· Sportello Unico per l’edilizia Sportello Unico Attività Produttive • Urbanistica - LL.PP....

Il Giornale di

BroniPeriodico d’Informazione dell’Amministrazione Comunale

Il Giornale di BroniIscritto al n. 186 del Registro Periodici del Tribunale di Voghera in data 12/07/2008Editore: Comune di BroniDirettore: Antonio RiviezziCopie: 5.000 - Diffusione gratuitaProgetto grafico, diffusione, stampa, raccolta pubblicitaria:Publicenter • Stradella (PV)0385 245130 • www.publicenterweb.it

Tutti i diritti riservati. E’ vietata la riproduzione anche parziale. I trasgressori verranno perseguiti a norma di legge.

In questo numero

4 Broni in festa per le azzurre del basket

14 Più decoro e manutenzioni per la città

16 Aperto lo sportello amianto comunale

Arriva la carta d’identità elettronica22

edizione n.

20Aprile2018

www.comunebroni.gov.it

Aggiornamento periodico online

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Foto di copertina di Piergiorgio Simonetta

BroniIl Giornale di2

Sede Municipale • Comune di Broni • Piazza Garibaldi n. 12 - 27043 Broni (PV) • Tel. 0385 257011 • Fax 0385 52106

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Servizi socialida lunedì a venerdì dalle 9:00 alle 12:30

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BibliotecaPeriodo dal 1° settembre - 14 luglio:da lunedì a sabato dalle 9:30 alle 12:00mercoledì e venerdì dalle 15:30 alle 18:30

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Sportello Unico per l’edilizia Sportello Unico Attività Produttive • Urbanistica - LL.PP.Patrimonio • Direzione Lavori• Ecologia Servizi Manutentivi • Autorizzazioni ambientalilunedì dalle 10:00 alle 12:30venerdì dalle 10:00 alle 12:30tecnici solo su appuntamento: mercoledì dalle 15:00 alle 17:00

Servizi cimiteriali da lunedì a sabato dalle 9:00 alle 12:30mercoledì dalle 15:00 alle 17:00

Ufficio CommercioServizi alle Imprese e al Lavoroda lunedì a sabato dalle 10:00 alle 12:30mercoledì dalle 15:00 alle 17:00

Polizia Locale ed Amministrativa • Viabilitàda lunedì a sabato dalle 10:00 alle 12:30mercoledì dalle 15:00 alle 17:00

Ospedale: Tel. 0385 5821

Carabinieri: Tel. 0385 51001

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Numeri utili

BroniIl Giornale di 3

Sede Municipale • Comune di Broni • Piazza Garibaldi n. 12 - 27043 Broni (PV) • Tel. 0385 257011 • Fax 0385 52106

E-mail: [email protected] • Pec: [email protected] primavera porta in citta’ tante novita’

Care amiche, cari amici,eccoci giunti al consueto appuntamen-to con il Giornale di Broni. Come noterete sfogliando le prossime pagine, l’arrivo della Primavera porterà nella nostra Città una serie di interes-santi novità.Dall’arrivo della carta elettronica digita-le ad importanti lavori di manutenzione e riqualificazione per strade, cimiteri ed opere pubbliche, dalla posa di nuovi arredi urbani al termine dei lavori del secondo lotto della nuova scuola ele-mentare Baffi, durante i prossimi mesi Broni continuerà nel proprio processo di abbellimento e di rilancio.Come noterete, l’Amministrazione co-munale sta lavorando con grandi sfor-zi per far sì che Broni si affranchi dal proprio doloroso passato e torni ad es-sere la città del sole e della vite, recu-perando la propria vocazione turistica e di produzione enogastronomica d’ec-

cellenza, punto di riferimento per tutto l’Oltrepò orientale. Un cambiamento di immagine così ra-dicale non è semplice da far recepire, fa parte di un percorso lungo e com-plesso che ha numerose tappe.Il Teatro, l’Enoteca regionale, la nuova scuola Paolo Baffi, il nuovo polo cultu-rale, la riqualificazione del quartiere ‘la Fracia’, a cui si uniranno il restauro di Villa Nuova Italia, la riqualificazione di Piazza Italia, dell’ex avviamento ed il nascente Parco di Recoaro, sono tutti interventi che vanno in questa direzio-ne; a questi va aggiunto anche il ricco programma annuale degli eventi che, nonostante le difficoltà economiche e i continui tagli agli enti locali, cerchiamo ogni anno di organizzare al meglio in-serendo anche qualche novità.Si tratta di iniziative finalizzate a rilan-ciare il commercio locale e il turismo, specialmente quello del fine settimana, cercando di invogliare il maggior nu-mero possibile di persone a visitare il nostro territorio e le eccellenze di cui è ricco; da ‘Cioccovillage’ al ‘Mercatino di Forti dei Marmi’, dai tradizionali appun-tamenti del ‘Broni By night’ e della ‘Fe-sta dell’Uva’ a quelli più recenti, come gli artisti di strada a cura della Nuova Pro Loco Broni, lo ‘Street food’ e la no-vità del raduno di ‘Harley Davidson’; senza dimenticarci della settimana del gemellaggio e di una grossa sorpresa a cui stiamo lavorando per Natale, sono solo alcune delle proposte in program-ma, in grado di soddisfare una gamma varietà di interessi e di gusti.La realizzazione della maggior parte

degli eventi è a costo zero per le casse comunali, grazie alla generosità degli sponsor privati della città e del territo-rio, ed alla disponibilità delle Associa-zioni locali: a tutti va il più sentito rin-graziamento e riconoscenza da parte di tutta l’Amministrazione comunale.Altro punto su cui intendiamo puntare per proseguire nel rilancio della Città sono i giovani, che rappresentano il presente e il futuro di Broni.Tante anche qui le iniziative realizza-te dall’Amministrazione in collabora-zione con la neonata Associazione ‘Consulta Giovani’, tra cui il cinefo-rum per i ragazzi giunto alla seconda edizione, le iniziative contro il cyber bullismo, la festa dello sport, la ras-segna teatrale di domenica pensata e dedicata ai ragazzi, le iniziative in col-laborazione con gli autori del fumetto ‘Weirdoings’ e il grande successo di aver permesso a circa 300 ragazzi entusiasti di confrontarsi con i loro beniamini del web, penso siano risul-tati che si commentino da soli.Certo, non bisogna accontentarsi, ma il successo riscosso deve rappresen-tare uno stimolo per fare ancora di più meglio: abbiamo tante idee e progetti per i giovani che realizzeremo prossi-mamente.

Un caro saluto a tutti.

Il Sindaco di Broni Antonio Riviezzi

L’EDITORIALE DEL DIRETTORE

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Tra il 5 e l’8 febbraio, la nostra Città ha ospitato il raduno della Nazionale femminile di basket, che ha preparato al ‘Pala Brera’ di via Galilei i due incontri per la qualificazione all’Europeo contro Svezia e Macedonia, en-trambi vinti dalle azzurre. Il 7 febbraio, la delegazione az-zurra è stata ricevuta a palaz-zo Arienti dal Sindaco e dalla Giunta.All’incontro erano presenti il ‘Coach’ della Nazionale Marco Crespi, la capitana Raffaella Masciadri, la giocatrice brone-se Cecilia Zandalisini, la ‘Team Director’ Monica Bastiani, il de-legato provinciale del Coni Lu-ciano Cremonesi, il Presidente della PF Broni ’93 Bruno Cipolla, il Direttore Generale Gianluca Caraffini, l’allenatore Roberto Sacchi, tutto lo staff dirigenziale e il rappresentante della tifose-ria locale Gregory Marakis.

