- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni ... venoso brachicefalico e nervo...

145
- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero i linfonodi preaortici si dividono in celiaci, mesenterici superiori e mesenterici inferiori FALSO: non ci sono anastomosi iliaci le anastomosi porto-sistemiche sono: esofagee, rettali, paraombelicali, peritoneali e iliaci FALSO: il vago e l'arteria brachiocefalica sono posteriormente alla vena il tronco venoso brachiocefalico destro ha anteriormente il tronco arterioso brachiocefalico e il vago di destra FALSO: la nutritizia della tibia è ramo della tibiale posteriore rami collaterali della arteria tibiale anteriore sono: muscolari, ricorrenti tibiali, malleolari anteriore, dorsale del piede e nutritizia della tibia FALSO: esce dal grande foro ischiatico l'arteria pudenda interna origina dalla iliaca interna e lascia la cavità pelvica tra muscolo piriforme e coccigeo nel piccolo foro ischiatico vero sono rami dell'aorta toracica le arterie: bronchiali, pericardiche, mediastiniche, esofagee, intercostali posteriori, sottocostali e freniche superiori FALSO: è lunga 7.5 cm il tratto distale dell'arteria ascellare si trova aneriormente al piccolo pettorale ed è lungo 2.5cm FALSO: è la temporale media, non la temporale profonda (ramo della mascellare interna) l'arteria temporale superficiale ha come rami collaterali le arterie: trasversa della faccia, auricolari anteriore, zigomatico-orbtale, temporale profonda vero i rami terminali dell'arteria temporale superficiale sono il ramo frontale e il ramo parietale FALSO: l'arteria buccinatoria è ramo della mascellare interna rami collaterali dell'arteria occipitale sono le arterie: mastoidea, auricolare, muscolari, discendente, meningei, buccinatoria vero le vertebre cardiache di Giacomini sono dalla 5 alla 8 FALSO: dalla 3 alla 6 le cartilagini costali in rapporto col cuore sono dalla 3 alla 5 vero l’asse maggiore del cuore misura 13 cm FALSO: 280-340 il peso del cuore è fra i 280 e i 500g nel maschio vero le facce del cuore sono la postero inferiore o diaframmatica e la anteriore o sterno costale vero la crux cordis si trova all’incrocio fra solco atrioventricolare e interventricolare sulla faccia posteriore del cuore FALSO: al 5° spazio intercostale la punta del cuore corrisponde al 4° spazio intercostale sinistro 1

Transcript of - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni ... venoso brachicefalico e nervo...

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero i linfonodi preaortici si dividono in celiaci, mesenterici superiori e

mesenterici inferiori

FALSO: non ci sono

anastomosi iliaci

le anastomosi porto-sistemiche sono: esofagee, rettali,

paraombelicali, peritoneali e iliaci

FALSO: il vago e

l'arteria

brachiocefalica sono

posteriormente alla

vena

il tronco venoso brachiocefalico destro ha anteriormente il tronco

arterioso brachiocefalico e il vago di destra

FALSO: la nutritizia

della tibia è ramo

della tibiale posteriore

rami collaterali della arteria tibiale anteriore sono: muscolari,

ricorrenti tibiali, malleolari anteriore, dorsale del piede e nutritizia della

tibia

FALSO: esce dal

grande foro ischiatico

l'arteria pudenda interna origina dalla iliaca interna e lascia la cavità

pelvica tra muscolo piriforme e coccigeo nel piccolo foro ischiatico

vero

sono rami dell'aorta toracica le arterie: bronchiali, pericardiche,

mediastiniche, esofagee, intercostali posteriori, sottocostali e freniche

superiori

FALSO: è lunga 7.5

cm

il tratto distale dell'arteria ascellare si trova aneriormente al piccolo

pettorale ed è lungo 2.5cm

FALSO: è la

temporale media, non

la temporale profonda

(ramo della

mascellare interna)

l'arteria temporale superficiale ha come rami collaterali le arterie:

trasversa della faccia, auricolari anteriore, zigomatico-orbtale,

temporale profonda

vero i rami terminali dell'arteria temporale superficiale sono il ramo

frontale e il ramo parietale

FALSO: l'arteria

buccinatoria è ramo

della mascellare

interna

rami collaterali dell'arteria occipitale sono le arterie: mastoidea,

auricolare, muscolari, discendente, meningei, buccinatoria

vero le vertebre cardiache di Giacomini sono dalla 5 alla 8

FALSO: dalla 3 alla 6 le cartilagini costali in rapporto col cuore sono dalla 3 alla 5

vero l’asse maggiore del cuore misura 13 cm

FALSO: 280-340 il peso del cuore è fra i 280 e i 500g nel maschio

vero le facce del cuore sono la postero inferiore o diaframmatica e la

anteriore o sterno costale

vero la crux cordis si trova all’incrocio fra solco atrioventricolare e

interventricolare sulla faccia posteriore del cuore

FALSO: al 5° spazio

intercostale

la punta del cuore corrisponde al 4° spazio intercostale sinistro

1

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: è a sinistra il margine ottuso separa a destra la faccia sterno costale e

diaframmatica

vero

il margine acuto separa la faccia sterno costale e diaframmatica a

destra

vero

il peduncolo vascolare è costituito da destra verso sinistra da: vena

cava superiore, aorta ascendente, tronco polmonare

vero L’articolazione radioulnare distale è un ginglimo laterale

vero

Il margine dell’acetabolo è separato dal corpo dell’ileo mediante il

solco sopraacetabolare

vero Il muscolo pettineo forma il pavimento del triangolo femorale

No è esattamente il

contrario (inverti

porizone di afflusso e

di efflusso)

La porzione del ventricolo prospiciente l’orifizio arterioso è la

porzione di efflusso, mentre quella prospiciente l’orifizio

atrioventricolare è la porzione di afflusso

No, sono più piccole

Le cellule P nodali nei nodi seno atriale e atrioventricolare hanno

dimensione maggiore dei cardiociti di lavoro

No, si trovano

anteriormente

I muscoli sterno ioideo e sterno tiroideo si trovano posteriormente al

tronco brachiocefalico

vero

Rami collaterali della arteria basilare sono la cerebellare anterior

inferiore, uditiva interna, pontini e cerebellare superiore

FALSO 4 cm L’arteria iliaca comune sinistra è lunga 6 cm

FALSO, della

giugulare interna

La vena linguale, tiroidea media, tiroidea superiore e faciale comune

sono tributarie della giugulare esterna

FALSO, dal trapezio

e dallo

Sternocleidomastoide

o

Il triangolo posteriore del collo è delimitato anteriormente dallo

scaleno medio e posteriormente dal trapezio

FALSO gastrolienale,

pancreaticolienale e

frenicolienale

I mezzi di fissità della milza sono i legamenti gastrolienale,

epativolienale e frenicolienale

FALSO preaortici,

aortici laterali o para

aortici e retro aortici

I linfonodi lomboaortici sono: preaortici, aortici laterali o para aortici

e postaortici

vero

Le vene ovariche danno luogo alla formazione del ricco plesso

venoso pampiniforme

FALSO: freniche

superiori e non

inferiori

Sono affluenti della vena azygos le vene: bronchiali posteriori,

esofagee, mediastiniche, freniche inferiori

FALSO: non la

epigastrica superiore

ma la inferiore

L’arteria iliaca esterna cede come collaterali le arterie: epigastrica

superiore e circonflessa iliaca profonda

2

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero Il tronco celiaco ha rapporto a destra con il pilastro destro del

diaframma, il lobo caudato del fegato e il ganglio celiaco destro

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente

Il trattoprescalenico della succlavia ha rapporto posteriormente con il

tronco venoso brachicefalico e nervo vago

vero

Superficialmente alla arteria carotide esterna si trova il margine

anteriore dello sternocleidomastoideo e l’ansa tra il nervo cutaneo

trasversale del collo e la branca cervicale del nervo facciale

FALSO: due anteriori

e una posteriore La valvola aortica presenta due semilune posteriori e una anteriore

vero

Il muscolo peroniero breve contribuisce col perionero lungo alla

pronazione del piede

FALSO: è la faccia

viscerale ad essere

divisa in due

La faccia diaframmatica della milza è suddivisa da un rilievo

longitudinale in due parti: una anteriore, la faccia gastrica, ed una

posteriore, la faccia renale

FALSO: è sulla faccia

gastrica Nella faccia renale si trova l'ilo della milza

vero

Spesso sopra l'ilo splenico si trova un tozzo rilievo, la tuberosità

lienale

vero

Il margine superiore della milza separa la faccia gastrica dalla

diaframmatica e presenta delle indentature

FALSO: la faccia

diaframmatica dalla

renale

Il margine inferiore o posteriore della milza separa la faccia

diaframmatica dalla gastrica

vero Il margine interno della milza divide la faccia renale dalla gastrica

FALSO: il superiore è

arrotondato (vicino al

diaframma) e quello

inferiore a punta

Dei due poli della milza quello superiore è appuntito e quello

inferiore più arrotondato

vero

La faccia diaframmatica della milza corrisponde alla 9-11° costa tra

la linea angolo-scapolare e l'ascellare anteriore

FALSO: il surrene è

in rapporto con la

faccia renale

La faccia gastrica entra in rapporto con corpo dello stomaco, flessura

sinistra del colon, borsa omentale, coda del pancreas e surrene

vero

Il polo superiore della milza si trova a livello della 10 vertebra

toracica

FALSO: due

prolungamenti

L’apice del timo risulta talvolta diviso in tre prolungamenti conoidi, i

corni timici

vero La maggiore aderenza del timo è posteriormente con il pericardio

FALSO: è il foglietto

anteriore della fascia

Il foglietto anteriore della fascia cervicale media scende dal collo nel

mediastino anteriore dove passa dietro il timo formando la loggia

3

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

cervicale media timica

vero I legamenti del pericardio sono: sterno pericardici,

vertebropericardici e freno pericardici

vero L’arteria mascellare si divide in tre porzioni: mandibolare,

pterigoidea e pterigopalatina

vero I rami terminali della arteria temporale superficiale sono il ramo

frontale e il ramo parietale

vero

Il tratto retroscalenico della succlavia è in rapporto con la prima costa

dove determina il solco della succlavia, posteriormente con i muscoli

scaleno medio e posteriore e con i rami del plesso brachiale

FALSO: non le

mediastiniche

posteriori ma le

anteriori

I rami collaterali della arteria toracica interna sono: pericardio

frenica, mediastiniche posteriori, rami sternali, intercostali anteriori e

rami perforanti

vero Il circolo anastomotico della spalla connette la succlavia, ascellare e

brachiale

vero

La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:

arteria trasversa della scapola e del collo (a. succlavia)ß→ arteria

circonflessa della scapola e toracoacromiale (a. ascellare)

vero

La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:

intercostale suprema e toracica interna (a. succlavia) ß→ toracica

laterale (a. ascellare)

vero

La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:

circonflesse dell’omero(a. ascellare)ß→ arteria profonda del braccio

(a.brachiale)

vero La vena piccola safena decorre nella parte posteriore della gamba

dalla caviglia al poplite e presenta 12 valvole

FALSO: della vena

marginale laterale

La vena piccola safena rappresenta la continuazione della vena

marginale mediale del piede

FALSO: sono vene

profonde

Le vene tibiali posteriori sono vene superficiali che accompagnano la

arteria omonima

FALSO: si uniscono

alle posteriori e danno

origine alla vena

poplitea

Le vene tibiali anteriori si uniscono alle posteriori per dare origine

alla vena safena

vero La vena poplitea origina dalle vene tibiali anteriori e posteriori

FALSO: decorre

anteriormente alla

arteria

La vena femorale profonda decorre posteriormente alla arteria

omonima fino al livello del triangolo femorale

vero La vena grande safena origina dalla vena marginale mediale 2-3 cm

davanti il malleolo mediale

4

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: a 3-4 cm dal

legamento inguinale

La vena femorale segue il decorso del sartorio fino alla fossa ovale

dove confluisce nella vena femorale a 6 cm dal legamento inguinale

vero

La vena safena haundiametro di 0.5cm e a volta presenta una vena

safena accessoria

FALSO: non la

epigastrica profonda

ma la superficiale

Rami affluenti della vena femorale sono le vene: pudende esterne,

dorsale sottocutanea del pene o del clitoride, epigastrica profonda,

circonflessa iliaca superficiale, toracoepigastrica

vero

La vena iliaca esterna riceve la vena epigastrica inferiore e la

circonflessa iliaca profonda

vero

La vena iliaca interna origina a livello del contorno superiore del

grande foro ischiatico, sale sulla articolazione sacroiliaca ed è in

rapporto posteriormente e medialmente all’art. iliaca interna

vero

L’Arteria lienale è il ramo più grosso del tronco celiaco, decorre

posteriormente allo stomaco, sopra il margine superiore del pancreas

vero

Rami collaterali della art. gastroepatica o epatica comune sono:

gastroduodenale, gastrica destra o pilorica, arteria cistica

FALSO: è incrociata

dalla arteria renale

sinistra

Anteriormente alla aorta addominale c’è: il tripode celiaco, il plesso

nervoso celiaco e aortico, la borsa omentale, il corpo del pancreas, la

radice del mesentere; è incrociata anteriormente dalla arteria renale

destra

FALSO: le vertebre

lombari 1-4

Posteriormente alla aorta lombare c’è: i corpi delle vertebre lobari 1-

5

FALSO: le vertebrali

sono rami della

succlavia

Rami viscerali della aorta toracica sono le arterie bronchiali,

pericardiche, mediastiniche, esofagee, vertebrali

vero

Rami collaterali dell’arteria radiale sono: la ricorrente radiale, rami

muscolari, il ramo carpico palmare e dorsale, la palmare superficiale, la

metacarpica dorsale, la principale del pollice, la radiale dell’indice

FALSO: 1 cm sotto la

piega del gomito

L’arteria ulnare nasce 3 cm sotto la piega del gomito, si impegna

sotto i muscoli epitrocleare e scende in basso e medialmente sulla

faccia anteriore dell’ulna

vero

Rami collaterali dell’arteria ulnare sono le ricorrenti ulnari, le

interossee, rami carpici, ramo palmare, l’articolare del gomito

FALSO: le porzioni

sono mandibolare,

pterigoidea,

pterigopalatina

L’arteria mascellare interna nasce dietro il collo della mandibola e

termina nella fossa pterigopalatina dividendosi nelle porzioni

mandibolare, pterigoidea e temporale

vero

Rami collaterali della arteria mascellare interna parte mandibolare

sono l’auricolare profonda, timpanica anteriore, meningea media,

meningea accessoria, alveolare inferiore

FALSO: non la

temporale superficiale

Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigoidea sono le

arterie: temporali superficiali, pterigoidei, masseterini, buccinatoria

5

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

(ramo della car. Est)

ma temporale

profonda

vero

Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigopalatina

sono le arterie: alveolare superiore, infraorbitaria, palatina, faringea, del

canale pterigoideo

FALSO: più spesso

dalla anonima, o

dall’arco dell’aorta L’arteria tiroidea ima nasce spesso dalla succlavia

FALSO: è la

interventricolare

posteriore

I rami della art- coronaria destra sono: infundibolare, rami atriali e

ventricolari, arteria del nodo del seno, rami perforanti, interventricolare

anteriore

FALSO: è lunga solo

1 cm (subito si

divide)

La arteria coronaria sinistra origina dal seno artico sinistro e nel tratto

iniziale è coperta dal tronco polmonare; è lunga ben 5 cm

FALSO: le diagonali

e perforanti originano

dalla interventricolare

anteriore

I rami terminali della art coronaria sinistra sono: interventricolare

anteriore e circonflessa. Dalla circonflessa originano le arterie

perforanti e diagonali

vero

Il seno coronarico raccoglie il sangue di: vena cardiaca magna, vena

del margine ottuso, vena obliqua dell’atrio sinistro di Marshall, vena

posteriore del ventricolo sinistro, vena cardiaca media, vena cardiaca

parva

FALSO: si aprono

nella cavità cardiaca

più vicina mediante

piccoli orifizi Le vene minime di Tebesio si aprono nel seno coronarico

FALSO: gli anelli

fibrosi non sono

intorno alle vene ma

intorno alle grandi

arterie

Lo scheletro fibroso del cuore è composto da: anelli fibrosi degli

orifizi atriventricolari, anelli fibrosi dell’origine dei grossi vasi venosi,

trigoni fibrosi destro e sinistro e parte membranacea del setto

vero Il trigono fibroso destro prende anche il nome di corpo fibroso

centrale.

FALSO: non laterale

ma mediale o settale

Nel ventricolo destro distinguiamo un muscolo papillare anteriore,

posteriore e laterale

vero

Le fosse cerebellari dell’occipitale sono delimitate dal solco del seno

trasverso che continua nel solco sigmoideo che termina nel foro

giugulare e presenta il foro mastoideo che dà passaggio ad una vena

FALSO si aprono tutti

sulla faccia posteriore

della piramide

Nella faccia anteriore della piramide del temporale sono presenti: il

foro acustico interno, l’apertura del canalicolo del vestibolo per il sacco

endolinfatico, il solco del seno petroso inferiore

FALSO: con le Le parti letrali della fossa cranica anteriore presentano le superfici

6

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

piccole ali dello

sfenoide

orbitarie con le impornte digitate e terminano in dietro con le grandi ali

dello sfenoide

FALSO: si dirigono in

basso e in avanti

I muscoli intercostali esterni vanno dal margine di una costa

superiore alla adiacente inferiore dirigendosi in basso ed in dietro. Sono

inspiratori

FALSO: si dirigono in

basso e in dietro

I muscoli intercostali interni originano dal labbro mediale del solco

costale e si dirigono verso il basso e in avanti. Sono espiratori

vero

Tra la parte costale e quella lombare del diaframma è presente il

trigono lombo costale; tra la parte sternale e quella costale è presente il

trigono sterno costale

FALSO: foglia destra,

sinistra e anteriore

Il centro tendineo del diaframma ha la forma a trifoglio con foglia

destra, sinistra e posteriore

FALSO: dal nervo

toracico lungo del

plesso brachiale

Il muscolo dentato anteriore è innervato dal nervo ascellare del plesso

brachiale

vero Il muscolo grande pettorale adduce e ruota internamente l’omero

FALSO: dalla 2-3-4

vertebra

Il pilastro mediale destro del diaframma origina dai corpi della 1a-2a-

3a vertebra lombare

vero Il pilastro mediale sinistro del diaframma origina dalla 2-3 vertebra

lombare

FALSO: sono i più

piccoli

I pilastri intermedi del diaframma sono i più grandi e originano dal

corpo della 3a vertebra lombare

FALSO: dai costi

formi della seconda

vertebra lombare

Il pilastro laterale del diaframma origina dai processi costiformi della

quarta vertebra lombare

vero

Legamento arcuato mediano, mediale, laterale del diaframma sono

rispettivamente: fra i pilastri mediali, dal pilastro laterale al corpo della

prima e 2° vertebra lombare circondando lo psoas, dal pilastro laterale

alla dodicesima costa circondando il quadrato dei lombi

FALSO: la vena cava

passa nel centro

tendineo. I due fasci

si incrociano e danno

origine all’orifizio

aortico e esofageo

Dal legamento arcuato mediano e dai pilastri mediali del diaframma

originano due fasci muscolari che incrociandosi delimitano due orifizi:

l’Orifizio aortico, e per la vena cava inferiore

vero Fra il pilastro intermedio e quello mediale passa nervi piccolo e

grande splancnico; a destra la vena azygos e a sinistra la emiazygos

FALSO: dall’alto in

basso e da dietro in

avanti

Il muscolo obliquo esterno ha un decorso dall’alto in basso e da

avanti in dietro

vero la faccia anteriore del corpo dell'osso ioide dà attacco ai muscoli

miloioidei e stiloioidei

7

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: è sulla faccia

esterna

sulla faccia inerna dell'arcata alveolare della mandibola sono presenti

rilievi per le radici dei denti, denominati giochi alveolari

FALSO: è il margine

anteriore del ramo

mandibolare

il margine posteriore del ramo mandibolare è formato da due labbri,

la linea obliqua e la cresta temporale, che delimitano le fossa

retromolare

vero il margine posteriore del ramo della mandibola è arrotondato e unisce

il collo del condilo mandibolare all'angolo della mandibola

FALSO: è il margine

superiore

il margine inferiore del ramo mandibolare presenta al centro l'incisura

della mandibola (o semilunare) che dà passaggio a vasi e nervi

masseterini

FALSO: vi si

inserisce il muscolo

pterigoideo mediale

la faccia mediale del ramo mandibolare presenta la tuberosità

pterigoidea per l'inserzione del muscolo pterigoideo laterale

vero la faccia laterale del ramo della mandibola ha un rilievo rugoso detto

tuberosità masseterina

FALSO: è sul

contorno mediale del

foro

sul contorno laterale del foro madibolare (da cui origina il canale

mandibolare) di trova la lingula mandibolare

vero rami collaterali dell'arteria brachiale sono le arterie: profonda del

braccio, collaterale ulnare superiore, collaterale ulnare inferiore

vero l'arteria rediale partecipa alla formazione di tre arcate anastomotiche:

la palmare profonda, la palmare superificiale e la dorsale del carpo

FALSO: si trova

lateramlmente al

pronatore rotondo

la porzione superiore dell'arteria radiale è coperta dal

m.brachioradiale e si trova medialmente al pronatore rotondo

vero

l'arteria radiale al polso sulla faccia dorsale del carpotra i tendini

dell'abduttorelungo, estensore breve e estensore lungo del polllice

(tabacchiera antaomica)

FALSO: non è la

ricorrente ulnare ma

la ricorrente radiale

rami collaterali dell'arteria radiale sono l'arteria: la ricorrente ulnare,

muscolari, carpico palmare e dorsale, palmare superficiale,

metacarpica, principale del pollice, radiale dell'indice

vero

l'arteria mesenterica inferiore nasce dall'aorta 3-4 cm sopra la

biforcazione aortica e cede le arterie: colica sinistra, sigmoidee, rettale

superiore

vero

l'arteria renale ha un calibrodi6-7mm, nasce 1cm sotto l'arteria

mesenterica superiore presso il margine inferiore della 1a vertebra

lombare

FALSO: sono rami

della renale

le arterie surrenali inferiori sono rami della splenica

FALSO: l'uretere

passa avanti

l'arteria iliaca comune subito prima della sua divisione ha

posteriormente l'uretere

8

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero l'arteria iliaca comune ha lateralmente la vena cava inferiore e la vena

iliaca comune destra

FALSO: è lunga 4-5

cm l'arteria iliaca comune è lunga circa7 cm

FALSO:

posteriormente è la

vena iliaca interna,

non la esterna

l'arteria iliaca interna o ipogastrica presenta posteriormente la vena

iliaca esterna, il muscolo ileopsoas e l'articolazione sacroiliaca

FALSO passa dietro il

malleolo laterale

il muscolo perioniero lungo origina dalla testa e faccia laterale della

fibula, passa dietro il malleolo mediale e si inserisce al cuneiforme

mediale e alla tuberosità del primo metatarsale

FALSO sono

entrambi pronatori

il peroniero lungo prona e flette il piede, il peroniero breve supina il

piede

vero

il muscolo plantare origina dal condilo laterale del femore e si

inserisce sul calcagno

vero

il muscolo popliteo è l'unico muscolo della gamba che non raggiunge

il piede. Origina dall'epicolndilo laterale del femore e si inserisce sulla

tibia

FALSO: flette e

supina

il muscolo tibiale posteriore origina dalla tibia, passa dietro il

malleolo mediale e si inserisce sul navicolare. Flette e prona il piede

FALSO la fascia

crurale è la

continuazione nella

gamba

la fascia femorale o lata è inspessita lateralmente dal tratto ileotibiale.

Si continua nella fascia poplitea. Nella coscia prende il nome di fascia

crurale

FALSO: non il

piccolo adduttore ma

il grande adduttore

producono rotazione interna della coscia: il medio e piccolo gluteo, il

tensore della fascia lata e il piccolo adduttore

vero

sono adduttori della coscia: pettineo, adduttore lungo/breve/grande,

bicipite femorale, semitendinoso, semimebranoso, grande gluteo (fasci

inferiori), quadrato femorale

FALSO: i fasci

inferiori sono

adduttori, i fasci

superiori del grande

gluteo sono abduttori

sono abduttori della coscia: gluteo medio/piccolo, piriforme, tensore

della fascia lata, grande gluteo (fasci inferiori)

FALSO: è il grande

adduttore, non il

piccolo

sono estensori della coscia: grande/medio/piccolo gluteo, bicipite

femorale, semitendinoso/semimembranoso, piccolo adduttore

vero

sono flessori della coscia: ileopsoas, tensore della fascia lata, sartorio,

retto femorale, pettineo, adduttori, gracile, medio e piccolo gluteo

vero sono extraruotatori otturatori, piriforme, gemelli, quadrato femorale,

glutei, adduttori, sartorio, ileopsoas, bicipite, semitendinoso,

9

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

semimembranoso

vero sono coinvolti nella flessione della gamba: sartorio, gracile, bicipite

femorale, semitendinoso, semimembranoso, gastrocnemio, plantare

vero sono estensori della gamba: quadricipite femorale

vero sono intrarotatori della gamba: popliteo, smimebranoso,

semitandinoso, sartorio, gracile

vero sono extrarotatori della gamba: bicipite femorale

FALSO: sono flessori

plantari

sono flessori dorsali del piede: gastrocnemio, soleo, plantare

FALSO: non il

flessore ma

l'estensore delle dita

sono flessori dorsali del piede: tibiale anteriore, estensore lungo

dell'alluce, flessore lungo delle dita, peronioero anteriore

vero sono pronatori del piede: peronioero lungo/breve e estensore lungo

delle dita

vero sono supinatori del piede: tibiale anteriore/posteriore, estensore lungo

dell'alluce/dita, peronioero anteriore, flessore lungo delle dita/alluce

FALSO: non la parte

spinosa ma la parte

clavicolare del

deltoide

sono flessori del braccio: deltoide (parte spinosa), grande pettorale,

bicipite brachiale, coracobrachiale

FALSO: non il gran

pettorale ma il gran

dorsale

sono estensori delbraccio: gran pettorale, grande rotondo, piccolo

rotondo, deltoide (parte spinosa), tricipite brachiale, trapezio

vero sono abduttori del braccio: sopraspinato, deltoide, bicipite brachiale

(capo lungo)

vero sono adduttori del braccio: grande rotondo, piccolo rotondo, gran

dorsale, infraspinato, tricipite brachiale, deltoide (parte spinosa)

vero SONO extrarotatori del braccio: infraspinato, piccolo rotondo,

tricipite brachiale (capo lungo), deltoide (parte spinosa)

FALSO: non il

brachiale ma il

coracobrachiale

sono intrarotatori del braccio: sottoscapolare, grande rotondo, grande

dorsale, grande pettorale, bicipite brachiale, brachiale, deltoide (parte

clavicolare)

FALSO: il

coracobrachiale non

agisce

sull'avanbraccio

sono flessori del bracchio: bicipite brachiale, brachiale,

brachioradiale, coracobrachiale

vero sono estensori dell'avanbraccio: tricipite e anconeo; sono pronatori:

pronatore rotondo e quadrato

FALSO: il tricipite

non supina

sono supinatori dell'avanbraccio: supinatore, bicipite brachiale,

brachioradiale, tricipite

FALSO i lombricali sono flessori della mano: flessore ulnare/radiale del carpo, palmare

10

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

non agiscono sul

polso

lungo, flessore superficiale/profondo delle dita, flessore lungo del

pollice, lombricali

vero il processo zigomatico del temporale è formato da due radici:

trasversa e orizzontale

vero la radice trasversa del processo zigomatico presenta il tubercolo

articolare e il tubercolo zigomatico

vero la radice orizzontale del processo zigomatico si continua nella cresta

sopramastoidea

vero

fra le due radici del processo zigomatico si forma la fossa

mandibolare, divisa in due dalla fessura petrotimpanica; la parte

anteriore è articolare

vero

la fossetta soprameatale si trova tra la radice orizzontale del processo

zigomatico e il contorno del meato acustico esterno e termina con la

spina soprameatale

vero

sul processo mastoideo è presente l'incisura mastoidea per il muscolo

digastrico, il solco per l'arteria occipitale e il foro mastoideo per una

vena emissaria

vero la fessura petrosquamosa separa la piramide dalla squamma sulla

faccia interna del temporale

FALSO: è sulla faccia

interna

sulla faccia esterna della parte mastoidea del temporale è presente il

solco per il seno sigmoideo

FALSO: la base va

verso il meato, l'apice

ha il canale carotideo

la base della piramide del temporale presenta l'apertura del canale

carotideo, mentre l'apice corrisponde al meato acustico esterno

FALSO: l'eminenza

arcuata un rilievo

prodotto dal canale

semicircolare

superiore

nel temporale il tegmen tympani chiude in alto la cavità del timpano;

l'eminenza arcuata è un rilievo prodotto dalla carotide

vero verso l'apice della piramide del temporale c'è una depressione,

l'impronta trigeminale.

FALSO: si trovano

avanti l'eminenza

arcuata

nel temporale dietro la eminenza arcuata c'è l'apertura del canale per

il nervo grande petroso e l'apertura per il canale del piccolo petroso

vero

la fossa subarcuata e l'apertura del canalicolo del vestibolo, da cui

esce il sacco endolinfatico, sono strutture sulla faccia posteriore della

piramide del temporale

FALSO: il n.cocleare

passa nella area

anteroinferiore e il

nervo faciale in quello

anterosuperiore

il fondo del meato acustico interno è diviso in quattro aree:

superoanteriore per il cocleare, anteroinferiore per il faciale,

posterosuperiore e posteroinferiore per il n.vestibolare

11

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: da lì

raggiunge la

chiocciola

il tractus spiralis foraminosus è il punto in cui il nervo cocleare

perfora l'osso per raggiungere i canali semicircolari

vero

il foro singolare si trova nell'area posteroinferiore del meato acustico

interno e dà passaggio al nervo ampollare, ramo del vestibolare

FALSO: lo

stilofaringeo è un

muscolo, non un

legamento

il processo stiloideo dà attacco ai muscoli stiloglosso e stiloioideo ed

i legamenti, stiloioideo, stilofaringeo e stilomandibolare

vero

fra la fossa giugulare e l'apertura esterna del canale carotideo sono

visibili il canale timpanico (per il nervo timpanico, ramo

glossofaringeo), la fossetta petrosa con il canalicolo della chiocciola

FALSO: non c'è un

processo nasale, ma

un processo alveolare

l'osso mascellare presenta quattro processi: zigomatico, frontale,

palatino e nasale

vero

nel mascellare gli alveoli dentari laterali presentano cavità multiple

sepimentate dai setti interradicolari

FALSO: i gioghi

alveolari sono sulla

faccia esterna del

processo alveolare

sulla faccia interna del processo alveolare del mascellare si osservano

sopra gli alveoli dentari dei rilievi, i gioghi alveolari; sopra i gioghi

alveolari degli incisivi è presente la fossaincisiva

vero

la conca nasale inferiore o cornetto inferiore presenta tre processi:

lacrimale, etmoidale, mascellare

FALSO: è sulla faccia

esterna

sulla faccia interna del corpo della mandibola si osserva la sinfisi

mandibolare

vero la sinfisi mandibolare termina enlla protuberanza mentale

vero

lateralmente al foro mentale o mentoniero si osserva la linea obliqua

che continua in dietro con la base del processo coronoideo

FALSO: è fra la linea

obliqua e gli ultimi

due molari

tra la linea obliqua ed i canini si trova un solco in cui origina il

muscolo buccinatore

vero

sopra la linea miloioidea e lateralmente alle spine mentali (apofisi

geni) è presente la fossetta sottolinguale per la ghiandola

FALSO: è al di sotto

della linea miloioidea

sopra la linea miloioidea, a livello dei molari, è presente la fossetta

sottomandibolare, per la ghiandola omonima

vero i labirinti etmoidali sono le masse laterali dell'etmoide

FALSO: anteriori,

medie e posteriori le celle etmoidali si distinguono in ateriori, medie, e laterali

FALSO: si trova sulla

superfice laterale

la superfice mediale delle masse laterali etmoidali è costituita dalla

lamina orbitaria

vero i canali etmoidali anteriore e posteriore si giustappongono a docce

12

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

corrispondenti dell'incisura etmoidale del frontale

FALSO: la bolla

etmoidale si trova

dietro il processo

uncinato

il processo uncinato dell'emoide raggiunge la conca nasale inferiore

ed avanti presenta un rilievo, la bolla emoidale

FALSO: raggiunge il

seno frontale

davanti la bolla etmoidale è presente la l'apertura semilunare che si

continua in alto con l'infundibolo etmoidale che raggiunge il seno

mascellare

FALSO: è una

articolazione a

schindelesi il rostro sfenoidale forma una articolazione a sella con il vomere

vero

le aperture dei seni sfenoidali sono chiuse in parte dalle conche

sfenoidali medialmente alle quali c'è il processo vaginale che delimita i

canali palatovaginali e vomerovaginale

FALSO: il nervo

ottico passa nel canale

ottico

attraverso la fessura orbiatria superiore passa i nervi oculomotore,

trocleare, abducente, oftalmico, vena oftalmica e nervo ottico

vero la base dei processi pterigoidei è attraversata dal canale pterigoideo

che dà passaggio ai nervi Vidiani

FALSO: la fossa

scafoidea è la

porzione superiore

della stessa fossa

pterigoidea

la fossa pterigoidea si trova lateralmente al processo pterigoideo

mediale, la fossa scafoidea dello sfenoide, invece, si trova lateralmente

al processo pterigoideo laterale

FALSO: squamosa,

timpanica e petrosa

l'osso temporale si divide nelle porzioni squamosa, timpanica e

carotidea

FALSO: Le fibre

lente sono tipo I e le

fibre veloci sono tipo

IIb e le fibre veloci

resistenti alla fatica

sono tipo IIa

Nel muscolo Le fibre lente sono tipo IIa e le fibre veloci sono tipo I e

le fibre veloci resistenti alla fatica sono tipo IIB

vero La ali della crista galli sono in rapporto con l’osso frontale

vero Lo gnaton e’ il punto mediano del margine inferiore del corpo della

mandibola

FALSO: le prime tre

toraciche

Il muscolo lungo del collo unisce le prime due vertebre toraciche e le

ultime tre cervicali alle prime vertebre cervicali

vero L’angolo superiore della scapola e’ appuntito e da’ origine al muscolo

elevatore della scapola

FALSO: al di sotto La spina ischiatica presenta sopra la piccola incisura ischiatica

FALSO: dalla faccia

esterna del foro

Il muscolo otturatore esterno origina dalla faccia interna del foro

otturatorio e dalla membrana otturatoria e si dirige in alto, in dietro e

13

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

otturato lateralmente verso la fossa trocanterica

vero il muscolo grande adduttore origina dalla faccia anteriore del ramo

ischiopubico e dalla tuberosità ischiatica

FALSO: è il grande

adduttore

il muscolo piccolo adduttore si inserisce sul labbro mediale della

linea aspra delimitando degli orifizi che danno passaggio a vasi

perforanti

vero i fasci inferiori del grande adduttore si inseriscono al tubercolo del

grande adduttoresopra l'epicondilo mediale del femore

vero

fra i fasci muscolari medi e inferiori del grande adduttore si forma lo

iato adduttorio attraversato dall'arteria femorale che si porta nel cavo

popliteo

vero la glabella è il punto mediano tra le due arcate sopraccigliari

vero il nasion è il punto mediano della sutura nasofrontale

vero opistocranion è il punto mediano della parte dellìoccipitale più

sporgente posteriormente

FALSO: è della

mandibola

lo gnation è il punto mediano del margine inferiore del corpo della

mascella

vero il basion è il punto mediano del margine anteriore del grande foro

occipitale

vero le fontanelle nel cranio neonatale sono sei: anteriore, posteriore,

sfenoidali, mastoidee

FALSO:è una

condiloartrosi doppia

la articolazione temporomandibolare è una enartrosi doppia poiché

possiede un disco articolare

FALSO: non esiste

l'iomandibolare

stabilizzano l'articolazione temporomandibolare i legamenti:

stilomandibolare, sfenomandibolare, legamenti mediale e laterale,

iomandibolare

vero nella midollare del timo ci sono cellule interdigitate dendritiche e

venule ad endotelio alto

FALSO: drenano

nella cisterna chili

i tronchi linfatici lombari originano dal gruppo aortico laterale dei

linfonodi lomboaortici e drenano nel dotto toracico

FALSO: origina dal

dotto celiaco dei l.

preaortici

il tronco linfatico intestinale origina dal gruppo paraaortico e drena

nella cisterna del chilo

FALSO: drena nel

dotto

giugulosucclavio o

dotto toracico

i tronchi linfatici broncomediastinici originano dai l. brachiocefalico

e tracheobronchiale e drenano nella cisterna del chilo

FALSO:originano dal

gruppo apicale dei

linfonodi ascellari

i tronchi succlavi originano dal gruppo apicale dei linfonodi cervicali

e drenano nel tronco giugulosucclavio o dotto linfatico

FALSO: dai linfonodi i tronchi giugulari originano dai linfonodi cervicali superficiali e

14

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

cervicali profondi drenano in dotto giugulosucclavio e dotto linfatico

FALSO: i

lomboaortici non

fanno parte del

gruppo

i linfonodi toracici comprendono: mediastinici, para/retrotracheali,

subaortici, paraaortici, della biforcazione e lomboaortici

FALSO: i cervicali

non sono toracici

i linfonodi toracici comprendono: linfonodi paraesofagei, del

legamento polmonare, dell'ilo, interlobari, lobari, segmentali,

subsegmentali, cervicali

vero

la vena iliaca interna origina a livello del grande foro ischiatico.

