella eventualità che il DSGA uscente non provveda sollecitamente alla non provveda sollecitamente alla formalizzazione della consegna dei formalizzazione della consegna dei beni inventariati, il beni inventariati, il DSGA subentranteDSGA subentrante deve provvedere, al fine di evitare le deve provvedere, al fine di evitare le possibili conseguenze di una possibili conseguenze di una confusione delle gestioni, dopo la confusione delle gestioni, dopo la rituale messa in mora, alla rituale messa in mora, alla ricognizione materiale di tutti i beni ricognizione materiale di tutti i beni alla presenza di due testimoni, dando alla presenza di due testimoni, dando tempestiva comunicazione di tale atto tempestiva comunicazione di tale atto al DS e al DSGA uscenteal DS e al DSGA uscente..

63

Nel caso in cui dalla Nel caso in cui dalla ricognizione emergessero ricognizione emergessero profili di danno erarialeprofili di danno erariale, , insorge insorge l’obbligo di l’obbligo di denuncia denuncia alla Procura alla Procura Regionale della Corte dei Regionale della Corte dei Conti competente per Conti competente per territorio. territorio.

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PROFILI DI PROFILI DI RESPONSABILITA’ RESPONSABILITA’

CONTABILECONTABILE

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La responsabilità La responsabilità contabilecontabile è quella è quella responsabilità patrimoniale responsabilità patrimoniale nella quale incorrono tutti gli nella quale incorrono tutti gli agenti contabili, sia di fatto agenti contabili, sia di fatto che di diritto, che hanno che di diritto, che hanno maneggio di denaro, di maneggio di denaro, di oggetti o di materie di oggetti o di materie di proprietà dello Stato e che proprietà dello Stato e che sono conseguentemente sono conseguentemente tenuti alla presentazione del tenuti alla presentazione del “conto giudiziale”. “conto giudiziale”.

66

Per i casi di Per i casi di responsabilità responsabilità amministrativa e contabile i amministrativa e contabile i dipendenti sono soggetti alla dipendenti sono soggetti alla giurisdizione della Corte dei Conti.giurisdizione della Corte dei Conti. L’art. 1 della Legge n. 20 del 1994 L’art. 1 della Legge n. 20 del 1994 (Disposizioni in materia di giurisdizione (Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti), e controllo della Corte dei Conti), modificato dalla Legge n. 639 del 1996, modificato dalla Legge n. 639 del 1996, ha stabilito che ha stabilito che la responsabilità la responsabilità amministrativa è personaleamministrativa è personale e il e il relativo debito si estende agli eredi solo relativo debito si estende agli eredi solo nei casi di illecito arricchimento del nei casi di illecito arricchimento del dante causa e di conseguente indebito dante causa e di conseguente indebito arricchimento degli eredi stessi.arricchimento degli eredi stessi.

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Differenze tra Differenze tra responsabilità responsabilità amministrativaamministrativa e e responsabilità contabileresponsabilità contabile::

a) la a) la responsabilità contabile responsabilità contabile si si fonda sul maneggio, di diritto o di fonda sul maneggio, di diritto o di fatto, del denaro della P.A., fatto, del denaro della P.A., mentre la mentre la responsabilità responsabilità amministrativaamministrativa trova il suo trova il suo fondamento in un danno fondamento in un danno patrimoniale, doloso o colposo, patrimoniale, doloso o colposo, cagionato alla P.A.cagionato alla P.A.

68

b) la b) la responsabilità contabileresponsabilità contabile attiene all’obbligo di restituire attiene all’obbligo di restituire cose già appartenenti alla P.A., cose già appartenenti alla P.A., mentre la mentre la responsabilità responsabilità amministrativaamministrativa deriva da un deriva da un comportamento, doloso o comportamento, doloso o colposo, conseguente ad una colposo, conseguente ad una omessa o negligente omessa o negligente prestazione, dalla quale sia prestazione, dalla quale sia derivato un danno derivato un danno patrimoniale alla patrimoniale alla amministrazione.amministrazione.

