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CARTA DEI SERVIZI PROGETTO EDUCATIVO, GESTIONALE ED ORGANIZZATIVO ASILO NIDO “Eden del Bimbo” (Bambin Gesù) P.zza Madonna dei Lumi-San Severino Marche Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

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CARTA DEI SERVIZIPROGETTO EDUCATIVO, GESTIONALE ED

ORGANIZZATIVO

ASILO NIDO “Eden del Bimbo” (Bambin Gesù)

P.zza Madonna dei Lumi-San Severino Marche

Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

SOMMARIO

I) SEZIONE: Progetto educativo

1.1 Tipologia del servizio offerto1.2 Le finalità dell’attività educativa1.3 L’obiettivo dell’asilo nido1.4 I servizi offerti1.5 Il personale educativo1.6 Osservare il bambino e i suoi processi di crescita1.7 La documentazione

II) SEZIONE: Progetto gestionale ed organizzativo 2.1 Ambiente: standard qualitativi strutturali, organizzativi e gestionali complessivi2.1.1 Organizzazione degli spazi2.2 Servizio2.3 Organico2.4 Funzionamento2.5 Preparazione, confezionamento e somministrazione dei pasti 2.6 Accoglienza2.7 La partecipazione delle famiglie2.8 Dimissioni dal servizio2.9 Raccordo con i servizi territoriali2.10 Strumenti di verifica e di valutazione dei risultati della qualità del servizio

I) PROGETTO EDUCATIVO

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1.1 Tipologia del servizio offerto

L’asilo nido “Eden del Bimbo” – sito presso la struttura autorizzata a tale esercizio in

P.zza Madonna dei Lumi- San Severino Marche – è un servizio educativo, sociale e

formativo rivolto ai bambini che hanno un’età compresa tra i dodici mesi e i tre anni,

e di sostegno per le famiglie degli stessi bambini.

L’ “Eden del Bimbo” offre un ambiente amabile e protettivo, fatto di spazi tangibili e

di proposte educative concrete, nel quale il senso di identità del bambino e la sua

progressiva autonomia si rafforzano quotidianamente. L’asilo nido non è infatti un

luogo di sola assistenza, ma è un servizio di cura della prima infanzia; è un luogo di

accoglienza in cui il bambino può trovare quotidianamente gioia e allegria, sotto

l’attenta guida delle educatrici.

L’ “Eden del Bimbo” accoglie al massimo 21 bambini dai dodici mesi fino ai tre

anni. La fascia oraria massima va dalle 7.30 alle 18.30.

1.2 Le finalità dell’attività educativa

Le finalità dell’attività educativa offerta dall’asilo nido “Eden del Bimbo” sono la

crescita e il benessere affettivo-cognitivo-relazionale di tutti i bambini, ai quali viene

fatto seguire un percorso di socializzazione, atto al superamento di ogni forma di

difficoltà e all’acquisizione delle abilità, delle conoscenze, delle dotazioni

affettive e relazionali utili per la costruzione di un’esperienza di vita

ricca, originale e equilibrata. La struttura educativa garantisce e sostiene, quindi, il

completo sviluppo della persona, intesa come membro attivo della società. Garantisce

inoltre il rispetto dell’identità individuale, culturale e religiosa facendo relazionare il

bambino a situazioni ambientali adeguate alla sua età.

Il “Eden del Bimbo” è un luogo di educazione del bambino e in quanto tale diventa

anche un luogo di riferimento per riflettere sulle condizioni di vita, di sviluppo e di

educazione dell’infanzia all’interno di una città come San Severino Marche. Il nido Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

afferma quindi i valori dell’infanzia in base ai principi di uguaglianza e pari

opportunità, rispetto della diversità, libertà e solidarietà. L’ “Eden del Bimbo”,

rifiutando ogni forma di discriminazione, riconosce la pluralità delle culture ed etnie

delle famiglie dei bambini accolti.

