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PROGETTI E ATTIVITA’ POF 2015-2016 CONTENUTI DIGITALI L’Istituto intende ripensare gli spazi e continuare ad implementare la sua dotazione tecnologica sfruttando la tecnologia mobile e wireless per una didattica collaborativa e multimediale. Gli spazi diventano flessibili: le attrezzature tecnologiche vengono utilizzate in aula, in laboratorio o altrove, con la possibilità di rimodulare gli spazi in coerenza con l’attività didattica prescelta, che può essere rivolta non solo agli studenti, ma anche ai docenti e al personale della scuola. Il progetto ha l’obiettivo di permettere a docenti e studenti di utilizzare le soluzioni web 2.0, i servizi cloud della scuola, di accedere ai contenuti didattici certificati disponibili in rete, di condividere esperienze e materiali, di inviare e ricevere comunicazioni ed informazioni puntuali e localizzate. Le finalità sono di soddisfare una richiesta di didattica più interattiva avvicinandosi alle esigenze delle nuove generazioni, mettere a disposizione esperienze di didattica laboratoriali comuni e multidisciplinari, offrire agli studenti l'utilizzo, quanto più intensivo, delle nuove tecnologie al fine di raggiungere traguardi positivi Risultati attesi Maggior utilizzo da parte dei docenti di materiale online e risorse multimediali Miglioramento del successo formativo degli allievi nelle discipline curricolari Maggior utilizzo di strumenti tecnologici nella didattica Miglioramento della progettazione verso una didattica personalizzata e inclusiva Migliorare la comunicazione verso gli studenti e le loro famiglie

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PROGETTI E ATTIVITA’ POF 2015-2016

CONTENUTI DIGITALI L’Istituto intende ripensare gli spazi e continuare ad implementare la sua dotazione tecnologica sfruttando la tecnologia mobile e wireless per una didattica collaborativa e multimediale.Gli spazi diventano flessibili: le attrezzature tecnologiche vengono utilizzate in aula, in laboratorio o altrove, con la possibilità di rimodulare gli spazi in coerenza con l’attività didattica prescelta, che può essere rivolta non solo agli studenti, ma anche ai docenti e al personale della scuola.Il progetto ha l’obiettivo di permettere a docenti e studenti di utilizzare le soluzioni web 2.0, i servizi cloud della scuola, di accedere ai contenuti didattici certificati disponibili in rete, di condividere esperienze e materiali, di inviare e ricevere comunicazioni ed informazioni puntuali e localizzate.Le finalità sono di soddisfare una richiesta di didattica più interattiva avvicinandosi alle esigenze delle nuove generazioni, mettere a disposizione esperienze di didattica laboratoriali comuni e multidisciplinari, offrire agli studenti l'utilizzo, quanto più intensivo, delle nuove tecnologie al fine di raggiungere traguardi positiviRisultati attesi

Maggior utilizzo da parte dei docenti di materiale online e risorse multimediali Miglioramento del successo formativo degli allievi nelle discipline curricolari Maggior utilizzo di strumenti tecnologici nella didattica Miglioramento della progettazione verso una didattica personalizzata e inclusiva Migliorare la comunicazione verso gli studenti e le loro famiglie

ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE

ACCOGLIENZA CLASSI PRIME E TUTTE LE CLASSIIl passaggio dalla scuola media alla scuola superiore rappresenta per l’adolescente un momento difficile perché implica la necessità di adattarsi ad un nuovo ambiente, che propone sia nuovi modelli di comportamento, sia nuove richieste sul piano dell’apprendimento. Il progetto ha lo scopo di cercare di rendere più sereno l’ingresso degli alunni nella nuova realtà scolastica aiutandoli a stabilire un corretto rapporto di comunicazione e di relazione con i compagni e i docenti e di facilitare e potenziare negli allievi un proprio stile di apprendimento e favorire o recuperare la motivazione all’apprendimento.L’Istituto, tramite questionari ai docenti, genitori e studenti, ha approntato il PAI (piano annuale dell’inclusione) che evidenzia le prospettive di miglioramento in un’ottica accogliente e di valorizzazione dei singoli attraverso la formazione di gruppi classe solidali e collaborativi.Obiettivi generali

contrastare e prevenire la dispersione scolastica; dare o rafforzare le motivazioni allo studio;

promuovere la ricerca di un metodo di studio promuovere l’inclusione elaborare Piani di studio personalizzati; identificazione di curricoli “essenziali” al fine di favorire

l’acquisizione delle competenze previste nei piani di studio favorire la collaborazione con le associazioni territoriali, di volontariato e il Servizio Civile

NazionaleDurata: prima fase dell’anno scolastico per le classi prime, tutto l’anno scolasticoATTIVITA’:USCITE DI CLASSECORSI DI REINDIRIZZO (matematica per le classi prime)LABORATORI D’INTEGRAZIONE (linguaggi espressivi, orto….)Responsabili; Dirigente scolastico, F.S. e consigli di classe

PROGETTO TUTOR JUNIOR E SENIORFinalità; contrastare l’abbandono scolastico in particolare nel biennio e favorire il successo scolasticoModalità; viene costituito un gruppo di docenti che si forma per divenire Tutor e seguire nel percorso i ragazzi in difficoltà; viene sottoscritto un Patto e stretto un legame di aiuto e di vicinanzaNell’ottica dell’educazione peer to peer vengono individuati anche studenti di classe quarta che seguiranno anch’essi un breve corso di formazione per consigliare ed aiutare i compagni più giovani. Le azioni sono di consiglio, incoraggiamento ma anche di aiuto nello studioResponsabili; commissione tutor, CdC e Dirigente scolastico

PROGETTI CON SCUOLA MEDIATorneo sportivo tra SMS Franchini e MolariLaboratori di poesia tra terze classi SMS Franchini e Molari

INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERIFinalità:

- Favorire gli inserimenti di alunni non alfabetizzati nella lingua italiana- Favorire percorsi culturali di conoscenza reciproca all’interno delle classi e dell’Istituto

Obiettivi:- imparare ad esprimersi nella lingua italiana, anche con semplici frasi ed acquisire le nozioni

disciplinari essenziali- stesura da parte del C.d.C. del PEP- collaborare con i centri di mediazione o di intercultura sul territorio

