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Notiziario del Comune di Zafferana Etnea a cura dell’Amministrazione ComunaleAnno XIII - N. 44 - Luglio-Agosto-Settembre 2010 Autorizzazione Tribunale di Catania n. 607 del 06/08/1982 - Distribuzione gratuita

Cinema, danza,musica e teatro,che spettacoloEtna in Scena

XLI Premio Letterario Brancati

ZAFFERANA ETNEA_2_new col_100-75.indd 1 11/11/10 14:55

Comune diZafferana Etnea

Sommario

DirettoreDott. Alfio Vincenzo RussoSindaco di Zafferana Etnea

Direttore responsabileDott. Salvo Coco

Curato da:Ufficio di collaborazione del Sindaco

Dott. Carmelo SpinaSegretario particolare del Sindaco

Dott. Salvo CocoResponsabile della comunicazione

E-mail: [email protected]

Fotografie:Foto Russotto, Salvo Coco.

Hanno collaborato:Enza Barbagallo, Filippo Leonardi,Rosanna Privitera, Giuseppe Russo.

Grafica e stampa: Graffietti StampatiS.S. Umbro Casentinese - km 4,50001027 Montefiascone - VTwww.graffietti.it

Sede Municipale:Via Della Montagna n. 12

95019 Zafferana Etnea - CTTel. 095 7081975

E-mail: [email protected]

La parola al Sindaco pag. 3-5

Al via l’Ottobrata: In vetrina le eccellenze dell’Etna » 6-7

XLI Premio BrancatiRisorgimento in Sicilia: Cronaca, Letteratura, Immagini » 8-9

Cinema, danza, musica e teatro, che spettacolo Etna in Scena » 10-11

Fede e tradizione:Zafferana onora la Patrona Maria SS. della Provvidenza » 12

Convegno “Misure PSR Sicilia”: Formazione e Sviluppo » 13

Informazione e salute:La prevenzione del cancro al collo dell’utero » 14

Giochi dell’Etna: sport senza frontiere » 15

1a Festa dello Sport: Zafferana premia i suoi atleti » 15

E’ morto il Parroco dell’aggregazione » 16

Il saluto del Sindaco a Padre Giovanni Iovino » 16

SOMMARIO

Estate a Zafferana - Concerto in Piazza Umberto I

2 - Zafferana Etnea Notizie


Il Sindaco

Zafferana Etnea Notizie - 3

C arissimi Concittadini, prosegue con forza e dedizione l’appassionante missione da Voi affidatami

di guidare per i prossimi anni la nostra laboriosa e generosa comunità.

Si tratta di uno sforzo quotidiano e costante che mi vede impegnato a tempo pieno e senza risparmio di energie, al fine di affrontare le innumerevoli proble-matiche che affliggono il Paese e permettere così il decollo della macchina amministrativa ed organizza-tiva dell’ente.

Come ho già avuto modo di rimarcare nella prece-dente edizione di questo notiziario, questa prima fase di attività amministrativa si è contraddistinta come un periodo assai intenso ed impegnativo sul piano ge-stionale oltre che professionale.

Questa amministrazione comunale ha infatti dovu-to affrontare, fin dal momento del suo insediamento, una vera e propria situazione emergenziale sul piano economico – finanziario.

Il nostro ente ha rischiato, durante questa fase così delicata, un vero e proprio tracollo finanziario, le cui conseguenze sarebbero state nefaste oltre che irre-versibili per la nostra comunità.

Grazie alla grande professionalità e agli enormi sfor-zi profusi in questi mesi, la situazione è nuovamente sotto controllo, sebbene continuino a pervenire al no-stro ente sentenze definitive (quindi non più impugna-bili) di condanna al risarcimento di danni per espropri illegittimi,il cui ammontare è attualmente stimato in circa due milioni di euro.

La situazione finanziaria deL comune, come già più volte ribadito, è drammatica:

• Mutui (ossia debiti) per un ammontare di circa 4.500.000 euro;

• Debiti fuori bilancio per un ammontare di circa 2.000.000 di euro (per sentenze definitive di condanna nei confronti del nostro ente emesse dal 2009 al 2010);

• Buco di bilancio di oltre 3.000.000 di euro, accumulato attraverso annotazioni in bilancio di entrate fittizie e costi reali.

A questa disastrosa situazione di partenza si è ag-giunta la politica restrittiva dello Stato e della Regio-ne, i quali hanno disposto drastici tagli delle risorse destinate agli enti locali penalizzando in tal modo i cittadini, ai quali i comuni non sono più in grado di assicurare servizi qualitativi ed efficienti.

Inoltre il ministro dell’economia ha imposto il rispet-

to del cd. patto di stabilità. Detto patto consiste in un vincolo imposto agli enti locali di riduzione delle spese; il paradosso è che il comune, pur avendo di-sponibilità finanziarie, non può effettuare investimenti. L’allucinante sanzione prevista per il mancato rispet-to del patto consiste in un minore trasferimento da parte dello Stato fino a concorrenza dello sforamen-to dell’obiettivo (per esempio, se si sfora di 500.000 euro, lo Stato in sede di trasferimento ordinario al no-stro ente decurterà una somma di pari ammontare).

Oltre alla fondamentale politica di risanamento eco-nomico – finanziario del nostro ente, questa ammi-nistrazione, pur tra mille difficoltà, ha compiuto un vero e proprio “miracolo gestionale”, riuscendo a far decollare in pochissimi mesi l’immagine e la voca-zione turistica della nostra comunità, riorganizzando gli uffici comunali ed assicurando ai cittadini servizi efficienti, efficaci e di elevato livello qualitativo.

zafferana ritorna ad essere sicura. A partire dalla stagione estiva, questa amministra-

zione ha assicurato un servizio di vigilanza notturna, tuttora operativo, allo scopo di garantire la sicurezza del centro abitato e delle attività commerciali durante una fase caratterizzata dall’assalto di migliaia di turisti e visitatori. Al riguardo va segnalato come siano sta-ti effettuati numerosi interventi, così da scoraggiare



La parola al Sindaco

Il Sindaco

considerevolmente il proliferare di fatti delittuosi. La sicurezza del cittadino, tassello fondamentale del no-stro programma amministrativo, verrà ulteriormente garantita mediante l’installazione imminente di video-camere di sorveglianza in prossimità dei punti più a rischio, così da garantire un monitoraggio capillare e costante del territorio comunale.

zafferana ritorna ad essere un autentico centro turistico estivo ed invernaLe per L’etna.