Dopo i ringraziamenti a tutti gli enti coinvolti, il Sindaco Antonio Riviezzi ha illustrato i vantaggi per la comunità nell’avere la Na-zionale in città, ha reso omag-gio alla storia ed ai successi della pallacanestro femminile Broni ‘93, ed ha concluso il suo intervento onorando la memoria

di Igino Montagna, uno dei padri fondatori del movimento della pallacanestro bronese. La parola è poi passata al Vice Sindaco Cristina Varesi, che ha sottolineato l’impegno di Broni e dei Comuni del Piano di Zona, in collaborazione con Regione Lombardia, per la realizzazione

Broni in festa per le Azzurre del Baket

PRIMO PIANO

Un ritiro fortunato che ha portato bene alla Nazionale

La Giunta comunale, i dirigenti della PF Broni ’93 e la delegazione azzurra in Sala consiliare - Credit: Marco Picozzi


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di progetti finalizzati a garantire la parità di genere, anche nello sport. Il Presidente della PF Bro-ni ’93 Bruno Cipolla e il Diretto-re generale Gianluca Caraffini hanno sottolineato come Broni, nonostante sia una piccola realtà di Provincia, stia cominciando a divenire un punto di riferimento per il basket femminile, ed hanno auspicato che a questo ritiro ne possano seguire altri. I due diri-genti hanno inoltre ricordato come Broni sia una città “baskettara” fin dal 1949, quando è stata tra le prime cento città italiane ad affi-liarsi alla Federazione. Il delegato provinciale del Coni Luciano Cre-monesi è soffermato su come, in tutta la Provincia di Pavia, negli ultimi anni si stia lavorando bene a livello sportivo, grazie alle So-cietà locali ed ai Comuni, tra cui Broni, per la fattiva collaborazio-ne. L’incontro si è concluso con i saluti di Coach Crespi e della capitana Raffaella Masciadri, che hanno sottolineato l’ottima acco-glienza ricevuta e quanto la cit-tadinanza di Broni sia stata pre-sente e calorosa durante tutti gli allenamenti. L’azzurra Masciadri, nel suo in-tervento, riprendendo le parole di

Cristina Varesi sulla parità di ge-nere nello sport, ha sottolineato i passi avanti fatti in questi ultimi anni per quanto riguarda la pal-lacanestro femminile e la strada verso il professionismo.“L’arrivo della Nazionale a Broni ed in Provincia di Pavia ha costi-tuito un evento eccezionale, si è trattato di un unicum nel panora-ma cestistico femminile – spiega l’Assessore allo Sport Bruno Co-maschi – Infatti è la prima volta che la Nazionale femminile la-scia il centro di ritiro dell’Acqua Acetosa a Roma, per spostarsi in un’altra città”.

“Il fatto che la scelta sia ricadu-ta sulla nostra Città è motivo di soddisfazione personale e col-lettiva per tutti gli amanti di que-sto sport, oltre che un riconosci-mento alla crescita costante che il movimento della pallacanestro femminile sta avendo a Broni e nei dintorni – conclude l’Asses-sore Comaschi – Sono ormai due anni che Broni milita nella mas-sima serie, affrontando squadre di città importanti e molto più nu-merose della nostra: nonostante ciò, siamo oggi, l’unica realtà che rappresenta con ottimi risultati la Lombardia”.


Broni si rifà il look

LAVORI PUBBLICI

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Orario: lunedì - venerdì: 9.00 - 12.30 e 14.45 - 19.45Sabato: 9.00 - 12.30 e 14.45 - 17.30;

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• AMPLIAMENTO DEL PARCHEGGIO PUBBLICO E RIQUALIFI-CAZIONE DI PIAZZA ITALIAInvestimento complessivo: 450.000 euro, finanziato con i proventi degli oneri di urbanizzazione derivanti da convenzioni urbanistiche.

• LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DI ‘VILLA NUOVA ITALIA’Investimento complessivo: 320.000 euro, finanziato per 250.000 euro con proventi derivanti da oneri di urbanizzazione da convenzioni ur-banistiche e per 70.000 euro con oneri derivanti da monetizzazioni.

• LAVORI DI MESSA A NORMA DELLA SCUOLA PER L’INFANZIA “ANDERSEN” AI FINI DELLA PREVENZIONE INCENDI Investimento complessivo: 123.000 euro, finanziato per 23.746 euro con contributo regionale ed il resto a carico del Comune.

• MESSA IN SICUREZZA DEL PALAZZO MUNICIPALEmediante opere di consolidamento statico e miglioramento sismico Investimento complessivo: 1 milione e 215.000 euro (1.160.000 euro con contributo statale e per 55.000 euro con risorse comunali.

NUOVI ARREDI PER LA CITTA’Grazie ad un accordo con Avip Italia, sono in arrivo, a costo zero per il Comune, nuovi ar-redi urbani. Sono stati sostituiti 35 cestini per i rifiuti e posate 5 nuove panchine. Verranno realizzate 3 nuove pensiline di attesa per i bus con relative seduta in acciaio e posizio-nate di 25 nuove transenne per mettere in sicurezza alcuni incroci ed attraversamenti pedonali.

L’attuale Parcheggio di Piazza Italia

La scuola materna Andersen

Palazzo Arienti, sede del Comune


Via libera ai lavori di manutenzione in tutta la città

LAVORI PUBBLICI

Con l’approvazione in Consiglio comunale lo scorso 12 marzo della relativa variazione di bilancio, prendono il via

una serie di sistemazioni di strade, marciapiedi e di riqualifi-cazione delle opere pubbliche che necessitano di intervento, con particolare attenzione alla cura dei cimiteri.

• LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PRES-SO IL CIMITERO DEL CAPOLUOGO (costruzione nuovi loculi, pitturazione Cappella Carbonetti, pavimentazione mar-ciapiedi e nuovo collegamento pedonale con i loculi di nuo-va costruzione, tinteggiatura soffitto dei corridoi del cimitero, risanamento e tinteggiatura alloggio custode – zona custo-de, manutenzione del bagno per il pubblico, manutenzione ponticello pedonale di fronte al cimitero): investimento com-plessivo € 131.000. Per quanto riguarda invece il cimitero di Cassino Po, saranno costruiti 20 nuovi loculi. Inoltre per tutti e due i cimiteri continueranno i lavori di rimozione di parti d’amianto presenti nelle strutture.

• ASFALTATURE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI STRADE E MARCIAPIEDI IN TUTTA LA CITTÀ (tra cui interventi di sistemazione del cortile e dei relativi marciapie-di della scuola materna Andersen, e nuovi parcheggi per la Farmacia Comunale) - Investimento complessivo € 130.000.

• ACQUISTO ARREDI PER IL NUOVO EDIFICIO IN FASE DI COMPLETAMENTO DEL POLO SCOLASTICO PAOLO BAFFI – Investimento complessivo € 120.000.

• POTENZIAMENTO DELL’IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA - Investimento complessivo € 25.000.

• LAVORI PRESSO LA CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO (cancello e muro di recinzione sulla provinciale, nuovo acces-so alla futura rotatoria di via Circonvallazione, la posa di porte blindate) – Investimento complessivo € 56.000.