69

c) la c) la responsabilità amministrativaresponsabilità amministrativa presuppone un rapporto di servizio presuppone un rapporto di servizio mentre la mentre la responsabilità contabileresponsabilità contabile grava anche sui contabili di fatto. grava anche sui contabili di fatto. Infatti, Infatti, la Corte dei Conti ha chiarito la Corte dei Conti ha chiarito che le somme di denaro versate a che le somme di denaro versate a qualsiasi titolo nelle mani di un qualsiasi titolo nelle mani di un pubblico dipendente nell’esercizio pubblico dipendente nell’esercizio delle funzioni divengono “ipso facto” delle funzioni divengono “ipso facto” denaro pubblico in conseguenza denaro pubblico in conseguenza dell’immedesimazione del dell’immedesimazione del dipendente con la pubblica dipendente con la pubblica amministrazioneamministrazione..

70

l’art. 194, Legge n. 827/24 avente ad l’art. 194, Legge n. 827/24 avente ad oggetto il oggetto il Regolamento di Contabilità Regolamento di Contabilità Generale dello StatoGenerale dello Stato prevede che le prevede che le mancanze, deterioramenti, o diminuzioni di mancanze, deterioramenti, o diminuzioni di denaro o di cose mobili avvenute per causa denaro o di cose mobili avvenute per causa di furto, di forza maggiore, o di naturale di furto, di forza maggiore, o di naturale deperimento, non sono ammesse a deperimento, non sono ammesse a discarico degli agenti contabili, se essi non discarico degli agenti contabili, se essi non esibiscono le giustificazioniesibiscono le giustificazioni stabilite nei stabilite nei regolamenti dei rispettivi servizi, e non regolamenti dei rispettivi servizi, e non comprovano che ad essi non sia imputabile comprovano che ad essi non sia imputabile il danno, né per negligenza né per indugio il danno, né per negligenza né per indugio frapposto nel richiedere i provvedimenti frapposto nel richiedere i provvedimenti necessari per la conservazione del danaro necessari per la conservazione del danaro o delle cose avute in consegna.o delle cose avute in consegna.

71

La responsabilità in caso La responsabilità in caso di furto.di furto.

GiurisprudenzaGiurisprudenza

72

E’affermata la responsabilità, in E’affermata la responsabilità, in parti uguali, per parti uguali, per colpa grave del colpa grave del DSGADSGA (per insufficiente cautela (per insufficiente cautela nella conservazione della chiave nella conservazione della chiave dell’armadio blindato e per mancato dell’armadio blindato e per mancato versamento delle somme ivi versamento delle somme ivi custodite) e del custodite) e del DSDS (per aver omesso (per aver omesso di adottare un sistema legale e di adottare un sistema legale e prudente nella gestione dei fondi) prudente nella gestione dei fondi) per il danno subito per il danno subito dall’Amministrazione di dall’Amministrazione di appartenenza a seguito del furto di appartenenza a seguito del furto di denaro ad opera di ignoti. (Corte dei denaro ad opera di ignoti. (Corte dei Conti Appello 28 gennaio 2005 n. Conti Appello 28 gennaio 2005 n. 56). 56).

73

Il segretario di una scuola che Il segretario di una scuola che abbia custodito somme notevoli, abbia custodito somme notevoli, di spettanza dell’Istituto, in una di spettanza dell’Istituto, in una cassaforte, lasciando le relative cassaforte, lasciando le relative chiavi in un cassetto aperto, è chiavi in un cassetto aperto, è responsabile, in caso di furto, di responsabile, in caso di furto, di danno erariale per leggerezza e danno erariale per leggerezza e colpa grave. colpa grave.

(Corte dei Conti I sez. 28 marzo (Corte dei Conti I sez. 28 marzo 1994 n. 73). 1994 n. 73).

