Ego teabsolvo a peccatistuisin nomine Rosa 1

Biancaneve e i sette nani –Trent’anni dopo

(I nani prima dell’inizio scendono tra il pubblico per donare delle rose)

V.f.c. :Sono passati ormai 30 anni a C’era una volta. Biancaneve era andata in menopausa e come tutte le donne in quella condizione ormonale aveva come unico obbiettivo quotidiano, la recita del rosario. IlPrincipe era diventato Re, ormai era un sessantenne, grasso, ubriacone e rattoso…come tutti gli uomini di quell’età. I nani erano diventati vecchi…vecchi…vecchi e anche loro come tutti i vecchi…vecchi…vecchi avevano dei momenti di scarsa lucidità accompagnati da momenti di completa demenza senile.Il Re e Biancaneve nei primi anni di matrimonio avevano invano tentato di avere un figlio,poi dalli e dalli, i loro sacrifici vennero premiati con la nascita di una bella bambina, uguale identica alla mamma, ma a causa di un maleficio della solita matrigna, la piccola nacque con un lieve difetto fisico, un fastidioso singhiozzo. E, proprio a causa di questo le fu imposto il nome di Singhiozzina.

Scena I

Scena che si apre con una stanza che sembra una chiesa, solo che al posto dell’altare c’è un Totem che raffigura una Rosa. Sopra uno scranno c’è Pisolo che dorme e russa rumorosamente. Entra uno stranopersonaggio, vestito da monaco, con il cappuccio alzato in modo da non far vedere la faccia, in mano ha una lucerna e rivolgendosi al pubblico dice con aria solenne:La Morte: Fratelli ricordatevi che dovete morire. (Poi si siede su uno scranno).Entra Mammolo porta delle rose e le va a mettere in un bucale sotto il Totem, mentre Cucciolo, Brontolo e Dotto spargono petali di rose al passaggio di Biancaneve(Dotto ha un catetere con la busta riempita di coca cola). Gongolo semicieco (con occhiali neri) va a sbattere contro gli scannetti e cade rovinosamente. Eolo compare con una

mascherina per l’ossigeno attaccata ad una bombola del gas che porta su un carrello. Insieme ai nani entrano anche dei popolani con dei bambini.Brontolo:(rivolto al pubblico) Hi che lagna , tutte le mattine, prima di fare colazione, dobbiamo venire con lei a recitare il Rosario.Tutti si inginocchiano.Biancaneve :(con voce solenne) Rosa caninaFedeli:(Ogni volta che Biancaneve invoca il nome di una rosa i fedeli recitano)Prega per noi.Biancaneve: Rosa gallica (i fedeli come sopra), Rosa purpurea del Cairo, Rosa Gigantea, Rosa Purezza, Rosa Brunona, Rosa del deserto, Rosa Foliolosa, Rosa Gentililiana, Rosa moscata,Rosalaevigata, Rosa Rubus…Rosa tatuata…Mammolo: (allarmato)Scusate vostra altezza, sono le sette e trenta e sta per arrivare lo Sciamano per la predica, presto nascondiamo i bambini nella cantina.Cucciolo:Bambini, andiamo…presto …presto che è tardi (Mammolo, Cucciolo e le popolane portano via i bambini e poi dopo un poco rientrano in scena)

Nel frattempo entra lo Sciamano lateralmente al palco, è accompagnato daquattro chierichetti (Sottofondo musicale dei Carmina Burana), vestito alla mago Otelma e con aria solenne passa tra il pubblico e lo benedice, lanciando su di essi dei petali di rosa, poi sale sul palco e dal pulpito inizia la predica.Sciamano: (Con aria solenne) Carissimi la pace della Rosa sia con tutti voi.(Cambiaespressione ed assume un atteggiamento di sconforto) Anche con quelli che non lo meritano. Infatti, noto con dispiacitudine, con molta dispiacitudine… che tra i fedeli ci sono delle signore che vestono con succinti abiti estivi. Vergogna! Vergogna! Vergogna! Vi ricordo che la Rosa vi guarda e si prende collera ed appassisce per causa vostra. Ricordate, però, che anche il Diavolo vi guarda e lui non si prende collera ma se ne vede bene e vi farà innumerevoli dediche.Carissimi sudditi,sono molto preoccupato perché ho saputo che i Testimoni delle gerbere vanno casa casa ad importunare i nostri fedeli per diffondere il loro credo. Fratelli…quando costoro bussano alla vostra porta non fateli entrare,perché essi sono portatori di una falsa fede, basata su una interpretazione sbagliata delle sacre scritture. Respingetelicon forza, avvicinando verso la loro fronte una Rosa esclamando…vade retro gerberi…-

Inoltre, durante gli incontri di preghiera ho sentito numerosi fedeli lamentarsi per il peso eccessivo delle tasse ed io da buon pastore vi posso solo dire che le tasse vanno pagate. Il Regno si mantiene con le tasse. Chi non paga le tasse commette peccato mortale e le fiamme dell’Inferno lo avvolgeranno per l’eternità. Senza le tasseil Regno non avrebbe più soldi per la sanità e dovrebbe chiudere tutti i lazzaretti, sarebbe costretto a ritirare i nostri militari dalle vacanze mortali all’estero. Senza le tasse non ci sarebbero più carretti pubblici per portare i vostri figli a scuola. Senza le tassenon ci sarebbero più rimborsi elettorali per i partiti ed i nostri politici sarebbero costretti a lavorare e loro …poveretti, non sono abituati. Ricordatecomunque, sudditi e servi della gleba che oggi è il giorno della luce, domani…sarà quello dell’acqua e dopodomani quello del gas.Brontolo: Ma io a chistenun ‘o supporto proprioCucciolo: In che senso, che vuoi direBrontolo: Masecondo te, chille vene , sale sul pulpito e con la scusa di amici, fratelli e sorelle, Rosa Beata, vulimmice bene eccetera …eccetera, mangia, beve e si ubriaca…mentre il popolo s’mbore‘efamme e deve pagare sempre più tasse..Cucciolo: Ma è un uomo di fedeBrontolo: Io a fede ce la facesse fare con la zappa in mano e c’a panza vacante, come sta il popolo.Sciamano: Lo scopo finale della nostra fede è quello di raggiungere il Nirvana, una volta bastava qualche fiore di loto, qualche foglia di marijuana o un papavero. Ma oggi che queste sostanze sono state vietate, non ci resta che il vino. Bevetea pranzo e a cena un bel fiasco di vino e la vita vi sorriderà. Brontolo: Si ma nu fiasco e vino a sera ti fa venire la cirrosi apatica….Dotto: Epatica…si dice epaticaBrontolo: Epatica o apatica … o fegato si infracida sempreSciamano: E per finire, ricordatevi che il capo della donna è l’uomo, quindi, stasera tornando a casa, fate una scommata di sangue alle vostre mogli. Voi non lo sapete perché lo state facendo, ma loro certamente si.(finisce la predica declinando) Rosa…Rosae…Rosae…Rosam…Rosa…Rosa.(Scende dal pulpito e fa per andare via, ma gli va incontro una popolana).Popolana: Sua Eccellenza, fate la carità, non ho più un fiorino, sono vedova e devo sfamare due piccole creature.Sciamano:Le vie delle Rose sono infinite figliola, vedrai che domani andrà sicuramente meglio.