• LAVORI PRESSO LA SCUOLA MEDIA FERRINI (inter-vento per antisfondellamento, manutenzione e tinteggiatura infissi esterni) – Investimento complessivo € 51.000.

• LAVORI DI MANUTENZIONE RETICOLO IDRICO MINO-RE – Investimento complessivo € 6.000.

• LAVORI DI COPERTURA EX AVVIAMENTO – Investimen-to complessivo € 36.600.

• MESSA A NORMA DELL’ARCHIVIO DEL PALAZZO MU-NICIPALE (installazione porte antincendio, revisione e manu-tenzione impianti elettrici ed antincendio, posa segnalatori di fumo) – Investimento complessivo € 15.000.

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Più di 570.000 gli euro investiti

Alcuni dei nuovi loculi realizzati al Cimitero Il parcheggio della Farma BroniL’ingresso della Caserma

dei Vigili del Fuoco


Lo scorso 31 gennaio, il Sindaco di Broni Antonio Riviezzi, il Presiden-

te Avani Silvio Mingrino, la Consigliera Avani Flutra Haxhiu ed il Presidente Aiea Massimo Gramegna, hanno an-nunciato ufficialmente l’apertura dello “Sportello Amianto” Comunale, una delle azioni che il Comune sta portan-do avanti nella lotta contro l’amianto. La sua apertura è stata possibile grazie alla sottoscrizione di un protocollo d’in-tesa tra l’Amministrazione comunale, l’Avani (Associazione vittime amianto nazionale) e la sezione Broni-Stradella di Aiea (Associazione italiana esposti amianto). Alla buona riuscita del pro-getto ha contribuito anche l’Ingegner Mario Fugazza, ex Professore Univer-sitario ed Assessore all’Ambiente del

Comune di Broni, tra i fondatori della sezione locale di Aiea, che si occuperà di fare da collegamento tra le Asso-ciazioni coinvolte nel progetto e il Co-mune. Lo sportello, che si avvale della prestazione gratuita dei componenti delle Associazioni partner dell’iniziativa e del supporto della struttura comuna-le, è aperto ogni sabato mattina dalle 10 alle 12, e il mercoledì pomeriggio su appuntamento (tel. 0385 257011 e at-tendere in linea senza digitare nessun numero), al secondo piano del palazzo comunale. Gli addetti forniscono gratui-tamente ai cittadini un servizio informa-tivo rispetto a vari argomenti riguardanti l’amianto, tra cui : l’assistenza giusla-voristica in materia, aggiornamenti sui benefici contributivi e agevolazioni per

chi è stato colpito da una patologia asbesto correlata, assistenza e consu-lenza per le corrette operazioni di rimo-zionee bonifica e per la sorveglianza sanitaria esposti, ex esposti e potenzial-mente esposti all’amianto, oltre alla ge-stione e valutazione del rischio amianto. Riguardo invece alla bonifica del sito ‘ex Fibronit - ex Ecored’, che sta proseguen-do come da programma, si ricorda a tutti i cittadini che è possibile monitorare l’a-vanzamento dei lavori del secondo lotto collegandosi all’apposito link nella home page del sito web del comune, denomi-nato ‘Area ex Fibronit – Avanzamento lavori’ (www.comunebroni.gov.it).

Aperto lo sportello amianto comunale

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Approvato il protocollo d’intesa per la bonifica della sede dell’AVISNelle scorse settimane la Giunta comuna-

le ha approvato lo schema di protocollo di intesa tra il Comune di Broni e l’Azienda Socio – Sanitaria Territoriale di Pavia per la bonifica dell’attuale sede del centro trasfu-sionale Avis, situato presso il plesso ospe-daliero “Arnaboldi” di via Emilia e di pro-prietà dell’ASST. Dopo l’approvazione della convenzione, il prossimo passaggio sarà la sua sottoscrizione da parte del Comune di Broni e dell’ASST, ultimo step necessa-rio per procedere alla redazione del relativo progetto, che, una volta approvato dal Mini-

stero dell’Ambiente, darà il via alle operazio-ni di bonifica dell’edificio. L’intervento verrà finanziato con parte dei circa 3,2 milioni di euro messi a disposizione nel 2015 dal Mi-nistero dell’Ambiente per lo smaltimento del-la copertura in eternit degli edifici pubblici o bonifica delle strutture pubbliche facenti par-te del tessuto urbano del comune di Broni. Con questi fondi verranno finanziati anche la bonifica dell’ex plesso Scolastico di Viale Gramsci, di proprietà del Comune, e l’attuale sede del Liceo Scientifico ‘L. G. Faravelli’ di Broni, di proprietà della Provincia di Pavia.

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LA RETE ANTIVIOLENZA: CHI NE FA PARTELa Rete antiviolenza coinvolge enti, istituzioni pubbliche, presidi ospedalieri, forze dell’ordine, centri antiviolenza, ordini professionali e collegi. La Rete fa capo al Comune di Pavia e opera in maniera coordinata su tutto il territorio fornendo servizi completamente gratuiti. Ne fa parte anche il Comune di Broni, che ha sottoscritto il Protocollo di Inte-sa per promuovere strategie per contrastare la violenza nei confronti delle donne.

QUANDO LA RETE PUÒ AIUTARTI?In caso di maltrattamenti fisici, abusi e molestie sessuali, violenza psicologica, prevaricazioni economiche e stalking. Se sei vittima anche solo di una fra queste forme di sopru-so, hai diritto a ricevere sostegno dalla Rete Antiviolenza.

SE CHIEDI AIUTO, QUALCUNO VERRÀ A SAPERLO ?No. La tutela dell’anonimato è della privacy è di fondamen-tale importanza per la Rete. La sicurezza di chi si rivolge alla Rete verrà garantita senza correre il rischio di ripercus-sioni o vendette. Al primo posto delle procedure della Rete c’è incolumità delle donne e dei loro figli.

CHE TIPO DI SUPPORTO VIENE FORNITO?L’ascolto è il primo passo che ogni realtà facente parte della Rete deve compiere per dare l’assistenza necessaria e per poter formulare una corretta valutazione del caso. Dopo la richiesta e l’ascolto viene pianificato un percorso di sostegno e accompagnamento basato sulla cooperazio-ne di figure professionali differenti e integrate. Sarà quindi

fornito un supporto di tipo psicologico, sanitario e legale da parte di specialisti qualificati per permettere l’uscita dalla condizione di violenza. Qualora le situazioni lo rendessero necessario potrà esser presa in esame l’eventualità di acco-glienza in una collocazione protetta.

DOVE SI TROVA LA RETE?Il Cuore della Rete è costituita dall’attività dei centri anti-violenza: Cooperativa LiberaMente a Pavia, Associazione C.H.I.A.R.A a Voghera e Cooperativa KORE a Vigevano. All’interno delle strutture potrai seguire un percorso di ac-compagnamento con operatrici specializzate, e di una con-sulenza legale e gratuita.

L’ASSISTENZA RIGUARDA ANCHE I FIGLI MINORI?Sì. Sono previsti interventi individuali e di laboratorio per sostenere i minori vittime di violenza, sia dal punto di vista educativo che del rendimento scolastico. Il personale esperto si occuperà di elaborare un piano personalizzato con attività differenziate a seconda del’età e dell’esperienza vissuta.