Attraverso una politica di promozione turistica sen-za precedenti, la nostra comunità, fin dal mese di maggio, è stata letteralmente invasa da migliaia di turisti e visitatori. Dopo la felice esperienza del Cen-tro Commerciale Urbano, durante la stagione estiva è stata incrementata l’offerta turistica anche attraverso l’allestimento di un mercatino permanente in piazza Castorina (Villa Comunale) e con l’organizzazione di spettacoli musicali collaterali nel centro storico, chiu-so al traffico veicolare. È stato altresì allestito un pa-linsesto di appuntamenti culturali e artistici di livello eccellente in occasione della manifestazione Etna in Scena, che ha visto l’esibizione di artisti di rilievo nazionale, consentendo altresì di diffondere presso i principali circuiti culturali nazionali e internazionali un’immagine positiva della nostra cittadina. Tale stra-tegia di promozione turistica, incentrata su due diver-si poli attrattivi (anfiteatro comunale e centro storico) ha caratterizzato l’intera stagione estiva, offrendo per oltre due mesi lo spaccato di una cittadina ad autenti-ca vocazione turistica. Una pregevole offerta turistica va sostenuta con l’erogazione di servizi efficienti e di elevata qualità. L’amministrazione comunale ha fatto la sua parte, garantendo la pulizia del Paese, il deco-ro dei bagni pubblici, l’ordine pubblico, la manuten-zione del territorio. Anche gli operatori commerciali sono stati chiamati a fare la loro parte contribuendo a migliorare l’offerta turistica mediante l’investimento di risorse nei servizi essenziali. Da segnalare come la strategia turistica messa in atto dall’amministrazione comunale ha avuto effetti impressionanti sul fatturato delle attività commerciali ubicate nel centro storico. Malgrado la gravissima crisi finanziaria che attanaglia imprese e famiglie, è stato registrato un forte sviluppo dell’economia locale, come si ricava da alcuni dati statistici a campione registrati dalle attività economi-che del centro storico che qui si riportano:

2008 2009 2010 Luglio 100 150 160 Agosto 100 120 130

Quantificando convenzionalmente in 100 il fatturato registrato nell’anno 2008, sono stati registrati i se-guenti dati negli anni 2009 e 2010:

- rispetto al mese di luglio 2008 è stato registrato un incremento pari al 50 % nello stesso periodo del 2009 e del 60 % nello stesso periodo del 2010;

- rispetto al mese di agosto 2008 è stato registrato un incremento pari al 20 % nello stesso periodo del 2009 e del 30 % nello stesso periodo del 2010.

zafferana ritorna ad aiutare L’ambiente, rinasce La raccoLta differenziata.

Nella precedente edizione del notiziario ho già avu-to modo di spiegare alla comunità la gestione disa-strosa, inefficiente e deleteria degli ultimi cinque anni, durante i quali sono state letteralmente bruciate risor-se per oltre tre milioni di euro.

Oggi Zafferana sta voltando pagina. Dopo lo scon-tro frontale tra il nostro ente e la società d’ambito Aci Ambiente Spa (sono tuttora in corso ben due con-tenziosi azionati dal comune per danni stimati in oltre quattro milioni di euro) che ha contribuito a sbloccare la situazione con le dimissioni del presidente di det-ta società, anche nel nostro comune sta finalmente rinascendo la raccolta differenziata. Già partita in via sperimentale per le attività commerciali la raccolta “porta a porta” della componente umida e secca del rifiuto, entro il 1° dicembre l’isola ecologica - che ha già ottenuto le autorizzazioni necessarie per l’agibilità dei luoghi - opererà nuovamente a pieno regime, con relativa assegnazione di premi (gadget) ai cittadini virtuosi che conferiranno i rifiuti differenziati, trasfor-mandoli in una preziosa risorsa e contribuendo così alla salvaguardia dell’ambiente oltre che del bilancio comunale.

A partire dal mese di gennaio il conferimento dei rifiuti differenziati presso l’isola ecologica verrà pro-mosso mediante l’assegnazione di rimborsi in denaro e con la premiazione su base annua delle famiglie che si sono dimostrate più “virtuose”.

Al contempo, partirà anche per le utenze private in via sperimentale la raccolta differenziata “porta a por-ta” (è in corso l’implementazione del servizio). Come si può notare, si sta cercando di recuperare il tem-po (e il denaro) perso, e come previsto nel program-ma amministrativo – che avete premiato col Vostro consenso – ci si sta avviando verso la rinascita della raccolta differenziata”, il cui obiettivo finale a lungo termine condurrà alla eliminazione della quasi totalità dei cassonetti.

Infine, grazie agli accordi intercorsi con il nuovo presidente della società “Aci Ambiente SpA”, il no-stro comune si sta dotando, in totale economia, di un nuovo “parco cassonetti”, con conseguente mi-glioramento della vivibilità e della salubrità del nostro

[segue da pag. 3]


Il Sindaco


territorio. Verrà altresì nuovamente assicurata, con cadenza mensile, la pulizia e la disinfezione dei cas-sonetti.

La scuoLa, iL nostro futuro. imminente L’apertura deLLa scuoLa eLementare di fLeri.

Grazie a un vero e proprio “miracolo gestionale”, la scuola elementare di Fleri verrà presto riconse-gnata ai nostri figli e alle loro maestre, dopo la triste esperienza vissuta presso la tensostruttura ubicata nell’area del campo sportivo. Riassumo brevemente la vicenda relativa ai lavori di ristrutturazione dell’edi-ficio.

Lo scrivente, appena insediatosi, ha subito dato di-sposizioni di effettuare la gara di appalto per l’esecu-zione dei lavori (la gara fu effettuata appena un mese dopo le elezioni amministrative), seguendo gli stessi fino al loro completamento e garantendone il rispetto della tempistica assegnata.

Nel mese di agosto di quest’anno, in occasione della pianificazione degli interventi manutentivi presso tutti i plessi scolastici in vista della ripresa dell’attività scolastica, ho attraversato un momento di fortissimo scoramento a causa dello stato in cui versava questa struttura scolastica.

La scuola, infatti, nonostante l’avvenuta conclu-sione dei lavori di ristrutturazione consistenti in un adeguamento strutturale, abbisognava ancora di moltissimi lavori e opere per la sua piena funzionalità e agibilità. Tale drammatica situazione – imputabile all’approssimazione tanto nella progettazione quanto nella realizzazione di un intervento manutentivo pro-grammato da oltre cinque anni – avrebbe provocato una proroga a tempo indeterminato della permanen-za nella tensostruttura, con intollerabile pregiudizio per bambini, genitori e maestre. Infatti, oltre alle ope-re finanziate e realizzate, è stato stimato come oc-corressero ancora oltre 180.000 euro per l’effettivo completamento della struttura.

Ora, per ottenere tali somme, si sarebbe dovuto redigere un nuovo progetto, renderlo esecutivo (con tutti i relativi visti) e trovare la copertura finanziaria tra le pieghe dei bandi pubblici. Quest’opera sarebbe quindi potuta rimanere una delle tante “incompiute” se non ci si fosse fatto subito carico di realizzare altri fondamentali interventi per la sua piena funzionalità e agibilità.

Di concerto con il dirigente per i lavori pubblici, Ing. Scandurra, al fine di procedere ad una pronta risolu-zione del problema, si è operata la scelta coraggiosa di proseguire i lavori in economia, sfidando le regole rigide e le inefficienze della pubblica amministrazione. Sono stati immediatamente convocati i nostri lavora-tori socialmente utili e i lavoratori ex art. 23 con quali-fiche idonee, i quali, con l’ausilio di una ditta esterna, hanno proceduto al completamento dell’opera.