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Sussiste Sussiste la responsabilità del la responsabilità del consegnatario per il dannoconsegnatario per il danno derivante dalla perdita dei beni allo derivante dalla perdita dei beni allo stesso affidati anche nel caso di una stesso affidati anche nel caso di una situazione di disordine situazione di disordine amministrativo che si sia venuto a amministrativo che si sia venuto a creare all’interno dell’istituto creare all’interno dell’istituto scolastico di riferimento. Tale scolastico di riferimento. Tale disordine non può assurgere ad disordine non può assurgere ad elemento esimente di colpa, tuttavia, elemento esimente di colpa, tuttavia, può essere considerato ai fini di un’ può essere considerato ai fini di un’ attenuazione della responsabilità da attenuazione della responsabilità da porre a carico del consegnatario porre a carico del consegnatario stesso (Corte dei Conti reg. Abruzzo, stesso (Corte dei Conti reg. Abruzzo, sez. giurisd., n. 280 del 1999).sez. giurisd., n. 280 del 1999).

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LA LA COLPACOLPA NELLA NELLA RESPONSABILITA’ RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVAAMMINISTRATIVA

La responsabilità La responsabilità amministrativa e contabile ha amministrativa e contabile ha subito negli ultimi anni subito negli ultimi anni rilevanti riforme che ne rilevanti riforme che ne hanno precisato la natura ed hanno precisato la natura ed individuato i individuato i nuovi parametri nuovi parametri della colpa e del danno.della colpa e del danno.

76

La giurisprudenza contabileLa giurisprudenza contabile è pacifica nel è pacifica nel ritenere che il concetto di ritenere che il concetto di colpa gravecolpa grave presuppone un presuppone un comportamento comportamento caratterizzato da mancanza di caratterizzato da mancanza di diligenza, violazione delle disposizioni diligenza, violazione delle disposizioni di legge, trascuratezza dei propri di legge, trascuratezza dei propri doveri, che si traduce in una doveri, che si traduce in una situazione di macroscopica situazione di macroscopica contraddizione tra la condotta tenuta contraddizione tra la condotta tenuta nello specifico dal pubblico nello specifico dal pubblico dipendente ed il minimum di dipendente ed il minimum di diligenza imposto dal rapporto di diligenza imposto dal rapporto di servizio, in relazione alle mansioni, servizio, in relazione alle mansioni, agli obblighi ed ai doveri di servizioagli obblighi ed ai doveri di servizio. . ( Sez. Ia 4 agosto 1999 n. 246 e Sez. IIIa ( Sez. Ia 4 agosto 1999 n. 246 e Sez. IIIa 14 luglio 1999 n. 162). 14 luglio 1999 n. 162).

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RESPONSABILITA’ RESPONSABILITA’ CIVILECIVILE DEL DSGADEL DSGA

La responsabilità civile del La responsabilità civile del direttore dei servizi generali ed direttore dei servizi generali ed amministrativi concerne tutte le amministrativi concerne tutte le ipotesi in cui questi ipotesi in cui questi sia tenuto a sia tenuto a risarcire danni derivanti dalla risarcire danni derivanti dalla violazione degli obblighi di violazione degli obblighi di servizio posti a suo caricoservizio posti a suo carico, , regolarmente accertata da regolarmente accertata da parte degli organi di controllo. parte degli organi di controllo.

78

ALCUNE IPOTESI ALCUNE IPOTESI

DI RESPONSABILITA’ DEL DSGADI RESPONSABILITA’ DEL DSGA 1) errata stesura dei documenti 1) errata stesura dei documenti

inventariali dei beni mobili della scuola, inventariali dei beni mobili della scuola, e di documenti di ogni genere;e di documenti di ogni genere;

2) ammanchi nel patrimonio dei beni 2) ammanchi nel patrimonio dei beni mobili della scuola;mobili della scuola;

3) mancata vigilanza sull'attività dei 3) mancata vigilanza sull'attività dei sub-consegnatari addetti alla custodia sub-consegnatari addetti alla custodia dei beni della scuola;dei beni della scuola;

79

4) errata applicazione delle norme che 4) errata applicazione delle norme che regolano il passaggio di consegne in regolano il passaggio di consegne in caso di trasferimento o cessazione caso di trasferimento o cessazione del servizio;del servizio;

5) errata interpretazione delle norme 5) errata interpretazione delle norme di Legge che regolano la stesura e di Legge che regolano la stesura e l'esercizio del bilancio contabile l'esercizio del bilancio contabile della scuola, nonché la stesura dei della scuola, nonché la stesura dei piani di acquisto straordinari;piani di acquisto straordinari;

6) errato conteggio degli stipendi, 6) errato conteggio degli stipendi, delle indennità di ogni tipo, degli delle indennità di ogni tipo, degli scatti e delle progressioni di scatti e delle progressioni di carriera.carriera.

