03 Controlli Per Emissione Acustica

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Tecnologie Speciali I Prof. Luigi Carrino Controlli per emissione acustica

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Controlli per emissione acustica

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Controlli per emissione acustica

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Emissione acustica

Analizziamo l’evoluzione del difetto nel materiale nel tempo.

L’emissione acustica è costituita da onde di pressione generate daun rilascio di energia di deformazione all’interno del materiale.

I segnali di E.A. si propagano con una velocità di 1000-10000 m/s.

Le frequenze sono comprese tra 0-50 MHz.

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Emissione acustica

L’apparecchiatura è costituita da uno o più sensori ad ultrasuoniposizionati sull’ oggetto da ispezionare più alcuni strumenticomputerizzati per l’analisi dei suoni.

v=1000-10000 m/sI segnali di E.A.

v=1000-10000 m/s

0<f<50 MHz

Solitamente 20kHz<f<1.5MHz

-a frequenze piu’ elevate l’ E.A. è debole e l’attenuazione dovuta ai meccanismi di perditadi energia all’interno del materiale troppo forte, soprattutto per i compositi a causa delledispersioni dovute alla forte disomogeneità.

-a frequenze basse i rumori estranei sono troppo forti

La sensibilità delle misure è max se queste sono fatte a basse f considerando i rumori diinterferenza

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Nei materiali compositi l’E.A. viene generata da :

• criccaturadellamatrice

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• criccaturadellamatrice

• rottura della matrice

• distacco fibre-matrice

• delaminazione

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Emissione acustica

I vantaggi della tecnica ad emissione acustica sono:

•possibilità di monitorare l’intera struttura in uso

•possibilità di monitoraggio continuo con allarmi.

Cambiamenti microscopici nella struttura possono essere rilevati seè sufficiente l’energia rilasciata.

Utilizzando sensori multipli è anche possibile localizzare il difetto(sorgente dell’emissione).