Le finalità educative del progetto sono le seguenti:

Valorizzare il bambino nella propria identità, considerandolo protagonista

primario e aiutandolo ad esprimere liberamente la propria personalità;

Osservare, accogliere e stimolare la crescita psico-fisica del bambino;

Offrire possibilità nuove di cooperazione tra bambini ed adulti rispetto al

modello della famiglia;

Arricchire, sviluppare e mantenere vivo il maggior numero di linguaggi

possibili dei bambini;

Promuovere competenze motorie, cognitive, linguistiche, espressive e

relazionali.

Il progetto educativo si basa su alcuni degli elementi fondamentali per una crescita

equilibrata del bambino.

1.3 L’obiettivo dell’asilo nido

L’obiettivo principale del nido si sviluppa in due precisi ambiti:

lo sviluppo del bambino;

il sostegno dei genitori.

Il “Eden del Bimbo” garantisce, quindi, un piano giornaliero di attività tale da

rispecchiare e cogliere i ritmi del bambino, il quale viene impegnato sia nell’attività

di relazione con l’educatore, sia nell’attività di gioco con gli altri bambini del nido.

L’attività didattica viene infatti organizzata in piccoli gruppi impegnati

nell’esplorazione e nella manipolazione.

I genitori dei bambini sono costantemente coinvolti nella vita del nido e nel progetto

educativo: il compito del progetto educativo è infatti anche quello di accompagnare Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

ed integrare l’operato delle famiglie; i genitori oltre a partecipare attivamente alla

vita dei servizi, sono inoltre supportati dal personale della struttura ogni qualvolta si

trovino colpiti da situazioni di disagio e di bisogno.

L’incontro con la famiglia del bambino accolto viene considerata una vera e propria

attività educativa: assume infatti una grande importanza per una buona relazione

nido-famiglia.

Prima ancora che il bambino venga inserito nel nido, si verificano incontri con ogni

singola famiglia e forme assembleari di scambio con il gruppo educativo e le altre

famiglie, poiché il nido pone particolare attenzione al primo ingresso dei bambini

nella struttura.

Il colloquio individuale permette la conoscenza tra la famiglia e le educatrici

e serve per creare le basi per un rapporto di collaborazione e fiducia

reciproca.

Molto utili sono anche gli incontri di sezione che si svolgono periodicamente

tra le educatrici di una stessa sezione, per discutere circa il progetto

educativo in relazione alla specifica fascia di età dei bambini.

Al fine di fornire informazioni sulle attività del nido, l’ “Eden del Bimbo”

realizza la cosiddetta Assemblea dei genitori, la quale è costituita da tutti i

genitori dei bambini iscritti. Vi possono partecipare anche il gruppo

educativo ed il coordinatore educativo.

Tutta questa organizzazione permette ai genitori di esprimere suggerimenti

e osservazioni, di proporre iniziative rivolte a tutti i genitori sui temi legati alla

crescita e all’educazione dei bambini.

1.4 I servizi offerti

Per garantire lo sviluppo del bambino l’ “Eden del Bimbo” offre questi servizi:

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Crea un contesto di formazione adeguato allo sviluppo delle potenzialità

cognitive del bambino stesso;

Predispone un contesto di cura che garantisce lo sviluppo delle potenzialità

affettive del bambino;

Crea delle situazioni di relazione con i bambini e con gli adulti, affinché si

sviluppino le potenzialità sociali del bambino;

Non ostacola la differenziazione e il consolidamento dell’identità individuale;

Permette al bambino di acquistare un senso di sicurezza e di competenza;

Permette al bambino di sviluppare la sua autonomia;

Cerca di facilitare nel bambino la comprensione, l’acquisizione e l’integrazione

delle regole sociali.

Grazie all’azione educativa di educatrici professionali, ogni bambino accolto nel

“Eden del Bimbo” partecipa attivamente al suo sviluppo senza subire passivamente

l’azione pedagogica.

1.5 Il personale educativo

Il personale dell’asilo nido è costituito da operatrici professionali, esperte nell’ambito

educativo-pedagogico per la prima infanzia, dotate di una grande competenza

metodologica, tale da garantire al bambino un processo di apprendimento attivo e

naturale in relazione alle diverse tappe evolutive e in continuità educativa tra asilo-

famiglia-scuola materna. A tal proposito le educatrici sono figure primarie con le

quali si rapportano i bambini e le loro famiglie.

