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    Realt VirtualeRealt Virtuale

    Lo scopo della realt virtuale (VR) quello di ricreare, tramite

    Realt VirtualeRealt Virtuale

    un computer, mondi e oggetti che sono la trasposizione digitale diambienti reali o di fantasia.

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    Realt VirtualeRealt VirtualePermette di sperimentare situazioni troppo costose o pericolose

    costruito, un'operazione su di un paziente virtuale,...), oppureastratte ed impossibili da vivere (percezione di campimagnetici, di flussi d'aria attorno ad un aereo, etc...).

    Definizione di Realt VirtualeDefinizione di Realt Virtuale

    Virtual

    Reality

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    PresentazioniFotorealistiche

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    Definizione di Realt VirtualeDefinizione di Realt Virtuale

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    Dispositivi di I/O

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    Input/Output Multi-Modali

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    Renderin in

    VirtualReality

    (audio, tatto, ...)

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    Input/Output Multi-ModaliRenderin in

    Visualizzazione

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    STEROSCOPICA

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    La Visione StereoscopicaLa Visione Stereoscopica

    Una dellecaratteristichefondamentali deisistemi di RV lavisualizzazione delle

    scene inSTEREOSCOPIA

    Leffetto stereo nella visione consente un notevole balzo di

    La Visione StereoscopicaLa Visione Stereoscopica

    qualit nella visione digitale, in quanto permette di vedere leimmagini artificiali in un modo molto vicino a comepercepiamo quelle naturali.Per dare al nostro sistema visivo la sensazione ditridimensionalit bisogna fornire, separatamente ai due occhi,due immagini differenti, nelle quali gli oggetti della scena

    distanza dallosservatore.In sostanza bisogna ricreare in modo sintetico le condizionireali nelle quali losservatore si troverebbe.

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    Perch vediamo in 3DPerch vediamo in 3DLocchio umano formato da diverse

    ,paragonato, per funzionalit, allecomponenti di una macchinafotografica. La pupilla mette a fuocolimmagine. Questa, passandoattraverso il cristallino, viene proiettatasulla retina.Il cervello fondendo le due percezionivisive provenienti dagli occhi inununica immagine genera lasensazione di profondit.

    Limma ine viene trasferita al cervello

    Perch vediamo in 3DPerch vediamo in 3D

    attraverso il nervo ottico.Essendo i due occhi distanziati di circa

    6-7 cm, limmagine prodottadallocchio sinistro risulta leggermentesfalsata rispetto a quella prodottadallocchio destro. Quando il cervelloricompone limmagine originale,partendo da quelle prodotte dai dueocchi, in grado di dare profondit aglioggetti.

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    Su questo principio si basano iPerch vediamo in 3DPerch vediamo in 3D

    stereoscopica che, nati nella primamet dellottocento, si sonoevoluti fino a diventare una delletecnologie pi diffuse per laVISIONE TRIDIMENSIONALE.

    Il visore per stereofotografie di Maegher del 1861.

    Tipologie di Realt VirtualeTipologie di Realt Virtuale

    VR Semi-Immersiva

    Proietta il mondo virtuale su di un display pi o menogrande, senza isolare lutente dallambiente.

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    Attualmente sono disponibili numerose tecniche per

    VR SemiVR Semi--ImmersivaImmersiva

    .queste tecniche si basano su due metodi particolaridi proiezione:

    StereoscopiaStereoscopia

    Attiva e PassivaAttiva e Passiva

    Consente di avere la visione stereoscopica sullo schermo

    Stereoscopia attivaStereoscopia attiva

    di due immagini proiettate, una per ogni occhio.

    Per la visualizzazione sono necessari degli occhiali conlenti a cristalli liquidi detti shutter glasses.

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    Il monitor o il proiettore visualizza

    Stereoscopia attivaStereoscopia attiva

    ,ogni occhio, mentre gli occhialiprovvedono ad oscurare un occhioper volta. Quando il monitor o ilproiettore visualizza il fotogrammaer locchio destro la lente sinistra

    degli occhiali viene oscurataimpedendo allocchio sinistro lavisione dellimmagine che non glicompete.