Popolana: Eccellenza, ma sono tre giorni che non mangioSciamano: Beata a te. Io nat’poco schiatte. Stamattinaho mangiato : un pollastro, sei uova , un chilo di pane, mezzo casatiello ed un litro di latte. Adesso per digerire m’aggià fa una bella camminata. (Da un calcio ai chierichetti)Su andiamo figlioli. (va via senza fare l’offerta).Biancaneve esce dopo lo sciamano, mentre i nani restano indaffarati a sistemare la stanza.Entra il Re (marcia trionfale dell’Aida) e va a sedersi sul trono. (E’ un soggetto molto rozzo, ha quelle magliette a giromaniche e da sotto le ascelle escono dei peli molto lunghi). Il re ogni tanto si odora sotto le ascelle e si sente meglio.Entrano due soggetti vestiti alla blues brothers.Pisolo: e chi sono questi due con questa strana divisa ?Brontolo: Sono le guardie del corpo del rePisolo: Perché ha bisogno delle guardie del corpo?Brontolo: Ormai è un tiranno ed i tiranni hanno bisogno delle guardie del corpoMammolo: Sua Maestà è in arrivo il Primo ministroRe: Fatelo entrare(prima dell’entrata in scena del Primo Ministro Eolo lo annuncia battendo il bastone tre volte a terra, togliendosi la maschera dell’ossigeno, respirando con affanno e rimettendo la maschera ogni tanto per riprendere fiato)Eolo: …Sua Magnificenza…Gran Farabutt…Figlie e ndrocchie…Omme e niente… Gran Cavaliere degli strunz…Signori… il Primo Ministro….Romeo Bartolomeo Diaz TescandoLecorna…(mentre il Primo Ministro entra, Eolo sviene su una sedia. Mammolo accorre e gli mette la mascherina per farlo respirare).Il Primo Ministro va dal Re e si inchina. (il P.M. è un essere viscido che si contorce sempre le mani. Il Re gli fa un cennoed il P.M. inizia ad elencare tutta una serie di cifre.Primo Ministro: Sua Maestà, questo mese abbiamo raccolto il trenta per cento di tasse in più.Re: Bene , bene (e si odora sotto il braccio)Primo Ministro: Dai Casalesi abbiamo incassato 15.000 fiorini, dai Corleonesi 12.000 fiorini, dalla NCO 20.000 fiorini e dai Mammasantissima 17.000 fiorini.Re:Bene…bene (come sopra) e dai Narcos niente?Primo Ministro: Maestà, quelli sono quasi tutti forestieri non vogliono collaborare, l’Agenziadelle Entrate dice che bisognerebbe assumere altri gendarmi.

Re: Bene…bene (come sopra) Assumiamo.(Entrano dei popolani si avvicinano al Primo Ministro e discutono animatamente, sempre a bassa voce) Primo Ministro: Maestà alcuni rappresentanti del popolo hanno delle lamentele da fare.Re: Sia consentito loro di parlare. Noi siamo un Re democratico.Primo Ministro: Avete la facoltà di parlarePopolana:Sire, abbiamo fameBambina: Non mangio da tre giorniRe: Brava, brava mangiare poco allunga la vitaBambina:Mi fa male la pancia (piangendo)Re: (Rivolto al P.M., con aria da sfottò)) E dategli un digestivo Antonietta o una magnesia smisurata aromaticPopolana:No non è quello….Re: (Come sopra) Allora non può andare di corpo? E dategli un poco di olio di ricinoPopolana: (Con timore e con fermezza) Ha fame, abbiamo tutti fameRe: (rivolto al Primo Ministro) E date loro del panePopolana:Ma è finito, i forni sono chiusi.Re: (sempre rivolto al primo ministro) E allora date loro delle briochesBrontolo: (rivolto al pubblico) ma chiste è scemo proprio…non ci sta il pane …figuriamoci le brioches.Popolana: Maestà,siamo alla disperazione assoluta, non abbiamo più soldi per pagare le vostre gabelle, c’è stata la peste, il terremoto ha distrutto le capanne di molti villaggi e la siccità ha distrutto buona parte del raccolto.Ormai siamo alla fame, la carestia è alle porte del vostro castello.Re (rivolto al P.M.): Fate chiudere tutte le porte e date loro da mangiare della carnePopolana:Maestà c’è la carestia, non si trova il grano, figuriamoci la carne.Re: Ai voglia’e carne,questo regno è popolato da milioni di zoccole, e non mi riferisco a quelle dedite al meretricio, ma ai ratti: Acchiappateli, macinateli e ci fate gli hamburger. Ah e con la pelle (rivolto al Primo Ministro) facciamo una bella pelliccia da regalare a quella consigliere regionale capisce a me.Primo Ministro: Potremmo aumentare il debito pubblico e comprare del grano dal Regno del gatto con gli stivali.Dotto: Maestà la situazione del debito pubblico è disperata, i debiti sono troppi, non ce la facciamo più a pagare neanche gli interessi.

Primo Ministro: Non è vero è solo una crisi apparente i cittadini di C’era una Volta vivono bene, le locande sono sempre piene, i bordelli anche e gli sciamani sono sempre più grassi.Dotto:Maestà, non è proprio così, il Pil non cresce…Re: Comme‘o pile non cresce, e cheste che cos’è (fa vedere dei pelilunghissimi che gli sono cresciuti sotto le ascelle, si annusa ed esclama) …profumato con eau de carogne original franceseDotto: Maestà potremmo ridurre le spese militari, per esempio potremmo ritirare il contingente militare dall’Isolache non c’è ed investire quei soldi per dare lavoro ai giovani disoccupati.Primo Ministro: E poi ?…la nostra autorità nel mondo verrebbe sminuita, non avremmo più peso politico a livello internazionaleGongolo: Forse, però a panza certamente si riempirebbe con un bel piatto di pasta asciuttaPrimo Ministro:Comunque non servirebbe a niente. Perché i giovani di oggi sono dei bamboccioni, non hanno voglia di fare niente, vogliono vivere sulle spalle dei loro genitori.Dotto: Non è vero, questi sono solo dei luoghi comuni.Re: Basta con le chiacchiere, devo riflettere e penso che rifletterò con una bella verginella…quello come ti aiutano a riflettere le vergini non ti aiuta nessuno.Brontolo: ‘O popolo schiatta ed il re fa le “orgettine”. Vengono interrotti da Eolo:Eolo:(batte il bastone tre volte a terra) Maestà il Traìno è pronto. I baroni vi aspettano per andare al BungaBunga.Re:Orsù primo Ministro, lasciamo perdere sti strunzate ed andiamo…BungaBunga…arriviamo.Popolana:Non capisce, non vuole capire la nostra disperazione, allora non ci resta che la rivoluzioneDotto: Figliola, attenta, perché nei cambiamenti di governo…spesso i poveri non cambiano che il nome dei loro padroni