Il gruppo educativo dell’ “Eden del Bimbo” è l’organo collegiale del nido ed è

costituito da tutti gli operatori i quali, anche ricoprendo ruoli diversi, costituiscono

una vera e propria equipe di lavoro. Il gruppo si riunisce periodicamente in riunioni

che hanno lo scopo di affrontare le idee e i problemi che coinvolgono il nido,

verificare il funzionamento complessivo del servizio, organizzare e programmare le

attività. Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

Nel “Eden del Bimbo” le educatrici progettano e realizzano le attività con i bambini,

gestendo l’organizzazione degli spazi e dei tempi della giornata nel pieno rispetto

delle esigenze dei bambini; promuovono i colloqui individuali con i genitori e gli

incontri di gruppo nei quali si discute dello sviluppo e dell’educazione dei bambini.

Gli operatori addetti ai servizi educativi curano gli ambienti del nido, garantendo

locali puliti e ordinati.

La mensa è un servizio affidato ad una ditta esterna.

Il coordinatore educativo – ovvero il responsabile del servizio dal punto di vista

educativo, organizzativo e gestionale – aiuta nella programmazione e progettazione

educativa.

Il personale educativo dell’ “Eden del Bimbo” è formato e aggiornato periodicamente

al fine di potenziare l’identità educativa del contesto nido e di sostenerne la qualità.

I percorsi di formazione si basano ad esempio su ambientamento al nido,

attaccamento e separazione, colloqui con le famiglie, strutturazione degli spazi, scelta

dei materiali di gioco.

I genitori dei bambini inscritti all’ “Eden del Bimbo” sono supportati e sostenuti

dall’equipe del “Eden del Bimbo”al fine di raggiungere determinati obiettivi:

Consentire alle famiglie modalità di cura dei figli in un contesto esterno a quello

familiare, progettato da operatori esperti nel settore;

Favorire occasioni di scambio e di confronto con gli operatori dei servizi e con

altri genitori;

Sostenerli nel difficile compito di cura e crescita dei figli;

Promuovere la conciliazione delle scelte professionali e familiari dei genitori

del bambino accolto, in modo da garantire pari opportunità tra i sessi.

1.6 Osservare il bambino e i suoi processi di crescita

Osservare il bambino è fondamentale perché:

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rende possibile uno studio delle caratteristiche individuali del bambino, dei

comportamenti e atteggiamenti, delle modalità di risposta nelle varie situazioni;

permette di monitorare e valutare il lavoro educativo e acquisire nuovi input per

costruire rilanci progettuali, modalità rinnovate di approccio e di

comportamento.

1.7 La documentazione

L’asilo nido “Eden del Bimbo” realizza una documentazione specifica per ogni

bambino, con lo scopo di comunicare alla famiglia le esperienze del bambino, gli

avvenimenti che vive all’interno della struttura, i momenti importanti, favorendo il

rapporto nido-famiglia.

La documentazione viene prodotta dalle educatrici utilizzando l’album personale

contenente immagini, prodotti e materiale fotografico dell’attività svolta durante

l’anno educativo. Questo materiale viene consegnato annualmente alle famiglie dei

bambini.

II) PROGETTO GESTIONALE ED ORGANIZZATIVO

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2.1 Ambiente: standard qualitativi strutturali, organizzativi e gestionali

complessivi

La nostra organizzazione è cosciente del fatto che “lo spazio” costituisce un

elemento di estrema importanza nello sviluppo del progetto educativo e comunque

contribuisce profondamente allo stato di benessere psico-fisico del piccolo ospite

accolto.

L’asilo nido “Eden del Bimbo” è una struttura localizzata in una posizione

centrale, facilmente raggiungibile dai genitori. E’ un edificio ampio, spazioso e

circondato da un grazioso ed ampio giardino atto a facilitare le varie espressioni

ludico-motorie dei piccoli accolti e il contatto diretto con la natura, elemento

molto importante nella crescita e nello sviluppo.

