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Liceo Classico Statale “Gioacchino da Fiore” RENDE Documento della classe V sez. E Prot. n. 1824 /C29 del 16 Maggio 2019 Anno scolastico 2018/19 Coordinatore: prof.ssa ARNONE Nadia Il DIRIGENTE SCOLASTICO prof. ssa Eleonora Saia

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Liceo Classico Statale “Gioacchino da Fiore”

RENDE

Documento della classe V sez. E

Prot. n. 1824 /C29 del 16 Maggio 2019

Anno scolastico 2018/19

Coordinatore: prof.ssa ARNONE Nadia

Il DIRIGENTE SCOLASTICO prof.ssa Eleonora Saia

LICEO CLASSICO STATALE"Gioacchino da Fiore"

Rende

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDIDI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

Documento predisposto dal Consiglio della Classe V sez. E

Anno scolastico 2018/19

Insegnare per competenze: obiettivi e metodologia del lavoro del CDC......................................Presentazione della classe...........................................................................................................Attività e progetti realizzatiAlternanza scuola -lavoroPercorsi di Cittadinanza e CostituzioneStrategie di inclusioneCLILAttività di orientamentoValutazione e riesami del servizio didatticoSistema dei crediti scolasticiSimulazione prove esami di stato ,con riferimento ai materiali per il colloquio...........................

SCHEDE ANALITICHE PER DISCIPLINA...................................................................................Scheda analitica Disciplina Religione...........................................................................................Scheda analitica n° 1 - Disciplina Italiano.....................................................................................Scheda analitica n° 2 - Disciplina Latino.......................................................................................Scheda analitica n° 3 - Disciplina Greco.......................................................................................Scheda analitica n° 4 - Disciplina Storia.......................................................................................Scheda analitica n° 5 - Disciplina Filosofia...................................................................................Scheda analitica n° 6 - Disciplina Matematica..............................................................................Scheda analitica n° 7 - Disciplina Fisica.......................................................................................Scheda analitica n° 8 - Disciplina Lingua e Letteratura Inglese...................................................Scheda analitica n° 9 - Disciplina Scienze naturali.......................................................................Scheda analitica n° 10 - Disciplina Storia dell'Arte.......................................................................Scheda analitica n° 11 - Disciplina Scienze Motorie.....................................................................

ALLEGATI.....................................................................................................................................Griglie di valutazione I PROVA SCRITTA.....................................................................................Griglia di valutazione II PROVA SCRITTA....................................................................................Griglia di valutazione del COLLOQUIOProgrammi ..…………………………………………………………

INSEGNARE PER COMPETENZE

Il curricolo del Liceo Classico, oggi più che mai, è baluardo di riflessione, elaborazione e rielaborazione dei valori più alti che hanno contraddistinto la nostra tradizione occidentale; è palestra non tanto di contenuti quanto di disciplina interiore allo studio, alla ricerca e costruzione di un progetto di vita e professionale che richiede impegno costante, amore e passione per i saperi, voglia di allargarne autonomamente, oltre il codificato, gli orizzonti. E’ possesso di linguaggi appropriati ai contesti, alle varie e diverse forme di comunicazione; è acquisizione di codici di decodifica e interpretazione del molteplice che ci circonda e muta in continuazione, al fine di orientarsi nella complessità, capirne i nodi essenziali e qualificanti, costruire percorsi che vadano oltre il finito e il visibile.Purtroppo i modelli esistenziali odierni non sembrano promuovere una formazione che, consolidando il patrimonio ideale della nostra storia, percorra e abitui alle vie del sacrificio, della costruzione meditata del sè, del senso del dovere prima dell’esercizio del diritto. Anche la cultura, che non è erudizione, ma trasformazione di ciò che si apprende e si sa in ciò che si è, segue a volte logiche di mercato: tutto e subito, usa e getta, massimo rendimento col minimo sforzo. È un dato di fatto che il sapere è integrazione di saperi, che non si apprende per compartimenti stagni, che la somma di cognizioni sterili non inciderà mai sulla formazione dell’individuo, intesa nella sua globalità e completezza. Da ciò si evince che la responsabilità educativa e formativa degli adulti tutti (famiglia, scuola, società) nei confronti delle giovani generazioni non consiste solo nel trasmettere l’esperienza vissuta dei predecessori in contesti e tempi diversi ma, attraverso la conoscenza e la rielaborazione di tale eredità, fornire metodi, linguaggi e comportamenti per continuare ed affrontare il nuovo che avanza, per pensare e produrre modelli di pensiero ed azione che pur contestualizzati al loro tempo presente di vita possano preludere a sviluppi futuri.

Il nostro progetto educativo si colloca, pertanto, in una prospettiva in cui la conservazione e la costante memoria del passato, che hanno fondato la società occidentale, costituiscono la chiave di lettura per la comprensione e l’interpretazione del presente, nella dimensione dell’unitarietà e, quindi, del dialogo fecondo con le discipline scientifiche, che potenziano riflessione logica, pensiero creativo, consapevolezza e capacità di ricerca.

Il traguardo educativo che ci prefiggiamo di realizzare è quello di una formazione culturale globale, finalizzata a fondere armonicamente le dimensioni della tradizione e dell’innovazione, senza forzature, ma nella necessaria compenetrazione di strategie d’apprendimento e di obiettivi, per l’edificazione della persona.

Finalità dell’intero processo educativo è preparare i giovani ad affrontare, con adeguati strumenti di conoscenza, criteri di giudizio e orientamenti valoriali, la realtà concreta in cui dovranno condurre l’esistenza. Le conoscenze acquisite a scuola devono servire ad agire con maturità e consapevolezza nel proprio tempo, a costruire una personalità critica, capace di orientarsi e di scegliere, che si esprimerà non solo in un migliore esercizio delle professioni, ma anche in una forma di vita globalmente più ricca e degna dell’uomo.

In una società connotata da una straordinaria opportunità di stimoli informativi e di sollecitazioni emotive, che però non danno luogo ad un’organica opera di formazione e originano, di contro, un’omologazione massificante, la scuola deve essere la sede della ricomposizione intellettuale e della presa di coscienza dei giovani affinché possano pervenire ad una lettura intelligente e critica dei messaggi.

Il Liceo Classico “Gioacchino da Fiore”, all’interno del territorio e nel rispetto della funzione primaria della famiglia, vuole essere luogo vivo di comunicazione finalizzata non esclusivamente alla trasmissione di saperi, sia pure lucidamente acquisiti ed elaborati, ma anche al dialogo, al confronto e all’ascolto delle problematiche adolescenziali.

Si è operato, quindi, per promuovere negli alunni lo sviluppo di abitudini mentali atte ad affrontare e risolvere situazioni problematiche, a gestire informazioni ed organizzare conoscenze, a corrispondere alle competenze di base richieste nei QUATTRO Assi culturali

(Dei Linguaggi; Matematico; Scientifico-Tecnologico; Storico-Sociale) per il primo biennio, alle competenze di indirizzo liceale afferenti al PECUP per il successivo triennio e alle OTTO competenze di cittadinanza europea o competenze chiave in cui si incardinano i vari saperi e costituiscono l’ossatura dell’intero sistema scolastico italiano in relazione alle richieste dell’U.E..

Se la competenza è, per acclarata definizione, la comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale, essa deve essere declinata in termini di responsabilità e autonomia.

Tutto ciò premesso, il lavoro del CdC si è svolto sulla base della definizione del PECUP di indirizzo, tramite i profili definiti nelle Linee Guida emanate dal MIUR a completamento dei decreti attuativi della Riforma degli Ordinamenti (D.P.R. 89/2010 Regolamento Licei).

I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.

Le competenze da perseguire durante la durata dell’intero curricolo sono articolate in:

1. Area metodologica· Acquisizione di un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.· Consapevolezza della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari

2. Area logico-argomentativa· Argomentazione di una propria tesi, ascolto e valutazione critica delle argomentazioni altrui.· Abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.· Capacità di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

3. Area linguistica e comunicativa· Padronanza della lingua italiana e in particolare:- cura dell’espressione scritta in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;- lettura e comprensione di testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;- cura dell’esposizione orale adeguata ai diversi contesti.

· Acquisizione in inglese di competenze comunicative, di comprensione, esposizione scritta e orale corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.· Individuazione dei i molteplici rapporti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.· utilizzazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

4. Area storico-umanistica· Conoscenza dei presupposti culturali e della natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e ai diritti e doveri che caratterizzano l’esserne cittadini.· Conoscenza degli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisizione degli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.· Consapevolezza del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.

5. Area scientifica, matematica e tecnologica· Comprensione del linguaggio formale specifico della matematica, utilizzando le procedure tipiche degli algoritmi matematici, conoscenza i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.· Possesso dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali, padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.· Utilizzazione critica degli strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; In particolare il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all'interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie (Art. 5 comma 1). Tutto ciò premesso, il CdC ha lavorato affinché gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, abbiano:- raggiunto sia una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, sia un grado di consapevolezza tale da riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente; - acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico; - maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate; - consolidato la capacità di riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni, nonché di saper collocare il pensiero scientifico anche all'interno di una dimensione umanistica.

Le strategie metodologiche adottate dal Consiglio di classe hanno riguardato i seguenti punti:

Passaggio dall’apprendimento per discipline all’apprendimento per competenze Flessibilità dell’impianto formativo e funzionalità dei contenuti di tutte le discipline

generali e di indirizzo alle competenze da conseguire Dimensione laboratoriale dell’apprendimento

Gli obiettivi trasversali hanno riguardato le Competenze chiave di Cittadinanza: Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione

La programmazione, concordata per disciplina, ha previsto: L’acquisizione di capacità di sistemazione concettuale e logica delle conoscenze; Il consolidamento della loro organizzazione; Lo sviluppo di capacità di elaborazione critica dei contenuti disciplinari; di correlazione

ed integrazione dei contenuti culturali, coordinando concetti, cogliendo analogie e correlazioni strutturali tra discipline diverse sulla base di un personale lavoro di analisi, di elaborazione di sintesi.

Lo studente ha consolidato i processi di appropriazione di criteri di analisi e di strumenti di giudizio critico per leggere la realtà, acquisire personali capacità di operare scelte motivate, di autonomia, di libertà.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe 5^E e composta da 24 alunni, la maggior parte degli studenti della classe risiede nel centro urbano, ma é presente qualche pendolare proveniente dai centri della provincia.Nella maggior parte delle discipline la classe ha beneficiato della continuità didattica, ad eccezione dell’insegnamento di scienze, essendo andata in pensione la collega all’inizio del corrente a.s con conseguenti problematiche poi superate. Inoltre, dall’inizio del II quadrimestre di questo ultimo a.s. l’insegnamento dell’inglese è stato affidato ad una supplente, in seguito all’assenza, giustificata, del docente titolare. La collega ha comunque lavorato in conformità alla programmazione concordata, tant’è che la classe si è adattata al cambiamento.L’attività didattica è sempre stata finalizzata a suscitare negli alunni la consapevolezza delle proprie responsabilità come discenti, l’acquisizione di un metodo di studio ragionato e proficuo e la maturazione graduale di una autonomia di giudizio. Complessivamente nell’arco del triennio il percorso educativo è stato regolare e la frequenza alle lezioni costante. Attenta anche la presenza da parte delle famiglie.La classe si configura in diversi livelli di apprendimento: un buon gruppo di alunni si è distinto per impegno, interesse, curiosità cognitiva Gli stessi allievi, dotati di buone e/o ottime capacità, hanno saputo impegnarsi a fondo, raggiungendo risultati buoni e in alcuni casi eccellenti. Alcuni hanno avuto bisogno di adeguate sollecitazioni per acquisire un metodo di studio e una sicurezza nell’ esposizione, pur se hanno orientato il proprio impegno verso le discipline caratterizzanti l’indirizzo di studio e mostrando una minore propensione all’applicazione nelle discipline scientifiche. Gli studenti hanno avuto un rapporto corretto con i docenti e tra di loro. Solidali, aperti agli altri, hanno fatto gruppo tra loro, cementando e consolidando i rapporti anche al di fuori dell’ambiente scolastico.Per quanto riguarda obiettivi, metodologie e verifiche, afferenti alle singole discipline, si fa riferimento olle schede analitiche inserite nel documento,i programmi sono stati trattati da ogni docente tenendo conto delle scelte didattiche stabilite e condivise nei diversi dipartimenti. Durante l’attività laboratoriale, in questo ultimo anno, gli alunni si sono esercitati nello svolgimento delle prove invalsi e nella esercitazione della prima e della seconda prova d’esameIl C. di Classe, ha posto, inoltre, attenzione al colloquio d’esame, prevedendo e organizzando percorsi tematici di riferimento per le singole discipline. Durante la simulazione del colloquio, sono stati selezionati materiali afferenti alle materie d’indirizzo.Alcuni alunni hanno partecipato a conferenze, certamina, lezioni e incontri di orientamento, come da scheda relativa ad attività extracurriculari, inserita in questo documento.Tutti hanno completato le ore di alternanza scuola-lavoro con ottimi risultati.

PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ DIDATTICA

DISCIPLINA DOCENTE CONTINUITA’ DIDATTICA FIRMA

Religione Sciumbata Anna I-II-III-IV-V

Italiano Giannuzzi Selene III-IV-V

Latino Arnone Nadia III-IV -V

Greco Giannuzzi Selene III-IV-VStoria e Filosofia

De Vincenti Anna III-IV-V

Matematica e Fisica Cosenza Gabriella I-II-III-IV-V

IngleseBasile Brunella

Liis KollamagiI-II-III-IV-V

Scienze Naturali Carella Mariella V

Storia dell’Arte Spina Mariangela III-IV-VEducazione

Fisica D’Amico Vincenzo III-IV-V

Alunni n° 24: Maschi n°7 – Femmine n°17

COGNOME NOME

1 ABATE GIOVANNI

2 AZZINNARO MARTINA

3 BEVACQUA MATTIA

4 BRUNO LUIGI

5 CAPOGRECO MIRKO

6 COSTANTINO ILARIA

7 CUCONATO EMILIA

8 FIORITA MARIA FRANCESCAI

9 GALASSO MARIACHIARA

10 GERBASI FRANCESCA

11 GULLO ANGELA GRAZIA

12 IANTORNO ILARIA

13 LAMEDICA MICHELE

14 MANCUSO GIADA

15 MAZZOTTI LAURA

16 MORIMANNO NICCOLO’

17 PASSARELLI ALESSIA

18 PERRI IDA

19 PLASTINA ELEONORA

20 SANGINETO ELVIRA

21 SANNA CATERINA

22 SANSONE REBECCA

23 SCARFO’ GINEVRA

24 STASI GIUSEPPE

ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI

Nell’ambito delle attività curriculari ed extracurriculari, previste dal P.T.O.F., gli alunni hanno partecipato a:

• Corso di potenziamento Biomedico

• Corso di Potenziamento Matematico

• Corso di Potenziamento Giuridico-Economico

• Olimpiadi della Matematica

• Kangourou della Matematica

• Certamen Citrariense

• Certamen Nazionale di Poesia Greca-Reggio Calabria

• Certificazioni di Lingua Inglese Pet- Fce

•.Pon “ E-Democracy” Viaggio e Stage in Inghilterra

• Progetto Lettura – “Il Novecento attraverso un Libro “

• Incontro con Il Prof.Romeo Bufalo (UNICAL) su “Il Pensiero del Cambiamento”

• Laboratori sulla Letteratura e la Filosofia del ‘900

• Tavola Rotonda -Ricominciare a Pensare dopo Auschwitz-Museo del Presente-Rende

• Laboratorio Musicale “ Suoni senza Frontiere”

• Attivita’ Sportive :Tornei di Pallavolo e Tennis-tavolo 

• Servizio di Guida Turistica e partecipazione alla Notte dei Musei - presso i Musei - Galleria Nazionale - Villa Rendano di Cosenza

• Servizio di Guida Turistca presso il Mab-Villa Rendano-Palazzo Arnone-Centro Storico di Cosenza

• Accompagnatori e Guide per gli alunni e i docenti del Liceo Classico di Albano Laziale

• Settimana della Creatività

• Concerto Di Natale

• Colletta Alimentare

• Campagna Airc: Un Uovo per la Ricerca

ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Le attività di alternanza scuola-lavoro si sono realizzate con modalità di “lavoro a progetto”: gli alunni, che hanno lavorato a classi aperte e, quindi, hanno scelto di iscriversi alla peculiare attività, si sono impegnati a studiare il percorso proposto e con l’aiuto di tutor interni, esperti esterni ed esperienza in situazione sul territorio, hanno realizzato, a seconda della tematica, un prodotto finale coerente con il settore di attività scelto.La modalità di effettuazione di tali esperienze ha sfruttato il laboratorio didattico.Il laboratorio didattico è un’attività mirata a sviluppare il processo di apprendimento attraverso un rapporto di cooperazione creativa del docente con gli studenti e degli studenti tra di loro. È una risposta, attraverso le varie dinamiche del lavoro di gruppo, alle sfide poste dalle innovazioni curricolari e ai nuovi bisogni di formazione che emergono sempre più dal mondo dell’università e del lavoro. Esso affianca il curricolo di base, caratterizzandosi, con la sua flessibilità, come arricchimento dell’offerta formativa, e più direttamente si lega al conseguimento delle competenze chiave di cittadinanza, di quelle del PECUP e di quelle disciplinari trasversali. Si articola in sei settimane, due a novembre, due a febbraio e due a fine maggio, sfruttando l’autonomia scolastica, che consente utilizzazione del 20% del monte-ore curricolare per introdurre nuovi insegnamenti o innovazione didattico-metodologica.

PERCORSO N.1

AREA DI PROGETTO:CALABRIA CHIAMA ITALIA CHIAMA EUROPA

DenominazioneGran Tour: Calabria in tutti i sensi

Prodotti Guida turistica digitale bilingue, brochure e depliant dei tour nei luoghi presi in esame. Compilazione del “diario di bordo”

Competenze mirateComuni/Assi culturali / cittadinanza

Professionali

Evidenze osservabili

Com

pete

nze

chia

ve d

i citt

adin

anza

Imparare ad Imparare Ricava le fonti diverse informazioni utili ai propri scopiIndividua gli strumenti di lavoro o studio che gli serveTrasferisce le conoscenze acquisite in maniera efficace

Progettare Rispetta le consegne Sa reperire le informazioni utili autonomamente

Comunicare Comunica in modo efficace con l’interlocutoreComprende il messaggio/richiesta individuandone i dati significativi

Collaborare e partecipare Rispetta le regole e i ruoli, rispetta le decisioni della maggioranza e le opinioni altrui

Agire in modo autonomo e responsabile Valuta tempi, strumenti, risorse rispetto ad un compito assegnatoSa valutare l’attendibilità e l’utilità dell’informazione

Risolvere problemi Trova soluzioni utili alla realizzazione, al miglioramento e alla promozione dell’attività Individua gli strumenti di lavoro o studio che gli servono

Individuare collegamenti e relazioni Confronta le informazioni e le seleziona in base all’attendibilità, alla funzione e al proprio scopoRiconosce relazioni di causa effettoRiconosce analogie e differenze

Acquisire ed interpretare l’informazione Si serve in modo efficace degli strumenti e ne ricava informazioni utili alla soluzione dei problemiContestualizza le informazioni.

AREA DI PROGETTO:CALABRIA CHIAMA ITALIA CHIAMA EUROPA

Pecu

p Area metodologica Acquisisce un metodo di studio autonomo e flessibile,

che consente di condurre ricerche e approfondimenti personali È consapevole della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed è in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

Area logico-argomentativa Sa sostenere una propria tesi e sa ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.Acquisisce l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e ad individuare possibili soluzioni.È in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

Area linguistico-comunicativa Padroneggia la lingua italiana e in particolare:- cura l’espressione scritta in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;- sa leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;- curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.

Acquisisce, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Sa riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.Sa utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

Area storico-umanistica Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea ed acquisisce gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

Area scientifica, matematica e tecnologica È in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

Com

pete

nze

life

long

le

arni

ng

Comunicazione in madrelingua Utilizza il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative Redige relazioni e documenta le attività individuali e di gruppo relative al percorso assegnato

Comunicazione in lingua straniera Utilizza una lingua straniera per scopi comunicativi, servendosi anche dei linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e lavoro.

Competenza sociale e civica Assume ruoli all’interno di un gruppo, porta a termine il lavoro rispettando tempi e consegne.

AREA DI PROGETTO:CALABRIA CHIAMA ITALIA CHIAMA EUROPA

Spirito di iniziativa e imprenditorialitàAcquisisce capacità di operare, lavorare in team e di coordinamento all’interno di una struttura articolata in più settoriComprende il corretto modo di porsi nei confronti dei visitatori, nonché di attrarre il flusso turisticoAssume e completa iniziative, valutando aspetti positivi e negativi di scelte diverse e le possibili conseguenze.Sceglie le soluzioni ritenute più vantaggiose e valutare la scelta. Suggerisce percorsi di correzione e miglioramentoAutovaluta e promuove il proprio lavoro

Competenza digitale Sa utilizzare software per la realizzazione del prodotto

Sa utilizzare i principali strumenti e tecniche di gestione informatica nelle imprese turistiche per elaborare e rappresentare i dati raccolti

Consapevolezza ed espressione culturale Conosce il patrimonio storico, archeologico, artistico ed ambientale della Calabria avendo coscienza della sua importanza ai fini culturali, sociali ed economici

Conosce i propri diritti e doveri verso gli enti di tutela del patrimonio storico artistico e dell’ambiente

Sa utilizzare i principali strumenti e tecniche di gestione informatica nelle imprese turistiche per elaborare e rappresentare i dati raccolti.

AREA DI PROGETTO:CALABRIA CHIAMA ITALIA CHIAMA EUROPAAbilità Contenuti

Orientarsi nella geografia del patrimonio culturale del paese prescelto, cogliendone e riconoscendone i caratteri di varietà e molteplicità

Orientarsi nella consultazione di fonti cartografiche, bibliografiche cartacee e digitali

Leggere i caratteri del territorio interessato attraverso i rapporti esistenti tra situazioni geografiche e storiche, e patrimonio culturale

Riconoscere le forme dei sistemi di comunicazione e trasporto

Individuare i motivi d‘interesse, e le modalità di approccio e fruizione, legati a parchi ed aree protette dell‘ambiente naturale e delle popolazioni del territorio prescelto Saper riformulare con lessico personale e tecnico quanto appreso.

Saper estrapolare le informazioni principali

Saper presentare un prodotto turistico attraverso un supporto digitale

Saper utilizzare la matematica come strumento per interpretare architettura, arte e natura

Saper leggere e interpretare dati e tabelle

Saper utilizzare i principali strumenti e tecniche di gestione informatica (software) nelle imprese turistiche per elaborare e rappresentare i dati raccolti

Saper interagire in lingua inglese anche in registri non usuali

Saper cogliere il significato religioso nelle opere d’arte

Saper rappresentare per mezzo di schemi la struttura di ecosistemi

Riconoscere e rappresentare in modo filogenetico l’evoluzione delle piante e degli animali

Riconoscere e classificare piante e animali comuni

Definizione del territorio Patrimonio artistico, storico-filosofico, naturalistico

ed enogastronomico del paese prescelto: categorie di beni e loro distribuzione geografica

Caratteristiche che contraddistinguono la costituzione geologica della Calabria

Flora e fauna tipica del patrimonio naturalistico del Pollino e dell’Altopiano Silano

Beni culturali e ambientali dell‘ambito territoriale di appartenenza

Percorsi ed aree di attrazione turistica a scala locale

Individuazione delle strutture ricettive e dei servizi complementari del territorio a livello locale

Eventi turistico-culturali Specifiche tecniche sull‘accessibilità dei siti internet Itinerari del gusto e dei sapori della Calabria

ITINERARI Medioevo del Pollino: Morano (borgo) Civita, Altomonte (enogastronomia) Viaggio tra boschi e Medioevo: Parco della Sila (sentieri naturalistici) e San Giovanni in Fiore (abbazia florense) prodotti artigianali: tessitura e oreficeria. Avamposto romano nel controllo della piana di Sibari: Rossano (chiese e industria della liquirizia) La costa degli Dei: Tropea e Pizzo Calabro (naturalistico, turistico e gastronomico) Viaggio in terra d’Oriente: Locri Epizefiri (parco archeologico), Gerace (Cattedrale e centro storico) e Stilo (chiesa bizantina) Riviera dei cedri: Aieta, Papasidero e Cirella

Utenti destinatari Alunni classi terza e quarta del Liceo

Prerequisiti Capacità di stendere una relazione in lingua italiana Padronanza linguistica, chiara, semplice e appropriata anche in lingua ingleseConoscenze di base dell‘utilizzo di word processor e programmi di publishingConoscenze di base sui siti web e sugli strumenti di gestione dei siti medesimi Saper lavorare in gruppo

Fase di applicazione Durante le settimane laboratoriali

Tempi 180 ore così distribuite:60 ore novembre60 ore febbraio60 ore Maggio

AREA DI PROGETTO:CALABRIA CHIAMA ITALIA CHIAMA EUROPA

Esperienze attivate Attività di ricerca datiIncontri con operatori turisticiAttività di progettazioneVisite degli itinerari sceltiLaboratorio multimediale per la realizzazione del prodotto

Metodologia Lavoro individuale e di gruppoCooperative learningProblem solving di materiali e testiRicerche sul webAttività in laboratorio di informatica con connessione in rete

Risorse umaneinterneesterne

Docenti della classeEsperti esterni

Strumenti Siti Internet di associazioni di ambiente e di turismo responsabileBiblioteche Materiale cartaceoLaboratori informatici per la consultazione attiva dei materiali Dizionari di lingua inglese

Valutazione DI PROCESSO

DI PRODOTTO

Correzione delle relazioni e delle schede in itinere

Valutazione collegiale del prodotto in base alla griglia appositamente costruita

PERCORSO N.2

AREA DI PROGETTO:CALABRIA CHIAMA ITALIA CHIAMA EUROPA

DenominazioneLa gestione della Comunicazione: un’agorà di incontro tra linguaggi antichi e moderni

Prodotti Servizi contro il bullismo:- Webmecum” (Vademecum del web): realizzazione di un prodotto multimediale di

presentazione sulla sicurezza e sul buon comportamento in rete- Creazione di un’agorà di ascolto e di prevenzione dei fenomeni di bullismo

- Compilazione del “diario di bordo”

Competenze mirateComuni/Assi culturali / cittadinanza

Professionali

Evidenze osservabili

Com

pete

nze

chia

ve d

i citt

adin

anza

Imparare ad Imparare Organizza il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

Progettare Elabora e realizza progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

Comunicare Comunica o comprende messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) o rappresenta eventi, fenomeni, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

Collaborare e partecipare Interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri

Agire in modo autonomo e responsabile Sa inserirsi in modo attivo e consapevole nella vita sociale e fa valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità

Risolvere problemi Affronta situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline

Individuare collegamenti e relazioni Individua e rappresenta, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica

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Acquisire ed interpretare l’informazione Acquisisce ed interpreta criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

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Area metodologica Acquisisce un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre ricerche e approfondimenti personali È consapevole della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed è in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

Area logico-argomentativa Sa sostenere una propria tesi e sa ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.Acquisisce l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e ad individuare possibili soluzioni.È in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

Area linguistico-comunicativa Padroneggia la lingua italiana e in particolare:- cura l’espressione scritta in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;- sa leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;- curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.

Acquisisce, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Sa riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.Sa utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

Area storico-umanistica Comprende i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea ed acquisisce gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.Colloca il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.

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Area scientifica, matematica e tecnologica Comprende il linguaggio formale specifico della matematica, sa utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conosce i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.È in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

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Comunicazione in madrelingua Utilizza il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative Redige relazioni e documenta le attività individuali e di gruppo relative al percorso assegnato

Comunicazione in lingua straniera Utilizza una lingua straniera per scopi comunicativi, servendosi anche dei linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e lavoro.

Competenza sociale e civica Assume ruoli all’interno di un gruppo, porta a termine il lavoro rispettando tempi e consegne.

Spirito di iniziativa e imprenditorialitàRisolve problemiIdentifica e applica le tecniche della gestione di progettiAssume decisioniIndividua e utilizza gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Competenza digitale Utilizza le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento della tematica.

Consapevolezza ed espressione culturale Assimila le informazioni nella loro complessità e in relazione al contesto socio-culturale in cui sono inserite.

Abilità Contenuti

Imparare ad imparare- Saper valutare ed usare i documenti e le fonti. - Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici

per porsi con un atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi.