Lascena si chiude

La scena si apre con Singhiozzina che entra cantando…Singhiozzina::Quarantaquattro gatti … ueg,in fila per sei … ueg … col resto di due …ueg,si unirono compatti, in fila per sei …ueg … col resto di due,coi baffi allineati, in fila per sei … ueg … col resto di due,le code attorcigliate, in fila per sei … ueg … col resto di due.Sei per sette quarantadue … ueg,più due quarantaquattro!(poi si inginocchia davanti al Totem e prega..) Cara Rosa…Ueg…ti prego fammi passare … ueg … questo fastidioso singhiozzo … ueg … uesto mese … ueg … ho fatto anche il fioretto … ueg … non ho mangiato neppure una volta … le cicerchie con la … ueg … pasta … e tu lo sai quanto mi piacciono … uegEntra Mammolo: Singhiozzina…mi ha detto una lontana parente di Peppe a coglia che la tisanadi corteccia di quercia fa passare il singhiozzo. Pisolo la sta zuccherando…Entra Pisolo con una tazzona (tipo bagnarola) di tisana insieme a Gongolo che inciampa nel fratello e cadono rovinosamente.Singhiozzina: Lo sapevo … ueg … siete proprio due vecchi nzalanuti … ueg …Pisolo e Gongolo: Scusa Singhiozzina. (nel frattempo Mammolo cerca di sistemare il disastro compiuto dai fratelli , poi esce) Singhiozzina: No. Siete…ueg…due imbecilli…ueg…vi faccio chiudere in un ospizio… al Rubilli vi mando (nel frattempo entrano Biancaneve e Dotto)…siete due stordi…ueg..Biancaneve: Singhiozzina…embè…e che ti vieneSinghiozzina: Mi viene che io…ueg…a questi due gli spaccasse ‘a cape…uegBiancaneve: Singhiozzina, porta rispetto ai nani. Io non capisco la gioventù di oggi come è composta, ma è proprio una scostumataDotto: E’ vero!

Biancaneve: Senza educazione, senza rispetto per i nani. Dotto: Purtroppo all’ombra di una grande quercia(indicandoBiancaneve) crescono solo pianticelle gracili e contorte.Biancaneve: Hai ragione Dotto, hai ragione.Biancaneve e Dotto si mettono ad arrotolare dei gomitoli di lana. Nel frattempoentrano anche Pisolo e Cucciolo e si siedono vicino al tavolo. Pisolo subito si addormenta, mentre Cucciolo inizia a pulire la pipa. Arriva la Morte e dice:La Morte:Fratelli ricordatevi che dovete morire. La vostra ora si avvicina, sento già la puzza. (esce di scena).Mammolo: (entra e porta un vassoio con delle erbe, lo poggia sul tavolo ed esce)Cucciolo: (Incuriosito, inizia a girare intorno al tavolo, prende qualche foglia e se la mangia. Non gli piace e fa una faccia schifata,poi rivolto a Pisolo). Pisolo … Pisolo … (russa rumorosamente, Cucciolo lo percuote e lo chiama)Pisolo: (Svegliandosi di soprassalto) Non ho stato io … non ho stato io a rubare la marmellata … non ho stato io …Cucciolo: Pisolo statte zitte e ascolta. Mammolo ha portato questo vassoio con le erbe, assaggiale nu poco e dimmi cosa ne pensi.Pisolo: (assaggia, fa la faccia schifata e dice): Sono amare …f anno nu poco schifeNel frattempo entra Mammolo e li trova intenti a mangiare…Mammolo: Che state facendoPisolo e Cucciolo: Niente, steveme cà.Mammolo: Come niente vi state mangiando le erbe lassative che avevo preparato per Biancaneve.Cucciolo: .le erbe lassa…Mammolo: Si,quella Biancaneve aveva un poco di stitichezza e gli avevo portato queste erbe da mangiare.Pisolo e Cucciolo:(iniziano a contorcersi ea fare delle rumorosescorregge) Scusaci Mammolo, ci siamo ricordati di avere un appuntamento (escono in gran fretta)

Fine scena II

Voce f.Campo: Intanto Grimilde, la cattiva Matrigna, nel suo laboratorio prova e riprova formule magiche per trovare quella giusta che gli consenta di liberarsi per sempre di Biancaneve.( La Regina sta con un libro in mano davanti a pentoloni ed alambicchi e legge formule magiche)

Grimilde: Bollire un pelo di nano morto insieme a 100gr di cerume di vescovo, aggiungere tre testicoli rinsecchiti di cane bastardo con un bicchiere di vomito di gatto siamese. Tenere a cottura per qualche minuto, aggiungere un pizzico di forfora di Sindaco ed il filtro è pronto.(prende un antico libro di ricette magiche e recita la formula magica con aria solenne)…Ibrahimovic, Abramovic, Vucinic, Ilicic…Olic…sasic (Prende la campanella e chiama il suo servo)Arriva uno strano essere, molto simile al Gobbo di Notre Dame.Azzurro: Per servirvi Maestà…Grimilde:Serpicolo…Serpicolo… vieni un poco qua (con un mestolo prende dal pentolone un poco del filtro che ha preparato, lo mette in una coppa e si rivolge al servo)Azzurro: Mi chiamo Azzurro e sono un Principe.Grimilde: Una volta …tanto tempo fa…ma adesso caro mio sei solo un mio schiavo ed io ti chiamo come voglio. Quindi, Serpicolo… stai zitto e bevi questo filtro.Azzurro: (con titubanza) Non perchè avrei voglia di disubbidire, ma l’’ultima volta che ho bevuto un vostro filtro…sono stato trasformato nel Gobbo di Notre DameGrimilde: E di cosa ti lamenti, prima ancora eri una serpe e poi lo sai che i Gobbi portano fortuna (gli da dei tocchetti sullagobba)…su dai …bevi.Azzurro: (prende la coppa in mano, ma è ancora insicuro) E cosa mi succederà?Grimilde: Niente di strano, avrai un poco di mal di testa, e cadrai in un sonno profondo e duraturo.Azzurro: Regì…e che so fesso.Grimilde: Non avere paura, ho preparato anche l’antidoto per farti svegliare.(con aria minacciosa) Bevi o ti trasformo di nuovo in una serpe.Azzurro: (Impaurito beve il filtro magico e dopo un poco inizia a lamentarsi)Ahhh…Ahhh…Regina, non mi gira la testa,ma la panza….mamma mia che male e panze (si sentono scorregge e rumori strani. Serpicolo si contorce sempre di più fino a quando corre in bagno. Si sentono scorregge e lamenti ed il rumore di uno sciacquone, fino a quando si presenta in scena Serpicolo trasformato in ranocchio.Regì…cra…cra…ma che hai combinato…cra…cra…Ne facisse una bona. Il mago Casanova rispetto a te è nu scenziat….cra…cra.