Ascende anterioremente lungo l'articolazione sacro-iliaca alla cui

estremità superiore si unisce con la vena iliaca esterna

vero

gli affluenti della vena iliaca interna sono: pudenda interna, rettale

media, vene uterine e vaginale, otturatoria, glutee, sacrale laterale,

ileolombare

FALSO: è la pudenda

interna

la vena pudenda esterna drena la porzione esterna del plesso rettale e

del plesso pudendo

vero le vene vescicali drenano il plesso vesciprostatico o vesciovaginale

vero le vene uterine e vaginale drenano il plesso uterovaginale

vero la vena iliaca comune destra sta prima dietro e poi laeralmente alla

arteria iliaca comune; anteriormente al nervo otturatore

vero

la vena iliaca comune sinistra si trova posteriormente e medialmente

alla arteria iliaca comune; è incrociata in avanti dalla radice del

mesocolon sigmoideo e dai vasi rettali superiori

vero

fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:

anastomosi esofagee fra la vena gastrica sinistra (circolo portale) e le

esofagee inferiori (vena azygos)

vero

fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:

anastomosi rettali fra le vene rettali superiori (vena mesenterica

inferiore-> circolo portale) e rettali medie e inferiori (vena iliaca

interna-> circolo sistemico)

vero

fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:

anastomosi paraombelicali fra le vene paraombelicali (circolo portale) e

le vene epigastriche (circolo sistemico)

vero

fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:

anastomosi peritoneali di Retzius fra le vene mesenteriche (circolo

portale) e le addominali parietali (lombari, sacrale media) e viscerali

(spermatiche interne, renali- >circolo sistemico)

vero sono affluenti della vena lienale: la gastroepiploica sinistra, le

pancreatiche, le duodenali

FALSO: attraversa il

grande foro ischiatico

l'arteria glutea inferiore o arteria ischiatica decorre tra muscolo

piriforme e coccigeo, attraversa il piccolo foro ischiatico e scende con

il nervo sciatico

15

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero

l'arteria del pene è un ramo della pudenda e si dirige in avanti fino al

margine inferiore della branca ischiopubica per dividersi nella a.

profonda e dorsale del perne.

FALSO: la prostatica

non è un ramo

rami dell'arteria del pene sono: bulbo dell'uretra, uretrale, profonda

del pene o cavernosa, dorsale del pene, del clitoride, prostatica

FALSO: la testicolare

è ramo dell'aorta

dal tronco anteriore dell'arteria iliaca interna si staccano le arterie:

vescicali, rettale media, uterina, vescicolodeferenziale, vaginale,

pudenda interna, glutea inferiore, testicolare, otturatoria

vero l'arteria renale incrocia il pilastro mediale del diaframma e lo psoas; a

destra è più lungae passa dietro la vena cava inferiore

vero l'arteira renale cede le arterie surrenali inferiori

FALSO: è la surrenale

media ad originare

dall'aorta l'arteria surrenale superiore è un ramo dell'aorta

FALSO: è la

mesenterica inferiore

l'arteria mesenterica superiore nasce 3-4cm sopra la biforcazione

aortica, termina come arteria emorroidaria o rettale superiore

vero

l'arteria mesenterica superiore nasce 1 cm sotto il tronco celiaco,

passa dietro il pancreas, incrociando la porzione orizzontale del

duodeno

FALSO: decorre

posteriormente allo

stomaco

l'arteria lienale decorre anteriormente allo stomaco, sopra il margine

del pancreas ed ha un diametro iniziale di 7mm

FALSO: non la

corioidea posteriore,

ma la anteriore

sono rami terminali della arteria carotide interna: corioidea

posteriore, cerebrale anteriore, cerebrale media, comunicante posteriore

FALSO: tutte le

strutture indicate sono

anteriori al tronco

brachiocefalico

il tronco brachiocefalico ha posteriormente i muscoli sternoioideo e

sternotiroideo, le vene brachiocefalica e tiroidea inferiore destra,

residui timici

FALSO: con la pleura

destra, ovviamente

il tronco brachiocefalico è in rapporto posteriormente con la rachea e

la pleura sinistra

vero il tronco brachiocefalico ha a destra la vena brachiocefalica destra, la

porzione superiore della vena cava superiore e la pleura destra

FALSO: tutte le

strutture indicate sono

a sinistra del tronco

brachiocefalico

il trnco brachiocefalico ha a destra l'arteria carotide comune sinistra,

le vene tiroidee inferiori, residui timici, la trachea

vero il nodo di Keith e Flack corrisponde al nodo senoatriale, mentre

quello di Aschoff-Tawara corrisponde al nodo atrioventricolare

FALSO: è il lembo

mediale o settale della

tricuspide

il triangolo di Koch è formato dal tendine del Todaro e la linea di

inserzione del lembo laterale della tricuspide

16

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero le valvole di Eustachio e di Tebesio sono vicine una a l'altra e fra esse

si forma il tendine di Todaro

vero l'osso palatino ha due lamine: perpendicolare e orizzontale che si

incontrano formando i processi orbitario, sfenoidale e piramidale

FALSO: è la lamina

perpendicolare

la lamina orizzontale del palatino presenta una faccia laterale o

mascellare ed una mediale o nasale

FALSO: è insieme

all'osso mascellare

la lamina perpendicolare del palatino presenta il solco palatino

maggiore che, insieme all'osso sfenoide, forma il canale palatino

maggiore

vero la lamina perpendicolare del palatino presenta medialmente la cresta

etmoidale e la cresta concale per l'etmoide e la conca nasale inferiore

FALSO: è fra il

processo orbitario e

quello sfenoidale

tra il processo piramidale e quello sfenoidale dell'osso palatino si

forma l'incisura sfenopalatina

FALSO: è la lamina

orizzontale

la lamina verticale del palatino ha una faccia superiore o nasale ed

una inferiore o palatina

vero

l'estremità della lamina orizzontale del palatino si articola con l'osso

palatino opposto formando superiormente la cresta nasale e

inferiormente la cresta palatina

FALSO: si articola

con il pterigoideo

sfenoidale

il processo piramidale del palatino si trova fra la lamina orizzontale e

quella perpendicolare e si articola con il processo mascellare

vero nel processo piramidale del palatino si trovano i fori palatini minori

che sboccano nel canale palatino maggiore

FALSO: lo iotiroideo

origina dalla faccia

inferiore

sulle corna maggiori dell'osso ioide si inseriscono i muscoli: ioglosso,

tiroioideo, costrittore medio della faringe, iotiroideo

FALSO: è il

legamento stiloioideo

sulle corna minori dell'osso ioide si inserisce il legamento

sfenoioideo

vero la faccia posteriore dell'osso ioide dà attacco alla membrana

tiroioidea; la faccia inferiore dà attacco ai muscoli tiroioidei

vero il muscolo massetere origina da arcata zigomatica e si inserisce alla

tuberosità masseterina della faccia laterale del ramo della mandibola

FALSO: dalla linea

temporale inferiore,

non superiore

il muscolo temporale origina dalla linea temporale superiore, fascia

temporale e fossa temporale e si inserisce al processo coronoideo della

mandibola

vero

il muscolo pterigoideo laterale origina dalla faccia infratemporale

della grande ala dello sfenoide e dal processo pterigoideo laterale e si

inserisce alla fossetta pterigoidea del collo della mandibola

FALSO: si inserisce

all'angolo della

il muscolo pterigoideo mediale origina dalla fossa pterigoidea e

tuberosità mascellare e si inserisce sulla tuberosità pteigoidea sulla

17

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

mandibola branca orizzontale della mandibola

vero la cresta sacrale mediana si divide nello iato sacrale che presenta, in

corrispondenza delle creste sacrali mediali, i corni del sacro

vero la tuberosità sacrale è una superfice irregolare che dà inserzione a

legamenti dell'articolazione sacroiliaca

FALSO: non sui

processi trasversi ma

corpi vertebrali

il legamento longitudinale anteriore e posteriroe aderiscono

rispettivamente alla superfice anteriore e posteriore dei processi

trasversi

vero i legamenti gialli si tendono fra i margini di due lamine vertebrali

adiacenti e sono molto ricche di fibre elastiche che ne danno il colorito

FALSO: il

costotrasversario non

è fra vertebre

sono legamenti fra vertebre: interspinoso, sopraspinoso,

intertrasversarii, costo-trasversario

FALSO: i legamenti

alari si inseriscono

direttamente sul

dente, il legamento

crociato non

corrisponde ai

legamenti alari

il dente dell'epistrofeo dà attacco al legamento dell'apice del dente.

Posteriormente ha il legamento crociato dell'atlante o i legamenti alari

(=trasverso+fascicoli longitudinali)

VERO

il trapezio ha tre porzioni. La porzione discendente origina dalla linea

nucale supeirore, protuberanza occiptale esterna e legamento nucale e

si inserisce lateralmente sulla clavicola

VERO

il trapezio ha tre porzioni. La porzione trasversa origina dai processi

spinosi e legamenti interspinosi(C7-T3) e si inserisce all'acromion e

alla spina scapolare

VERO

il trapezio ha tre porzioni. La porzione ascendente origina dai

processi spinosi (T3-T12) e si inserisce alla origine della spina

scapolare

FALSO: non dalla

cresta sacrale

mediana ma dalla

media

il muscolo grande dorsale origina dalla fascia toracolombare, processi

spinosi (T6-L5), cresta sacrale mediana e cresta iliaca e si inserisce al

tubercolo minore dell'omero

VERO il muscolo grande romboide origina dai processi spinosi di T1-T4 e si

inserisce sul magine mediale della scapola sotto l'origine della spina

VERO

il muscolo elevatore della scapola origina dai tubercoli posteriori dei

processi trsversi di C1-4/5 e si inserisce al margine mediale della

scapola superiormente alla origine della spina

vero

i muscoli spinocostali sono i muscoli dentati. Il superiore origina dai

processi spinosi di C6-7 e T1-3 e si inserisce sulla faccia esterna delle

coste 2-5

FALSO: gli spelenii i muscoli spinodorsali comprendono gli spinotrasversari , l'erettore

18

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

sono muscoli

spinotrasversari, non

l'erettore della

colonna

della colonna o sacrospinale (splenii), trasversospinali, interspinosi,

intertrasversari

vero l'erettore della colonna è distinto in ileocostale, lunghissimo e spinale

vero i muscoli trasversospinali comprendono i semispinali, multifidi e

rotatori

FALSO: la media è

pretracheale e la

profonda

prevertebrale

la fascia cervicale si distingue in una lamina superficiale o fascia

cervicale superificale, una prevertebrale o media e una pretracheale o

profonda

FALSO: è la

superficiale che si

continua con queste

altre fasce

la fascia cervicale media si continua in alto con la fascia masseterina

e parotidea, in basso con la pettorale e deltoidea, posteriormente con la

nucale

FALSO: si sdoppia

intorno allo

sternocleidomastoide

o

la fascia cervicale superficiale di sdoppia lateralmente intorno allo

omoioideo

FALSO: intorno al

trapezio

la fascia cervicale superficiale si sdoppia posteriormente intorno allo

splenio

FALSO: è la fascia

superficiale che si

inserisce a tali

strutture

la fascia cervicale profonda si fissa in alto alla mandibola, mastoide e

linea nucale superiore

FALSO: è la fascia

superficiale che si

inserisce a tali

strutture

la fascia cervicale media si fissa in basso allo sterno, clavicola,

acromion e spina scapolare

VERO la fascia cervicale superficiale sopra lo sterno si sdoppia formando lo

spazio soprasternale

FALSO: tra osso ioide

e apertura superiore

del torace

la lamina pretracheale o fascia cervicale media (o fascia colli media)

è posta tra osso ioide e vertebre

FALSO: intorno ai

muscoli sottoioidei

la fascia cervicale media si sdoppia intorno i muscoli sopraioidei

VERO la fascia cervicale media lateralmente termina sul muscolo omoioideo

VERO la fascia cervicale media aderisce alla guaina carotidea (connettivo

denso intorno al fascio vascolo nervoso del collo)

FALSO: è la cervicale

media che aderisce a

la fascia cervicale superficiale aderisce alle vene succlavia e

giugulare interna mantenendole beanti

19

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

tali strutture

vero

uno sdoppiamento della fascia cervicale media scende nel mediastino

fino alla parte superiore del pericardio contribuendo a formare la loggia

timica

FALSO:

anteriormente ai corpi

vertebrali

la fascia cervicale profonda o prevertebrale si trova fra cranio e prime

vertebre toraciche posteriormrente ai corpi vertebrali e ai muscoli

prevertebrali e scaleni

FALSO: non

ventralmente ma

dorsalmente

la fascia cervicale profonda si trova ventralmente alla faringe,

esofago e fascio vascolonervoso del collo

FALSO: non la

cervicale media ma la

profonda

la fascia cervicale media origina in alto dalla parte basilare dell'osso

occipitale

FALSO: non la media

ma la profonda

la fascia cervicale media si fissa lateralmente ai processi trasversi

delle vertebre cervicali e si perde davanti ai corpi delle prime vertebre

toraciche

VERO la guaina dei muscoli retti dell'addome si forma dalle aponeurosi

deimuscoli obliquo esterno, obliquo interno e trasverso

FALSO: riveste la

superfice del traverso

dell'addome

la fascia trasversale riveste la superficie del obliquo interno

separandolo dal peritoneo.

VERO la fascia trasversale si continua nella fascia iliaca che riveste lo psoas

VERO

tra il legamento inguinale e il ramo superiore del pube la fascia

trasversale chiude la comunicazione tra cavità addominale e lacuna

vasorum formando il setto femorale

FALSO: sopra il

legamento inguinale

sotto il legamento inguinale la fascia trasversale è rinforzata dal

legamento interfoveolare e dal tratto ileopubico

FALSO: l'anello

inguinale profondo,

non superficiale

il legamento interfoveolare delimita medialmente l'anello inguinale

superficiale e continua nel canale inguinale come tonaca vaginale

comune

FALSO: sotto

l'ombelico, non sopra

la porzione inferiore più spessa della fascia trasversale, sopra

l'ombelico, è detta fascia ombelicale

FALSO: la lamina

anteriore, non

posteriore

la lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome è formata

superiormnete dall'aponeurosi dell'obliquo esterno e dal foglietto di

sdoppiamento anteriore dell'obliquo interno; inferiormente a quiesti si

agigunge l'aponeurosi del trasverso

FALSO: obliquo

interno, non esterno

la lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome è formata

superiormente dal foglietto di sdoppiamento dell'aponeurosi

dell'obliquo esterno, trasverso e fascia trasversale, nel quarto inferiore

solo dalla fascia trasversale

20

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO la linea arcuata (di Douglas) è il punto di passaggio tra le due

porzioni della lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome

VERO

la linea alba va dal processo xifoide dello sterno alla sinfisi pubica;

intorno l'ombelico forma l'anello ombelicale

VERO

il legamento lacunare è un fascio che origina dalla parte mediale del

legamento inguinale, si dirige in dietro per inserirsi sulla linea pettinea

e delimita medialmente la lacuna dei vasi

FALSO: dalla faccia

inferiore del

legamento inguinale

il legamento o arco ileopettineo si stacca dalla faccia superiore del

legamento inguinale per inserirsi alla eminenza ileopettinea e separa la

lacuna vasorum dalla muscolorum

VERO

il canale inguinale è posto tra il margine inferioe e le aponeurosi dei

muscoli larghi dell'addome e il legamento inguinale; è lungo 4 cm

FALSO: è l'anello

superficiale, non il

profondo

l'anello inguinale profondo è formato dalla porzione inferiore

dell'aponeurosi dell'obliquo esterno dell'addome

FALSO: è il pilastro

laterale

il pilastro mediale dell'anello inguinale superficiale originano dalla

spina iliaca superiore anteriore e vanno al tubercolo pubico

FALSO: dalla spina

iliaca anterior

superiore

il pilastro mediale dell'anello inguinale superficiale originano dalla

spina iliaca inferior anteriore e vanno alla sinfisi pubica

VERO

le fibre intercrurali o arcuate vanno da un pilastro all'altro

delimitando supero-lateralmente l'anello inguinale superficialmente

FALSO: forma il

contorno mediale

il legamento inguinale riflesso forma il contorno laterale dell'anello

inguinale superficiale e deriva dalle fibre dell'aponeurosi dell'obliquo

esterno controlaterale ceh superano la linea mediana

FALSO: è delimitato

medialemente, non

lateralemente

l'anello inguinale profondo è limitato lateralmente dal legamento

interfoveolare e dai vasi epigastrici inferiori

VERO

la parte superiore del canale inguinale corrisponde al margine

inferiore dei muscoli obliquo interno e trasverso dell'addome

VERO

la parete inferiore del canale inguinale corrisponde al legamento

inguinale che è fatto a doccia

FALSO: è la parete

anteriore

la parete posteriore del canale inguinale è costituita dall'aponeurosi

dell'obliquo esterno

FALSO: il legamento

ileopettineo non è un

rinforzo

la parete posteriore del canale inguinale è data dalla fascia trasversale

rinforzata dal legamento interfoveolare, dal tendine congiunto o falce

inguinale, dal legamento inguinale riflesso (di Gimbernat) e dal

legamento ileopettineo

VERO il tronco polmonare ha un diametro di 30mm e lunghezza di 5 cm

VERO

il tronco polmonare origina dal cono arterioso del ventricolo di

destra

21

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO il tronco polmonare origina sopra e a sinistra della cresta

sopraventricolare

VERO

il tronco polmonare presenta una direzione obliqua in alto, verso

sinistra e dorsalmente

VERO

il tronco polmonare passa prima davanti e poi a sinistra dell'aorta

ascendente

FALSO: non con la

cava ma con la aorta il tronco polmonare condivide con la vena cava la guaina epicardiale

FALSO: non al di

sopra ma in

corrispondenza

dell'arco

il tronco polmonare al di sopra dell'arco dell'aorta si divide nelle

arterie polmonari di destra e di sinistra

VERO

il tronco polmonare si divide nelle arterie polmonari all'altezza della

5a vertebra toracica a sinistra della linea mediana

VERO il tronco polmonare è contenuto nel pericardio

VERO

il tronco polmonare all'origine è in rapporto in entrambi i lati con le

coronarie di destra e sinistra

VERO

il tronco polmonare in basso alla radice è ricoperto dall'auricola

sinistra

FALSO: non l'atrio di

destra ma di sinistra

il tronco polmonare dorsalmente è in rapporto con l'aorta ascendente

e con l'atrio di destra attraverso il pericardio

FALSO: dell'auricola

sinistra

il tronco polmonare a sinistra è in rapporto con l'atrio e la radice

dell'auricola destra

VERO

il tronco polmonare a destra è in rapporto con l'auricola di destra e

l'aorta ascendente

FALSO:secondo

spazio intercostale

il tronco polmonare si proietta sul terzo spazio intercostale e alla

seconda costa sinistra

FALSO: a sinistra

della biforcazione

tracheale

la divisione del il tronco polmonare si trova antero-inferiormente e a

destra della biforcazione tracheale

VERO

la divisione del tronco polmonare è in rapporto con i linfonodi

tracheobronchiali e il plesso profondo dei nervi cardiaci

FALSO: sono le

arterie polmonari Le vene polmonari corrispondono ai vasa publica o funzionali

VERO le arterie bronchiali corrispondono ai vasa privatao vasi trofici

FALSO: è

esattamente l'opposto

(la destra + lunga) l'arteria polmonare sinistra è più lunga e larga della destra

VERO

l'arteria polmonare destra origina ad angolo retto dal tronco

polmonare e decorre orizzontalmente verso destra

22

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO l'arteria polmonare destra si localizza dietro l'aorta ascendente

FALSO: si localizza

ditero, non avanti

l'arteria polmonare destra si localizza avanti la vena polmonare

superiore destra subito

VERO l'arteria polmonare destra posteriormente è in rapporto con la

biforcazione tracheale

VERO l'arteria polmonare destra è in rapporto posteriormente con con

l'esofago e il bronco principale destro

FALSO: non

superiormente ma

inferiormente

l'arteria polmonare destra è in rapporto superiormente con le vene

polmonari e atrio destro

FALSO: non

inferiormente ma

superiormente

l'arteria polmonare destra è in rapporto inferiormente con i linfonodi

tracheobronchiali

FALSO: non cede un

ramo medio

l'arteria polmonare destra cede un ramo inferiore, un ramo medio e

un ramo superiore

FALSO: è più

craniale

l'arteria polmonare sinistra è più caudale della destra

FALSO: su un piano

orizzontale

l'arteria polmonare sinistra decorre su un piano verticale

VERO l'arteria polmonare sinistra si localizza ventralmente alla aorta

discendente e al bronco principale di sinistra

FALSO: passa sopra,

non sotto

l'arteria polmonare sinistra passa sotto l'atrio di sinistra e alle vene

polmonari corrispondenti

FALSO: non prima

dell'origine ma dopo

l'origine della

succlavia

l'arteria polmonare sinistra all'inizio è collegata alla concavità

dell'arco aortico subito prima dell'origine della arteria succlavia sinistra

FALSO: è lungo 2 cm l'arteria polmonare sinistra è collegata all'arco aortico dal legamento

arterioso, lungo 0.5 cm

VERO a sinistra del legamento arterioso si trova il nervo laringeo ricorrente

sinistro

VERO a destra del legamento arterioso si trova il plesso superficiale

cardiaco

VERO l'arco aortico si incurva sopra l'ilo polmonare sinistro, dirigendosi

indietro e verso sinistra

FALSO: a sinistra,

non a destra

l'aorta discendente scende lungo la colonna vertebrale prima a destra

e poi sul piano mediano

FALSO: lo iato

aortico

l'aorta discendente attraversa lo iato esofageo del diaframma

VERO l'aorta lombare arriva fino alla 4a vertebra lombare

23

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: all'altezza

della terza cartilagine

l'aorta ascendente nasce all'altezza della seconda cartilagine costale

sinistra dietro la metà sinistra dello sterno

VERO

l'aorta scendente sale obliquamente fino alla seconda articolazione

sternocostale destra

VERO

subito sopra l'origine dell'aorta ascendente ci sono i seni aortici di

Valsalva e qui aumenta il calibro chiamandosi bulbo aortico

FALSO: per

sporgenza della parete

destra

il grande seno aortico è un'altra dilatazione dell'aorta ascendente per

sporgenza della parete sinistra

VERO l'aorta ascendente è contenuta nel pericardio fibroso

FALSO: non vena

cava ma aorta

ascendente

il foglietto viscerale del pericardio forma una guaina comune tra vena

cava superiore e tronco polmonare

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente

l'aorta ascendente presenta posteriormente il cono arterioso del

ventricolo sinistro

VERO

l'aorta ascendente presenta anteriormente il tratto iniziale del tronco

polmonare e l'auricola destra

VERO

l'aorta ascendente presenta superiormente il lembo anteriore del

polmone di destra

VERO

l'aorta ascendente presenta anteriormente i residui timici e il tessuto

areolare

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente

l'aorta ascendente presenta lateralmente il seno trasverso del

pericardio

FALSO: non l'atrio

destro ma il sinistro l'aorta ascendente presenta posteriormente l'atrio destro

VERO l'aorta ascendente presenta poateriormente l'arteria polmonare destra

VERO l'aorta ascendente presenta posteriormente il bronco principale destro

FALSO: non la cava

inferiore ma la

superiore

l'aorta ascendente presenta a destra l'atrio destro e la vena cava

inferiore

VERO

l'aorta ascendente presenta a sinistra l'atrio sinistro e il tronco

polmonare

FALSO: non dietro

ma avanti

dietro e al lato destro dell'aorta ascendente si trovano i glomi aortici

inferiore e medio

FALSO: margine

superiore

l'arco dell'aorta comincia a livello del margine inferiore della seconda

articolazione sternocostale destra

VERO

la concavità dell'arco dell'aorta circonda il peduncolo polmonare

sinistro

24

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO l'arco dell'aorta si porta a sinistra della trachea

VERO l'arco dell'aorta giunge a sinistra del corpo di T4

VERO l'arco dell'aorta diviene aorta toracica in corrispondenza del

legamento di Botallo

FALSO: non uno

svasamento ma un

restringimento

a livello del legamento di Botallo l'aorta ha uno svasamento detto

istmo aortico

FALSO: il fuso

aortico è un tratto

allargato all'istmo aortico segue un tratto ristretto detto fuso aortico

VERO il punto di passaggio da arco a aorta discendente corrisponde alla

estremità sternale della seconda cartilagine costale destra

VERO l'arco dell'aorta a sinistra e avanti presenta il pericardio fibroso

VERO l'arco dell'aorta ha inferiormente il bronco principale di sinistra

FALSO:

inferiormente

l'arco dell'aorta ha superiormente i linfonodi bronchiali

VERO l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal ramo cardiaco

cerviacale inferiore del vago di sinistra

FALSO: nervo vago

di sinistra

l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo vago di

destra

FALSO: non la

succlavia ma l'arco

aortico

il nervo vago di sinistra superato l'arco aortico emette il laringeo

ricorrente di sinsitra che circonda ad ansa la succlavia

FALSO:non il

ricorrente di destra

ma il sinistro

il nervo ricorrente di destra circonda ad arco l'arco aortico a sinistra

del legamento arterioso e risale sul lato destro dell'arco

VERO l'arco dell'aorta a sinistra e avanti ha avanti la vena intercostale

suprema

VERO l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente la trachea

FALSO: a destra, non

a sinistra

l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente il plesso cardiaco

inferiore

VERO l'arco dell'aorta a sinistra e avanti presenta la pleura mediastinica

FALSO: dal frenico di

sinistra

l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo frenico

destro

FALSO: il ricorrente

di sinistra

l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il nervo laringeo

ricorrente di destra

FALSO: non a sinistra

ma a destra

l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente l'esofago

FALSO: non

superiormente ma

l'arco dell'aorta ha superiormente la biforcazione del tronco

polmonare

25

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

inferiormente

VERO l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il dotto toracico

VERO l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente la colonna vertebrale

FALSO: non

posteriormente ma

inferiormente l'arco dell'aorta ha posteriormente il legamento arterioso

FALSO: la carotide

comune sinistra

l'arco dell'aorta ha superiormente l'arteria brachiocefalica, la carotide

comune destra e la a. succlavia di sinistra

VERO il tronco brachiocefalico origina dietro il manubrio sternale

VERO il tronco brachiocefalico incrocia la trachea a destra

VERO il tronco brachiocefalico raggiunge il margine superiore

dell'articolazione sternoclavicolare destra per dividersi

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente

il tronco brachiocefalico posterioremente ha i muscoli sterno ioideo e

sternotiroideo

VERO il tronco brachiocefalico anteriormente ha le vene brachiocefalica

sinistra e tiroidea inferiore destra

VERO il tronco brachiocefalico ha anteriormente residui timici e rami

cardiaci del vago di destra

VERO il tronco brachiocefalico ha posteriormente la trachea e la pleura di

destra

VERO il tronco brachiocefalico ha a destra la vena brachiocefalica destra

FALSO: non a sinistra

ma a destra

il tronco brachiocefalico ha a sinistra la vena cava superiore e la

pleura destra

FALSO: la carotide

comune sinistra

il tronco brachiocefalico ha a sinistra la carotide comune destra

VERO il tronco brachiocefalico ha a sinistra le vene tiroidee inferiori e

residui timici

FALSO: non a destra

ma a sinistra

il tronco brachiocefalico ha a destra la trachea

FALSO: dalla

sternoclavicolare

l'arteria carotide comune destra origina dietro l'articolazione

sternocostale destra

VERO l'arteria carotide comune sisnistra è più lungo della destra avendo un

tratto toracico che manca alla destra

FALSO: non anteriore

ma posteriore

l'arteria carotide comune sisnistra origina su un piano anteriore

rispetto quella destra

VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente

i muscoli sternoioideo e sternotiroideo

VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente

26

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

la vena brachiocefalica sinistra

FALSO: non

lateralmente ma

anteriormente

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha lateralmente

residui timici, la pleura e il polmone di sinistra

VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra termina alla

articolazione sternoclavicolare sinistra dove diviene cervicale

VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha

posteriormente la trachea, la succlavia sinistra

FALSO: il margine

sinistro dell'esofago

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha

posteriormente il margine destro dell'esofago

VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha

posteriormente il nervo laringeo ricorrente sinistro

VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha

posteriormente il dotto toracico

VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra il

tronco brachiocefalico

VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra la

trachea, le vene tiroidee inferiori e residui timici

VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a sinistra il

nervo vago, il nervo frenico

FALSO: non a destra

ma a sinistra

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra la

pleura e il polmone di sinistra

VERO il tratto cervicale della carotide comune termina al margine superiore

della cartilagine tiroidea

FALSO: al punto di

mezzo fra angolo

della mandibola e

processo mastoideo

il tratto cervicale della carotide comune va dalla articolazione

sternoclavicolare al punto di mezzo tra angolo della mandibola e corpo

della mandibola

VERO tra le due carotidi comuni ci sono la trachea, la ghiandola tiroide, la

laringe e la faringe

VERO la carotide comune è avvolta dalla guaina carotidea che riveste anche

giugulare interna e vago

VERO la guaina carotidea si continua nella fascia cervicale media

VERO il fascio vascolonervoso del collo è dato da carotide comune,

giugulare interna e vago

FALSO: non inferiore

ma superiore

alla estremità inferiore della carotide comune c'è una dilatazione, il

seno carotideo

VERO il seno carotideo ha una tonaca media sttile e un'avventizia spessa

conmolte terminazioni del glossofaringeo

VERO nell'angolo di biforcazione della carotide comune c'è il glomo

27

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

carotideo o paraganglio carotideo

FALSO: il tendine

intermedio

dell'omoioideo a

livello della cricoide

la carotide comune ha anteriormente il tendine intermedio del

digastrico

FALSO: non la

cervicale profonda ma

la superficiale

la carotide comune ha anteriormente la fascia cervicale profonda , il

platisma, la fascia cervicale media

FALSO: non

tiroioideo ma

sternoioideo

la carotide comune ha anteriormente i muscoli

sternocleidomastoideo, sternotiroideo e tiroioideo

FALSO: il ramo

discendente, non

ascendente

la carotide comune ha anteriormente il ramo ascendente dell'ansa

cervicale del nervo ipoglosso

FALSO: i rami

cardiaci superiori

la carotide comune ha anteriormente i rami cardiaci inferiori del vago

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente la carotide comune ha anteriormente la catena cervicale del simpatico

VERO la carotide comune ha posteriormente l'arteria cervicale ascendente

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente

la carotide comune ha lateralmente i muscoli lunghi del collo e della

testa

VERO la carotide comune ha posteriormente il tratto tendineo dello scaleno

anteriore

VERO la carotide comune ha posteriormente i processi trasversi delle

vertebre cervicali

VERO la carotide comune ha posteriormente il processo trasverso della 6a

vertebra cervicale (Chassignac)