Destinatari: tutti gli alunni che non conoscono la lingua italianaMetodologie: lezioni interattive tramite la mediatrice, supporto nei colloqui con le famiglieAttuazione del protocollo relativo all’accoglienza Compilazione del Piano di Studio personalizzato (PEP)

Durata temporale : Anno scolastico Docente referente Prof.ssa Alessandra ProcucciDocenti responsabili : C.d.C.Attivazione di un corso di alfabetizzazione

PROGETTO INCLUSIONEIl PAI è il documento di riferimento per i Consigli di classe e le famiglie.Una filosofia dell’inclusione che diventi cultura e modo di essere nel quotidiano, uno sguardo per integrare tutte le diversità, una modalità d’approccio che non sia centrata solo sugli obiettivi (i programmi), ma anche sulle relazioni (gli aspetti affettivi). L’approccio deve intendersi il più possibile individualizzato, un equilibrio e un senso della misura nel fornire quel sostegno necessario, svolto con intensità, frequenza e durata commisurate al bisogno di ciascun alunno.

È necessario attivare il potenziamento delle risorse residue esistenti in ciascuno, il perseguimento dell’autonomia e dell’autostima attraverso la lettura dei desideri, delle attitudini in progetto che guarda già oltre alla scuola, che persegue gli obiettivi di un progetto di vita rispettoso delle individualità. Per gli studenti certificati nel PAI sono esposte proposte per arrivare ad un sempre maggiore coinvolgimento tra studenti, anche attraverso iniziative annuali che coinvolgano le classi sui temi della disabilitàLaboratorio di psicomotricitàIl patentino del pedoneLaboratorio di fotografia Laboratorio di cuciStudiamo insiemeQuotidianamente in classeLaboratorio di alfabetizzazione informaticaLaboratorio di autonomiComposizioni con figure di cartoncinoLaboratorio di lettura dell’opera e di espressione creativaReferente: Prof.ssa Donatella GirolominiDocenti responsabili; Dirigente Scolastica, C.d.C, docenti sostegno

TEATROProgetto di integrazione dei linguaggi espressivi vicini al mondo e al modo di essere degli studentiIl progetto favorisce l’ incontro tra i ragazzi, i docenti e i genitori per farli riflettere sul valore della comunicazione, intesa come modalità d’espressione della propria individualità e come opportunità di condivisione con gli altri. Il laboratorio vuole essere uno strumento operativo per apprendere in modo diverso dalla lezione frontale, luogo nel quale tutti possono esprimersi liberamente senza il vincolo della performance e del voto; offre l’opportunità di esprimere la parte corporea, creativa ed emozionale della persona e di lavorare in gruppo affrontando temi importanti e coinvolgenti. Le classi che parteciperanno in modo prioritario anche se non esclusivo, saranno individuate fra quelle al cui interno è presente la componente della disabilità.Laboratorio LA CORTE DEI MIRACOLI.il laboratorio prevede l’interazione di canto, danza e recitazione e per la prima volta coinvolgerà anche studenti provenienti da altre scuole superiori (Einaudi e Serpieri). Referente: Prof.ssa Donatella Girolomini

SPAZIO D’ASCOLTOLa funzione dello spazio d’ascolto è quella di offrire ai ragazzi che spontaneamente richiedano un incontro con lo psicologo:1. ascolto delle problematiche adolescenziali e dove necessario indicazioni sull’intervento terapeutico2. ri- orientamento scolastico con il coinvolgimento dei C.d.C.Lo “Spazio d’ascolto” rientra nel piano di interventi previsto dalla legge 285/97 per promuovere diritti e opportunità a favore dell’infanzia e dell’adolescenza, e per offrire un sostegno alle funzioni educative dei genitori.Obiettivi:

- consulenza orientativa e di sostegno agli studenti dell’istituto che lo richiedono e ai loro genitoril’intervento del dott. Mirco Ciavatti è interamente finanziato dal comune di Santarcangelo.Durata: annuale con cadenza di 2 ore a settimane alterneCoordinatrice: Prof.ssa Donatella Girolomini

ISTRUZIONE DOMICILIAREObiettivo prevalente del progetto:

consentire agli studenti iscritti, che per motivi di salute non possono frequentare le lezioni, a proseguire la loro istruzione attraverso un continuo scambio con i docenti del consiglio di classe e utilizzando le nuove tecnologie; sono previste lezioni domiciliari .

EDUCAZIONE ALLA SALUTE

EDUCAZIONE TRA PARI I PEER sono i ragazzi delle classi terze e QuarteScuole libere dalle dipendenze: fumo- alcol- droga- gioco d’azzardoUna sessualità responsabile: prevenzione da malattie sessualmente trasmissibili Finalità:Promuovere la cultura di corretti stili di vita tra gli adolescenti Obiettivi:Interventi di peer-education nelle classi prime (fumo e sessualità) e seconde (alcolismo- dipendenze)Destinatari: alunni delle classi prime e seconde.Metodologie: la formazione dei PEER, iniziata nell’a.s. precedente continua (6/7 incontri di due ore ) in orario extra scolastico, i conduttori sono gli operatori sanitari dell’ASL/SERT dell’ASL di Rimini;i peer affronteranno le tematiche per le quali si sono formati, attraverso: motivazioni e sensibilizzazione, giochi di ruolo, questionari e filmati per tre ore in ogni classe.Durata temporale: anno scolasticoEsperto esterno: esperti ASL-SERT-IOR

CLASSI SECONDE progetto piani di zona “Chiacchere educanti”

PROGETTO PEER NELLA SCUOLA MEDIA Docente responsabile del progetto: prof.ssa Roberta Ricci.