Grimilde: Non ti preoccupare Serpicolo…studierò qualcosa per farti ritornare almeno come il Gobbo di Notre Dame. (pensierosa) Dove ho sbagliato, eppure mi sembrava chela formula fosse quella giusta. Forse ho dimenticato di aggiungere il catarro di pipistrello. (si chiude la scena)

Fine scena III

Scena IVLa scena si apre con Singhiozzina che apre la credenza e ruba pane, salsicce, caciocavalli ecc. e Chiama sottovoce.Singhiozzina: Miriam, Lucia ...Marfisia.Le popolane si affacciano in scena e Biancaneveda loro il cibo che ha trafugato.Biancaneve: Prendete…ueg… mangiate. Noi abbiamo tanto ben di Rose…. e voi non avete niente da mangiare…ueg.Le popolane: Incredule, ma felici ringraziano Singhiozzina baciandole le mani e dando morsi alle vettovaglie.Marfisia:Grazie…grazie…che la Rosa sia con te.(escono tutti)Purtroppo per loro dietro una tenda si era nascosto il primo Ministro.Primo Ministro: E brava Singhiozzina, pensa di essere come Robin Hood, ruba ai ricchi per dare ai poveri. Cara la mia signorina la tua fine è vicina, molto vicina.Mammolo e Gongolo entrano parlando dei loro acciacchi.Mammolo: A vecchiaia è una brutta bestia, tengo dolori per tutte le ossa.Gongolo: Ma l’operazione che ti hanno fatto, in che cosa è consistita.Mammolo: eh, chille mi hanno segato a gamba e mi hanno messo a prostata ainte ‘o ginocchio e durante l’operazione s’è complicata a faccenda, a pressione se ne scesa, i valori si sono sballati tutti quanti e a nu certo momento ero proprio morta.Gongolo: Veramente?Mammolo: Eh e meno male che l’ospedale era attrezzato, chilletenevano ‘o vibratore pronto, e o dottore appena ha visto che s’era ‘mbrugliato l’acqua, ha pigliato subito ‘o vibratore e con due o tre botte mi ha fatte rinascere ‘nata vote. Gongolo: Che fortuna che hai avuto.Mammolo: E a te ‘a spalla ti fa ancora male?Gongolo:’O dottore ha detto che tengo il dentice infiammato e mi devo fare le terapiste.

Mammolo: Ah, Gongolo vieni con me, ti voglio far assaggiare la marmellata di more che ho preparato stamattina, è davvero buonissima, ti piacerà tanto. (escono).Entrano Cucciolo insieme ad Eolo, che ha i soliti problemi di respirazione e si siedono al tavolo, dopo poco entra Pisolo che se ne va per i fatti suoi.Cucciolo: Pisolo…Pisolo…Pisolo…Eolo: (si toglie la mascherina) E’ diventato proprio surdeCucciolo: Sei proprio ignorante, non si dice sordo. Si dice Audioleso.Dopo un poco arriva Gongolo che da buon cieco sbatte vicino ad un mobile.Eolo:Povero Gongolo, è diventato proprio cieco.Cucciolo: Mi stupisci sempre di più per la tua ignoranza, non si dice cieco, si dice videoleso.Eolo: E allora a noi che non ci tira più, come ci devono chiamare …Tirolesi?Arriva il Re insieme a Biancaneve ed al Primo Ministro( La regina con una mano si chiude il naso e con l’altra sventola un ventaglio alla ricerca di aria salubre. Il re va a sedersi sul trono, si odora sotto le ascelle e si sente mancare) Questa volta ho davvero esagerato. Song tre mise che non mi lavo sotto e braccia, mamma mia(si riprende). Eolo fai entrare il popolo.Eolo si trascina fino all’ingresso, si toglie la mascherina e chiama.Eolo: Muorte e fammetrasite (prende fiato) il re vi riceve.Entrano le popolane, si inginocchiano davanti al tiranno.Popolana: maestà abbiate pietà, siamo sfinite, non ce la facciamo più.Lucia: Non riesco più neanche a respirareEolo: A chi ‘o diciRe. Io lo sapevo, quella la colpa è dei contadini che bruciano le foglie nei campi. Ministro, mettete una tassa sulle foglie che bruciano (Primo ministro con un librone in mano scrive la nuova tassa) accompagnata da una bella multa, accussìfacimmechiù soldi … ah … ah … ahLe popolane: (piangendo) No maestà, abbiate pietà, siamo già allo stremoRe: (esaltato) Più tasse…più tasse…più tasse per tutti. Tassate le porte. Ogni porta un fiorino, una finestra mezzo fiorino, un balcone due fiorini..ve piace ‘e v’affaccià a ‘coppe e balconi … tasse … tasse … tasse … ah … ah … ah … ah. Il primo ministro , mi ha detto che c’è una nuova moda tra le donne, quella di usare un indumento

intimo che chiamerebbero mutanda. Allora ci vuole una tassa sulle mutande, perché sono un bene di lusso. (rivolgendosi al P.M.) Date ordine a tutti i gendarmi di controllare se la popolazione fa uso indiscriminato di mutande e tassate questi evasori fiscali…tasse…tasse…sempre più tasse. La tassa è come la purga, quando la prendi ti torce un poco la panza, ma dopo ti senti più leggero..ah…ah…ah…Primo Ministro: Maestà ho il dovere di darvi una notizia che vi porterà un notevole dispiacereRe:Hai la facoltà di parlarePrimo Ministro: Veramente è una faccenda molto delicata e non posso parlare in pubblicoRe: E qual è il problema, tengo questa recchia a vostra disposizione, prego parlatemi nella recchia. Il primo Ministro si avvicina e parla sottovoce nell’orecchio del re, Biancanevecerca di capire cosa dice ma non ci riesce.Re: ‘E brava…brava…brava….(batte le mani)…brava…bravaBiancaneve: Hai comm’iche?Re:No…no,(rivolgendosi al P.M.), ma questa faccenda la dobbiamo chiarire. Uscite tutti fuori, resta con me solo il Primo Ministro.Biancaneve: Pure io?Re: Pure tu!Tutti i presenti escono. Gongolo come al solito inciampa e cade e viene portato via da Cucciolo e Dotto. Pisolo che dorme non esce.Re: Dotto…Dotto…Dotto:(entrando) Maestà cosa vi serveRe: Porta via pure a chiste.Dotto si avvicina a Pisolo e cerca di svegliarlo con dolcezza, ottenendoda Pisolo solo uno spostamento di postura. Allora Dotto lo percuote e…Pisolo: Passa ‘llà…passa ‘llàDotto: (con dolcezza) Pisolo, sono io…Dotto…dobbiamo andare viaPisolo: Si, ma io ‘o surdate non ‘o vache a fa.Dotto: Si, va buone …andiamo adesso (e lo aiuta ad uscire)Appena i nani escono il Re ed il P.M. si nascondono dietro a una tenda.Singhiozzina entra con aria circospetta nella stanza, si avvicina alla credenza ed inizia a prendere del pane che nasconde sotto la gonna. Purtroppo per lei il re ed il P.M. non aspettavano altro ed escono allo scoperto.