COME SI CONTATTA LA RETE ?Si può contattare direttamente uno dei tre centri: Cooperati-va LiberaMente – Pavia: tel: 334-2606499, mail: [email protected]; Associazione C.H.IA.R.A. – Voghera: tel: 328-9556296, mail: [email protected]; Cooperativa KORE – Vigevano. tel: 349-282799, mail: [email protected] alternativa, ci si può rivolgere all’Ufficio Servizi sociali del proprio comune di residenza.

BroniIl Giornale di 11WELFARE E FAMIGLIA

Un momento della serata ‘Filo Rosso’

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SERVIZI CASA RIFUGIO ‘LIBERE IN SICUREZZA?: ECCO COS’È La Cooperativa LiberaMente Onlus nasce nel 2005 come filiazione diretta all’Associazione Donne contro la Violenza di Pavia ed è attiva da 25 anni sul territorio provinciale. Ha come obiettivo la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere ed eroga servizi gratuiti mirati e specialistici per aiutare a sostenere le donne e i figli minori in difficoltà a causa di maltrattamenti, violenze e abusi. La casa rifu-gio serve a fornire ospitalità temporanea e assistenza a donne vittime di violenza, con o senza figli. La struttura ha indirizzo segreto ed è stata concepita dai Centri Antiviolenza per offrire alle donne un luogo sicuro al fine di salvaguardarle in situazioni di grave pericolo. Il servizio è rivolto a donne italiane o straniere maggiorenni, con o senza figli, vittime di maltrattamenti familiari o stalking. La richiesta può essere posta dai servizi territoriali o direttamente alle operatrici di accoglienza

“SPORTELLO DISAGIO ECONOMICO”, UN SOSTEGNO PER CHI E’ IN DIFFICOLTA’

Dalla fine di ottobre è attivo lo “Sportello disagio economico” del Piano di zona del Distretto di Broni. Lo Sportello, che ha sede presso il Comune di Broni, ente capofila, è rivolto ai residenti dei 26 Comuni che ne fanno parte (Albaredo Arnaboldi, Arena Po, Bo-snasco, Broni, Campospinoso, Canevino, Canneto Pavese, Ca-stana, Cigognola, Golferenzo, Lirio, Montecalvo Versiggia, Mon-tescano, Montù Beccaria, Pietra de’ Giorgi, Portalbera, Redavalle, Rocca de’ Giorgi, Rovescala, Ruino, San Cipriano Po, San Damia-no al Colle, Santa Maria della Versa, Stradella, Volpara, Zenevre-do). I servizi dello sportello consistono nell’informare in maniera corretta i cittadini sull’accesso ai benefici economici erogati a vario titolo da Stato, Regione, Piano di zona, Comuni, nonché ad orien-tare correttamente le famiglie verso i soggetti che si occupano di formazione / lavoro (centro per impiego e soggetti accreditati con Regione), presenti sul territorio.

L’orario di apertura dello sportello è il seguente: lunedì e giovedì 9 - 12.30 presso il Comune di Broni su appuntamentomartedì 9 – 12.30 presso il Comune Broni senza appuntamento mercoledì 10 - 13 presso il Comune di Stradella su appunta-mento Per informazioni e per fissare un appuntamento, contattare la dr.ssa Maria Luisa Vorraro (email sia©comune.broni.pv.it – tel. Comune di Broni 0385 257053 - pec comunebroni©pec.it.

UNO SPORTELLO DEDICATO PER CHI VUOLE SAPERNE

DI PIÙ SULL’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO

Si ricorda che dallo scorso dicembre è in funzione uno sportello dedicato a chi intende avviare l’iter per la nomina degli ammini-stratori di sostegno, una figura istituita per quelle persone che, per effetto di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica, si trovano nell’impossibilità, anche parziale o temporanea, di prov-vedere ai propri interessi. Il servizio, che prevede la presenza di un’assistente sociale e di un avvocato, è inserito tra le azioni del progetto “Oltrepò ?...Giusto in tempo !” finanziato dalla Regione e dai comuni aderenti. Lo sportello è aperto presso l’Ufficio Servizi sociali del Comune di Broni ogni mercoledì dalle 15 alle 17,30 mentre a Stradella, sempre presso i Servizi sociali del Comu-ne, ogni venerdì dalle 9,30 alle 12,00. Negli altri Comuni partner dell’iniziativa (Arena Po ed Unione di Comuni Lombarda Prima Collina), occorre fissare un appuntamento. Per informazioni, con-tattare nei giorni di apertura dello sportello gli uffici competenti, ai seguenti numeri: Broni 0385 257053 - Stradella 0385 249228, chiedendo della dott. ssa Maria Luisa Vorraro.

Consegnati i PC portatili e la stampan-te all’Istituto compren-sivo Liceo Faravelli grazie al contributo Regionale per il corso “Nonni Social”

FOTONOTIZIA

Il Vice Sindaco Cristina Varesi con la Preside dott.ssa Agnese Canevari e gli insegnanti di informatica

Credit: Marco Picozzi

BroniIl Giornale di12 ISTRUZIONE

APERTO A BRONI IL NUOVO CENTRO DI COTTURA PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA

Dallo scorso 8 gennaio è entrato in funzione il nuovo centro di

cottura della Cooperativa Rosa dei Venti ubicato in via Galileo Galilei n. 4, sopra il Palabrera. Il centro di cottura servirà sia le mense scola-stiche delle primarie e delle mater-ne della Città che il nuovo ristorante della Cooperativa, che si trova da parte al palazzetto dello sport. L’a-pertura del centro di cottura a Broni, a neanche 700 metri dal plesso del-la Baffi, è una notizia molto positiva per tutti gli alunni che usufruiscono del servizio di refezione scolastica. I cibi vengono cucinati direttamente a Broni e non arrivano più da Stradel-la; in questo modo, per il personale della Rosa dei Venti è più semplice rispettare i tempi di cottura, special-mente dei primi piatti, e soprattutto non occorre più riscaldare le vivan-de. L’apertura del centro di cottura si inserisce all’interno del percorso di miglioramento dell’offerta della ristorazione scolastica intrapreso dall’Amministrazione comunale di Broni e dalla Cooperativa Rosa dei Venti, gestore del servizio, sulla base delle indicazioni, delle richie-ste e dei suggerimenti emersi da ge-nitori ed insegnanti in Commissione

mensa. Un’altra importante novità introdotta quest’anno grazie alla di-sponibilità del Dirigente scolastico e del corpo docente, è stata l’istituzio-ne della doppia turnazione di servizio alla Primaria Paolo Baffi di via De Gasperi. Visto il numero cospicuo di alunni, a volte le vivande servite agli ultimi alunni non erano calde quanto quelle servite ai primi tavoli. In questo modo, dividendo il numero di pasti da servire in due tornate, il personale della Cooperativa riesce a svolgere il servizio più velocemente senza par-ticolare attese da parte degli alunni. Ulteriore novità introdotta quest’anno dalla Cooperativa Rosa dei Venti,

di concerto con l’Amministrazione comunale, è stata l’istituzione in loco della figura del ‘Responsabile del Servizio Mensa’, incaricato gior-nalmente di verificare la qualità e la quantità del cibo servito e garantire il corretto svolgimento del servizio presso i vari plessi scolastici della Cit-tà. Nel frattempo, continua l’opera di controllo qualità dell’Amministrazione del servizio di ristorazione scolastica tramite le attività della commissione mensa, le visite in mensa dell’Asses-sore durante l’orario di servizio e la collaborazione con il personale della società che gestisce il servizio, i do-centi ed il personale scolastico.