VERO la carotide comune ha medialmente l'esofago, la trachea, l'arteria

tiroidea inferiore

VERO la carotide comune ha medialmente il nervo laringeo ricorrente, la

laringe, la faringe

FALSO: non antero-

lateralmente ma

postero-lateralmente

la carotide comune ha la vena giugulare interna inizialmente di lato

poi antero-lateralmente

VERO la carotide esterna origina a livello del margine superiore della

cartilagine tiroidea

FALSO: fra la 3a e la

4a

la carotide esterna origina a livello del disco fra la 4-5 vertebra

cervicale

VERO la carotide esterna si divide nei rami terminali 4 cm sopra l'angolo

28

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

della mandibola

VERO la carotide esterna ha lo stesso calibro della interna

FALSO: ha calibro

minore

la carotide esterna nei bambini ha calibro maggiore della interna

FALSO: nel triangolo

carotideo

la carotide esterna all'origine si trova nel triangolo muscolare

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente

la carotide esterna all'origine si trova medialmente e posteriormente

alla interna

VERO la carotide esterna ha superficialmente lo sternocleidomastoideo

VERO la carotide esterna ha superficialmente l'ansa tra il nervo cutaneo

trasverso del collo e la branca cervicale del facciale

VERO la carotide esterna ha lateralmente il nervo ipoglosso

VERO la carotide esterna ha lateralmente le vene linguale, facciale e tiroidea

superiore

FALSO: non l'esofago

mala faringe

la carotide esterna ha medialmente la parete dell'esofago

FALSO: il nervo

laringeo superiore

la carotide esterna ha medialmente il nervo laringeo inferiore e

l'arteria faringea ascendente

VERO al di sopra del triangolo carotideo la carotide esterna diviene laterale

rispetto la interna

FALSO: sotto il

ventre posteriore

deldigastrico

la carotide esterna si impegna sotto il ventre anteriore del digastrico e

il muscolo stiloioideo

FALSO: entra nella

ghiandola

la carotide esterna passa fra stiloioideo e parotide senza entrare neòlla

ghiandola

VERO nella ghiandola parotide la carotide estrna decorre medialmente e

profondamente al nervo facciale

VERO tra la carotide esterna e la interna ci sono i muscoli stiloglosso e

stilofaringeo

VERO tra la carotide esterna e la interna passa il nervo glossofaringeo

VERO la carotide interna nasce all'altezza del margine superiore della

cartilagine tiroidea

FALSO: è la carotide

interna

la carotide esterna decorre fino all'orifizio del canale carotideo

dell'osso temporale dove entra nella cavità cranica

VERO la carotide interna nella cavità cranica decorre sopra la

fibrocartilagine che chiude il foro lacero

FALSO: fa una curva

a S

la carotide interna entra nel seno cavernoso con un tragitto lineare

29

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: processi

clinoidei anteriori

la carotide interna in corrispondenza dei processi clinoidei posteriori

perfora verticalmente la dura madre

VERO

la carotide interna termina sotto la sostanza perforata anteriore

dell'encefalo dopo aver dato la oftalmica

VERO

la carotide interna nel collo si trova inizialmente posteriormente e

lateralmente alla carotide esterna

VERO

la carotide interna dietro il muscolo stiloioideo e al ventre posteriore

del digastrico si porta medialmente alla carotide esterna

VERO

a livello cervicale la carotide interna ha anteriormente il

prolungamento faringeo della parotide

VERO

a livello cervicale la carotide interna ha posteriormente la fascia

cervicale profonda

VERO

a livello cervicale la carotide interna ha posteriormente i muscoli

prevertebrali e la catena cervicale del simpatico

VERO

a livello cervicale la carotide interna ha medialmente la parete della

faringe

VERO

a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente i muscoli

stiloglosso e stilofaringeo

VERO

a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente il nervo

glossofaringeo

VERO

l'arteria carotide interna è accompagnata lateralmente e

posteriormente dalla giugulare interna

VERO

il nervo vago si trova posteriormente fra carotide interna e vena

giugulare

FALSO: con il plesso

carotideo

nel canale carotideo l'arteria carotide interna è in rapporto con il

plesso giugulare del simpatico

VERO

nel canale carotideo la carotide interna è vicina (attraverso l'osso) alla

cassa del timpano

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente

nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso)

medialmente la tuba uditiva

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente

nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso)

posteriormente la coclea

VERO

nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso)

posteriormente il ganglio del trigemino

VERO

nella cavità cranica la carotide interna nel seno cavernoso è

circondata dai filuzzi nervosi del simpatico (plesso cavernoso)

VERO

nel seno cavernoso la carotide interna ha laterlamente il nervo

abducente

30

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO nel cranio la carotide interna passa vicino alla parete del seno

cavernoso in cui decorrono il n. oculomotre,trcleare e oftalmico

FALSO: non

l'oftalmkico ma

l'ottico

uscita dal seno cavernoso la carotide interna incrocia lateralmente il

n.oftalmico

VERO

superata l'apertura supriore del torace la succlavia passa sopra la

cupola pleurica e l'apice polmonare

FALSO: passa dietro la succlavia passa avanti lo scaleno anteriore

FALSO: fra clavicola

e costa la succlavia attraversa lo spazio fra sterno e 1a costa dove termina

FALSO: prescalenico

è mediale,

postscalenico è

laterale

la succlavia si divide in un tratto prescalenico (laterale),

retroscalenico e postscalenico (mediale)

VERO la succlavia destra origina dietro l'articolazione sternoclavicolare

VERO

anteriormente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra

c'è il tronco venoso brachiocefalico

FALSO: non il

ricorrente ma il vago

tra succlavia destra e vena brachiocefalica destra passa il n. frenico e

ricorrente di destra

FALSO: non vena

cava ma

brachiocefalica destra

tra succlavia destra e vena cava passano filamenti del simpatico

cervicale che formano l'ansa di Vieussens

VERO

il nervo laringeo destro ricorrente circonda la succlavia destra e sale

nel collo

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

anteriormente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra

c'è il ganglio cervicale inferiore del simpatico

FALSO: 7a cervicale

posterioremente al tratto prescalenico o mediale della succlavia

destra c'è il processo trasverso della 5a cervicale

VERO

lateralmente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra c'è

la pleura e l'apice del polmone destro

VERO

medialmente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra

c'è l'origine dell'arteria carotide comune destra

VERO la succlavia sinistra origina dietro la carotide sinistra

FALSO: fra 3a e 4a

la succlavia sinistra origina a livello del disco tra la 2 e 3 vertebra

toracica

VERO la succlavia sinistra presenta un tratto toracico e uno cervicale

FALSO: la carotide

comune sinistra

la succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la carotide

esterna

VERO la succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la vena

31

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

brachiocefalica e lo sterno

VERO la succlavia sinistra (tratto toracico) ha posteriormente la colonna

vertebrale

VERO la succlavia sinistra (tratto toracico) ha lateralmente la pleura e la

faccia mediale del polmone sinistro

FALSO: non la

faringe ma l'esofago

la succlavia sinistra (tratto toracico) ha medialmente la trachea e la

faringe

VERO la succlavia sinistra (tratto toracico) ha medialmente il n.laringeo

ricorrente sinistro

FALSO: non scaleni

medi ma anteriori

nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha anteriormente gli scaleni

medi

VERO gli scaleni anteriori si frappongono fra l'arteria succlavia

(posteriormente) e la vena succlavia (anteriormente)

VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha inferiormente la 1a costa

con il solco della succlavia

FALSO: non

inferiormente ma

superiormente

nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha inferiormente e

posteriormente i rami del plesso brachiale

VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha superiormente e

posteriormente i muscoli scaleno medio e posteriore

FALSO: fascia

cervicale superificiale

e media

nel tratto postscalenico la a. succlavia decorre sotto la fascia cervicale

media e profonda

FALSO: dentato

anteriore

nel tratto postscalenico la a. succlavia ha inferiormente le digitazioni

del dentato posteriore

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente

nel tratto postscalenico la a. succlavia ha lateralmente i rami del

plesso brachiale

VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia ha anteriormente la vena

succlavia e il muscolo succlavio

FALSO: non scapola

ma clavicola

la vena succlavia e il muscolo succlavio si interpongono fra arteria

succlavia e scapola

VERO i rami terminali della art. toracica interna sono la muscolofrenica e la

epigastrica superiore

FALSO: dalla prima

porzione

l'a. toracica interna nasce dalla seconda porzione della succlavia

FALSO: leprime sei

cartilagini

l'a. toracica interna scende dietro l'estremità sternale delle prime

quattro cartilagini costali

VERO l'a. toracica interna termina al 6 spazio intercostale

VERO l'a. toracica interna nel collo si trova dietro l'estremità sternale della

32

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

clavicola

FALSO: non avanti

ma dietro

l'a. toracica interna nel collo si trova avanti le vene giugulare interna

e brachiocefalica

VERO l'a. toracica interna è incrociata all'ingresso nel torace dal nervo

frenico

VERO l'a. toracica interna discende dietro le prime 6 cartilagini costali e ai

muscoli intercostali interni

FALSO: trasverso del

torace

l'a. toracica interna ha posteriormente la pleura dalla quale è seprata

dal muscolo trasverso dell'addome

FALSO: fra le sternali

e le costali

l'a. epigastrica superiore decorre tra le inserzioni costali del

diaframma

FALSO: decorre

dentro la guaina

l'a. epigastrica superiore decorre posteriormente alla guaina del retto

dell'addome

FALSO: l'ileopsoas è

un extrarotatore

l'ileopsoas è un flessore ed intrarotatore, il medio gluteo è un

abduttore un flessore/estensore e intrarotatore (fasci ventrali) o

extrarotatore (vasci dorsali)

VERO il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e intrarotatore, il

sartorio un flessore ed extrarotatore

FALSO: sono

intrarotatori

gli unici extrerotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci

ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci

inferiori)

VERO l'arteria ascellare parte dal margine laterale della 1a costa

FALSO: del grande

pettorale

l'arteria ascellare termina al margine inferiore del tendine del

muscolo piccolo pettorale

VERO l'arteria ascellare è contenuta nella cavità ascellare con i rami del

plesso brachiale e vena ascellare

FALSO: non

inferiormente ma

anteriormente la a.ascellare ha inferiormente il muscolo grande pettorale

FALSO: non

inferiormente ma

anteriormente la a.ascellare ha inferiormente la fascia clavicoracopettorale

VERO la a.ascellare ha anteriormente il muscolo piccolo pettorale

FALSO: la parete

anteriore

la parete inferiore della cavità ascellare è data dal muscolo grande

pettorale, piccolo pettorale e fascia clavicoracopettorale

VERO la a.ascellare ha anteriormente la parete anteriore della cavità

ascellare

VERO la direzione dell'arteria ascellare varia con la posizione dell'arto

superiore

FALSO: dal piccolo l'arteria ascellare è incrociata dal muscolo grande pettorale che la

33

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

pettorale divide in un tratto prossimale, intermedio e distale

FALSO: non della

scapola ma della

clavicola

il tratto prossimale dell'arteria ascellare va dal margine posteriore

della scapola al muscolo piccolo pettorale

VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare decorre a livello del 1o

spazio intercostale

FALSO: è coperto

anche dal succlavio

il tratto prossimale dell'arteria ascellare è anteriore al muscolo

succlavio e coperto dalla fascia clavicoracopettorale

VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha anteriormente la vena

cefalica

VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha posteriormente e

lateralmente i tronchi secondari del plesso brachiale

FALSO: non

anteriormente ma

medialmente

il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha anteriormente la vena

ascellare

VERO il tratto intermedio dell'arteria ascellare decorre tra piccolo pettorale e

sottoscapolare

FALSO: plesso

brachiale

il tratto intermedio dell'arteria ascellare è circondato dai tronchi

secondari del plesso cervicale

FALSO: non

inferiormente ma

medialmente

il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha inferiormente la vena

ascellare

VERO il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha lateralmente il muscolo

coracobrachiale

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente

il tratto distale dell'arteria ascellare si trova medialmente al muscolo

piccolo pettorale

VERO il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto in avanti dal grande

pettorale

FALSO: non dal

pettorale, solo dalla

fascia

il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto distalmente dalla fascia

ascellare e dal pettorale

FALSO: è il tratto

distale

il tratto intermedio dell'arteria ascellare decorre anteriormente al

m.sottoscapolare

VERO il tratto distale dell'arteria ascellare decorre anteriormente ai tendini

del grande rotondo e grande dorsale

VERO il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il

m.coracobrachiale

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente la vena ascellare

34

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non plesso

cervicale ma

brachiale

il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con i rami terminali

del plesso cervicale

FALSO: non ulnare

ma ascellare

il tratto distale dell'arteria ascellare ha posteriormente il nervo radiale

e ulnare

FALSO: non il

mediano ma

muscolocutaneo il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il n. mediano

FALSO: non

posteriormente ma

medialmente

il tratto distale dell'arteria ascellare ha posteriormente i n. cutaneo

mediale del braccio, cutaneo mediale dell'avanbraccio e ulnare

VERO

il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con le due radici del

nervo mediano

FALSO: sul bordo

inferiore L'arteria brachiale origina sul bordo superiore del grande pettorale

VERO l'a. brachiale decorre tra i muscoli coracobrachiale e bicipite

VERO l'a.brachiale è coperta dalla fascia brachiale

FALSO: dal capo

lungo del tricipite

il setto intermuscolare mediale separa l'a.brachiale dal capo breve del

tricipite, dal nervo radiale e dall'arteria profonda del braccio

FALSO: il setto

intermuscolare

mediale

in basso il setto intermuscolare laterale separa l'a.brachiale dal

muscolo brachiale

FALSO: è il

contrario, prima

lateralmente e poi

medialmente

il nervo mediano decorre prima medialmente e poi lateralmente

all'a.brachiale

VERO l'a.brachiale ha medialmente la vena basilica

FALSO: il nervo

cutaneo mediale

l'a.brachiale ha medialmente il nervo cutaneo laterale

dell'avanbraccio

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente l'a.brachiale ha lateralmente il nervo ulnare

FALSO: passa nella

fossa cubitale nel gomito l'a. brachiale si trova lateralmente alla fossa cubitale

FALSO: il margine

mediale del

brachioradiale

la fossa cubitale è delimitata dalla linea interepicondilare, dal

margine laterale del brachioradiale e la margine laterale del pronatore

rotondo

FALSO: sono

intrarotatori

gli unici extrerotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci

ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci

inferiori)

VERO il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e intrarotatore, il

35

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

sartorio un flessore ed extrarotatore

FALSO: il pettineo è

adduttore

il medio gluteo è abduttore, il pettineo è un abduttore

vero il piccolo gluteo è un abduttore, il gracile è un adduttore

FALSO: l'otturatore

esterno è extrarotatore

il tensore della fascia lata è un intrarotatore, l'otturatore esterno un

intrarotatore

vero gli otturatori e il piriforme sono extrarotatori

FALSO: sono

extrarotatori

i gemelli ed il quadrato del femore sono intrarotatori

vero il sartorio, il semitandinoso ed il semimebranoso sono extrarotatori

FALSO: sono

intrarotatori

il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori) sono

extrarotatori

FALSO: sotto la piega

del gomito

l'arteira radiale nasce 1 cm sopra la piega del gomito

VERO l'a.radiale nasce a livello del processo coronoideo dell'ulna

FALSO: non il

supinatore ma il

brachioradiale

l'a.radiale scende rapportandosi al m. supinatore fino al processo

stiloideo del radio

FALSO: il margine

laterale del carpo

l'a.radiale circonda il margine mediale del carpo e passa sotto i

tendini dell'abduttore lungo ed estensori del pollice

VERO l'a.radiale, circondato il margine laterale del carpo, si porta nel primo

spazio intermetacarpale

FALSO: primo spazio

intermetacarpale

A livello del secondo spazio intermetacarpale l'a.radiale penetra

attraverso il primo interosseo dorsale per giungere nella palma della

mano

VERO l'a.radiale si può dividere in un tratto nell'avanbraccio, uno nel polso

e uno nella mano

VERO l'a.radiale partecipa alla formazione delle tre arcate anastomotiche

della mano

FALSO: sono tre,

anche l'arcata dorsale

del carpo

learcate anastomotiche della mano sono solo due: la palmare

superficiale, la palmare profonda

FALSO: non dal ramo

terminale ma da

quello profondo della

ulnare

l'arcata palmare profonda si forma fra il ramo terminale dell'a.radiale

e il ramo terminale dell'a.ulnare

VERO l'arcata palmare superficiale si forma tra il ramo palmare superficiale

dell'arteria radiale e il ramo terminale dell'a. ulnare

VERO l'arcata dorsale del carpo si forma tramite il ramo carpico dorsale

dell'a.radiale e dell'a.ulnare

36

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO l'a.ulnare nasce 1cm sotto la piega del gomito

VERO l'a.ulnare si impegna sotto ai muscoli epitrocleari

FALSO: dell'ulna l'a. ulnare decorre sulla faccia anteriore del radio

VERO l'a. ulnare al margine mediale del polso incrocia il legamento

trasverso del carpo

FALSO: non

medialemente ma

lateralmente l'a. ulnare al polso passa medialmente al n.ulnare e all'osso pisiforme

FALSO: subito dopo

il retinacolo felssore

il tratto finale dell'a. ulnare forma l'arcata palmare superficiale subito

prima del retinacolo dei flessori

VERO l'a.ulnare all'origine decorre sotto i muscoli epitrocleari

FALSO: flessore

ulnare del carpo

l'a.ulnare si porta sotto al muscolo estensore ulnare del carpo

FALSO: al terzo

distale

l'a.ulnare al terzo prossimale dell'avanbraccio è più superficiale

FALSO: al terzo

distale

l'a.ulnare al terzo prossimale dell'avanbraccio è coperta solo dalla

fascia antibrachiale

FALSO: flessore

superficiale delle dita

l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio decorre tra il flessore ulnare

del carpo e il flessore profondo delle dita

VERO l'a.ulnare ha posteriormente il flessore profondo delle dita e il

pronatore quadrato

VERO prossimalmente l'a.ulnare ha lateralmente il n.mediano

VERO distalmente l'a.ulnare ha medialmente il n.ulnare

VERO l'a. ulnare passa tra pisiforme e uncinato insieme al n. ulnare e v.

ulnare

VERO il canale fra pisiforme e uncinato in cui passa l'a.ulnare è chiuso a

tunnel dal legamento pisouncinato (canale di Guyon)

FALSO: nel canale di

Guyon

l'a. ulnare passa fuori il canale di Guyon

FALSO: legamento

pisouncinato

il canale di Guyon è dato da pisiforme e uncinato e dal legamento

pisometacarpico

FALSO: non la a. di

Guyon ma la v. ulnare

nel canale di Guyon passa l'a.ulnare, il n. ulnare e la a. di Guyon

FALSO: sono flessori il tensore della fascia lata e il pettineo sono estensori

FALSO: l'adduttore

lungo è flessore

l'adduttore lungo è un estensore e il semimembranoso un estensore

VERO i fasci ventrali del piccolo gluteo e i fasci ventrali del gluteo medio

sono intrarotatori

FALSO: i gemelli il tensore della fascia lata è un intrarotatore ed i gemelli sono

37

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

sono extrarotatori intrarotatori

FALSO: mediastino

posteriore

l'aorta toracica si trova nel mediastino medio

VERO l'aorta toracica inizia dall'istmo aortico

FALSO: 4a vertebra l'aorta toracica inizia a livello del margine infeirore della 5a vertebea

toracica

FALSO: non al di

sotto, ma a quel

livello l'aorta toracica termina al di sotto del foro aortico del diaframma

FALSO: della 12a l'aorta toracica termina a livello della 11a vertebra toracica

FALSO: è addossata

ai corpi

l'aorta toracica è separata dai corpi vertebrali

FALSO: giace a

sinistra

l'aorta toracica dalla 4 alla 9a vertebra toracica giace a destra della

colonna vertebrale

FALSO: peduncolo

sinistro

l'aorta toracica ha anteriormente il peduncolo polmonare destro

VERO l'aorta toracica ha anteriormente il pericardio che la separa dall'atrio

sinistro

VERO l'aorta toracica ha anteriormente l'esofago e il diaframma

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente+ l'aorta toracica ha lateralmente la colonna vertebrale e la emiazigos

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente l'aorta toracica ha lateralmente il tronco del simpatico

VERO l'aorta toracica ha a destra la emiazigos

VERO l'aorta toracica ha a destra il dotto toracico

FALSO: non

anteriormente ma a

destra l'aorta toracica ha a anterioremente la pleura e il polmone di destra

VERO l'aorta toracica ha a sinistra la pleura e il polmone di sinistra

FALSO: prima a

destra e poi a sinistra

l'esofago si trova prima a sinistra, poi avanti e poi a destra della aorta

toracica

VERO l'aorta addominale inizia dal foro aortico del diaframma

FALSO: della 12a

toracica

l'aorta addominale inizia a livello del margine inferiore della 1a

vertebra lombare

FALSO: a sinistra,

non a destra

l'aorta addominale scende al davanti e a destra della colonna

vertebrale

FALSO: della 4a l'aorta addominale termina a livello della 5a vertebra lombrare

38

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO l'aorta addomina ha anteriormente il tripode celicao

VERO l'aorta addominale ha anteriormente il plesso nervoso celiaco e

aortico del simpatico

VERO l'aorta addominale ha anteriormente la parete posteriore della borsa

omentale

VERO l'aorta addominale ha anteriormente ha anteriormente il corpo del

pancreas

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente l'aorta addominale ha posteriormente la vena lienale

VERO l'aorta addominale è incrociata anteriormente dalla vena renale

sinistra

FALSO: no

posteriormente ma

anteriormente

l'aorta addominale è incrociata posterioremente dalla porzione

prossimale dei vasi genitali

FALSO: dalla terza

porzione del duodeno

l'aorta addominale è incrociata anteriormente dalla seconda porzione

del duodeno

FALSO: periotoneo

posteriore

l'aorta addominale è in rapporto anteriormente con la radice del

mesentere e peritoneo parietale anteriore

VERO l'aorta addominale ha posteriormente le prime 4 vertebre lombari con

legamento longitudinale anteriore e dischi

FALSO: di sinistra,

non di destra

l'aorta addominale ha posteriormente le inserzioni del muscolo

grande psoas di destra

FALSO: di sinistra,

non di destra

l'aorta addominale ha posteriormente il tronco simpatico di destra

VERO l'aorta addominale ha a destra la cisterna del chilo ed il dotto toracico

VERO l'aorta addominale ha a destra la vena azigos

FALSO: lo ha a destra l'aorta addominale ha a anterioremente il pilastro mediale destro del

diaframma

VERO l'aorta addominale ha a destra a livello della 2a lombare la vena cava

inferiore e il ganglio celiaco destro

FALSO: ganglio

celiaco sinistro

l'aorta addominale ha a sinistra il pilastro mediale sinistro del

diaframma e ganglio celiaco destro

FALSO: non

digiunoileale ma

duodenodigiunale

l'aorta addominale ha a sinistra a livello della seconda lombare la

flessura digiuno ileale e catena del simpatico

FALSO: il fgrande

adduttore è

intrarotatore

il tensore della fascia lata è un abduttore e intrarotatore, mentre il

grande adduttore è extrarotatore ma abduttore

FALSO: non i fasci il tensore della fascia lata è abduttore e intrarotatore, così come i fasci

39

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

dorsali ma quelli

ventrali

dorsali del medio e del piccolo gluteo

FALSO: solo i dorsali

sono extrarotatori, i

ventrali sono

intrarotatori

i fasci ventrali del medio e piccolo gluteo sono extrarotatori così

come quelli dorsali

VERO l'otturatore esterno ed interno sono extrarotatori, come il piriforme

VERO il quadrato del femore è un extrarotatore al contrario del tensore della

fascia lata che è un intrarotatore

VERO il tronco celiaco nasce subito al di sotto dell'orifizio aortico del

diaframma

VERO il tronco celiaco è posizionato posteriormente alla borsa omentale

VERO il tronco celico è a stretto contatto con il plesso celiaco

VERO il tronco celico ha rapporto a destra con il pilastro destro del

diaframma

FALSO: non a sinistra

ma a destra

il tronco celico ha rapporto a sinistra con il ganglio celiaco destro

VERO il tronco celico ha rapporto a sinistra con il pilastro sinistro del

diaframma

VERO il tronco celico ha rapporto a sinistra con il cardias e il ganglio

celiaco sinistro

VERO il tronco celico ha rapporto inferiormente con il margine superiore

del pancreas e vena lienale

VERO l'a.vertebrale origina dalla parete superiore e posteriore della prima

porzione della succlavia

FALSO: la membrana

atlantooccipitale

posteriore

l'a.vertebrale perfora la membrana atlantooccipitale anteriore e la

dura madre

VERO l'a.vertebrale passa tra l'arco posteriore dell'atlante e l'osso occipitale

VERO l'a.vertebrale entra nel cranio attraverso il foro occipitale

FALSO: la superfice

ventrale del bulbo

l'a.vertebrale si unisce alla controlaterale a livello della superfice

dorsale del bulbo in corrispondenza del solco bulbopontino

VERO l'a.vertebrale entra nel foro trasversale della 6a cervicale

VERO l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale si trova tra il

muscolo lungo del collo e lo scaleno anteriore

VERO l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha anteriormente la

v.vertebrale e il fascio vascolonervoso del collo

FALSO: della 7a

vertebra

l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente il

processo trasverso della 6a vertebra

40

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha anteriormente il

ganglio stellato e i rami ventrali dei nervi cervicali 7o e 8o

VERO

nel tratto in cui passa nei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un

ramo nervoso derivante dal ganglio stellato

VERO

nel tratto in cui passa nei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un

plesso venoso che dà origine alla vena vertebrale

VERO

il tratto di a.vertebrale dal foro trasversario dell'atlante alla cavità

cranica è coperto dal muscolo semispinale della testa

VERO nel cranio la a.vertebrale attraversa la dura madre e l'aracnoide

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente

nel cranio l'a.vertebrale sale posteriormente alle radicole

dell'ipoglosso

FALSO: fra il clivio e

il bulbo nel cranio l'a.vertebrale sale tra il clivio dell'osso occipitale e il ponte

FALSO: 9 o 10 le a. intercostali posteriori sono 8 o 9 per lato

FALSO: le

intercostali posteriori

no

ai primi spazi intercostali provvede l'a.intercostale suprema e le

intercostali posteriori

FALSO: cedono di

ramuscoli ai corpi

vertebrali

le a. intercostali posteriori all'inizio decorrono vicino ai corpi

vertebrali a cui non cedono rami

FALSO: non

emiazigos ma azigos

le a. intarcostali posteriori di destra passano dorsalmente a esofago,

dotto toracico e emiazigos

FALSO: le

intercostali di sinistra

le a.intercostali posteriori di destra sono incrociate dalla emiazygos e

la emiazigos accessoria

VERO

a livello della testa delle coste le a.intercostali posteriori hanno

anteriormente la catena del simpatico e, in basso, i nervi splancici

VERO

nel solco costale l'a.intercostale posteriori si divide in due rami,

superiore e inferiore che si anastomizzano con la intercostale anteriore

FALSO: la

muscolofrenica in

basso (le superiori

dalla mammaria

interna)

le arterie intercostali anteriori sono rami della mammaria interna o

della muscolofrenica in alto

VERO

la terza a.intercostale posteriore si anastomizza con l'a.intercostale

suprema

VERO

l'a.intercostale posteriore decorre tra pleura parietale e fascia

endotoracica, sul muscolo intercostale interno

FALSO: fra muscolo

intercostale interno ed

all'altezza dell'angolo costale l'a.intercostale posteriore passa tra i

muscoli intercostali trasverso toracico e intercostale interno

41

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

esterno

FALSO: il nervo in

basso e la vena in alto

ogni arteria intercostale è accompangata da una vena in basso e un

nervo intercostale in alto

FALSO: sopra, non

sotto

negli spazi intercostali superiori il n.intercostale si posiziona sotto

l'a.intercostale, a differenza degli altri spazi intercostali

VERO la 10 e 11a a.intercostale posteriore si anastomizzano con

l'a.sottocostale

VERO ogni a.intercostale posteriore dà un ramo dorsale, da cui origina un

ramo spinale o vertebromidollare e un ramo muscolocutaneo

FALSO: è il ramo più

piccolo

l'a.gastrica sinistra è il più grande ramo del tronco celiaco

VERO l'a.gastrica sinistra raggiunge l'estremità caridale dello stomaco e poi

segue la piccola curvatura

FALSO: non

gastroepiploica ma

gastrica

nella piccola curvatura l'a.gastrica di sx incontra l'arteria pilorica o

gastroepiploica destra

FALSO: legamento

epatogastrico

lungo la piccola curvatura l'a.gastrica sinistra decorre tra le due

pagine del legamento gastro-lienale

FALSO: è il ramo più

grande nel feto

l'a.epatica comune o gastroepatica nel feto è il ramo più piccolo del

tronco celico (nell'adulto è medio fra gli altri rami)

VERO l'a.epatica comune passa davanti al pilastro mediale destro del

diaframma

VERO l'a.epatica comune destra passa dietro la borsa omentale

VERO l'a.epatica comune passa fra le due pagine del legamento

epatoduodenale

FALSO: medialmente

al coledoco

nel legamento epatoduodenale l'a.epatica comune è poggiato alla

vena porta, lateralmente al coledoco

VERO l'a.epatica comune forma con la vena portail controno anteriore del

foro epiploico di Winslow

FALSO: è il ramo più

grosso

l'a.splenica è un ramo di calibro intermedio fra la gastrica e la epatica

VERO l'a.lineale è accompagnata dalla v. splenica e dal plesso lienale

FALSO:

posteriormente allo

stomaco

l'a. lienale decorre anteriormente allo stomaco e alla parete posteriore

della borsa omentale

FALSO: margine

superiore del pancreas

l'a.splenica decorre sopra il margine inferiore del pancreas

VERO l'a.splenicaincrocia la ghiandola surrenale sinistra e polo superiore

del rene sinistro

FALSO: pancreatico- l'a. lienale percorre il legamento pancreaticodigiunale

42

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

lienale

VERO il muscolo tensore della fascia lata e i fasi inferiori del grande

adduttore sono intrarotatori, il sartorio ed il bicipite sono extrarotatori

VERO il tensore della fascia lata e i vasci ventrali del piccolo gluteo sono

intrarotatori, l'ileopsoas e il semitendinoso sono extrarotatori

VERO

il tensore della fascia lata e i fasci ventrali del medio gluteo sono

intrarotatori, i fasci dorsali del piccolo gluteo e il semimembranoso

sono extrarotatori

VERO l'a. mesenterica superiore passa dietro il pancreas fra testa e processo

uncinato

FALSO: dalla vena

splenica

l'a. mesenterica superiore è incrociata dalla arteria splenica

FALSO: la porzione

orizzontale

l'a.mesenterica superiore incrocia la porzione verticale del duodeno

FALSO: nel

mesentere non nel

mesocolon l'a.mesenterica superiore penetra nella radice del mesocolon

FALSO: non è

parallela, la incrocia

l'a. mesenterica superiore è parallela alla vena cava inferiore

VERO l'a. mesenterica superiore incrocia l'uretere destro

VERO l'a. mesenterica superiore incrocia il muscolo grande psoas

VERO l'a. mesenterica superiore giunge in fossa iliaca destra

FALSO: dalla vena

mesenterica superiore

l'a. mesenterica superiore è accompaganta dalla vena mesenterica

inferiore a destra e dal plesso nervoso mienterico

VERO l'a.mesenterica inferiore scende anteriormente all'aorta e

successivamente alla sua sinistra

VERO l'a.mesenterica inferiore incrocia l'a.iliaca comune sinistra

medialmente all'uretere

FALSO: non nel

mesentere ma nel

mesocolon l'a.mesenterica inferiore va nel mesentere fino alla piccola pelvi

FALSO: è laterale,

non posteriore

nella piccola pelvi l'a.mesenterica inferiore è posteriore alla vena

mesenterica inferiore

FALSO: non sopra

ma sotto

l'a. renale nasce sopra la a.mesenterica superiore

VERO l'a.renale nasce presso il margine inferiore di L1

FALSO: il pilastro

medio

l'a.renale incrocia il pilastro laterale del diaframma e il muscolo

psoas

FALSO: è più lunga l'a.renale destra è più corta della sinistra

43

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO l'a.renale destra passa dietro alla vena cava inferiore

FALSO: non avanti

ma dietro

l'a.renale destra passa avanti la vena renale destra

FALSO: non avanti

ma dietro

l'a.renale destra passa avanti la testa del pancreas e la parte

discendente del duodeno

FALSO: non avanti

ma dietro

l'a.renale sinistra passa avanti la vena renale sinistra

FALSO: non la arteria

lienale ma la vena

lienale l'a.renale sinistra passa dietro il corpo del pancreas e la arteria lienale

FALSO: a livello

della mesenterica

superiore l'a.surrenale media origina a livello della mesenterica inferiore

VERO l'a.surrenale media incrocia il pilastro mediale del diaframma

VERO l'a.surrenale media destra passa dietro la vena cava inferiore vicino al

ganglio celiaco

VERO l'a.surrenale media sinistra è in rapporto con il ganglio celiaco

sinistro, con l'a.splenica e con il margine superiore del pancreas

VERO l'a.frenica inferiore passa davanti il pilastro diaframmatico in

prossimità del marginemediale del surrene

VERO l'a.frenica inferiore sinistra passa posteriormente all'esofago, sul lato

inistro dello iato esofageo

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

l'a.frenica inferiore destra passa anteriormente alla vena cava

inferiore

VERO le a.lombari sono 4 per lato a livello dei corpi di L1-4

VERO le a.lombari decorrono sui corpi vertebrali dietro la catena del

simpatico

VERO le a. lombari destra passano sotto le arcate tendinee dell'ileopsoas

FALSO: le prime tre

a.lombari passano

dietro il m.quadrato

dei lombi, la quarta vi

passa avanti le a.lombari passano dietro il m.quadrato dei lombi

FALSO: lateralmente

al quadrato dei lombi

le a. lombari, medialmente al quadrato dei lombi perforano

l'aponeurosi del trasverso dell'addome e decorrono fra m.trasverso e

obliquo interno

FALSO: circonflessa

iliaca profonda

le a.lombari si anastomizzano anteriormente con le a.sottocostale,

ileolombare, circonflessa iliaca superficiale e epigastrica inferiore

FALSO: L4-5 e sacro l'a.sacrale mediana scende davanti L3-5 e sacro

44

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO l'a.sacrale mediana termina nel glomo coccigeo