- Analizzare, confrontare e sintetizzare testi di varia tipologia e di codici linguistici diversi

- Saper trasferire ad altri le conoscenze acquisite o un argomento anche con supporti multimediali

Breve storia della comunicazione dal mondo antico a quello modernoIl ruolo del web nello sviluppo socialeTecniche di comunicazione sul webLa socializzazione sul webConoscenza del lessico di interesse generale e di settore.Conoscenza delle immagini, dei simboli, delle parole e delle forme di violenza/paura sul webLa sicurezza in rete: norme e istruzioni internazionaliInternet come luogo di relazione, tra reale e virtualeEtica e internetConoscenza del fenomeno del bullismo e del cyber-bullismoI meccanismi di solidarietà ed emarginazione del gruppo; valori e sentimenti all’interno del gruppo.Le dimensioni relazionali quali forme di interazione verbale, di espressività e comunicazioneNormativa in materia di privacy; i contenuti illeciti e

Comunicazione nella madrelingua e in lingua straniera- Leggere, interpretare e commentare testi di

vario tipo- Produrre testi, scritti o orali, di vario tipo in

relazione ai differenti scopi comunicativi - Usare il lessico specifico

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dannosi in reteI principi della cittadinanza digitaleConoscenza dei servizi contro il bullismo presenti sul territorioConoscenza del funzionamento e delle attività effettuate nelle imprese/associazioni di volontariatoLe e-dipendenze Lettura di testi di tipologie diverse inerenti le tematiche del progettoUso di tabelle, grafici, istogrammi e diagrammi a torta

Competenza sociale e civica- Riconoscere i meccanismi, i sistemi e le

organizzazioni che regolano i rapporti, e i principi che costituiscono il fondamento etico della società

- Assumere responsabilmente atteggiamenti e ruoli e sviluppare comportamenti di partecipazione attiva e comunitaria

Spirito d’iniziativa e imprenditorialità- Assumere e completare iniziative, valutando

aspetti positivi e negativi di scelte diverse e le possibili conseguenze

- Scegliere le soluzioni ritenute più vantaggiose e motivare la scelta

- Suggerire percorsi di correzione e miglioramento

- Autovalutazione e promozione del proprio lavoro

Competenza digitale

- Utilizzare in modo corretto le più comuni tecnologie dell’informazione e della comunicazione

Utenti destinatari Alunni classi terza e quarta del Liceo

Prerequisiti Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipoElementi del metodo di ricercaUso della rete InternetElaborare e rappresentare graficamente dati

Fase di applicazione Durante le settimane laboratoriali

Tempi 6 settimane

Esperienze attivate Attività di risoluzione in gruppoAttività di ricerca e discussioneAttività di progettazioneAttività di restituzione dei progressi realizzatiAttività di team workingCostruzione di un questionario per organizzare la raccolta di informazioni dall’esterno e restituzione dei risultatiIncontro con associazioni/enti operanti nel settore e sul territorioIncontro con esperti

Metodologia Problem solvingCooperative learningDidattica interattiva per problemiSollecitazione della discussione e controllo del percorso svoltoLezione frontale introduttiva o di sintesi Lavoro di gruppoVisione di documenti scritti o filmati e successiva discussione

Risorse umaneinterneesterne

Docenti della classeEsperti esterniAssociazioni

Strumenti Laboratorio informaticoLIM, computerVideocamera e macchina fotografica digitaleBiblioteca / Internet per la ricerca di informazioni Materiali forniti dal docente in formato cartaceo e digitale

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Valutazione DI PROCESSO

DI PRODOTTO

Valutazione delle relazioni di autovalutazione dello studente

Valutazione collegiale del prodotto in base alla griglia appositamente costruita

PERCORSO N.3

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Denominazione La Kallipolis di domani

Prodotti Tavola rotonda con rappresentanti delle Istituzioni e della società civileManifesto etico del cittadinoCompilazione del “diario di bordo”

Competenze mirateComuni/Assi culturali / cittadinanza

Professionali

Evidenze osservabili

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Imparare ad Imparare Lo studente si serve in modo efficace degli strumenti e ne ricava informazioni utili alla soluzione dei problemi Lo studente valuta tempi, strumenti, risorse rispetto al compito assegnatoLo studente contestualizza le informazioni nel tempo e nello spazio

Progettare Lo studente progetta e realizza, in gruppo, i prodotti intermedi e quello finale, rispettando le consegne

Comunicare Lo studente comunica in modo efficace in italiano e in inglese

Collaborare e partecipare Lo studente prende decisioni, singolarmente e/o in condivisione col gruppo

Agire in modo autonomo e responsabile Sa inserirsi in modo attivo e consapevole nella vita sociale e fa valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità

Risolvere problemi Lo studente trova soluzioni innovative utili alla realizzazione, al miglioramento e alla promozione dell’attività

Individuare collegamenti e relazioni Lo studente assimila le informazioni nella loro complessità e in relazione al contesto socio-culturale in cui sono inserite

Acquisire ed interpretare l’informazione Lo studente ordina ed espone le conoscenze acquisite

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Area metodologica Acquisisce un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre ricerche e approfondimenti personali È consapevole della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed è in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

Area logico-argomentativa Sa sostenere una propria tesi e sa ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.Acquisisce l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e ad individuare possibili soluzioni.È in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

AREA DI PROGETTO:CALABRIA CHIAMA ITALIA, ITALIA CHIAMA EUROPA

Area linguistico-comunicativa Padroneggia la lingua italiana e in particolare:- cura l’espressione scritta in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;- sa leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;- curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.

Acquisisce, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Sa riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.Sa utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

Area storico-umanistica Comprende i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea ed acquisisce gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

Area scientifica, matematica e tecnologica È in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

Com

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Comunicazione in madrelingua Utilizza il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative Redige relazioni e documenta le attività individuali e di gruppo relative al percorso assegnato

Comunicazione in lingua straniera Utilizza una lingua straniera per scopi comunicativi, servendosi anche dei linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e lavoro.

Competenza sociale e civica Assume ruoli all’interno di un gruppo, porta a termine il lavoro rispettando tempi e consegne.

Spirito di iniziativa e imprenditorialitàRisolve problemiIdentifica e applica le tecniche della gestione di progettiAssume decisioniIndividua e utilizza gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Competenza digitale Utilizza le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento della tematica.

Consapevolezza ed espressione culturale Assimila le informazioni nella loro complessità e in relazione al contesto socio-culturale in cui sono inserite.

AREA DI PROGETTO:CALABRIA CHIAMA ITALIA, ITALIA CHIAMA EUROPA

Abilità Contenuti

Imparare ad imparare- Saper valutare ed usare i documenti e le fonti. - Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici

per porsi con un atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi.

- Analizzare, confrontare e sintetizzare testi di varia tipologia e di codici linguistici diversi

- Saper trasferire ad altri le conoscenze acquisite o un argomento anche con supporti multimediali

Lessico essenziale politico-giuridico

Consultazione di atti decreti e delibere

Dizionario del Cittadino (web)

Sito istituzionale del comune di Rende

Quotidiani e periodici cartacei e online

Interviste agli impiegati degli Uffici comunali

Interviste al Sindaco e agli Assessori

Interviste ai cittadini

Uso di tabelle, grafici, istogrammi e diagrammi a torta

Comunicazione nella madrelingua e in lingua straniera- Leggere, interpretare e commentare testi di

vario tipo- Produrre testi, scritti o orali, di vario tipo in

relazione ai differenti scopi comunicativi - Comprendere e definire il lessico di riferimento

Competenza sociale e civica- Comprendere e definire il funzionamento della

macchina istituzionale- Comprendere e praticare la cittadinanza attiva:

individuare, tramite indagine conoscitiva, il funzionamento dei servizi comunali

Spirito d’iniziativa e imprenditorialità- Assumere e completare iniziative, valutando

aspetti positivi e negativi di scelte diverse e le possibili conseguenze

- Elaborare proposte dopo studi di casi- Suggerire percorsi di correzione e

miglioramento- Autovalutazione e promozione del proprio

lavoroCompetenza digitale

- Utilizzare in modo corretto le più comuni tecnologie dell’informazione e della comunicazione

Utenti destinatari Alunni classi terza e quarta del Liceo

Prerequisiti Possesso delle conoscenze e competenze minime richieste alla fine del primo biennio

Fase di applicazione Settimane laboratoriali.

Tempi 6 settimane: Fase 1 - Cittadini si nasce; Fase 2 – Responsabilità “è” partecipazione; Fase 3 – Cittadini si diventa

Esperienze attivate Didattica laboratoriale in modalità di alternanzaLaboratorio multimedialeUtilizzo della LIMUtilizzo della WEB radioAttività di team workingCostruzione di un questionario per organizzare la raccolta di informazioni dall’esterno e restituzione dei risultati

AREA DI PROGETTO:CALABRIA CHIAMA ITALIA, ITALIA CHIAMA EUROPA

Metodologia Cooperative learningProblem solvingBrain stormingLezioni partecipateLavoro di gruppo

Risorse umaneinterneesterne

Docenti della classeEsperti esterni

Strumenti Testi (consigliati: Costituzione della Repubblica italiana (edizione a scelta); AA. VV. Manuale di diritto degli enti locali, Simone editore 2016; Martines, Diritto costituzionale, editore Giuffrè; Marchese, Mancini ecc, Stato e società, Dizionario di Educazione civica, La Nuova Italia, Firenze, 1998)Sussidi didattici e multimedialiLaboratoriIntervisteQuestionariDiario di bordo

Valutazione DI PROCESSO

DI PRODOTTO

Monitoraggio con questionario in ingresso, in itinere e finale

Valutazione collegiale del prodotto in base alla griglia appositamente costruita

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

“Le virtù le acquistiamo esercitandone prima le opere… diventiamo giusti facendo cose giuste, temperanti facendo cose temperate, forti facendo cose forti”( Aristotele, Etica Nicomachea, II,1,). Allora, per essere democratici, per far propri realmente i contenuti costituzionali e per sentirci cittadini, dobbiamo praticare la democrazia, i valori costituzionali e la cittadinanza. La scuola, in questo senso, insegna i valori costituzionali e perciò educa alla cittadinanza attiva impegnando nel suo momento di progettualità generale tutti i docenti sul piano didattico e metodologico e facendo di queste tematica la sua mission prioritaria. La modalità di questa attivazione è individuabile nella didattica laboratoriale, in una logica interdisciplinare e reticolare dell'insegnamento che, superando gli steccati disciplinari, sia capace di ricondurre ad unità culturale e valoriale i vari segmenti del sapere. In particolare, in questo anno scolastico, tenuto conto della nuova declinazione della conduzione degli Esami di Stato e delle raccomandazioni del MIUR, i docenti di Storia e Filosofia hanno programmato un modulo specifico sui temi più rilevanti di Cittadinanza e Costituzione, che rafforzi e sistematizzi le conoscenze degli allievi delle quinte in vista del colloquio d’esame.Il modulo è organizzato in cinque punti, ognuno sviluppato in quattro ore, per complessive 20 ore di lezione partecipata, spalmato nel corso dell’anno scolastico.

1) La Costituzione della Repubblica italiana Contesto storico Principi fondamentali Ordinamento

2) La democrazia e i suoi nemici Significato e storia del concetto Le forma della democrazia I nemici della democrazia

3) Modelli di Stato: Democrazia e Totalitarismo Le forme della democrazia nell’Europa del primo Novecento Definizioni del termine totalitarismo Stati democratici e Stati totalitari dopo il 1945

4) Gli attori della democrazia Il gioco democratico I partiti politici L’architettura degli Stati democratici

5) La costruzione dell’Europa unita Il concetto di europeismo Le ideologie europeiste e la nascita del Parlamento europeo L’Unione europea oggi.

Testi di riferimento:G. Damele (a cura di), Costituzione e cittadinanza, La nuova Italia, Milano, 2019.A. Prosperi, G. Zagrebelsky, P. Viola, M. Battini, Storia e identità, Il Novecento e Oggi, Il punto di vista di Gustavo Zagrebelsky, Mondadori, Milano, 2015.100 domande di Cittadinanza e Costituzione, Rizzoli Education, Tramontana, 2019.

In riferimento alle UDA, ed in particolare ai contenuti di Storia e Filosofia - proposte dal Consiglio di classe - si forniscono di seguito gli opportuni collegamenti alle tematiche affrontate nel corso dell’anno scolastico.

UDA N. 1) Libertà e limite La nascita della Costituzione italiana e i suoi principi fondamentali.

UDA N. 2) La solitudine e l’alienazione Articolo 4: La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

UDA N. 3) Identità e alteritàArticolo 3 : Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

UDA N. 4) Comunicazione e linguaggio Modelli di Stato: Democrazia e Totalitarismo.

UDA N. 5) Crisi e cambiamento Le forme della democrazia nell’Europa del primo ‘900.

UDA N. 6) Il viaggio La costruzione dell’Europa unita.

UDA N. 7) Il tempoArticolo 11: L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

UDA N. 8) L’uomo e la natura Art. 9: La Repubblica … tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

UDA N. 9) Il progresso e i suoi limiti Art. 9: La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica.

UDA N. 10) L’ottimismo e il pessimismo La Costituzione italiana nel suo valore universale.

Azioni della scuola per l’inclusione scolastica

In ottemperanza alla normativa vigente il Liceo “Gioacchino da Fiore” , attraverso l’approvazione del Piano di Inclusione annuale, si propone di potenziare la cultura dell’inclusione per rispondere in modo efficace alle necessità di ogni alunno che, con continuità o per determinati periodi, manifesti Bisogni Educativi Speciali.A tal fine si è inteso:

a) definire pratiche condivise tra scuola e famiglia; b) sostenere l’apprendimento attraverso una revisione del curricolo, sviluppando attenzione

educativa in tutta la scuola; c) promuovere l’attiva partecipazione di tutti gli studenti al processo di apprendimento; d) favorire l’acquisizione di competenze collaborative; e) promuovere la diffusione di cultura e pratiche inclusive attraverso una più stretta

collaborazione fra tutte le componenti della comunità educante;a) sostenere gli alunni con BES nella fase di adattamento al nuovo ambiente e in tutto il

percorso di studi; b) favorire un clima di accoglienza che favorisca l’integrazione, la collaborazione, la

solidarietà tra pari; c) ridurre i disagi formativi ed emozionali, favorendone al contempo la piena formazione.

Il liceo, pertanto, adotta modalità peculiari anche per quanto riguarda la valutazione, consentendo, così all’alunno di dimostrare il livello di apprendimento raggiunto, mediante l’applicazione di una o più delle seguenti misure:

adeguamento dei tempi di effettuazione delle prove; strutturazione delle prove nella forma e nelle modalità ritenute più idonee; valorizzazione delle modalità attraverso cui il discente può esprimere le sue competenze,

anche privilegiando l’espressione orale; ricorso agli strumenti compensativi e alle misure dispensative più opportune.