Re: Singhiozzinacosa stai facendo?Primo Ministro: (contorcendosi le mani e con aria soddisfatta) Cosa stai facendo eh?Singhiozzina: (trasalendo e con aria impaurita) Niente papà…ueg..niente…ueg…avevo fame ed ho preso un panino…ueg…(da un morso al panino)Re: E ne hai preso uno solo?Primo Ministro: (sempre più cattivo) E ne hai preso uno solo?Singhiozzina:: (sempre più impaurita) Ueg…si papàRe:Ascoltami bene, se mi hai detto una bugia ti farò rinchiudere nella torre e farò buttare la chiave, morirai di inedia e di disperazione.Primo ministro: (canzonando) Non uscirai più…Singhiozzina::(Disperata) Te lo giuro papà …ueg…ho preso solo questo panino che sto mangiando…ueg…Re:Non giurare, piccola bugiarda, alza la gonna e fammi vedere cosa nascondiPrimo ministro: Alza la gonna, alza la gonna.Singhiozzina: (messa alle strette, ormai disperata e atterrita alza la gonna ed invece del pane cadono decine e decine di rose. Il re ed il P.M. rimangono stupefatti e Singhiozzina trionfante)Ueg…ve lo avevo detto papà che non avevo il pane…ueg…e dite a questo pappagallo…di andare a fare l’infame da un’altra parte.(esce di scena allegra annusando una bella rosa)Re:( adirato e sconvolto ) Ma allora, sei proprio un infame, mi volevi mettere contro mia figlia, sei una iena, un traditore, uno svergognato. Guardie, guardie… (entrano le guardie)prendete questo infamone e chiudetelo nelle segrete del castello. Mettetelo a pane ed acqua fino a quando non imparerà a comportarsi da brava persona.Primo Ministro: (mentre le guardie lo ammanettano soddisfatte) No maestà…vi prego…abbiate pietà di me… vi prego (viene portatovia dalle guardie). Nel frattempo rientra Biancaneve e rivolgendosi al re: Biancaneve: Finalmente lo hai fatto arrestare a quell’infame, quel poco di buono, quel mangiapane a tradimento.Re: Mi voleva far credere che Singhiozzina complottava contro di meBiancaneve: (adirata) Quel porco. Ma a proposito di Singhiozzina, non sarebbe ora, per te, di assumerti le responsabilità di padre.Re: Embè, perché non l’ho riconosciuta?

Biancaneve:No, che c’entra. Mi riferivo al fattodel singhiozzo. Tu sei il padre, sei il re, non puoi stare con le mani in mano, mentre quella orribile strega si diverte a fare incantesimi contro la tua famiglia.Re: E cosa posso fare, tu lo sai quanto è perfida e cattiva la tua matrigna, cosa potrei fare?Biancaneve: Puoi organizzare una squadra speciale dei marines, andare al suo castello, catturarla e fargli confessare la formula magica che opprime la nostra creatura.Re: Hai ragione, faremo in modo che quella vipera non possa più avvelenare nessuno. Guardie…(arrivano i Blues B.) fate venire qui i nani.I nani arrivano uno alla volta ognuno con i suoi acciacchi, mancano Mammolo e Brontolo.Re: Nani, miei prodi, dobbiamo andare a casa della strega, dobbiamo catturarla, torturarla e farle confessare qual è l’incantesimo che ha colpito la mia Singhozzina.Nani: Si..si..andiamoEolo: Ma dove sono Brontolo e Mammolo?Tutti: Brontolo…Mammolo… presto andiamo a catturare la stregaBrontolo: (entra alzandosi i pantaloni) E dobbiamo andare proprio adesso che stavo facendo la cacca.Mammolo: Ed io mi stavo facendo il bidèBiancaneve: Aspetta nù momento, e questa sarebbe la squadra speciale? Sta banda ‘e ribbusciati?Re: E’ vero, sono vecchi, ‘nzanaluti ed ammalati, però sono i miei sudditi più fedeli, sono i miei amici di una vita, sono convinto che insieme riusciremo nell’impresa.Gongolo: Maestà, uno per tutti, tutti per uno.Insieme: Uno per tutti, tutti per uno.Biancaneve:(Poco convinta) E che la Rosa rossa del Madagascar vi accompagni, speriamo bene.

Fine scena IV

SCENA VIInterno del laboratorio. La Regina è sempre intenta nella sua ricerca della formula risolutiva.Ha un librone in mano ed aggiunge schifezze in un pentolone.Grimilde: Occhio di Lince cieco… tumore di finanziere corrotto…estratto di mille puzzole affumicate…verme di cane della prateria…sputazza di impiegato fannullone…

Azzurro: Regì sei una carogna…cra….cra..(Serpicolo è legato ad unpalo e tenta disperatamente di liberarsi) Quando morirai andrai all’inferno…cra…craGrimilde: Sei un povero cretino illuso,… tu morirai. Invece, io non morirò mai, non lo vedi che resto sempre giovane.Azzurro Verrà anche il tuo giorno maledetta strega…cra…craGrimilde: Stai zitto imbecille che mi fai sbagliare la formula…dove eravamo rimasti…estratto di mille puzzole affumicate…emorroidi di pulce vietnamita…sushi giapponese andato a male…latte di pecora violentata…(inizia a girare il mestolo nel pentolone)ah...ah…ah…ah Biancaneve perché sei morta…pane e vin non ti mancava ah…ah..ah…ah…Da una entrata laterale , rannicchiati uno sull’altro si vedono arrivare i nani insieme al re.Gesticolano in silenzio per decidere sul da farsi. Gongolo fa capire che vuole andare in avanscoperta, ma essendo non vedente, inciampa in un mobile e cade. Si alza e rivolto alla Regina le urla: Arrenditi, strega cattiva, ormai non hai più scampo. (La Regina con abilità si porta dietro a Gongolo e gli lancia uno sgambetto con caduta ancora più rovinosa del nano che sviene. A questo punto parte Dotto.Dotto: Sei brava a vincere contro un handicappato, adesso ti farò pentire di essere nat…(Non fa in tempo a finire la frase perchè la strega gli da una padellata in faccia e Dotto cade a terra tramortito)Mammolo: Nani…nani…correte è morto Dotto….mamma mia è morto Dotto.I nani entrano, solo Pisolo resta al suo posto a dormire, Eolo si avvicina con tutta l’attrezzatura per respirare brandendo un bastone , ma quando sta per avvicinarsi alla strega gli cade la mascherina, fa dei tentativi estremi per cercare di respirare, ma senza ossigeno anche lui cade svenuto a terra. Alla fine Cucciolo, Brontolo e Mammoloriescono a circondare la strega, ad afferrarla e a tenerla ferma, anche se lei cerca di divincolarsi pronunciando maledizioni contro di loro)Re:Tenetela stretta che adesso la addormento io.(si avvicina alla strega e gli fa respirare un poco del suo puzzo ascellare. Lanciando un urlo disumano la strega sviene. Brontolo e Pisolo iniziano a legarla, mentre Mammolo si avvicina a Dotto disperato)Mammolo: (gli tasta il polso e disperato dice) Non sento più il polso, come avrebbe detto lui…decesso est.(gli chiude gli occhi)

Re:Fai controllare a me (va da Dotto, gli alza la testa e la mette sotto le ascelle. Dotto non da segni di vita ed il re sconfortato). Non reagisce neanche agli stimoli estremi, si vede che veramente è muorto.Cucciolo si carica in spalla la regina e dice: Maestà e di leicosa ne facciamo?Re:Portala al castello, la sottoporremo a tortura per farla confessareMammolo aiuta Gongolo ad alzarsi e lo aiuta ad uscire.Brontolo:maestà e a Dotto lo lasciamo qua.Re: Vedi che nel bosco c’è una trainolanza della Rosa Rossa, accompagnali qua, prenderanno loro Dotto.