FALSO: dalla vena

iliaca comune sinistra

l'a.sacrale mediana a livello di L5 è incrociata dalla arteria iliaca

comune sinsitra

FALSO: non la

epigastrica ma la

ileolombare

l'a. sacrale mediana si anastomizza con l'a.epigastrica inferiore e

sacrali laterali

VERO il pettineo è un adduttore, così come il semimembranoso e il

semitendinoso

VERO ili quadrato del femore è un adduttore ma anche un extrarotatore

VERO l'ileopsoas è un flessore ed extrarotatore, il gracile è un adduttore e

flessore

FALSO: L4-5 l'a.iliaca comune destra passa avanti i corpi di L3-4

VERO l'a.iliaca comune ha anteriormente i rami del simpatico per il plesso

ipogastrico superiore

VERO l'a.iliaca comune è incrociata anteriormente dall'uretere subito prima

di dividersi

VERO l'a.iliaca comune destra ha posteriormente la vena cava inferiore

FALSO: la vena iliaca

comune

l'a.iliaca comune destra ha posteriormente le vene iliache esterne

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

l'a.iliaca comune ha anteriormente la catena del simpatico che la

separa da L4-5

VERO l'a.iliaca comune destra ha lateralmente la vena cava inferiore

VERO l'a.iliaca comune destra ha lateralmente la vena iliaca comune destra

VERO l'a.iliaca comune ha lateralmente il muscolo psoas

VERO l'a.iliaca comune destra ha medialmente la vena iliaca comune

sinistra

FALSO: non il

viscerale ma il

peritoneo parietale l'a.iliaca comune anteriormente ha il periotoneo viscerale

VERO l'a.iliaca comune è in rapporto con l'ileo

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente

l'a.iliaca comune sinistra ha posteriormente il plasso ipogastrico

superiore

FALSO: l'a. rettale

superiore

l'a.iliaca comune sinistra ha anteriormente l'a.rettale inferiore

FALSO:

l'a.ileolombare

l'a.iliaca comune sinistra ha posteriormente il nervo otturatorio e

l'a.ileoipogastrica

VERO l'a.iliaca comune sinistra ha la vena iliaca comune sinistra prima

45

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

posteriormente e poi lateralmente

FALSO: a livello del

promontorio

l'a.iliaca interna o ipogastrica origina davanti all'articolazione

sacroiliaca al di sopre del promontorio

FALSO: del margine

superiore del grande

foro ischiatico

l'a.iliaca interna termina a livello del margine inferiore del grande

foro ischiatico

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente l'a.iliaca interna posteriormente ha il peritoneo

VERO l'a. iliaca interna è incrociata dall'uretere e dall'ovario e dall'estremità

fimbriata della tuba uterina

FALSO: la vena iliaca

interna

l'a.iliaca interna ha posteriormente la vena iliaca esterna

FALSO: non il sacro

ma l'articolazione

sacro-iliaca l'a.iliaca interna ha posteriormente il tronco lombosacrale e il sacro

FALSO: non

posteriormente ma

lateralmente l'a. iliaca interna ha posteriormente il muscolo ileopsoas

VERO l'a. iliaca interna ha lateralmente il nervo otturatorio

FALSO: non il

discendente ma il

sigmoideo

l'a.iliaca interna ha medialmente il peritoneo, l'ileo e il colon

discendente

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente l'a. iliaca interna ha lateralmente le vene iliache interne

VERO l'a.iliaca esterna ha un calibro maggiore della interna

FALSO: decorre

lungo il margine dello

psoas l'a.iliaca esterna incrocia lo psoas

FALSO:

dall'articolazione

sacroiliaca

l'a.iliaca esterna va dalla spina iliaca anterior superiore alla lacuna dei

vasi

FALSO: termina sotto

il legamento

l'a.iliaca esterna termina sopra il legamento inguinale

VERO l'a.iliaca esterna decorre lungo la linea arcuata con la vena iliaca

esterna

FALSO: è la iliaca

esterna sinistra

l'a.iliaca esterna destra ha avanti e medialmente il peritoneo parietale

che la divide dall'ileo

FALSO: non

posteriormente ma

l'a.iliaca esterna destra ha posteriormente e medialmente il peritoneo

parietale che la divide dal colon sigmoideo

46

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

anteriormente

VERO l'a.iliaca esterna è incrociata anteriormente dall'uretere

VERO l'a.iliaca esterna è incrociata anteriormente dai vasi ovarici

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente

l'a.iliaca esterna ha posteriormente i vasi testicolari e il ramo genitale

del nervo genitofemorale

FALSO: le

circonflesse iliache

profonde

l'a.iliaca esterna ha anteriormente le vene circonflesse iliache

superficiali

VERO l'a.iliaca esterna ha anteriormente il condotto deferente/legamento

rotondo dell'utero

FALSO: non l'iliaco

ma lo psoas

l'a.iliaca esterna ha posteriormente il muscolo iliaco

FALSO: prima

posteriormente e poi

medialmente

la vena iliaca esterna si trova prima medialmente e poi

posteriormente all'a.iliaca esterna

FALSO: non subito

dopo ma subito prima

l'a.epigastrica inferiore origina subito dopo il legamento inguinale

VERO l'a.epigastrica inferiore è mediale all'anello inguinale profondo

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

l'a.epigastrica inferiore è incrociata anteriormente dai vasi testicolari

e dotto deferente/legamento uerino

VERO l'a.epigastrica inferiore si porta verso la faccia interna del muscolo

retto dell'addome

FALSO: la piega

ombelicale laterale

l'a.epigastrica inferiore forma sul peritoneo la piega ombelicale

mediale che delimita la fossetta inguinale laterale dalla mediale

VERO l'a. epigastrica fora la fascia trasversale passando avanti la linea

arcuata

FALSO: non l'obliquo

interno ma il retto

dell'addome

l'a.epigastrica sale tra la lamina posteriore della guaina e la superficie

posteriore dell'obliquo interno

VERO l'a.circonflessa iliaca profonda risale fino alla spina iliaca anterior

superiore

VERO l'a.circonflessa iliaca profonda passa dietro il legamento inguinale

VERO l'a.circonflessa iliaca profonda dietro il legamento inguinale passa in

una guaina formata da fascia trasversale e iliaca

FALSO: la

circonflessa laterale

del femore

l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con il ramo

ascendente della a.circonflessa mediale del femore

FALSO: lungo il l'a.circonflessa iliaca profonda perfora la fascia trasversale e decorre

47

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

labbro interno della

cresta iliaca

lungo il labbro esterno della cresta iliaca

FALSO: l'obliquo

interno

l'a.circonflessa iliaca profonda perfora il trasverso dell'addome e

passa tra questo e l'obliquo esterno

FALSO: glutea

superiore

l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con le arterie

ileolombare e glutea inferiore

FALSO: spina iliaca

antero superiore

l'a.circonflessa iliaca profonda a livello della spina iliaca antero

inferiore si anastomizza con le a.lombari e epigastrica inferiore

VERO l'a. femorale origina dietro il legamento inguinale, a livello della

lacuna dei vasi

VERO l'a.femorale discende fino all'anello del canale degli adduttori dove

diventa arteria poplitea

FALSO: alla parte

posteriore del condilo

l'a.femorale decorre dal centro del canale inguinale alla parte

anteriore del condilo mediale del femore

FALSO: spina iliaca

anteriore superiore

l'a. femorale orgina a metà tra la spina iliaca anterior inferiore e la

sinfisi pubica

VERO l'a.femorale occupa il'angolo laterale della lacuna dei vasi

VERO l'a.femorale decorre nel triangolo dello Scarpa coperta dal foglietto

superficiale della fascia lata, detto fascia cribrosa

VERO superficialmente all'a.femorale ci sono i linfonodi inguinali

superficiali

FALSO: dal foglietto

profondo della fascia

lata

l'a.femorale poggia sui muscoli ileopsoas e pettineo rivestiti del

foglietto superficiale della fascia lata

FALSO: non

medilamente ma

lateralmente l'a.femorale ha medialmente il nervo femorale

FALSO: sono

comprese nella stessa

guaina

l'a.femorale ha medialmente la vena femorale che ha una guaina sua

propria

VERO distalmente la vena femorale va posteriormente all'a.femorale

FALSO: non il nervo

femorale ma il nervo

safeno

l'a.femorale scende nel canale degli adduttori con vena femorale e

nervo femorale

FALSO: l'adduttore

lungo

il canale degli adduttori è formato dal vasto mediale e l'adduttore

grande

VERO l'a. femorale ha anteriormente la lamina fibrosa che chiude il canale

degli adduttori

FALSO: non

lateralmente ma

anteriormente l'a.femorale ha lateralmente il sartorio e la fascia femorale

48

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non

l'adduttore breve ma

il lungo adduttore

distalmente l'a.femorale ha posteriormente la vena femorale,

l'adduttore breve e il grande adduttore

VERO il nervo safeno segue l'a.femorale per tutto il suo tragitto

VERO il nervo safeno lascia l'a.femorale nella parte inferiore del canale

degli adduttori, passando per un orifizio con l'a.suprema del ginocchio

VERO l'a. epigastrica superficiale attraversa la lamina cribrosa e sale davanti

il legamento inguinale

FALSO: fin quasi

all'ombelico

l'a.epigastrica superficiale scorre tra i due strati del sottocutaneo

oltrepassando l'ombelico

FALSO: non la

epigastrica superiore

ma la inferiore

l'a.epigastrica superfciale si anastomizza con rami della epigastrica

superiore

VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale è il ramo collaterale superficiale più

piccolo dell'a. femorale

FALSO: origina dopo

o insieme

l'a.circonflessa iliaca superficiale origina immediatamente prima

dell'a.epigastrica superficiale

FALSO: la attraversa l'a.circonflessa iliaca superficiale non attraversa la fascia lata

VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale va verso la spina iliaca

anterosuperiore

VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale si anastomizza con la profonda

VERO la.pudenda esterna superiore o superficiale nasce sotto il legamento

inguinale

VERO l'a.pudenda esterna superiore perfora la fascia cribrosa e si

anastomizza con la pudenda interna

FALSO: è

sottofasciale

la.pudenda esterna inferiore o profonda viaggia sopra la fascia, tra il

pettineo e l'adduttore lungo

FALSO: perfora la

fascia

l'a.pudenda esterna inferiore rimane sotto la fascia e si distribuisce

allo scroto/grandi labbra

VERO l'a.femorale profonda origina 4cm dal legamento inguinale dalla

faccia posterolaterale dell'arteria femorale

VERO l'a.femorale profonda ha lo stesso calibro dell'a.femorale

FALSO: vasto

mediale

l'a.femorale profonda discende fra il vasto laterale e il pettineo

FALSO: scompare al

di sotto di questi

muscoli

l'a.femorale viaggia sopra ai muscoli adduttore lungo e breve

portandosi sulla loro inserzione deul femore

FALSO: perfora il

grande adduttore

l'a.femorale profonda cede numerosi rami che perforano il lungo

adduttore e quindi è chiamata 3a arteria perforante

VERO l'a. suprema del ginocchio è una collaterale voluminosa della a.

49

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

femorale

FALSO: origina nel

canale

l'a.suprema del ginocchio origina dopo il canale degli adduttori

FALSO: è il ramo

superficiale

il ramo profondo dell'a.suprema del ginocchio è detto ramo safeno

VERO il ramo safeno dell'a.suprema del ginocchio va alla parte anteriore del

ginocchio dopo aver perforato il canale degli adduttori

VERO l'a.poplitea va dal canel degli adduttori all'arcata tendinea del soleo

VERO l'a.poplitea si trova tra il semimembranoso e il bicipite femorale

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente l'a. poplitea ha posteriormente il piano popliteo del femore

VERO l'a.poplitea scorre fra gastrocnemio-m.plantare e il m.popliteo

FALSO:

prossimalmente è

dietro e a ll'esterno

la vena poplitea all'origine sta avanti e all'esterno dell'a.poplitea e

distalmente al suo interno

FALSO: è più

superficiale

il nervo tibiale si trova più profondamente rispetto al fascio vascolare

popliteo

VERO il fascio fascolonervoso del polite (a.e v.poplitea, n.tibiale) è avvolto

da una guaina connettivale e linfonodi

FALSO: origina sotto

l'arcata

l'a.tibiale anteriore origina sopra l'arcata tendinea del soleo e termina

dietro il retinacolo tarsale

FALSO: nella loggia

anteriore

l'a.tibiale anteriore si porta nella loggia posteriore della gamba sulla

membrana interossea

FALSO: muscolo

tibiale posteriore

l'a.tibiale anteriore alla sua origine passa tra le origini del m.tibiale

anteriore

VERO l'a.tibiale anteriore è accompagnata distalmente dal n.peroniero

profondo

VERO l'a.tibiale posteriore è il più grosso dei due rami dell'a.poplitea

FALSO: non sopra

ma sotto

l'a.tibiale posteriore origina sopra l'arcata del soleo

VERO l'a.tibiale posteriore decorre tra il tricipite della sura e il m.tibiale

posteriore/flessore lungo delle dita

FALSO: non laterale

ma mediale

l'a.tibiale posteriore a livello della superficie laterale del calcagno si

divide nei suoi rami

FALSO: non hanno

valvole

le vene polmonari presentano valvole

FALSO: diametro

maggiore

la vena polmonare destra ha un diametro minore della sinistra

50

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: è uguale o

inferiore

il calibro complessivo delle quattro vene polmonari è maggiore a

quelle delle due arterie polmonari

FALSO: sono 3 -

superiore, media,

inferiore

le vene polmonari destre sono in numero di quattro, superiore, media,

anteriore e inferiore

VERO

la vena polmonare destra superiore confluisce con la media, per cui

anche a destra ci sono alla fine due vene

FALSO: non

anterosuperiore ma

postero-superiore

le vene polmonari sfociano nella parete anterosuperiore dell'atrio

sinistro

FALSO: vicino al

setto

le vene polmonari destre sfociano nell'atrio sinistro lontano dal setto

interatriale

FALSO: sono avvolte

dal pericardio

le vene polmonari in prossimità della loro terminazione sono esterne

al pericardio

FALSO: con decorso

a spirale

in prossimità della porzione intrapericardica delle vene polmonari le

fibre dell'atrio sinistro si allungano con decorso longitudinale

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente le vene polmonari destre hanno posteriormente la vena cava superiore

VERO le vene polmonari destre hanno anteriormente il nervo frenico

VERO le vene polmonari destre hanno anteriormente l'atrio destro

VERO le vene polmonari sinistre hanno posteriormente l'aorta toracica

FALSO: non

superiormente ma

inferiormente

le vene polmonari superiori si trovano anteriormente e superiormente

all'arteria e al bronco

FALSO: non

atneriormente ma

inferiormente le vene polmonari inferiori si trovano anteriormente al bronco

VERO

la vena cava superiore è lunga 7cm e si forma dietro il margine

inferiore della 1a artiolazione condrosternale destra

VERO

la vena cava superiore all'estremo sternale della 3a cartilagine costale

destra termina nell'atrio destro

FALSO: è più lunga,

non più corta

la parete posteriore della vena cava superiore è più corta di quella

anteriore

VERO la vena cava superiore non ha valvole

VERO la metà inferiore della vena cava superiore è contenuta nel pericardio

VERO

la porzione libera della vena cava superiore ha lateralmente il

n.frenico destro

VERO

la porzione libera della vena cava superiore ha anterolateralmente il

margine anteriore del polmone destro

51

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO la porzione libera della vena cava superiore ha anterioremtne il timo

VERO la porzione libera della vena cava superiore ha medialmente l'aorta

ascendente e il tronco brachiocefalico

FALSO: bronco

principale destro

la porzione libera della vena cava superiore ha posteriormente il

bronco principale sinistro e trachea

VERO la porzione libera della vena cava superiore ha posteriormente il

n.vago destro

FALSO: il secondo

spazio

la porzione libera della vena cava superiore ha anteriormente il terzo

spazio intercostale destro (tramite il pericardio e il polmone)

FALSO: vena iliaca

comune

la vena azygos origina sotto il diaframma dalla vena lombare

ascendente destra che la mette in comunicazione con la vena iliaca

interna

FALSO: non pilastro

laterale ma mediale

la vena azygos entra nel torace passando tra i pilatri laterale destro e

intermedio del diaframma

FALSO: non a sinistra

ma a destra

la vena azygos decorre a sinistra dei corpi vertebrali

VERO la v.azygos decorre avanti le a.intercostali destre

VERO la v. azygos decorre a destra dell'aorta

FALSO: non a sinistra

ma a destra

la v.azygos decorre a sinsitra del dotto toracico

VERO la v.azygos decorre dietro l'esofago

VERO la v.azygos a livello di T4 si dirige in avanti e scavalca il bronco

principale destro

FALSO: il bronco

destro

dopo aver scavalcato il bronco sinistro la v.azygos raggiunge la

parete posteriore della vena cava superiore fra le sue porzioni extra e

intrapericardica

FALSO: una coppia,

non due

la vena azigos possiede a metà dell'arco due coppie di valvole

VERO le prime due o tre vene intercostali confluiscono nella vena

intercostale suprema

VERO le ultime nove o dieci vene intercostali sboccano nella azigos e nella

emiazigos/emiazigos accessoria

FALSO: non

inferiormente ma

superiormente

le vene intercostali originano dal ramo intercostale propriamente

detto che decorre inferiormente all'arteria, e dal ramo dorsospinale

VERO anche i plessi venosi vertebrali si drenano in parte nelle vene

intercostali

VERO la vena intercostale suprema destra riceve le prime 2-3 vene

intercostali destre

VERO la vena emiazigos è la continuazione della v.lombare ascendente

52

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

sinistra

FALSO: non laterale

ma mediale

la vena emiazigos passa tra i pilastri laterale sinistro e intermedio del

diaframma

VERO la vena emiazigos risale nel mediastino posteriore a sinistra dei corpi

vertebrali

FALSO: non dietro

ma avanti

la vena emiazigos passa dietro le arterie intercostali sinistre

FALSO: non a lato

ma dietro

la v.emiazigos passa a lato dell'aorta toracica

VERO la v. emiazigos a livello di T8 passa avanti i corpi vertebrali dietro

l'aorta toracica e al dotto toracico per raggiungere la azigos

FALSO: non ha

valvole

la v.emiazigos ha diverse valvole

FALSO: non 4-6 ma

6-7

la v.emiazigos accessoria origina dalle prime quattro-sei vene

intercostali sinistre

FALSO: emilato

sinistro

la v.emiazigos discende sul lato destro dei corpi vertebrali

VERO la v. emiazigos a livello di T7 incrocia la colonna per sboccare nella

azigos

FALSO:

sternoclavicolare, non

condrosternale

i tronchi venosi brachiocefalici o vene anonime originano dietro la

prima articolazione condrosternale

VERO le v.anonime terminano confluendo tra loro dietro la 1a articolazione

condrosternale destra

VERO le v.anonime non hanno valvole

FALSO: non

maggiore ma minore

la v.anonima destra ha calibro maggiore del sinistro

FALSO: non

lateralmente ma

anteriormente la v.anonima destra ha lateralmente l'articolazione sternoclavicolare

FALSO: non il

frenico ma il vago

la v. anonima destra ha posteriormente il tronco arterioso

brachiocefalico e il nervo frenico di destra

FALSO: non il n.vago

ma il n.frenico

la v. anonima destra ha lateralmente il n. vago

VERO la v.anonima destra ha posteriormente e lateralmente la cupola

pleurica

VERO la v. anonima sinistra ha calibro maggiore della destra ed è lunga

quasi il doppio

FALSO: anonima

sinistra

la v.anonima destra decorre dietro il manubrio dello sterno

53

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO la v. anonima sinistra ha anteriormente l'articolaz.sternoclavicolare

sinistra tramite i muscoli sternoioideo e sternotiroideo

VERO

la v. anonima sinistre ha posteriormente l'arteria toracica interna di

sinistra

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente la v. anonima sinistra ha lateralmente l'a. carotide comune sinistra

VERO

la v. anonima sinistre ha posteriormente il nervo frenico e il n. vago

di sinistra

VERO

la v. anonima di sinistra ha posteriormente la trachea e il tronco

arterioso brachiocefalico

VERO la v.anonima di sinistra ha inferiormente l'arco dell'aorta

FALSO: originano,

non terminano le vene tiroidee inferiori terminano nel plesso tiroideo impari

FALSO: nella

v.brachiocefalica le vene tiroidee inferiori terminano nella v. succlavia

FALSO: epigastriche

superiori

la vena mammaria interna origina dalla confluenza delle epigastriche

inferiori e muscolofreniche

FALSO: dal punto

medio della clavicola

la vena succlavia va dalla estremità mediale della clavicola

all'articolazione sternoclavicolare

FALSO: alla

giugulare interna

all'articolazione sternoclavicolare la vena succlavia si unisce alla

giugulare esterna per formare la v.brachiocefalica

FALSO: fascia

cervicale media

la fascia cervicale profonda e la fascia del muscolo succlavio inviano

espansionji alla parete della vena che si mantiene beante

VERO la v. succlavia ha anteriormente il muscolo succlavio

VERO la v.succlavia ha posterolateralmente l'a.succlavia

VERO

la v. e a.succlavia scavalcano ad arco la prima costa, la v.avanti

l'inserzione dello scaleno anteriore e l'a. al di dietro

VERO

superiormente alla v.succlavia c'è il capo clavicolare dello

sternocleidomastoideo e la fascia cervicale media

FALSO:1a costa la v.succlavia ha inferiormente la 2a costa e la cupola pleurica

VERO

la a.e v. succlavia hanno medialmente il n. frenico e, solo a destra, il

n.vago

VERO

la v. giugulare esterna origina a livello dell'angolo della mandibola

sotto e medialmente alla ghiandola parotide

VERO

la v. giugulare esterna origina dalla confluenza della

v.retromandibolare e auricolare posteriore

VERO

la v.giugulare esterna scende lateralmente nel collo fino a metà

clavicola

54

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non al

margine mediale, ma

a metà clavicola

al margine mediale della clavicola la v.giugulare esterna perfora la

fascia cervicale superifciale e media per poi finire nella succlavia

VERO la v.giugulare esterna ha due coppie di valvole

FALSO: è una

porzione dilatata

il seno giugulare è una porzione ristretta della v.giugulare fra le due

valvole.

VERO la v.giugulare esterna è coperta dal muscolo platisma

VERO la v. giugulare esterna incrocia lo sternocleidomastoideo

VERO

superiormente la v.giugulare esterna decorre parallela al nervo

auricolare

la v.giugulare esterna è parallela al n.cutaneo del collo

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente

la v.giugulare esterna ha lateralemente il plesso brachiale e il

m.omoioideo

FALSO: non

anterolaterale ma

posterolaterale

la v.giugulare interna origina a livello della porzione anterolaterale

del foro giugulare

FALSO: bulbo

superiore

la v.giugulare interna all'origine presenta una dilatazione detto bulbo

inferiore

FALSO: osso

temporale

il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova nella fossa

giugulare dell'osso occipitale

FALSO: parte

posteriore, non

anteriore

il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova sotto la parte

anteriore del cavo del timpano

FALSO: nella guaina

la v.giugulare interna scende lungo la faringe fuori la guaina

carotidea

FALSO: non anteriore

ma posteriore la v. giugulare interna scende anteriormente all'a.carotide interna

FALSO:non

posteriormente ma

lateralmente la v.giugulare scende posteriormente all'a.carotide comune

VERO

la v. giugulare interna si unisce alla succlavia all'estremità sternale

della clavicola

FALSO: non a metà

ma alla estremità

inferiore

a metà la v.giugulare interna presenta una dilatazione detta bulbo

inferiore

FALSO: sono presenti

valvole

sopra il bulbo inferiore della giugulare interna non sono mai presenti

delle valvole

VERO

la v. giugulare interna ha posteriormente il m.retto laterale della testa

e il processo trasverso dell'atlante

55

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: anche

l'ipoglosso è anteriore

la v. giugulare interna ha anteriormente il n. accessorio,

glossofaringeo, vago; l'ipoglosso è posteriore

FALSO:

anterolateralmente la v.giuglare interna si trova nel collo anteromedialmente al n. vago

VERO la v. giugular einterna decorre sotto lo sternocleidomastoideo

VERO

la v. giuglare interna è incrociata anteriormente dal muscolo

omoioideo

FALSO: non

caudalmente ma

cranialmente

l'ansa dell'ipoglosso si trova avanti la vena giugulare interna

caudalmente al muscolo omoioideo

FALSO: passa fra i

due capi

la v. giugulare interna passa lateralmente ai due capi sternale e

clavicolare dello sternocleidomastoideo

FALSO: muscolo

scaleno anteriore

la v.giugulare interna ha posteriormente il margine mediale del

m.scaleno medio

VERO la v.giugulare interna passa anteriormente all'a.succlavia

FALSO: margine

inferiore

v.ascellare si forma in corrispondenza del margine superiore del m.

grande pettorale

FALSO: 1a costa la v. ascellare termina a livello della 2a costa

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente la v.ascellare deccorre lateralmente all'arteria

FALSO: non il radiale

ma il n.ulnare fra a. e v. ascellare si interpone il n.mediano e il n.radiale

VERO

la v. ascellare è beante grazie a connessioni con la fascia

coracoclavicolare

FALSO: rete venosa

dorsale

la vena cefalica origina dalla rete venosa anteriore della mano dal lato

radiale

VERO

la vena cefalica risale portandosi sulla faccia volare dell'avanbraccio

sul lato radiale

VERO

la vena cefalica nella regione del gomito emette la vena mediana del

gomito

FALSO: solco

bicipitale laterale la vena cefalica risale lungo il solco bicipitale mediale del braccio

VERO la vena cefalica risale nel solco deltoideopettorale

FALSO: non

succlavia ma ascallare

la vena cefalica giunta alla clavicola attraversa la fascia per sboccare

nella vena succlavia

FALSO: non lato

radiale ma ulnare

la vena basilica origina dalla rete venosa dorsale della mano dal lato

radiale

FALSO: lato ulnare ,

non radiale

la vena basilica risale dal lato radiale dell'avanbraccio sulla faccia

volare

56

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO la vena basilica a livello della piega del gomito riceve la vena

mediana del gomito

VERO la vena basilica a livello della piega del gomito prende rapporto con

rami del nervo cutaneo mediale dell'avanbraccio

VERO la vena basilica decorre nel solco bicipitale mediale del braccio

VERO al terzo medio del braccio la vena basilica perfora la fascia e si getta

nella vena brachiale mediale

FALSO: lo è la vena cava inferiore non è la più grossa vena del corpo

VERO la vena cava inferiore ha diamtero di 3 cm

FALSO: L5, non L4 la vena cava inferiore si forma dalle vene iliache a livello di L4 a

destra della linea mediana

VERO la vena cava inferiore si forma posteriormente alla porzione

prossimale della arteria iliaca comune destra

FALSO: non a sinistra

ma a destra

la vena cava inferiore sale a sinistra della colonna vertebrale

VERO la vena cava inferiore incrocia dal davanti l'arteria renale destra

FALSO: non laterale

ma posteriore

la vena cava inferiore passa in una profonda fossa sulla superficie

laterale del fegato

VERO la vena cava inferiore attraversa la regione tendinea del diaframma

tra la sua parte mediana e la parte destra

FALSO: non laterale

ma inferiore

la vena cava inferiore attraversa il sacco pericardico per aprirsi nella

parete laterale e posteriore dell'atrio destro

FALSO: non destro

ma sinistro

a livello dello sbocco della vena cava inferiore è presente nel

contorno anteriore destro la valvola di Eustachio

VERO la valvola di Eustachio è poco sviluppata nell'adulto ma funzionale

nel feto

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente la vena cava inferiore ha posteiormente l'arteria iliaca comune destra

VERO la vena cava inferiore ha anteriormente il peritoneo parietale

FALSO: non

mesocolon ma

mesentere

a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata obliquamente

dalla radice del mesocolon

VERO a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata

anteriormente dalla arteria genitale destra

VERO la v.cava inf. Si colloca dietro la porzione orizzontale del duodeno, la

testa del pancreas e il bulbo duodenale

VERO la v.cava inf. Forma il margine posteriore del forame epiploico di

Winslow

57

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO anteriormente alla v.cava inf. C'è il fegato con la fossa della vena

cava (sulla superficie post.del fegato)

FALSO:L3-5 la v.cava inf. Ha posteriormente I corpi delle L2-4

VERO post. Alla vena cava inf. C'è il muscolo psoas destro

VERO post. Alla vena cava inf. C'è il tronco del simpatico destro

VERO

post. Alla vena cava inf. C'è la 3-4 arteria lombare destra, le a.renale,

surrenale media e frenica inferiore destra

VERO

lateralmente alla vena cava inferiore si trova la porzione discendente

del duodeno

FALSO: non sinistro

ma destro

lateralmente alla vena cava inferiore si trova il margine mediale del

rene sinistro

VERO

lateralmente alla vena cava inferiore si trova la ghiandola surrenale

destra

VERO lateralmente alla vena cava inferiore si trova il lobo destro del fegato

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente lateralmente alla vena cava inferiore si trova l'aorta

FALSO: non sinistro

ma destro

medialmente alla vena cava inferiore si trova il pilastro sinistro del

diaframma

FALSO: non quadrato

ma caudato

medialmente alla vena cava inferiore si trova il lobo quadrato del

fegato

FALSO: non sinistro

ma destro

nella porzione toracica extrapericardica la vena cava inferiore ha

rapporto con il nervo frenico sinistro

FALSO: sono 4-5 le vene lombari sono in numero di 2-3 per lato

VERO

le vene lombari si formani in corrispondenza dei fori intervertebrali

per la confluenza di una radice ventrale (muscolare) e dorsale

(vertebrale)

FALSO: non avanti

ma dietro le vene lombari sinistra decorrono avanti l'aorta addominale

VERO le vene renali si trovano avanti l'a.renale

FALSO: L2 le v.renali sfociano nella cava inferiore a livello di L4

VERO la vena renale sinistra è 3 volte più lunga della destra

VERO

la v.renale sinistra decorre posteriormente allav.lienale e al corpo del

pancreas

VERO

la v.renale sinistra incrocia l'aorta anteriormente appena sotto

lì'origine della a-mesenterica superiore

vero

le v. epatiche emergono dal fegato in corrispondenza della fossa della

vena cava

VERO le v.epatiche maggiori sono tre: destra, media e sinistra

58

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: 17 mm la v. porta ha un calibro di 14mm

VERO la v.porta si forma dietro la testa del pancreas

FALSO: L1-2 la v.porta si forma a livello di L3-4, subito a sinistra e avanti la vena

cava inferiore

FALSO: dalla

mesenterica superiore

e da un tronco

comune lienale-

mesenterica inferiore

la v. porta si forma per confluenza di v.mesenterica inferiore e da un

tronco proveniente da v.mesenterica superiore e v.lienale

FALSO: non inferiore

ma superiore

la v. porta passa dietro la porzione inferiore del duodeno

VERO la v.porta passa dietro il coledoco

VERO la v.porta passa dietro l'a.gastroduodenale

FALSO: non sinistro

ma destro

la v.porta sale lungo il margine sinistro del piccolo omento

FALSO: non dietro

ma avanti

la v. porta sale dietro il foro epiploico

FALSO: non avanti

ma dietro

la v. porta si trova avanti l'a.epatica

FALSO: non sinistro

ma destro

la v. porta raggiunge l'estremità sinistra dell'ilo del fegato e di divide

a T

VERO il ramo destro della v.porta riceve la v. cistica

VERO il ramo sinistro della v. porta piega verso il margine inferiore del

fegato

FALSO: non il

legamento di Aranzio

ma il legamento

rotondo del fegato

il ramo sinistro della v.porta termina a cul de sac nel recesso di Rex

dove è collegata al legamento di Aranzio

VERO il ramo sinistro della v. porta riceve le v. paraombelicali e il

legamento venoso di Aranzio

VERO il legamento venoso di Aranzio è il residuo del dotto venoso

FALSO: vena

ombelicale sinistra

il legamento rotondo del fegato è il residuo della vena ombelicale

destra

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente la v. porta ha lateralmente l'aorta

VERO la v. porta ha posteriormente la vena cava inferiore

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente la v.porta ha medialmente il coledoco

59

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente

la v. porta ha posteriormente la testa del pancreas e la prima porzione

del duodeno

vero

le vene porte accessorie sono vene che affluiscono al circolo portale

come le vene del legamento falciforme, le vene paraombelicali, le vene

cistiche

VERO le vene iliache comuni si uniscono davanti a L5

FALSO: non le hanno le v.iliache comuni hanno valvole

FALSO: non avanti

ma dietro

la v.iliaca comune destra sta prima avanti e poi lateralmente alla

a.iliaca comune destra

VERO dietro la v.iliaca comune destra si trova il n.otturatore

FALSO: non avanti

ma dietro

la v.iliaca comune sinistra si trova avanti e medialmente l'a.iliaca

comune sisnitra

FALSO: non

mesentere ma

mesosocolon

sigmoideo

la v.iliaca comune sinistra ha anteriormente la radice del mesentere e

i vasi rettali superiori

FALSO: bordo

superiore

la v.iliaca interna o ipogastrica origina a livello del bordo inferiore

del grande foro ischiatico

FALSO: non il

promontorio ma

dell'articolazione

sacro-iliaca la v.iliaca interna si unisce alla esterna a livello del promontorio

VERO

la v. iliaca interna si trova posteriormente e medialmente all'a.iliaca

interna

FALSO: lacuna dei

vasi la v. iliaca esterna attraversa la lacuna dei muscoli

FALSO: sotto il

legamento inguinale la v. iliaca esterna inizia sotto il legamento rotondo

FALSO: non dietro

ma sotto la v. iliaca esterna passa dietro il peritoneo

VERO la v. iliaca esterna passa lungo il margine mediale dello psoas

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente

la v. iliaca esterna decorre prima lateralmente poi posteriormente

all'a.iliaca esterna

VERO

nel tratto prossimale la v. iliaca esterna incrocia medialmente

l'a.iliaca interna e l'uretere e i vasi ovarici

VERO

la v. iliaca esterna nel tratto distale incrocia medialmente il dotto

deferente/legamento rotondo

VERO

la v. femorale origina a livello della terminazione del canale degli

adduttori

60

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO la v. femorale termina dietro il legamento inguinale