Ebbene, oggi sta per essere realizzata un’impresa che qualche mese fa sembrava impossibile. Il co-

mune, operando alla stregua di un buon padre di famiglia, si è fatto carico dell’acquisto del materiale occorrente per i lavori (sanitari, porte, impianto elettri-co, colore, termosifoni, grondaie, etc.) oltre che della manodopera, la quale è stata curata dagli operai co-munali integrati per due mesi a tempo pieno. Colgo l’occasione per ringraziare, a nome mio personale e di tutta la comunità, l’instancabile assessore ai servizi manutentivi Vincenzo Tropea, l’Ing. Salvatore Scan-durra e tutti gli operai che hanno reso possibile que-sto “miracolo gestionale”: Di Bella Antonino, Grasso Salvatore, Leonardi Gaetano, Maugeri Salvatore, Ra-pisarda Giuseppe e Riciputo Giuseppe.

La nuova poLitica di soLidarietà sociaLe. Mediante bando pubblico sono stati concessi aiuti

economici alle famiglie bisognose nella consapevo-lezza che esse, lungi dall’essere un peso gravante sul bilancio comunale, possono trasformarsi in una autentica risorsa a beneficio dell’intera collettività. I suddetti aiuti, tesi al contrasto della povertà e al recu-pero di soggetti svantaggiati, sono stati erogati sotto forma di remunerazione per i servizi resi alla comuni-tà (pittura opere in ferro, pulizia anfiteatro durante la stagione estiva, gestione isola ecologica, decespu-gliamento parchi e giardini pubblici etc.), con conse-guente risparmio di spesa per l’ente e miglioramento della vivibilità e del decoro urbano. È stato altresì atti-vato un servizio gratuito di doposcuola per le famiglie più bisognose rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado per le seguenti materie: inglese base, inglese avanzato, recupero di matema-tica e italiano.

A conclusione di questa ormai consueta panorami-ca sullo stato di attuazione del programma ammini-strativo nonché sulle condizioni di salute in cui versa il nostro ente, auspico che nei prossimi mesi, grazie agli enormi sacrifici compiuti in questa fase così deli-cata, la nostra comunità possa ritornare ad occupare una posizione di vertice nel panorama siciliano e na-zionale.

Auguro altresì a tutti voi di poter trascorrere questo ultimo scorcio dell’anno in serenità e pace, rinnovan-dovi l’appuntamento con l’informazione alla prossima edizione del nostro pregevole notiziario.

Dott. Alfio Vincenzo Russo SindacodiZafferanaEtnea



Ottobrata

Al via la 32a Edizione dell’Ottobrata Zafferanese: In vetrina le eccellenze dell’Etna

n Ogni anno, con l’arrivo del mese di ottobre, Zaf-ferana Etnea indossa il vestito elegante della festa e si prepara ad accogliere l’incalcolabile mole di turisti i quali inondano come una pacifica marea il salotto buono del paese.

L’Ottobrata Zafferanese non è soltanto la più im-portante e consolidata mostra mercato dei prodotti tipici e delle eccellenze dell’Etna, ma rappresenta so-prattutto un evento di popolo e di persone, di emo-zione e di idee, di gusto ed aromi.

Mai come quest’anno gli sforzi dell’amministra-zione comunale e del comitato organizzatore sono stati finalizzati a riportare in auge il senso vero della manifestazione: quel connubio magico tra un vasto ventaglio di prodotti tipici ed una vetrina privilegiata delle arti e dei mestieri tradizionali di una laboriosa e pulsante Sicilia.

Così, passeggiando lungo il circuito dell’Ottobrata, ci si imbatte in un percorso imperniato su tradizione, cultura, artigianato ed enogastronomia. L’attuale ma-

nifestazione si distingue dalle precedenti, fregiandosi di un programma di appuntamenti ed eventi mirato alla valorizzazione delle tipicità dell’artigianato e della cultura. Convegni, proiezioni, mostre permanenti, ar-tigianato ed arte contribuiscono a rendere unica una manifestazione consolidata oltre che imitata in tutta la nostra isola.

Quest’anno si punta sempre più verso l’innovazio-ne ed il miglioramento qualitativo dell’offerta turistica.

Il palazzo municipale ospita al suo interno ben tre mostre permanenti: “La storia attraverso le tavole di Valter Molino” Illustrazioni dalla Domenica del Corrie-re anni 50-60, organizzata dalla Pro Loco e a cura del Prof. Vito Terlato; la mostra fotografica “Etna, il Vulcano che cambia”; ed infine la mostra “Le riserve Naturali in Sicilia”, curate da Legambiente Circolo Val Demone di Zafferana Etnea.

Nella centralissima via Roma, verrà realizzato il Vi-colo dell’Arte, con la Mostra di pittura e le estempo-ranee degli artisti curata dall’Associazione Giuseppe.

Conferenza stampa di presentazione della 32a Edizione dell’ottobrata. Da sinistra a destra: la dott.ssa Maria Concetta Messina dirigente Area I; l’assessore avv. Sebastiano Leonardi; l’assesso-re Vincenzo Leonardi; il Sindaco Alfio Russo; il presidente del consiglio comunale Salvatore Sapuppo


Ottobrata


Sciuti, mentre nella Sala del Credito Siciliano buona

affluenza per l’esposizione dei manufatti della tradi-

zione artigianale etnea “Il ricamo e le trine”.

Fascino e tradizione nel collegio Sant’Anna, vetrina

per il maestro del presepe Ivano Vecchio, la presepi-

sta di terracotta Annamaria Raciti, e per i “Pittori del

Carretto”. Una menzione a parte va certamente fatta

per i pupi siciliani, la sala auditorium ospita testimoni

di una Sicilia lontana, in evidenza i pupi antichi risa-

lenti a due secoli orsono, il più antico infatti, porta la

data del 1880.

Presenti anche le antiche scene ed i fondali utilizzati

per gli spettacoli, i fratelli Napoli, raccontano a grandi

e piccini, la storia ed i segreti di questa nostra arte

con dimostrazioni ed esibizioni di pupi.

Ciascuna delle cinque domeniche di Ottobre è de-

dicata ad uno dei prodotti tipici dell’Etna: Uva, Mele

dell’Etna, Funghi, Miele ed infine Castagne e Vino. In

ognuna delle sagre i cuochi dell’Istituto Alberghiero

G. Falcone di Giarre realizzeranno un piatto con alla

base il protagonista del giorno.

Tra le iniziative di maggior rilievo va sottolineato

come per la prima volta il comitato ha dato incarico

alle poste italiane di realizzare un annullo filatelico ce-

lebrativo dell’Ottobrata che raffigura il logo della ma-

nifestazione.

Nell’arco dell’intera giornata di domenica presso

lo stand del comune sito in piazza Umberto I saran-

no presenti dei funzionari delle poste italiane che si

occuperanno di apporre sulle cartoline il timbro con

l’annullo filatelico.

Ad animare il circuito dell’Ottobrata, tra gli altri,

estrosi artisti di strada, bande e gruppi folkloristici ve-

stiti con gli abiti tradizionali che intoneranno canzoni

ed eseguiranno balli di un passato sconosciuto alle

ultime generazioni.