Obiettivo principale è ,quindi, la riduzione delle barriere che limitano l’apprendimento e la partecipazione sociale attraverso l’utilizzo di facilitatori e l’analisi dei fattori contestuali, sia ambientali che personali. Una delle finalità del nostro Liceo è, infatti, la valorizzazione delle eccellenze, intesa anche nel senso di far emergere quanto di “eccellente” c’è in ciascuno studente. Ciò è possibile, però, solo se l’allievo “sta bene” a scuola e può esprimere al meglio le proprie potenzialità. Lo sforzo comune è stato quello di:

definire buone pratiche comuni all’interno dell’Istituto; delineare prassi condivise di carattere: amministrativo e burocratico (documentazione

necessaria); comunicativo e relazionale (prima conoscenza); educativo – didattico (assegnazione alla classe, accoglienza, coinvolgimento del Consiglio di Classe); sociale (eventuali rapporti e collaborazione della scuola con il territorio e/o con gli specialisti per la costruzione del “progetto di vita”).

CLIL: MATHS IN ENGLISH

Per quanto riguarda il CLIL (Content and Language Integrate Learning), il Dipartimento di Matematica, in accordo con i docenti di Lingua Inglese e seguendo le direttive ministeriali, come stabilito in sede di collegio docenti, ha selezionato i seguenti argomenti:

o Domain of a function, o Continuity of a function, o Discontinuities.

ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO

 NOTTE DEI RICERCATORI – UNICAL

ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO – UNICAL

Dipartimento di Lingue e Scienze dell'Educazione Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione-  Dipartimento di Matematica e Informatica (DEMACS) Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale – DIMEG Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali Dipartimento di Studi Umanistici (DISU Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DIBEST) Dipartimento di Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio e Ingegneria Chimica (DIATIC): SUMMER SCHOOL

VI EDIZIONE “ORIENTA CALABRIA”- Aster Calabria Università Italiane-Forze Armate-Mondo del Lavoro

PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA NELLA SEDE DEL NOSTRO LICEO DA PARTE DELLE SEGUENTI UNIVERSITÀ E ACCADEMIE:

Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica –Unical Università Cattolica Del Sacro Cuore- Milano Accademia di Belle Arti NABA –Milano Fondazione Umberto Veronesi - Progetto Ricercatori in Classe

Unical Innovation EXPO( Esposizione delle tecnologie e delle ricerche prodotte dalle spin-off e dalle startup dell’Unical)Liaison Office di Ateneo & Incubatore Technest.Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali - Consumo dunque sono Classe VE

Valutazione e riesami del servizio didattico

Il Servizio Didattico è stato costantemente monitorato attraverso:

1. Verifiche Formative: Sono registrate dal docente sul proprio Registro e svolte:

All’inizio di ogni modulo (al fine di accertare il possesso da parte degli alunni dei prerequisiti e adattare di conseguenza la programmazione didattica), ed eventualmente attuare strategie di recupero durante lo svolgimento delle vari moduli di insegnamento, per controllare il processo di apprendimento/insegnamento

Consistono in colloqui informali, correzione di esercizi svolti a casa o in classe, domande flash, riepiloghi degli argomenti trattati, lavori di gruppo, esercitazioni di laboratorio, simulazione di prove scritte ecc.

Contribuiscono alla determinazione delle valutazioni complessive dell’alunno secondo i pesi definiti nel Regolamento di Istituto, in relazione ai parametri educativi

Hanno il fine di: Fornire agli alunni e ai genitori informazioni utili all’autovalutazione e ad orientarsi nel

prosieguo del percorso di studio Fornire ai docenti un feed-back sull’efficacia del lavoro svolto necessario ad impostare le

eventuali attività di recupero in itinere

2. Verifiche Sommative: sono registrate sul proprio Registro da ogni docente e vengono svolte durante il corso

dell’anno: durante ogni modulo secondo le cadenze previste nella programmazione disciplinare alla fine di ogni modulo per certificare la misurazione degli apprendimenti al fine di

attribuire il voto consistono in prove scritte (per le modalità di gestione dei compiti scritti i docenti

seguono le apposite griglie e le prescrizioni definite nel regolamento di istituto) e/o orali così come definito

all’interno della Programmazione Didattica Disciplinare preventivamente concordata.

Le diverse modalità di verifiche, orali e scritte, sono state attuate con l’utilizzo di griglie collegialmente definite e condivise dai docenti, contenenti indicatori e descrittori, in modo da garantire la massima trasparenza possibile.Si sono utilizzate le varie forme di verifica al fine di fornire informazioni continue sul percorso di apprendimento di ciascun alunno e dell’intero gruppo classe, accertandosi che l’intero processo di valutazione ed auto-valutazione fosse il più possibile trasparente e di stimolo alla crescita e formazione dell’alunno nella costruzione del sé. Ciò ha consentito di prestare attenzione e dare maggiore rilevanza ai processi piuttosto che ai risultati di apprendimento per verificare il graduale raggiungimento degli obiettivi programmati, l’efficacia delle strategie didattiche, con possibilità di rivedere le scelte effettuate, modificare le strategie, attuare interventi integrativi e di recupero.La valutazione, quindi, non è stata solo sommativa, complessiva o accertativa, ma iniziale, in itinere e conclusiva, quindi educativa, formativa, continua, autoregolativa e diagnostica.Alla valutazione hanno concorso, oltre alla misurazione degli apprendimenti disciplinari secondo le programmazioni concordate fra i docenti della stessa disciplina con i relativi criteri di misurazione esplicitati per ogni unità didattica e tipologia di verifica, l’osservazione sistematica delle competenze di cittadinanza chiave, con i relativi descrittori che hanno corredato e qualificato il dialogo educativo e il processo di apprendimento, uguali per tutti.

Per ogni alunno e per l’intera durata dell’anno scolastico è stata approntata, nel registro di ogni docente, una apposita scheda di osservazione e di registrazione delle

competenze di cittadinanza chiave che hanno concorso alla valutazione nei limiti di 1 punto tali aspetti.Per ogni alunno e per l’intera durata dell’anno scolastico è stata approntata, nel registro di ogni docente, una apposita scheda di osservazione e di registrazione di tali aspetti.

Dal punto di vista operativo, il Collegio dei Docenti, in merito alle verifiche dei risultati di profitto degli allievi, ha deciso quanto segue:

di effettuare 3 verifiche scritte/grafiche/pratiche per quadrimestre, laddove è prevista la valutazione quadrimestrale scritta/grafica/pratica;

di effettuare almeno 2 verifiche orali per quadrimestre, utilizzando nelle metodologia di verifica nelle discipline con poche ore settimanali a disposizione ( 2h) in sostituzione di una delle due verifiche orali una prove scritta o pratica equivalente.

Ogni docente ha curato di partecipare preventivamente i tempi e i criteri delle varie verifiche agli allievi, in ossequio al principio della trasparenza dell'azione didattica e di prepararne, nella settimana antecedente le stesse, tramite esercitazioni e lavori in classe, la loro effettuazione al fine di rinforzare il processo di apprendimento e motivare i ragazzi allo studio e all’applicazione.

Sistema dei crediti scolastici

Il credito scolastico è un apposito punteggio attribuito ad ogni alunno, nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore. Le modalità di attribuzione del credito scolastico, sono regolate dal corrente a.s. dalle disposizioni, contenute nel Decreto legislativo n. 62 del 13 aprile 2017 e ,per il calcolo del credito anno per anno e di conversione per quello ottenuto dagli alunni delle attuali quarte e quinte classi, dalla tabella ad esso allegata. La Commissione di Esame, all’unanimità, può attribuire la lode agli alunni che conseguono il punteggio massimo di 100 punti sulla base di criteri stabiliti dal D.M. n.99/ 2009.Il Consiglio di Classe attribuisce ad ogni alunno un punteggio per ciascun anno del triennio, in base alla media dei voti finali.Il punteggio massimo conseguibile come credito scolastico per i tre anni di corso è di 40 punti.La valutazione del credito scolastico è effettuata secondo la tabella di seguito riportata

Attribuzione del credito ( a regime) Media dei voti Credito scolastico – Punti

III Anno IV Anno V Anno

M < 6

----------------------

------------------- 7-8

M = 6 7-8 8-9 9 -10

6 <M £7 8-9 9-10 10-11

7 <M £8 9-10 10-11 11-12

8 < M £9

10-11 11-12 13-14

11-12 12-13 14-15

9 < M £10

Ai fini dell’ammissione alla classe successiva, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina, mentre ai soli fini dell’ammissione agli Esami di Stato, con la nuova riforma è possibile avere una insufficienza in una disciplina o gruppo di discipline; in tal caso il Consiglio di classe può deliberare con adeguata motivazione l’ammissione agli Esami di Stato (art. 12 lett. d) decr. leg.vo 62/2017). In nessun caso il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Ai fini della valutazione finale di ciascuno alunno, è richiesta, poi, ai sensi dell’art. 14, comma7 del DPR 22 Giugno 2009, n.122, la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato.

Nel corrente a.s. 2018-19 la tabella di attribuzione del credito si applica alle terze classi, mentre per le quarte e quinte classi si agirà con la nuova tabella per l’anno corrente e si convertirà il credito già attribuito negli anni precedenti con il vecchio sistema tramite le tabelle di conversione, appositamente predisposte e allegate al decreto citato, che si riportano di seguito.

QUINTE CLASSI

Credito conseguito in III + IV classe (aa.ss. 16/17 e 17/18)

Nuovo credito attribuito per il III e IV anno (totale)

6 157 168 179 1810 1911 2012 2113 2214 2315 2416 25

Il sistema dei crediti scolastici prepara, perciò, fin dal terzo anno il punteggio di ammissione agli esami di Stato e consiste nel riconoscere oltre al merito, che costituisce la base del punteggio per ogni anno, aspetti importanti del processo formativo: profitto registrato, comportamento, attività svolte a scuola e fuori dell’ambito scolastico, scarto media.

L’attribuzione del credito scolastico scaturisce dalla somma dei seguenti punteggi:

0,2 per la frequenza (assenze inferiori 30 giorni di lezione nell’a.s. tutte giustificate, ossia al max 29 gg nell’a.s.);

0,2 per assenza di note disciplinari; 0,2 per entrate ed uscite fuori orario, solo se queste complessivamente sono state inferiori a

10 nell’anno; 0,4 per partecipazione ad attività extracurricolari organizzate a scuola e/o crediti formativi

(esperienze certificate di attività esterne alla scuola concernenti esclusivamente società sportive riconosciute dal CONI, appartenenza ad una banda musicale della città, certificazioni europee di Lingua inglese, attività lavorative coerenti con il corso di studi adeguatamente documentate dal contratto di prestazione d’opera e dalla durata non inferiore alle 50 ore annue);

0,2 per scarto della media in decimi, compreso tra 0,6 e 0,7 (esempio 7,6 o 7,7); 0,4 per scarto della media in decimi, compreso tra 0,8 e 0,9 (esempio 7,8- 7,9 o 8).

L’arrotondamento ad 1 punto di credito, laddove è necessario, o la sua attribuzione avvengono solo se l’alunno ha totalizzato 0,6 punti di cui almeno 0.4 nei fattori qualificanti il comportamento ed esplicitati nelle prime tre voci del capoverso precedente. Simulazione prove esami di stato ,con riferimento ai materiali per il colloquio

La riforma degli Esami di Stato, in vigore dal corrente a.s., ha chiamato i consigli di classe e l’intero Collegio docenti ad una continua attività di formazione e sperimentazione sul campo sia delle nuove formulazioni di prove scritte previste,con conseguente rimodulazione delle griglie di valutazione, in coerenza con quelle di istituto e in conformità agli indicatori ministeriali, quanto delle nuove modalità di colloquio.Per quanto attiene le prove scritte le classi quinte si sono attenute alle simulazioni previste dallo stesso MIUR, così articolate:1) prova di Italiano nei gg. 19 febbraio 2019 e 26 marzo 2019;2) seconda prova nei gg. 28 febbraio 2019 e 2 aprile 2019.Per quanto attiene la simulazione di colloquio, effettuato nelle classi negli ultimi due mesi dell’a.s. si è pensato, concordemente a livello di collegio, di consigli di classe e con attività di formazione specifica, attinente al Piano di Formazione di ambito, di riformulare una serie di percorsi tematici, affrontati nella programmazione delle varie discipline, al fine di stabilirne i collegamenti storici,logici ed ontologici per valorizzare al meglio le competenze degli allievi e favorirne l’orientamento nella discussione.Tali tematiche sono di seguito esposte come UDA e, in ottemperanza all’O.M. 205 /19, danno indicazione sui materiali utilizzati per l’incipit del colloquio, evidenziando che nella simulazione i testi e i riferimenti usati per l’avvio dei colloqui afferiscono alle discipline di indirizzo (Italiano, Latino, Greco).

UDA N. 1) Libertà e limite Italiano. PIRANDELLO da L’umorismo: parte seconda, V La vita come flusso continuo Latino. Seneca: Epistula 47 Greco. SOFOCLE, Antigone, Secondo episodio: vv. 497-509 con traduzione a fronte Storia e Cittadinanza. Lettera di Paolo Braccini alla figlia, tratto dalle Lettere di

condannati a morte della resistenza Filosofia. La questione della colpa, analisi e commento di un brano tratto da Luigi

Vassallo, La questione della colpa secondo Karl Jaspers Matematica. Il concetto di limite di funzione: definizione e calcolo di funzioni lineari Fisica. Linee di flusso e movimento di particelle nel campo elettrico e magnetico Inglese. Text from «Nineteen Eighty-Four» G. Orwell (Ch. I) Scienze. Le Biomolecole nell’alimentazione Storia dell’arte. Delacroix: La libertà che guida il popolo Scienze motorie. Libertà del gesto motorio. Lo sport rende liberi. Problematiche della

limitazione della libertà personale e bullismo. Libertà e autostima

UDA N. 2) La solitudine e l’alienazione Italiano. MONTALE: Forse un mattino andando in un’aria di vetro Latino. Marziale - Epigrammi, Xii,18 Greco. APOLLONIO RODIO: Argonautiche III, vv. 1-95 L’angoscia di Medea innamorata

(lettura in traduzione) Storia e Cittadinanza. La società di massa e l’uomo-massa, da Storia e Identità, Vol 3,

Zagrebelski Filosofia. Alienazione in Hegel, Feuerbach, Marx (Testo di Giuseppe Bedeschi) Matematica. Fisica. Inglese. Text from «Waiting for Godot» S. Beckett (Act I) Scienze. Gli Alcoli.