Il giardino è comunque attrezzato con scivoli di varie dimensioni per ogni età dei

bambini; tavoli e panchine dove riposarsi e giocare con i compagni; casetta con

porte e finestre dove poter ricostruire l’ambiente familiare; cavalli a dondolo;

macchinette e tricicli atte a migliorare le funzioni motorie dei bambini ma anche

stimolare l’intelletto e l’inventiva attraverso l’ideazione di percorsi.

2.1.1 Organizzazione degli spazi

L’asilo nido “Eden del Bimbo” garantisce una buona organizzazione degli

ambienti destinati al servizio e alle diverse attività ludico-educative. La struttura è

suddivisa in ambienti specifici, quali:

l’ingresso dove i piccoli ospiti lasciano i loro zainetti;

un ampio salone dove giocare e svolgere le varie attività didattiche;

zona sonno con culle;

locali igienici per la pulizia personale;

zona pappa dove viene distribuito il pranzo;Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

la segreteria;

locale per il ricevimento dei genitori;

bagno e spogliatoi per il personale;

Spazi attrezzati all’aperto.

Tutti gli arredi sono atti a facilitare e migliorare continuamente la relazione tra

genitori ed operatori. La struttura garantisce, inoltre, il possesso dei requisiti

previsti dalle norme vigenti in materia di urbanistica, edilizia, sicurezza degli

impianti e delle attrezzature.

Gli elementi costitutivi degli arredi e delle attrezzature sono dotati di accorgimenti

atti ad evitare situazioni di pericolo che potrebbero causare danno ai bambini

accolti.

L’organizzazione interna alla struttura

ASSICURA:

la manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura

la sicurezza, la pulizia, l’igiene e l’accoglienza dei locali

GARANTISCE:

l’adeguatezza e comfort degli arredi e degli spazi interni ed esterni

il corredo di attrezzature e di materiali didattici e ludici atti a stimolare lo

sviluppo delle conoscenze e l’espressività del bambino

le relazioni tra genitori ed operatori

2.2 Servizio

L’asilo nido d’infanzia “Eden del Bimbo”, propone un periodo di inserimento al

fine di facilitare l’ambientamento dei piccoli.Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

Nelle prime due settimane le educatrici saranno impegnate in attività che

aiuteranno il bambino a trovarsi a proprio agio nel nuovo spazio. Via via i

bambini impareranno a riconoscere le educatrici come punto di riferimento per

ogni loro esigenza fisica, di affetto, di comunicazione. I genitori in questa fase

assisteranno il loro piccolo. La necessità della presenza del genitori sarà

decrescente. I bambini dopo un primo periodo troveranno nei locali del nido un

senso di sicurezza come quello della propria casa.

Non si dovrà temere che il bimbo si farà male perché le attività didattiche saranno

facilitate dalla presenza di un ambiente su misura, dove i rischi di cadere e farsi

male sono notevolmente ridotti rispetto alle comuni abitazioni progettate per

rispondere alle esigenze e gusti degli adulti.

Tutti i bambini sono assicurati per danni e responsabilità civile.

2.3 Organico

L’asilo nido assicura ai bambini accolti all’interno della struttura le seguenti figure

differenziate in base alle singole funzioni e alla specifica preparazione ed esperienza

di ciascuno:

a) referente del servizio: n°1

b) educatori: n°3

c) ausiliari: n°1

d) cuoco: n°1 (servizio fornito da ditta esterna)

Tutto il personale facente parte dell’organico, è in possesso di specifica preparazione

ed esperienza, è dotato inoltre di tutti i titoli di studio, professionali e di comprovata

esperienza formativa come previsto dalla normativa vigente in materia. Il personale

educativo ed ausiliario è composto da Suore le quali, attraverso l’attività prestata, Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

svolgono una missione di apostolato. Per il resto del personale è garantita

l’applicazione del rapporto di lavoro dipendente (il personale assunto è soggetto a

contratto AGIDAE-CCNL SCUOLA 2006-2009), il titolare del servizio educativo

ottempera a tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni normative in materia di

lavoro, assicurazioni sociali e previdenziali.