La macchina organizzativa per l’occasione ha ap-

prontato un ampio piano promo-pubblicitario mirato

ad indirizzare su Zafferana Etnea nuovi flussi turistici.

Capillare la campagna pubblicitaria che abbraccia

tutta l’isola, ma sopratutto la Sicilia Occidentale ed in

particolare la provincia di Palermo, che grazie proprio

a tale comunicazione sta imparando a conoscere

questa manifestazione.

L’Ottobrata sta finalmente riscoprendo il proprio

ruolo di evento centrale nel panorama siciliano e per

raggiungere tale obiettivo l’amministrazione ed il co-

mitato organizzatore sta curando la qualità non solo

dei servizi ma sopratutto degli espositori escludendo

centinaia di domande non rispondenti ai requisiti ri-

cercati per elevare il livello della prestigiosa kermesse.Salvo Coco



XLI Premio Brancati

n Arnaldo Colasanti, coadiuvato da Anna Pavone ha presentato nel centralissimo auditorium Sant’Anna in via Roma a Zafferana Etnea il galà di chiusura della 41a edizione del premio letterario Brancati - Zafferana. Tra i tanti ospiti intervenuti, oltre al sindaco del Comu-ne di Zafferana Etnea dott. Alfio Russo i componenti della giunta comunale, numerosi esponenti del civico consesso, il vice presidente della Provincia Regiona-le di Catania Nello Catalano, il deputato regionale on. Giuseppe Arena ed il procuratore catanese Salvatore Scalia.

La manifestazione apertasi lo scorso 22 settembre con il Convegno annesso al premio incentrato sulla tematica “Risorgimento in Sicilia” è promossa dal Co-mune di Zafferana in collaborazione con la Regione Si-ciliana e l‘Università degli studi di Catania.

“Un premio - che a detta del sindaco Alfio Russo - rappresenta la nostra Sicilia, un patrimonio culturale inestimabile che ha valicato i confini regionali. Una co-munità senza cultura è destinata alla mediocrità. Nono-stante i tagli effettuati sulla scuola e sulle manifestazio-ni culturali , anche quest’anno siamo riusciti a dar vita ad un premio fiore all’occhiello della cittadina di Zaffe-rana, che vanta origini gloriose. Infatti nasce grazie ad un cenacolo di scrittori, letterati, giornalisti e studiosi allo scopo di onorare il grande ViItaliano Brancati. Così come allora ancora oggi portiamo a Zafferana studio-

si di fama e specialisti che con la loro cultura, fanno grande il panorama letterario italiano e internazionale e ci avvaliamo di una giuria tecnica costituita da scrittori, critici letterari e giornalisti di grande eccellenza”.

Ad allietare la serata conclusiva l’esibizione del pia-nista Gianfranco Pappalardo Fiumara, specializzato nel repertorio classico, che ha deliziato gli ospiti in sala con un excursus musicale che rispecchia il tema del Risorgimento, legato a compositori amati dai grandi poeti del verismo italiano e musicisti della Scapigliatu-ra. Il quartetto Aetnensis e la Schola cantorum Aetnen-sis, hanno fatto da splendida cornice musicale ai lavori del Convegno.

“Il nostro Premio unico in Italia – sostiene il presiden-te del comitato organizzatore Rosaria Barbagallo – ha il grande pregio di mettere insieme un convegno ed un premio letterario il cui argomento, scelto ogni anno dal comitato organizzatore, ha il fine di evidenziare ed ana-lizzare autori, fatti storici, problemi di attualità. Il conve-gno di quest’ anno ha due scopi: il primo effettuare una attenta analisi del “Mito Garibaldino” in modo da farlo uscire dalla retorica e collocarlo nella giusta prospetti-va storica; il secondo di interrogarsi sull’ idea di “Italia Una e Indivisibile”, in un momento politico che spinge sempre più al particolarismo di piccole identità locali.

L’iter del Premio Brancati inizia alla fine di Marzo quando i giurati segnalano le opere delle tre sezioni

XLI Premio Brancati Risorgimento in Sicilia: Cronaca, Letteratura, Immagini

Cerimonia conclusiva del Premio Brancati: il sindaco dott. Alfio Russo e la dott.ssa Rosaria Barbagallo (Presidente del Comitato organizzatore) consegnano la targa al vincitore della sezione poesia Pierluigi Bacchini.



XLI Premio Brancati

LE OPERE FINALISTE AL PREMIO BRANCATI 2010

AUTORE OPERA CASA EDITRICE

Sezione Narrativa

Silvia Avallone Acciaio Rizzoli

Rosa Matteucci Tutta mio padre Bompiani

Domenico Staruone Spavento Einaudi

Cesare De Marchi La vocazione Feltrinelli

Sezione Saggistica

Corrado Staiano La città degli untori Garzanti

Cesare De Michelis Moderno e Antimoderno Aragno

Mario Carminati Il Davide in carrozza Langanesi

Carlo De Mattaio Dire l’indicibile Sellerio

Sezione Poesia

Daniele Mencarelli Bambino Gesù Nottetempo

Alberto Toni Alla lontana, alla prima luce del

mondo

Saca Book

Franco Buffoni Roma Guauda

Pierluigi Bacchini Canti territoriali Mondadori

(narrativa, saggistica e poesia) che vengono richiesti alle case editrici. Subito dopo si attiva il Gruppo di Let-tura che compila una scheda di giudizio per ogni libro letto. Quest’ anno sono state consegnate 211 schede. Da tali giudizi si ricavano le quattro opere finaliste di ogni sezione. Tra i finalisti la Giuria Tecnica, all’ inizio di Settembre, sceglie i tre premiati. Come si vede altra finalità del premio è quella di promuovere la lettura, di avvicinare i giovani al libro cartaceo e di fare il punto sull’ evoluzione letteraria contemporanea in Italia. Infine vorrei ringraziare tutti coloro che con abnegazione si sono adoperati per la riuscita della manifestazione.

Organizzatrice scientifica del Convegno che ha su-scitato grande interesse è stata Rita Verdirame che ha introdotto il tema: “Il risorgimento in Sicilia: cronaca, letteratura, immagini” che si inserisce nell’ambito del-le molteplici manifestazioni che si stanno svolgendo in tutta la penisola a 150 anni dall’unità d’Italia. Il sogget-to del risorgimento in Sicilia è stato affrontato dal punto di vista storico come macchina complessa avente lo scopo di rendere l’Italia una e indipendente e con tutte le luci e le ombre che contraddistinguono le varie svol-te storiche. Poi attraverso un excursus sulle tappe di costruzione del mito risorgimentale a parti-re dal più popolare protagonista Giuseppe Garibaldi. Il mito Garibaldi è stato trattato sia dal punto di vista dei memorialisti gari-baldini, sia da quello degli scrittori siciliani. Successivamente il risorgimento legato al concetto di identità culturale e identità lin-guistica e come si ripercuote in campo let-terario attraverso autori come Pirandello, Verga, Tomasi Di Lampedusa. Tematiche queste affrontate da illustri relatori come Nicolò Mineo, Andrea Manganaro, Marino Biondi, Antonio Di Grado, Giuseppe Giar-rizzo. Inoltre Sebastiano Gesù e Rosario Castelli hanno relazionato sull’’epopea

garibaldina e l’impresa dei mille attraverso le pelli-cole che il grande cinema proiettato: 1860 di Blaset-ti: “Bronte, cronaca di un massacro” di Mancini, “W l’Italia” di Rossellini, “Il Gattopardo” di Visconti. Alcuni alunni dei licei Spedalieri, Cutelli, Turrisi Colonna, Liceo boggiolera di Catania e del Liceo scientifico di Acireale hanno portato la significativa testimonianza del viaggio d’istruzione compiuto da Marsala a Quarto.