Le operatrici del centro cottura


STRADELLA via Nazionale 1 tel. 0385 245130


Entra nel vivo il “progetto” Cascina Cassino Po’ fi-

nalizzato alla gestione della struttura da parte di Univer-sità dei Sapori, anche in col-laborazione con l’Enoteca regionale della Lombardia per la creazione di un Centro per la valorizzazione dell’a-groalimentare d’eccellenza. A Settembre l’avvio ufficiale delle attività con un prima programmazione di Corsi di Alta formazione per chef, pasticceri, pizzaioli e bar-man. Figure professionali di primo piano con una forma-zione specialistica avanzata e di alto livello e perciò con

un’immediata spendibilità nel mercato del lavoro.La sede di Broni nei prossi-mi anni accoglierà la prima Scuola di Hospitality Ma-nagement italiana, che tra-sformerà la Cascina in un albergo didattico. Gli studenti verranno inseriti in un per-corso formativo che combi-nerà elementi teorici ad at-tività operative. I programmi didattici sono stati integrati con 4 lingue straniere, la corretta gestione economica di sistemi ristorativi semplici e complessi, la conoscenza dei prodotti enogastronomi-ci, i principi di nutraceutica

e di cucina funzionale (ali-mentazione e salute). Verrà attivato, inoltre, “Università dei Sapori Professional”, un ufficio dedicato allo start up d’impresa nel settore della ristorazione e distribuzione alimentare e alla consulenza finalizzata all’innovazione e riorganizzazione dei processi e prodotti delle aziende, con l’obiettivo più generale di mi-gliorarne la competitività.L’obiettivo primario del Cen-tro resta quello di favorire e promuovere gli sbocchi occupazionali ed innalzare il livello di competitività del sistema economico e produt-

tivo del territorio. Per questo motivo i laboratori di cucina, pasticceria-gelateria e pizze-ria-panetteria saranno dotati delle più moderne attrezzatu-re hi-tech installati ed allestiti anche con il coinvolgimento di aziende locali.La collaborazione con l’E-noteca regionale della Lom-bardia in Oltrepò Pavese prevede infine, già nella se-conda metà del 2018, l’avvio di attività ed eventi volti a va-lorizzare le produzioni agroa-limentari e le eccellenze del territorio dell’Oltrepò pavese e della Lombardia.

L’UNIVERSITÀ DEI SAPORI SBARCA A BRONI: VIA ALLA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE IN CUCINA

Territorio

A settembre l’avvio ufficiale delle attività

Il Sindaco Antonio Riviezzi e la Presidente di Università dei Sapori Anna Rita Fioroni

Alcuni chef ad uno dei corsi dell’Università dei Sapori

BroniIl Giornale di 15GIOVANI

Ampia affluenza di giovanissimi e di famiglie al Carbonetti, per l’arrivo a Broni di Jacopo e Daniel de “I Pantellas”,

vere e proprie star del web.I 2 Youtubers varesini, per la prima volta su un palco teatra-le nella nostra Regione e per la seconda volta in assoluto, hanno ripercorso la loro carriera regalando quasi due ore di divertimento ai numerosi ragazzi presenti.“L’idea di proporre uno spettacolo con un ospite ‘virale’ in rete, nel caso specifico degli youtuber di grande seguito, è un esperimento che l’Amministrazione comunale, in collabora-zione con gli Amici del Teatro Carbonetti , ha fortemente volu-to per coinvolgere i giovanissimi e farli venire in teatro, luogo dove molti di loro, prima di domenica, non erano ancora mai stati – spiega Marco Rezzani, Presidente dell’Associazione – Abbiamo ancora negli occhi la straordinaria immagine del Carbonetti pieno di ragazzi per l’arrivo a Broni dei Pantellas. Il teatro era tutto loro. È stata un’emozione bellissima vedere il nostro Carbonetti così, pieno di giovani e di futuro”.Anche in questa occasione, così come per tutti gli spettacoli

della rassegna Di.Domenica, si è aperto ai più giovani e alle famiglie, divenendo la casa di tutti, dove ognuno può trovare le proposte che più si addicono ai propri gusti e alle diverse età della propria vita.

Dieci ragazzi fra i 16 e i 25 anni hanno data vita al

nuovo progetto associativo “Consulta Giovani” per coin-volgere “i giovani della nostra zona”, creando una rete di eventi che possano sensibi-lizzare i loro coetanei nei con-fronti delle opportunità che offre il nostro territorio. Con il contributo e le idee di tutti si può realizzare insie-me qualcosa di concreto che

possa divertire e, nel frattem-po, avvicinare alla nostra città che, spesso, è vista ancora come troppo distante dalle esigenze dei più giovani.I ragazzi della Consulta sono partiti da semplici doman-de: come vedo il mio futuro? Cosa posso fare, io, per il fu-turo dei giovani della mia città e del territorio ? Tra le prime attività messe in campo, oltre alla collabora-

zione con l’Amministrazione comunale per le iniziative contro il bullismo, l’organiz-zazione di una rassegna ci-nematografica dedicata ai giovani. Chi fosse interes-sato a far parte di questa As-sociazione, può contattare i ragazzi via mail all’indirizzo [email protected] oppure tramite Face-book o Instagram (Consulta Giovani – Broni).

DAL WEB AL TEATRO, STESSO GRANDE SUCCESSO PER “I PANTELLAS”

I Pantellas al Carbonetti - Credit Piergiorgio Simonetta

È NATA L’ASSOCIAZIONE DEI GIOVANI PER I GIOVANI

BroniIl Giornale di16 Cultura

Lo scorso 19 gennaio è stata posi-zionata all’ingresso di Villa Cagno-ni la pietra d’inciampo per onorare la memoria del Partigiano Egisto Cagnoni, nato a Broni il 14 luglio 1975 e spentosi a Harteim il 21 no-vembre 1944. L’idea è dell’artista tedesco Gunter Demnig, che, dal 1995, ha deciso di realizzare piccoli blocchi di ottone da deporre davanti all’ultima abitazione di chi venne deportato nei campi di sterminio nazisti.

Le “Pietre da inciampo” affiorano dal selciato di oltre 1.800 città europee e ne sono già state installate quasi 60mila. La pietra non ha solo la funzione di preservare la memoria delle depor-tazioni,ma va oltre, rappresentando metaforicamente un invito alla ri-flessione, al dare il giusto valore al ricordo e alla memoria, obbligandoci a riflettere e a ricordare l’Olocausto, le deportazioni, l’intolleranza, perché simili scempi non si ripetano mai più.

L’Amministrazione Comunale, in colla-borazione con l’Associazione Consul-

ta Giovani Broni e l’Istituto Comprensivo di Broni, ha proposto due incontri di preven-zione al fenomeno del cyberbullsimo.