EDUCAZIONE ALLA SESSUALITA’ – PREVENZIONE ANDROLOGICA: UNO SGUARDO AL MASCHILE Finalità:

- Rendere consapevoli gli adolescenti maschi, attraverso la visita andrologica, del funzionamento dell’apparato genitale maschile e dell’importanza della prevenzioneObiettivi:

- Individuare leggere/medie anomalie dell’apparato genitale al fine di intervenire tempestivamente per risolverleDestinatari: tutti gli alunni maschi delle classi seconde.Metodologie: incontro con le famiglie ed esperti AUSL, incontro pomeridiano con gli alunni maschi di informazione e preparazione alla visita, visita medica.Durata temporale: dicembre + un sabato in marzo/aprile per visitaFasi operative: contatti con ASL per organizzazione e preparazione; conferenza per le famiglie c/o IPSSCT “Einaudi” Rimini (dicembre); incontro pomeridiano e visita medica (marzo/aprile)Esperto esterno: dott. Scarano PasqualeDocente responsabile del progetto: prof.ssa Roberta Ricci.ESPAD: indagine sul consumo di alcool e altre sostanze nella popolazione scolastica, in collaborazione con l’istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa Finalità:

- Raccolta di dati che possa contribuire alla discussione scientifica che mira a comprendere i cambiamenti repentini delle mode legate a tutti quei comportamenti a rischio per la salute messi in atto durante l’adolescenza

Obiettivi:

- Stimare la quota di studenti che consuma sostanze psicoattive legali/illegali rispetto al consumo: almeno una volta nella vita, negli ultimi dodici mesi, negli ultimi trenta giorni

- Individuare le modalità di reperimento delle sostanze- Rilevare le abitudini di consumo degli assuntori- Valutare la percezione del rischio per la salute legato al consumo di sostanze

Destinatari: un corso dalla prima alla quinta.Metodologie: somministrazione di un questionario.Durata temporale: secondo quadrimestre.Fasi operative: contatti con il CNR, verifica disponibilità classi per compilazione, somministrazione questionario classi e docente referente, raccolta e restituzione all’ente erogatore tramite corriere.Docente responsabile del progetto: prof.ssa Roberta Ricci.AVIS: la donazione di sangue come sano stile di vitaFinalità:

- Promuovere la cultura della donazione del sangue fra gli studenti e in generale fra i giovaniObiettivi:- Sensibilizzare i giovani a diventare donatori

Destinatari: alunni maggiorenni.Metodologie: campagna informativa articolata in tre fasi distinte ma correlate: conferenza – prelievo – analisi - donazione.Durata temporale: pentamestreconferenza – prelievo/analisi – donazione: anno scolastico.Fasi operative: contatti con Avis, organizzazione conferenzaDocente responsabile del progetto: prof.ssa Roberta Ricci.

CORSI PRIMO SOCCORSO E SICUREZZA PER GLI STUDENTI CHE FREQUENTANO STAGE 8 ore classi terze e quarteINTRODUZIONE AL PRIMO SOCCORSO E RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONAREIl progetto insegna cosa fare in caso di urgenza a scuola, al lavoro, nel tempo libero e in strada, fornisce strumenti per intervenire in casi di incidente e blocco cardio-respiratorio. Pertanto gli obiettivi perseguiti sono:

- Fornire agli alunni degli ultimi anni di corso informazioni sulla sicurezza, sulla prevenzione e le prime informazioni su rianimazione cardio-polmonare e uso del defibrillatore in collaborazione con la CRI

Prevede 2 lezioni teorico-pratico di 2-3 ore con specialisti della CRI. Coordinatori: proff. di educazione fisica

EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA STRADALEFinalità:Acquisizione consapevole di una coscienza civile da raggiungere mediante comportamenti responsabili nell’interesse del singolo e della collettivitàObiettivi:Rendere i ragazzi consapevoli degli atteggiamenti pericolosi(in particolare assunzione di alcool e stupefacenti) che possono causare danni alla circolazione stradale e alla incolumità delle personeDestinatari classi 3 e 4Metodologie: saranno organizzati incontri con la polizia municipale di Santarcangelo. Per le classi 4 è prevista anche la partecipazione del dott. Cerchione responsabile del pronto soccorso dell’ospedale di SantarcangeloDurata temporale: anno scolasticoDocente responsabile del progetto: Prof.ssa Claudia Nunziata

GRUPPO SPORTIVO

Si intende ampliare le opportunità di attività fisica con tornei pomeridiani di calcetto, pallavolo, ping-pong, ginnastica artistica. L’iniziativa è rivolta a tutti gli alunni della scuola. Le gare si disputeranno con gli studenti suddivisi in biennio triennio.Corso di autodifesa ; giornata di sabatoDestinatari: alunni dell’IstitutoDurata temporale: novembre - aprileDocente responsabile del progetto: Prof. ssa Marra

DATE PER RICORDARE- FESTEGGIARE- CELEBRARE

festa della letturaNovembre carta dei diritti infanzia e adolescenzaGiornata della giustizia civile europeaSettimana DESS la Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile Dicembre giornata internazionale delle persone con disabilitaMarzo settimana antirazzistaMaggio festa dell’EuropaGiugno giornata mondiale dell’ ambiente

EVENTI CULTURALI/CITTADINANZA E LEGALITA’

ASSEMBLEE STUDENTESCHEEVENTI CULTURALI COMUNI: GIORNATA EUROPEA DELLA GIUSTIZIA”PROGETTO LEGALITA E SICUREZZA SUL LAVORO”PROGETTO SULLA LEGALITA’ FISCALE

PROGETTI CULTURALI“FINESTRA SUL MONDO” ed “INCONTRO CON IL TEATRO” Obiettivi:Con “finestra sul mondo” si intende offrire agli studenti la possibilità di ampliare informazioni e conoscenze, confrontandosi con l’attualità, la storia e la letteraturaL’incontro con il teatro si propone di sollecitare nei ragazzi l’interesse per questa forma d’arte, così efficace per conoscere meglio la propria sensibilità, cogliere occasioni di riflessione su se stessi, la condizione umana, il mondo.Destinatari: classi interessate, a discrezione dei consigli di classeMetodologia: incontri e confronti con autori, partecipazione motivata a spettacoli teatrali

ATTIVITÀ CULTURALI PROPOSTE DALLA BIBLIOTECA BALDINI DI SANTARCANGELO che saranno definite nel corso dell’anno scolastico in accordo con il Direttore della Biblioteca Pierangelo Fontana: adesione a: Centenario prima guerra mondialeInter-azioni di pace Siria perché: lettere da Damasco incontro con autoreIncontro con poetessa TeodoraniIncontri con Gigi Riva e Marco Tarquinio su tematiche di attualitàMemoria dei luoghi, memoria delle voci (progetto triennale tra le scuole di Santarcangelo e Comune, ANPI, FOCUS, Istituti culturali della città)Attività teatrale con l’attore regista Silvio CastiglioniDocente referente: Prof.ssa Enrica Gaviani.