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LA RESPONSABILITA’ LA RESPONSABILITA’ PENALEPENALE

DEL DEL DSDS E DEL E DEL DSGADSGA

81

LA RESPONSABILITA’ PENALELA RESPONSABILITA’ PENALE

La responsabilità penaleLa responsabilità penale si si configura quando la trasgressione configura quando la trasgressione dei doveri d’ufficio, da parte dei doveri d’ufficio, da parte dell’impiegato, assume carattere di dell’impiegato, assume carattere di violazione dell’ordine giuridico violazione dell’ordine giuridico generale e si concreta nella figura generale e si concreta nella figura del reato penale. Lo statuto penale del reato penale. Lo statuto penale dei dipendenti pubblici è stato dei dipendenti pubblici è stato ridefinito dalla legge n. 86/90ridefinito dalla legge n. 86/90 (Modifiche in tema di delitti dei (Modifiche in tema di delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione)pubblica amministrazione)..

82

LA RESPONSABILITA’ PENALE LA RESPONSABILITA’ PENALE E’ PERSONALEE’ PERSONALE

Il legislatore ha implicitamente Il legislatore ha implicitamente escluso che l’ente possa essere escluso che l’ente possa essere soggetto attivo di reato, prevedendo, a soggetto attivo di reato, prevedendo, a carico di quest’ultimo, solo una carico di quest’ultimo, solo una responsabilità sussidiaria patrimoniale responsabilità sussidiaria patrimoniale ((art. 197 c.p. il quale prevede che la art. 197 c.p. il quale prevede che la persona giuridica debba pagare, in persona giuridica debba pagare, in caso di insolvibilità del condannato, la caso di insolvibilità del condannato, la somma prevista come multa o somma prevista come multa o ammendaammenda). Il principio sopra esposto ). Il principio sopra esposto è cristallizzato è cristallizzato nell’art. 27 della nell’art. 27 della nostra Costituzione. nostra Costituzione.

83

L’art. 27 della Costituzione L’art. 27 della Costituzione prevede, infatti, il principio prevede, infatti, il principio della personalità della della personalità della responsabilità penale. responsabilità penale.

84

Le due figure di Le due figure di responsabilità penale del responsabilità penale del funzionario pubblicofunzionario pubblico::

1. 1. reati omissivi improprireati omissivi impropri: : tale categoria di reati, non tale categoria di reati, non

tipicamente prevista dal tipicamente prevista dal legislatore, frutto di creazione legislatore, frutto di creazione giurisprudenziale, consiste nel giurisprudenziale, consiste nel comportamento di “comportamento di “non non impedire un evento che si ha impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di impedire”l’obbligo giuridico di impedire”. .

85

REQUISITI NECESSARI PER REQUISITI NECESSARI PER INTEGRARE IL REATOINTEGRARE IL REATO

- E’ necessario il - E’ necessario il nesso di nesso di causalitàcausalità tra la condotta e tra la condotta e l’evento verificatosi;l’evento verificatosi;

- Altro elemento che funge da Altro elemento che funge da condizione determinante è: condizione determinante è: la la posizione giuridica di garanziaposizione giuridica di garanzia, , ossia la posizione che sussiste in ossia la posizione che sussiste in capo ad un soggetto sui cui capo ad un soggetto sui cui grava l’obbligo di evitare un grava l’obbligo di evitare un evento. evento.

86

Nell’ambito Nell’ambito dell’obbligo di dell’obbligo di garanziagaranzia, si diramano due , si diramano due sottocategorie:sottocategorie:

la posizione di protezione.la posizione di protezione.la posizione di controllo.la posizione di controllo.

