04-lezione_RV
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Realt VirtualeRealt Virtuale
Lo scopo della realt virtuale (VR) quello di ricreare, tramite
Realt VirtualeRealt Virtuale
un computer, mondi e oggetti che sono la trasposizione digitale diambienti reali o di fantasia.
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Realt VirtualeRealt VirtualePermette di sperimentare situazioni troppo costose o pericolose
costruito, un'operazione su di un paziente virtuale,...), oppureastratte ed impossibili da vivere (percezione di campimagnetici, di flussi d'aria attorno ad un aereo, etc...).
Definizione di Realt VirtualeDefinizione di Realt Virtuale
Virtual
Reality
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Renderin in
Definizione di Realt VirtualeDefinizione di Realt Virtuale
tempo reale
VirtualReality
Renderin in
Definizione di Realt VirtualeDefinizione di Realt Virtuale
PresentazioniFotorealistiche
Virtual
Reality
tempo reale
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Definizione di Realt VirtualeDefinizione di Realt Virtuale
Renderin in
Interazione
VirtualReality Presentazioni
Fotorealistiche
tempo reale
Definizione di Realt VirtualeDefinizione di Realt Virtuale
Renderin in
Dispositivi di I/O
Virtual
Reality
Interazione
PresentazioniFotorealistiche
tempo reale
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Input/Output Multi-Modali
Definizione di Realt VirtualeDefinizione di Realt Virtuale
Renderin in
VirtualReality
(audio, tatto, ...)
Dispositivi di I/O
Interazione
PresentazioniFotorealistiche
tempo reale
Definizione di Realt VirtualeDefinizione di Realt Virtuale
Input/Output Multi-ModaliRenderin in
Visualizzazione
Virtual
Reality
(audio, tatto, ...)
Dispositivi di I/O
Interazione
PresentazioniFotorealistiche
tempo reale
STEROSCOPICA
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La Visione StereoscopicaLa Visione Stereoscopica
Una dellecaratteristichefondamentali deisistemi di RV lavisualizzazione delle
scene inSTEREOSCOPIA
Leffetto stereo nella visione consente un notevole balzo di
La Visione StereoscopicaLa Visione Stereoscopica
qualit nella visione digitale, in quanto permette di vedere leimmagini artificiali in un modo molto vicino a comepercepiamo quelle naturali.Per dare al nostro sistema visivo la sensazione ditridimensionalit bisogna fornire, separatamente ai due occhi,due immagini differenti, nelle quali gli oggetti della scena
distanza dallosservatore.In sostanza bisogna ricreare in modo sintetico le condizionireali nelle quali losservatore si troverebbe.
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Perch vediamo in 3DPerch vediamo in 3DLocchio umano formato da diverse
,paragonato, per funzionalit, allecomponenti di una macchinafotografica. La pupilla mette a fuocolimmagine. Questa, passandoattraverso il cristallino, viene proiettatasulla retina.Il cervello fondendo le due percezionivisive provenienti dagli occhi inununica immagine genera lasensazione di profondit.
Limma ine viene trasferita al cervello
Perch vediamo in 3DPerch vediamo in 3D
attraverso il nervo ottico.Essendo i due occhi distanziati di circa
6-7 cm, limmagine prodottadallocchio sinistro risulta leggermentesfalsata rispetto a quella prodottadallocchio destro. Quando il cervelloricompone limmagine originale,partendo da quelle prodotte dai dueocchi, in grado di dare profondit aglioggetti.
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Su questo principio si basano iPerch vediamo in 3DPerch vediamo in 3D
stereoscopica che, nati nella primamet dellottocento, si sonoevoluti fino a diventare una delletecnologie pi diffuse per laVISIONE TRIDIMENSIONALE.
Il visore per stereofotografie di Maegher del 1861.
Tipologie di Realt VirtualeTipologie di Realt Virtuale
VR Semi-Immersiva
Proietta il mondo virtuale su di un display pi o menogrande, senza isolare lutente dallambiente.
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Attualmente sono disponibili numerose tecniche per
VR SemiVR Semi--ImmersivaImmersiva
.queste tecniche si basano su due metodi particolaridi proiezione:
StereoscopiaStereoscopia
Attiva e PassivaAttiva e Passiva
Consente di avere la visione stereoscopica sullo schermo
Stereoscopia attivaStereoscopia attiva
di due immagini proiettate, una per ogni occhio.