INCONTRARE IL TEATRO (lingua straniera)Il progetto vuole favorire nei ragazzi un approccio con il teatro partecipando ad una o più rappresentazioni teatrali, anche in lingua straniera. Obiettivi:Sensibilizzare al linguaggio letterario italiano e in lingua straniera, motivare alla lettura di autori classici,avvicinare al testo teatrale,potenziare la comprensione delle lingue straniereDocenti referenti: docenti di lettere e di lingua straniera

CONCORSO DI POESIA “I RAGAZZI CHE SCRIVONO” MARIA STACCOLI – RAFFAELLO GOBBI

IL RESPIRO DELLE PAROLEFinalità:- Promuovere la consapevolezza di sé attraverso la parola poetica; - Arricchire, potenziare e sperimentare le possibilità della lingua- Avvicinare la poesia al vissuto quotidiano degli studenti e delle studentesseObiettivi:- Costruire, attraverso pratiche didattiche liberate dal peso della misurazione, una relazione produttiva

tra docenti e alunni- Liberando la produzione scritta dal momento della valutazione, avvicinare lo studente a una relazione

più viva e meno problematica con la parola- Diminuire la distanza tra gli studenti e la parola poetica e, in generale, la lettura, per far sì che possano

ritrovare il piacere del testoDestinatari: studenti dell’ITSE Molari e delle classi terminali delle scuole medie inferiori della provincia di RiminiMetodologie:

Laboratorio di poesia, in orario extracurriculare, volto all'esplorazione della parola poetica, dei testi e all'interno di sé e a fornire alcuni degli strumenti che servono a passare da una trasposizione immediata del vissuto all'elaborazione di un testo poetico condivisibile

Costituzione di una giuria composta da poeti ed esperti Mostra dei lavori presentati Serata di premiazione dei lavori

Durata temporale anno scolasticoDocenti referenti : Maria Oliveira Longo, Marina PulvirentiDocenti coinvolti; prof. Lettere, prof. Informatica Andrea Lombardini

IL QUOTIDIANO A SCUOLAIl progetto prevede l’utilizzo del quotidiano a scuola ed intende avvicinare gli studenti al mondo delle notizie e delle nuove metodologie dell’informazione, contribuendo a sviluppare l’abilità di lettura, di comunicazione e di analisi testuale, senso critico ed elaborazione creativa. Gara di lettura Libreria viale dei ciliegi Referente prof. Daniele Donati

PROGETTI INTERDISCIPLINARI

Impronte dal passato classe 1D referenti prof.sse Alessandra Procucci e Simona Faedi

Il cammino degli alimenti nel villaggio globale classe 2D prof.sse Alessandra Procucci Simona Faedi

Progetto di Educazione Energetica promosso da SGR in collaborazione con l’Università di RiminiReferenti: prof.sse Marisa Fazi e Maurizia Mainardi.Le classi 2B e 2C saranno coinvolte in un percorso informativo sulle diverse forme di energia e fonti energetiche, sulla corrispondente sostenibilità ambientale e sull’applicazione su larga scala delle fonti alternativeObiettivi Il progetto permetterà di riflettere su tematiche di sostenibilità ambientale e sulla tutela del nostro patrimonio paesaggistico e territoriale Metodologie Il Gruppo SGR , in collaborazione con il Campus di Rimini, ha promosso questo progetto educativo destinato agli studenti delle scuole secondarie per sensibilizzarli al rispetto ed alla tutela dell’ambiente. Quindi organizzerà alcuni incontri tra le classi interessate e gli esperti che si recheranno presso le scuole aderenti. I colleghi di Geografia introdurranno le tematiche in oggetto durante le ore curricolari. Durante le ore di Inglese verranno sintetizzati i contenuti in lingua straniera.

ALTERNANZA SCUOLA LAVOROLa legge n. 107 del 2015 impone agli istituti tecnici 400 ore di alternanza scuola lavoro (stage, visite

aziendali, simulimpresa ecc.) da realizzarsi nell’ultimo triennio. La nostra scuola da anni organizza tirocini estivi e stage e vantiamo una grande e storica collaborazione con le aziende del territorio, per questo il nostro istituto ha deciso di continuare a progettare e realizzare l’alternanza come percorso fondante della programmazione didattica. Dall’anno scolastico 2015/2016 il percorso “quadro” articolato sulla triennalità prevede 8 settimane di stage (distribuite nelle classi terze e quarte) in aziende ed enti pubblici e 2 settimane (per le classi quinte) in studi professionali. La motivazione dell’articolazione risiede nella necessità di far fare agli studenti un percorso nel rispetto dell’acquisizione graduale delle conoscenze, competenze e abilità relazionali. In particolare si è deciso di riservare l’esperienza in studi professionali (commerciali, finanziari, e legali), ove possibile, agli alunni delle classi terminali perché più preparati ed in grado di affrontare ambienti più complessi, con l’auspicio che l’esperienza possa essere anche un valido strumento di orientamento ed uno stimolo utile per la scelta di un percorso universitario.

A regime l’articolazione temporale sarà: classi terze stage nel mese di febbraio, classi quarte nel mese di maggio/giugno (come possibile “trampolino” per eventuali assunzioni estive) e classi quinte in ottobre. Questo anno scolastico verranno organizzati gli stage curriculari solo per le classi terze, durante il periodo estivo saranno organizzati gli stage per le classi quarte solo su base volontaria.

Ogni studente sarà seguito da un tutor scolastico nominato fra gli insegnanti della classe e da un tutor aziendale nominato dall’organizzazione in cui effettuerà lo stage. Lo stage verrà valutato nell’ambito delle diverse materie e all’interno dell’esame di maturità.

Il periodo di stage per questo anno scolastico sarà dal 1 febbraio al 27 febbraio 2016, quattro settimane (dalle 160 alle 144 ore in base alla natura privata o pubblica dell’organizzazione).Sarà la scuola ad organizzare gli stage, adempiere a tutte le formalità burocratiche, coprire a livello assicurativo gli studenti e far loro frequentare un corso sulla sicurezza obbligatorio, ai fini di legge, per effettuare stage in azienda. Gli abbinamenti azienda-studente tengono conto prioritariamente (vista l’età dei ragazzi) del criterio geografico, poi delle inclinazioni/desideri dello studente. Non è però possibile garantire che ogni studente possa effettuare lo stage nella sua città visto l’alto numero di studenti coinvolti. Saremo molto grati a tutte quelle famiglie che vorranno segnalarci aziende, enti di ricerca, enti pubblici che accettano studenti in stage con cui hanno contatti/relazioni e garantiamo alle stesse la priorità di abbinamento azienda/studente.