La prima ha lo scopo di preservare i La prima ha lo scopo di preservare i beni da tutti i pericoli che possano beni da tutti i pericoli che possano minacciarne l’integrità. La seconda minacciarne l’integrità. La seconda ha la funzione di neutralizzare ha la funzione di neutralizzare determinate fonti di pericolo in determinate fonti di pericolo in modo da garantire l’integrità di tutti modo da garantire l’integrità di tutti i beni giuridici che ne possano i beni giuridici che ne possano risultare minacciati. risultare minacciati.

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2. 2. Fattispecie di Fattispecie di reati proprireati propri, che , che assumono rilevanza penale in assumono rilevanza penale in ragione del fatto che vengono ragione del fatto che vengono perfezionati da perfezionati da un pubblico un pubblico dipendentedipendente

Esempio: accettare denaro per Esempio: accettare denaro per svolgere atti di propria competenza svolgere atti di propria competenza non ha conseguenze penali se a non ha conseguenze penali se a farlo è un privato, ma se a compiere farlo è un privato, ma se a compiere ciò sia un funzionario pubblico, si ciò sia un funzionario pubblico, si configura il reato di corruzione di configura il reato di corruzione di cui agli articoli 318 e 319 c.p.cui agli articoli 318 e 319 c.p.

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1. 1. Crollo di una scala con danni ad Crollo di una scala con danni ad un alunno durante l’orario un alunno durante l’orario scolasticoscolastico

In tale ipotesi, qualora il Dirigente In tale ipotesi, qualora il Dirigente Scolastico non avesse segnalato all’Ente Scolastico non avesse segnalato all’Ente competente il pericolo del crollo competente il pericolo del crollo derivante da eventuali carenze strutturali derivante da eventuali carenze strutturali dell’edificio scolastico, a carico dello dell’edificio scolastico, a carico dello stesso graveranno le responsabilità stesso graveranno le responsabilità suddette, in particolare: sarà suddette, in particolare: sarà responsabile per aver violato obblighi di responsabile per aver violato obblighi di prevenzione e sicurezza; risponderà del prevenzione e sicurezza; risponderà del danno erariale cagionato dal crollo; e danno erariale cagionato dal crollo; e dovrà rispondere, inoltre, da un punto di dovrà rispondere, inoltre, da un punto di vista penale, del danno causato all’alunno vista penale, del danno causato all’alunno colpito dall’evento dannoso (lesioni colpito dall’evento dannoso (lesioni colpose oppure omicidio colposo)colpose oppure omicidio colposo)

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2. 2. Furto con scasso, sottrazione di Furto con scasso, sottrazione di un computer, denaro di una gita un computer, denaro di una gita e danneggiamento da atto e danneggiamento da atto vandalico al fabbricato ed ai libri vandalico al fabbricato ed ai libri costituenti la bibliotecacostituenti la biblioteca

Nel caso di specie, si dovrà analizzare la Nel caso di specie, si dovrà analizzare la condotta del soggetto consegnatario dei condotta del soggetto consegnatario dei beni oggetto del furto. In particolare, gli beni oggetto del furto. In particolare, gli si potrà ascrivere la relativa si potrà ascrivere la relativa responsabilità qualora la sottrazione di responsabilità qualora la sottrazione di quei beni sia stata facilitata da una sua quei beni sia stata facilitata da una sua condotta negligente, dalla quale sia condotta negligente, dalla quale sia dipesa una totale e grave disattenzione dipesa una totale e grave disattenzione nella custodia dei beni medesimi. nella custodia dei beni medesimi.

90

Sarà da escludere la suddetta Sarà da escludere la suddetta responsabilità qualora i beni in questione responsabilità qualora i beni in questione si trovassero, al momento dell’evento si trovassero, al momento dell’evento lesivo, nella loro comune allocazione, nel lesivo, nella loro comune allocazione, nel caso in cui non si fossero presentate caso in cui non si fossero presentate circostanze tali da rendere opportuno il circostanze tali da rendere opportuno il loro spostamento. loro spostamento.