L’organizzazione garantisce, inoltre, la stabilità del personale educativo ed ausiliario

per tutto l’anno educativo salvo casi particolari debitamente e formalmente

documentati, e la tempestiva sostituzione degli operatori assenti con altri con gli

stessi requisiti in modo da garantire il regolare espletamento del servizio tenuto conto

dei bambini presenti.

L’organizzazione , tenendo conto dei diversi bisogni formativi, assicura la

formazione permanente per gli operatori educativi ed ausiliari componenti l’organico

della struttura. La formazione viene assicurata tramite l’inclusione a progetti di

formazione e da corsi o percorsi organizzati direttamente dalla struttura. L’silo nido

“Eden dei Bimbi” si impegna a garantire incontri di raccordo con le strutture

educative di cura della prima infanzia presenti sul territorio comunale.

2.4 Funzionamento

CALENDARIO

L’ “Eden del Bimbo” è aperto da settembre a luglio, con una breve interruzione

durante le festività natalizie.

ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA

L’orario di apertura è dalle ore 7,30 alle 18,30 dal lunedì al venerdì e dalle ore 7,30

alle 12,30 il sabato dalle ore 7,30 alle ore 12,30.

GIORNATA TIPOMod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

07,30-09,00 accoglienza

09,00-09,30 spuntino mattutino

09,30-11,30 attività ludico-motorie

11,30-12,30 pranzo

12,30-14,00 riposo in culla

14,00-15,30 gioco libero

15,30-16,00 merenda

16,00-18,30 gioco individuale e riordino dei materiali usati.

Saranno inoltre previsti momenti di riposo personalizzati alle esigenze individuali di

ogni bimbo.

Tutto verrà svolto con accuratezza e attenzione senza alcuna imposizione o

costrizione.

I genitori all’iscrizione dovranno presentare tutta la documentazione di rito e

dovranno compilare una scheda personale con tutte le indicazioni riguardanti i

bambini.

E’ possibile suddividere l’orario in base alle specifiche esigenze dei genitori, così si

avranno le seguenti possibilità:

dalle ore 07,30 alle 14,00 con pranzo

dalle ore 07,30 alle 12,00 senza pranzo

dalle ore 07,30 alle 16,00 con pranzo e merenda

dalle ore 07,30 alle 18,30 con colazione, pranzo e merenda

dalle ore 14,00 alle 18,30 senza pranzo

TURNI DI LAVORO PERSONALE

L’articolazione dei turni di lavoro del personale è determinata in base ai rapporti tra

bambini ed educatrici previsti dalla normativa vigente ed è definita in riferimento Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

all’attuazione del progetto educativo, gestionale ed organizzativo, alle fasce orarie di

frequenza dei bambini.

FASCIA ORARIA PERSONALE EDUCATIVO-

DAL LUNDI AL VENERDI

PERSONALE EDUCATIVO-

SABATAO

7.30-8.30 1 Suore educatrici 1 Suore educatrici

8.30-9.30 1 Suore educatrici 1 Suore educatrici

9.30-10.30 1 Suore educatrici 1 Suore educatrici

10.30-11.30 1 Suore educatrici 1 Suore educatrici

11.30-12.30 2 Suore educatrici 2 Suore educatrici

12.30-13.30 1 Suore educatrici

13.30-14.30 1 Suore educatrici

14.30-15.30 1 Suore educatrici

15.30-16.30 1 Suore educatrici

16.30-17.30 1 Suore educatrici

17.30-18.30 1 Suore educatrici

Per il personale ausiliario è previsto il seguente orario lavorativo:

DAL LUNEDI AL VENERDI

dalle ore 10.30 alle ore 17.30

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SABATO

dalle ore 9.00 alle ore 12.00

L’organizzazione interna all’asilo nido si impegna ad integrare l’organico in presenza

di bambini portatori di handicap, la cui disabilità è stata accertata dagli organi

competenti.

2.5 Preparazione, confezionamento e somministrazione dei pasti

L’asilo nido “Eden del Bimbo” per il servizio mensa si avvale di una

ditta esterna.