Altri progetti attuati nella scuola e attinenti all’alternanza e alla conoscenza del mondo del lavoroCONOSCERE LA BORSA classi quarteTUTELA DELLO STUDENTE CONSUMATORE classi terze e quarte SBANKIAMO; CLASSI TERZE educazione alla gestione consapevole del denaro e capacità di raffrontarsi in modo corretto col mondo finanziarioIMPRESA IDEA SVILUPPARE UNA MENTALITÀ IMPRENDITORIALE classi quarte responsabili del progetto: singoli consigli di classe.SHARING ECONOMY classi 4 B/ 4 F/ 4D

SIMULIMPRESA

Attraverso una rete nazionale e internazionale di imprese simulate, gli studenti compiono in modo simulato tutte le operazioni aziendali con il supporto di un’impresa madrina del territorio. La rotazione dei ruoli fa acquisire capacità di adattamento nel contesto di mobilità e flessibilità del lavoro mentre il rapportarsi con gli altri colleghi simulati e le altre imprese simulate migliora le capacità relazionali, collaborative nonché la responsabilizzazione e l’autonomia degli studenti.Obiettivi:applicare le conoscenze economico-aziendali alla gestione simulata di un’impresa;realizzazione di documenti in uso nella pratica aziendale;analisi / redazione budget, business plan, bilancio prodotti dell’impresa simulatasvolgere in modo responsabile e autonomo le mansioni che il ruolo assegnato richiede

acquisire competenze trasversali nella gestione aziendale: comunicazione, gestione problemi aziendali, ecc.Il progetto prevede una fase preparatoria (novembre-dicembre) durante la quale i ragazzi faranno esercitazioni di laboratorio per acquisire dimestichezza con i programmi di contabilità. Quindi seguirà una fase operativa: gestione dell’impresa simulata (2 ore settimanali), attività di preparazione alla fiera internazionale delle imprese simulate, partecipazione alla fiera delle imprese simulate, eventuali interventi di esperti in classe.4B Referenti: Prof. Irene Magalotti

ORIENTAMENTO CLASSI QUARTE E QUINTEVISITE AZIENDALI modalità 1 visita aziendale in ogni anno del triennio.

ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO

Classi quarte partecipazione a:

open day campus di rimini (novembre)

partecipazione alle giornate delle professioni mese di gennaioClassi quinte partecipazione a:incontri- lezioni universitarie (unirimini ) presso il molariincontri con universita’ degli studi di urbino carlo bo universita’ universita’ iulm di milanoateneo di bologna – campus di rimini giornate delle professioni (open work) mese di gennaioGli open work sono 2 - 3 giorni a gennaio gestiti e organizzati dagli studenti del consiglio di istituto in cui si fermano le lezioni e vengono invitati professionisti del mondo del lavoro che “raccontano” ai ragazzi la loro professione. Sono i professionisti che “girano le classi” e con l’aiuto dei docenti in orario presentano il loro lavoro e i requisiti necessari per farlo al meglio.

Ogni insegnante curriculare è invitato, all’interno delle giornate delle professioni, a partecipare supportando i vari professionisti che si succederanno in classe presentando la propria biografia e percorso di studi.

PROGETTI EUROPA / MONDO

PROGRAMMI DI STUDIO ALL’ESTERO E DI ACCOGLIENZA NEL NOSTRO ISTITUTO:

Progetto di mobilità internazionale individuale

Da diversi anni alcuni studenti del nostro Istituto realizzano esperienze trimestrali, semestrali ed annuali di studio all’estero e, contemporaneamente, studenti stranieri frequentano il nostro Istituto.

Seguendo le indicazioni fornite dalle Linee di Indirizzo sulla Mobilità Studentesca all’Estero del MIUR (Prot. 843 del 10.4.2013) e dalle C.M. n° 358 del 23.7.1996, n° 455 del 18.11.1998 n° 119 del 17.3.2000 e considerando il valore culturale altamente formativo, l’ITSE Rino Molari intende favorire tali esperienze, predisponendo accordi formativi prima della partenza, monitorando gli studenti all’estero attraverso contatti continui e curando l’accoglienza degli studenti stranieri con progetti specifici.

Contratto formativo prima della partenza

Il Dirigente Scolastico nomina un tutor per l’alunno all’interno del Consiglio di Classe

Il Consiglio di Classe elabora un documento (accordo formativo), sottoscritto anche dall’alunno e dalla famiglia, in cui concorda i contenuti disciplinari essenziali per il 4° anno e fornisce indicazioni sulle competenze trasversali da acquisire durante il soggiorno all’estero.

 Monitoraggio degli studenti italiani all’estero

La finalità principale è quella di monitorare l’inserimento dello studente nel contesto straniero e di facilitare il reinserimento nella classe di appartenenza, curando i rapporti tra studente-insegnanti e studente–classe.

Il Consiglio di Classe, attraverso il tutor dell’alunno,

tiene contatti con lo studente all’estero e con la famiglia responsabilizza lo studente circa i suoi doveri in funzione al reinserimento nella scuola italiana assicura una corretta valutazione dell’esperienza all’estero ai fini del reinserimento e della

attribuzione dei crediti favorisce la diffusione dell’esperienza culturale ai fini di una crescita partecipata di tutta la scuola.

Lo studente, al proprio rientro, deve riallineare i propri apprendimenti a quelli della classe e deve essere messo in condizione di valorizzare al massimo l’esperienza vissuta. Vi sono inoltre alcuni passaggi amministrativi da curare, come l'assegnazione dei crediti scolastici dell'anno non trascorso e non valutato in Italia. Lo studente pertanto:

consegna in segreteria i materiali relativi al periodo trascorso all’estero si impegna a frequentare attività di recupero (corsi, sportelli, studio individuale guidato…) affronta le verifiche sulle discipline non presenti all’estero al fine dell’attribuzione del credito

scolastico (primo trimestre).