91

3. 3. Incendio nelle aule Incendio nelle aule multimediali con danni ai multimediali con danni ai laboratori, al fabbricato, ed laboratori, al fabbricato, ed autovetture di terzi autovetture di terzi parcheggiate in strada.parcheggiate in strada.

Nella suddetta ipotesi, la eventuale Nella suddetta ipotesi, la eventuale responsabilità imputabile al dirigente responsabilità imputabile al dirigente scolastico, in qualità di soggetto scolastico, in qualità di soggetto tenuto a garantire la sicurezza tenuto a garantire la sicurezza all’interno della Scuola, per quanto all’interno della Scuola, per quanto riguarda l’edificio Scolastico, con riguarda l’edificio Scolastico, con profili di ricaduta sugli alunni e sul profili di ricaduta sugli alunni e sul personale, potrà derivare da una personale, potrà derivare da una violazione degli obblighi in materia. violazione degli obblighi in materia.

92

In particolare, il DS sarà In particolare, il DS sarà responsabile dei danni cagionati responsabile dei danni cagionati dall’incendio, qualora non abbia dall’incendio, qualora non abbia seguito le direttive esposte nel seguito le direttive esposte nel decreto ministeriale del 10 marzo decreto ministeriale del 10 marzo 1998 sulla prevenzione incendi nei 1998 sulla prevenzione incendi nei luoghi di lavoro e qualora non abbia luoghi di lavoro e qualora non abbia operato in maniera tale da prevenire operato in maniera tale da prevenire ed individuare gli eventuali rischi, ed individuare gli eventuali rischi, che avrà adeguatamente segnalato che avrà adeguatamente segnalato agli organi competenti, secondo agli organi competenti, secondo quanto previamente esposto. quanto previamente esposto.

93

NOVITA’ PER NOVITA’ PER L’ASSICURAZIONEL’ASSICURAZIONE

DELLA DELLA RESPONSABILITA’ RESPONSABILITA’

AMMINISTRATIVA ED AMMINISTRATIVA ED AMMINISTRATIVO-AMMINISTRATIVO-

CONTABILECONTABILE

94

Le disposizioni della Le disposizioni della Finanziaria 2008Finanziaria 2008

Il tema della possibilità di assicurare Il tema della possibilità di assicurare la responsabilità amministrativa ed la responsabilità amministrativa ed amministrativo- contabile degli amministrativo- contabile degli amministratori e dirigenti di Enti amministratori e dirigenti di Enti pubblici ha assunto caratteri di pubblici ha assunto caratteri di particolare attualità a seguito della particolare attualità a seguito della recente introduzione recente introduzione dell’articolo dell’articolo 3, comma 59, della Finanziaria 3, comma 59, della Finanziaria 2008 (legge 24dicembre 2007, n. 2008 (legge 24dicembre 2007, n. 244). 244).

95

L’articolo stabilisce che “ L’articolo stabilisce che “ è nullo il è nullo il contratto di assicurazione con il contratto di assicurazione con il quale un ente pubblico assicuri i quale un ente pubblico assicuri i propri amministratoripropri amministratori per i rischi per i rischi derivanti dall’espletamento dei derivanti dall’espletamento dei compiti istituzionali connessi con compiti istituzionali connessi con la carica e riguardanti la la carica e riguardanti la responsabilità per danno cagionati responsabilità per danno cagionati allo Stato o ad Enti pubblici e la allo Stato o ad Enti pubblici e la responsabilità contabileresponsabilità contabile. .

96

I contratti di assicurazione in corso I contratti di assicurazione in corso alla data di entrata in vigore della alla data di entrata in vigore della presente legge cessano di avere presente legge cessano di avere efficacia alla data del 30 giugno efficacia alla data del 30 giugno 2008. In caso di violazione della 2008. In caso di violazione della presente disposizione, presente disposizione, l’amministratore che pone in essere l’amministratore che pone in essere o che proroga il contratto di o che proroga il contratto di assicurazione e il beneficiario della assicurazione e il beneficiario della copertura assicurativa sono tenuti copertura assicurativa sono tenuti al rimborso, a titolo di danno al rimborso, a titolo di danno erariale, di una somma pari a dieci erariale, di una somma pari a dieci volte l’ammontare dei premi volte l’ammontare dei premi complessivamente stabiliti nel complessivamente stabiliti nel contratto medesimocontratto medesimo.” .”