FALSO: la condivide la v. femorale non condivide la guaina con la a. femorale

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente

all'origine (in basso) la v. femorale è posta dietro e medialmente

all'a.femorale

VERO a livello del triangolo dello Scarpa la v.femorale è posta medialmente

all'a. femorale

FALSO: sono sempre

presenti le valvole in

questi due punti

la v. femorale ha 4-5valvole, mai presenti a livello dello sbocco della

v.femorale profonda e dell'anello femorale

VERO la v. grande safena origina dalla vena marignale mediale del piede

avanti il malleolo mediale

FALSO: fino alla

fossa ovale del

triangolo femorale

la v. safena grande segue il sartorio fino alla spina iliaca

anterosuperiore

FALSO: la perfora la v. grande safena non perfora la fascia cribrosa

VERO la v. grande safena è superficiale e si trova appoggiata prima alla

fascia della gamba poi alla fascia lata

FALSO: non anteriore

ma posteriore

la v. piccola safena decorre nella parte anteriore della gamba dalla

caviglia al poplite

FALSO: prima è

sottocutanea, poi

diviene subfasciale la v. piccola safena all'inizio è profonda, poi sottocutanea

FALSO: ne ha 12 la v. piccola safena ha circa 4 valvole

VERO la v. piccola safena è la continuazione della vena marginale laterale

del dorso del piede

VERO la v. piccol safena origina dietro il malleolo laterale

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente

la v. piccola safena sale lungo il tendine calcaneale prima

medialmente poi posteriormente

FALSO: nel solco fra

i due muscoli gemelli

la v. piccola safena decorre nel solco fra i gemelli ed il soleo

VERO la v.piccola safena perfora la fascia della gamba

FALSO: nella

v.poplitea

la v. piccola safena a livello del poplite confluisce nella vena

femorale

FALSO: non laterale

ma mediale

la v. piccola safena è seguita dal n.cutaneo laterale della gamba

FALSO: dai rami

anteriori

il plesso coccigeo è formato dai rami posteriori del 5o nervo sacrale e

1o coccigeo

61

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO il plesso coccigeo è situato ai lati del coccige davanti al muscolo

ischiococcigeo

FALSO: fascia

pelvica

il plesso coccigeo è ricoperto dalla fascia glutea

VERO il n.pudendo nasce da S2-4

FALSO: pudendi

interni

il n.pudendo esce dal bacino insieme ai vasi pudendi esterni

VERO il n.pudendo esce dal bacino per la parte inferiore del grande foro

ischiatico

FALSO: non

m.otturatore ma

ischiococcigeo il n.pudendo esce tra muscolo piriforme e otturatore

FALSO: piccolo foro

ischiatico

il n.pudendo entra nella fossa ischiorettale passando per il grande

foro ischiatico

FALSO: non passa

internamente ma la

circonda da fuori

il n.pudendo nel passare da grande a piccolo foro ischiatico passa

internamente alla spina ischiatica

FALSO: margine

superiore

dell'ischiococcigeo

il plesso pudendo poggia sulla parte inferiore del m.piriforme e sul

margine inferiore del m.ischiococcigeo

FALSO: della piccola

pelvi

la fascia pelvica aderisce al plesso pudendo fissandolo alla parete

della grande pelvi

VERO il nervo ischiatico origina dai rami anteriori di L4-5 e S1-3

FALSO: grande foro

ischiatico

il n.ischiatico esce dal bacino per la parte inferiore del piccolo foro

ishiatico

VERO il n. ischiatico passa sotto il m.piriforme lateralmente al n. cutaneo

posteriore della coscia

VERO il n. ischiatico passa tra grande trocantere e tuberosità ischiatica

insieme con l'a.ischiatica posta medialmente

VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del

m.gemello superiore

VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del tendine

del m. otturatore interno

FALSO: alla

superficie posteriore

del tendine

il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del tendine

del musccolo gemello inferiore

VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del tendine

del muscolo quadrato del femore

FALSO: è coperto da

tali fasci muscolari

il n. ischiatico passa al di sopra dei fasci inferiori del m.grande gluteo

62

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: nella regione

posteriore della coscia

il n. ischiatico circa al punto di mezzo della piega cutanea della natica

giunge nella regione anteriore della coscia

FALSO: non l'a.

femorale ma l'a.

ischiatica

il n.ischiatico perorre verticalmente la regione posteriore della coscia

con l'a.femorale

FALSO: si avvicina

alla linea aspra

il n. ischiatico nel suo decorso si allontana progressivamente dalla

linea aspra del femore

VERO

il n.ischiatico è accolto in un interstizio muscolare creato

medialmente dal grande adduttore e lateralmente dal vasto laterale e

capo breve del bicipite femorale

FALSO: al margine

laterale del m.

semimembranoso

il n.ischiatico all'angolo superiore della losanga poplitea supera il

margine mediale del semimembranoso e diviene superficiale (ma

sottofasciale)

VERO nella loscangapoplitea il n.ischiatico si divide in n. tibiale e peroniero

comune

VERO il n. tibiale origina da L4-5 e S1-3

FALSO: è il più

voluminoso

il n. tibiale è il ramo di divisione più piccolo dell'ischiatico

VERO il n. tibiale parte dall'angolo superiore della losanga poplitea, fra

bicipite e semimembranoso

VERO il n. tibiale scende sul ventre carnoso del m.popliteo tra i due capi del

gastrocnemio

VERO il n.tibiale scende con i vasi poplitei nell'anello del soleo

FALSO: malleolo

mediale

il n. tibiale si dirige verso il malleolo laterale

FALSO: m.tibiale

posteriore

il n. tibiale è compreso tra m.tibiale anteriore e flessore lungo delle

dita

VERO il n. tibiale passa a metà fra margine posteriore del malleolo tibiale e

margine mediale del tendine di Achille

VERO il n. tibiale passa dietro il malleolo mediale e scende nel calcagno

FALSO: è il ramo di

divisione laterale

il n. peroniero comune è il ramo di divisione mediale del n. ischiatico

e origina da L4-5 e S1-2

FALSO: margine

mediale del bicipite

il n. peroniero comune decorre lungo il margine laterale del

m.bicipite femorale

VERO il n. peroniero comune incrocia il tendine del m. bicipite e del

gemello esterno

FALSO: non sopra la

fascia ma applicato

sul periostio

il n. peroniero comune circonda il collo della fibula al di sopra della

fascia

FALSO: da L2-4 il n.otturatorio origina da L3-5

63

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO il n.otturatorio scende verticalmente nello spessore del muscolo psoas

VERO

il n. otturatorio a livello dello stretto superiore abbandona il m.psoas

dal sua margine mediale passando dietro i vasi iliaci comuni

VERO il n. otturatorio passa lateralmente ai vasi iliaci interni

VERO

il n. otturatorio percorre la parete della piccole pelvi applicato sul

m.otturatore interno

VERO il n.otturatorio passa sopra e anteriormente ai vasi otturatori

FALSO: da L1-4 il n. femorale nasce da L2-5

FALSO: a livello di

L5

le fibre di origine del n.femorale si fondono in un unico tronco a

livello di L4

VERO il n.femorale passa nello spessore del grande psoas

VERO il n. femorale esce dal lato esterno del m. psoas

FALSO: non al di

sopra ma coperto

dalla fascia

il n. femorale passa fra m.psoas e m. iliaco al di sopra della fascia

iliaca

FALSO: non la fascia

crurale ma la fascia

iliaca

la fascia crurale separa il n. femorale dal peritoneo e dagli organi

della fossa iliaca

VERO

il n. femorale giunto al legamento inguinale va nella launa dei

muscoli

FALSO: non nello

iato adduttorio ma nel

triangolo femorale il n. femorale nello iato adduttorio si risolve nei rami terminali

FALSO: il safeno è

ramo terminale

i rami terminali del n. femorale sono il muscolocutaneo laterale e

mediale, il n. per il quadricipite. Il n. safeno è un ramo collaterale

VERO il n. safeno decorre inizialmente con l'a.femorale sul lato esterno

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente

il n. safeno entra con l'arteria femorale nel canale degli adduttori,

collocandosi posteriormente

VERO

il n. femorale non percorre tutto il canale degli adduttori ma esce

dalla parete anteriore

FALSO: condilo

mediale del femore

il n. femorale uscito dal canale degli adduttori va verso il condilo

laterale del femore

FALSO: non

superficialmente ma

profondamente

il n. femorale decorre superficialmente al m. sartorio fra vasto

mediale e grande adduttore

FALSO: da L4-5 e

S1-3 il plesso sacrale origina da L5 e S1

VERO il ramo anteriore del secondo nervo sacrale è detto bigemino

64

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: L1-4 il plesso lombare è formato dai rami anteriori di L2-3

FALSO: non al

davanti ma fra i due

piani di inserzione

dello psoas

il plesso lombare si trova davanti i processi trasversi, al davanti dei

della inserzione della porzione paravertebrale del m. psoas

VERO

il n. ileoipogastrico passa davanti al quadrato dei lombie

all'aponeurosi del trasverso dell'addome

VERO il n.ileoipogastrico passa tra m.trasverso e obliquo interno

FALSO: poco sopra il

legamento

il n. ileoipogastrico cede un ramo genitale e uno cutaneo poco sotto il

legamento inguinale

FALSO: non al di

sopra ma al di sotto

il n.ileoinguinale segue lo stesso tragitto dell'ileoipogastrico,

mantenendosi al di sopra di questo

VERO il n.genitofemorale attraversa il m.posas

VERO il n.genitofemorale incrocia l'uretere da dietro

FALSO: non al

triangolo dello Scarpa

ma al legamento

inguinale

il n.genitofemorale si porta al triangolo dello Scarpa dove cede un

ramo genitale e uno femorale

VERO

il n. cutaneo laterale della coscia è un ramo collaterale, sensitivo del

plesso lombare

VERO il n.cutaneo laterale della coscia attraversa il m.psoas

VERO

il n.cutaneo laterale della coscia entra nella fossa iliaca sotto la fascia

del m.iliaco

FALSO: passa

nell'incisura fra spina

iliaca anterior

superiore e spina

iliaca anterior

inferiore

il n.cutaneo laterale della coscia abbandona la cavità pelvica

passando sopra la spina iliaca antero superiore

FALSO: non il nervo

ischiatico ma il

n.femorale

i rami terminali del plesso lombare sono il nervo otturatorio e il

n.ischiatico

VERO il n. cutaneo mediale del braccio origina nel cavo dell'ascella

VERO

il n.cutaneo mediale del braccio è il ramo più sottile del plesso

brachiale

VERO il n. cutaneo mediale del braccio attraversa la cavità ascellare

FALSO: non v.

cefalica ma v.basilica

il n. cutaneo mediale del braccio scende nel braccio affianco

all'a.brachiale e alla v.cefalica

FALSO: non fascia

antibrachiale ma

fascia brachiale il n. cutaneo mediale del braccio perfora la fascia antibrachiale

65

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO il n.cutaneo mediale del braccio scende medialmente al braccio fino

all'epitroclea

VERO il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio origina nella cavità ascellare

FALSO: tra a. e

v.ascallre il n.cutaneo mediale dell'avanbraccio si trova fra a. e v. succlavia

VERO

il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio si portanel braccio

medialmente all'a.brachiale

FALSO: non

v.cefalica ma

v.basilica

il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio continua il suo percorso fino

alla alla parte media del braccio mantenensdosi satellite della vena

cefalica

FALSO: non v.

cefalica ma v. basilica

il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio perfora la fascia brachiale con

la v.cefalica

FALSO: nel terzo

inferiore del braccio

il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio nel terzo superiore del braccio

sopra l'epitroclea si divide per portarsi al braccio e polso

FALSO: dai rami

anteriori i n.intercostali derivano dai rami posteriori di T1-12

VERO

i n.intercostali decorrono ciascuno nel corrispondente spazio

intercostale tranne il dodicesimo che è detto sottocostale

VERO il n. ulnare origina nella cavità ascellare

VERO

il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli dell'avanbraccio: flessore

ulnare del carpo, flessore profondo delle dita

FALSO: solo due

muscoli della

eminenza tenar

il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli della mano: m.eminenza

ipotenar, interossei, lombricali, e tutti i muscoli dell'eminenza tenar

VERO

le fibre sensitive del n. ulnare vanno alla cute mediale del carpo

dorsale e ventrale, la parte mediale della mano intorno al 5o dito e una

parte intorno al 4o-3o dito

FALSO: fino al 4o

dito anteriormente

il n. ulnare dà la sensibilità fino al 3o dito anteriormente e fino al 3o

dito posteriormente

FALSO: non del 3o

dito ma 4o dito

la sensibilità del 3o dito anteriormente è data medialmente dal

n.ulnare e lateralmente dal n.mediano

VERO

la sensibilità del 3o dito posteriormente è data medialmente dal

n.ulnare e lateralmente dal n. radiale

FALSO: solo metà del

4o la sesibilità del 4-1o dito anteriormente è data dal n. mediano

FALSO: solo metà del

3o la sensibilità del 3-1o dito posteriormente è data dal n.radiale

FALSO: non della

v.cefalica ma

dell'a.brachiale

il n.ulnare entra nella loggia anteriore del braccio in compagnia della

vena cefalica e del n. mediano (posti lateralmente)

66

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO il n. ulnare perfora il setto intermuscolare mediale ed entra nella

loggia posteriore del braccio

FALSO: non laterale

ma mediale il n. ulnare raggiunge il gomito sul lato laterale del tricipite

VERO

il n. ulnare si impegna in un canale osteofibroso formato dalla doccia

epitrocleolecranica e da fasci fibrosi a ponte

VERO

alla uscita dal canale del n. ulnare il n.ulnare diviene profondo

passando fra capo omerale e capo ulnare del flessore ulnare del carpo

FALSO: non

posteriore ma

anteriore

il n. ulnare contorna l'ulna e raggiunge la regione posteriore

dell'avanbraccio

VERO il n.ulnare nell'avanbraccio scende a fianco dell'a.ulnare

VERO

il n. ulnare scende applicato alla superficie ventrale del m.flessore

profondo delle dita

FALSO: flessore

ulnare del carpo

il n.ulnare scende coperto in alto dai tendini dei muscoli epitrocleari e

in baso dal m.flessore radiale del carpo

FALSO: non avanti

ma dietro il

legamento

nel polso il n. ulnare è accompagnato dall'a.ulnare e scende avanti il

legamento trasverso del carpo

VERO

il n. ulnare a livello dell'osso pisiforme si divide nei rami terminali

palmare superficiale e profondo

VERO il n. mediano è il più voluminoso del plesso brachiale

FALSO: non dà rami

nel braccio ma solo

nell'avanbraccio

il n. mediano ha la carattersitica di portare le sue fibre fino

all'avanbraccio e mano e di fornire rami durante il suo percorso nel

braccio

VERO

il n. ulnare nel suo decorso nel braccio (non nell'avanbraccio) non

emette rami

VERO

il n.mediano innerva i m.epitrocleari e dell'eminenza tenar e

lombricali

FALSO: non

posteriore ma

anteriore il n. mediano dà la sensibilità alla regione posteriore del polso

FALSO: non parte

mediale ma laterale

il n. mediano dà la sensibilità alla parte mediale palmare della mano

e della superficie palmare delle prime 3 dita e metà dl 4o

VERO

il n.mediano si forma da due radici che si incontrano ad ansa (a V; la

forca del n. mediano) davanti all'a.ascellare

VERO

la forca del n. mediano è l'ansa a V formata dalle radici del n.

mediano avanti l'a.ascellare

VERO il n. mediano è avanti l'a.ascellare

FALSO: non laterale il n. mediano è laterale rispetto al n. muscolocutaneo

67

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

ma mediale

FALSO: non mediale

ma laterale

il n.mediano è mediale rispetto al n.ulnare e ai due n.cutanei del

plesso

VERO il n.mediano percorre la loggia anteriore del braccio

FALSO: non vena

cefalica ma vene

brachiali (profonde) il n.mediano è accompagnato dall'a.brachiale e dalla vena cefalica

FALSO: il n. ulnare

decorre nella loggia

posteriore

il setto intermuscolare mediale sepra il n. mediano, dal n. ulnare, che

decorrono che decorre nella loggia anteriore

VERO il n. mediano costeggia il margine mediale del m.coracobrachiale

VERO il n. mediano costeggia il margine mediale del m.bicipite

VERO il n. mediano scavalca davanti l'a.brachiale per porsi poi sul suo lato

mediale

VERO al gomito il n. mediano è appoggiato al m. brachiale

FALSO: non decorrre

superficialmente al

lacerto ma è

incrociato dal lacerto,

che gli sta sopra

al gomito il n. mediano decorre superficialmente al lacerto fibroso del

bicipite

VERO il n. mediano dopo il gomito passa in profondità fra il capo ulnare e

omerale del pronatore rotondo

VERO il n. mediano nell'avanbraccio incrocia l'a.ulnare

FALSO: non flessore

profondo ma

superficiale

nell'avanbraccio il n. mediano passa sotto l'arcata tendinea del

m.flessore profondo delle dita

FALSO: non a sinistra

ma sulla linea

mediana

il n. mediano percorre l'avanbraccio fino al polso mantenendosi a

sinistra e satellite all'arteria mediana

VERO il n. mediano decorre nell'interstizio fra m.flessore lungo del pollice e

m.flessore profondo delle dita

FALSO: nel canale al polso il n. mediano si colloca sopra il canale del carpo

FALSO: flessore

lungo del pollice

nel polso il n. mediano decorre tra le guaine del tendine del m.

flessore breve del pollice e i tendini del flessore comune profondo delle

dita

FALSO: non

posteriori ma anteriori

il n. muscolocutaneo innerva i muscoli posteriori del braccio

VERO il n. muscolocutaneo innerva la cute della regione laterale

dell'avanbraccio

FALSO: è il più il n. muscolocutaneo è il più mediale fra i rami terminali del plesso

68

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

laterale brachiale

FALSO: non

sottospinoso ma

sottoscapolare

il n.muscolocutaneo è appoggiato al muscolo sottospinoso in

profondità nell'ascella

VERO il n.muscolocutaneo scende dirigendosi nella loggia anteriore del

braccio attraverasando il m.coracobrachiale

FALSO: non il

brachioradiale ma il

coracobrachiale

il n.muscolocutaneo è detto perforante perché attraversa il m.

brachioradiale

VERO il n. muscolocutaneo si porta fra m.bicipite e brachiale

FALSO: non bicipite

brachiale ma

brachioradiale

il n.muscolocutaneo si colloca nell'interstizio fra m.brachiale e

bicipite brachiale

FALSO: n.cutaneo

laterale

alla piega del gomito il n.muscolocutaneo perfora la fascia brachiale

e diviene n.cutaneo mediale dell'avanbraccio

FALSO: non al di

sotto della fascia ma

dopo aver perforato la

fascia

il n.cutaneo laterale dell'avanbraccio è il n.muscolocutaneo al di sotto

della fascia brachiale

VERO il n. radiale nasce posteriormente all'arteria ascellare

VERO i n.muscolocutaneo e mediano originano anteriormente all'a.ascellare

VERO ventralmente all'a.ascellare, in senso lateromediale originano i nervi:

ulnare, cutaneo mediale dell'avanbraccio, cutaneo mediale delò braccio

FALSO: è fra i rami

più voluminosi

il n.radiale è fra i più rami piccoli del plesso brachiale

VERO il n. radiale origina da tutti i nervi spinali del plesso brachiale (C5-

T1)

VERO il n. radiale abbandona la cavità ascellare verso la loggia posteriore

del braccio

VERO il n.radiale giunge alla loggia posteriore del braccio con l'a.omerale

profonda posta lateralmente

VERO il n. radiale passa tra capo lungo e capo mediale del m.tricipite

VERO il n. radiale passa sotto il margine inferiore del m. grande rotondo

VERO il n. radiale decorre con l'arteria nel solco del n. radiale dell'omero fra

capo mediale e laterale del m. tricipite

FALSO: margine

laterale dell'omero

il n. radiale vicino al gomito raggiunge il margine mediale dell'omero

e perfora il setto intermuscolare laterale

FALSO: loggia

anteriore

dopo aver perforato il setto intermuscolare laterale, il n. radiale passa

nella loggia posteriore del braccio

VERO nella loggia anteriore del braccio il n. radiale decorre fra m.brachiale

69

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

posto medialmente e brachioradiale posto lateralmente

VERO il n. radiale giunto davanti all'epicondilo si divide nei rami terminali

radiale profondo e radiale superficiale

VERO il n. frenico è il ramo più grosso del plesso cervicale

FALSO: fibre motrici

per il diaframma

il n.frenico è costituito da fibre sensitive per il diaframma e sensitive

per la pleura, pericardio e peritoneo

VERO il n. frenico origina dal 4o nervo cervicale

VERO

il n.frenico origina molto più cranialmente rispetto al diaframma

poiché durante l'ontogenesi il diaframma si abbassa con la discesa del

cuore (stronzata… ci fosse un nervo che è corto… perché non si dice lo

stesso anche di tutti gli altri?)

VERO il n. frenico è addossato alla superficie anteriore del m. scaleno

anteriore

VERO il n.frenico è incrociato dal m.omoioideo

VERO all'apertura superiore del torace il n. frenico abbandona il m.scaleno

passando fra arteria e vena succlavia

FALSO: dietro la

vena e ananti l'arteria

il n. frenico passa avanti la v.succlavia e dietro la a.succlavia

FALSO: non

anterolaterale ma

anteromediale il n. frenico passa sul versante anterolaterale della cupola pleurica

FALSO: non

lateralmente ma fra i

due capi

il n. frenico passa lateralmente all'interstizio fra i due capi del m.

sternocleidomastoideo

VERO il n.frenico, fra i due capi del m.sternocleidomastoideo si trova

lateralmente al n. vago

FALSO: scende

applicato alla faccia

mediastinica dei

polmoni

il n.frenico nel torace scende lontano dalla faccia mediastinica dei

polmoni

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente

il n. frenico di DESTRA fiancheggia medialmente la v. anonima di

destra

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente il n.frenico di DESTRA fiancheggia medialmente la v.cava superiore

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente il n.frenico di SINISTRAincrocia posteriormente l'arco aortico

FALSO: non dietro

ma avanti l'ilo

il n.frenico di SINISTRA passa dietro l'ilo polmonare e scende fra

pericardio fibroso e pleura mediastinica

70

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO il n.frenico di DESTRA corrisponde, con l'interposizione del

pericardio, all'atrio destro del cuore

VERO

il n. frenico di DESTRA è più verticale e breve del n.frenico di

SINISTRA nel torace

VERO

il n.frenico di SINISTRA corrisponde all'atrio e al ventricolo di

sinistra per cui descrive un'ampia curva nel torace

FALSO: fogliola

sinistra

il n. frenico sinistro perfora il diaframma in corrispondenza della

fogliola destra del centro frenico

VERO

il primo e il secondo ramo posteriore cervicale sono denominati

anche n.occipitali

FALSO: sono più

piccoli, non più

grandi

con eccezione dei n.occipitali, i rami posteriori dei nervi spinali sono

più grandi dei corrispondenti rami anteriori

VERO

i rami posteriori dei nervi spinali dopo la loro origine attraversano lo

spazio intertrasversarioe innervano cute della regione dorsale e muscoli

spinodorsali

VERO il ramo dorsale del 1o n. cervicale è setto sottooccipitale

FALSO: non è più

piccolo ma più

voluminoso

il n. sottooccipitale è più piccolo del corrispondente ramo anteriore o

ventrale

FALSO: è solo

motore il n.sottooccipitale è esclusivamente sensitivo

FALSO: membrana

atlantooccipitale

posteriore

il n. sottooccipitale sotto l'a.vertebrale attraversa la membrana

atlantooccipitale anteriore uscendo dal canale vertebrale

FALSO: non il

piccolo retto

posteriore ma il

grande retto

posteriore

il n.sottooccipitale passa nel triangolo fra piccolo retto posteriore

della testa (medialmente), obliquo superiore (lateralmente) e obliquo

inferiore della testa (inferiormente)

FALSO: non

superficialmente ma

profondamente

il n. sottooccipitale si mantiene superficiale ai muscoli semispinoso e

splenio della testa

VERO il ramo dorsale del 2o n. cervicale è detto grande occipitale

FALSO: è il più

grosso

il n.grande occipitale è il più piccolo dei rami posteriori dei nervi

spinali

VERO il n.grande occipitale è misto

VERO

il n.grande occipitale piega al di sotto del m.obliquo inferiore della

testa

FALSO: non

profondo ma

il n. grande occipitale perfora il m. semispinale e trapezio divenendo

profondo

71

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

superficiale

FALSO: 3-6 il cuore in avanti è protetto dalle cartilagini costali 2-5

FALSO: passa a destr,

non a sinistra

l'incisura cardiaca è la continuazione del solco interventricolare anteriore

che passa a sinistra della punta del cuore, sul margine acuto

FALSO: prima

anteriormente e poi

posteriormente

il tronco polmonare si avvolge a spirale intorno al tratto iniziale dell'aorta

ponendosi prima posteriormente e poi anteriormente

FALSO: su questa

faccia il destro è più

esteso

sulla faccia sternocostale ha la sua massima espansione il ventricolo

sinistro rispetto al destro

vero sulla faccia diaframmatica ha la sua massima estensione il ventricolo

sinistro rispetto al destro

FALSO:

diaframmatica, non

sternocostale

la crux cordis è il punto di incontro fra solco interventricolare e quello

atrioventricolare sulla faccia sternocostale

vero gli atri appartengono principalmente alla base del cuore

FALSO: a destra dello

ssbocco della vena

il solco terminale si trova sull'atrio destro a sinistra dello sbocco della

vena cava inferiore

FALSO: la parte delle

vene cave è quella

mediale

il solco terminale divide l'atrio destro in una parte mediale ed una laterale

o delle cave

vero il solco terminale è punto di repere per localizzare il nodo seno atriale

vero il liquido sinoviale funziona da lubrificante, antibatterico e nutrizione

vero i sinoviociti di tipo A sono macrofagi che hanno funzione immunitaria

aspecifica (fagocitosi)

vero i sinoviociti di tipo B sono cellule secernenti proteine lubrificanti

(lubricina), lisozima (antibatterico) e acido ialuronico (trofico)

FALSO: non la

corona ma la radice

le gonfosi sono l'articolazione della corona dei denti con gli alveoli

dentari

vero il legamento delle gonfosi è detto alveolo-dentale

vero le diartrosi hanno superfici articolari rivestite da cartilagine articolare

vero le diartrosi hanno una capsula articolare

vero le diartrosi hanno una cavità articolare

FALSO: hanno mezzi

di vincolo (legamenti

e capsula) le diartrosi non hanno mezzi di vincolo tra i capi ossei

vero le principali sinartrosi sono la sutura armonica, la dentata, la squamosa,

quella a incastro (schindelesi), la sinfisi

FALSO: non la sutura armonica si trova fra frontale e ossa mascellarei

72

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

mascellare ma nasale

vero Un esempio di sutura dentata è quella bregmatica

FALSO: non frontale

ma parietale

la sutura squamosa si trova fra squamma del temporale e frontale

vero la schindelesi tipica è fra vomere e sfenoide

vero le gonfosi, la articolazione sacro-iliaca sono articolazioni semimobili di

incerta classificazione (una sinartrosi oppure artrodie atipiche)

vero

la faccia inferiore del cranio è divisa in tre regioni (ant., media e post.) dal

margine posteriore del palato osseo e dal margine anteriore del grande

foro occipitale

FALSO: non processo

pterigoideo ma

condilo occipitale

l'area quadrilaterale della faccia inferiore del cranio è delimitata da

tubercolo zigomatico, processo pterigoideo, processo mastoideo e

processo pterigoideo

vero la fossa mandibolare è divisa in due dalla fessura petrotimpanica

vero la fossa mandibolare è delimitata in avanti dalla radice trasversa del

processo zigomatico

FALSO: non grandi,

ma piccole ali

la fossa cranica anteriore è divisa dalla media dalle grandi ali dello

sfenoide e dal solco prechiasmatico

vero

la fossa cranica media è divisa dalla posteriore dal margine superiore della

piramide del temporale con il seno petroso superiore e dal dorso della

sella

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente la lingula sfenoidale delimita medialmente il foro lacero anteriore

vero la fossa cranica posteriore è delimitata posteriormente dalla protuberanza

occipitale interna e dal solco del seno trasverso

vero fra sfenoide e occipitale è presente una sincondrosi sfeno-occipitale

vero 'apertura della cavità orbitaria è formata superiormente dall'arcata

sovraorbitaria e dai processi zigomatico e mascellare del frontale

FALSO: non il

margine superiore, ma

l'inferiore

il margine superiore dell'apertura dell'orbita è dato dal mascellare e dallo

zigomatico

FALSO: dall'osso

zigomatico

il margine laterale dell'apertura dell'orbita è dato dall'osso temporale

vero il margine mediale dell'apertura dell'orbita è dato dal processo frontale del

mascellare

vero il tetto della cavità orbitaria è dato dal frontale e dalle piccole ali dello

sfenoide

vero la parete inferiore della cavità orbitaria è data dalla faccia orbitaria del

mascellare e dai processi orbitari del palatino e dello zigomatico

73

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non

inferiormente ma

superiormente

la parete inferiore della cavità orbitaria delimita inferiormente il seno

mascellare

vero

la parete laterale della cavità orbitaria è data dall'osso frontale e dalla

faccia anteriore della grande ala dello sfenoide

vero

la parete mediale della cavità orbitaria è data dal processo frontale del

mascellare, dal lacrimale, dalla lamina orbitaria dell'etmoide e dal corpo

dello sfenoide

FALSO: non

infratemporale ma

pterigopalatina

la fessura orbitaria inferiore mette in comunicazione la cavità orbitaria

con la fossa infratemporale

FALSO: non ali dello

sfenoide ma corpo

dello sfenoide

la volta delle cavità nasali è data dalle ossa nasali, spina nasale del

frontale, lamina cribrosa dell'etmoide, ali dello sfenoide, ali del vomere

vero

il pavimento delle cavità nasali è dato da processo palatino del mascellare

e lamina orizzontale dell'osso palatino

vero

la fossa inferotemporale si trova dietro la tuberositò del mascellare e

lateralmente al processo pterigoideo

FALSO: non inferiore

ma superiore

la parete inferiore della fossa inferotemporale è data dalla grande ala dello

sfenoide

FALSO: processo

pterigoideo laterale

la parete mediale della fossa inferotemporale è data dal processo

pterigoideo mediale

vero

la fessura pterigomascellare mette in comunicazione fossa

inferotemporale e fossa pterigopalatina

vero la fessura pterigomascellare comunica con la fessura orbitaria inferiore

vero

la parete laterale della fossa inferotemporale è data dall'arcata zigomatica

e dal ramo della mandibola

vero

la parete anteriore della fossa inferotemporale è data dalla tuberosità del

mascellare

vero

la fossa pterigopalatina è compresa fra tuberosità del mascellare, processo

pterigoideo e lamina perpendicolare del palatino

vero

l'articolazione sternoclavicolare è a sella con disco articolare

fibrocartilagineo (articolazione doppia)

FALSO: non mediale

ma posteriore

la articolazione sternoclavicolare ha capsula articolare rinforzata dai

legamenti sternoclavicolari anteriore e mediale

vero

il legamento interclavicolare rinforza superioremente la capsula

dell'articolazione sternoclavicolare

FALSO: prima

cartilagine costale

il legamento costoclavicolare unisce la faccia superiore della seconda

cartilagine costale alla faccia inferiore della clavicola ('impronta del

legamento costoclavicolare)

vero l'articolazione acromioclavicolare è una artrodia spesso doppia perchè

74

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

dotata di disco fibrocartilagineo

FALSO: non

glenoomerale ma

acromioclavicolare

il legamento acromioclavicolare rinforza la capsula dell'articolazione

glenoomerale

FALSO: non

piramidale ma

conoide

il legamento coracoclavicolare è formato dal legamento trapezoide e

piramidale

FALSO: faccia

inferiore della

clavicola

il legamento trapezoide va dal processo coracoideo alla linea trapezoidea

della faccia superiore della clavicola

vero il legamento conoide va dal processo coracoideo al tubercolo conoide

della clavicola

FALSO: sopra

l'articolazione

il legamento coracoacromiale completa la volta osteofibrosa sotto

l'articolazione della spalla

FALSO: margine

superiore della

scapola

il legamento trasverso superiore della scapola trasforma in foro l'incisura

del margine inferiore della scapola per dare passaggio al nervo

soprascapolare

vero il legamento trasverso inferiore della scapola unisce il margine laterale

della spina al collo della scapola

vero nella porzione inferiore, la capsula articolare della articolazione

glenoomerale è lassa e presenta il recesso ascellare

vero il legamento glenoomerale superiore va dal contorno superiore della

cavità glenoidea al collo anatomico dell'omero, sopra la piccola tuberosità

vero il legamento glenoomerale mediale va dal contorno anteriore della cavità

glenoide alla base della piccola tuberosità

FALSO: al collo

chirurgico dell'omero

il legamento glenomerale inferiore va dal contorno anteroinferiore della

cavità glenoide al collo anatomico dell'omero

vero la cuffia dei rotatori è data dai muscoli sottoscapolare, sovraspinato,

sottospinato e piccolo rotondo

FALSO: legamento

glenoomerale

superiore

il legamento trasverso dell'omero va dal legamento glenomerale inferiore

al legamento coracomerale

FALSO: non

sopraspinoso ma

sottoscapolare

tra legamento glenomerale superiore e inferiore la capsula presenta una

interruzione in cui passa la borsa sottotendinea del muscolo sopraspinoso

FALSO: capo lungo

del bicipite

la guaina sinoviale intertubercolare accompagna il tendine del capo breve

del bicipite brachiale

vero sono borse in rapporto con l'articolazione della spalla: la sottoacromiale,

la sottodeltoidea, quella del muscolo coracobrachiale

vero l'articolazione omeroulnare è una troclea o ginglimo angolare

vero l'articolazione omeroradiale è una condiloidea

75

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero l'articolazione radioulnare prossimale è una trocoide o ginglimo laterale