Documenti richiesti:

Certificato di frequenza rilasciato dalla scuola estera

Valutazioni formali ed informali rilasciate dalla scuola estera nel corso dell’anno

Programmi svolti nelle singole discipline

Relazioni periodiche dell’alunno sull’andamento dell’esperienza di studio all’estero e sul suo rendimento scolastico

Eventuali certificazioni linguistiche, informatiche, ecc.

Il Consiglio di Classe

prende visione del percorso di studio realizzato all’estero e del lavoro svolto dallo studente individua le materie non svolte che saranno oggetto di verifica all’inizio del nuovo anno scolastico raccoglie la certificazione di competenze e di eventuali titoli acquisiti dallo studente all’estero organizza un momento in cui lo studente possa relazionare la propria esperienza al Consiglio e alla

classe.

Accoglienza di studenti stranieri

L’ITSE R. Molari accoglie studenti stranieri che decidono di frequentare per un certo periodo dell’anno una scuola in Italia. In virtù di ciò cerca di attuare modalità e strategie che possano facilitare il loro inserimento e apprendimento promuovendo, nel contempo, il contatto dei nostri studenti con culture e lingue diverse.

In particolare la scuola:

nomina un tutor all’interno del Consiglio di classe; progetta attività curricolari ed extracurricolari per favorire l’inserimento nella classe e nella scuola; predispone un orario flessibile che consenta allo studente di seguire discipline a cui è maggiormente

interessato; predispone un piano individualizzato per conseguire l’acquisizione di saperi minimi con obiettivi

disciplinari e criteri di valutazione.

EDUCAZIONE INTERCULTURALE E MOBILITA’Finalità:

- Sviluppare un atteggiamento di apertura e di sensibilità verso le altre culture, nonché capacità di adattamento e flessibilità in contesti sociali differenti dal proprio

- Valorizzare le differenze nell’ottica di un arricchimento reciproco che il contatto con altre culture può produrre.

Obiettivi:- Potenziamento delle competenze in lingua straniera come lingua veicolare e di competenze

interculturali - Sviluppo di un metodo di studio autonomo

Metodologie: Assemblee informative sulle opportunità di mobilità giovanile, di studio all’estero e di accoglienza

in Italia. Predisposizione di linee guida finalizzate al monitoraggio costante e alla valutazione delle esperienze

di mobilità in tutte le fasi Operative.

Elaborazione di un accordo formativo prima della partenza e di schede di valutazione da utilizzare al rientro degli studenti in Italia.

Valorizzazione dell’esperienza al termine del progetto e ricaduta sull’intera comunità scolastica.Destinatari: classi TERZE e QUARTEDurata temporale: programmi di studio all’estero e di accoglienza nel nostro istituto annuali, semestrali, trimestrali e bimestrali.Docente referente: Prof.ssa Franca Lazzarini.

ETWINNING – GEMELLAGGIO ELETTRONICO TRA SCUOLE EUROPEE- PROGETTO ETWINNING IN LINGUA INGLESE:

BEING DIFFERENT, BEING SIMILARCLASSI: 2B, 2C, 3EREFERENTE: Maurizia MainardiGli studenti delle tre classi, suddivisi in teams, impiegheranno le funzioni linguistiche ed il lessico introdotti finora in un contesto differente dall’aula scolastica, trovando quindi motivazioni più personalizzate nello scambio culturale con coetanei di altra nazionalitàVerranno inoltre presentati i propri luoghi di residenza e la propria organizzazione scolastica, cercando di stabilire frequenti interazioni con gli altri partners ed esercitando la lingua Inglese come efficace strumento di comunicazione. La cooperazione permetterà di ampliare i propri orizzonti culturali, di riflettere su tematiche ambientali, educazione alimentare, e di mostrare con orgoglio le bellezze del proprio territorio.

PROGETTO ETWINNING IN LINGUA FRANCESE DALLA TERRA AL MARE- DE LA TERRE À LA MER

CLASSI 1A-2A- 3A- 4F in partenariato con licei francesi, rumeni e tunisini , invita a riflettere sulla diversità geografica, scoprire abitudini di vita ,culture e comportamenti differenti .Referenti : Simona Faedi- Loredana Ugolini

CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE

CERTIFICAZIONE P.E.T. (livello B1) CERTIFICAZIONE F.C.E.(livello B2)Finalità:

- Potenziamento della competenza comunicativa in lingua ingleseObiettivi : Conseguimento di certificazioni inserite ai livelli B1 e B2 del quadro comune europeo del consiglio d’Europa. Tali certificazioni sono riconosciute negli ambienti universitari e professionali di tutto il mondo.Destinatari: alunni delle classi III,IV,VMetodologia: lezioni frontali, attività di coppia e in gruppo, laboratorioDurata temporale : corso PET: in orario extrascolastico, dalle 14.00 alle 16.00 a partire dal mese di gennaio 2016;

corso FCE: in orario extracurriculare dalle 14.00 alle 16.00, dal 13 ottobre 2015 al 10 maggio 2016. Destinatari: alunni delle classi terze, quarte e quinte. Docente responsabile del progetto: Prof.ssa Franca Lazzarini

PROGETTO DI LINGUA FRANCESE : D.E.L.F.Finalità:

- Conseguimento diploma per arricchire il proprio curricullum con un titolo di studio straniero riconosciuto a livello internazionale e necessario per effettuare stages di lavoro e di specializzazione in seno all’Unione Europea.

Obiettivi:- Ampliare le proprie conoscenze in ambito linguistico- Acquisire maggiori capacità e padronanza nelle quattro abilità- Confrontarsi con situazioni e realtà linguistiche di diversa natura- Saper gestire responsabilmente una scelta che comporta uno studio approfondito e preciso- Essere in grado di confrontarsi e di affrontare l’esame in un ambiente diverso da quello abituale.