Per la visualizzazione sono necessari degli occhiali conlenti a cristalli liquidi detti shutter glasses.
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Il monitor o il proiettore visualizza
Stereoscopia attivaStereoscopia attiva
,ogni occhio, mentre gli occhialiprovvedono ad oscurare un occhioper volta. Quando il monitor o ilproiettore visualizza il fotogrammaer locchio destro la lente sinistra
degli occhiali viene oscurataimpedendo allocchio sinistro lavisione dellimmagine che non glicompete.
Questo processo per poter
Stereoscopia attivaStereoscopia attiva
funzionare senza creare disturbideve lavorare ad una frequenza
almeno pari a 60 Hz per ogniocchio. Quindi le lenti sarannooscurate ognuna con una
monitor o il proiettore avr unafrequenza doppia (120 Hz)proiettando alternativamente ledue immagini.
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Shutter glasses
Stereoscopia attivaStereoscopia attivaProiettore CRT
Svanta i delle tecniche attive:
Stereoscopia attivaStereoscopia attiva
Necessarie schede grafiche che supportino lo stereoattivo, spesso costose. Risoluzione solitamente non altain quanto ogni immagine utilizza met della risoluzione
disponibile. I soli proiettori che supportano le alte frequenze
necessarie sono CRT, di solito ingombranti e di difficilecalibrazione.
Gli shutter glasses sono fragili e abbastanza costosi. Senon sono wireless, i cavi possono essere di intralcio almovimento.
Possibile flickering.
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Sullo schermo vengono proiettate contemporaneamente
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
sinistro. Una volta create le due immagini bisogna farein modo che ciascun occhio veda esclusivamentelimmagine che gli compete.
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
Per attuare ci esistono tre metodiche utilizzano:
1. gli anaglifi,
2. la polarizzazione della luce,
3. la larghezza di banda del colore.
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Stereoscopia passiva: gli anaglifiStereoscopia passiva: gli anaglifiUn anaglifo una immagine ottenuta sovrapponendo due
colori fondamentali (secondo lo standard ISU (InternationalStereoscopic Union) si usa il Rosso per quella sinistra e il Cyanper quella destra.
Stereoscopia passiva: gli anaglifiStereoscopia passiva: gli anaglifi
sservan o mmag ne tram te entcolori opportuni (rosso per locchiosinistro e ciano per locchio destro)
ciascun occhio vede limmagine filtratadal colore corrispondente.Con questa tecnica, la gamma
viene fortemente ridottadallapplicazione delle dominanti rossae ciano che generano leffetto 3D.
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Fa uso di occhialini dotati di lenti polarizzate, molto
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
pi economici e confortevoli degli Shutter Glasses,abbinati a due videoproiettori che inviano sullo schermodue immagini diverse, una per ogni occhio
Polarizzare una luce (di per s non polarizzata)
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
.Un filtro a polarizzazione lineare una lamina di materiale plastico in grado ditrasmettere solo la componente del campo elettrico parallela a una particolare direzione,
chiamata direzione di polarizzazione del filtro o asse del filtro.
Un filtro a polarizzazione circolare determina unonda polarizzata circolarmente con ilcampo elettrico che ruota con velocit angolare costante intorno alla direzione dipropagazione, mantenendo il modulo costante.
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Se si montano due filtri polarizzatori ruotati di 90 gradi lunoris etto allaltro sulle lenti dei roiettori allora i due risultanti
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
fasci luminosi risultano composti da luce che oscilla su due pianiperpendicolari, uno orizzontale e laltro verticale.
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
Se losservatore indossa gli occhialicon lenti polarizzate potr separare le
due immagini riflesse dallo schermo.
Se si usa la polarizzazione lineare, quando un osservatore inclina la testa si avrun cambiamento nella polarizzazione degli occhiali, che non corrisponder picon la polarizzazione dei filtri montati sui proiettori, e lo spettatore perderleffetto stereo.
Per questo motivo si usa la polarizzazione circolare che consente maggiorelibert di movimento da parte dellosservatore
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I filtri a polarizzazione circolare vengono posizionati in modo chela luce uscente da un proiettore subir una polarizzazione
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
circolare destrorsa, mentre quella uscente dallaltro proiettore unapolarizzazione circolare sinistrorsa.