FALSO: non sotto le

fosse, ma al di sopra

Dal lato omerale la capsula articolare del gomito si inserisce sotto le fosse

coronoidea e radiale e ai limiti della fossa olecranica

vero dal lato distale la capsula articolare del gomito avviene sulle incisure

trocleare e radiale, e sul collo del radio

vero tra radio e ulna, nella capsula dell'articolazione del gomito si forma il

recesso sacciforme superiore

vero

il legamento collaterale ulnare del gomito va dall'epicondilo mediale

dell'omero a tutta la incisura trocleare dell'ulna (processo coronoideo-

olecrano)

vero

il legamento collaterale radiale del gomito va dall'epicondilo laterale

dell'omero a tre punti: ulna(avanti incisura radiale), dietro l'incisura

radiale, faccia laterale dell'olecrano

vero il legamento anulare del radio si fissa alle estremità anteriore e posteriore

della incisura radiale dell'ulna

FALSO: non

collagene ma

cartilagine il legamento anulare del radio è rivestito internamente da collagene

vero il legamento quadrato connette il collo del radio all'incisura radiale

dell'uina

vero la corda obliqua è un fascio della membrana interossea che va dalla

tuberosità del radio al processo coronoideo dell'ulna

vero

il legamento radiocarpico palmare origina dal processo stiloideo e dal

margine palmare della estremità del radio e si inserisce a semilunare,

piramidale e capitato

vero il legamento radiocarpico dorsale origina dal dorso dell'estremità del radio

e va alle ossa semilunare e piramidale

vero il legamento ulnocarpico palmare va dal processo stiloideo dell'ulna e va a

semilunare e piramidale

vero il legamento collaterale radiale del polso va dal processo stiloideo del

radio allo scafoide

vero il legamento collaterale ulnare del polso va dal processo stiloideo dell'ulna

al piramidale e al pisiforme

FALSO: è un disco

fibrocartilagineo

fra le facce sinfisarie della sinfisi pubica è interposto un disco fibroso

interpubico

FALSO: non laterale

ma inferiore

l'articolazione pubica è rinforzata dal legamento superiore e dal

legamento laterale del pube

vero l'articolazione sacroiliaca è una artrodia (perchè ha una membrana

sinoviale o una anfiartrosi o sinfisi (poiché ha un disco articolare)

76

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero l'articolazione sacroiliaca è rinforzata dal legamento sacroiliaco anteriore,

posteriore e interosseo

vero

l'articolazione sacroiliaca è rinforzata dal legamento ileolombare,

sacrospinoso e sacrotuberoso

vero

l'articolazione sacroiliaca permette il movimento di nutazione (sacro ruota

in avanti e in basso)

FALSO: sono tutti

linfonodi preaortici

i linfonodi celiaci, mesenterici superiori e mesenterici inferiori fanno

parte del gruppo retroperitoneale

vero

le anastomosi porto-sistemiche sono: esofagee, rettali, paraombelicali,

peritoneali

vero

il tronco venoso brachiocefalico destro ha posteriormente il tronco

arterioso brachiocefalico e il vago di destra

vero

rami collaterali della arteria tibiale posteriore sono: muscolari, ricorrenti

tibiali, malleolari anteriore, dorsale del piede e nutritizia della tibia

vero

l'arteria pudenda interna origina dalla iliaca interna e lascia la cavità

pelvica tra muscolo piriforme e coccigeo nel grande foro ischiatico

FALSO: sono rami

dell'aorta toracica

le arterie bronchiali, pericardiche, mediastiniche, esofagee, intercostali

posteriori, sottocostali e freniche superiori sono rami dell'arteria azygos

vero

il tratto distale dell'arteria ascellare si trova aneriormente al piccolo

pettorale ed è lungo 7.5cm

vero

l'arteria temporale media ha come rami collaterali le arterie: trasversa

della faccia, auricolari anteriore, zigomatico-orbtale, temporale profonda

FALSO: sono le

suddivisioni terminali

della temporale

superficiale

i rami terminali dell'arteria temporale profonda sono il ramo frontale e il

ramo parietale

vero

rami collaterali dell'arteria occipitale sono le arterie: mastoidea,

auricolare, muscolari, discendente, meningei

FALSO: sono T5-T8 le vertebre cardiache di Giacomini sono dalla 2 alla 8

vero le cartilagini costali in rapporto col cuore sono dalla 3 alla 6

FALSO: misura 13

cm l’asse maggiore del cuore misura 7 cm

vero il peso del cuore è fra i 280 e i 340g nel maschio

FALSO: la

diaframmatica è

posteroinferiore

le facce del cuore sono la postero anteriore o diaframmatica e la anteriore

o sterno costale

FALSO: è sulla faccia

posteriore del cuore

la crux cordis si trova all’incrocio fra solco atrioventricolare e

interventricolare sulla faccia anteriore del cuore

vero la punta del cuore corrisponde al 5° spazio intercostale sinistro

vero il margine ottuso separa a sinistra la faccia sterno costale e diaframmatica

77

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: separa tali

facce a destra, non a

sinistra

il margine acuto del cuore separa la faccia sterno costale e diaframmatica

a sinistra

FALSO: le strutture

indicata vanno da

destra verso sinistra

il peduncolo vascolare è costituito da sinistra verso destra da: vena cava

superiore, aorta ascendente, tronco polmonare

FALSO: è un

ginglimo laterale

L’articolazione radioulnare distale è un ginglimo angolare

FALSO: tale solco lo

separa dal corpo

dell'ileo

Il margine dell’acetabolo è separato dal corpo dell’ischio mediante il

solco sopraacetabolare

FALSO: ne forma il

paviimento

Il muscolo pettineo forma il tetto del triangolo femorale

vero

La porzione del ventricolo prospiciente l’orifizio arterioso è la porzione di

afflusso mentre quella prospiciente l’orifizio atrioventricolare è la

porzione di efflusso

vero Le cellule P nodali nei nodi seno atriale e atrioventricolare hanno

dimensione minori dei cardiociti di lavoro

vero I muscoli sterno ioideo e sterno tiroideo si trovano anteriormente al tronco

brachiocefalico

FALSO: non la

cerebellare postero

inferiore ma antero-

inferiore

Rami collaterali della arteria basilare sono la cerebellare postero inferiore,

uditiva interna, pontini e cerebellare superiore

vero L’arteria iliaca comune sinistra è lunga 4 cm

vero La vena linguale, tiroidea media, tiroidea superiore e faciale comune sono

tributarie della giugulare interna

vero Il triangolo posteriore del collo è delimitato anteriormente dallo

sternocleidomastoideo e posteriormente dal trapezio

vero I mezzi di fissità della milza sono i legamenti gastrolienale,

pancreaticolienale e frenicolienale

vero I linfonodi lomboaortici sono: preaortici, aortici laterali o para aortici e

retroaortici

FALSO: Le vene

ovariche danno luogo

alla formazione del

ricco plesso venoso

pampiniforme

Il plesso venoso pampiniforme origina solo dalle vene testicolari e non

dalle vene ovariche

vero Sono affluenti della vena azygos le vene: bronchiali posteriori, esofagee,

mediastiniche, freniche superiori

vero L’arteria iliaca esterna cede come collaterali le arterie: epigastrica

78

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

inferiore e circonflessa iliaca profonda

FALSO: non a

sinistra, ma a destra

Il tronco celiaco ha rapporto a sinistra con il pilastro destro del

diaframma, il lobo caudato del fegato e il ganglio celiaco destro

vero Il trattoprescalenico della succlavia ha rapporto anteriormente con il

tronco venoso brachicefalico e nervo vago

FALSO: non il nervo

ipoglosso ma il nervo

facciale

Superficialmente alla arteria carotide esterna si trova il margine anteriore

dello sternocleidomastoideo e l’ansa tra il nervo cutaneo trasversale del

collo e la branca cervicale del nervo ipoglosso

vero La valvola aortica presenta due semilune anteriori e una posteriore

FALSO: non alla

supinazione, ma alla

pronazione

Il muscolo peroniero breve contribuisce col perionero lungo alla

supinazione del piede

vero

La faccia viscerale della milza è suddivisa da un rilievo longitudinale in

due parti: una anteriore, la faccia gastrica, ed una posteriore, la faccia

renale

vero Nella faccia gastica si trova l'ilo della milza

Falso: è sopra l'ilo

splenico

Spesso sotto l'ilo splenico si trova un tozzo rilievo, la tuberosità lienale

FALSO: è il margine

superiore

Il margine inferiore della milza separa la faccia gastrica dalla

diaframmatica e presenta delle indentature

vero Il margine inferiore o posteriore della milza separa la faccia

diaframmatica dalla lienale

FALSO: è il margine

esterno

Il margine esterno della milza divide la faccia renale dalla gastrica

vero Dei due poli della milza quello inferiore è appuntito e quello superiore più

arrotondato

FALSO: corrisponde

alla 9-11° costa

La faccia diaframmatica della milza corrisponde alla 5-9° costa tra la

linea angolo-scapolare e l'ascellare anteriore

vero

La faccia gastrica entra in rapporto con corpo dello stomaco, flessura

sinistra del colon, borsa omentale, coda del pancreas mentre il surrene lo è

con la faccia renale

FALSO: è il polo

superiore

Il polo inferiore della milza si trova a livello della 10 vertebra toracica

vero L’apice del timo risulta talvolta diviso in due prolungamenti conoidi, i

corni timici

FALSO: è

posteriormente con il

pericardio La maggiore aderenza del timo è anteriormente con lo sterno

vero Il foglietto posteriore della fascia cervicale media scende dal collo nel

mediastino anteriore dove passa dietro il timo formando la loggia timica

79

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non timo-

pericardici ma

sternopericardici

I legamenti del pericardio sono: timo pericardici, vertebropericardici e

freno pericardici

FALSO: non porzione

temporale ma

porzione pterigoidea

L’arteria mascellare si divide in tre porzioni: mandibolare, temporale e

pterigopalatina

FLASO: non della

temporale profonda

ma superficiale

I rami terminali della arteria temporale profonda sono il ramo frontale e il

ramo parietale

FALSO: i rapporti

con gli scaleni sono

posteriormente, non

anteriormente

Il tratto retroscalenico della succlavia è in rapporto con la prima costa

dove determina il solco della succlavia, anteriormente con i muscoli

scaleno medio e posteriore e con i rami del plesso brachiale

vero

I rami collaterali della arteria toracica interna sono: pericardio frenica,

mediastiniche anteriori, rami sternali, intercostali anteriori e rami

perforanti

FALSO: anche la

brachiale

Il circolo anastomotico della spalla connette la succlavia, ascellare ma non

la arteria brachiale

FALSO: la trasversa è

ramo della succlavia e

la circonflessa della

ascellare

La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:

arteria trasversa della scapola e del collo (a. ascellare)→ arteria

circonflessa della scapola e toracoacromiale (a. succlavia)

FALSO: la

intercostale suprema è

ramo della succlavia e

la toracica della

ascellare

La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:

intercostale suprema e toracica interna (a. ascellare) ß→ toracica laterale

(a. succlavia)

FALSO: la

circonflessa è ramo

della ascellare e la

profonda del braccio

lo è della brachiale

La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla:

circonflesse dell’omero(a. brachiale)ß→ arteria profonda del braccio

(a.ascellare)

FALSO: presenta 12

valvole

La vena piccola safena decorre nella parte posteriore della gamba dalla

caviglia al poplite e presenta 2 valvole

vero

La vena piccola safena rappresenta la continuazione della vena laterale

mediale del piede

vero

Le vene tibiali posteriori sono vene profonde che accompagnano la arteria

omonima

vero

Le vene tibiali anteriori si uniscono alle posteriori per dare origine alla

vena poplitea

FALSO: non dalla

poplitea ma dalla

tibiale posteriore e

La vena poplitea origina dalle vene tibiali anteriori e piccola safena

80

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

anteriore

vero

La vena femorale profonda decorre anteriormente alla arteria omonima

fino al livello del triangolo femorale

FALSO: origina

avanti il malleolo

La vena grande safena origina dalla vena marginale mediale 2-3 cm dietro

il malleolo mediale

vero

La vena femorale segue il decorso del sartorio fino alla fossa ovale dove

confluisce nella vena femorale a 3-4 cm dal legamento inguinale

FALSO: diametro di

0.5cm

La vena safena ha un diametro di 3cm e a volta presenta una vena safena

accessoria

vero

Rami affluenti della vena femorale sono le vene: pudende esterne, dorsale

sottocutanea del pene o del clitoride, epigastrica superficiale, circonflessa

iliaca superficiale, toracoepigastrica

FALSO: non la

circonflessa

superficialema la

profonda

La vena iliaca esterna riceve la vena epigastrica inferiore e la circonflessa

iliaca superficiale

FALSO: non del

piccolo ma del grande

foro ischiatico

La vena iliaca interna origina a livello del contorno superiore del piccolo

foro ischiatico, sale sulla articolazione sacroiliaca ed è in rapporto

posteriormente e medialmente all’art. iliaca interna

FALSO: è il ramo più

grande

L’Arteria lienale è il ramo più piccolo del tronco celiaco, decorre

posteriormente allo stomaco, sopra il margine superiore del pancreas

FALSO: gastrica

destra e non sinistra

Rami collaterali della art. gastroepatica o epatica comune sono:

gastroduodenale, gastrica sinistra o pilorica, arteria cistica

vero

Anteriormente alla aorta addominale c’è: il tripode celiaco, il plesso

nervoso celiaco e aortico, la borsa omentale, il corpo del pancreas, la

radice del mesentere; è incrociata anteriormente dalla arteria renale

sinistra

vero Posteriormente alla aorta lombare c’è: i corpi delle vertebre lombari 1-4

vero

Rami viscerali della aorta toracica sono le arterie bronchiali, pericardiche,

mediastiniche, esofagee

FALSO: non la ulnare

dell'indice ma la

radiale dell'indice

Rami collaterali dell’arteria radiale sono: la ricorrente radiale, rami

muscolari, il ramo carpico palmare e dorsale, la palmare superficiale, la

metacarpica dorsale, la principale del pollice, la ulnare dell’indice

vero

L’arteria ulnare nasce 1 cm sotto la piega del gomito, si impegna sotto i

muscoli epitrocleare e scende in basso e medialmente sulla faccia

anteriore dell’ulna

FALSO: la

metacarpica dorsale è

ramo della radiale

Rami collaterali dell’arteria ulnare sono le ricorrenti ulnari, le interossee,

rami carpici, ramo palmare, l’articolare del gomito, metacarpica dorsale

vero L’arteria mascellare interna nasce dietro il collo della mandibola e termina

nella fossa pterigopalatina dividendosi nelle porzioni mandibolare,

81

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

pterigoidea, pterigopalatina

FALSO: non la

alveolare superiore

ma la inferiore

Rami collaterali della arteria mascellare interna parte mandibolare sono

l’auricolare profonda, timpanica anteriore, meningea media, meningea

accessoria, alveolare superiore

vero

Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigoidea sono le

arterie: temporali profonda pterigoidei, masseterini, buccinatoria

FALSO: non la

alveolare inferiore ma

superiore

Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigopalatina sono le

arterie: alveolare inferiore, infraorbitaria, palatina, faringea, del canale

pterigoideo

vero

L’arteria tiroidea ima nasce più spesso dalla anonima, o dall’arco

dell’aorta

vero

I rami della art- coronaria destra sono: infundibolare, rami atriali e

ventricolari, arteria del nodo del seno, rami perforanti, interventricolare

posteriore

vero

La arteria coronaria sinistra origina dal seno artico sinistro e nel tratto

iniziale è coperta dal tronco polmonare; è lunga solo 1 cm prima di

dividersi

vero

I rami terminali della art coronaria sinistra sono: interventricolare

anteriore e circonflessa. Dalla interventricolare anteriore originano le

arterie perforanti e diagonali

FALSO: non vena

dell'atrio destro ma

dell'atrio sinistro di

Marshall

Il seno coronarico raccoglie il sangue di: vena cardiaca magna, vena del

margine ottuso, vena obliqua dell’atrio destro di Marshall, vena posteriore

del ventricolo sinistro, vena cardiaca media, vena cardiaca parva

vero

Le vene minime di Tebesio si aprono nella cavità cardiaca più vicina

mediante piccoli orifizi

vero

Lo scheletro fibroso del cuore è composto da: anelli fibrosi degli orifizi

atriventricolari, anelli fibrosi dell’origine dei grossi vasi arteriosi, trigoni

fibrosi destro e sinistro e parte membranacea del setto

FALSO: è il trigono

fibroso destro Il trigono fibroso sinistro prende anche il nome di corpo fibroso centrale.

vero

Nel ventricolo destro distinguiamo un muscolo papillare anteriore,

posteriore e mediale o settale

FALSO: il foro

mastoideo dà

passaggio ad una vena

emissaria

Le fosse cerebellari dell’occipitale sono delimitate dal solco del seno

trasverso che continua nel solco sigmoideo che termina nel foro giugulare

e presenta il foro mastoideo che dà passaggio ad una arteria

vero

Nella faccia posteriore della piramide del temporale sono presenti: il foro

acustico interno, l’apertura del canalicolo del vestibolo per il sacco

endolinfatico, il solco del seno petroso inferiore

vero Le parti letrali della fossa cranica anteriore presentano le superfici

orbitarie con le impornte digitate e terminano in dietro con le piccole ali

82

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

dello sfenoide

vero I muscoli intercostali esterni vanno dal margine di una costa superiore alla

adiacente inferiore dirigendosi in basso ed in avanti. Sono inspiratori

vero I muscoli intercostali interni originano dal labbro mediale del solco

costale e si dirigono verso il basso e in dietro. Sono espiratori

FALSO: inverti tutto:

Tra la parte costale e

quella lombare del

diaframma è presente

il trigono lombo

costale; tra la parte

sternale e quella

costale è presente il

trigono sterno costale

Tra la parte costale e quella lombare del diaframma è presente il trigono

sterno costale ; tra la parte sternale e quella costale è presente il trigono

lombo costale

vero Il centro tendineo del diaframma ha la forma a trifoglio con foglia destra,

sinistra e anteriore

vero Il muscolo dentato anteriore è innervato dal nervo toracico lungo del

plesso brachiale

FALSO: ruota

internamente

Il muscolo grande pettorale adduce e ruota esternamente l’omero

vero Il pilastro mediale destro del diaframma origina dai corpi della 2a-3a-4a

vertebra lombare

FALSO: è il pilastro

mediale sinistro

Il pilastro mediale destro del diaframma origina dalla 2-3 vertebra

lombare

vero I pilastri intermedi del diaframma sono i più piccoli e originano dal corpo

della 3a vertebra lombare

vero Il pilastro laterale del diaframma origina dai processi costiformi della

seconda vertebra lombare

FALSO: il legamento

arcuato laterale arriva

alla 12 costa e non

alla 10

Legamento arcuato mediano, mediale e laterale del diaframma sono

rispettivamente: fra i pilastri mediali, dal pilastro laterale al corpo della

prima e 2° vertebra lombare circondando lo psoas, dal pilastro laterale alla

decima costa circondando il quadrato dei lombi

vero

Dal legamento arcuato mediano e dai pilastri mediali del diaframma

originano due fasci muscolari che incrociandosi delimitano due orifizi:

l’Orifizio aortico, e per l'esofago

FALSO: a destra la

vena azygos e a

sinistra la emiazygos

Fra il pilastro intermedio e quello mediale passano i nervi piccolo e

grande splancnico; a sinistra la vena azygos e a destra la emiazygos

vero Il muscolo obliquo esterno ha un decorso dall’alto in basso e da dietro in

avanti

FALSO: è la faccia

anteriore

la faccia posteriore del corpo dell'osso ioide dà attacco ai muscoli

miloioidei e stiloioidei

83

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero sulla faccia esterna dell'arcata alveolare della mandibola sono presenti

rilievi per le radici dei denti, denominati giochi alveolari

vero il margine anteriore del ramo mandibolare è formato da due labbri, la

linea obliqua e la cresta temporale, che delimitano le fossa retromolare

FALSO: è il margine

posteriore

il margine anteriore del ramo della mandibola è arrotondato e unisce il

collo del condilo mandibolare all'angolo della mandibola

vero

il margine superiore del ramo mandibolare presenta al centro l'incisura

della mandibola (o semilunare) che dà passaggio a vasi e nervi

masseterini

vero la faccia mediale del ramo mandibolare presenta la tuberosità pterigoidea

per l'inserzione del muscolo pterigoideo mediale

FALSO: è la faccia

laterale

la faccia mediale del ramo della mandibola ha un rilievo rugoso detto

tuberosità masseterina

vero sul contorno mediale del foro madibolare (da cui origina il canale

mandibolare) di trova la lingula mandibolare

non la superficiale ma

la profonda del

braccio

rami collaterali dell'arteria brachiale sono le arterie: superficiale del

braccio, collaterale ulnare superiore, collaterale ulnare inferiore

FALSO: non la

carpale superficiale

ma la palmare

superficiale

l'arteria radiale partecipa alla formazione di tre arcate anastomotiche: la

palmare profonda, la carpale superificiale e la dorsale del carpo

vero la porzione superiore dell'arteria radiale è coperta dal m.brachioradiale e

si trova lateralmente al pronatore rotondo

FALSO: non

l'abduttore breve, ma

l'abduttore lungo

l'arteria radiale al polso sulla faccia dorsale del carpo tra i tendini

dell'abduttore breve estensore breve e estensore lungo del polllice

(tabacchiera antaomica)

vero

rami collaterali dell'arteria radiale sono l'arteria: la ricorrente radiale,

muscolari, carpico palmare e dorsale, palmare superficiale, metacarpica,

principale del pollice, radiale dell'indice

FALSO: nasce 3-4 cm

sopra la biforcazione

l'arteria mesenterica inferiore nasce dall'aorta 1 cm sopra la biforcazione

aortica e cede le arterie: colica sinistra, sigmoidee, rettale superiore

FALSO: nasce al di

sotto della

mesenterica superiore

l'arteria renale ha un calibro di 6-7mm, nasce 1cm sopra l'arteria

mesenterica superiore presso il margine inferiore della 1a vertebra

lombare

vero le arterie surrenali inferiori sono rami della arteria renale

vero l'arteria iliaca comune subito prima della sua divisione ha anteriormente

l'uretere

FALSO: la cava e la

iliaca si trovano

lateralmente

l'arteria iliaca comune ha medialmente la vena cava inferiore e la vena

iliaca comune destra

84

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero l'arteria iliaca comune è lunga circa 4-5 cm

vero l'arteria iliaca interna o ipogastrica presenta posteriormente la vena iliaca

interna, il muscolo ileopsoas e l'articolazione sacroiliaca

vero

il muscolo perioniero lungo origina dalla testa e faccia laterale della

fibula, passa dietro il malleolo laterale e si inserisce al cuneiforme

mediale e alla tuberosità del primo metatarsale

vero il peroniero lungo prona e flette il piede, il peroniero breve prona il piede

FALSO: dal condilo

laterale

il muscolo plantare origina dal condilo mediale del femore e si inserisce

sul calcagno

FALSO: si inserisce

sulla tibia

il muscolo popliteo è l'unico muscolo della gamba che non raggiunge il

piede. Origina dall'epicolndilo laterale del femore e si inserisce sul perone

vero il muscolo tibiale posteriore origina dalla tibia, passa dietro il malleolo

mediale e si inserisce sul navicolare. Flette e supina il piede

vero

la fascia femorale o lata è inspessita lateralmente dal tratto ileotibiale. Si

continua nella fascia poplitea. Nella gamba prende il nome di fascia

crurale

vero producono rotazione interna della coscia: il medio e piccolo gluteo, il

tensore della fascia lata e il grande adduttore

FALSO: non piccolo

gluteo ma grande

gluteo

sono adduttori della coscia: pettineo, adduttore lungo/breve/grande,

bicipite femorale, semitendinoso, semimebranoso, piccolo gluteo (fasci

inferiori), quadrato femorale

vero

sono abduttori della coscia: gluteo medio/piccolo, piriforme, tensore della

fascia lata. Del grande gluteo i fasci inferiori sono adduttori, i fasci

superiori sono abduttori

vero sono estensori della coscia: grande/medio/piccolo gluteo, bicipite

femorale, semitendinoso/semimembranoso, grande adduttore

FALSO: non grande

gluteo ma medio

sono flessori della coscia: ileopsoas, tensore della fascia lata, sartorio,

retto femorale, pettineo, adduttori, gracile, grande e piccolo gluteo

FALSO: sono tutti

extrarotatori

sono intrarotatori otturatori, piriforme, gemelli, quadrato femorale, glutei,

adduttori, sartorio, ileopsoas, bicipite, semitendinoso, semimembranoso

FALSO: non il soleo

ma il plantare

sono coinvolti nella flessione della gamba: sartorio, gracile, bicipite

femorale, semitendinoso, semimembranoso, gastrocnemio, soleo

FALSO: il tensore

della fascia lata non è

estensore

sono estensori della gamba: quadricipite femorale e tensore della fascia

lata

FALSO: sono

intrarotatori

sono extrarotatori della gamba: popliteo, semimebranoso, semitandinoso,

sartorio, gracile

FALSO: è un

extrarotatore

sono intrarotatori della gamba: bicipite femorale

vero sono flessori plantari del piede: gastrocnemio, soleo, plantare

85

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero sono flessori dorsali del piede: tibiale anteriore, estensore lungo

dell'alluce, estensore lungo delle dita, peronioero anteriore

FALSO: sono

pronatori

sono supinatori del piede: peronioero lungo/breve e estensore lungo delle

dita

FALSO: sono

supinatori

sono pronatori del piede: tibiale anteriore/posteriore, estensore lungo

dell'alluce/dita, peronioero anteriore, flessore lungo delle dita/alluce

vero

sono flessori del braccio: deltoide (parte clavicolare), grande pettorale,

bicipite brachiale, coracobrachiale

vero

sono estensori delbraccio: gran dorsale, grande rotondo, piccolo rotondo,

deltoide (parte spinosa), tricipite brachiale, trapezio

FALSO: non il capo

breve ma il capo

lungo del bicipite

sono abduttori del braccio: sopraspinato, deltoide, bicipite brachiale (capo

breve)

FALSO: non il

sopraspinato ma

l'infraspinato

sono adduttori del braccio: grande e piccolo rotondo, gran dorsale,

sopraspinato, tricipite brachiale, deltoide (parte spinosa)

FALSO: sono

extrarotatori

sono intrarotatori del braccio: infraspinato, piccolo rotondo, tricipite

brachiale (capo lungo), deltoide (parte spinosa)

FALSO: sono

intrarotatori

sono extrarotatori del braccio: sottoscapolare, grande rotondo, grande

dorsale, grande pettorale, bicipite brachiale, brachiale, deltoide (parte

clavicolare)

vero sono flessori del bracchio: bicipite brachiale, brachiale, brachioradiale

FALSO: il bicipite

non prona

sono estensori dell'avanbraccio: tricipite e anconeo; sono pronatori:

pronatore rotondo e quadrato e bicipite

vero

sono supinatori dell'avanbraccio: supinatore, bicipite brachiale,

brachioradiale

vero

sono flessori della mano: flessore ulnare/radiale del carpo, palmare lungo,

flessore superficiale/profondo delle dita, flessore lungo del pollice

FALSO: non verticale

ma orizzontale

il processo zigomatico del temporale è formato da due radici: trasversa e

verticale

FALSO: è la radice

trasversa

la radice orizzontale del processo zigomatico presenta il tubercolo

articolare e il tubercolo zigomatico

FALSO: è la radice

orizzontale

la radice trasversa del processo zigomatico del temporale si continua nella

cresta sopramastoidea

FALSO: è la parte

anteriore ad essere

articolare

fra le due radici del processo zigomatico si forma la fossa mandibolare,

divisa in due dalla fessura petrotimpanica; la parte posteriore è articolare

FALSO: si chiama

spina soprameatale

la fossetta soprameatale si trova tra la radice orizzontale del processo

zigomatico e il contorno del meato acustico esterno e termina con la spina

sottomeatale

FALSO: non per la sul processo mastoideo è presente l'incisura mastoidea per il muscolo

86

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

arteria auricolare ma

occipitale

digastrico, il solco per l'arteria auricolare e il foro mastoideo per una vena

emissaria

FALSO: li separa

sulla faccia interna

del temporale

la fessura petrosquamosa separa la piramide dalla squamma sulla faccia

esterna del temporale

vero sulla faccia interna della parte mastoidea del temporale è presente il solco

per il seno sigmoideo

vero la base della piramide del temporale corrisponde al meato acustico

esterno, mentre l'apice presenta l'apertura del canale carotideo

vero nel temporale il tegmen tympani chiude in alto la cavità del timpano;

l'eminenza arcuata è un rilievo prodotto dal canale semicircolare superiore

FALSO: è verso

l'apice non verso la

base

verso la base della piramide del temporale c'è una depressione, l'impronta

trigeminale.

vero nel temporale avanti la eminenza arcuata c'è l'apertura del canale per il

nervo grande petroso e l'apertura per il canale del piccolo petroso

FALSO: sono sulla

faccia posteriore della

piramide

la fossa subarcuata e l'apertura del canalicolo del vestibolo, da cui esce il

sacco endolinfatico, sono strutture sulla faccia anteriore della piramide del

temporale

vero

il fondo del meato acustico interno è diviso in quattro aree: antero-

inferiore per il cocleare, anterosuperiore per il faciale, posterosuperiore e

posteroinferiore per il n.vestibolare

vero il tractus spiralis foraminosus è il punto in cui il nervo cocleare perfora

l'osso per raggiungere la chiocciola

FALSO: nella area

posteroinferiore

il foro singolare si trova nell'area anteroinferiore del meato acustico

interno e dà passaggio al nervo ampollare, ramo del vestibolare

vero il processo stiloideo dà attacco ai muscoli stiloglosso, stilofaringeo e

stiloioideo ed i legamenti, stiloioideo e stilomandibolare

FALSO: non il sacco

endolinfatico ma il

canalicolo della

chiocciola

fra la fossa giugulare e l'apertura esterna del canale carotideo sono visibili

il canale timpanico (per il nervo timpanico, ramo glossofaringeo), la

fossetta petrosa con il saccoendolinfatico

vero l'osso mascellare presenta quattro processi: zigomatico, frontale, palatino

e alveolare

FALSO: sono gli

alveoli dentari laterali

(molari e premolari)

nel mascellare gli alveoli dentari anteriori presentano cavità multiple

sepimentate dai setti interradicolari

vero

sulla faccia esterna del processo alveolare del mascellare si osservano

sopra gli alveoli dentari dei rilievi, i gioghi alveolari; sopra i gioghi

alveolari degli incisivi è presente la fossaincisiva

FALSO: non processo la conca nasale inferiore o cornetto inferiore presenta tre processi:

87

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

frontale ma lacrimale frontale, etmoidale, mascellare

vero sulla faccia esterna del corpo della mandibola si osserva la sinfisi

mandibolare

FALSO: non esiste la

protuberanza

alveolare: è la

protuberanza

mentoniera la sinfisi mandibolare termina nella protuberanza alveolare

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente

medialmente al foro mentale o mentoniero si osserva la linea obliqua che

continua in dietro con la base del processo coronoideo

vero tra la linea obliqua ed gli ultimi due molari si trova un solco in cui origina

il muscolo buccinatore

FALSO: è sopra la

linea miloioidea

sotto la linea miloioidea e lateralmente alle spine mentali (apofisi geni) è

presente la fossetta sottolinguale per la ghiandola

vero sotto la linea miloioidea, a livello dei molari, è presente la fossetta

sottomandibolare, per la ghiandola omonima

FALSO: sono le

masse laterali

i labirinti etmoidali sono le masse mediali dell'etmoide

vero le celle etmoidali si distinguono in ateriori, medie, e posteriori

vero la superfice laterale delle masse laterali etmoidali è costituita dalla lamina

orbitaria

FALSO: l'incisura

etmoidale del frontale

i canali etmoidali anteriore e posteriore si giustappongono a docce

corrispondenti dell'incisura etmoidale del nasale

vero il processo uncinato dell'emoide raggiunge la conca nasale inferiore ed

dietro presenta un rilievo, la bolla emoidale

vero davanti la bolla etmoidale è presente la l'apertura semilunare che si

continua in alto con l'infundibolo etmoidale che raggiunge il seno frontale

vero il rostro sfenoidale forma una articolazione a schindelesi con il vomere

FALSO: il processo

vaginale si trova

medialmente alle

conche

le aperture dei seni sfenoidali sono chiuse in parte dalle conche sfenoidali

lateralmente alle quali c'è il processo vaginale che delimita i canali

palatovaginali e vomerovaginale

vero attraverso la fessura orbiatria superiore passa i nervi oculomotore,

trocleare, abducente, oftalmico, vena oftalmica

FALSO: è la base dei

processi pterigoidei,

non l'apice

l'apice dei processi pterigoidei è attraversata dal canale pterigoideo che dà

passaggio ai nervi Vidiani

vero la fossa pterigoidea si trova lateralmente al processo pterigoideo mediale,

la porzione superiore di tale fossa è detta fossa scafoidea

vero l'osso temporale si divide nelle porzioni squamosa, timpanica e petrosa

88

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero

Nel muscolo Le fibre lente sono tipo I e le fibre veloci sono tipo IIb e le

fibre veloci resistenti alla fatica sono tipo Iia

FALSO: con il

frontale La ali della crista galli sono in rapporto con l’osso sfenoide

FALSO: è il punto

mediano, non laterale

Lo gnaton e’ il punto laterale del margine inferiore del corpo della

mandibola

vero

Il muscolo lungo del collo unisce le prime tre vertebre toraciche e le

ultime tre cervicali alle prime vertebre cervicali

FALSO: è l'angolo

superiore

L’angolo inferiore della scapola e’ appuntito e da’ origine al muscolo

elevatore della scapola

vero La spina ischiatica presenta sotto la piccola incisura ischiatica

vero

Il muscolo otturatore esterno origina dalla faccia esterna del foro

otturatorio e dalla membrana otturatoria e si dirige in alto, in dietro e

lateralmente verso la fossa trocanterica

FALSO: è il grande

adduttore

il muscolo piccolo adduttore origina dalla faccia anteriore del ramo

ischiopubico e dalla tuberosità ischiatica

vero

il muscolo grande adduttore si inserisce sul labbro mediale della linea

aspra delimitando degli orifizi che danno passaggio a vasi perforanti

FALSO: è il muscolo

grande adduttore

i fasci inferiori del piccolo adduttore si inseriscono al tubercolo del

grande adduttore sopra l'epicondilo mediale del femore

FALSO: è il muscolo

grande adduttore

fra i fasci muscolari medi e inferiori del medio adduttore si forma lo iato

adduttorio attraversato dall'arteria femorale che si porta nel cavo popliteo

FALSO: è il punto

mediano, non laterale la glabella è il punto laterale tra le due arcate sopraccigliari