Queste le opere e gli autori premiati nella serata di gala del Premio Brancati: per la sezione narrativa Rosa Matteucci con “Tutta mio padre”(Bompiani); per la se-zione saggistica Cesare De Michelis con “Moderno – antimoderno” (Aragno); per la sezione poesia Pier Luigi Bacchini con “Canti territoriali” (Mondadori). Un Premio speciale è stato assegnato al romanzo postu-mo “Io, Jean Gabin” (Einaudi) di Goliarda Sapienza. Ad accompagnare la tre giorni del Premio Brancati la proiezione della pellicola di Alessandro Blasetti “1860 I Mille di Garibaldi” ed anche una pregevole mostra fo-tografica di stampe d’epoca e di locandine originali di film incentrati naturalmente sulla tematica.

Enza Barbagallo



Arte & Spettacolo

n Un grande successo di pubblico, con ben ol-tre 60 mila presenze, ha testimoniato la quali-tà della kermesse estiva “Etna in Scena 2010” varata dall’amministrazione guidata dal sindaco dott. Alfio Russo e realizzata con la supervisio-ne dell’assessore al turismo Vincenzo Leonardi, del direttore Artistico, M° Gianfranco Pappalar-do Fiumara e della Pro-Loco, con la collabora-zione dell’artistic Manager Marco Ugo Grimaldi e la partecipazione del consulente di direzione artistica Tony Musumeci.

Cinema, danza, musica, teatro e cabaret, splendide forme d’arte che hanno trovato realtà in un programma di altissimo livello. Numerosi i nomi di prestigio che nell’arco della stagione estiva si sono alternati nella suggestiva cornice dell’anfiteatro comunale.

Grandi artisti e una pluralità di eventi che han-no spaziato dalla comicità degli artisti di Zelig

Cinema, danza, musica e teatro, che spettacolo Etna in Scena

con Giovanni Vernia e Massimo Bagnato, alla grande musica con Stefano Bollani, Toquinho e Marco Mengoni. Splendide performance di danza di Raffaele Paganini e del talento del tan-go Roberto Herrera. Respiro internazionale con l’opera “Tosca”. Preziose le risorse artistiche si-ciliane che hanno arricchito il programma con professionalità e qualità artistica, riscuotendo larghi consensi, tra cui Tuccio Musumeci, Enrico Guarneri, Pippo Barone, Giuseppe Castiglia, il Gatto Blu con Gino Astorina e tanti altri ancora.

“La comunità di Zafferana Etnea - sottolinea il sindaco Alfio Russo – forte di una autentica vo-cazione turistica e contraddistinta da una fervida tradizione artistica e culturale, apre il sipario sulla manifestazione estiva Etna in Scena, pregevole rassegna artistica attraverso la quale si intende offrire ai cittadini, turisti e visitatori un variegato palinsesto di elevato livello qualitativo, alla risco-

Conferenza stampa di presentazione del cartellone estivo Etna in Scena.Da sinistra a destra: assessore Vincenzo Leonardi, presidente ente Parco dell’Etna dott. Ettore Foti; il vice presidente della Provincia Regionale di Catania dott. Nello Catalano; il sindaco di Zafferana dott. Alfio Russo; l’assessore regionale al turismo on. Nino Strano; il deputato regionale on. Giuseppe Arena



Arte & Spettacolo

perta delle bellezze naturali e artistiche nel no-stro territorio.

Etna in scena - prosegue il primo cittadino – con la sua atmosfera suggestiva ed il suo sce-nario unico ed affascinante, rappresenta il fiore all’occhiello della politica di promozione turistica e culturale, che questa amministrazione comu-nale già da un anno sta perseguendo, nella con-vinzione che solo attraverso una mirata pubbli-cizzazione del Prodotto Zafferana la nostra città può aspirare a raggiungere elevati livelli di eccel-lenza.”

“Finalmente Zafferana – conclude il sindaco – ha presentato un programma turistico-cullturale di altissimo livello seguendo la strategia politica intrapresa dalla nostra amministrazione, col mi-nimo dispendio di risorse comunali. Gli impresari e gli addetti ai lavori hanno riscoperto Zafferana e il suo magnifico anfiteatro.

Hanno creduto nel nostro progetto politico e si è iniziata una proficua collaborazione con tutto il sistema che porterà il nostro paese a diventare

un punto di riferimento per le attività turistico-culturali del panorama siciliano.

È stato presentato un progetto di circa 700.000 euro in base alla legge sul turismo del 2002 per essere inseriti stabilmente nei grandi circuiti in-ternazionali dell’offerta turistica.

L’obiettivo finale è quello di promuovere il no-stro paese come Centro Turistico Estivo ed In-vernale per l’Etna, e ciò impone una profonda riqualificazione e riorganizzazione di quelle mani-festazioni che qualificano il nostro territorio.

Zafferana Etnea finalmente sta iniziando una fase di crescita di sviluppo, invertendo un trend negativo, che ci stava portando indietro rispetto agli standard qualitativi raggiunti nella sua sto-ria”.

Salvo Coco


12 -Zafferana Etnea Notizie

Cultura & Tradizioni

n Anche quest’anno nella seconda domenica di ago-sto Zafferana ha onorato la Patrona Maria SS. della Provvidenza. La nostra comunità ha così festeggiato, come sempre, con sobrietà esterna, senza sprechi e senza folklore, ma con una forte intensità religiosa e la consistente partecipazione di fedeli coinvolti nella preghiera. In questo 2010 ciò si è ripetuto forse con una più numerosa partecipazione di devoti a seguito del fercolo per l’intero percorso e con la novità, per certi versi emozionante, della sosta in piazza.

Un programma, stilato in sintonia con il Parroco, cha ha previsto anche dei momenti verso il sociale. Non solo fede, ma anche solidarietà. E’ stato questo il binomio cui si è ispirato quest’anno il comitato or-ganizzatore, che ha visto al suo interno la presenza di donne, un’assoluta novità per la nostra comunità. I membri della commissione fermamente convinti che il cristiano consapevole non può vivere in modo su-perficiale ed effimero, hanno voluto aggiungere dei momenti di attenzione al sociale: particolarmente verso i disagiati (ammalati, diversamente abili); “gior-nata della donazione” (dono del sangue, degli orga-ni), nuove e vecchie povertà. Per gli ammalati è stato riservato un particolare momento di preghiera nella mattinata di lunedì 9 agosto. Nella giornata dell’aper-tura della festa spicca l’invito a riflettere su uno dei più pregnanti problemi del nostro vivere civile: l’assenso alla donazione degli organi. Quale migliore occasione di una spinta emozionale che viene da una festa sen-tita, amata e veramente coinvolgente per scuotere le coscienze su uno dei più concreti atti d’amore verso il prossimo. Si è pensato alle povertà e con il titolo Zafferana aiuta Zafferana, sabato 31 luglio, c’è stata una raccolta alimentare davanti ai supermercati con la collaborazione della Caritas parrocchiale. La rispo-sta degli zafferanesi è stata immediata e generosa sia per la donazione degli organi che per la raccolta a favore dei poveri.