Con la polarizzazione circolare, lo spettatore pu inclinare la sua testa e cambiare ilsuo angolo di ispezione rispetto allo schermo senza perdere leffetto stereoscopico,perch la luce non polarizzata in una singola direzione
Svanta i della olarizzazione:
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
La P.L. pu essere usata solo in ambienti in cui sonopreviste piccolissime rotazioni della testa. La P.C. presenta problemi pi importanti di ghosting. In entrambi i casi necessario uno schermo di materialespeciale in grado di mantenere la polarizzazione.
Si possono usare normali schede grafiche, ad altarisoluzione, senza costi eccessivi. Costi limitati per lHW di proiezione (proiettori DLP ad altaluminosit, filtri, lenti, schermo)
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Silver Screen Da-LiteOcchiali in plastica con lenti
a olarizzazione circolare
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
150x170 cm
VideoproiettoriLCD NEC VT 460K
Filtri a polarizzazione circolare
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
Lo schermo rivestito di materialemetallico in modo da mantenere lapolarizzazione della luce
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Allineamento delle due imma ini
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
Affinch il sistema funzioni correttamente, le immaginiprovenienti dai due proiettori devono combaciare sulloschermo
Esistono diversi approcci a questo problema
Lapproccio pi semplice consiste nel posizionare i proiettori unosopra laltro paralleli tra loro
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
Questa configurazione richiede per che i proiettori siano dotati dellafunzione Vertical Shift Lens
Questa funzione permette di spostare unimmagine pur tenendofermi i proiettori senza influire sulla qualit dellimmagine
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Se i proiettori non sono dotati di questa funzione, per
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
ar co nc ere e mmag n necessar o nc nare unodei due proiettori. Questo genera per unadeformazione dellimmagine.
Per rimediare a questo errore viene sfruttata la funzioneDi ital Ke stone Correction, di cui la ma ior arte dei
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
proiettori LCD e DLP attualmente in commercio sonodotati
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Stereoscopia passivaStereoscopia passivaTecnologia per lo stereo passivo INFITEC
Stereoscopia passivaStereoscopia passiva
Vanta i ris etto alla olarizzazione: Scarsissimi problemi di ghosting e indipendenza dallarotazione della testa
Migliore separazione delle immagini Una qualsiasi superficie pu fungere da schermo
Svantaggi del filtraggio infitec Alti costi I colori vengono alterati ed consigliabile una correzioneSW della gamma dei colori
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Sistemi di ProiezioneSistemi di ProiezioneIl Powerwall uno schermo di grandi dimensioni, generalmente a retro-proiezione, che visualizza immagini stereoscopiche.
Permette la collaborazione di piccoli gruppi di ricercatori che condividono glistessi dati.
La retro-proiezione garantisce la piena libert di movimento, dal momento chenon c mai occlusione degli utenti nei confronti del fascio di luce.
Per limitare lo spazio occupato, senza diminuire il cammino ottico, possibileusare uno o pi specchi.
Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione
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Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione
Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione
Workbench. Simile alPowerwall, ma di dimensionipi ridotte (con conseguenteimmersione ridotta) e
orientazione piana o inclinata.Utile in alcuni contesti (es.simulazione chirurgica) in cuinon necessaria limmersione inun ambiente virtuale ma preferibile calare alcunicontenuti virtuali in un contestoreale.
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Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione
Workbench o Virtual Table
Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione
unkalibriert
6x4 tiles (48 Proiettori)
Grandi dimensioni e
alta risoluzione Rendering Cluster:
serie di PCs connessi
kalibriert
n rete a a ta ve oc tAnwendung
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Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione
Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione
HEyeWall SXGA
Proiezioni ad alta risoluzione
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Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione Problemi del sistema HEyeWall
Visibilit delle giunzioni tra le diverse tiles
Disunuformit di colore e luminosit
NCSA: 4 x 5 Wall, mono
Tipologie di Realt VirtualeTipologie di Realt Virtuale
mmers va. raallimmersione totale
dellutente nel mondovirtuale medianteperiferiche speciali (come
,lutente dallambientecircostante.
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RV immersivaRV immersiva
un acron mo r cors voAutomatic Virtual Environment).
Il CAVE un ambiente multi-utente,una stanza i cui muri sono powerwallsincronizzati fra loro e (opzionalmente)con i movimenti dellutente.
Ovviamente la visione stereo coerentecon i movimenti di un solo utente. Glialtri sono passeggeri.
Esistono CAVE a 3, 4, 5 e 6 schermi. In Europa si trovano aLondra 4 Stoccarda 4 6 Torino 3 ...
Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione
Solitamente il pavimento non retroproiettato, a meno che non visia anche il soffitto.
Nella CAVE a 6 schermi(Fraunhofer Institute),tutti sono retroproiettati.
accedere alla struttura.E disponibile sia la versione constereo attivo sia quella con passivo.
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Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione CAVE
Gli HMD (Head Mounted Display)
Sono dei caschi che conten ono dei dis la er la visualizzazione
Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione
e inoltre delle cuffie per laudio tridimensionale. Gli HMDpossono essere stereoscopici, quando esiste un visore diverso per
ogni occhio o monoscopici,quando entrambi gli occhivedono la stessa immaginepresente su un singolodisplay.
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Head Mounted Display
Sistemi di ProiezioneSistemi di Proiezione
Le interfacce della RVLe interfacce della RV
Input/Output Multi-Modali
Visualizzazione
Virtual
Reality
(audio, a o, ...)
Dispositivi di I/O
Interazione
PresentazioniFotorealistiche
tempo reale
STEROSCOPICAn u va
Interazione intuitiva. Si cerca di sfruttare il pi possibile i gestie le azioni che le persone svolgono nella realt fisica quotidiana(camminare, raccogliere, girarsi, saltare, lanciare,...).
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Un notevole contributo alla sensazione di
Dispositivi di INPUTDispositivi di INPUT
immersione nell'ambiente virtuale dato dallapossono essere affiancati o addirittura sostituiti dastrumenti che offrono un'interfaccia pi naturale,quindi pi adatta a dare la sensazione di immersivit.
Tali interfacce devono quindi permettere all'utente di
interagire con l'ambiente mediante lo strumento chenormalmente utilizza nella maniera pi comoda enaturale possibile, ovvero il proprio corpo.
Mouse 3DMouse 3D
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Cyber GloveCyber GloveIl Cyber Glove un dispositivo che consente una
Cyber GloveCyber Glove
presenti dei dispositivi checreano delle distorsioniallinterno di un campomagnetico, tali distorsionisono rilevate da a ositisensori che determinano ilmovimento della manodelloperatore.
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Interfacce apticheInterfacce apticheL'interazione pu essere bidirezionale: l'utente, muovendo una
, , ,ritorno di forza, ovvero una sensazione tattile coerente con laforma dell'oggetto virtuale coinvolto nell'interazione.Siffatte interfacce sono dette aptiche, e possono coinvolgerequalsiasi parte del corpo.
Le ano fisicamente lutente alla
Interfacce apticheInterfacce aptiche
macchina mediante un bracciosnodato nelle giunture del qualesono presenti dei sensori.Si installa sulla mano in modo dafasciare tutte o solo alcune dita epermette di programmare le forze
.L utente dunque capace dipercepire la forma e la taglia deimodelli 3D generati dal computer.
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Whole Body Motion
Interfacce apticheInterfacce apticheHaptic Interface
ap c n er ace
L'interazione con l'ambiente virtuale non si limita alla
Il Motion TrackingIl Motion Tracking
man po az one eg ogge v r ua e a a mo ca e eloro propriet, ma comprende anche la notifica all'ambientedella collocazione dell'utente al suo interno. Senza questa
informazione il sistema non riuscirebbe infatti a calcolare egenerare correttamente le sensazioni visive, uditive e tattiliche rendono immersivo un ambiente virtuale.
'monitorare la posizione dell'utente, o di una parte di esso, alfine di registrarne il moto. Il sistema dovr tenerne conto almomento di fornire gli stimoli sensoriali precedentementedescritti.
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I meccanismi di motion tracking (o pi semplicemente
Il Motion TrackingIl Motion Tracking
meccan sm trac ng, o trac er sono n gra o m surareil moto dell'utente, o di una parte di esso.
Affinch un meccanismo di tracking sia di buona qualit necessario che abbia determinate caratteristiche:
Frequenza elevata: un lento aggiornamento delleinformazioni ottenute sull'utente porterebbe ad una scadente
risposta, caratterizzata da una visualizzazione non fluida e daun'interazione poco naturale con gli oggetti virtuali.
Il Motion TrackingIl Motion Tracking
Precisione della misura: una bassa accuratezza del sistema'non orn re e una r spos a coeren e con g s mo e u en e.
Robustezza alle interferenze: le interferenze che minanol'accuratezza della misura possono essere molteplici, a secondadella tecnologia usata. Una loro gestione ottimale garantisce unfunzionamento sempre corretto, senza che l'utente debbapreoccuparsi dello stato dell'ambiente fisico quando interagiscecon que o v r ua e.