97

L’imposizione di una L’imposizione di una sanzione sanzione quale la nullità ai contratti che quale la nullità ai contratti che violino la norma suddetta violino la norma suddetta ci ci induce a riflettereinduce a riflettere::

conseguente appare, dunque, conseguente appare, dunque, la la necessità di modificare gli necessità di modificare gli schemi contrattualischemi contrattuali correntemente correntemente in uso per la copertura dei rischi di in uso per la copertura dei rischi di responsabilità civile, amministrativa responsabilità civile, amministrativa ed amministrativo-contabile dei ed amministrativo-contabile dei dirigenti di enti pubblici. dirigenti di enti pubblici.

98

Si ricordi, però, che:Si ricordi, però, che:

Il dipendente pubblico Il dipendente pubblico risponde dei danni arrecati a risponde dei danni arrecati a terzi solo se abbia agito con terzi solo se abbia agito con dolo o colpa gravedolo o colpa grave, mentre , mentre l’ente pubblico di l’ente pubblico di appartenenza risponde appartenenza risponde solidalmente anche per mera solidalmente anche per mera colpa lieve. colpa lieve.

99

L’ASSICURAZIONE DEL L’ASSICURAZIONE DEL DIPENDENTEDIPENDENTE

Le coperture assicurative di condotte Le coperture assicurative di condotte dannose per dannose per colpa semplice o colpa semplice o colpa lievecolpa lieve non hanno alcuna utilità, non hanno alcuna utilità, visto che il dipendente non può visto che il dipendente non può essere chiamato in sede civile a essere chiamato in sede civile a rispondere dei danni arrecati in virtù rispondere dei danni arrecati in virtù di una condotta del genere (colpa di una condotta del genere (colpa lieve); pertanto, lieve); pertanto, le coperture le coperture suddette devono opportunamente suddette devono opportunamente riguardare le condotte poste in riguardare le condotte poste in essere con colpa grave del essere con colpa grave del dipendente;dipendente;

100

L’ASSICURAZIONE L’ASSICURAZIONE DELL’ENTEDELL’ENTE

È bene, invece, per quanto È bene, invece, per quanto riguarda l’ente di appartenenza, riguarda l’ente di appartenenza, prevedere prevedere prodotti assicurativi prodotti assicurativi che coprano condotte che coprano condotte dannose dovute a colpa dannose dovute a colpa semplice del lavoratore,semplice del lavoratore, in in capo all’ente contraente, in capo all’ente contraente, in qualità di assicurato. qualità di assicurato.

101

Quanto, invece, alla Quanto, invece, alla garanzia garanzia relativa alla responsabilità relativa alla responsabilità amministrativa e contabile amministrativa e contabile delle persone assicurate per delle persone assicurate per danno erariale cagionato danno erariale cagionato all’ente di appartenenza, allo all’ente di appartenenza, allo stato o alla P.A. in generalestato o alla P.A. in generale

102

La stessa non potrà più essere offerta La stessa non potrà più essere offerta come parte integrante la medesima come parte integrante la medesima polizza contratta dall’ente pubblico; polizza contratta dall’ente pubblico; dovendo, essa, essere presentata dovendo, essa, essere presentata come come separata garanziaseparata garanzia, in , in relazione alla quale relazione alla quale l’assicuratore si l’assicuratore si impegna unilateralmente a impegna unilateralmente a concedere ai singoli concedere ai singoli amministratori e dirigenti amministratori e dirigenti dell’entedell’ente in questione la facoltà di in questione la facoltà di manifestare la propria adesione con manifestare la propria adesione con la formazione di posizioni la formazione di posizioni assicurative di tipo individuale.assicurative di tipo individuale.