Brontolo va via, Pisolo è sempre in un angolo che russa ed il re si mette a curiosare nella stanza. Vede Azzurroe gli chiede:Re: E tu chi sei.Azzurro: Sono il principe di C’era una volta e quella strega cattiva mi ha trasformato in ranocchio…cra….craRe: Giovanotto, lo sai che mi hai fatto venire un’idea meravigliosa che forse funzionerà (lo slega, mentre il principe dice)Azzurro: Speriamo che non sia un’idea meravigliosa come quella della strega perché altrimenti sono rovinato.Brontolo arriva con i barellieri della Rosa Rossa.Barelliere: Dov’è il catarbo.Brontolo: Amico stai calmo e non iniziamo ad offendere.Barelliere: E chi sta offendendo, io ho chiesto solo dov’è il catarbo? ‘O muorto dove sta?Brontolo:Ah …il decesso. Sta qui a terra venite.I barellieri mettono sulla barella Dotto, fanno per alzare la stessa, ma questa si sfonda e sono costretti a portarlo via a braccia. Il re e Azzurro escono. Brontolo: (si avvede di Pisolo che dorme e fa per svegliarlo): Pisolo…Pisolo…Pisolo: (svegliandosi) Lasciatemi…acchiapp’io…lasciatemi…lasciatemiBrontolo: Ahe, si aspettaveme a te, stevemefrische.Entra La Morte: Fratelli ricordatevi che dovete morire. Uno è già muorte…tra poco tocca a voi.

Fine scena V

SCENA VILa scena si apre con il re, i nani superstiti e le due guardie che portano di peso Brunilde, la legano al tavolo delle

torture. Pisolo come al solito si addormenta. Gongolo va a sbattere contro il tavolo e cade. Eolo all’improvviso inizia a rantolare e sviene. Accorre Mammolo, si mette la mascherina sul volto e si accorge che è finito l’ossigeno.Mammolo: E’ finita la bombola dell’ossigeno: Mentre io lo rinfresco (apre un ventaglio ed inizia a smuovere l’aria) Pisolo corri va a prendere la bombola nuova.Brontolo: Se,se…quello dorme!Mammolo: E vai tu…che vogliamo far morire EoloBrontolo: E perché devo andare sempre io?Cucciolo: Ho capito vado io. (esce)Mammolo: (in tono sarcastico) Brontolo sei sempre molto ubbidiente. Sei proprio uno sfaticato.Brontolo: E tu vuoi fare sempre la mammarella.Vengono interrotti dalla strega.Grimilde: Morirete tutti edio vi sopravviverò, sono immortale non potete farmi niente e non vi dirò mai come fare per far passare il singhiozzo a tua figlia.Re: Non ti preoccupare, non c’è bisogno di farti del male o di ucciderti. Verrai sottoposta ad una tortura speciale, parlerai…vedrai se parlerai.Cucciolo e Biancaneve entrano con la bombola di ossigeno nuova ed insieme a Mammolo la sostituiscono a quella vecchia. Finalmente Eolo si riprende.Re:Finalmente possiamo iniziare. Guardie aiutate Cucciolo a togliere le scarpe alla signora.Le guardie tengono ferma Grimilde mentre Cucciolo gli toglie le scarpe ed i calzini, fa il gesto di annusarli, lancia un urlo e sviene. Mammolo ed Eolo accorrono.Mammolo: Eolo per piacere togliti un poco la mascherina. (Eolo si toglie lamascherina che viene applicata a Cucciolo e mentre questi rinviene, inizia a rantolare di nuovo Eolo. Mammolo, disperata alla fine rimette la mascherina sul volto di Eolo)Re: Cara Grimilde, meno male che non abbiamo fatto razza, perché con la puzza dei piedi tuoi e quella dellemie ascelle, avremmo potuto creare una nuova razza umana, quella degli sterminetor. Cucciolo ti sei vaccinato a questo tanfo?Cucciolo: Si maestàRe: Allora diamo inizio alla tortura, prendi quella penna d’oca e parti all’attacco.Cucciolo prende la penna del volatile ed inizia a fare il solletico alla strega.

Grimilde: Sciocchi non parlerò mai (poi solleticata sempre di più, inizia a ridere e a lamentarsi …poi alla fine stremata confessa.Grimilde: Basta, per pietà…non ce la faccio più. Dirò tutto: Dovete far baciare Singhiozzina con il rospo e l’incantesimo scomparirà.Re: Va bene, se hai detto la verità, ti farò mozzare la testa…ma se hai detto una bugia, allora saranno guai.Biancaneve: No, se ha detto la verità verrà perdonata, perché il perdono è la migliore vendetta, ma se ha detto una bugia, allora, dovrà vivere per il resto dei suoi giorni insieme a Singhiozzina con il suo singhiozzo ed al rospo ed i suoi cra…cra.Re: E sia. Biancaneve si dimostra sempre molto saggia. Guardie per il momento portatela via e rinchiudetela nella torre. Mentre noi andremo a prendere Singhiozzina con il rospo.Brontolo: E a Pisolo non lo svegliamo.Biancaneve: Lasciatelo dormire. (escono)Entra La Morte: Fratelli, ricordatevi che dovete morire (vede Pisolo che russa, si avvicina e lo percuote. Pisolo si sveglia di soprassalto)Pisolo: (inizia a sfarfallare) Passallà…passallà…cane pieno di zecche.La Morte: Va buò, nanetto stai calmo e ricordati…che devi morire.Pisolo:L’uomo muore sempre prima di essere completamente nato.La Morte: Fai il filosofo? (con sarcasmo)Abbiamo il nanetto filosofo… Ma ricordati che tutti i filosofi…anche i più grandi sono pur essi defunti. (esce).Entrano tutti gli altri insieme ai due giovani.Re. ForzaSinghiozzina, bacia il ranocchio.Singhiozzina:Lo fai baciare da tua sorella…uegBiancaneve: Singhiozzina, embè, questo è il comportamento di una principessa?Singhiozzina: Ma papà mi vuol far baciare quell’essere viscido e schifoso.Biancaneve: Ma è a fin di beneSinghiozzina: Non se ne parla proprio…ueg!Re:E allora Dotto è morto per senza niente.Biancaneve: Grimilde ha detto che se tu baci il ranocchietto (cercadi addolcire la pillola). Lui diventa principe e a te passa il singhiozzo.Singhioz: E sesuccede il contrario?Re: Sarebbe?Singhioz.: Che io divento rospo ea lui viene il singhiozzo. Grimilde è cattiva!

