Precampionato: gli esercizi per la fase difensiva. A cura della Redazione

Idee per programmare gli allenamenti in vista della prossima stagione. Attraverso questo contributo andiamo ad evidenziare una serie di esercitazioni tecnico-tattiche per mettere a punto la fase difensiva. Come gi fatto per la fase di attacco mostreremo anche alcune proposte per allenare le risposte da fornire negli istanti, immediatamente, successivi alle perdita del possesso (transizione

negativa) ed altre per allenare la difesa posizionale. Organizzazione collettiva e prontezza nel reagire prontamente alla perdita del possesso sono infatti aspetti fondamentali per ottimizzare la condotta di gara in ogni istante della partita.

NN..113322 LLUUGGLLIIOO--AAGGOOSSTTOO 22001155

RIV ISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TR IBUNALE D I LUCCA N 785 DEL 15 /07/03

SEDE V IA E .FRANCALANCI 418 55054 BOZZANO (LU) TEL . 0584 976585 - FAX 0584 977273

D IRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZ IO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO

ESERCITAZIONI

aarrttiiccoolloo

77

Obiettivo: Allenare i ripiegamenti.

Il portiere, quattro difensori e tre centrocampisti hanno l'obiettivo di costruire la manovra a partire dalla rimessa in gioco dell'estremo difensore per riuscire a portare il pallone oltre la linea di met. A contrapporsi alla manovra sono schierato 6 avversari che ostacolano attivamente l'azione. In qualsiasi momento l'allenatore pu ribaltare il contesto (vedi figura), fischiando e giocando un nuovo pallone per uno degli attaccanti che ha il compito di sviluppare un rapido contrattacco. Ci obbliga i difendenti a reagire ed a ripiegare rapidamente per contrapporsi alla ripartenza avversaria.

Obiettivo: Difesa di reparto.

Il reparto arretrato, a cui aggiunto il centrocampista centrale, si muove in funzione dei passaggi che gli sparring partner, disposti come in figura, eseguono. In questo modo si allena la linea difensiva a scivolare da un lato all'altro del campo e ad avanzare quando il pallone dall'esterno viene appoggiato indietro verso i centrocampisti centrali. Al fischio dell'allenatore i possessori spostano rapidamente su un lato e con l'esterno vanno al cross da una delle tre posizioni indicate dai coni colorati. Gli attaccanti diventano attivi e la situazione reale. La linea difensiva chiamata a reagire: scivola in zona palla e si posiziona in maniera adeguata cercando di intercettare la traiettoria del cross. Una volta che l'azione si conclusa si riparte dall'inizio.

Obiettivo: movimenti e reazioni del blocco difensivo.

L'esercitazione realizzata all'interno dello spazio evidenziato in figura e una linea (all'altezza dei 20 metri dalla porta) traccia il limite oltre il quale i difendenti non possono indietreggiare: ci con l'obiettivo di costringere gli stessi ad essere aggressivi ed attivi. Nello spazio di gioco i reparti di difesa e centrocampo sono impegnati a collaborare, creando un blocco stretto e coeso, per impedire agli avversari, schierati di segnare. Nel momento in cui i difendenti recuperano il pallone l'obiettivo quello di verticalizzare e segnare in una delle tre porticine poste poco oltre la met campo in un tempo ridottissimo. Gli obiettivi dell'esercitazioni sono infatti duplici: da un lato si lavora sull'organizzazione di squadra in fase difensiva e dall'altro sulla reazione che consegue al recupero del pallone.

Obiettivo: Pressing ultraoffensivo.

L'esercitazione viene effettuata in uno spazio di mt.70 x 60 all'interno del quale tratteggiata una linea posta ai 25 metri che indica la zona dalla quale far scattare il pressing. L'esercitazione vede schierati 11 giocatori (squadra rossa) nel ruolo di sparring-partner ed una squadra blu composta da 10 elementi (il portiere escluso). Mentre la squadra blu si schiera in maniera compatta, come mostrato in figura, il portiere avversario effettua una rimessa corta per uno dei propri compagni che palla al piede si sposta oltre la linea tratteggiata, entrando all'interno del settore evidenziato. Da quel momento in poi i giocatori blu saranno chiamati a praticare un costante pressing ultraoffensivo e una volta conquistata la palla potranno sviluppare un immediato contrattacco (ad un tocco) e senza alcuna opposizione avversaria. Al contrario la squadra rossa ha l'obiettivo di guadagnare un punto portando la palla oltre la linea dei 70 mt. con l'obbligo per di giocare esclusivamente rasoterra.

Obiettivo: Pressing reattivo.

L'esercizio si svolge all'interno di uno spazio dove 9 giocatori, schierati in posizione, devono mantenere il possesso palla e vengono ostacolati da 5 avversari. Le dimensioni del campo variano in base all'et dei giocatori, alle abilit tecniche ed al tipo di sforzo fisico che viene richiesto. Nel momento in cui i giocatori in inferiorit numerica recuperano il pallone l'obiettivo di questi ultimi diventa quello di effettuare tre passaggi all'interno dello spazio di gioco per poi andare a servire uno dei 4 giocatori posti al di fuori del perimetro. Raggiunto questo scopo le squadre invertono i ruoli. Naturalmente pronta dovr essere la reazione dei giocatori in superiorit numerica che nel momento in cui perdono il possesso dovranno immediatamente aggredire gli avversari e recuperare a loro volta il pallone per proseguire la sequenza di passaggi. Al termine del tempo stabilito vince la squadra che riuscita a costruire la sequenza di passaggi pi numerosa.