- COMPOSIZIONE DEI PASTI

Il pasto nel nido d’infanzia è composto da:

merenda del mattino

pranzo del giorno

merenda del pomeriggio

- LE TABELLE DIETETICHE E I MENU’

Le tabelle dietetiche e i menù sono formulati secondo l’orientamento della

alimentazione mediterranea, in linea con le raccomandazioni dell’Istituto Nazionale

di Ricerca degli Alimenti e della Nutrizione e i LARN (Livelli di Assunzione

giornaliera Raccomandati in Energia e Nutrienti). I menù privilegiano il consumo di

cereali, legumi, verdura e frutta fresca di stagione a coltivazione biologica, pesce,

olio extra vergine di oliva e riducono il consumo di carni e formaggi.

Le tabelle dietetiche sono stagionali: una tabella estiva e una invernale e articolate in

4 settimane a rotazione, in modo da introdurre un’ampia varietà di pietanze nel

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rispetto della stagionalità, in particolare dei prodotti ortofrutticoli, evitando la

ripetitività ed assicurando la completezza nutrizionale ai pasti.

Le preparazioni previste tengono conto delle abitudini locali. Tutti gli alimenti

utilizzati sono esenti da OGM.

Una parte considerevole degli alimenti utilizzati giornalmente proviene dalle

coltivazioni biologiche. Si tratta questa di una scelta che viene incontro all’esigenza

di far consumare ai bambini cibi più sani, coltivati e realizzati nel rispetto della salute

individuale e dell’ambiente, a filiera controllata, privilegiando per quanto è possibile

le produzioni regionali. Il menù dell’asilo nido è stato elaborato tenendo conto dei

"Livelli Raccomandati di Assunzione e Nutrienti" (LARN), fissati dall'Istituto

Nazionale di Ricerca degli Alimenti e della Nutrizione, in base all'età degli utenti.

Pertanto prevede una dieta per bambini semidivezzi-divezzi (12-36 mesi),

quest'ultima suddivisa in quattro settimane.

merenda del mattino(che rappresenta circa il 5% delle calorie totali

giornaliere);

pranzo(che rappresenta circa il 40% delle calorie totali giornaliere);

merenda del pomeriggio(che rappresenta circa il 5% delle calorie totali

giornaliere);

I fabbisogni dei vari nutrienti coprono dunque il 50% delle necessità giornaliere, che

andranno pertanto integrate con i pasti che il bambino consuma al di fuori della

refezione scolastica (15-20% con la colazione e 30-35% con la cena).

- ALIMENTI CARATTERISTICHE

LATTE È fresco biologico intero e parzialmente scremato.

YOGURT È biologico alla frutta, ai cereali, intero del tipo cremoso.

FORMAGGI Sono in prevalenza prodotti tipici, DOC e DOP (parmigiano

Reggiano, mozzarella, provolone, dolce, asiago, taleggio, ricotta, stracchino,

casatella)

UOVA Sono biologiche in guscio ed anche pastorizzate.

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CARNI La carne di bovino fresca La carne, viene consegnata dalla ditta

fornitrice in tagli pronti per l’utilizzo. Per gli asili nido sono riservati i tagli di

filetto e controfiletto, meglio adatti per la cottura a vapore. La carne avicola e

cunicola fresca è di provenienza nazionale, fornite anche in tagli pronti per

l’utilizzo.

PESCE Sono prodotti surgelati, già deliscati ed sviscerati, pronti per l’utilizzo,

ma non preparati, ossia senza panatura o trasformazione alcuna.

VERDURA e FRUTTA Tutti i prodotti ortofrutticoli freschi, di stagione sono

provenienti dall’agricoltura biologica, così come la verdura surgelata che si

utilizza nei periodi dell’anno in cui vi è meno varietà di prodotti freschi.

CEREALI Biologiche la pasta di tutti i tipi, il pane, i dolci, i biscotti, le fette

biscottate, il riso, il farro, il semolino.

LEGUMI Sono secchi e provenienti da agricoltura biologica.