Il primo si è svolto al Teatro Carbonetti durante la mattina del 27 marzo, con la vi-sione da parte dei ragazzi delle medie di Broni dello spettacolo ‘Like the Life’ della compagnia ‘Biboteatro’ a cui è seguito un entusiasmante dibattito fra i ragazzi, gli attori e gli organizzatori. Il secondo incon-tro, rivolto a genitori e ragazzi, si è tenuto sabato 7 aprile presso il polo culturale di via Matteotti per sensibilizzare giovani ed adulti su questo preoccupante fenomeno sociale, approfondendone anche gli aspetti psicologici e sociali. All’incontro hanno par-tecipato, oltre al Sindaco Antonio Riviezzi e all’Assessore all’Istruzione Mariarosa Estini, i ragazzi della Consulta Giovani e la

Presidente Gaia Achilli, il Parroco di Broni

e Vicario Generale della Diocesi di Tortona

Don Mario Bonati, il dottor Vincenzo Sca-

botti, Capitano dei Carabinieri della Com-

pagnia Broni –Stradella, la professoressa

Alessia Usardi, referente dell’Istituto Com-

prensivo di Broni per il contrasto al bullismo

e al cyber bullismo, la dottoressa Manuela

Manstretta e il dottor Christian Vicini, psi-

cologi infantili e psicoterapeuti, gli operatori

del Centro Nazionale Anti Cyberbullismo

CNAC e gli operatori del Telefono Azzurro.

Moderatore del dibattito Marco Rezzani,

giornalista de “Il Popolo”.

BRONI DICE NO AI BULLI

ANCHE BRONI HA LA PROPRIA PIETRA D’INCIAMPO PER NON DIMENTICARE

Gunter Demnig posa la pietra d’inciampo in via Emanuelli

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BroniIl Giornale di 17EVENTI

Con la Lirica la Corea è più vicinaSi è tenuta a Broni la prima edizione della

Master Class internazionale di canto liri-co, organizzata dall’Associazione Italo – co-reana Prima Scena in collaborazione con In-Canto in Musica spettacoli, l’Amministrazione Comunale di Broni e l’Associazione Amici del Teatro Carbonetti. Le giornate di perfeziona-mento vocale si sono tenute da lunedì 5 feb-braio a venerdì 9 febbraio 2018 nel ridotto del Teatro Carbonetti, sotto la guida della docen-te Daria Masiero, soprano dalla riconosciuta carriera internazionale ed una delle voci più importanti del panorama lirico italiano. Il pro-getto, patrocinato dalla Camera di Commer-cio di Pavia, aveva una duplice finalità: da una parte, intendeva promuovere lo studio della tecnica vocale ed il melodramma, sco-prendo e valorizzando nuove voci da inserire nelle future programmazioni operistiche del territorio; dall’altra, favorire un proficuo con-nubio tra eccellenze culturali ed eccellenze del territorio. Dalla Corea hanno partecipa-to il baritono Gihyun Seong, i tenori Jung-gook Son e Dongmin Shin, le soprano Sara Lee, Moonjin Kim e Sunwoo Choi; a loro si sono aggiunti la giapponese Rei Itoh, so-prano, e Olesia Mamonenko, soprano di origine lituana.La Master Class si è conclusa con un vero e proprio concerto con orchestra al Carbonetti sabato 10 febbraio 2018. “E’ stata un’importante occasione per far conoscere due prodotti d’eccellenza della cultura italiana che sono il melodramma e il

vino – sottolinea Malva Bogliotti, Presidente dell’Associazione Incanto In Musica – Il con-certo al Carbonetti ha rappresentato l’apertu-ra ufficiale per le altre due iniziative a base di lirica e prodotti enogastronomici dell’Oltre-pò Pavese organizzate coinvolgendo alcu-ne delle eccellenze del territorio”. Durante il pomeriggio di domenica 11 febbraio, presso l’Azienda Agricola Barbacarlo gli appassionati di lirica hanno potuto degustare alcuni vini del territorio ascoltando le melodie proposte dagli allievi della Master class. L’iniziativa intitola-ta “La melodia del vino” ha visto la presen-za, oltre all’azienda ospitante, di altre cinque cantine storiche: Picchioni Andrea, Franco Pellegrini, Fratelli Agnes, Cantina Scuro-passo e Vigneti Massa. Il secondo evento, intitolato “Lirica a cena”, si è tenuto presso l’Enoteca Regionale della Lombardia giovedì 15 febbraio 2018, riproponendo una formula simile all’iniziativa precedente: una cena ac-compagnata dalle voci degli allievi e la degu-stazione di alcuni vini di altre sei importanti

realtà vitivinicole dell’Oltrepò, quali Cantine Conte Vistarino, Fiamberti Giulio, Giorgi Vini, La Costaiola, Bruno Verdi e Terre d’Oltrepò. “Sono arrivata in Italia dieci anni fa: vengo da Busan, la città portuale più importante della Corea, il secondo centro più popoloso dopo la capitale Seul – spiega Sunwoo Choi, Can-tante e Vice Presidente dell’Associazione italo - coreana ‘Prima Scena’, tra i fautori del progetto – Visto che l’opera lirica nasce nella vostra patria, per dedicarmi a questa arte ho pensato che mi dovessi dedicare a studiare la lingua e la cultura italiana, perciò ho deciso di venire qui e di studiare al conservatorio di Alessandria. “Mi trovo molto bene nel vostro Paese, mi piace il clima, gli italiani, che trovo molto simpatici, e ovviamente la tradizione enogastronomica – conclude Sunwoo Choi – Oltre a perfezionare la tecnica vocale e mu-sicale, questa iniziativa si è rivelata un’impor-tante opportunità, per tutti noi, di approfondire anche gli aspetti culturali del territorio che ci ha ospitati e le sue tradizioni”.

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ARTICOLI DA GIARDINO

Consigli di lettura

Nel mondo moderno, sempre più preso da “frenesie” e “novità”, i pro-dotti agroalimentari ed in particolare quelli tipici si sono ritagliati uno

spazio importante. Per questo la valorizzazione del patrimonio agroali-mentare è una delle vere ricchezze italiane. Cibo e vino sono l’espressione culturale di un territorio: in cucina c’è storia, tradizione, civiltà. In questo libro Carlo Aguzzi ci guida in un percorso che, partendo dalla storia di un paese, ci porterà ad assaporare i piatti ed i sapori di un tempo, per guidarci verso i “santuari del gusto”

Un viaggio in Provincia di Pavia alla scoperta dei suoi tesori storicie enogastronomici

I SANTUARI DEL GUSTOUN LIBRO DI CARLO AGUZZI

Gli anni 50 del secolo scorso, sono stati come un ponte fra due epoche, quella della civiltà contadina che stava declinando e quella dell’Italia del cosiddetto miracolo economico. Ercole Bongiorni ci fa rivivere tale periodo attraverso i suoi ricordi e le sue testimonianze di quando, fanciullo, era vissuto agli Orzoni, piccolo borgo rurale isolato e posto in un triangolo di pianura con ai vertici Stradella, Portalbera e Arena Po. Al centro della narrazione troviamo Angelo, un giovane mentalmente fragile, attorno al quale ruotano luoghi, fatti, tradizioni e soprattutto persone che, come scrive l’autore, sono state “rubinetti di etica e umanità”.