FALSO: della sutura

nasofrontale il nasion è il punto mediano della sutura maxillo-frontale

FALSO:non

internamente ma

posteriormente

opistocranion è il punto mediano della parte dell'occipitale più sporgente

internamente

vero

lo gnation è il punto mediano del margine inferiore del corpo della

mandibola

FALSO: del margine

anteriore

il basion è il punto mediano del margine posteriore del grande foro

occipitale

FALSO: non

temporali ma

mastoidee

le fontanelle nel cranio neonatale sono sei: anteriore, posteriore,

sfenoidali, temporali

vero

la articolazione temporomandibolare è una condiloartrosi doppia poiché

possiede un disco articolare

vero

stabilizzano l'articolazione temporomandibolare i legamenti:

stilomandibolare, sfenomandibolare, legamenti mediale e laterale

89

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non nella

crticale del timo ma

nella midollare

nella corticale del timo ci sono cellule interdigitate dendritiche e venule

ad endotelio alto

vero

i tronchi linfatici lombari originano dal gruppo aortico laterale dei

linfonodi lomboaortici e drenano nella cisterna chili

vero

il tronco linfatico intestinale origina dal dal dotto celiaco dei l. preaortici e

drena nella cisterna del chilo

vero

i tronchi linfatici broncomediastinici originano dai l. brachiocefalico e

tracheobronchiale e drenano nel dotto giugulosucclavio o dotto toracico

vero

i tronchi succlavi originano dal gruppo apicale dei linfonodi ascellari e

drenano nel tronco giugulosucclavio o dotto linfatico

vero

i tronchi giugulari originano dai linfonodi cervicali profondi e drenano in

dotto giugulosucclavio e dotto linfatico

vero

i linfonodi toracici comprendono: mediastinici, para/retrotracheali,

subaortici, paraaortici, della biforcazione

vero

i linfonodi toracici comprendono: linfonodi paraesofagei, del legamento

polmonare, dell'ilo, interlobari, lobari, segmentali, subsegmentali

FALSO: a livello del

grande foro ischiatico

la vena iliaca interna origina a livello del piccolo foro ischiatico. Ascende

anterioremente lungo l'articolazione sacro-iliaca alla cui estremità

superiore si unisce con la vena iliaca esterna

FALSO:non pudenda

esterna ma la interna

gli affluenti della vena iliaca interna sono: pudenda esterna, rettale media,

vene uterine e vaginale, otturatoria, glutee, sacrale laterale, ileolombare

vero

la vena pudenda interna drena la porzione esterna del plesso rettale e del

plesso pudendo

FALSO: non

vescicouterino ma

vescico-vaginale le vene vescicali drenano il plesso vesciprostatico o vesciouterino

FALSO: non le

vescicali ma le uterine le vene vescicali e vaginale drenano il plesso uterovaginale

FALSO: sta prima

dietro e lateralmente

la vena iliaca comune destra sta prima avanti e poi lateralmente alla

arteria iliaca comune; anteriormente al nervo otturatore

FALSO: non la arteria

iliaca esterna ma la

comune

la vena iliaca comune sinistra si trova posteriormente e medialmente alla

arteria iliaca esterna; è incrociata in avanti dalla radice del mesocolon

sigmoideo e dai vasi rettali superiori

FALSO: non la vena

gastrica destra ma la

sinistra

fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:

anastomosi esofagee fra la vena gastrica destra (circolo portale) e le

esofagee inferiori (vena azygos)

FALSO: le rettali

inferiori vanno nella

vena iliaca interna

non esterna

fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:

anastomosi rettali fra le vene rettali superiori (vena mesenterica inferiore-

> circolo portale) e rettali medie e inferiori (vena iliaca esterna-> circolo

sistemico)

90

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: le vene

paraombelicali vanno

al circolo portale e le

epigastriche al circolo

sistemico

fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:

anastomosi paraombelicali fra le vene paraombelicali (circolo sistemico)

e le vene epigastriche (circolo portale)

FALSO: non le vene

gastriche ma le

mesenteriche

fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono:

anastomosi peritoneali di Retzius fra le vene gastriche (circolo portale) e

le addominali parietali (lombari, sacrale media) e viscerali (spermatiche

interne, renali- >circolo sistemico)

FALSO: non la

gastroepiploica destra

ma la sinistra

sono affluenti della vena lienale: la gastroepiploica destra, le pancreatiche,

le duodenali

vero

l'arteria glutea inferiore o arteria ischiatica decorre tra muscolo piriforme

e coccigeo, attraversa il grande foro ischiatico e scende con il nervo

sciatico

FALSO: fino al

margine inferiore

della branca

ischiopubica

l'arteria del pene è un ramo della pudenda e si dirige in avanti fino al

margine supriore della branca ischiopubica per dividersi nella a. profonda

e dorsale del perne.

vero

rami dell'arteria del pene sono: bulbo dell'uretra, uretrale, profonda del

pene o cavernosa, dorsale del pene, del clitoride

vero

dal tronco anteriore dell'arteria iliaca interna si staccano le arterie:

vescicali, rettale media, uterina, vescicolodeferenziale, vaginale, pudenda

interna, glutea inferiore, otturatoria

FALSO: a destra è più

lunga

l'arteria renale incrocia il pilastro mediale del diaframma e lo psoas; a

destra è più breve e passa dietro la vena cava inferiore

FALSO: le surrenali

inferiori l'arteria renale cede le arterie surrenali superiori

vero l'arteria surrenale media è un ramo dell'aorta

vero

l'arteria mesenterica inferiore nasce 3-4cm sopra la biforcazione aortica,

termina come arteria emorroidaria o rettale superiore

FALSO: è la

mesenterica superiore

l'arteria mesenterica inferiore nasce 1 cm sotto il tronco celiaco, passa

dietro il pancreas, incrociando la porzione orizzontale del duodeno

vero

l'arteria lienale decorre posteriormente allo stomaco, sopra il margine del

pancreas ed ha un diametro iniziale di 7mm

vero

sono rami terminali della arteria carotide interna: corioidea anteriore,

cerebrale anteriore, cerebrale media, comunicante posteriore

vero

il tronco brachiocefalico ha anteriormente i muscoli sternoioideo e

sternotiroideo, le vene brachiocefalica e tiroidea inferiore destra, residui

timici

vero

il tronco brachiocefalico è in rapporto posteriormente con la rachea e la

pleura destra

91

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: la vena cava

superiore e non la

inferiore

il tronco brachiocefalico ha a destra la vena brachiocefalica destra, la

porzione superiore della vena cava inferiore e la pleura destra

vero il tronco brachiocefalico ha a sinistra l'arteria carotide comune sinistra, le

vene tiroidee inferiori, residui timici, la trachea

FALSO: è il nodo

senoatriale

il nodo di Keith e Flack corrisponde al nodo atrioventricolare

vero il triangolo di Koch è formato dal tendine del Todaro e la linea di

inserzione del lembo mediale o settale della tricuspide

FALSO: il tendine si

trova FRA le due

valvole

le valvole di Eustachio e di Tebesio sono vicine una a l'altra e

medialmente ad esse si forma il tendine di Todaro

FALSO: non processo

orbitario ma

piramidale

l'osso palatino ha due lamine: perpendicolare e orizzontale che si

incontrano formando il processo orbitario

vero la lamina perpendicolare del palatino presenta una faccia laterale o

mascellare ed una mediale o nasale

vero la lamina perpendicolare del palatino presenta il solco palatino maggiore

che, insieme all'osso mascellare, forma il canale palatino maggiore

FALSO: tali strutture

sono medialmente

la lamina perpendicolare del palatino presenta lateralmente la cresta

etmoidale e la cresta concale per l'etmoide e la conca nasale inferiore

vero tra il processo orbitario e quello sfenoidale dell'osso palatino si forma

l'incisura sfenopalatina

vero la lamina orizzontale del palatino ha una faccia superiore o nasale ed una

inferiore o palatina

FALSO: la cresta

palatina si trova

inferiormente

l'estremità della lamina orizzontale del palatino si articola con l'osso

palatino opposto formando superiormente la cresta nasale e la cresta

palatina

vero

il processo piramidale del palatino si trova fra la lamina orizzontale e

quella perpendicolare e si articola con il processo pterigoideo dello

sfenoide

FALSO: è nel

processo piramidale

non sfenoidale

nel processo sfenoidale del palatino si trovano i fori palatini minori che

sboccano nel canale palatino maggiore

vero sulle corna maggiori dell'osso ioide si inseriscono i muscoli: ioglosso,

tiroioideo, costrittore medio della faringe

vero sulle corna minori dell'osso ioide si inserisce il legamento stiloioideo

FALSO: la faccia

posteriore dell'osso

ioide dà attacco alla

membrana tiroioidea

la faccia inferiore dell'osso ioide dà attacco alla membrana tiroioidea e ai

muscoli tiroioidei

92

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: la tuberosità

masseterina è sul

ramo della mandibola,

non sul corpo

il muscolo massetere origina dalla arcata zigomatica e si inserisce alla

tuberosità masseterina della faccia laterale del corpo della mandibola

vero

il muscolo temporale origina dalla linea temporale inferiore, fascia

temporale e fossa temporale e si inserisce al processo coronoideo della

mandibola

FALSO: è il muscolo

pterigoideo laterale

non il mediale

il muscolo pterigoideo mediale origina dalla faccia infratemporale della

grande ala dello sfenoide e dal processo pterigoideo laterale e si inserisce

alla fossetta pterigoidea del collo della mandibola

vero

il muscolo pterigoideo mediale origina dalla fossa pterigoidea e tuberosità

mascellare e si inserisce all'angolo della mandibola

FALSO: non

superiormentema

inferiormente

la cresta sacrale mediana si divide nello iato sacrale che presenta

superiormente, in corrispondenza delle creste sacrali mediali, i corni del

sacro

FALSO: dà inserzione

ai legamenti

dell'articolazione

sacroiliaca

la tuberosità sacrale è una superfice irregolare che non dà inserzione a

legamenti

vero

il legamento longitudinale anteriore e posteriro e aderiscono

rispettivamente alla superfice anteriore e posteriore dei corpi vertebrali

FALSO: non fra i

peduncoli ma fra le

lamine

i legamenti gialli si tendono fra i margini di due peduncoli vertebrali

adiacenti e sono molto ricche di fibre elastiche che ne danno il colorito

vero sono legamenti fra vertebre: interspinoso, sopraspinoso, intertrasversarii

vero

il dente dell'epistrofeo dà attacco al legamento dell'apice del dente e ai

legamenti alari (=trasverso+fascicoli longitudinali). Posteriormente ha il

legamento crociato dell'atlante

FALSO: è la porzione

discendente

il trapezio ha tre porzioni. La porzione ascendente origina dalla linea

nucale supeirore, protuberanza occiptale esterna e legamento nucale e si

inserisce lateralmente sulla clavicola

FALSO: da C7 a T3

il trapezio ha tre porzioni. La porzione trasversa origina dai processi

spinosi e legamenti interspinosi (C2-T3) e si inserisce all'acromion e alla

spina scapolare

FALSO: non dai

processi trasversi ma

da quelli spinosi

il trapezio ha tre porzioni. La porzione ascendente origina dai processi

trasversi (T3-T12) e si inserisce alla origine della spina scapolare

vero

il muscolo grande dorsale origina dalla fascia toracolombare, processi

spinosi (T6-L5), cresta sacrale media e cresta iliaca e si inserisce al

tubercolo minore dell'omero

FALSO: si inserisce

magine mediale della

il muscolo grande romboide origina dai processi spinosi di T1-T4 e si

inserisce sulla spina della scapola

93

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

scapola sotto l'origine

della spina

FALSO: dai tubercoli

posteriori

il muscolo elevatore della scapola origina dai tubercoli anteriori dei

processi trsversi di C1-4/5 e si inserisce al margine mediale della scapola

superiormente alla origine della spina

FALSO: origina da

C6-T3

i muscoli spinocostali sono i muscoli dentati. Il superiore origina dai

processi spinosi di C6-7 e si inserisce sulla faccia esterna delle coste 2-5

vero i muscoli spinodorsali comprendono gli spinotrasversari , l'erettore della

colonna o sacrospinale, trasversospinali, interspinosi, intertrasversari

FALSO: non splenio

ma spinale

l'erettore della colonna è distinto in ileocostale, lunghissimo e splenio

FALSO: non

spinotrasversari ma

rotatori

i muscoli trasversospinali comprendono i semispinali, multifidi e

spinotrasversari

vero la fascia cervicale si distingue in una lamina superficiale o fascia cervicale

superificale, una profonda o prevertebrale e una media o pretracheale

vero

la fascia cervicale superficiale si continua in alto con la fascia masseterina

e parotidea, in basso con la pettorale e deltoidea, posteriormente con la

nucale

vero la fascia cervicale superficiale di sdoppia lateralmente intorno allo

sternocleidomastoideo

vero la fascia cervicale superficiale si sdoppia posteriormente intorno al

trapezio

vero la fascia cervicale suèerficiale si fissa in alto alla mandibola, mastoide e

linea nucale superiore

vero la fascia cervicale suerficiale si fissa in basso allo sterno, clavicola,

acromion e spina scapolare

FALSO: è la fascia

cervicale superficiale

la fascia cervicale media sopra lo sterno si sdoppia formando lo spazio

soprasternale

vero la lamina pretracheale o fascia cervicale media (o fascia colli media) è

posta tra osso ioide e apertura superiore del torace

vero la fascia cervicale media si sdoppia intorno i muscoli sottoioidei

FALSO: termina

sull'omoioideo

la fascia cervicale media lateralmente termina sul muscolo

sternocleidomastoideo

FALSO: aderisce alla

guaina carotidea

la fascia cervicale media non aderisce alla guaina carotidea (connettivo

denso intorno al fascio vascolo nervoso del collo)

vero la fascia cervicale media aderisce alle vene succlavia e giugulare interna

mantenendole beanti

FALSO: è la fascia uno sdoppiamento della fascia cervicale profonda scende nel mediastino

94

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

cervicale media fino alla parte superiore del pericardio contribuendo a formare la loggia

timica

vero

la fascia cervicale profonda o prevertebrale si trova fra cranio e prime

vertebre toraciche anteriormente ai corpi vertebrali e ai muscoli

prevertebrali e scaleni

vero la fascia cervicale profonda si trova dorsalmente alla faringe, esofago e

fascio vascolonervoso del collo

vero la fascia cervicale profonda origina in alto dalla parte basilare dell'osso

occipitale

vero la fascia cervicale profonda si fissa lateralmente ai processi trasversi delle

vertebre cervicali e si perde davanti ai corpi delle prime vertebre toraciche

FALSO: anche dal

trasverso

la guaina dei muscoli retti dell'addome si forma dalle aponeurosi dei

muscoli obliquo esterno, obliquo interno ma non dal trasverso trasverso

vero la fascia trasversale riveste la superficie del trasverso dell'addome

separandolo dal peritoneo.

FALSO: nonla fascia

vertebrale ma la iliaca

la fascia trasversale si continua nella fascia vertebrale che riveste lo psoas

FALSO: non il ramo

inferiore ma quello

superiore del pube

tra il legamento inguinale e il ramo inferiore del pube la fascia trasversale

chiude la comunicazione tra cavità addominale e lacuna vasorum

formando il setto femorale

vero sopra il legamento inguinale la fascia trasversale è rinforzata dal

legamento interfoveolare e dal tratto ileopubico

vero il legamento interfoveolare delimita medialmente l'anello inguinale

profondo e continua nel canale inguinale come tonaca vaginale comune

vero la porzione inferiore più spessa della fascia trasversale, sotto l'ombelico, è

detta fascia ombelicale

vero

la lamina anteriore della guaina dei retti dell'addome è formata

superiormnete dall'aponeurosi dell'obliquo esterno e dal foglietto di

sdoppiamento anteriore dell'obliquo interno; inferiormente a quiesti si

agigunge l'aponeurosi del trasverso

vero

la lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome è formata

superiormente dal foglietto di sdoppiamento dell'aponeurosi dell'obliquo

interno, trasverso e fascia trasversale, nel quarto inferiore solo dalla fascia

trasversale

FALSO: non la

lamina anteriore ma la

posteriore

la linea arcuata (di Douglas) è il punto di passaggio tra le due porzioni

della lamina anteriore della guaina dei retti dell'addome

FALSO: non al

tubercolo pubico ma

alla sinfisi pubica

la linea alba va dal processo xifoide dello sterno al tubercolo pubico;

intorno l'ombelico forma l'anello ombelicale

95

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non si dirige

in avanti ma indietro

il legamento lacunare è un fascio che origina dalla parte mediale del

legamento inguinale, si dirige in avanti per inserirsi sulla linea pettinea e

delimita medialmente la lacuna dei vasi

vero

il legamento o arco ileopettineo si stacca dalla faccia inferiore del

legamento inguinale per inserirsi alla eminenza ileopettinea e separa la

lacuna vasorum dalla muscolorum

FALSO: è lungo 4cm

il canale inguinale è posto tra il margine inferiore e le aponeurosi dei

muscoli larghi dell'addome e il legamento inguinale; è lungo 2 cm

vero

l'anello inguinale superficiale è formato dalla porzione inferiore

dell'aponeurosi dell'obliquo esterno dell'addome

vero

il pilastro laterale dell'anello inguinale superficiale originano dalla spina

iliaca superiore anteriore e vanno al tubercolo pubico

vero

il pilastro mediale dell'anello inguinale superficiale origina dalla spina

iliaca anterior superiore e va alla sinfisi pubica

FALSO: non supero-

medialmente ma

supero-lateralmente

le fibre intercrurali o arcuate vanno da un pilastro all'altro delimitando

supero-medialmente l'anello inguinale superficialmente

vero

il legamento inguinale riflesso forma il contorno mediale dell'anello

inguinale superficiale e deriva dalle fibre dell'aponeurosi dell'obliquo

esterno controlaterale ceh superano la linea mediana

vero

l'anello inguinale profondo è limitato medialmente dal legamento

interfoveolare e dai vasi epigastrici inferiori

FALSO: non obliquo

esterno ma interno e

trasverso

la parte superiore del canale inguinale corrisponde al margine inferiore

dei muscoli obliquo esterno e interno

FALSO: al legamento

inguinale

la parete inferiore del canale inguinale corrisponde al legamento

ileopettineo

vero

la parete anteriore del canale inguinale è costituita dall'aponeurosi

dell'obliquo esterno

vero

la parete posteriore del canale inguinale è data dalla fascia trasversale

rinforzata dal legamento interfoveolare, dal tendine congiunto o falce

inguinale, dal legamento inguinale riflesso (di Gimbernat)

FALSO:dal ventricolo

non dall'atrio il tronco polmonare origina dal cono arterioso dell'atrio di destra

FALSO: a sinistra,

non a destra il tronco polmonare origina sopra e a destra della cresta sopraventricolare

FALSO: verso

sinistra, non verso

destra

il tronco polmonare presenta una direzione obliqua in alto, verso destra e

dorsalmente

FALSO: non dietro, il tronco polmonare passa prima dietro e poi a sinistra dell'aorta

96

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

ma davanti ascendente

vero il tronco polmonare condivide con l'aorta la guaina epicardiale

vero il tronco polmonare in corrispondenza dell'arco dell'aorta si divide nelle

arterie polmonari di destra e di sinistra

FALSO: 5a vertebra il tronco polmonare si divide nelle arterie polmonari all'altezza della 4a

vertebra toracica a sinistra della linea mediana

FALSO: è contenuto il tronco polmonare non è contenuto nel pericardio

FALSO: è in rapporto

con entrambe le

coronarie

il tronco polmonare all'origine è in rapporto solo con la coronaria di destra

ma non con la sinistra

FALSO: auricola

sinistra

il tronco polmonare in basso alla radice è ricoperto dall'auricola destra

vero il tronco polmonare dorsalmente è in rapporto con l'aorta ascendente e

con l'atrio di sinistra attraverso il pericardio

vero il tronco polmonare a sinistra è in rapporto con l'atrio e la radice

dell'auricola sinistra

FALSO: l'aorta

ascendente

il tronco polmonare a destra è in rapporto con l'auricola di destra e l'aorta

discendente

vero il tronco polmonare si proietta sul secondo spazio intercostale e alla

seconda costa sinistra

vero la divisione del il tronco polmonare si trova antero-inferiormente e a

sinistra della biforcazione tracheale

FALSO: il plesso

profondo dei nervi

cardiaci

la divisione del tronco polmonare è in rapporto con i linfonodi

tracheobronchiali e il plesso superficiale dei nervi cardiaci

vero Le arterie polmonari corrispondono ai vasa publica o funzionali

FALSO: non

funzionali ma trofici

le arterie bronchiali corrispondono ai vasa privata o vasi funzionali

vero l'arteria polmonare destra è più lunga e larga della sinistra

FALSO: verso destra,

non verso sinistra

l'arteria polmonare destra origina ad angolo retto dall'arteria polmonare e

decorre orizzontalmente verso sinistra

FALSO: si localizza

dietro

l'arteria polmonare destra si localizza a latro dell'aorta ascendente

vero l'arteria polmonare destra si localizza dietro la vena polmonare superiore

destra

FALSO; non

inferiormente ma

posteriormente

l'arteria polmonare destra inferiormente è in rapporto con la biforcazione

tracheale

FALSO: non

anteriormente ma

l'arteria polmonare destra è in rapporto posteriormente con l'esofago e

anteriormente il bronco principale destro

97

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

posteriormente

vero l'arteria polmonare destra è in rapporto inferiormente con le vene

polmonari e atrio destro

vero l'arteria polmonare destra è in rapporto superiormente con i linfonodi

tracheobronchiali

vero l'arteria polmonare destra cede un ramo inferiore e un ramo superiore

vero l'arteria polmonare sinistra è più craniale della destra

vero l'arteria polmonare sinistra decorre su un piano orizzontale

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente

l'arteria polmonare sinistra si localizza posteriormente alla aorta

discendente e al bronco principale di sinistra

vero l'arteria polmonare sinistra passa sopra l'atrio di sinistra e alle vene

polmonari corrispondenti

vero l'arteria polmonare sinistra all'inizio è collegata alla concavità dell'arco

aortico subito dopo l'origine della arteria succlavia sinistra

vero l'arteria polmonare sinistra è collegata all'arco aortico dal legamento

arterioso, lungo 2 cm

FALSO: non a destra

ma a sinistra

a destra del legamento arterioso si trova il nervo laringeo ricorrente

sinistro

FALSO: non il plesso

profondo ma il

superficiale a destra del legamento arterioso si trova il plesso profondo cardiaco

FALSO: non verso

destra ma verso

sinistra

l'arco aortico si incurva sopra l'ilo polmonare sinistro, dirigendosi indietro

e verso destra

vero l'aorta discendente scende lungo la colonna vertebrale prima a sinistra e

poi sul piano mediano

vero l'aorta discendente attraversa lo iato aortico del diaframma

FALSO: fino a L4 l'aorta lombare arriva fino alla 5a vertebra lombare

vero l'aorta ascendente nasce all'altezza della terza cartilagine costale sinistra

dietro la metà sinistra dello sterno

FALSO: fino alla

seconda articolazione

l'aorta scendente sale obliquamente fino alla terza articolazione

sternocostale destra

FALSO: non istmo

ma bulbo aortico

subito sopra l'origine dell'aorta ascendente ci sono i seni aortici di

Valsalva e qui aumenta il calibro chiamandosi istmo aortico

vero il grande seno aortico è un'altra dilatazione dell'aorta ascendente per

sporgenza della parete destra

FALSO: è contenuta

nel pericardio

l'aorta ascendente è contenuta fuori il pericardio fibroso

98

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero il foglietto viscerale del pericardio forma una guaina comune tra aorta

ascendente e tronco polmonare

vero

l'aorta ascendente presenta anteriormente il cono arterioso del ventricolo

sinistro

FALSO: auricola

destra

l'aorta ascendente presenta anteriormente il tratto iniziale del tronco

polmonare e l'auricola sinistra

FALSO: polmone di

destra

l'aorta ascendente presenta superiormente il lembo anteriore del polmone

di sinistra

FALSO: non

inferiormente ma

anteriormente

l'aorta ascendente presenta inferiormente i residui timici e il tessuto

areolare

vero l'aorta ascendente presenta posteriormente il seno trasverso del pericardio

vero l'aorta ascendente presenta posteriormente l'atrio sinistro

FALSO: l'arteria

polmonare destra l'aorta ascendente presenta poateriormente l'arteria polmonare sinistra

FALSO: il bronco

principale destro l'aorta ascendente presenta posteriormente il bronco principale sinistro

vero l'aorta ascendente presenta a destra l'atrio destro e la vena cava superiore

FALSO: non la vena

polmonare ma il

tronco polmonare l'aorta ascendente presenta a sinistra l'atrio sinistro e la vena polmonare

vero

al davanti e al lato destro dell'aorta ascendente si trovano i glomi aortici

inferiore e medio

vero

l'arco dell'aorta comincia a livello del margin esuperiore della seconda

articolazione sternocostale destra

FALSO: peduncolo

sinistro la concavità dell'arco dell'aorta circonda il peduncolo polmonare destro

FALSO: non a destra

ma a sinistra l'arco dell'aorta si porta a destra della trachea

FALSO: T4 l'arco dell'aorta giunge a sinistra del corpo di T6

FALSO: a livello del

legamento stesso l'arco dell'aorta diviene aorta toracica molto dopo il legamento di Botallo

vero

a livello del legamento di Botallo l'aorta ha un restringimento detto istmo

aortico

vero all'istmo aortico segue un tratto dilatato detto fuso aortico

FALSO: seconda

cartilagine

il punto di passaggio da arco a aorta discendente corrisponde alla

estremità sternale della quarta cartilagine costale destra

FALSO: non a destra

ma a sinistra l'arco dell'aorta a destra e avanti presenta il pericardio fibroso

99

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: bronco di

sinistra

l'arco dell'aorta ha inferiormente il bronco principale di destra

vero l'arco dell'aorta ha inferiormente i linfonodi bronchiali

FALSO: ramo

cardiaco cervicale

inferiore

l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal ramo cardiaco

cerviacale superiore del vago di sinistra

vero l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo vago di sinistra

vero

il nervo vago di sinistra superato l'arco aortico emette il laringeo

ricorrente di sinsitra che circonda ad ansa l'arco dell'aorta

vero

il nervo ricorrente di sinistra circonda ad arco l'arco aortico a sinistra del

legamento arterioso e risale sul lato destro dell'arco

FALSO: vena

intercostale suprema l'arco dell'aorta a sinistra e avanti ha avanti la vena intercostale seconda

FALSO: anche

l'esofago l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente la trachea ma non l'esofago

vero l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il plesso cardiaco inferiore

FALSO: pleura

mediastinica l'arco dell'aorta a sinistra e avanti presenta la pleura diaframmatica

vero l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo frenico sinistro

vero

l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il nervo laringeo ricorrente di

sinistra

vero l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente l'esofago

vero l'arco dell'aorta ha inferiormente la biforcazione del tronco polmonare

FALSO: non a sinistra

ma a destra l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente il dotto toracico

FALSO: non a sinistra

ma a destra l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente la colonna vertebrale

vero l'arco dell'aorta ha inferiormente il legamento arterioso

vero

l'arco dell'aorta ha superiormente l'arteria brachiocefalica, la carotide

comune sinistra e la a. succlavia di sinistra

FALSO: dietro il

manubrio

il tronco brachiocefalico origina al margine superiore del manubrio

sternale

FALSO: non a destra

ma a sinistra il tronco brachiocefalico incrocia la trachea a sinistra

FALSO: articolazione

sternoclavicolare

destra

il tronco brachiocefalico raggiunge il margine superiore dell'articolazione

sternoclavicolare sinistra per dividersi

vero

il tronco brachiocefalico anteriormente ha i muscoli sterno ioideo e

sternotiroideo

100

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: vena tiroidea

inferiore

il tronco brachiocefalico anteriormente ha le vene brachiocefalica sinistra

e tiroidea superiore destra

FALSO: vago di

destra

il tronco brachiocefalico ha anteriormente residui timici e rami cardiaci

del vago di sinistra

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente il tronco brachiocefalico ha lateralmente la trachea e la pleura di destra

FALSO: non ant. Ma

a destra il tronco brachiocefalico ha anteriormente la vena brachiocefalica destra

vero

il tronco brachiocefalico ha a destra la vena cava superiore e la pleura

destra

vero il tronco brachiocefalico ha a sinistra la carotide comune sinistra

FALSO: vene tiroidee

inferiori

il tronco brachiocefalico ha a sinistra le vene tiroidee superiore e residui

timici

vero il tronco brachiocefalico ha a sinistra la trachea

vero

l'arteria carotide comune destra origina dietro l'articolazione

sternoclavicolare destra

FALSO: è la sinistra

ad essere più lunga

l'arteria carotide comune destra è più lungo della sinistra avendo un tratto

toracico che manca alla sinistra

vero

l'arteria carotide comune sisnistra origina su un piano posteriore rispetto

quella destra

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente i

muscoli sternoioideo e sternotiroideo

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente la

vena brachiocefalica sinistra

vero

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente

residui timici, la pleura e il polmone di sinistra

FALSO: articolazione

sternoclavicolare

destra

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra termina alla prima

articolazione condrosternale sinistra dove diviene cervicale

FALSO: succlavia

sinistra

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente la

trachea, la succlavia destra

vero

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente il

margine sinistro dell'esofago

FALSO: n.laringeo

ricorrente

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente il

nervo laringeo superiore sinistro

FALSO: non

atneriormente ma

posteriormente

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente il

dotto toracico

101

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non a sinistra

ma a destra

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a sinistra il tronco

brachiocefalico

FALSO: vene tiroidee

inferiori

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra la trachea,

le vene tiroidee superiori e residui timici

FALSO: non a destra

ma a sinistra

il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra il nervo

vago, il nervo frenico

vero il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a sinistra la pleura

e il polmone di sinistra

FALSO: cartilagine

tiroidea

il tratto cervicale della carotide comune termina al margine superiore

della cartilagine cricoidea

vero

il tratto cervicale della carotide comune va dalla articolazione

sternoclavicolare al punto di mezzo tra angolo della mandibola e processo

mastoideo

FALSO: non l'esofago

ma la faringe

tra le due carotidi comuni ci sono la trachea, la ghiandola tiroide, la

laringe e l'esofago

FALSO: sono tutte

ricoperte dalla stessa

guaina

la carotide comune è avvolta dalla guaina carotidea che la separa dalla

giugulare interna e vago

FALSO: non

superficiale ma

profonda la guaina carotidea si continua nella fascia cervicale superficiale

FALSO: giugulare

interna

il fascio vascolonervoso del collo è dato da carotide comune, giugulare

esterna e vago

vero alla estremità superiore della carotide comune c'è una dilatazione, il seno

carotideo

FALSO: la tunica

media è sottile

il seno carotideo ha una tonaca media e un'avventizia spessa con molte

terminazioni del glossofaringeo

FALSO: non

all'origine ma

nell'angolo di

biforcazione

all'origine della carotide comune c'è il glomo carotideo o paraganglio

carotideo

vero la carotide comune ha anteriormente il tendine intermedio dell'omoioideo

a livello della cricoide

vero la carotide comune ha anteriormente la fascia cervicale superficiale , il

platisma, la fascia cervicale media

vero la carotide comune ha anteriormente i muscoli sternocleidomastoideo,

sternotiroideo e sternoioideo

vero la carotide comune ha anteriormente il ramo discendente dell'ansa

cervicale del nervo ipoglosso

vero la carotide comune ha anteriormente i rami cardiaci superiori del vago

vero la carotide comune ha posteriormente la catena cervicale del simpatico

102

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: a.cervicale

ascendente

la carotide comune ha posteriormente l'arteria cervicale discendente

vero la carotide comune ha posteriormente i muscoli lunghi del collo e della

testa

FALSO; scaleno

anteriore

la carotide comune ha posteriormente il tratto tendineo dello scaleno

medio

FALSO: i processi

trasversi

la carotide comune ha posteriormente i corpi delle vertebre cervicali

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

la carotide comune ha anteriormente il processo trasverso della 6a

vertebra cervicale (Chassignac)

FALSO: non la

epiglottide ma la

trachea

la carotide comune ha medialmente l'esofago, la epiglottide, l'arteria

tiroidea inferiore

FALSO:n-laringeo

ricorrente

la carotide comune ha medialmente il nervo laringeo superiore, la laringe,

la faringe

vero la carotide comune ha la vena giugulare interna inizialmente di lato poi

posterolateralmente

FALSO: cartilagine

tiroidea

la carotide esterna origina a livello del margine superiore della cartilagine

cricoidea

vero la carotide esterna origina a livello del disco fra 3-4 vertebra cervicale

FALSO: 4cm sopra la carotide esterna si divide nei rami terminali 4 cm sotto l'angolo della

mandibola

FALSO: hanno

calibro eguale

la carotide esterna ha calibro maggiore della interna

vero la carotide esterna nei bambini ha calibro minore della interna

vero la carotide esterna all'origine si trova nel triangolo carotideo

vero la carotide esterna all'origine si trova medialmente e anteriormente alla

interna

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente la carotide esterna ha posetriormente lo sternocleidomastoideo

FALSO: non branca

mediastinica ma

cervicale

la carotide esterna ha superficialmente l'ansa tra il nervo cutaneo trasverso

del collo e la branca mediastinica del facciale

FALSO: non il

frenico ma l'ipoglosso

la carotide esterna ha lateralmente il nervo frenico

FALSO: vena tiroidea

superiore

la carotide esterna ha lateralmente le vene linguale, facciale e tiroidea

inferiore

vero la carotide esterna ha medialmente la parete della faringe

103

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vero la carotide esterna ha medialmente il nervo laringeo superiore e l'arteria

faringea ascendente

FALSO: non mediale

ma laterale

al di sopra del triangolo carotideo la carotide esterna diviene mediale

rispetto la interna

vero

la carotide esterna si impegna sotto il ventre posteriore del digastrico e il

muscolo stiloioideo

vero

la carotide esterna passa fra stiloioideo e parotide e poi entra nella

ghiandola

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente

nella ghiandola parotide la carotide estrna decorre lateralmente e

profondamente al nervo facciale

FALSO: non il

digastrico ma

stilofaringeo tra la carotide esterna e la interna ci sono i muscoli stiloglosso e digastrico