Nel cercare di coinvolgere sempre più le nuove ge-nerazioni, per la prima volta, il fercolo è stato trainato con funi da giovani, in tutto 45 in rappresentanza dei vari quartieri cittadini che, con compostezza, hanno aderito all’iniziativa.

La commissione non ha trascurato gli zafferanesi che, per motivi diversi, risiedono lontano. Loro hanno potuto seguire i momenti più significativi della festa via internet collegandosi al sito della parrocchia. Ben 431 nostri concittadini (dalla Svizzera, dall’Australia, dalla Norvegia, dalla Germania e dall’Italia) si sono collegati nei tre giorni.

La centralità della festa è stata e resterà sempre il pellegrinaggio di ringraziamento all’altarino della Ma-donna della Provvidenza con l’offerta della cera da parte del Sindaco e la successiva svelata del Simu-lacro; la solenne celebrazione eucaristica della do-menica e la processione del Simulacro sull’artistico fercolo tirato dai giovani per le principali vie del no-stro paese. Quest’anno la processione è stata molto seguita lungo tutto il percorso e la sosta in piazza Umberto, con l’omaggio floreale da parte delle asso-ciazioni cittadine, è stata la novità più gradita. Il giro breve ha fatto sì che i fedeli restassero coinvolti nel clima di preghiera, uniti nel canto senza disperdersi tra le strade del percorso.

Non sono mancati momenti esterni altrettanto belli come i concerti eseguiti dal Corpo bandistico di Zaf-ferana diretto dal Maestro Di Vendra e seguiti, nelle due sere, da centinaia di persone o gli spettacoli pi-rotecnici della ditta Fuochi Chiarenza. In particolare quello piromusicale di domenica 8 sulla scalinata del-la Chiesa Madre che ha riscosso calorosi applausi con i fuochi pirotecnici sulle note di “Vangelis con-quista del Paradiso”, del “Gloria in Excelsis Deo” di Vivaldi, e “La Gazza Ladra”. Molto apprezzati anche i fuochi che hanno salutato l’uscita del Simulacro.

Filippo LeonardiPresidente del comitato festeggiamenti in onore di Maria SS. della Provvidenza

Fede e tradizione: Zafferana onora la Patrona Maria SS. della Provvidenza

Uscita del Simulacro di Maria SS. della Provvidenza con omaggio pirotecnico.

Il corteo di fedeli che segue il Fercolo della Patrona Maria SS. della Provvidenza per le vie del paese.



Formazione & Sviluppo

n Nella Sala Consiliare di Via della Montagna sono sta-ti presentati i Bandi Psr (Piano Sviluppo Rurale) Sicilia 2007-2013 relativi alle misure 112 (pacchetto giovani “Insediamento dei giovani agricoltori) e 311 (Azione C didattica “Altre forme di diversificazione)Erano presenti le rappresentanze delle associazioni e dei centri di as-sistenza fiscale e dei patronati operanti nel nostro ter-ritorio.

Per la realizzazione di questo incontro, organizzato prevalentemente per giovani, potenziali imprenditori, non poteva mancare la presenza e la collaborazione con la Consulta Giovanile del Comune di Zafferana Et-nea, impegnata quotidianamente nel dare informazio-ni e progettare servizi per i giovani di Zafferana Etnea. Tra gli altri erano presenti due nuove realtà, costituite-si in associazione, caratterizzate da giovani qualificati di Zafferana che hanno iniziato un percorso di cresci-ta professionale e sociale nel territorio: l’Associazione “EtnaPro CulturaEtnatura A.p.s” e l’Associazione “Avia Pervia A.p.s” impegnate, accanto all’amministrazione comunale, nella progettazione e nella realizzazione di attività culturali, escursionistiche, fruizione del territorio e valorizzazione delle tradizioni. Sono intervenuti anche i titolari di aziende agrituristiche che hanno prima aderito ai precedenti incontri tecnici promossi dall’ amministra-zione Russo, e che in seguito hanno partecipato all’ul-tima scadenza del bando agriturismo.

L’incontro tecnico ha visto coinvolte le competenze altamente qualificate dei referenti Regionali e Provinciali, il Dott. Gaetano Aprile, Ispettore Provinciale dell’Agricol-tura di Catania e il Dott. Giuseppe La Rosa, Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, Dirigen-te Responsabile del Servizio Soat di Zafferana Etnea. L’incontro è stato moderato dal Consigliere Comuna-le, dott.ssa Rosanna Privitera. Con i relatori sono stati approfonditi gli aspetti essenziali di due importantissi-mi bandi, uno si prefigge il ringiovanimento del settore agricolo, attuando un ricambio generazionale mediante l’insediamento, per la prima volta, di giovani nel settore agricolo in qualità di capo azienda e l’altro si prefigge l’obiettivo di consolidare l’occupazione nelle aree rurali e creare nuovi posti di lavoro, sostenendo lo sviluppo di attività non agricole ad integrazione del reddito delle imprese agricole:

a) ricreative - culturali;

Convegno “Misure PSR Sicilia”: Formazione e Sviluppo

b) Faunistiche - cinologiche; c) Escursionistiche – sportive - ippoturismo; d) Agricoltura sociale; e) Fruizione del territorio-valorizzazione delle tradizioni; f) Vendita diretta dei prodotti tipici; g) Adozione animali-raccolta diretta dei prodotti aziendali; h) Trasformazione/commercializzazione connesse all’attività agricola di prodotti fuori allegato I. Anche questo incontro tecnico è stato realizzato gra-

zie ad una amministrazione comunale, sensibile alla pro-mozione continua di tutti gli strumenti utili per lo sviluppo economico locale. Questo è confermato dalla presenza, in tutti gli incontri realizzati, dal sindaco Dott. Alfio Rus-so, che è il vero motore di tutta l’organizzazione e lea-der di una squadra consolidata che lavora all’unisono e determina il successo delle iniziative. L’amministrazione comunale, grazie alla preziosa collaborazione con la Soat di Zafferana Etnea, continua ad essere altamente motivata nel proseguire questo lavoro di informazione, promozione e consulenza e la più grande soddisfazione deriva dai risultati ottenuti.