ANGELO E NOIALTRI DI ORZONIUn viaggio nei mitici anni 50 Un libro di Ercole Bongiorni

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Il matrimonio di una volta. Usi, costumi e modi di dire - Ercole Bongiorni

Le nozze fra due giovani erano un momento di festa per tutta una comunità rurale. Non solo la cerimonia nuziale in sè, ma anche la consegna della

dote, il corteo degli sposi con il contorno di invitati attraverso il villaggio rappresentavano tipiche manifestazioni di partecipazione e di folklore popolare. Il libro di Ercole Bongiorni descrive minuziosamente tutto questo, analizza poi le varie fasi del matrimonio del passato, l’incontro fra un giovanotto e una ragazza, il fidanzamento, le nozze e il relativo pranzo nuziale, i primi tempi di avvio della nuova famiglia. Tradizioni, usanze e superstizioni si susseguono. Personaggi caratteristici, ad esempio il sensale di matrimonio, sono mirabilmente raccontati. Emergono quadretti di quotidiana vita contadina, in chiave ironica ma sempre narrati con grande rispetto.

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Consigli di letturaUn viaggio in Provincia di Pavia alla scoperta dei suoi tesori storicie enogastronomici

SPORT

La tradizione calcistica bronese risale ai lontani anni 30 del secolo scorso

quando la squadra locale militò nella se-rie “C” nazionale fino allo scoppio della seconda guerra mondiale. Negli anni successivi al conflitto rinacque la vecchia passione per il calcio e fu creata la società “ASSOCIAZIONE BRONESE CALCIO” che partecipò ai campionati dilettantistici organizzati dalla F.I.G.C. schierando gio-catori locali. Nel frattempo era nata una nuova società calcistica “Armando Pic-chi” che disputò anch’essa campionati di-lettantistici. Nel 1973 dalla fusione delle due squadre nacque l’ASSOCIAZIONE CALCIO BRONI. Questo nuovo sodalizio fu apprezzato dagli appassionati della città. La presenza dei tifosi era alta sia in casa sia in trasferta. Prese vita così il settore giovanile con la nascita di molte squadre che si fecero apprezzare nei vari campionati di competenza. La prima squadra fu sempre protagonista nei cam-pionati di promozione, arrivando a una storica promozione al campionato na-zionale dilettanti (serie D) nella stagione 1992/93 disputando una mitica semifinale di Coppa Italia dilettanti contro il Venezia. Nel 2001 ci fu la fusione con il Casteggio e nacque il Casteggio-Broni che militò per 7 anni nel campionato nazionale di-lettanti e poi la fusione con la Stradellina dando luogo alla società “S (Stradellina) B (Broni) C (Casteggio) OLTREPO’ che disputò il primo campionato di serie D a Broni e dall’anno successivo, dopo la retrocessione in eccellenza, a Stradella. Nel 2011, interpretando il volere di molti

sportivi bronesi e su sollecitazione anche dell’Amministrazione comunale, fu creata l’attuale società “A.S.D. BRONI”.l’A.S.D. Broni, oltre alla prima squadra, ha allestito molte squadre del settore gio-vanile creando un vivaio di ragazzi che hanno opportunità di svolgere una sana attività fisica usufruendo degli impianti sportivi esistenti e anche di nuovi spazi (vedi campetto esterno illuminato).L’associazione calcistica, nel pieno ri-spetto della carta dei diritti del bambino, si pone come primo scopo quello edu-cativo. La scuola calcio deve aiutare i bambini a crescere, sia dal punto di vista calcistico che umano. Per questo motivo intende accogliere senza criteri sportivi di selezione il maggior numero di parte-cipanti. L’obiettivo della società è di ca-pire il carattere unico di ogni bambino, assecondarne le esigenze nel rispetto delle regole comuni, per rendere tutti egualmente importanti e partecipi impa-rando a socializzare con compagni ed avversari. Per realizzare questo obiettivo la so-cietà si avvale di tecnici preparati e di strutture esterne come l’Accademia dei portieri. Inoltre nel 2017 ha stretto una collaborazione con ‘AC Milan’ volta a valorizzare ancora di più il lavoro intra-preso per il settore giovanile. Questo

progetto permette di far crescere non solo i ragazzi ma anche gli allenatori che, periodicamente, svolgono sedute di aggiornamento presso i centri di for-mazione a Milano. Allo stesso tempo i tecnici del Milan svolgono 4 sedute di allenamento con i ragazzi dell’Asd Broni presso la struttura della città.Nella Stagione Sportiva 2017/18 la so-cieta’ Asd Broni ha iscritto, nel setto-re giovanile scolastico, 180 tesserati e nei campionati provinciali giovanili 12 squadre suddivise nelle varie catego-rie: Primi Calci, Piccoli Amici, Pulcini 1 anno, Pulcini 2 anno ( 2 squadre), Esordienti 1 anno, Esordienti 2 anno, Giovanissimi 1 anno, Giovanissimi 2 anno, Allievi 1 anno, Allievi 2 anno. In-fine una squadra Juniores provinciale e la Prima Squadra che milita nel cam-pionato di 2° categoria.

(Articolo a cura della dirigenza della società)

L’ASD BRONI, ECCO I ROSSONERI OLTREPADANI

Il matrimonio di una volta. Usi, costumi e modi di dire - Ercole Bongiorni


Cari cittadine e cittadini,in qualità di Consigliere di

minoranza e rappresentante del Gruppo consiliare Lista Civica In-sieme per Broni, vi porgo il mio saluto e approfitto dello spazio concesso dall’Amministrazione comunale per aggiornarvi sul mio lavoro in Consiglio comunale a di-fesa dei vostri interessi.Nella logica dei ruoli istituzionali, da quasi due anni sto svolgendo il ruolo di voce critica dell’azione di governo che mi avete affidato con impegno e serietà, fungendo da stimolo per migliorare l’azione di governo della maggioranza.Sono convinto che occorre con-tinuare a lavorare sodo per rilan-ciare il commercio locale e l’oc-cupazione, che devono essere le

priorità di agenda per la nostra Città. Dal canto mio, garantisco che vigilerò sull’operato dell’Am-ministrazione, facendo proposte costruttive e spronandola a fare di più nell’interesse dei cittadini di Broni, anche alla luce dell’apertu-ra registrata nei miei confronti da parte della maggioranza.In questi mesi, l’Amministrazio-ne sta dando il via ad un’opera di manutenzione di strade e marcia-piedi. Anche se condivido lo sfor-zo e la finalità di questi interventi, perché la cura della Città deve es-sere prioritaria, rimango dell’idea che bisogna fare tutti di più per rendere Broni una città più vivibile sotto ogni aspetto.Durante l’ultimo Consiglio è stata approvata la variazione del Piano

Triennale delle Opere Pubbliche, per procedere a nuovi interventi riguardanti Villa Nuova Italia, le scuole, il palazzo Comunale e la zona di Piazza Italia. Sono inter-venti di grossa portata per Broni, di conseguenza mi auguro che non rimangano interventi solo migliorativi delle infrastrutture in-teressate, ma che portino anche lavoro per le imprese presenti sul territorio. Concludo ricordando a tutti i cittadini che il mio impegno per la città di Broni, in qualità di Consigliere non verrà mai meno e, soprattutto continuerò a lavora-re per tutelare gli interessi di chi abita e lavora nella nostra città.