    Questo processo per poter

    Stereoscopia attivaStereoscopia attiva

    funzionare senza creare disturbideve lavorare ad una frequenza

    almeno pari a 60 Hz per ogniocchio. Quindi le lenti sarannooscurate ognuna con una

    monitor o il proiettore avr unafrequenza doppia (120 Hz)proiettando alternativamente ledue immagini.

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    Shutter glasses

    Stereoscopia attivaStereoscopia attivaProiettore CRT

    Svanta i delle tecniche attive:

    Stereoscopia attivaStereoscopia attiva

    Necessarie schede grafiche che supportino lo stereoattivo, spesso costose. Risoluzione solitamente non altain quanto ogni immagine utilizza met della risoluzione

    disponibile. I soli proiettori che supportano le alte frequenze

    necessarie sono CRT, di solito ingombranti e di difficilecalibrazione.

    Gli shutter glasses sono fragili e abbastanza costosi. Senon sono wireless, i cavi possono essere di intralcio almovimento.

    Possibile flickering.

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    Sullo schermo vengono proiettate contemporaneamente

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    sinistro. Una volta create le due immagini bisogna farein modo che ciascun occhio veda esclusivamentelimmagine che gli compete.

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    Per attuare ci esistono tre metodiche utilizzano:

    1. gli anaglifi,

    2. la polarizzazione della luce,

    3. la larghezza di banda del colore.

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    Stereoscopia passiva: gli anaglifiStereoscopia passiva: gli anaglifiUn anaglifo una immagine ottenuta sovrapponendo due

    colori fondamentali (secondo lo standard ISU (InternationalStereoscopic Union) si usa il Rosso per quella sinistra e il Cyanper quella destra.

    Stereoscopia passiva: gli anaglifiStereoscopia passiva: gli anaglifi

    sservan o mmag ne tram te entcolori opportuni (rosso per locchiosinistro e ciano per locchio destro)

    ciascun occhio vede limmagine filtratadal colore corrispondente.Con questa tecnica, la gamma

    viene fortemente ridottadallapplicazione delle dominanti rossae ciano che generano leffetto 3D.

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    Fa uso di occhialini dotati di lenti polarizzate, molto

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    pi economici e confortevoli degli Shutter Glasses,abbinati a due videoproiettori che inviano sullo schermodue immagini diverse, una per ogni occhio

    Polarizzare una luce (di per s non polarizzata)

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    .Un filtro a polarizzazione lineare una lamina di materiale plastico in grado ditrasmettere solo la componente del campo elettrico parallela a una particolare direzione,

    chiamata direzione di polarizzazione del filtro o asse del filtro.

    Un filtro a polarizzazione circolare determina unonda polarizzata circolarmente con ilcampo elettrico che ruota con velocit angolare costante intorno alla direzione dipropagazione, mantenendo il modulo costante.

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    Se si montano due filtri polarizzatori ruotati di 90 gradi lunoris etto allaltro sulle lenti dei roiettori allora i due risultanti

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    fasci luminosi risultano composti da luce che oscilla su due pianiperpendicolari, uno orizzontale e laltro verticale.

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    Se losservatore indossa gli occhialicon lenti polarizzate potr separare le

    due immagini riflesse dallo schermo.

    Se si usa la polarizzazione lineare, quando un osservatore inclina la testa si avrun cambiamento nella polarizzazione degli occhiali, che non corrisponder picon la polarizzazione dei filtri montati sui proiettori, e lo spettatore perderleffetto stereo.

    Per questo motivo si usa la polarizzazione circolare che consente maggiorelibert di movimento da parte dellosservatore

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    I filtri a polarizzazione circolare vengono posizionati in modo chela luce uscente da un proiettore subir una polarizzazione

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    circolare destrorsa, mentre quella uscente dallaltro proiettore unapolarizzazione circolare sinistrorsa.

    Con la polarizzazione circolare, lo spettatore pu inclinare la sua testa e cambiare ilsuo angolo di ispezione rispetto allo schermo senza perdere leffetto stereoscopico,perch la luce non polarizzata in una singola direzione

    Svanta i della olarizzazione:

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    La P.L. pu essere usata solo in ambienti in cui sonopreviste piccolissime rotazioni della testa. La P.C. presenta problemi pi importanti di ghosting. In entrambi i casi necessario uno schermo di materialespeciale in grado di mantenere la polarizzazione.