GRASSI Sono limitati all’uso di olio extra vergine di oliva; il burro viene

impiegato in misura ridotta soltanto per la preparazione del purè di verdure,

quando previsto.

SALE Viene utilizzato sale iodato (fino e grosso) in modiche quantità;

- LE DIETE SPECIALI Nel caso in cui il bambino necessiti di una dieta speciale,

la famiglia dovrà presentare la relativa certificazione medica con l’indicazione della

patologia e degli alimenti che non possono essere consumati. Per motivazioni etniche

e religiose è possibile richiedere una dieta con esclusione di specifici alimenti, che

va concordata ed autorizzata.

- I CIBI ESCLUSI Non si consente, per ragioni di sicurezza igienica, il consumo

all’interno della scuola di cibi preparati dalle famiglie.

Per festeggiare compleanni od altre ricorrenze, i genitori possono proporre ai bimbi a

scuola - in accordo con le insegnanti e sotto la propria personale responsabilità -

soltanto alimenti semplici, senza creme varie, prodotti industrialmente o da laboratori

artigianali.Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

E’ data la possibilità alla famiglia di fornire direttamente al figlio la merenda da

consumarsi a scuola.

- LE GARANZIE IGIENICHE E I CONTROLLI

Presso ogni cucina, viene applicato il “piano di Autocontrollo” (secondo il metodo

HACCP, nel rispetto del D.Lgs 155/97) che ha lo scopo di garantire la sicurezza

igienica dei pasti, attraverso la verifica ed il controllo di tutto il processo produttivo

(dalla ricezione degli alimenti in cucina alla consegna dei pasti a scuola),

individuando e monitorando i punti critici in cui potrebbero verificarsi dei pericoli.

I controlli di tipo sanitario, con ispezioni e prelievi, vengono effettuati dai

Servizi dell’ASL.

I controlli qualitativi sui prodotti sono eseguiti dai cuochi quando ricevono le

merci.

2.6 Accoglienza

Possono essere ammessi tutti i bambini, entro i limiti dei posti

disponibili, senza alcuna discriminazione di sesso, razza, etnia, cultura, religione,

favorendo l’inserimento di bambini in condizioni di svantaggio socio-culturale, di

bambini il cui nucleo familiare sia monoparentale e di bambini nel cui nucleo

entrambi i genitori siano occupati. Un posto verrà riservato alle emergenze.

Qualora il numero delle domande di iscrizione superi quello dei posti disponibili,

verrà stilata una apposita graduatoria, sulla base dei seguenti criteri di priorità:

- Bambini il cui nucleo familiare sia monoparentale

- Bambini nel cui nucleo entrambi i genitori siano occupati

In caso di parità nella graduatoria il diritto di precedenza sarà stabilito in base alla

data di presentazione della domanda.

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Il “Eden dei Bimbi” rende pubblici annualmente, i tempi e i modi per l’iscrizione al

Servizio. Le domande di iscrizione sono comunque accolte durante l’intero arco

dell’anno. Le domande di iscrizione vanno presentate presso la sede in P.zza

Madonna dei Lumi – San Severino Marche .

I bambini già frequentanti il Servizio che possano, in ragione dell’età, continuare a

frequentarlo per l’anno scolastico successivo, ne hanno diritto prioritariamente. Tale

diritto non è automatico ma è sottoposto alla condizione della presentazione di

apposita riconferma nei termini previsti.

L’asilo nido d’infanzia “Eden del Bimbo” predispone la graduatoria delle domande.

Successivamente, si realizzano, nei termini previsti, le accettazioni da parte delle

famiglie. La scadenza dei termini per la dichiarazione formale di accettazione

comporta la perdita del diritto di posto.

L’asilo nido d’infanzia “Eden del Bimbo” determina la graduatoria integrativa in

corso dell’anno dandone opportuna e adeguata informazione. Per l’ammissione a

posti rimasti vacanti nel corso dell’anno, gli interessati in lista d’attesa vengono

avvisati tramite avviso diretto con rilascio di ricevuta.

La dichiarazione formale di accettazione dovrà avvenire entro i tre giorni successivi,

pena la perdita del diritto al posto.