Destinatari: studenti non principianti di lingua francese.Metodologie: lezioni frontali, lezioni interattive: exercices en interaction, jeux de role, entretien dirigé, monologue suivi, attività di ascolto, comprensione orale/scritta, produzione orale/scritta.Durata temporale: corso di 20 ore tra ottobre/novembre - febbraioDocente responsabile del progetto: Prof.ssa Loredana Ugolini

PROGETTO DI LINGUA SPAGNOLA : D.E.L.E.Finalità:

- Raggiungimento del diploma DELE B1Obiettivi:

- Potenziare le conoscenze e le abilità linguistiche- Conseguire la certificazione europea di lingua spagnola di vari livelli

Destinatari: studenti di lingua spagnola delle classi 3, 4.Metodologia: lezioni pomeridiane in preparazione per l’esameDurata temporale: marzo-aprileDocente responsabile del progetto: Prof.ssa Maria Olga Rodriguez Fernandez.PROGETTO DI LINGUA TEDESCA.Il conseguimento della certificazione prevede l’attivazione di un corso preparatorio che si terrà nei mesi di marzo – aprile.Obiettivi del progetto:

- Potenziare le conoscenze e le abilità linguistiche- Conseguire la certificazione europea di lingua tedesca di vari livelli

Destinatari: studenti di lingua tedesca delle classi 3, 4 e 5.

COMMISSIONE ORIENTAMENTO COMPONENTI COMMISSIONE orientamento in ingressoFRATTILAZZARINI F.PROCUCCIMUSSONISELIGHINI orientamento per scelta di indirizzo

AGGIORNAMENTO-FORMAZIONE DOCENTICorso tutor senior per i docenti che aiutano individualmente gli studenti nel percorso di studiCorso alternanza scuola lavoro per i docenti che seguono gli studenti nell’alternanza aziendale (docenti CdC)Corsi sulla sicurezza, pronto soccorso e defibrillatoreCorsi di lingua inglese per CLILCorsi PNSD su utilizzo Tecnologie per:

offrire ai docenti una valida 'palestra' per l'utilizzo delle TIC nella didattica, offrire ai docenti e al personale della scuola l'opportunità, le risorse e gli strumenti culturali per la formazione in servizio;favorire la crescita professionale dei docenti per migliorare e potenziare l'offerta formativa e sostenere l'innovazione didattica;allestire postazioni tecnologiche per una migliore didattica possibile mediante l'ITC;favorire la documentazione dell'attività didattica ed educativa, svolta nel corso del tempo, e lo scambio di esperienze didattiche;migliorare la qualità del servizio di tutto il personale scolastico.

PROGETTI DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA-DIDATTICA MOODLE: PIATTAFORMA DI E-LEARNING PER L’ISTITUTOObiettivi: condivisione materiali, compiti, questionari docenti-studentiReferente Prof. Andrea LombardiniDIVERSAMENTE SOCIAL PIATTAFORMA DELLE SCUOLE A LIVELLO PROVINCIALEObiettivi: Comportamenti di compartecipazione degli studenti riguardo ai processi di apprendimento e di relazione attraverso le TIC; condivisione materiali e documentazione tra le scuole della provincia sia docenti che studentiReferente Prof. Andrea LombardiniCLASSE 2.0Classe 4 D sperimentazione della classe 2.0; dotazione personale di tablet ; sperimentazione di utilizzo di testi digitali preparati dai docenti Referente Prof. Andrea Lombardini

PROGETTO CLILContent and Language Integrated Learning

Il progetto CLIL nasce come risposta al necessario mutamento prospettato dalla Riforma Gelmini del 2014, che delinea una politica nazionale di educazione linguistica molto più decisa: in particolare in tutti gli istituti tecnici, nelle classi quinte, è reso obbligatorio l'uso di una lingua straniera (inglese) per insegnare una disciplina non linguistica.Finalità e obiettivi del Progetto (disciplinari, linguistici, trasversali, digitali ecc.)

Acquisire abilità e competenze in un’esperienza multidisciplinare utilizzando la lingua straniera come strumento di comunicazione

Migliorare le competenze linguistiche e comunicative degli studenti coinvolti, favorendo l'immersione in contesti di apprendimento stimolanti e innovativi.

Favorire l'acquisizione di soft skills all'interno di un contesto di studio flessibile. Aumentare la capacità di valutazione e di autovalutazione degli studenti, incentivare la loro

motivazione rendendoli protagonisti attivi del loro apprendimento. Promuovere la partecipazione, il confronto, la discussione tra gli studenti affrontando i contenuti da

prospettive molteplici Saper comunicare sostenendo il proprio punto di vista utilizzando la microlingua specifica per ogni

disciplina. Favorire la consapevolezza metodologica e linguistica interdisciplinare negli studenti e nei docenti

coinvolti nelle attività Imparare a produrre materiali utilizzando tecniche multimediali. Sviluppare la capacità di produzione per stimolare un approccio critico di tipo problem solving, che

faciliti processi comunicativi autentici, in un'ottica di cooperative learning. Stimolare la dimensione costruttivista attraverso il team working sia tra i docenti interessati alla

progettazione, sia tra gli studenti impegnati nella realizzazione

Rendere più varia l'attività in classe sviluppando strategie e stili di apprendimento spesso non enfatizzati in contesto scolastico

Sviluppare abilità comunicative interculturali e preparare all'internazionalizzazione, favorendo una maggiore apertura e disponibilità alla mobilità

Tematica del progetto (Topic, ambiti disciplinari coinvolti, argomenti disciplinari specifici, lingua straniera veicolare)Il percorso CLIL per gli studenti dell' ITSE Rino Molari focalizzerà l'attenzione sulle discipline economico-giuridiche affrontando il tema delle vecchie e nuove tipologie di offerta lavorativa, concentrando l'esame sul cambiamento intervenuto nella domanda e nell'offerta di lavoro, in ragione del progresso tecnologico e delle maggiori e diverse competenze che hanno ampliato il bagaglio culturale e professionale dell'uomo moderno.Strategie metodologiche, mezzi e strumentiGruppi di lavoro, problem solving, cooperative learning, brainstorming, exploratory talk, project work e didattica laboratoriale, Supporti cartacei, multimediali, audio, filmati o fotografie. LIM, computer, laboratori multimediali.Innovatività e riproducibilità del ProgettoLa sperimentazione CLIL consente di avviare nuove pratiche metodologiche e didattiche volte a favorire un approccio multiculturale al sapere, sviluppando nel contempo competenze trasversali ed un flessibile modus operandi. Il Clil insegna a comprendere e la padronanza acquisita si riverbera su tutta l'attività di ascolto, lettura, comprensione in ogni microlingua e in ogni lingua.Il progetto si avvale di un team che lavora contemporaneamente sulla conoscenza della lingua e del contenuto: la conoscenza si costruisce e si manifesta attraverso la lingua e, man mano che ciò avviene, si costruisce anche la conoscenza linguistica .Lo sviluppo del progetto incorpora nelle sue pratiche accorgimenti metodologici-didattici nuovi, stimolanti e inclusivi che diventano “buone prassi” di una scuola che vede al centro lo studente.Valutazione di medio termine e finale del ProgettoIl progetto sarà monitorato in itinere: nella fase iniziale per considerare le aspettative degli insegnanti e degli studenti coinvolti e durante la fase finale attraverso un breve questionario di preferenza somministrato agli studenti. Gli insegnanti saranno chiamati a redigere un breve report dell’esperienza per valutare il feedback, mettendone in risalto i punti di forza e i punti negativi (SWOT analysis).Il progetto risponde all’esigenza sentita dai docenti di produrre materiali didattici per sviluppare la modalità CLIL, offrendo nel contempo la possibilità agli insegnanti che stanno seguendo il corso metodologico CLIL, di realizzare un’esperienza di tirocinio certificata, attività necessaria per completare il percorso formativo.I documenti prodotti potranno essere fruiti dai Consigli di Classe per esperienze didattiche future. Docenti referenti responsabili del Progetto:Sanchini Sonia, Ricci Anna, Lazzarini Franca