Per il bando “Azioni dirette a migliorare la produzio-ne e commercializzazione del miele - Bando di concor-so Annualità 2009/2010” presentato in aula consiliare proprio all’ inizio del 2010, sono state ammesse alle agevolazioni ben 15 aziende che hanno gareggiato per la sottoazione B4 inerente l’acquisto di idonei presidi sanitari e ben 30 aziende che hanno gareggiato per la sottrazione E1 inerente l’acquisto di sciami ed api re-gine. Per queste 35 aziende sono arrivate nel nostro territorio complessivamente contributi per 398 mila 375 euro. Aziende di Zafferana Etnea sono presenti anche nelle graduatorie dei bandi rivolti ai settori artigianato e commerciale.“I rilevanti risultati raggiunti - commen-ta il Sindaco - rappresentano il punto di partenza per la nuova programmazione 2011centrata sulla missione di accompagnare i nostri giovani alla realizzazione delle loro idee imprenditoriali. Si tratta di uno dei molteplici percorsi intrapresi da questa amministrazione in grado di garantire la costruzione di solide basi per il futuro del-le nuove generazioni”.

Rosanna Privitera

Da sinistra a destra: dott.ssa Rosanna Privitera - dott. Gaetano Aprile - dott. Alfio Russo - dott. Giuseppe La Rosa



Salute & Informazione

n Prevenire è meglio che curare, questo ormai è as-sodato. E l’informazione è il miglior sistema per cono-scere e poter agire nei modi e nei giusti tempi. Proprio in questa direzione l’amministrazione comunale ha promosso un primo appuntamento curato dal locale assessorato ai servizi sociali, in collaborazione con l’ASP Catania distretto di Acireale, inserito all’interno di una più ampia campagna informativa per la salva-guardia della salute.

Lo scorso primo giugno, il centralissimo auditorium Sant’Anna sito in via Roma ha ospitato l’incontro in-centrato sul delicato tema della prevenzione del can-cro al collo dell’utero. A fare gli onori di casa il primo cittadino del comune di Zafferana Etnea, dott. Alfio Vincenzo Russo, che ha aperto i lavori e salutato gli intervenuti. L’incontro è stato moderato dal locale consigliere comunale nonché coordinatore ammi-nistrativo dell’U.O. Igiene Pubblica di Acireale, Alfio Nicotra.

Con l’ausilio di video e diapositive le sei qualificate relatrici - la dott.ssa Agata Lantieri, direttore dell’ASP di Catania Distretto di Acireale; la dott.ssa Rosaria

Informazione e salute: La prevenzione del cancro al collo dell’utero

Falcone, dirigente medico responsabile U.O. Igie-ne Pubblica; la dott.ssa Rosaria Leonardi, dirigente medico referente Epidemiologia e malattie infettive; la dott.ssa Antonina Amodeo e la dott.ssa Venera Guarrera, dirigenti medici consultorio Acireale - han-no a turno esposto ed offerto ai presenti un quadro esaustivo e ben definito della problematica, illustran-do le cause, i rischi e le strategie di prevenzione del tumore al collo dell’utero causato dal Papilloma virus.

Soddisfatto dell’iniziativa da lui promossa il con-sigliere comunale Alfio Nicotra: “La prevenzione del Papilloma virus costituisce oggi una strategia irrinun-ciabile per la salvaguardia della salute della donna. In Europa, infatti, muoiono ancora 40 donne al giorno a causa del carcinoma cervicale. Invito pertanto tutte le donne a tutelarsi contro questo virus mediante la vaccinazione e i controlli periodici (Pap-test). A breve verrà riproposto alla cittadinanza un altro convegno informativo su questo delicato tema”.

Salvo Coco

ACIREALE, Via P.Vasta n. 189dal lunedì al venerdì ore 8,30/12,30

martedì e giovedì ore 15,30/17,30

ACIBONACCORSI, Via Garibaldi n. 92lunedì ore 8,30/12,30

ACICATENA, Via T.D’Agostino n. 35lun.-merc.-venerdì ore 8,30/12,30

martedì ore 15,30/17,30

AMBULATORI VACCINALI DEL DISTRETTO DI ACIREALE

S.VENERINA, Via Umberto n.18 ore 8,30/12,30 mercoledì

ZAFFERANA, Via dei Giardini n. 21 martedì e giovedì ore 8,30/12,30

martedì ore 15,30/17,30

ACI S ANTONIO, Via Umberto n. 89martedì e giovedì ore 8,30/12,30

giovedì ore 15,30/17,30

Da sinistra a destra: Il Consigliere Comunale Alfio Nicotra, Il Sindaco Alfio Russo, la Dott.ssa Agata Lantieri, la Dott.ssa Rosaria Falcone, la Dott.ssa Rosaria Leonardi.



n Per un’intera giornata la centralissima piazza Umberto I si è trasformata nell’arena che ha ospitato la prima tappa dei “Giochi dell’Etna”, iniziativa sportiva non competitiva ed itinerante a cui hanno aderito più che volentieri cinque comuni del comprensorio etneo: Zafferana Etnea, Piedi-monte Etneo, Sant’ Alfio, Viagrande e Santa Venerina.

Una vera e propria festa di sport, nata per far incontrare e conoscere le realtà e le comunità di cinque comuni vi-cini tra loro. Le numerose squadre, composte da giovani e meno giovani, si sono affrontate in giochi tradizionali e divertenti, quali il tiro alla fune, il musichiere, l’ago nel pa-gliaio, la staffetta e la classica e deliziosa “anguriata”. Le scalinate della Chiesa Madre di Zafferana hanno costitui-to un’ottima tribuna per assistere allo spettacolo e l’intero perimetro della piazza è stato assiepato da tanti curiosi. A fare gli onori di casa, porgendo i saluti agli intervenuti, il sindaco del comune di Zafferana Etnea dott. Alfio Russo, che ha anche formulato a tutti i componenti delle squadre in gara il classico in bocca al lupo, sottolineando la finali-tà dell’evento. Tra gli altri, sono intervenuti alla cerimonia i

Giochi dell’Etna: sport senza frontierecomponenti della giunta Russo oltre a numerosi consiglieri comunali.

Le gare, nel rispetto dei valori sportivi animate da un piz-zico di sana competizione, e non senza qualche diverten-te episodio, sono andate avanti sino alla sera. Il culmine dei sorrisi si è registrato al momento della prova jolly. La gustosa e rinfrescante prova ha generato l’ilarità generale dei presenti, dal momento che addentare l’anguria senza l’ausilio delle mani non è proprio facile. Al termine della ma-nifestazione, dopo i conteggi parziali, l’amministrazione ha poi offerto una fetta di anguria ai presenti. Si definisce sod-disfatto della buona riuscita dell’evento il primo cittadino del comune di Zafferana Etnea dott. Alfio Russo: “Questo evento costituisce un primo passo per interagire con altri territori a noi vicini al fine di migliorare gli scambi culturali, sociali e gestionali. Tramite un momento ludico si tenta di coinvolgere le comunità limitrofe anche allo scopo di intra-prendere un dialogo costruttivo inteso alla risoluzione di problematiche comuni”.