    Si possono usare normali schede grafiche, ad altarisoluzione, senza costi eccessivi. Costi limitati per lHW di proiezione (proiettori DLP ad altaluminosit, filtri, lenti, schermo)

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    Silver Screen Da-LiteOcchiali in plastica con lenti

    a olarizzazione circolare

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    150x170 cm

    VideoproiettoriLCD NEC VT 460K

    Filtri a polarizzazione circolare

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    Lo schermo rivestito di materialemetallico in modo da mantenere lapolarizzazione della luce

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    Allineamento delle due imma ini

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    Affinch il sistema funzioni correttamente, le immaginiprovenienti dai due proiettori devono combaciare sulloschermo

    Esistono diversi approcci a questo problema

    Lapproccio pi semplice consiste nel posizionare i proiettori unosopra laltro paralleli tra loro

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    Questa configurazione richiede per che i proiettori siano dotati dellafunzione Vertical Shift Lens

    Questa funzione permette di spostare unimmagine pur tenendofermi i proiettori senza influire sulla qualit dellimmagine

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    Se i proiettori non sono dotati di questa funzione, per

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    ar co nc ere e mmag n necessar o nc nare unodei due proiettori. Questo genera per unadeformazione dellimmagine.

    Per rimediare a questo errore viene sfruttata la funzioneDi ital Ke stone Correction, di cui la ma ior arte dei

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    proiettori LCD e DLP attualmente in commercio sonodotati

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    Stereoscopia passivaStereoscopia passivaTecnologia per lo stereo passivo INFITEC

    Stereoscopia passivaStereoscopia passiva

    Vanta i ris etto alla olarizzazione: Scarsissimi problemi di ghosting e indipendenza dallarotazione della testa

    Migliore separazione delle immagini Una qualsiasi superficie pu fungere da schermo

    Svantaggi del filtraggio infitec Alti costi I colori vengono alterati ed consigliabile una correzioneSW della gamma dei colori

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    Sistemi di ProiezioneSistemi di ProiezioneIl Powerwall uno schermo di grandi dimensioni, generalmente a retro-proiezione, che visualizza immagini stereoscopiche.

    Permette la collaborazione di piccoli gruppi di ricercatori che condividono glistessi dati.

    La retro-proiezione garantisce la piena libert di movimento, dal momento chenon c mai occlusione degli utenti nei confronti del fascio di luce.

    Per limitare lo spazio occupato, senza diminuire il cammino ottico, possibileusare uno o pi specchi.

    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione

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    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione

    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione

    Workbench. Simile alPowerwall, ma di dimensionipi ridotte (con conseguenteimmersione ridotta) e

    orientazione piana o inclinata.Utile in alcuni contesti (es.simulazione chirurgica) in cuinon necessaria limmersione inun ambiente virtuale ma preferibile calare alcunicontenuti virtuali in un contestoreale.

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    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione

    Workbench o Virtual Table

    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione

    unkalibriert

    6x4 tiles (48 Proiettori)

    Grandi dimensioni e

    alta risoluzione Rendering Cluster:

    serie di PCs connessi

    kalibriert

    n rete a a ta ve oc tAnwendung

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    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione

    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione

    HEyeWall SXGA

    Proiezioni ad alta risoluzione

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    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione Problemi del sistema HEyeWall

    Visibilit delle giunzioni tra le diverse tiles

    Disunuformit di colore e luminosit

    NCSA: 4 x 5 Wall, mono

    Tipologie di Realt VirtualeTipologie di Realt Virtuale

    mmers va. raallimmersione totale

    dellutente nel mondovirtuale medianteperiferiche speciali (come

    ,lutente dallambientecircostante.

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    RV immersivaRV immersiva

    un acron mo r cors voAutomatic Virtual Environment).

    Il CAVE un ambiente multi-utente,una stanza i cui muri sono powerwallsincronizzati fra loro e (opzionalmente)con i movimenti dellutente.