Storia dell’arte. Munch: L’Urlo Scienze motorie. La routine degli sport agonistici. Lo sport come mezzo per aggregare

ed esprimere la propria personalità

UDA N. 3) Identità e alterità Italiano. SVEVO da La coscienza di Zeno, cap. IV: Il padre di Zeno Latino. Tacito - Germania,4,2,18,19 Greco. PLUTARCO Vite parallele, Vita di Alessandro 1 Storia e biografia (lettura in

traduzione) Storia e Cittadinanza. L’ebreo, il diverso per eccellenza, tratto da Singer, La famiglia

Karnowski Filosofia. E. Lévinas, Colloquio, a cura di S. Petrosillo e .J. Rolland , in Di Dio che viene

all'idea, tr. It. Q. Zennaro, Jaca Book, Milano 1999 Matematica. Gli insiemi numerici. IR e ricerca di dominio Fisica. Differenze tra campo elettrico e magnetico. Interrelazioni Inglese. Text from «The Picture of Dorian Gray» O. Wilde (Ch. XX) Scienze. Il progetto Genoma umano Storia dell’arte. Picasso: Guernica Scienze motorie. Conoscenza dell’io corporeo per la strutturazione della personalità

UDA N. 4) Comunicazione e linguaggio Italiano. DANTE da Divina Commedia, Paradiso, C. I, vv. 4-6- C. XXXIII, vv.55-75 Latino. Quintiliano - Istitutio Oratoria, X,1,125-131 Greco. PLATONE, Il Simposio, 189c e 189 d-e (in parte), con traduzione a fronte Storia e Cittadinanza. La retorica del fascismo: I Discorsi alla Camera dei Deputati di

Benito Mussolini in veste di Presidente del Consiglio dei Ministri del Regno d’Italia del 16 novembre 1922 e del 3 gennaio del 1925

Filosofia. Il linguaggio filosofico delle immagini: Heidegger, Dell’origine dell’opera d’arte, in Sentieri Interrotti

Matematica. Fisica. Inglese. Text from «Nineteen Eighty-Four» G. Orwell (Ch. I) Scienze. Il DNA Storia dell’arte. Boccioni: Forme uniche della continuità nello spazio Scienze motorie. Attività motoria come linguaggio. La comunicazione non verbale. Sport

e comunicazione sociale

UDA N. 5) Crisi e cambiamento Italiano. BAUDELAIRE da I fiori del male: L’albatro Latino. Giovenale - Satira VI Greco. CALLIMACO Fr 1, vv. 1-38 Pfeiffer Prologo contro i Telchini (lettura in

traduzione) Storia e Cittadinanza. La rivoluzione russa, V. Majakovskij, Ottobre Filosofia. La crisi dei fondamenti : Nietzsche La Morte di Dio da La gaia scienza,

aforisma 125 Matematica. La probabilità Fisica. Dalla rappresentazione di Newton agli spazi quantici Inglese. Text from «Mrs Dalloway» V. Woolf (Part 1, At the florist) Scienze. Gli Ormoni Steroidei. Storia dell’arte. Arte e tecnologia: nuovi materiali Scienze motorie. Cambiamento auxologico nelle varie fasi d’età. Cambiamento fisico e

crisi adolescenziale. UDA N. 6) Il viaggio

Italiano. PIRANDELLO dalle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato Latino. Apuleio - Metamorphoses XI,3-5

Greco. LUCIANO DI SAMOSATA Storia vera I, 30-37 Nel ventre della balena (lettura in traduzione)

Storia e Cittadinanza. Le grandi migrazioni. Il viaggio per mare da Storia e Identità, Vol. 3, Zagrebelski

Filosofia. Alla scoperta dell’inconscio: Freud, L’Es ovvero la parte oscura dell’uomo, Introduzione alla Psicoanalisi, Manuale Filosofia Abbagnano-Fornero, Vol 3A

Matematica. Derivate e funzioni continue Fisica. La corrente elettrica: movimento di cariche. Differenza di potenziale, intensità Inglese. Text from «Ulysses» J. Joyce Scienze. Dall’Energia luminosa all’Energia Chimica: la Fotosintesi Clorofilliana Storia dell’arte. Dalì: La persistenza della memoria Scienze motorie. Sport come mezzo di evasione

UDA N. 7) Il tempo Italiano. PASCOLI dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Latino. Agostino - Confessiones XI,14; 28 Greco. LEONIDA DI TARANTO AP VII, 472 Il tempo infinito (lettura in traduzione) Storia e Cittadinanza. Il tempo lento nelle trincee, E. Junger, Tempeste d’acciaio, Storia

e Identità Vol. 3, Zagrebelski Filosofia. Bergson, Il tempo della scienza e il tempo della coscienza Matematica. Matematica senza tempo: logica e linguaggi Fisica. Il paradosso dei gemelli nella teoria della relatività di Einstein Inglese. Text from «Waiting for Godot» S. Beckett (Act I) Scienze. La Deriva dei Continenti. Storia dell’arte. Futurismo Scienze motorie. Importanza del ritmo e del tempo nelle attività motorie e sportive.

UDA N. 8) L’uomo e la natura Italiano. LEOPARDI Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese Latino. Plinio il Vecchio - Naturalis historia VII,15 Greco. TEOCRITO Idillio VII Le Talisie, vv. 130-155 (lettura in traduzione) Storia e Cittadinanza. P. Calamandrei, La Costituzione e le leggi per attuarla in

Costituzione e leggi di Antigone. Scritti e discorsi politici Filosofia H.Jonas, Tecnica, medicina ed etica. Prassi del principio di responsabilità Matematica. Fisica. Inglese. Text from « The Waste Land » T.S. Eliot (The Burial of the Dead, lines 1-7) Scienze. Le Biomasse: da rifiuti a risorse. Storia dell’arte. Impressionismo Scienze motorie. Attività motoria in ambiente naturale. Adattamento dell’uomo e

ambiente. .UDA N. 9) Il progresso e i suoi limiti

Italiano. VERGA da I Malavoglia, Prefazione: ll ciclo dei vinti e la “fiumana del progresso”

Latino. Lucano - Pharsalia II, 284 Greco. POLIBIO -Storie VI, 3-4 La teoria delle forme di governo (lettura in traduzione) Storia e Cittadinanza. Scienza e tecnica al servizio della guerra, Le armi nucleari da

Storia e Identità, Vol. 3B Filosofia. Il tema della natura come fondo in La questione della tecnica di M. Heidegger Matematica. Gli sviluppi dell’informatica: dal sistema binario ai sistemi operativi Fisica. Dalla macchina di Touring alle app Inglese. Text from «Nineteen Eighty-Four» G. Orwell (Ch. I) Scienze. Gli Idrocarburi Alcani Storia dell’arte. Movimento Moderno

Scienze motorie. Il progresso nella prestazione sportiva. Progresso scientifico e problematica del doping.

UDA N. 10) L’ottimismo e il pessimismo Italiano. LEOPARDI Dai Canti: La ginestra o il fiore del deserto Latino. Petronio - Satyricon 114,8-13 Greco. MENANDRO Il Bisbetico” Atto III, vv. 711-747. Il monologo di Cnemone (lettura in

traduzione) Storia e Cittadinanza. Le soluzioni alla crisi secondo Roosevelt dal discorso radiofonico

tenuto dal Presidente degli USA nell’aprile del 1932 Filosofia. Schopenhauer : “La vita umana tra dolore e noia “ (da Il mondo come volontà e

Rappresentazione) Matematica. Fisica. Inglese. Text from « The Waste Land » T.S. Eliot (The Fire Sermon- the typist and

Tiresias) Scienze. Storia dell’arte. Impressionismo-Espressionismo Scienze motorie. Benefici dell’attività motoria sull’umore.

SCHEDE ANALITICHE PER DISCIPLINA

Scheda analitica Disciplina Religione...........................................................................................Scheda analitica n° 1 - Disciplina Italiano.....................................................................................Scheda analitica n° 2 - Disciplina Latino.......................................................................................Scheda analitica n° 3 - Disciplina Greco.......................................................................................Scheda analitica n° 4 - Disciplina Storia.......................................................................................Scheda analitica n° 5 - Disciplina Filosofia...................................................................................Scheda analitica n° 6 - Disciplina Matematica..............................................................................Scheda analitica n° 7 - Disciplina Fisica.......................................................................................Scheda analitica n° 8 - Disciplina Lingua e Letteratura Inglese...................................................Scheda analitica n° 9 - Disciplina Scienze naturali.......................................................................Scheda analitica n° 10 - Disciplina Storia dell'Arte.......................................................................Scheda analitica n° 11 - Disciplina Scienze Motorie.....................................................................

SCHEDE ANALITICHE PER DISCIPLINA

SCHEDA ANALITICA – DISCIPLINA: RELIGIONE

Docente: Sciumbata Anna

Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019 n. 27

OBIETTIVI in termini di:

Conoscenze • Conoscere il valore della vita e della dignità della persona secondo i suoi diritti

fondamentali e la visione cristiana

• Conoscere il ruolo della religione nella società contemporanea, tra secolarizzazione, pluralismo e nuovi fermenti religiosi

Abilità • Operare scelte morali circa le problematiche suscitate dallo sviluppo scientifico e

tecnologico

• Confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni

Competenze specifiche • Sviluppare un personale progetto di vita riflettendo sulla propria identità

• Valutare l’importanza del dialogo, contraddizioni culturali e religiose diverse della propria

Competenze del C.d.C. • Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile

• Distinguere le tematiche principali della disciplina per una corretta gestione e successivo utilizzo delle conoscenze acquisite

• Aver maturato capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di problemi

• Padroneggiare pienamente la lingua italiana

CONTENUTI

MODULI Una società fondata sui valori cristiani In dialogo per un mondo migliore

UNITÀ DIDATTICHE La solidarietà e il bene comune La salvaguardia dell’ambiente Temi di bioetica La risposta dei credenti alla domanda dov’è DioLa Chiesa Cattolica nel dialogo con gli altri La convivenza con gli stranieri Il fondamentalismo

METODOLOGIA Lezione frontale Lezione dialogata Dibattiti

Presentazione dei temi da parte dell’insegnante anche dettando qualche appunto da annotare sul quaderno personale Lettura di alcuni brani e/o passi biblici Visione di film

VERIFICA E VALUTAZIONE Per verificare il grado di apprendimento degli allievi, le loro capacità di analisi e sintesi sono stati considerati il dialogo educativo in classe, l’interesse e la partecipazione durante l’apprendimento delle tematiche del corso. LIBRO DI TESTOM. Contadini, A. Marcuccini, A.P. Cardinali, Confronti 2.0. Percorsi multimediali di riflessione di cultura religiosa per la scuola secondaria di secondo grado, Elledici.

SCHEDA ANALITICA N° 1 – DISCIPLINA ITALIANO

Docente: Selene Giannuzzi

Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019 n. 104

OBIETTIVI in termini di:

Conoscenze

Conoscere i dati essenziali degli autori relativamente alla biografia nel contesto storico, alle opere e allo sviluppo del pensiero.

Conoscere gli elementi principali di analisi di testi narrativi e poetici Padroneggiare le conoscenze relative alle diverse tipologie testuali (testi informativi,

espositivi, argomentativi, di contenuto letterario o storico culturale o di attualità)

Abilità

Padroneggiare gli strumenti linguistici per esporre e argomentare nella comunicazione scritta e orale

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario genere inquadrandoli nella loro dimensione storico-letteraria

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Competenze

Utilizzare correttamente gli strumenti di decodifica Cogliere le relazioni essenziali tra autore, testo e contesto Individuare le caratteristiche specifiche dei generi letterari Cogliere, nella diversità delle manifestazioni culturali, lo stesso bisogno di comunicare,

per affermare il proprio pensiero. Saper costruire testi argomentativi documentati, in forma di tema, di saggio o di articolo

Competenze del Consiglio di classe relative all’area della disciplina:

Avere acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile; Distinguere le tematiche principali per una corretta gestione e successivo utilizzo delle

conoscenze acquisite. Aver maturato capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse

tipologie di problemi. Padroneggiare pienamente la lingua italiana; Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,

filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi.

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire confronti tra lalingua italiana e altre lingue moderne e antiche.

CONTENUTI

Giacomo Leopardi

Vita Pensiero Itinerario poetico: dall’erudizione al bello, dal bello al vero, Canzoni, Idilli e “grandi”

idilli Le Operette Morali L’ ultimo Leopardi e La ginestra

PANORAMA CULTURALE DEL SECONDO OTTOCENTO:

La Scapigliatura Naturalismo e Verismo

GIOVANNI VERGA

La formazione L’approdo al Verismo: Vita dei campi Il Ciclo dei vinti Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano

LA CRISI DEL POSITIVISMO E L’AVVENTO DELLA SENSIBILITÀ DECADENTE

Coordinate storiche e radici sociali del Decadentismo Il modello di Baudelaire L’ origine del termine “decadentismo” La visione del mondo decadente La poetica del decadentismo: Estetismo e Simbolismo Temi ed ‘eroi’ della letteratura decadente

GABRIELE D’ANNUNZIO

La vita come un’opera d’arte L’ estetismo e la sua crisi La fase della “bontà” I romanzi del superuomo Le Laudi

GIOVANNI PASCOLI

La vita e la visione del mondo La poetica del Fanciullino I temi della poesia pascoliana Le soluzioni formali

LE AVANGUARDIE STORICHE

Il Futurismo Marinetti e i Manifesti futuristi

ITALO SVEVO

La vita e la cultura in una dimensione europea La figura dell’inetto in Vita e Senilità Consapevolezza della “malattia” dell’uomo nella Coscienza di Zeno

LUIGI PIRANDELLO

La vita e la formazione Il pensiero e il relativismo conoscitivo La poetica dell’umorismo Le novelle ed i romanzi Il teatro L’ultimo Pirandello

GIUSEPPE UNGARETTI

La vita La poetica La recherche ungarettiana: Allegria, Sentimento del tempo, Il dolore

ERMETISMO

Caratteri generali

EUGENIO MONTALE

La vita e la poetica Le fasi della produzione poetica: da Ossi di seppia a Satura

MODULI DI LABORATORIO DEL NOVECENTO

DAL DOPOGUERRA AI GIORNI NOSTRI

Italo Calvino e le fasi della sua produzione narrativa: realismo, dimensione fantastica, strutturalismo

Vittorio Sereni: la poetica

DIVINA COMMEDIA

Paradiso

METODOLOGIA

All’interno del contesto storico- culturale, presentato in maniera diacronica, sono stati collocati i profili dei singoli autori, dei quali è stata indagata la biografia, le opere principali e lo sviluppo del pensiero.Le opere principali, o parti significative di esse, sono state lette, analizzate e commentate in modo puntuale tanto da coglierne i dati essenziali di contenuto e linguistici.I contenuti sono stati presentati attraverso lezioni frontali, lezioni partecipate, attività di laboratorio in classe, sussidi didattici quali LIM, filmografia in CD.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Le verifiche si sono svolte sia in forma scritta che orale.Per lo scritto sono state svolte 2 prove per quadrimestre, su tutte le tipologie proposte per l’esame di Stato. E’ stata verificata la capacità di comprendere e analizzare testi letterari e non letterari, la competenza di argomentare e commentare in forma di saggio breve o articolo di giornale, l’abilità di cogliere relazioni e utilizzare le informazioni per diversi scopi.Le verifiche orali si sono svolte in forma di colloquio, ponendo attenzione sia allo specifico della disciplina che al taglio interdisciplinare.Per la valutazione delle verifiche sia scritte che orali sono state utilizzate le griglie elaborate dal Dipartimento e allegate al Documento di Classe. Gli studenti sono stati sempre messi al corrente della valutazione delle prove e gli scritti sono sempre stati consegnati tempestivamente.