Salvo Coco

Sport & Ricreatività

Giochi dell’Etna: Piazza Umberto I – le squadre di Zafferana e Viagrande impegnate nella gara di “Tiro alla fune”.

n Alla presenza di un folto pubblico assiepato sugli spalti dell’Anfiteatro comunale si è svolta la “Festa dello sport”, manifestazione fortemente voluta dall’amministrazione comunale che, come ha spiegato l’assessore allo sport Enzo Leonardi, è stata promossa allo scopo di premia-re le associazioni sportive presenti sul territorio cittadino e gli atleti che si sono distinti in gare regionali e nazionali. “La festa - ha sottolineato il sindaco dott. Alfio Russo - nasce dall’esigenza di coinvolgere la comunità nello sport quale momento di crescita e aggregazione sociale. Sono orgoglioso per la presenza a Zafferana di una tale varietà di associazioni che tutti ci invidiano. L’amministrazione ha voluto fortemente rilanciare nella nostra cittadina lo sport a favore dei giovani e dei giovanissimi, grazie alla presenza di maestri che si impegnano con passione e sacrificio.

A presentare la serata Salvo Coco, il quale ha introdotto le associazioni premiate e i rispettivi dirigenti e presidenti:

Per il Tennis tavolo, le associazioni Asd Albaragnos, pre-sieduta da Antonio Tornatore e Asd Albatros guidata da Alfio Merlino;

Per il calcio, le associazioni U.s.d. Giovani Zafferana (presenti in rappresentanza della rosa i calciatori Davide Privitera e Toni Privitera), la Uisp Zafferana F.C. di Ignazio Barbagallo, la Scuola calcio F.C. di Antonio Castorina e l’Asd Pisano guidata da Mauro Messina;

Per il tennis, l’associazione Tennis club Zafferana presie-duta da Alfio Attinà;

Per le due ruote, L’Etna bike team di Giovanni Privitera; Per il volley, l’associazione Pallavolo Zafferana presiedu-

ta da Caterina Calanna; Per gli scacchi, il club Scacchi Zafferana guidato da Car-

lo Cannella; Per la pallacanestro, il Basket club Zafferana presieduto

da Salvatore Sapienza; Per le arti marziali, l’Ushotokan Karate e il Corso di Kung

fu a cura del maestro Antonio Signorino. Premiati poi gli atleti zafferanesi Elena Nardiello, Riccar-

do Di Bella, Mauro Cavallaro, Clara Pinzone Vecchio e Sal-vatore Grasso.

Enza Barbagallo

1a Festa dello Sport: Zafferana premia i suoi atleti



In ricordo di P. Giovanni Iovino

Si è spento all’età di 75 anni Padre Giovanni Iovino, guida spirituale della parrocchia San Vincenzo Ferreri di Sarro.

Nacque l’11 febbraio del 1935, di origine caser-tana, fu ordinato missionario il 21 Giugno del 1959. Svolse i primi anni di attività sacerdotale a Caserta, in seguito si trasferì in America nella città di Detroit. Successivamente decise di trasferirsi in Sicilia e pre-cisamente presso il Pime di Mascalucia e poi ad Au-gusta (Sr). Nel Dicembre del 1989 fu nominato par-roco della piccola comunità di Sarro. Padre Giovanni era riuscito a laurearsi in Teologia, in Matematica, e in Psicologia. Fu professore di matematica ad Augusta e a San Giovanni La Punta. Durante la sua attività sacerdotale riuscì a dimostrare grandi qualità come

coraggio, umiltà, determinazione, e soprattutto mise in evidenza il suo lato umano. Basti pensare alle sue grandi iniziative spirituali e sociali che è riuscito ad organizzare a Sarro. Con grande impegno e amore riusciva ad aggregare bambini, giovani ed adulti. Nei mesi estivi organizzava campeggi per famiglie e per ragazzi. Nelle stagioni invernali era riuscito a realiz-zare dei corsi di inglese e di chitarra, e proiezioni di film. Insieme ai giovani aveva creato il giornalino par-rocchiale con l’obiettivo di dare voce alle loro idee e ai loro pensieri. Fu propulsore e punto di riferimento dell’Associazione Comunità di Sarro e soprattutto fu ideatore della famosa” Festa di San Martino” nel mese di novembre. Suo grande desiderio era quello che si potesse costruire una nuova Chiesa a Sarro ma forse per i suoi principi e per i suoi valori non ave-va voluto scendere a compromessi con nessuno e questo di lui ne faceva un uomo libero. L’ultimo saluto a Padre Giovanni Iovino è stato celebrato lo scorso sabato 4 settembre alle ore 10,30 presso la Chiesa Madre di Zafferana Etnea, alla presenza dell’Arcive-scovo Metropolita di Catania, Mons. Salvatore Gristi-na, con la partecipazione dei sacerdoti del vicariato, e delle altre Diocesi, delle autorità civili e militari e di numerosi cittadini provenienti non solo dalla Comu-nità di Sarro ma di tutto l’hinterland etneo. Il corteo funebre è stato accompagnato dal Corpo Bandistico “Città di Zafferana”.

Giuseppe Russo

E’ morto il parroco dell’aggregazione

UltimodesideriolacostruzionediunanuovachiesaaSarro

Dare l’addio ad un sacerdote, ad un uomo che ha dedicato tutto se stesso in nome di nostro Signore, infondendo quei valori di fratellanza, uguaglianza, ri-spetto, carità e amore verso il prossimo, è sempre un momento triste oltre che drammatico per una comunità.

Ma Padre Giovanni Iovino, per la fiorente comunità di Sarro, oltre ad essere una guida spirituale, co-stituiva un autentico fulcro attorno al quale ruotava la vita di ogni singolo parrocchiano. Non potrò mai dimenticare l’entusiasmo dei bambini e dei giovani che si rifugiavano sotto il suo mantello protettivo e a cui egli ridava il sorriso e insegnava il vero senso della vita. Dall’alto dei cieli sono certo che ci conti-nuerà a vegliare, dirigendo i nostri passi e aiutandoci a compiere le decisioni più difficili.

Dal canto mio, immutato rimarrà l’impegno e la tenacia che profonderò per la realizzazione del più grande desiderio di padre Giovanni: la realizzazione

della nuova chiesa di Sarro. Nonostante le difficoltà incontrate in questi mesi

per il reperimento di una fonte di finanziamento per la realizzazione dell’edificio di culto (in quanto il terreno su cui edificare è di proprietà della curia arcivescovile, l’unico soggetto giuridicamente legit-timato a reperire le risorse economiche necessarie per l’edificazione), assicurerò ogni sforzo affinché la comunità di Sarro possa finalmente disporre di lo-cali adeguati allo svolgimento dell’attività pastorale. Come già fatto in occasione delle esequie, mi farò portavoce presso l’arcivescovo metropolita di Cata-nia, Mons. Gristina, affinché venga nominato nel più breve tempo possibile un nuovo parroco che assi-curi la continuità dell’attività pastorale. Grazie Padre Giovanni, rimarrai sempre nei nostri cuori.

Alfio Vincenzo Russo Sindaco di Zafferana Etnea

Il saluto del Sindaco a Padre Giovanni Iovino


ZAFFERANA · Zafferana onora la Patrona Maria SS. della ... di condanna al risarcimento di ... la...

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