    Ovviamente la visione stereo coerentecon i movimenti di un solo utente. Glialtri sono passeggeri.

    Esistono CAVE a 3, 4, 5 e 6 schermi. In Europa si trovano aLondra 4 Stoccarda 4 6 Torino 3 ...

    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione

    Solitamente il pavimento non retroproiettato, a meno che non visia anche il soffitto.

    Nella CAVE a 6 schermi(Fraunhofer Institute),tutti sono retroproiettati.

    accedere alla struttura.E disponibile sia la versione constereo attivo sia quella con passivo.

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    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione CAVE

    Gli HMD (Head Mounted Display)

    Sono dei caschi che conten ono dei dis la er la visualizzazione

    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione

    e inoltre delle cuffie per laudio tridimensionale. Gli HMDpossono essere stereoscopici, quando esiste un visore diverso per

    ogni occhio o monoscopici,quando entrambi gli occhivedono la stessa immaginepresente su un singolodisplay.

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    Head Mounted Display

    Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione

    Le interfacce della RVLe interfacce della RV

    Input/Output Multi-Modali

    Visualizzazione

    Virtual

    Reality

    (audio, a o, ...)

    Dispositivi di I/O

    Interazione

    PresentazioniFotorealistiche

    tempo reale

    STEROSCOPICAn u va

    Interazione intuitiva. Si cerca di sfruttare il pi possibile i gestie le azioni che le persone svolgono nella realt fisica quotidiana(camminare, raccogliere, girarsi, saltare, lanciare,...).

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    Un notevole contributo alla sensazione di

    Dispositivi di INPUTDispositivi di INPUT

    immersione nell'ambiente virtuale dato dallapossono essere affiancati o addirittura sostituiti dastrumenti che offrono un'interfaccia pi naturale,quindi pi adatta a dare la sensazione di immersivit.

    Tali interfacce devono quindi permettere all'utente di

    interagire con l'ambiente mediante lo strumento chenormalmente utilizza nella maniera pi comoda enaturale possibile, ovvero il proprio corpo.

    Mouse 3DMouse 3D

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    Cyber GloveCyber GloveIl Cyber Glove un dispositivo che consente una

    Cyber GloveCyber Glove

    presenti dei dispositivi checreano delle distorsioniallinterno di un campomagnetico, tali distorsionisono rilevate da a ositisensori che determinano ilmovimento della manodelloperatore.

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    Interfacce apticheInterfacce apticheL'interazione pu essere bidirezionale: l'utente, muovendo una

    , , ,ritorno di forza, ovvero una sensazione tattile coerente con laforma dell'oggetto virtuale coinvolto nell'interazione.Siffatte interfacce sono dette aptiche, e possono coinvolgerequalsiasi parte del corpo.

    Le ano fisicamente lutente alla

    Interfacce apticheInterfacce aptiche

    macchina mediante un bracciosnodato nelle giunture del qualesono presenti dei sensori.Si installa sulla mano in modo dafasciare tutte o solo alcune dita epermette di programmare le forze

    .L utente dunque capace dipercepire la forma e la taglia deimodelli 3D generati dal computer.

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    Whole Body Motion

    Interfacce apticheInterfacce apticheHaptic Interface

    ap c n er ace

    L'interazione con l'ambiente virtuale non si limita alla

    Il Motion TrackingIl Motion Tracking

    man po az one eg ogge v r ua e a a mo ca e eloro propriet, ma comprende anche la notifica all'ambientedella collocazione dell'utente al suo interno. Senza questa

    informazione il sistema non riuscirebbe infatti a calcolare egenerare correttamente le sensazioni visive, uditive e tattiliche rendono immersivo un ambiente virtuale.

    'monitorare la posizione dell'utente, o di una parte di esso, alfine di registrarne il moto. Il sistema dovr tenerne conto almomento di fornire gli stimoli sensoriali precedentementedescritti.

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    I meccanismi di motion tracking (o pi semplicemente

    Il Motion TrackingIl Motion Tracking

    meccan sm trac ng, o trac er sono n gra o m surareil moto dell'utente, o di una parte di esso.