LIBRO DI TESTO UTILIZZATO:

C. Bologna – P. Rocchi, Fresca Rosa Novella, vol. 2B-3A-3B, LoescherDante, Divina Commedia - ParadisoQuando si è reso necessario i testi sono stati opportunamente integrati da copie fotostatiche fornite dall’insegnante

SCHEDA ANALITICA N°2 – DISCIPLINA LATINO

Docente: Prof.ssa Arnone Nadia

Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019 n.120

OBIETTIVI in termini di:

Conoscenze Consolidamento delle conoscenze morfosintattiche.

Possesso di un bagaglio lessicale il più ampio possibile.

Conoscenza del periodo storico-culturale, degli autori e della produzione letteraria trattati.

Abilità Interpretare, decodificare e ricodificare in Italiano testi d’autore.

Esporre in modo organico, inquadrando autori e testi in prospettiva diacronica e sincronica.

Individuare nei testi classici elementi di continuità e/o alterità rispetto sia alla tradizione che agli esiti moderni.

Saper interpretare anche criticamente autori e testi in relazione alle conoscenze già acquisite.

Competenze Specifiche Leggere, comprendere e contestualizzare testi d’autore.

Saper cogliere elementi comuni tra più testi dello stesso autore o di autori diversi.

Saper cogliere elementi innovativi e tradizionali ed istituire confronti e relazioni con testi appartenenti anche ad altre letterature.

Riconoscere nei testi studiati i valori fondanti della tradizione europea e alcuni aspetti del pensiero contemporaneo.

Competenze del C.d.C. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile.

Distinguere le tematiche principali della disciplina per una corretta gestione e successivo utilizzo delle conoscenze acquisite.

Aver acquisito l’abitudine a ragionare con rigore logico, a identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.

Aver maturato capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di problemi.

Padroneggiare pienamente la lingua italiana.

Possedere la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini.

Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire confronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.

CONTENUTI

LA PRIMA ETA’ IMPERIALE

Gli eventi, la società, la cultura

Lucano: la poesia epica e la crisi dell’eroe.

Lucio Anneo Seneca

DALL’ ETÀ DI NERONE ALLA DINASTIA FLAVIA

Petronio: il Satyricon - temi, struttura, stile. Il linguaggio parodico (rovesciamento, simbolismo, giochi linguistici).

Prosa erudita: Plinio il Vecchio

Giovenale: la Satira e la poetica della ripugnanza e dell’indignazione. Forma, struttura e stile della Satira.

Marziale e la forma dell’epigramma.

DALL’ETÀ DEI FLAVI AL PRINCIPATO ADOTTIVO: coordinate storiche e culturali

Quintiliano: oratoria e pedagogia. Sviluppo e caratteri della storiografia.

Tacito: contenuti e caratteristiche dell’opera.

Apuleio: contenuti e caratteristiche dell’opera.

Letteratura Cristiana: Agostino

Lettura, commento di brani degli autori proposti

METODOLOGIAOgni epoca è stata presentata e analizzata nei suoi elementi storico-politici, sociali e culturali, per poi passare all’esame dettagliato degli scrittori più rappresentativi e della rispettiva produzione letteraria.

Di ogni singolo autore sono stati identificati temi fondamentali, tecniche di composizione, ideologia e poetica, con l’aiuto di una ricca scelta di brani in traduzione e, per quanto possibile, in lingua originale, tentando sempre di stimolare negli studenti senso di riflessione e capacità di confronto con il presente.

Le attività didattiche sono state svolte, oltre che nella forma tradizionale della lezione frontale, anche nelle modalità del laboratorio guidato e della lezione partecipata. La lettura dei classici è stata effettuata attraverso l’analisi morfosintattica, lessicale, stilistica e letteraria dei testi, anche con digressioni di carattere socio-culturale Utilizzo della LIM e di power point e mappe concettuali. Durante le attività laboratoriali, gli alunni sono stati guidati attraverso esercitazioni sulla seconda prova del nuovo esame di stato.

VERIFICA E VALUTAZIONEBrani, opportunamente scelti, hanno costituito la modalità di verifica per le abilità di traduzione. Per la valutazione complessiva si è fatto ricorso ad una pluralità di prove quali interrogazioni ed interventi individuali, trattazione sintetica di argomenti, analisi del testo.

Circa la valutazione sia per le prove scritte che per quelle orali (certificative, sommative o formative) si è fatto riferimento alle griglie preparate in sede di programmazione di Dipartimento e allegate al Documento di Classe. Gli studenti sono stati sempre messi al corrente della valutazione delle prove e gli scritti sono sempre stati consegnati tempestivamente.

LIBRI DI TESTO UTILIZZATI G. Garbarino LUMINIS ORAE, letteratura e cultura latina. Dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici

SCHEDA ANALITICA N° 3 – DISCIPLINA GRECO Docente: Selene Giannuzzi

Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019 n. 65

OBIETTIVI in termini di:

Conoscenze: Consolidamento delle conoscenze morfosintattiche.

Possesso di un bagaglio lessicale il più ampio possibile.

Conoscenza del periodo storico-culturale, degli autori e della produzione letteraria trattati.

Abilità: Interpretare, decodificare e ricodificare in Italiano testi d’autore.

Esporre in modo organico, inquadrando autori e testi in prospettiva diacronica e sincronica.

Individuare nei testi classici elementi di continuità e/o alterità rispetto sia alla tradizione che agli esiti moderni.

Saper interpretare anche criticamente autori e testi in relazione alle conoscenze già acquisite.

Competenze: Leggere, comprendere e contestualizzare testi d’autore.

Saper cogliere elementi comuni tra più testi dello stesso autore o di autori diversi.

Saper cogliere elementi innovativi e tradizionali ed istituire confronti e relazioni con testi appartenenti anche ad altre letterature.

Riconoscere nei testi studiati i valori fondanti della tradizione europea e alcuni aspetti del pensiero contemporaneo.

Competenze del Consiglio di classe relative all’area della disciplina: Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile.

Distinguere le tematiche principali della disciplina per una corretta gestione e successivo utilizzo delle conoscenze acquisite.

Aver acquisito l’abitudine a ragionare con rigore logico, a identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.

Aver maturato capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di problemi.

Padroneggiare pienamente la lingua italiana.

Possedere la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini.

Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire confronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche

CONTENUTI

Modulo 1: Dall’età classica all’età ellenistica. Caratteristiche generali storico-culturali dell’età ellenistica, contesto storico, aspetti

caratteristici della letteratura, atteggiamenti di fondo

Menandro: le novità della commedia nuova, realismo e illusione

Lettura di passi scelti tratti dal Simposio di Platone

Consolidamento delle conoscenze morfologiche e sintattiche acquisite

Modulo 2: La poesia nell’età ellenistica. Caratteri fondamentali della poesia ellenistica.

Un poeta intellettuale: Callimaco

gli Aitia e i principi della nuova poetica; gli Inni e gli elementi di continuità e di rottura con la tradizione

La poesia bucolica di Teocrito

motivi fondamentali della poesia teocritea Le Talisie: lo statuto di Licida, il locus amoenus

La nuova epica delle Argonautiche di Apollonio Rodio

analogie e differenze con l’epos omerico Giasone e il nuovo ideale eroico il personaggio di Medea

Origine e sviluppo dell’epigramma

“La scuola dorico-peloponnesiaca”, “La scuola ionico-alessandrina”, “La scuola fenicia”

Lettura di passi scelti tratti dal Simposio di Platone

Consolidamento delle conoscenze morfologiche e sintattiche acquisiti

Modulo 3: Storiografia. La storiografia ellenistica: caratteri generali

La storia pragmatica di Polibio

Lettura di passi scelti tratti dall’Antigone di Sofocle

Consolidamento delle conoscenze morfologiche e sintattiche acquisite

Modulo 4: L’età imperiale.

Contesto storico-culturale.

La seconda Sofistica

La narrativa tra biografia e invenzione.

Plutarco di Cheronea e la biografia

Luciano di Samosata: tra retorica e filosofia

Il dialogo in prosa non filosofico la “Storia vera”

Il romanzo greco: caratteristiche generali

Lettura di passi scelti tratti dall’Antigone di Sofocle

Consolidamento delle conoscenze morfologiche e sintattiche acquisite

METODOLOGIA: Ogni epoca è stata presentata e analizzata nei suoi elementi storico-politici, sociali e culturali, per poi passare all’esame dettagliato degli scrittori più rappresentativi e della rispettiva produzione letteraria.Di ogni singolo autore sono stati identificati temi fondamentali, tecniche di composizione, ideologia e poetica, con l’aiuto di una ricca scelta di brani in traduzione e, per quanto possibile, in lingua originale, tentando sempre di stimolare negli studenti senso di riflessione e capacità di confronto con il presente.Le attività didattiche sono state svolte, oltre che nella forma tradizionale della lezione frontale, anche nelle modalità del laboratorio guidato e della lezione partecipata. La lettura dei classici è stata effettuata attraverso l’analisi morfosintattica, lessicale, stilistica e letteraria dei testi, anche con digressioni di carattere socio-culturale.

VERIFICA E VALUTAZIONE: Per lo scritto sono state svolte 2 prove per quadrimestre e i brani, opportunamente scelti, hanno costituito la modalità di verifica per le abilità di traduzione. Per la valutazione complessiva si è fatto ricorso ad una pluralità di prove quali interrogazioni ed interventi individuali, elaborati domestici, quesiti a risposta aperta, trattazione sintetica di argomenti, analisi del testo.Circa la valutazione sia per le prove scritte che per quelle orali si è fatto riferimento alle griglie preparate in sede di programmazione di Dipartimento e allegate al Documento di Classe. Gli studenti sono stati sempre messi al corrente della valutazione delle prove e gli scritti sono sempre stati consegnati tempestivamente.

LIBRO DI TESTO UTILIZZATO G. Guidorizzi, Il mondo letterario greco, (v. 3), Einaudi scuola; Platone, Simposio (edizione a scelta); Sofocle, Antigone (edizione a scelta)Quando si è reso necessario i testi sono stati opportunamente integrati da copie fotostatiche fornite dall’insegnante

SCHEDA ANALITICA N°4 – DISCIPLINA STORIA

Docente: Prof.ssa De Vincenti Anna

Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019 n. 72

OBIETTIVI in termini di:

Conoscenze:

Conoscere gli sviluppi essenziali delle prospettive storico-filosofico Conoscere il rapporto di interconnessione tra gli avvenimenti e le dottrine del tempo

Abilità:

Saper riconoscere gli elementi portanti della filosofia all’interno del loro contesto storico Saper individuare le informazioni storiche essenziali apprese in un contesto filosofico

Competenze:

Saper essere pronti nel riconoscere testi e contesti storico-filosofici Recuperare le abilità di lettura e di comprensione testuale Acquisire un metodo di lavoro autonomo e personale

Gli obiettivi sono stati raggiunti da tutti gli allievi in maniera differenziata

CONTENUTI

IL PRIMO NOVECENTO L’età giolittiana La grande guerra La rivoluzione russa

L’ETÀ DEI TOTALITARISMI E LA GUERRA Il Fascismo Il Nazismo La Shoah La Seconda guerra mondiale La Resistenza

IL SECONDO NOVECENTO L’Italia repubblicana Dalla prima guerra fredda alla coesistenza pacifica: caratteri generali

CITTADINANZA E COSTITUZIONE: Educazione alla cittadinanza e alla cultura costituzionale La Costituzione italiana: origini storiche e contenuti essenziali Educazione a una vita civile attiva e responsabile

METODOLOGIA: Lezioni frontali; Dibattiti; Lavori di gruppo; Lettura e analisi di testi; Utilizzo delle tecnologie e

della multimedialità.

VERIFICA E VALUTAZIONE: La valutazione ha presupposto una serie complessa di operazioni riguardanti la verifica continua del processo d’insegnamento del docente e di approfondimento da parte dello studente.Per le verifiche dei risultati di profitto degli allievi, pur tenendo conto della variabilità delle situazioni didattiche di partenza e delle diverse strategie metodologiche messe in atto, si è ritenuto che il numero minimo di due verifiche a quadrimestre potesse consentire un’adeguata valutazione delle capacità argomentative ed espositive degli allievi. Per valutare appieno, inoltre, l’ampiezza e la qualità dell’informazione nonché le competenze ermeneutiche, analitiche e sintetiche, sono state programmate anche delle verifiche scritte come simulazione di terza prova degli esami di Stato. In ogni caso, si sottolinea che la valutazione è stato un processo continuo, molteplice, complesso e ad ampio spettro riguardante ogni momento del lavoro didattico e del dialogo educativo, con la finalità complessiva di vivificare i contenuti proposti, cogliendo i termini della trasponibilità nel presente degli contenuti storici del passato, per cui, nella valutazione complessiva, si è data la prevalenza all’acquisizione di metodi e di abilità piuttosto che al possesso mnemonico delle conoscenze.

CRITERI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE: La valutazione, alla conclusione dell’anno scolastico, è stata data dal risultato dell’analisi dei livelli di apprendimento in relazione alle competenze raggiunte, in relazione alle capacità, agli obiettivi cognitivi e comportamentali, tenendo conto della qualità dell’impegno e del metodo di lavoro. In questo senso, si è fatto riferimento allo schema valutativo inserito nella programmazione disciplinare.

VERIFICHE:Certificative (Verifiche orali con valutazione immediata tramite scheda di riferimento)Formative (Analisi del comportamento - Domande flash - Lezione dialogata - Test - Brevi questionari - Ripetizione dell'argomento trattato a fine lezione o all'inizio della successiva).Sommative (Rilevazione, tramite confronto diretto, di conoscenze e competenze alla fine delle unità di apprendimento).

LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: Prosperi, Zagrebelsky, Viola, Battini, Storia e identità, seconda edizione, v. 3, Il Novecento e Oggi, Mondadori, Milano, 2016.