2.7 La partecipazione delle famiglie

La partecipazione delle famiglie al progetto educativo e alla vita

del Servizio rappresenta un elemento caratteristico della gestione dell’ “Eden del

Bimbo”.

Le famiglie partecipano alla realizzazione del percorso educativo attraverso: il

Consiglio, l’assemblea, i colloqui individuali, gli incontri a tema, i laboratori, le feste,

ecc.

L’Assemblea dei genitori è l’organismo che rappresenta in modo diretto e completo i

genitori dei bambini iscritti al Servizio e viene convocata dagli educatori almeno tre

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volte all’anno per discutere sui temi generali propri dell’organizzazione e del

funzionamento del servizio e sul processo di realizzazione del progetto educativo.

L’assemblea dei genitori nella prima riunione dell’anno educativo elegge al proprio

interno i rappresentanti nel Consiglio. l’Assemblea dei genitori può auto convocarsi

sulla base di una espressa richiesta sottoscritta da 1/3 dei genitori.

Le riunioni autonome dell’Assemblea dei genitori si svolgono, con l’autorizzazione

del responsabile del Servizio, nei locali del Servizio.

Il Consiglio promuove la partecipazione delle famiglie alla vita del servizio ed

elabora proposte sul suo funzionamento. Il Consiglio è composto da: n. 2

rappresentanti delle famiglie utenti del servizio; n. 1 rappresentanti degli educatori; il

Responsabile del Servizio. Il Presidente è eletto tra i rappresentanti dei genitori

presenti nel Consiglio. Al fine di favorire una reale partecipazione dei genitori dei

bambini iscritti alla vita del servizio, sono previsti:

- colloqui individuali, da organizzare antecedentemente all’ambientamento ed ogni

volta che si riterranno utili nel corso dell’anno formativo;

- riunioni di sezione, al fine di discutere gli aspetti connessi alla realizzazione del

progetto educativo.

- incontri tematici nei quali affrontare problematiche legate alla genitorialità;

- laboratori, con cui coinvolgere i genitori nella vita del servizio valorizzando le loro

competenze personali;

- momenti di socializzazione tra i vari soggetti coinvolti.

2.8 Dimissioni dal servizio

- Le famiglie che intendono rinunciare al servizio sono tenute a darne comunicazione.

- La rinuncia al servizio ha effetto dall’inizio del mese successivo a quello della

comunicazione del ritiro del bambino.Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007

2.9 Raccordo con i servizi territoriali

Sulla base delle normative vigenti l’ “Eden del Bimbo” mira ad essere inserito

all’interno del sistema pubblico locale dei servizi educativi alla prima infanzia

tramite l’accreditamento e il convenzionamento con la pubblica amministrazione.

E’ prevista inoltre la stipula di appositi protocolli d’intesa con i presidi socio- sanitari

di territorio e con ogni altro soggetto pubblico o privato interessato agli aspetti della

gestione del Servizio

2.10 Strumenti di verifica e di valutazione dei risultati della qualità del servizio

La verifica e la successiva valutazione dei risultati e della qualità del

nido vengono effettuate utilizzando diverse metodologie e strumenti. In primo luogo,

esse si fondano sull’osservazione del comportamento dei bambini da parte delle

educatrici durante le attività educative e di routine, utilizzando specifiche griglie di

analisi predisposte sulla base della letteratura scientifica di riferimento. Vengono

utilizzati inoltre, strumenti e indicatori disponibili in letteratura o predisposti ad hoc,

che permetteranno di valutare la qualità delle strutture del nido, dell’organizzazione e

dello svolgimento delle attività. Infine viene valutato il grado di soddisfazione degli

utenti e degli operatori attraverso questionari e interviste.

Nel processo di valutazione sono coinvolte le educatrici, che effettuano in prima

persona le rilevazioni, con la collaborazione di tutti gli operatori presenti nella

struttura nonché delle famiglie.

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Approvato da……………………………………………………………… Il ……………………

Mod.prog.edu.gest.org.doc rev 0 del 28/11/2007