Biancaneve:No, non può essere così cattiva.Re: E poi ha confessato sotto tortura.Singhioz.: Appunto, la gente sotto torturadice tutto ed il contrariodi tutto.Biancaneve: E su a mammina, non avere paura, vedrai che con il bacio l’incantesimo scomparirà.Singhioz.: Mami fa schifo! E poi, io mi metto scuorno..ueg!. Baciare il rospo davanti a tutto il popolo (indicando il pubblico).Re:E andiamo nell’altra stanza.Singhioz.:Si papà, però voi non venite, andiamo solo io ed il mostro…ueg! (prende una scopa e a scopate accompagna il rospo nell’altra stanza, mentre il re e Biancaneve si danno la mano e restano in trepida attesa. Dall’internosi sente il rospo che dice: Vieni Singhiozzina avvicina le tue labbra alle mie…cra…craSinghioz.: Statte zitte, altrimenti me ne scappo…ueg…non fiatare…zitto.Dopo un poco di silenzio si sente lo schioccare di un bacio…alcuni fuochi d’artificio ed i due giovani entrano mano nella mano sulla scena.Singhiozz.: Ha funzionato è diventato principe e che bel principeRe e Biancaneve: E tu non hai più il singhiozzo. Evviva. (abbracciano i due giovani)Re: Finalmente la mia Singhiozzina è stata liberata dal maleficio, e quella strega cattiva ridotta all’impotenza. Sono veramente felice. Dobbiamo festeggiare.Biancaneve: Farò preparare una bella parmigiana, due puparuoli ‘nbuttunati, e una pizza di pastette e ce ne andiamo tutti quanti a festeggiare sulla fontana.Re: Ma tu quale puparuolivai trovando, la festa deve essere grandiosa, dobbiamo invitare i re di tutti i sette regni, dobbiamo fare dei pranzi luculliani, fuochi a mare, dobbiamo far venire le escort dall’olgettina…deve essere una festa che resterà negli annali…indimenticabileBiancaneve:Forse non ti sei reso conto della situazione, qua soldi non ce ne stanno, siamo pieni di debiti e questo a causa delle tue manie di grandezzeRe: E qual’è il problema? I soldi si fanno, basta aumentare le tasse. Dieci centesimi in più sulla biada per i cavalli, l’iva dal 20 la portiamo al 30 per cento,introduciamo la tassa sulla spazzatura…… Biancaneve: Ma tu c’a ti mise ‘ncape. ‘O popolo non ce la fa più…se ‘nbore e famme, ma allora tu veramente vuoi far scoppiare la rivoluzione?

Re: Io sono il re faccio divieto a chiunque di fare le rivoluzioniBiancaneve: Ed io sono la regina, e te la faccio io la rivoluzione (glisalta addosso e comincia a picchiarlo. Il re tenta di difendersifacendola respirare sotto le ascelle, ma Biancaneve è oramai immune e lo massacra di botte).Re: Basta Biancaneve dimmi tu che devo fareBiancaneve: Punto primo: Abolizione dell’esercito e della polizia, perché noi siamo un mondo ideale e nel nostro mondo non ci sono né guerre né gendarmi.Punto secondo: Diminuzione delle tasse, le tasse più sono basse più il popolo le paga.Punto terzo:I mariuoli non devono più governare, tu ti sei circondato di gente di malaffare che ruba su tutto quello che amministra.Dal più piccolo villaggio di questo regno alle più grandi città,sono di più gli amministratori corrotti che quelli onesti. Questa gentenon deve nuocere più.Punto quarto: Se le banche sbagliano a fare gli investimenti, i loro debiti non li può pagare il popolo. I ricchi sono già straricchi è giunta l’ora di ridistribuirla un po’ questa ricchezza. Ci siamo intesi?Re: Si Biancaneve, da domani farò come dici tu.Biancaneve: Per forza, altrimenti ti picchio un’altra volta.Re: Biancanevefacciamo pace, io ti voglio bene, sono stato fortunato a sposare una donna come te.Biancaneve: In fondo anche tu sei stato un bravo marito.Re: Siamo proprio una bella coppia.Biancaneve: Si, siamo la coppia più bella del mondo.(Si danno la mano ed attaccano a cantareSiamo la coppia più bella del mondoe ci dispiace per gli altriche sono tristie sono tristiperché non sanno più cos'e' l'amor!Il vero amore"per sempre unito dal cielo,nessuno in terra,anche se vuole,può separarlo mai. L'ha detto lui!Siamo la coppia più bella del mondoe ci dispiace per gli altriche sono tristiperché non sannoil vero amore cos'e'!

Fine scena VI

SCENA VIIAl funerale di Dotto, Mammolo, piangente precede il corteo esparge dei petali di rose, i Nani lo portano su una lettiga(Cucciolo,Brontolo, Pisolo ed Eolo) e lo poggiano su un catafalco. Eolo si accascia al suolo ansimando. Segue Gongoloche non si accorge del corteo fermo, inciampa nel catafalco e fa cadere Dotto. Tra imprecazioni varie Dotto viene rimesso a posto. Fanno parte del corteo anche Biancaneve, il Re (sbarbato e lavato), le bambine, la popolana, Azzurro eSinghiozzina. Suona la campanella ed arriva lo sciamano con i chierichetti. Si avvicina al catafalco e pronuncia la formula dell’assoluzione.Sciamano:Ego te absolvo a peccatistuis in nomine Rosa. (Sale sul pulpito ed inizia l’orazione in onore diDotto)Sciamano:La pace della Rosa sia con tutti voi. Chi siamo noi?...Chi siamo noi?...Chi siamo noi?...Chi siamo noi?... Siamo degli esseri spregevoli…siamo delle bestie…no…no… non siamo delle bestie. Le bestie ammazzano solo per necessità, perché hanno fame, per istinto di sopravvivenza, noi…invece, ammazziamo per invidia, per gelosia, per avidità…per il piacere di vedere soffrire gli altri. Uomini che si ammazzano tra di loro, in nome e per conto di Dio. Usano il nome di Dio per soddisfare il proprio ego e la loro sete di potere. No…no…noi non siamo delle bestie, siamo uomini. La specie animale peggiore che potesse capitare a questa povera Terra. Guardate là… guardate là, Dotto è morto, è morto per una causa giusta. Era una persona buona, nano amato e rispettato da tutta la comunità. Per questo, canteremoin suo onore un passo dal libro de’ Il buono, il brutto ed il cattivo. Il re sale sul pulpito ed inizia a cantare:Tu sei buono e ti tirano le pietre. Sei cattivo e ti tirano le pietre. Qualunque cosa fai, dovunque te ne vai, sempre pietre in faccia prenderai. Tu sei ricco e ti tirano le pietre Non sei ricco e ti tirano le pietre Al mondo non c'è mai qualcosa che gli va e pietre prenderai senza pietà! Sarà così finché vivrai (L’assemblea intera fa il coro)Sarà così Se lavori, ti tirano le pietre. Non fai niente e ti tirano le pietre. Qualunque cosa fai capire tu non puoi

se è bene o male quello che tu fai. Tu sei bello e ti tirano le pietre. Tu sei brutto e ti tirano le pietre. E il giorno che vorrai difenderti vedrai che tante pietre in faccia prenderai! Saràcosì finché vivrai (coro dell’Assembela)Sarà cosìSciamano: Perché…vi starete certamente domandando perché. Cari fratelli questa è la vita, fin dai tempi di Adamo e Little Tony è stato sempre così e finchè ci sarà l’uomo a distruggere questo pianeta sarà sempre così. Fortunatamente ci sono i nani, per i quali la fedeltà ai valori morali e ai propri amici è un’attitudine fondamentale ed indefettibile dello spirito. Che fantastica storia è la vitaVari popolani eseguono la canzone:Mi chiamo Antonio e faccio il cantautoreE mio padre e mia madre mi volevano dottoreHo sfidato il destino per la prima canzoneHo lasciato gli amici, ho perduto l'amoreE quando penso che sia finitaÈ proprio allora che comincia la salita