SCHEDA ANALITICA N°5 – DISCIPLINA FILOSOFIA

Docente: Prof.ssa De Vincenti Anna

Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019 n. 76 (comprensive dell’attività laboratoriale)

OBIETTIVI in termini di:

Conoscenze: Conoscere gli sviluppi essenziali delle prospettive storico-filosofico Conoscere il rapporto di interconnessione tra gli avvenimenti e le dottrine del tempo

Abilità: Saper riconoscere gli elementi portanti della filosofia all’interno del loro contesto storico Saper individuare le informazioni storiche essenziali apprese in un contesto filosofico

Competenze: Saper essere pronti nel riconoscere testi e contesti storico-filosofici Recuperare le abilità di lettura e di comprensione testuale Acquisire un metodo di lavoro autonomo e personale

Gli obiettivi sono stati raggiunti da tutti gli allievi in maniera differenziata

CONTENUTI

DAL POSSESSO ALL’ILLUSIONE DELLA VERITÀ Il trionfo della ragione dialettica:

o Hegel (ripresa e raccordo contenuti anno precedente)o Marx e il materialismo storicoo Il Positivismo: il controllo - attraverso la classificazione – dell’intera realtà:

La rappresentazione soggettiva della realtà o Schopenhauer e Kierkegaardo Nietzsche: La morte di Dio e dei valori tradizionali

RICOMINCIARE A PENSARE Freud: L’Io non è padrone nemmeno a casa sua Jung: L’immaginario collettivo Horkheimer – Adorno: La teoria critica Heidegger: Essere ed Esistenza; il problema della tecnica Bergson: Il tempo della scienza e il tempo della coscienza

RICOMINCIARE A PENSARE DOPO AUSCHWITZ Adorno: Il fallimento della cultura dopo Auschwitz Levinas: L’Assolutamente trascendente Arendt: La banalità del male Jaspers: Colpa e responsabilità Jonas: Il concetto di Dio dopo Auschwitz

LABORATORIO TEMATICO: Il cambiamento nel pensiero del ‘900

1. OLTRE LA METAFISICA E IL SOGGETTIVISMO DELLA MODERNITA’ 2. SOCIETA’ E DISAGIO DELL’UOMO 3. ESISTENZA E LIBERTA’

METODOLOGIA:Lezioni frontali; Dibattiti; Lavori di gruppo; Lettura e analisi di testi; Utilizzo delle tecnologie e della multimedialità.

VERIFICA E VALUTAZIONE: La valutazione ha presupposto una serie complessa di operazioni riguardanti la verifica continua del processo d’insegnamento del docente e di approfondimento da parte dello studente.Per le verifiche dei risultati di profitto degli allievi, pur tenendo conto della variabilità delle situazioni didattiche di partenza e delle diverse strategie metodologiche messe in atto, si è ritenuto che il numero minimo di due verifiche a quadrimestre potesse consentire un’adeguata valutazione delle capacità argomentative ed espositive degli allievi. Per valutare appieno, inoltre, l’ampiezza e la qualità dell’informazione nonché le competenze ermeneutiche, analitiche e sintetiche, sono state programmate anche delle verifiche scritte come simulazione di terza prova degli esami di Stato. In ogni caso, si sottolinea che la valutazione è stato un processo continuo, molteplice, complesso e ad ampio spettro riguardante ogni momento del lavoro didattico e del dialogo educativo , con la finalità complessiva di vivificare i contenuti proposti, cogliendo i termini della trasponibilità nel presente degli insegnamenti dei pensatori del passato, per cui, nella valutazione complessiva, si è data la prevalenza all’acquisizione di metodi e di abilità piuttosto che al possesso mnemonico delle conoscenze.

CRITERI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE: La valutazione, alla conclusione dell’anno scolastico, è stata data dal risultato dell’analisi dei livelli di apprendimento in relazione alle competenze raggiunte, in relazione alle capacità, agli obiettivi cognitivi e comportamentali, tenendo conto della qualità dell’impegno e del metodo di lavoro. In questo senso, si è fatto riferimento allo schema valutativo inserito nella programmazione disciplinare.

VERIFICHE:Certificative (Verifiche orali con valutazione immediata tramite scheda di riferimento)Formative (Analisi del comportamento - Domande flash - Lezione dialogata - Test - Brevi questionari - Ripetizione dell'argomento trattato a fine lezione o all'inizio della successiva).Sommative (Rilevazione, tramite confronto diretto, di conoscenze e competenze alla fine delle unità di apprendimento).

LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: Abbagnano, Fornero, Con-filosofare, vv. 3A e 3B, Paravia, Torino, 2016.

SCHEDA ANALITICA N°6 – DISCIPLINA MATEMATICA

Docente: Prof.ssa Cosenza Gabriella

Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019 n. 79 (comprensive dell’attività laboratoriale)

OBIETTIVI in termini di:

Conoscenze: 1) contenuti specifici, 2) procedure, metodi di calcolo e rappresentazioni di funzioni razionali intere e fratte.

Abilità: 1) esprimersi in modo chiaro ed efficace; 2) saper analizzare questioni e problemi utilizzando opportunamente le procedure del calcolo infinitesimale; 3) capacità di sintesi e rielaborazione.

Competenze: 1) aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile; 2) distinguere le tematiche principali della disciplina per una corretta gestione e successivo utilizzo delle conoscenze acquisite; 3) aver acquisito l’abitudine a ragionare con rigore logico, a identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni;4) aver maturato capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di problemi; 5) padroneggiare pienamente la lingua italiana; 6) acquisire il lessico specifico delle discipline, identificando simboli, relazioni fondamentali e concetti essenziali; 7) conoscere gli strumenti, le procedure, le tecniche e la terminologia specifica; 8) riconoscere e classificare principi, proprietà e regole, individuandone gli elementi fondamentali.

Metodologia

Lezione frontale, lezione interattiva, scoperta guidata, insegnamento per problemi, problem solving, attività laboratoriale, didattica individualizzata, lavoro di gruppo.

Strumenti e criteri per la valutazioneVerifiche orali, sondaggi, lezione dialogata, eventuali esercitazioni scritte.

La valutazione finale non è la semplice attribuzione della media dei voti conseguiti dall’allievo nel periodo esaminato, ma, pur partendo da questo dato oggettivo ha tenuto conto, in alcuni casi in modo rilevante, di altri fattori tra i quali:

la partecipazione al dialogo educativo e il contributo personale apportato. La sistematicità e l’efficacia dell’impegno personale. I progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza. I livelli raggiunti in relazione agli obiettivi prefissati e rispetto alle effettive potenzialità.

Contenuti: Le funzioni e le loro proprietà Limite di una funzione reale Teoremi sui limiti e continuità delle funzioni L’algebra dei limiti e delle funzioni continue

Discontinuità delle funzioni Derivata di una funzione e applicazioni relative

Massimi, minimi, flessi e studio di funzioni

SCHEDA CLIL: MATHS IN ENGLISHPer quanto riguarda il CLIL (Content and Language Integrate Learning), il dipartimento di matematica , in accordo con i docenti di Lingua Inglese, seguendo le direttive ministeriali, come stabilito in sede di collegio docenti, ha selezionato i seguenti argomenti: Domain of a function, Continuity of a function, Discontinuities.

LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: Bergamini, Trifone, Barozzi “Matematica. Azzurro con Maths in English” Zanichelli Editore

SCHEDA ANALITICA N°7 – DISCIPLINA FISICA

Docente: Prof.ssa Cosenza Gabriella

Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019 n. 39 (comprensive dell’attività laboratoriale)

OBIETTIVI in termini di:

Conoscenze: 1) concetti, 2) fenomeni, 3)esperimenti, 4) ipotesi e leggi.

Abilità: 1) Saper leggere il mondo reale con strumenti matematici atti alla formulazione di leggi; 2) saper analizzare situazioni, fatti e fenomeni; 3) consapevolezza operativa e concettuale nella descrizione di un fenomeno; 4) sintesi formale nella rielaborazione di modelli fisici e conoscenza della realtà.

Competenze: 1) aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile; 2) distinguere le tematiche principali della disciplina per una corretta gestione e successivo utilizzo delle conoscenze acquisite; 3) aver acquisito l’abitudine a ragionare con rigore logico, a identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni;4) aver maturato capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di problemi; 5) padroneggiare pienamente la lingua italiana; 6) acquisire il lessico specifico delle discipline, identificando simboli, relazioni fondamentali e concetti essenziali; 7) conoscere gli strumenti, le procedure, le tecniche e la terminologia specifica; 8) riconoscere e classificare principi, proprietà e regole, individuandone gli elementi fondamentali.

MetodologiaLezione frontale, lezione interattiva, scoperta guidata, insegnamento per problemi, problem solving, attività laboratoriale, didattica individualizzata, lavoro di gruppo.

Strumenti e criteri per la valutazioneVerifiche orali, sondaggi, lezione dialogata , eventuali esercitazioni scritte.

La valutazione finale non è la semplice attribuzione della media dei voti conseguiti dall’allievo nel periodo esaminato, ma, pur partendo da questo dato oggettivo ha tenuto conto, in alcuni casi in modo rilevante, di altri fattori tra i quali:

la partecipazione al dialogo educativo e il contributo personale apportato. La sistematicità e l’efficacia dell’impegno personale. I progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza. I livelli raggiunti in relazione agli obiettivi prefissati e rispetto alle effettive potenzialità.

Contenuti: Fenomeni di elettrizzazione. Il campo elettrico. Energia, potenziale e capacità elettrici. La corrente elettrica e i circuiti in corrente continua. Fenomeni magnetici e campo magnetico. Induzione elettromagnetica. La crisi della fisica classica e la relatività ristretta

LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: Amaldi “Le traiettorie della fisica. Azzurro di Amaldi” Elettromagnetismo, relatività e quanti - ed. Zanichelli

SCHEDA ANALITICA N° 8 – DISCIPLINA INGLESE

Docente: Brunella Basile sostituita da Liis Kollamagi (dal 13/02/2019)

Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019 n. 80 (comprensive dell’attività laboratoriale)

OBIETTIVI in termini di:

Conoscenze:

Conoscenza dei movimenti di letteratura inglese della seconda metà dell’’800 e del ‘900, inseriti nel contesto storico, artistico, filosofico, economico, sociale e culturale.

Dati essenziali relativi a biografia, opere e poetica degli autori scelti. Conoscenza di testi originali relativi agli stessi e confronto con produzioni letterarie di altre

culture.

Abilità:

Saper introdurre, intrattenere e terminare una conversazione; Essere in grado di leggere, comprendere e analizzare il contenuto di un brano e di

individuarne il senso globale, ma anche le informazioni dettagliate, cogliendone le caratteristiche salienti rispetto al genere di appartenenza;

Esprimere oralmente e per iscritto le conoscenze acquisite, con proprie e personali considerazioni;

Saper attuare analisi comparative fra i contenuti proposti e anche con altre discipline; Saper trattare specifiche tematiche che si prestino a confrontare e mettere in relazione

lingua, cultura sistemi semiotici (arte, fotografia, cinema, musica) diversi nello spazio e nel tempo.

Competenze:

Padronanza del linguaggio scritto e orale relativo agli argomenti studiati. Utilizzo della Lingua Inglese per i principali scopi comunicativi ed operativi tendenti al

Livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento. Utilizzo nuove tecnologie per fare ricerche ed approfondimenti.

CONTENUTI

MODULO 1: THE VICTORIAN AGE Drama in the Victorian Age The Aesthetic Movement. O. Wilde: the man and the novelist. Text from “The Picture of Dorian Gray” Text from “The Importance of Being Earnest”

MODULO 2: THE MODERN AGE Historical context Literary context: Modernism Modern fiction; The Lost Generation and the Cosmopolitan Spirit J. Joyce : the man and the novelist. Text from: “Eveline” (Dubliners) Text from “Ulysses”

The Stream of Consciousness Technique V. Woolf: the woman and the novelist. Text from “Mrs Dalloway” The Modern poetry: general features, free verse, Imagism. T.S. Eliot : the man and the poet. Objective correlative Text from “The Waste Land”:

1. “The Burial of the Dead”2. “The Fire Sermon”

Utopian and Dystopian fiction. G. Orwell : the man and the novelist. Text from “Nineteen Eighty-four”

MODULO 3: THE CONTEMPORARY AGE Historical context The Theatre of the Absurd. S. Beckett : the man and the playwright. Text from “Waiting for Godot”

Argomenti di cultura generale (Laboratorio) Racial Prejudices Women in society and literature Brexit

METODOLOGIARelativamente al potenziamento della competenza comunicativa, si è focalizzata l’attenzione su situazioni caratterizzate da varietà linguistiche di tipo più specialistico, affinché gli studenti abbiano potuto utilizzare le abilità già in loro possesso in contesti diversi e con un’autonomia sempre più ampia. - Maggiore spazio è stato dato alla lettura, estensiva ed intensiva, di testi di tipo letterario,

storico e di attualità.- Tutte le attività svolte in classe sono state finalizzate a promuovere la capacità

espositiva orale e la comprensione degli argomenti oggetto di studio. Per ciò che riguarda in particolare il testo letterario, non ci si è limitati alla comprensione del contenuto ma si è cercato di individuare parametri specifici di analisi relativi al genere di appartenenza e al rapporto del testo con l’autore, il periodo storico, le produzioni di altre letterature.

- La lezione frontale è stata alternata con la lezione interattiva, garantita dalla presenza della LIM in classe e da libri di testo digitali, e dalla lezione cooperativa che garantisce un apprendimento attivo e partecipativo.

VERIFICA E VALUTAZIONETipologia di verifica:- colloqui orali individuali, intesi come discussioni aperte anche all’intera classe;- trattazione sintetica per iscritto;- quesiti a risposta aperta;- analisi e commento testuale (sia nella forma orale che scritta)

Sono state inoltre effettuate due tipi di verifica: formativa e certificativa. La verifica formativa ha previsto il controllo in itinere del processo di apprendimento. La verifica certificativa ha previsto il controllo del profitto scolastico ai fini delle valutazioni quadrimestrali con lo scopo di verificare l’acquisizione delle conoscenze, l’abilità linguistico-comunicativa e la correttezza dell’espressione, la capacità di comprensione orale dei messaggi linguistici e la loro rielaborazione personale. Inoltre, attraverso gli elaborati scritti, è stata verificata la capacità di produzione e rielaborazione scritta delle conoscenze acquisite in forma corretta e con lessico appropriato.

La simulazione di terza prova è stata valutata come prova a tutti gli effetti. Durante l’anno scolastico sono state svolte due prove scritte e due prove certificative orali nel primo quadrimestre; una prova scritta, una prova certificativa orale e prove formative orali e scritte nel secondo. Per la valutazione è stata utilizzata la griglia elaborata dal Dipartimento di Lingue inserita nella Programmazione annuale.I risultati globali della classe sono buoni.

LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: Spiazzi, Tavella e Layton – Compact Performer Culture & Literature – Zanichelli

Altri testi utilizzati: M. Ansaldo – EL English in Literature 3 – Petrini Ansaldo, Bertoli e Mignani – Visiting Literature Compact- Petrini

SCHEDA ANALITICA N° 9 Disciplina: SCIENZE NATURALI (Chimica, Biologia, S. della Terra)

Docente: Prof.ssa CARELLA MARIA Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019: n. 51

OBIETTIVI in termini di:

Conoscenze:

Contenuti, dati, concetti, leggi, metodi, modelli, sistemi.

Abilità:

Osservare fenomeni naturali: chimici, biologici e geologici. Interpretare dati, sviluppando capacità di deduzione logica e di astrazione, con ragionamento coerente e argomentato. Saper interpretare un fenomeno naturale dal punto di vista geologico ed energetico. Analizzare i nuclei concettuali della disciplina e stabilire adeguate connessioni. Collegare tra loro fenomeni afferenti ad ambiti scientifici diversi. Saper cogliere le interazioni tra esigenze di vita e processi tecnologici.

Competenze:

Utilizzare, in modo appropriato, il linguaggio specifico della disciplina. Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere, nelle sue varie forme, i concetti di sistemi e di complessità. Applicare le conoscenze per analizzare fenomeni legati alle trasformazioni di energia, a partire dall’esperienza. Acquisire consapevolezza dell’ambiente che ci circonda, estesa a livello dell’intero Pianeta. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Imparare ad analizzare situazioni problematiche e a rielaborare in modo autonomo e critico.

Competenze del Consiglio di classe (PECUP) Area metodologica

Avere acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali.

Area logico-argomentativa Avere acquisito l’abitudine a ragionare con rigore logico, a identificare i problemi e a

individuare possibili soluzioni Avere maturato capacità di argomentare, ascoltare e valutare ,criticamente, le

argomentazioni altrui.Area linguistica e comunicativa

Padroneggiare pienamente la lingua italianaArea scientifica, matematica e tecnologica

Acquisire il lessico specifico delle discipline, identificando simboli, relazioni fondamentali e concetti essenziali Possesso dei contenuti fondamentali delle Scienze Fisiche e Naturali, padroneggiandone

le procedure e i metodi d’indagine propri. Utilizzo critico degli strumenti informatici e telematici nelle attivita’ di studio e di

approfondimento.

CONTENUTI

CHIMICA ORGANICA: UNA VISIONE D’INSIEMEI Composti Organici. L’ibridazione del Carbonio. Gli Idrocarburi saturi: Alcani e cicloalcaniL’isomeria. I radicali alchilici. Gli alcani ramificati. La nomenclatura degli Idrocarburi saturi. Proprieta’ fisiche. Gli idrocarburi insaturi: Ibridazione sp2 e sp. Alcheni e Alchini. Nomenclatura. Gli idrocarburi aromatici I gruppi funzionali. Gli Alcoli. Nomenclatura e classificazione degli alcoli. La sintesi degli alcoli. I fenoli. Gli eteri e loro nomenclatura. Le Aldeidi , i chetoni e loro nomenclatura. Sintesi di aldeidi e chetoni. Acidi carbossilici e loro nomenclatura. I derivati degli acidi carbossilici: gli esteri e le ammidi. BIOCHIMICA: LE BIOMOLECOLEI Carboidrati: mono e disaccaridi. I polisaccaridi. Da rifiuti a risorse:le biomasse. I lipidi : saponificabili e insaponificabili. Le Vitamine. Gli amminoacidi, i peptidi. Le proteine. Struttura delle proteine. I nucleotidi e gli Acidi nucleici. Le Biomolecole nell’alimentazione.

BIOCHIMICA: ENERGIA E METABOLISMO CELLULAREL’ energia e il metabolismo. Anabolismo e Catabolismo. L’ATP, fonte di energia per le cellule. Cosa sono gli enzimi. Meccanismo di azione degli enzimi quali catalizzatori biologici. Il metabolismo cellulare: una visione d’insieme. NAD,NADP e FAD ,trasportatori di elettroni. Il metabolismo del glucosio :Glicolisi, Respirazione cellulare e Fermentazione. Le Fermentazioni alcolica e lattica. La Fotosintesi Clorofilliana :energia dalla luce.

ATTIVITA’ LABORATORIALIDurante le settimane di laboratorio, programmate dal C.d.D. e in accordo con le scelteoperate a livello di programmazione disciplinare, circa 8 ore sono state dedicate all’ attivitàlaboratoriale. La tematica scelta ha riguardato:

SCIENZE DELLA TERRA: DINAMICA ENDOGENA E TETTONICA A PLACCHELa struttura della Terra. La litosfera in movimento. La deriva dei Continenti. La Teoria della Tettonica a placche.

METODOLOGIA E STRUMENTILezione partecipata e interattiva. Lezione frontale. Lavoro di gruppo. Lavoro a coppia. Metodo induttivo-deduttivo. Mappe concettuali e schemi. Metodo ciclico. Libro di testo - Ricerca multimediale

VERIFICHE E VALUTAZIONEVerifiche formative (in itinere) e certificative, effettuate attraverso esposizioni orali e/o prova scritta (B+C).La valutazione si è basata sui criteri adottati dal Dipartimento di Scienze, nonchè sul raggiungimento degli obiettivi cognitivi, delle abilità e delle competenze specifiche e delle finalità formative della disciplina, nonché sul raggiungimento delle competenze di cittadinanza chiave. Inoltre, la valutazione ha tenuto conto della partecipazione, dell’impegno, dell’interesse dimostrati, dei risultati conseguiti, dell’effettivo miglioramento e della naturale progressione, nel processo di apprendimento, rispetto ai livelli di partenza. Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti dagli alunni in maniera diversificata.

LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: Chimica Organica ,Biochimica e biotecnologie. Autori: D.Sadava . D. M. Hillis, H.Craig Heller, M.R.Berenbaum, V.Posca Editore: Zanichelli

SCHEDA ANALITICA N° 10 - DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTEDOCENTE: Mariangela Chiara Spina

Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019 n. 48

OBIETTIVI in termini di: Conoscenze:

Conoscere i principali elementi del linguaggio visuale e la terminologia specifica della disciplina.

Conoscere le linee fondamentali del processo storico-artistico e le tecniche, generi e temi iconografici.

Abilità: Essere in grado di porsi criticamente di fronte a un testo visivo. Essere in grado di stabilire connessioni fra contesti socio-culturali e testi visivi, sapendoli

collocare in un quadro di confronti e relazioni riguardanti altre opere dello stesso autore o di autori coevi o di altre epoche.

Essere in grado di distinguere argomentazioni storico-critiche, dati di fatto e ipotesi interpretative.

Essere in grado di compiere collegamenti fra l’area artistica e altre aree disciplinari e individuarne le affinità espressive.

Competenze Specifiche: Saper individuare gli elementi del linguaggio visivo nelle opere in esame e saperne

analizzare i significati. Saper fare un uso corretto dei termini specifici. Saper compiere letture e comparazioni formali, stilistiche e iconografiche. Saper collocare l’opera nel suo contesto storico, culturale e storico-artistico.

Competenze C.d.C.: Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile. Distinguere le tematiche principali della disciplina per una corretta gestione e successivo

utilizzo delle conoscenze acquisite. Aver maturato capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse

tipologie di problemi. Padroneggiare pienamente la lingua italiana. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,

filosofica religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi

CONTENUTI:IL NEOCLASSICISMO: l’opera d’arte come espressione del bello ideale.

Scultura: Antonio Canova: Amore e Psiche Pittura: Jacques Louis David: Giuramento degli Orazi

IL LINGUAGGIO DEL ROMANTICISMO Le caratteristiche fondamentali e le diverse componenti del romanticismo europeo. Théodore Géricault: la Zattera della Medusa; Eugène Delacroix: la Libertà che guida il popolo Francesco Hayez: il bacio Caspar David Friedrich: Il Viandante in un mare di nebbia

REALISMO FRANCESE Gustave Courbet: L’Atelier del pittore Honorè Daumier: Il vagone di terza classe Jean Francois Millet: Le Spigolatrici

IMPRESSIONISMO La pittura di paesaggio. Edouard Manet: Colazione sull’erba, Olympia; Claude Monet: Impression a levar del sole, Pierre-Auguste Renoir e Edgard Degas: opere in lettura estemporanea

POSTIMPRESSIONISMO Georges Seurat, Paul Cezanne, Vincent Van Gogh e Paul Gauguin: opere in lettura

estemporanea

ARCHITETTURA E SPAZIO URBANO La rivoluzione del ferro nelle tecniche costruttive, i nuovi modelli insediativi tra utopia e

realtà.

ART NOUVEAU Antoni Gaudì e Gustav Klimt: opera in lettura estemporanea

I LINGUAGGI DELLE AVANGUARDIE Espressionismo: Edward Munch: L’urlo Fauves: Henri Matisse: La danza Die Brucke: Ernst Ludwig Kirchner: opera in lettura estemporanea Cubismo: Pablo Picasso: Guernica Futurismo: Umberto Boccioni. Forme uniche nella continuità dello spazio Dadaismo: Marcel Duchamp: opera in lettura estemporanea Surrealismo: Salvador Dalì: Persistenza della memoria Astrattismo: Vasilij Kandinskij: opera in lettura estemporanea

MOVIMENTO MODERNO Architettura razionale, funzionale e organica Architettura fascista: Piano dell’EUR 42.

ATTIVITÀ LABORATORIALE Il cambiamento nelle arti figurative

• De Chirico: “Caduta di Cristo”• Chagall: “Crocifissione bianca”• Dalì: “Cristo di San Juan de la Cruz

METODOLOGIE:

Per il conseguimento degli obiettivi previsti nella programmazione iniziale sono stati affrontati i vari argomenti cercando sempre di stimolare l’interesse e la partecipazione degli alunni, coinvolgendoli nella lettura delle opere, aiutandoli nella realizzazione di confronti fra opere di artisti diversi e nell’inserimento di queste all’interno del contesto storico e culturale di riferimento. Le lezioni sono state svolte, quasi sempre, con il supporto di video, proiezione di immagini e lettura delle immagini sul testo in adozione favorendo momenti di dialogo e scambio con la classe.

VERIFICHE E VALUTAZIONI:L’accertamento dell’acquisizione dei contenuti e quindi la verifica del raggiungimento degli obiettivi generali e specifici è avvenuta attraverso prove orali ed elaborati multimediali in modo

da permettere ad ogni studente di esprimere caratteristiche proprie (conoscenze, abilità, capacità, attitudini, interesse, partecipazione ecc.) che lo hanno portato a distinguersi dagli altri. Le prove orali, visto il limitato tempo a disposizione minimo una per quadrimestre, hanno teso a verificare il livello di assimilazione dei contenuti, la precisione linguistica, la rielaborazione autonoma degli stessi e laddove possibile il contributo critico. Sono stati valutati anche tutti gli interventi autonomi che l’allievo ha esposto durante le lezioni. Sono state effettuate anche delle prove scritte di storia dell’arte con domande a risposta aperta per abituare lo studente a familiarizzare con le prove previste dalla vigente normativa che disciplina lo svolgimento dell’esame di stato.

La valutazione, sia per le verifiche scritte che orali, ha seguito la griglia valutativa inserito nella programmazione disciplinare.

LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: C. Fumarco e L. Beltrame – “Il nuovo vivere l’arte” – Vol. 3 - B. Mondadori

SCHEDA ANALITICA N° 11 - DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIEDOCENTE: D’Amico Vincenzo

Ore di lezione svolte fino al 15 Maggio 2019 n. 51

OBIETTIVI in termini di: Conoscenze:

Conoscenza di almeno uno sport di squadra (pallavolo) e di uno individuale a scelta tra tennistavolo e badminton nonché delle loro regole e tecniche.

Rafforzamento dei rapporti sociali e relazionali attraverso attività sportive proposte in forma ludica.

Acquisizione di una cultura delle attività di moto e sportive. Scoperta e orientamento delle attitudini personali nei confronti di attività sportive. Educazione alla salute (cenni di anatomia umana, fisiologia, infortunistica e pronto

soccorso).

Competenze: Disputare e / o arbitrare una partita di pallavolo e/o di tennistavolo e palleggiare con

racchette da badminton. Miglioramento delle posture e delle abitudini alimentari. Acquisizione di condotte corrette

per la prevenzione e risoluzione di infortuni.

Abilità: Incremento delle capacità condizionali e coordinative. Uso delle tecniche di base ed applicazione delle regole della pallavolo, del tennistavolo e

del badminton.

COMPETENZE DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELATIVE ALL’AREA DISCIPLINARE:

AREA METODOLOGICA Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile. Distinguere le tematiche principali della disciplina per una corretta gestione e successivo

utilizzo delle conoscenze acquisite.

AREA LOGICO ARGOMENTATIVA Aver maturato capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse

tipologie di problemi.

AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA Padroneggiare pienamente la lingua italiana e la terminologia tecnico/sportiva.

METODOLOGIE Lezioni frontali. Lezione individualizzata. Lavori di gruppo. Lezione partecipata.

CONTENUTI:

Modulo n° 1): Schema corporeo e motorio. Possesso ed incremento delle capacità condizionali e coordinative.

Attività: esercizi di coordinazione globale e fine e di mobilizzazione articolare. Argomenti: teoria dell’allenamento, stretching, qualità motorie di base, capacità

condizionali e coordinative.

Modulo n° 2): Educazione alla salute. Tecniche e regole della pallavolo e del tennistavolo. Attività: partite di pallavolo a ranghi misti; partite di tennistavolo in singolo e in doppio.

Palleggi di badminton in doppio o in piccoli gruppi. Argomenti: cenni di anatomia, fisiologia e traumatologia. Le posture; paramorfismi e

dismorfismi; il doping; l’alimentazione, prevenzione dal tabagismo e dall’alcool. Le Olimpiadi antiche e moderne.

MATERIALI DIDATTICI: Palloni di pallavolo; 1 tavolo da ping-pong con racchette e palline;

LIBRO di TESTO UTILIZZATO: “Competenze motorie” - Zocca, Gulisano, Manetti, Marella, Sbragi. - Casa editrice D’Anna.

VERIFICA e VALUTAZIONE: Verifiche in itinere e sommative. Impegno e partecipazione. Rendimento.

IL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINA DOCENTE FIRMA

Italiano Giannuzzi Selene

Latino Arnone Nadia

Greco Giannuzzi Selene

Storia e Filosofia De Vincenti Anna

Matematica Cosenza Gabriella

Fisica Cosenza Gabriella

Inglese Basile Brunella

Scienze Carella Mariella

Storia dell’Arte Spina Mariangela

Scienze Motorie D’Amico Vincenzo

Religione Sciumbata Anna