103

Tali Tali posizioni assicurativeposizioni assicurative, , seppur accomunate seppur accomunate dall’applicazione degli stessi dall’applicazione degli stessi termini e condizioni di termini e condizioni di garanzia, saranno garanzia, saranno giuridicamente distinte e giuridicamente distinte e tra loro scindibilitra loro scindibili. .

104

Né vale a risolvere il problema la Né vale a risolvere il problema la previsione di offerte a copertura “a previsione di offerte a copertura “a titolo gratuito”, (prassi utulizzata da titolo gratuito”, (prassi utulizzata da alcune società assicurative)alcune società assicurative) in in quanto l’art. 1882 c.c. prevede che il quanto l’art. 1882 c.c. prevede che il contratto di assicurazione sia contratto di assicurazione sia essenzialmente onerosoessenzialmente oneroso. .

PERTANTOPERTANTO::

105

La soluzione più tutelante per gli La soluzione più tutelante per gli amministratori della Scuolaamministratori della Scuola (dirigenti (dirigenti ei DSGA) è senz’altro:ei DSGA) è senz’altro:

la stipula di due distinte polizze la stipula di due distinte polizze assicurativeassicurative,, l’una con l’Istituto l’una con l’Istituto scolasticoscolastico, a copertura delle , a copertura delle responsabilità civile verso i terzi e per responsabilità civile verso i terzi e per la responsabilità patrimoniale la responsabilità patrimoniale dell’ente per dell’ente per colpa lievecolpa lieve, e , e l’altra a l’altra a garanzia dei rischi di responsabilità garanzia dei rischi di responsabilità individuale amministrativa e individuale amministrativa e amministrativo-contabile per colpa amministrativo-contabile per colpa grave dei Dirigenti e DSGAgrave dei Dirigenti e DSGA, con onere , con onere di pagamento del premio a carico dei di pagamento del premio a carico dei singoli assicurati.singoli assicurati.

106

Dal punto di vista della Dal punto di vista della normativa penalenormativa penale

La stipula di una polizza Rc La stipula di una polizza Rc patrimoniale e amministrativa patrimoniale e amministrativa contabile gratuita abbinata a contabile gratuita abbinata a quella dell’Istituto, da parte quella dell’Istituto, da parte del dirigente e del direttore del dirigente e del direttore amministrativo per colpa amministrativo per colpa grave, integra la fattispecie di grave, integra la fattispecie di cui cui all’art. 318 c.p.all’art. 318 c.p.

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Infatti, la stipula di un contratto di Infatti, la stipula di un contratto di assicurazione a titolo gratuito che copre il assicurazione a titolo gratuito che copre il rischio derivante da un comportamento rischio derivante da un comportamento dovuto a colpa grave stipulato a proprio dovuto a colpa grave stipulato a proprio favore, congiuntamente alla stipula del favore, congiuntamente alla stipula del contratto assicurativo dell’Ente, integra il contratto assicurativo dell’Ente, integra il reato di cui all’reato di cui all’art. 318 c. p.art. 318 c. p., rubricato , rubricato ““Corruzione per un atto d’ufficioCorruzione per un atto d’ufficio””, che , che stabilisce: stabilisce:

“ “Il pubblico ufficiale, che, per compiere Il pubblico ufficiale, che, per compiere un atto del suo ufficio, riceve, per sé o per un atto del suo ufficio, riceve, per sé o per un terzo, in denaro o altra utilità, una un terzo, in denaro o altra utilità, una retribuzione che non gli è dovuta, o ne retribuzione che non gli è dovuta, o ne accetta la promessa, è punito con la accetta la promessa, è punito con la reclusione da sei mesi a tre annireclusione da sei mesi a tre anni”.”.

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Il bene giuridico tutelato Il bene giuridico tutelato dall’art. 318dall’art. 318 c.p. è costituito c.p. è costituito dal dal principio del buon principio del buon andamento e dell’imparzialità andamento e dell’imparzialità della PAdella PA di cui all’art. 97 di cui all’art. 97 comma 1 Cost. comma 1 Cost.

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Il presente documento a cura Il presente documento a cura Avv. Giancarlo Mariniello, è Avv. Giancarlo Mariniello, è

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