    Affinch un meccanismo di tracking sia di buona qualit necessario che abbia determinate caratteristiche:

    Frequenza elevata: un lento aggiornamento delleinformazioni ottenute sull'utente porterebbe ad una scadente

    risposta, caratterizzata da una visualizzazione non fluida e daun'interazione poco naturale con gli oggetti virtuali.

    Il Motion TrackingIl Motion Tracking

    Precisione della misura: una bassa accuratezza del sistema'non orn re e una r spos a coeren e con g s mo e u en e.

    Robustezza alle interferenze: le interferenze che minanol'accuratezza della misura possono essere molteplici, a secondadella tecnologia usata. Una loro gestione ottimale garantisce unfunzionamento sempre corretto, senza che l'utente debbapreoccuparsi dello stato dell'ambiente fisico quando interagiscecon que o v r ua e.

    Minimo ingombro per l'utente: meno il meccanismo invasivo per la mobilit dell'utente, maggiore sar lanaturalezza con cui viene adoperato, quindi la sensazione diimmersivit.

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    I tracker meccanici misurano la

    Tracking meccanicoTracking meccanico

    posizione e l'orientamento utilizzandouna connessione meccanica diretta traun punto di riferimento e l'oggetto.

    Tipicamente, un leggero bracciomeccanico collega una scatola dicontrollo posta sopra la testa dell'utente,e sensori posti nelle giunzioni del

    braccio misurano le variazioni dellaposizione e dell'orientamento rispetto adun punto di riferimento.

    Molte interfacce aptiche oltre a fornire un ritorno di forza, misurano i movimenti

    effettuati dall'utente, fungendo cos anche da tracker meccanico.

    Tracking elettromagneticoTracking elettromagnetico

    Il funzionamento dei tracker elettromagnetici sibasa sulla misura dell'entit del cam omagnetico generato facendo scorrere correnteelettrica all'interno di tre cavi disposti a spirale,orientati perpendicolarmente l'uno con l'altro.

    Le tre spirali sono inserite dentro un piccolocontenitore che fissato all'oggetto di cui sivuole fare il tracking (tipicamente l'utente).

    Finch presente corrente elettrica in unaspira, essa produce un campo elettromagnetico.Attivandole in sequenza, e misurando il campomagnetico generato da ognuna di esse, possibile determinare la posizione el'orientamento dell'oggetto.

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    Tracking elettromagneticoTracking elettromagnetico

    Siffatti meccanismi di tracking possono riscontrare interferenze

    Tracking elettromagneticoTracking elettromagnetico

    se operano in prossimit di CRT o altri device che produconocampi magnetici, oppure oggetti metallici, quali arredo d'ufficio,che interrompono i campi magnetici. Un altro svantaggio di

    questo tipo di tracker consiste nel limitato volume di lavoro chelo caratterizza.

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    La maggior parte dei meccanismi di tracking ottico utilizzati

    Tracking otticoTracking ottico

    in ambienti virtuali vengono usati per il tracking del corpo.

    I tracker ottici hanno genericamente frequenze diaggiornamento elevate. Tuttavia soffrono del problema dellalinea di vista (line of sight), ovvero il fatto che la presenzadi ostacoli tra i sensori e gli oggetti degrada le performancedel tracker. Inoltre le prestazioni variano anche a seconda

    delle condizioni di luminosit dell'ambiente e delle sorgentidi luce contenute in esso. Pertanto necessario progettarecon cura l'ambiente di lavoro, per limitare il pi possibiletali disturbi. Un altro svantaggio dei tracker ottici rappresentato dal loro elevato costo.

    Tracking otticoTracking ottico

    Opticalmarkers

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    Tracking otticoTracking ottico

    un sistema particolarmente conosciuto per essere uno deisistemi maggiormente utilizzati per il motion capture nelcampo cinematografico e dei videogiochi.

    Audio tridimensionale

    Dispositivi per la RVDispositivi per la RV

    e sc e e au o permettono pos z onare suonin qualsiasi punto della sfera virtuale di spostarli, di

    generare effetti di assorbimentodi eco proprio comenella realt

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