Laboratori e aule dedicateBIBLIOTECA DI ISTITUTO

Obiettivi:continuare l’opera di recupero dei numerosi testi che sono ancora trattenuti dagli utenti degli anni passatiaggiornare la biblioteca mediante acquisti di testi recenti sia di letteratura che di saggisticapromuovere un maggiore e migliore utilizzo della struttura, stimolare gli studenti alla letturapromuovere la partecipazione a iniziative culturali quali gare di lettura, concorsi di poesia e di narrativa, concorsi di composizione su tematiche specifiche.

Docente responsabile del progetto: Prof. Daniele Donati.

P14 PATENTE EUROPEA DEL COMPUTERObiettivi:

Istituzionalizzare la patente europea del computer per tutti gli alunni dell’istituto, fornendo un servizio di supporto in tutte le fasi della certificazione, dal rilascio della SKILLS alla preparazione e al sostenimento degli esami previsti

Pierangelo Vandi, Andrea Berardi, Neri Marco.Docente responsabile del progetto: prof.ssa Liliana Fratti

CERTIFICAZIONE EBCL: EUROPEAN BISINESS COMPETENCE LICENCEIl nostro istituto è diventato test center per la patente economica europea, la certificazione internazionale per dimostrare le competenze economiche riconosciuta da ventidue paesi, tra cui Italia , Germania, Inghilterra, Svizzera, Austria, USA, Canada.La certificazione EBCL offre la possibilità di certificare le proprie competenze pratiche di economia aziendale e diritto commerciale, essenziali per ricoprire una posizione di responsabilità nel mondo dell’economia e dell’amministrazione aziendale. Per ottenere la patente economica europea, bisogna superare un esame in cui i candidati devono dimostrare la comprensione dei contenuti previsti nel Syllabus e di saper risolvere casi concreti.Finalità:

- conseguimento certificazione “Patente Europea in ambito economico-aziendale”Obiettivi:

- incentivare la diffusione alla certificazione delle competenze in ambito economico-aziendale per gli studenti dell’Istituto in uscita, per gli ex diplomati e per i cittadini interessati al conseguimento della certificazione

Destinatari: studenti delle classi quinte, ex studenti dell’istituto o di altri istituti, liberi cittadini interessatiMetodologie: studio individuale con l’ausilio di libri specifici forniti da EBCL ItaliaDurata temporale: giorno di sessione previsti per lo svolgimento degli esamiDocente responsabile del progetto: prof. Selighini

STRUMENTI MULTIMEDIALIREGISTRO ELETTRONICO ARGO SOFT e Sito della scuola referente: prof. Pierangelo Vandi.

SERVIZIO SICUREZZAFinalità:- rendere la scuola più sicura possibileObiettivi:

Ridurre al minimo i rischi derivanti da una situazione di emergenzaControllo e ripristino / aggiunta cartellonistica e modulistica di sicurezzaOrganizzazione di due prove di evacuazioneControllo estintori e relative indicazioniCompilazione verbali trimestrali della situazione dei luoghi e delle attrezzature antincendioRapporti di collegamento tra RSPP e Dirigenza

Destinatari: tutti i fruitori della scuolaDurata temporale: anno scolastico 2014/15Docente responsabile del progetto: Prof. Pierangelo Vandi.

COMMISSIONI

COMMISSIONE FORMAZIONE CLASSIObiettivi:

Esaminare gli alunni scritti alle classi prime, gli alunni respinti e gli alunni che provengono da altri istituti Formare le classi secondo i criteri espressi dal Consiglio di Istituto

Docenti coinvolti: Liliana Fratti, Donatella Girolomini , Mussoni ManuelReferente: Prof.ssa Liliana Fratti.

COMMISSIONE VIAGGIObiettivi:

Esaminare i preventivi dei viaggi di istruzione e dei soggiorni studioStilare prospetto comparativoDare alcune indicazioni ai docenti organizzatori

Docenti coinvolti: Liliana Fratti, Anna Maria Perazzi, Monica ConsentiReferente: Prof.ssa Liliana Fratti.

COMMISSIONE ORARIODocenti coinvolti: Liliana Fratti, Elena Raffoni, Mussoni Manuel,PulvirentiReferente: Prof.ssa Liliana Fratti.

Staff del Dirigente:PERSONALE COINVOLTO; Funzioni Strumentali, collaboratori, commissione orientamentoCompiti: ADESIONI PROGETTI IN RETE in particolare i progetti del DM 435 2015 e i progetti PON (fondi strutturali europei)predisposizione/aggiornamento linee di indirizzo annuali;piano organizzativo dell’Istituto;predisposizione/ aggiornamento del Piano Annuale di Inclusione ;predisposizione/ aggiornamento POF parte Scelte educative, didattiche e organizzative (POF parte permanente)Piano di valutazione e autovalutazione dell’IstitutoAggiornamento Regolamentoaiuto e consulenza ai coordinatori di classe

INVALSIREFERENTEPROF. Raffoni Tutte le classi seconde

PRIMA APPROVAZIONE collegio docenti n.2 del 25 settembre 2015APPROVAZIONE DEFINITIVA collegio docenti n. 3 del 25 novembre 201