Un saluto cordiale,Ezio Maggi, capogruppo

Qualcosa si sta facendo per la città, ma si può fare di più

LA PAROLA AL CONSIGLIO

Spazio riservato al gruppo consiliare “Broni in testa”

Spazio riservato al gruppo consiliare “Lista civica insieme per Broni”

L’attribuzione della posizione degli spazi riservati ai vari gruppi consiliari è casuale e seguirà lo schema della rotazione

Broni in panchina, la minoranza osservaCari Concittadini,

vi invitiamo a riflettere su alcune tra le più discutibili spese per lavori pubblici de-liberate dall’amministrazio-ne comunale per il triennio 2018-2020. Villa nuova Italia (ad oggi non di proprietà del comune di Broni con affitto annuo di circa €. 16.000) €.2.570.000 in 3 lotti. Via Cavour – ex caserma vi-gili €. 1.450.000 in 3 lotti. Piazza Italia - abbattimen-to palestra per realizzazione parcheggi (In zona peraltro destinata a svuotarsi visto

l’imminente spostamento delle scuole) €. 450.000. Vi consigliamo di leggere queste nostre considerazio-ni comodamente seduti sulle nuove panchine (soprattutto se trovate posto su quella vicina alla banca con vista parcheggio) e di pensare a quante cose, secondo noi più utili per la comunità, po-tevano essere realizzate con €.4.470.000

Gruppo Consiliare Broni in testa


Al lavoro per la cura e il decoro della citta’

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L’arrivo della bella stagione è il periodo ideale per far partire gli

interventi di sistemazione di strade e marciapiedi e di riqualificazione di opere pubbliche che necessitano di manutenzione. Tutti noi di Unione civica, come promesso in campa-gna elettorale, stiamo lavorando sodo per continuare l’opera del ri-lancio della nostra amata Città che passa necessariamente anche dal prendersi cura di strade, marcia-piedi, verde cittadino e delle varie infrastrutture. Due sono le direzio-ni che stiamo seguendo: da un lato continueremo nel programma di manutenzioni necessarie e dall’al-tro ci occuperemo di recuperare il patrimonio pubblico cittadino. Per quanto riguarda il primo punto, con

l’approvazione del bilancio di previ-sione e della successiva variazione, abbiamo aumentato le risorse de-stinate ai lavori di sistemazione di strade, marciapiedi, strutture pubbli-che e cimiteri, arrivando a stanziare più di 570 mila euro. Per quanto ri-guarda il recupero delle opere pub-bliche, con la variazione al relativo piano triennale, oltre al recupero di Villa Nuova Italia, sono in program-ma altri tre interventi, tra cui i lavori alla scuola d’infanzia Andersen, il consolidamento e la messa in sicu-rezza del palazzo municipale e la riqualificazione di Piazza Italia, con ampliamento del relativo parcheg-gio. Le manutenzioni e gli interven-ti di riqualificazione e di recupero delle opere pubbliche vanno nella

direzione di rafforzare il rilancio del-la nostra città, facendole fare quel salto di qualità che la possa rendere sempre più semplice per chi vuole investire e creare lavoro, più inte-ressante e tecnologica per i giovani, più accogliente per famiglie ed an-ziani, più interessante per residen-ti e turisti, più vicina a chi gestisce un’attività e più sicura per tutti. Nel ringraziarvi per la vostra cortese at-tenzione, ricordiamo che è sempre possibile contattarci per consigli, suggerimenti o solamente per in-contrarci e discutere della Città e del suo futuro, scrivendoci al se-guente indirizzo: [email protected] saluto cordiale a tutti, a presto

La squadra di Unione Civica

LA PAROLA AL CONSIGLIO

Spazio riservato al gruppo consiliare “Unione Civica”

BroniIl Giornale di22 NEWS DAL COMUNE

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Dallo scorso 2 aprile anche nel-la nostra città viene rilasciata la

carta di identità elettronica, il nuovo documento di identificazione che sostituisce quella cartacea. La carta d’identità elettronica, oltre che fina-lità identificativa, ha anche funzione di documento di viaggio nei paesi dell’Unione Europea e in quelli che hanno aderito a specifici accordi con l’Italia. Sarà possibile anche indicare la volontà di donare organi o tessuti in caso di futuro decesso. La nuova carta non deve essere richiesta a seguito di cambio indiriz-zo o residenza.

Qual è la validità ?La durata varia secondo l’età del richiedente: 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni; 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni; 10 anni per i maggiorenni.

Quali sono i tempi di rilascio ?Il rilascio NON è immediato, ma avviene entro sei giorni lavorati-vi dalla richiesta. La carta può es-sere spedita direttamente a casa oppure ritirata direttamente pres-so l’ufficio U.R.P. del Comune.

Quanto costa ?La nuova carta ha un costo di € 22 solo per chi è in possesso di un documento scaduto o in prossimi-tà di scadenza, mentre l’eventuale duplicato (da richiedere in caso di

furto, smarrimento, deterioramen-to ecc. del proprio documento in corso di validità) costa € 27,21.

Come fare per richiederla ?E’ sufficiente recarsi presso l’Uffi-cio U.R.P. del Comune in orario di apertura, portando con sè una fototessera cartacea, del formato di quelle utilizzate per il passapor-to, oppure su supporto digitale. E’ preferibile avere con sé anche il codice fiscale o la tessera sanita-ria per semplificare il procedimen-to di registrazione (non è neces-sario presentare altri documenti).Nel caso in cui il richiedente sia ge-nitore di minori, è necessario che presenti anche una dichiarazione di assenso all’espatrio sottoscritta dall’altro genitore o esercente la responsabilità genitoriale, ai sensi della legge n. 1185 del 1967. In alternativa è necessario for-nire l’autorizzazione del giudice tutelare. L’assenso o l’autorizza-zione del giudice devono essere presentati anche nel caso in cui la richiesta di emissione del docu-mento riguardi il minore.Per maggiori informazioni, consultare il sito www.comunebroni.gov.it o ri-volgersi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune da lunedì al sabato dalle 9 alle 12.30 e il mer-coledì anche il pomeriggio dalle 15 Alle 17.

E’ ARRIVATA LA CARTA D’IDENTITÀ ELETTRONICA

BRONI E’ IL PRIMO COMUNE DELLA PROVINCIA AD ENTRARE NELL’ANPR

Il rilascio della carta di identità elettronica è pos-sibile grazie all’entrata del Comune di Broni nel-

la ANPR, l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, che sostituirà le anagrafi dei 7.978 comuni italiani, diventando un riferimento unico per la Pubblica Amministrazione, le società par-tecipate e i gestori di servizi pubblici. Con l’ANPR si realizza un’unica banca dati con le informazio-ni anagrafiche della popolazione residente. Broni è stato il primo comune in Provincia di Pavia a tagliare questo traguardo, il tredicesimo in Lom-bardia ed il sessantanovesimo a livello nazionale, al fianco di Comuni importanti come Modena, Ce-sena, Terni, Ravenna e Rovereto. Grazie all’A-nagrafe Nazionale, si velocizzeranno le pratiche tra i Comuni aderenti, come ad esempio i cambi di residenza, il cui scambio di dati tra i Comuni interessati avverrà in simultanea con la presenta-zione della relativa domanda. Non solo, i cittadini il cui Comune ha aderito all’ANPR che si trovano temporaneamente in un altro comune aderente, potranno richiedere i propri certificati anagrafici anche agli uffici di quest’ultimo Comune.Questo passaggio permetterà al Comune di rice-vere un contributo dal Ministero per la Semplifica-zione di 2.000 euro.

Lo sportello dove viene effettuata la richiesta per la nuova carta d’identità elettronica

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