Minimo ingombro per l'utente: meno il meccanismo invasivo per la mobilit dell'utente, maggiore sar lanaturalezza con cui viene adoperato, quindi la sensazione diimmersivit.
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I tracker meccanici misurano la
Tracking meccanicoTracking meccanico
posizione e l'orientamento utilizzandouna connessione meccanica diretta traun punto di riferimento e l'oggetto.
Tipicamente, un leggero bracciomeccanico collega una scatola dicontrollo posta sopra la testa dell'utente,e sensori posti nelle giunzioni del
braccio misurano le variazioni dellaposizione e dell'orientamento rispetto adun punto di riferimento.
Molte interfacce aptiche oltre a fornire un ritorno di forza, misurano i movimenti
effettuati dall'utente, fungendo cos anche da tracker meccanico.
Tracking elettromagneticoTracking elettromagnetico
Il funzionamento dei tracker elettromagnetici sibasa sulla misura dell'entit del cam omagnetico generato facendo scorrere correnteelettrica all'interno di tre cavi disposti a spirale,orientati perpendicolarmente l'uno con l'altro.
Le tre spirali sono inserite dentro un piccolocontenitore che fissato all'oggetto di cui sivuole fare il tracking (tipicamente l'utente).
Finch presente corrente elettrica in unaspira, essa produce un campo elettromagnetico.Attivandole in sequenza, e misurando il campomagnetico generato da ognuna di esse, possibile determinare la posizione el'orientamento dell'oggetto.
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Tracking elettromagneticoTracking elettromagnetico
Siffatti meccanismi di tracking possono riscontrare interferenze
Tracking elettromagneticoTracking elettromagnetico
se operano in prossimit di CRT o altri device che produconocampi magnetici, oppure oggetti metallici, quali arredo d'ufficio,che interrompono i campi magnetici. Un altro svantaggio di
questo tipo di tracker consiste nel limitato volume di lavoro chelo caratterizza.
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La maggior parte dei meccanismi di tracking ottico utilizzati
Tracking otticoTracking ottico
in ambienti virtuali vengono usati per il tracking del corpo.
I tracker ottici hanno genericamente frequenze diaggiornamento elevate. Tuttavia soffrono del problema dellalinea di vista (line of sight), ovvero il fatto che la presenzadi ostacoli tra i sensori e gli oggetti degrada le performancedel tracker. Inoltre le prestazioni variano anche a seconda
delle condizioni di luminosit dell'ambiente e delle sorgentidi luce contenute in esso. Pertanto necessario progettarecon cura l'ambiente di lavoro, per limitare il pi possibiletali disturbi. Un altro svantaggio dei tracker ottici rappresentato dal loro elevato costo.
Tracking otticoTracking ottico
Opticalmarkers
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Tracking otticoTracking ottico
un sistema particolarmente conosciuto per essere uno deisistemi maggiormente utilizzati per il motion capture nelcampo cinematografico e dei videogiochi.
Audio tridimensionale
Dispositivi per la RVDispositivi per la RV
e sc e e au o permettono pos z onare suonin qualsiasi punto della sfera virtuale di spostarli, di
generare effetti di assorbimentodi eco proprio comenella realt
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Applicazioni della Realt VirtualeApplicazioni della Realt Virtuale
Difesa. . Architettura. Patrimonio culturale. Visualizzazione di dati tecnici e scientifici:
Matematica; Fisica; Chimica; Biologia;
Metereologiche; Ingegneria. Intrattenimento. Arte. Commercio Elettronico.
MedicinaMedicina
Simulazionedintervento in
endoscopiaVisualizzazione di modelli
anatomici complessi.
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AddestramentoAddestramento
Presentazione modelliPresentazione modelli
Presentazione di un modello di autovettura in scala 1:1
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Presentazione modelliPresentazione modelli
ArchitetturaArchitettura
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Esempio di applicazioneEsempio di applicazione
La ricostruzione inambiente virtuale delDuomo di Siena
Esempio di applicazioneEsempio di applicazione
Modellazione(CAD o Scanner 3D )
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Esempio di applicazioneEsempio di applicazione
Esempio di applicazioneEsempio di applicazione
ricostruzioni
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Esempio di applicazioneEsempio di applicazione
Esempio di applicazioneEsempio di applicazione