Che fantastica storia è la vitaMi chiamo Laura e sono laureataDopo mille concorsi faccio l’impiegataE mio padre e mia madre una sola pensioneFanno crescere Luca il mio unico amoreA volte penso che sia finitaMa è proprio allora che cresce la salita

Che fantastica storia è la vitaChe fantastica storia è la vitaE quando pensi che sia finitaÈ proprio allora che comincia la salitaChe fantastica storia è la vita

Mi chiamano Gesù e faccio il pescatoreE del mare e del pesce sento ancora l’odoreDi mio padre e mia madre su questa croceNelle notti d’estate sento ancora la voceE quando penso che sia finitaÈ proprio allora che comincia la salita

Che fantastica storia è la vitaChe fantastica storia è la vita

Mi chiamo Aicha come una canzoneSono la quarta di tremila personeSu questo scoglio di buona speranzaScelgo la vita, l’unica salvaE quando penso che sia finitaÈ proprio allora che comincia la salita

Che fantastica storia è la vitaChe fantastica storia è la vita

Continua recitando lo Sciamano:Si chiamava Dotto e faceva il Nano.Ha sfidato la strega…ha avuto la peggio. Ha lasciato gli amici, una bella pensione. Ma la vita è una cosa meravigliosa e quando pensi che sia finita …È proprio allora che comincia la salita.Che fantastica storia è la vita.

Fratelli, ricordatevi che la gioia dell’anima non sta nella ricchezzaesteriore…nel lusso…nelle vacanze, ma l’anima sorride di fronte ai sacrifici, e a volte i sacrifici sono necessari. Accontentatevi di quello che avete, stare in pace con se stessi vuol dire vivere sereni… e ricordate che gli ultimi saranno i primi…se tagliano per i campi. Maprima di lasciarvi devo fare un annuncio. Alla fine di questa funzione religiosa sarò assente dal regno per una quindicina di giorni, in quanto sono stato chiamato dai miei superiori ad affrontare un lungo ritiro spirituale sulla nave da crociera Costa Concordia, dove mi aspetta il mio amico, il capitano Schettino. Pregate per me, affinchéquesto duro ritiro spirituale che dovrò affrontare sia proficuo e generoso. In mia assenza, si occuperà delle funzioni religiose lo sciamano del regno del gatto con gli stivali.(declinazione) Rosa…rosae…rosae…rosam…rosa…rosaScende dal pulpito e va a parlare sotto voce con i chierichetti. Ogni tanto gli da uno scappellotto ed un calcio. Nel frattempo, arriva La Mortesi avvicina a Dotto e dice:La Morte:Fratello ricordati che devi morire.Mammolo: (piangendo) Veramente è già mortoLa Morte: Scusate non me ne ero accorto (e si accomoda tra i presenti alla funzione religiosa)

Biancaneve si avvicina allo Sciamano.Biancaneve: Sua sciamanità, scusate, vi posso dire una parola?Sciamano: Dite figliolaBiancaneve: Vedete, noi tutti avevamopensato, che un nano buono, bravo e giusto come Dotto potesse essere beatificato.Sciamano: Ma voi siete pazza. Un nano…Beato…un nano Santo. Ma non se ne parla proprio.Biancaneve: Scusate e perché no? Dotto era una brava persona.Sciamano: E che c’entra, avete mai sentito parlare di un nanosanto. I nani al massimo possono fare i saltimbanchi, i giullari e roba delgenere. Certamente non i santi. Biancaneve: Ma Dotto è stato un eroe.Sciamano: E dategli una medaglia.Biancaneve: Non basta, lui è morto per combattere il Male, per far vincere il bene.Sciamano:No, no…non si può fare e poi i processi di canonizzazione costano.Biancaneve: (gli allunga una mazzetta di denaro) E vedete che si può fare.Sciamano:(mette in tasca con avidità il denaro).Ma questi non sono sufficienti. I processi sono molto…molto lunghi.Biancaneve: Ed io sono la Regina ed ho molto…molto denaro.Sciamano:(ancora poco convinto) Un nano santo … vedremo … vedremo. Andiamo figlioli, altrimenti il capitano Schettino mi lascia a terra. Dietro allo sciamano lasciano la scena tutti i presenti. Rimane solo La Morte, si alza , e rivolgendosi aduno spettatore:La Morte: Ehi, tu ricordati che devi morire, anzi…tutti voi ricordatevi che dovete morire…(Pausa)…Tutti quanti un giorno riceverete la mia visita. (si toglie il cappuccio ed appare la morte). Io song ‘a morte…e a morte accarezza a tutti quanti, giuvani, viecchi, sicche, chiatte…luong, curte, poveri, ricchi…belli, brutti,…femminielli, prostitute, vergini…mendicanti, principi, re ,imperatori…paricchiani, vescovi, Cardinali …papi. Io…song a morte …’e oggi o domani…ti vengo a trovare.Dotto: (mentre la morte fa la predica Dotto che era stato vittima di una morte apparente, si alza dal catafalco, si avvicina alla Morte, gli batte sulla spalla e dice)Dotto: Si… ma si a morte tene a crianza chi è nato prima si avvia annanze.La Morte sviene e Dotto lancia rose al pubblico.

Fine

Questa farsa l’ho scritta mentre assistevo mio padre morente, lo facevo per darmi coraggio e perché non riuscivo a capire il mistero della vita. Forse non vale niente, sarà una cretinata …tant’è. Ciao papà! Tvb.Francesco D’Anna

Genere: Farsa-CommediaUomini: n°13Donne:n°7Atti: n°4Trama: Sono passati ormai trent’anni a C’era una volta e Biancaneve con il suo principe conducono un menage stanco e triste. Grimilde continua imperterrita nelle sue cattiverie ed i nani sono diventati vecchi … e La Morte è in agguato.

Autorizzo gli Anti Nati a pubblicarla e tutti coloro che sono interessati a scaricarla. Se vi piace potete rappresentarla e se me lo fate sapere mi riempirete di gioia.

Non è registrato alla Siae.

Il mio numero di cellulare è :3395728706L’indirizzo email è ciccillosperonese@libero.itCiao e grazie.