FALSO: nervo

glossofaringeo tra la carotide esterna e la interna passa il nervo vago

FALSO: cartilagine

tiroidea

la carotide interna nasce all'altezza del margine superiore della cartilagine

cricoide

vero

la carotide interna decorre fino all'orifizio del canale carotideo dell'osso

temporale dove entra nella cavità cranica

FALSO: sopra la

fibrocartilagine

la carotide interna nella cavità cranica decorre sotto la fibrocartilagine che

chiude il foro lacero

vero la carotide interna entra nel seno cavernoso con un tragitto a S

vero

la carotide interna in corrispondenza dei processi clinoidei anteriori

perfora verticalmente la dura madre

FALSO: dopo aver

dato la oftalmica

la carotide interna termina sotto la sostanza perforata anteriore

dell'encefalo prima di aver dato la oftalmica

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente

la carotide interna nel collo si trova inizialmente posteriormente e

medialmente alla carotide esterna

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente

dietro il muscolo stiloioideo e al ventre posteriore del digastrico, la

carotide interna si porta lateralmente alla carotide esterna

FALSO: della

parotide, non della

sottomandibolare

a livello cervicale la carotide interna ha anteriormente il prolungamento

faringeo della sottomandibolare

FALSO: fascia

cervicale profonda

a livello cervicale la carotide interna ha posteriormente la fascia cervicale

media

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente

a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente i muscoli

prevertebrali e la catena cervicale del simpatico

104

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non

superiormente ma

medialmente

a livello cervicale la carotide interna ha superiormente la parete della

faringe

FALSO: non il

digastrico ma

stilofaringeo

a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente i muscoli stiloglosso

e digastrico

FALSO: non il vago

ma il glossofaringeo a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente il nervo vago

FALSO: giugulare

interna

l'arteria carotide interna è accompagnata lateralmente e posteriormente

dalla giugulare esterna

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente il nervo vago si trova anteriormente fra carotide interna e vena giugulare

vero

nel canale carotideo l'arteria carotide interna è in rapporto con il plesso

carotideo del simpatico

FALSO: non fuori,

ma dentro il canale

carotideo

subito fuori il canale carotideo la carotide interna è vicina (attraverso

l'osso) alla cassa del timpano

vero

nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso) lateralmente

la tuba uditiva

vero

nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso)

anteriormente la coclea

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso)

anteriormente il ganglio del trigemino

FALSO: non è

separata ma

circondata

nella cavità cranica la carotide interna nel seno cavernoso è

completamente separata dai filuzzi nervosi del simpatico (plesso

cavernoso)

FALSO: non il

trocleare ma

l'abducente nel seno cavernoso la carotide interna ha lateralmente il nervo trocleare

FALSO: il vago non

c'entra

nel cranio la carotide interna passa vicino alla parete del seno cavernoso

in cui decorrono il n. oculomotre,trocleare, oftalmico e vago

vero

uscita dal seno cavernoso la carotide interna incrocia lateralmente il

n.ottico

FALSO: non dietro

ma sopra

superata l'apertura sueriore del torace la a. succlavia passa dietro la cupola

pleurica e l'apice polmonare

vero la a. succlavia passa dietro lo scaleno anteriore

vero la a. succlavia attraversa lo spazio fra clavicola e 1a costa dove termina

vero

la a. succlavia si divide in un tratto prescalenico,retroscalenico e

postscalenico

105

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non

scapoloomerale ma

sternoclavicolare la a. succlavia destra origina dietro l'articolazione scapoloomerale

FALSO: non

posteriomente ma

anteriormente

posteriormente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra

c'è il tronco venoso brachiocefalico

vero

tra succlavia destra e vena brachiocefalica destra pessa il n. frenico e vago

di destra

vero

tra succlavia destra e vena brachiocefalica destra passano filamenti del

simpatico cervicale che formano l'ansa di Vieussens

FALSO:non scende

nel torace ma sale nel

collo

il nervo laringeo destro ricorrente circonda la a. succlavia destra e scende

nel torace

vero

posterioremente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra

c'è il ganglio cervicale inferiore del simpatico

vero

posterioremente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra

c'è il processo trasverso della 7a cervicale

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente

medialmente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra c'è

la pleura e l'apice del polmone destro

FALSO: prescalenico

o mediale

medialmente al tratto prescalenico o laterale della a. succlavia destra c'è

l'origine dell'arteria carotide comune destra

FALSO: non avanti

ma dietro la a. succlavia sinistra origina avanti la carotide sinistra

VERO

la a. succlavia sinistra origina a livello del disco tra la 3 e 4 vertebra

toracica

FALSO: è la sinistra la a. succlavia destra presenta un tratto toracico e uno cervicale

VERO

la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la carotide

comune

FALSO: non la

clavicola ma lo sterno

la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la vena

brachiocefalica e la clavicola

FALSO: non il

muscolo lungo del

capo ma la colonna

vertebrale

la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha posteriormente il muscolo lungo

del capo

FALSO: polmone

sinistro

la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha lateralmente la pleura e la faccia

mediale del polmone destro

VERO

la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha medialmente la trachea e

l'esofago

FALSO: non

lateralmente ma

la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha lateralmente il n.laringeo

ricorrente sinistro

106

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

medialmente

VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha anteriormente gli scaleni

anteriori

FALSO: la arteria è

posteriore e la vena

anteriore

gli scaleni anteriori si frappongono fra l'arteria succlavia (anteriormente) e

la vena succlavia (posteriormente)

FALSO: la 1a costa nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha inferiormente la 2a costa con il

solco della a. succlavia

VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha superiormente e posteriormente

i rami del plesso brachiale

FALSO: non scaleno

anteriore ma

posteriore

nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha superiormente e posteriormente

i muscoli scaleno medio e anteriore

VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia decorre sotto la fascia cervicale

superficiale e media

VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia ha inferiormente le digitazioni del

dentato anteriore

VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia ha posteriormente i rami del plesso

brachiale

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente

nel tratto postscalenico la a. succlavia ha posteriormente la vena succlavia

e il muscolo succlavio

VERO la vena succlavia e il muscolo succlavio si interpongono fra arteria

succlavia e clavicola

FALSO: epigastrica

superiore

i rami terminali della art. toracica interna sono la muscolofrenica e la

epigastrica superficiale

VERO l'a. toracica interna nasce dalla prima porzione della succlavia

VERO l'a. toracica interna scende dietro l'estremità sternale delle prime sei

cartilagini costali

FALSO: 6 spazio

intercostale

l'a. toracica interna termina al 5 spazio intercostale

FALSO: estremità

sternale

l'a. toracica interna, nel collo, si trova dietro l'estremità laterale della

clavicola

VERO l'a. toracica interna nel collo si trova dietro le vene giugulare interna e

brachiocefalica

FALSO: nervo

frenico

l'a. toracica interna è incrociata all'ingresso nel torace dal nervo vago

FALSO: prime 6

cartilagini

l'a. toracica interna discende dietro le prime 5 cartilagini costali e ai

muscoli intercostali interni

VERO l'a. toracica interna ha posteriormente la pleura dal quale è seprata dal

107

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

muscolo trasverso del torace

VERO

l'a. epigastrica superiore decorre tra le inserzioni sternali e costali del

diaframma

VERO l'a. epigastrica superiore decorre nella guaina del retto dell'addome

VERO

l'ileopsoas è un flessore ed extrarotatore, il medio gluteo è un abduttore

un flessore/estensore e intrarotatore (fasci ventrali) o extrarotatore (vasci

dorsali)

FALSO: il tensore

della fascia lata è

intrarotatore

il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e extrarotatore, il

sartorio un flessore ed extrarotatore

VERO

gli unici intrarotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci

ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori)

FALSO: margine

laterale l'arteria ascellare parte dal margine mediale della 1a costa

VERO

l'arteria ascellare termina al margine inferiore del tendine del muscolo

grande pettorale

FALSO: plesso

brachiale

l'arteria ascellare è contenuta nella cavità ascellare con i rami del plesso

cervicale e vena ascellare

VERO la a.ascellare ha anteriormente il muscolo grande pettorale

VERO la a.ascellare ha anteriormente la fascia clavicoracopettorale

FALSO: non

medialmente ma

anteriormente la a.ascellare ha medialmente il muscolo piccolo pettorale

VERO

la parete anteriore della cavità ascellare è data dal muscolo grande

pettorale, piccolo pettorale e fascia clavicoracopettorale

FALSO: la parete

anteriore la a.ascellare ha anteriormente la parete mediale della cavità ascellare

FALSO: varia

la direzione dell'arteria ascellare non varia con la posizione dell'arto

superiore

VERO

l'arteria ascellare è incrociata dal muscolo piccolo pettorale che la divide

in un tratto prossimale, intermedio e distale

VERO

il tratto prossimale dell'arteria ascellare va dal margine posteriore della

clavicola al muscolo piccolo pettorale

FALSO: 1o spazio

il tratto prossimale dell'arteria ascellare decorre a livello del 2o spazio

intercostale

VERO

il tratto prossimale dell'arteria ascellare è coperto dal muscolo succlavio e

dalla fascia clavicoracopettorale

FALSO: il tratto

prossimale non distale il tratto distale dell'arteria ascellare ha anteriormente la vena cefalica

FALSO: non il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha posteriormente e medialmente

108

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

medialmente ma

lateralmente i tronchi secondari del plesso brachiale

VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha medialmente la vena ascellare

FALSO: non

sottospinoso ma

sottoscapolare

il tratto intermedio dell'arteria ascellare decorre tra piccolo pettorale e

sottospinoso

VERO

il tratto intermedio dell'arteria ascellare è circondato dai tronchi secondari

del plesso brachiale

VERO il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha medialmente la vena ascellare

FALSO: non

medialemente ma

lateralmente

il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha medialmente il muscolo

coracobrachiale

VERO

il tratto distale dell'arteria ascellare si trova lateralmente al muscolo

piccolo pettorale

FALSO

il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto in avanti dal grande

pettorale

VERO

il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto distalmente solo dalla fascia

ascellare

VERO

il tratto distale dell'arteria ascellare decorre anteriormente al

m.sottoscapolare

FALSO

il tratto distale dell'arteria ascellare decorre anteriormente ai tendini del

grande rotondo e grande dorsale

FALSO il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il m.coracobrachiale

VERO il tratto distale dell'arteria ascellare ha medialmente la vena ascellare

VERO

il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con i rami terminali del

plesso brachiale

VERO

il tratto distale dell'arteria ascellare ha posteriormente il nervo radiale e

ascellare

VERO il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il n. muscolocutaneo

VERO

il tratto distale dell'arteria ascellare ha medialmente i n. cutaneo mediale

del braccio, cutaneo mediale dell'avanraccio e ulnare

FALSO

il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con le due radici del nervo

mediano

VERO L'arteria brachiale origina sul bordo inferiore del grande pettorale

FALSO l'a. brachiale decorre tra i muscoli coracobrachiale e bicipite

FALSO l'a.brachiale è coperta dalla fascia brachiale

VERO

il setto intermuscolare mediale separa l'a.brachiale dal capo lungo del

tricipite, dal nervo radiale e dall'arteria profonda del braccio

VERO in basso il setto intermuscolare mediale separa l'a.brachiale dal muscolo

109

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

brachiale

VERO

il nervo mediano decorre prima lateralmente poi medialmente

all'a.brachiale

FALSO l'a.brachiale ha medialmente la vena basilica

VERO l'a.brachiale ha medialmente il nervo cutaneo mediale dell'avanbraccio

VERO l'a.brachiale ha medialmente il nervo ulnare

VERO nel gomito l'a. brachiale si trova nella fossa cubitale

VERO

la fossa cubitale è delimitata dalla linea interepicondilare, dal margine

mediale del brachioradiale e la margine laterale del pronatore rotondo

VERO

gli unici intrarotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci

ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori)

FALSO

il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e intrarotatore, il

sartorio un flessore ed extrarotatore

VERO il medio gluteo è abduttore, il pettineo è un adduttore

VERO il piccolo gluteo è un abduttore, il gracile è un adduttore

VERO

il tensore della fascia lata è un intrarotatore, l'otturatore esterno un

extrarotatore

VERO gli otturatori e il piriforme sono extrarotatori

VERO i gemelli ed il quadrato del femore sono extrarotatori

VERO il sartorio, il semitandinoso ed il semimebranoso sono extrarotatori

VERO

il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori) sono

intrarotatori

VERO l'arteira radiale nasce 1 cm sotto la piega del gomito

FALSO l'a.radiale nasce a livello del processo coronoideo dell'ulna

VERO

l'a.radiale scende rapportandosi al m. brachioradiale fino al processo

stiloideo del radio

VERO

l'a.radiale circonda il margine laterale del carpo e passa sotto i tendini

dell'abduttore lungo ed estensori del pollice

FALSO

l'a.radiale, circondato il margine laterale del carpo, si porta nel primo

spazio intermetacarpale

VERO

A livello del primo spazio intermetacarpale l'a.radiale penetra attraverso il

primo interosseo dorsale per giungere nella palma della mano

FALSO

l'a.radiale si può dividere in un tratto nell'avanbraccio, uno nel polso e uno

nella mano

FALSO

l'a.radiale partecipa alla formazione delle tre arcate anastomotiche della

mano

VERO

le tre arcate anastomotiche della mano sono la palmare superficiale, la

palmare profonda e l'arcata dorsale del carpo

110

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO

l'arcata palmare profonda si forma fra il ramo terminale dell'a.radiale e il

ramo profondo dell'a.ulnare

FALSO l'arcata palmare superficiale si forma tra il ramo palmare superficiale

dell'arteria radiale e il ramo terminale dell'a. ulnare

FALSO l'arcata dorsale del carpo si forma tramite il ramo carpico dorsale

dell'a.radiale e dell'a.ulnare

FALSO l'a.ulnare nasce 1cm sotto la piega del gomito

FALSO l'a.ulnare si impegna sotto ai muscoli epitrocleari

VERO l'a. ulnare decorre sulla facciaanteriore dell'ulna

FALSO: legamento

trasverso del carpo

l'a. ulnare al margine mediale del polso incrocia il legamento piso-

uncinato

VERO l'a. ulnare al polso passa lateralmente al n.ulnare e all'osso pisiforme

VERO il tratto finale dell'a. ulnare forma l'arcata palmare superficiale subito

dopo il retinacolo dei flessori

FALSO:non sopra ma

sotto

l'a.ulnare all'origine decorre sopra i muscoli epitrocleari

VERO l'a.ulnare si porta sotto al muscolo flessore ulnare del carpo

VERO l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio è più superficiale

VERO l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio è coperta solo dalla fascia

antibrachiale

VERO l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio decorre tra il flessore ulnare del

carpo e il flessore superficiale delle dita

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

l'a.ulnare ha anteriormente il flessore profondo delle dita e il pronatore

quadrato

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente prossimalmente l'a.ulnare ha medialmente il n.mediano

FALSO: n.ulnare distalmente l'a.ulnare ha medialmente il n.radiale

FALSO: fra pisiforme

e uncinato

l'a. ulnare passa tra pisiforme e scafoide insieme al n. ulnare e v. ulnare

FALSO: fra pisiforme

e uncinato

il canale fra pisiforme e scafoide in cui passa l'a.ulnare è chiuso a tunnel

dal legamento pisouncinato (canale di Guyon)

VERO l'a. ulnare passa nel canale di Guyon

VERO il canale di Guyon è dato da pisiforme e uncinato e dal legamento

pisouncinato

VERO nel canale di Guyon passa l'a.ulnare, il n. ulnare e la v.ulnare

VERO il tensore della fascia lata e il pettineo sono flessori

VERO l'adduttore lungo è un flessore e il semimembranoso un estensore

111

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non grande

ma piccolo gluteo

i fasci ventrali del grande gluteo e i fasci ventrali del gluteo medio sono

intrarotatori

VERO il tensore della fascia lata è un intrarotatore ed i gemelli sono extrarotatori

VERO l'aorta toracica si trova nel mediastino posteriore

FALSO: dall'istmo

aortico l'aorta toracica inizia dal bulbo aortico

VERO

l'aorta toracica inizia a livello del margine infeirore della 4a vertebea

toracica

VERO l'aorta toracica termina al foro aortico del diaframma

VERO l'aorta toracica termina a livello della 12a vertebra toracica

VERO l'aorta toracica è addossata ai corpi vertebrali

VERO

l'aorta toracica dalla 4 alla 9a vertebra toracica giace a sinistra della

colonna vertebrale

VERO l'aorta toracica ha anteriormente il peduncolo polmonare sinistro

FALSO: atrio sinistro

l'aorta toracica ha anteriormente il pericardio che la separa dall'atrio

destro

FALSO: non la

trachea ma l'esofago l'aorta toracica ha anteriormente la trachea e il diaframma

VERO l'aorta toracica ha posteriormente la colonna vertebrale e la emiazigos

VERO l'aorta toracica ha posteriormente il tronco del simpatico

FALSO: non le azigos

ma le emiazigos l'aorta toracica ha a destra la azigos

FALSO: non a sinistra

ma a destra l'aorta toracica ha a sinistra il dotto toracico

VERO l'aorta toracica ha a destra la pleura e il polmone di destra

FALSO: la trachea no l'aorta toracica ha a sinistra la pleura, il polmone di sinistra e la trachea

VERO

l'esofago si trova prima a destra, poi avanti e poi a sinistra della aorta

toracica

FALSO: a livello del

foro l'aorta addominale inizia superiormente al foro aortico del diaframma

VERO

l'aorta addominale inizia a livello del margine inferiore della 12a vertebra

toracica

VERO l'aorta addominale scende al davanti e a sinistra della colonna vertebrale

VERO l'aorta addominale termina a livello della 4a vertebra lombrare

FALSO: non

lateralmente ma

anteriormente l'aorta addominale ha lateralmente il tripode celiaco

FALSO: non l'aorta addominale ha posteriormente il plesso nervoso celiaco e aortico

112

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

posteriormente ma

ventralmente del simpatico

FALSO: la parete

posteriore della borsa

l'aorta addominale ha anteriormente la parete anteriore della borsa

omentale

FALSO: non la testa

ma il corpo del

pancreas l'aorta addominale ha anteriormente la testa del pancreas

VERO l'aorta addominale ha anteriormente la vena lienale

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente l'aorta addominale è incrociata posteriormente dalla vena renale sinistra

VERO

l'aorta addominale è incrociata anteriormente con la porzione prossimale

dei vasi genitali

VERO

l'aorta addominale è incrociata anteriormente dalla terza porzione del

duodeno

VERO

l'aorta addominale è in rapporto anteriormente con la radice del mesentere

e peritoneo parietale posteriore

FALSO: le prime

4vertebre

l'aorta addominale ha posteriormente le prime 3 vertebre lombari con

legamento longitudinale anteriore e dischi

VERO

l'aorta addominale ha posteriormente le inserzioni del muscolo grande

psoas di sinistra

VERO l'aorta addominale ha posteriormente il tronco simpatico di sinistra

FALSO: non a sinistra

ma a destra l'aorta addominale ha a sinistra la cisterna del chilo ed il dotto toracico

FALSO: non a sinistra

ma a destra l'aorta addominale ha a sinistra la vena azigos

VERO l'aorta addominale ha a destra il pilastro mediale destro del diaframma

FALSO: a livello

della 2a lombare

l'aorta addominale ha a destra a livello della 3a lombare la vena cava

inferiore e il ganglio celiaco destro

VERO

l'aorta addominale ha a sinistra il pilastro mediale sinistro del diaframma

e ganglio celiaco sinistro

VERO

l'aorta addominale ha a sinistra a livello della seconda lombare la flessura

duodenodigiunale e catena del simpatico

VERO

il tensore della fascia lata è un abduttore e intrarotatore, mentre il grande

adduttore è intrarotatore ma abduttore

VERO

il tensore della fascia lata è abduttore e intrarotatore, così come i fasci

ventrali del medio e del piccolo gluteo

VERO

i fasci ventrali del medio e piccolo gluteo sono intrarotatori mentre quelli

dorsali sono extrarotatori

FALSO: anche il l'otturatore esterno ed interno sono extrarotatori, al contrario del piriforme

113

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

piriforme è

extrarotatore

FALSO: il tensore

della fascia lata è un

intrarotatore il quadrato del femore è un extrarotatore come il tensore della fascia lata

FALSO: non al di

sopra ma al di sotto

il tronco celiaco nasce subito al di sopra dell'orifizio aortico del

diaframma

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente il tronco celiaco è posizionato anteriormente alla borsa omentale

FALSO: è a stretto

contatto

il tronco celico è distante dal plesso celiaco

FALSO: col pilastro

destro

il tronco celico ha rapporto a destra con il pilastro laterale del diaframma

VERO il tronco celico ha rapporto a destra con il ganglio celiaco destro

FALSO: pilastro

sinistro

il tronco celico ha rapporto a sinistra con il pilastro laterale del diaframma

FALSO: non a destra

ma a sinistra

il tronco celico ha rapporto a destra con il cardias

FALSO: non

superiormente ma

inferiormente

il tronco celico ha rapporto superiormente con il margine superiore del

pancreas e vena lienale

FALSO: dalla parete

superiore

l'a.vertebrale origina dalla parete inferiore e posteriore della prima

porzione della succlavia

VERO l'a.vertebrale perfora la membrana atlantooccipitale posteriore e la dura

madre

FALSO: arco

posteriore dell'atlante

l'a.vertebrale passa tra l'arco anteriore dell'atlante e l'osso occipitale

FALSO: foro

occipitale

l'a.vertebrale entra nel cranio attraverso il foro giugulare

VERO l'a.vertebrale si unisce alla controlaterale a livello della superfice ventrale

al bulbo in corrispondenza del solco bulbopontino

FALSO: della 6a

cervicale

l'a.vertebrale entra nel foro trasversale della 7a cervicale

FALSO: scaleno

anteriore

l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale si trova tra il muscolo

lungo del collo e lo scaleno medio

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente

l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente la

v.vertebrale e il fascio vascolonervoso del collo

VERO l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente il

processo trasverso della 7a vertebra

114

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO

l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente il

ganglio stellato e i rami ventrali dei nervi cervicali 7o e 8o

FALSO: ganglio

stellato

nel tratto in cui passa nei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un

ramo nervoso derivante dal ganglio celiaco

FALSO: non prima

ma all'interno dei fori

trasversari

nel tratto prima dei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un plesso

venoso che dà origine alla vena vertebrale

FALSO: semispinale

della testa

il tratto di a.vertebrale dal foro trasversario dell'atlante alla cavità cranica

è coperto dal muscolo semispinale della collo

FALSO: non la pia

madre ma l'aracnoide nel cranio la a.vertebrale attraversa la dura madre e la pia madre

VERO nel cranio l'a.vertebrale sale anteriormente alle radicole dell'ipoglosso

VERO nel cranio l'a.vertebrale sale tra il clivio dell'osso occipitale e il bulbo

VERO le a. intercostali posteriori sono 9 o 10 per lato

VERO

ai primi spazi intercostali provvede l'a.intercostale suprema e non le

intercostali posteriori

VERO

le a. intercostali posteriori all'inizio decorrono vicino ai corpi vertebrali a

cui cedono dei ramuscoli

VERO

le a. intarcostali posteriori di destra passano dorsalmnete a esofago, dotto

toracico e azigos

VERO

le a.intercostali posteriori di sinistra sono incrociate dalla emiazygos e la

emiazigos accessoria

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente

a livello della testa delle coste le a.intercostali posteriori hanno

posteriormente la catena del simpatico e, in basso, i nervi splancici

FALSO: non anteriore

e posteriore ma

superiore e inferiore

nel solco costale l'a.intercostale posteriore si divide in due rami, anteriore

e posteriore che si anastomizzano con la intercostale anteriore

VERO

le arterie intercostali anteriori sono rami della mammaria interna o della

muscolofrenica in basso

FALSO: non

a.intercostale infima

ma suprema la terza a.intercostale posteriore si anastomizza con l'a.intercostale infima

FALSO: muscolo

intercostale interno

l'a.intercostale posteriore decorre tra pleura parietale e fascia

endotoracica, sul muscolo intercostale esterno

VERO

all'altezza dell'angolo costale l'a.intercostale posteriore passa tra i muscoli

intercostali interno ed esterno

VERO

ogni arteria intercostale è accompangata da una vena in alto e un nervo

intercostale in basso

VERO negli spazi intercostali superiori il n.intercostale si posiziona sopra

115

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

l'a.intercostale, a differenza degli altri spazi intercostali

FALSO: la 10a e 11a la 8 e 9a a.intercostale posteriore si anastomizzano con l'a.sottocostale

FALSO: un ramo

spinale o

vertebromidollare e

un ramo

muscolocutaneo

ogni a.intercostale posteriore dà un ramo dorsale, da cui origina un ramo

spinale o ramo muscolocutaneo

VERO l'a.gastrica sinistra è il più piccolo ramo del tronco celiaco

FALSO: non

l'estremità pilorica ma

la cardiale

l'a.gastrica sinistra raggiunge l'estremità pilorica dello stomaco e poi

segue la piccola curvatura

VERO nella piccola curvatura l'a.gastrica di sx incontra l'arteria pilorica o

gastrica destra

VERO lungo la piccola curvatura l'a.gastrica sinistra decorre tra le due pagine del

legamento epato-gastrico

VERO l'a.epatica comune o gastroepatica nel feto è il ramo più grosso del tronco

celico (nell'adulto è medio fra gli altri rami)

FALSO: non sinistro

ma destro

l'a.epatica comune passa davanti al pilastro mediale sinistro del

diaframma

FALSO: non avanti

ma dietro

l'a.epatica comune destra passa avanti la borsa omentale

FALSO: legamento

epatoduodenale

l'a.epatica comune passa fra le due pagine del legamento gastroduodenale

VERO nel legamento epatouodenale l'a.epatica comune è poggiato alla vena

porta, medialmente al coledoco

FALSO: il contorno

anteriore

l'a.epatica comune forma con la vena porta il contorno posteriore del foro

epiploico di Winslow

VERO l'a.splenica è il più grosso ramo del tronco celiaco

FALSO: non plesso

celiaco ma lienale

l'a.lineale è accompagnata dalla v. splenica e dal plesso celiaco

VERO l'a. lienale decorre posteriormente allo stomaco e alla parete posteriore

della borsa omentale

VERO l'a.splenicadecorre sopra il margine superiore del pancreas

FALSO: polo

superiore del rene

l'a.splenica incrocia la ghiandola surrenale sinistra e polo inferiore del

rene sinistro

VERO l'a. linela epercorre il legamento pancreaticolienale

FALSO: grande

adduttore

il muscolo tensore della fascia lata e i fasi inferiori del medio adduttore

sono intrarotatori, il sartorio ed il bicipite sono extrarotatori

FALSO: il tensore

della fascia lata e i

il tensore della fascia lata e i vasci ventrali del piccolo gluteo sono

extrarotatori, l'ileopsoas e il semitendinoso sono extrarotatori

116

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

vasci ventrali del

piccolo gluteo sono

intrarotatori

FALSO: i fasci

dorsali del piccolo

gluteo e il

semimembranoso

sono extrarotatori

il tensore della fascia lata e i fasci ventrali del medio gluteo sono

intrarotatori, i fasci dorsali del piccolo gluteo e il semimembranoso sono

intrarotatori

FALSO: non avanti

ma dietro

l'a. mesenterica superiore passa avanti il pancreas fra testa e processo

uncinato

VERO l'a. mesenterica superiore è incrociata dalla vena splenica

VERO l'a.mesenterica superiore incrocia la porzione orizzontale del duodeno

VERO l'a.mesenterica superiore penetra nella radice del mesenter

VERO l'a. mesenterica superiore incrocia la vena cava inferiore

FALSO: uretere

destro

l'a. mesenterica superiore incrocia l'uretere sinistro

FALSO: non il

quadrato ma grande

psoas l'a. mesenterica superiore incrocia il muscolo quadrato dei lombi

FALSO: fossa iliaca

destra

l'a. mesenterica superiore giunge in fossa iliaca sinistra

VERO l'a. mesenterica superiore è accompaganta dalla vena mesenterica

superiore a destra e dal plesso nervoso mienterico

FALSO: non a dstra

ma a sinistra

l'a.mesenterica inferiore scende anteriormente all'aorta e successivamente

alla sua destra

FALSO: non la destra

ma la sinistra

l'a.mesenterica inferiore incrocia l'a.iliaca comune destra medialmente

all'uretere

VERO l'a.mesenterica inferiore va nel mesocolon pelvico fino alla piccola pelvi

VERO nella piccola pelvi l'a.mesenterica inferiore è laterale alla vena

mesenterica inferiore

VERO l'a. renale nasce sotto la a.mesenterica superiore

FALSO: L1 l'a.renale nasce presso il margine inferiore di L2

VERO l'a.renale incrocia il pilastro medio del diaframma e il muscolo psoas

VERO l'a.renale destra è più lunga della sinistra

FALSO: non avanti

ma dietro

l'a.renale destra passa avanti alla vena cava inferiore

VERO l'a.renale destra passa dietro la vena renale destra

VERO l'a.renale destra passa dietro la testa del pancreas e la parte discendente

del duodeno

117

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO l'a.renale sinistra passa dietro la vena renale sinistra

VERO l'a.renale sinistra passa dietro il corpo del pancreas e la vena lienale

VERO l'a.surrenale media origina alivello della mesenterica superiore

FALSO: pilastro

mediale

l'a.surrenale media incrocia il pilastro laterale del diaframma

FALSO: ganglio

celiaco

l'a.surrenale media destra passa dietro la vena cava inferiore vicino al

ganglio stellato

FALSO: margine

superiore del pancreas

l'a.surrenale media sinistra è in rapporto con il ganglio celiaco sinistro,

con l'a.splenica e con il margine inferiore del pancreas

FALSO: a. frenica

inferiore

l'a.frenica superiore passa davanti il pilastro diaframmatico in prossimità

del marginemediale del surrene

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

l'a.frenica inferiore sinistra passa anteriormente all'esofago, sul lato inistro

dello iato esofageo

VERO l'a.frenica inferiore destra passa posteriormente alla vena cava inferiore

FALSO: L1-4 le a.lombari sono 4 per lato a livello dei corpi di L2-5

FALSO: non avanti

ma dietro

le a.lombari decorrono sui corpi vertebrali avanti la catena del simpatico

FALSO: non il

quadrato ma grande

psoas le a. lombari destra passano sotto le arcate tendinee del quadrato dei lombi

VERO le prime tre a.lombari passano dietro il m.quadrato dei lombi, la quarta vi

passa avanti

VERO le a. lobari, lateralmente al quadrato dei lombi perforano l'aponeurosi del

trasverso dell'addome e decorrono fra m.trasverso e obliquo interno

VERO le a.lombari si anastomizzano anteriormente con le a.sottocostale,

ileolombare, circonflessa iliaca profonda e epigastrica inferiore

VERO l'a.sacrale mediana scende davanti L4-5 e sacro

FALSO: glomo

coccigeo

l'a.sacrale mediana termina nel glomo carotideo

VERO l'a.sacrale mediana a livello di L5 è incrociata dalla vena iliaca comune

sinsitra

VERO l'a. sacrale mediana si anastomizza con l'a.ileolombare e sacrali laterali

FALSO: è un

adduttore

il pettineo è un abduttore, così come il semimembranoso e il

semitendinoso

FALSO: adduttore,

non abduttore

ili quadrato del femore è un abduttore ma anche un extrarotatore

FALSO: il gracile è

flessore, non

l'ileopsoas è un flessore ed extrarotatore, il gracile è un adduttore e

estensore

118

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

estensore

VERO l'a.iliaca comune destra passa avanti i corpi di L4-5

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente

l'a.iliaca comune ha posteriormente i rami del simpatico per il plesso

ipogastrico superiore

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente

l'a.iliaca comune è incrociata posteriormente dall'uretere subito prima di

dividersi

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente l'a.iliaca comune destra ha anteriormente la vena cava inferiore

VERO l'a.iliaca comune destra ha posteriormente le vene iliache comuni

VERO l'a.iliaca comune ha posteriormente la catena del simpatico che la separa

da L4-5

FALSO: l'a.iliaca

comune destra

l'a.iliaca comune sinistra ha lateralmente la vena cava inferiore

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente l'a.iliaca comune destra ha medialmente la vena iliaca comune destra

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente l'a.iliaca comune ha medialmente il muscolo psoas

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente l'a.iliaca comune destra ha lateralmente la vena iliaca comune sinistra

VERO l'a.iliaca comune anteriormente ha il periotoneo parietale

FALSO: non il

duodeno ma l'ileo

l'a.iliaca comune è in rapporto con il duodeno

VERO l'a.iliaca comune sinistra ha anteriormente il plasso ipogastrico superiore

VERO l'a.iliaca comune sinistra ha anteriormente l'a.rettale superiore

VERO l'a.iliaca comune sinistra ha posteriormente il nervo otturatorio e

l'a.ileolombare

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

l'a.iliaca comune sinistra ha la vena iliaca comune sinistra prima

anteriormente e poi lateralmente

VERO l'a.iliaca interna o ipogastrica origina davanti all'articolazione sacroiliaca

a livello del promontorio

VERO l'a.iliaca interna termina a livello del margine superiore del grande foro

ischiatico

VERO l'a.iliaca interna anteriormente ha il peritoneo

119

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: arteria iliaca

interna

l'a. iliaca esterna è incrociata dall'uretere e dall'ovario e dall'estremità

fimbriata della tuba uterina

VERO l'a.iliaca interna ha posteriormente la vena iliaca interna

VERO

l'a.iliaca interna ha posteriormente il tronco lombosacrale e l'articolazione

sacro-iliaca

VERO l'a. iliaca interna ha lateralmente il muscolo ileopsoas

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente l'a. iliaca interna ha medialmente il nervo otturatorio

VERO l'a.iliaca interna ha medialmente il peritoneo, l'ileo e il colon sigmoideo

VERO l'a. iliaca interna ha medialmente le vene iliache interne

FALSO: ha un calibro

maggiore l'a.iliaca esterna ha un calibro minore della interna

VERO l'a.iliaca esterna decorre lungo il margine dello psoas

VERO l'a.iliaca esterna va dall'articolazione sacroiliaca alla lacuna dei vasi

VERO l'a.iliaca esterna termina sotto il legamento inguinale

FALSO: vena iliaca

esterna l'a.iliaca esterna decorre lungo la linea arcuata con la vena iliaca interna

VERO

l'a.iliaca esterna sinistra ha avanti e medialmente il peritoneo parietale che

la divide dall'ileo

VERO

l'a.iliaca esterna destra ha avanti e medialmente il peritoneo parietale che

la divide dal colon sigmoideo

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente l'a.iliaca esterna è incrociata posteriormente dall'uretere

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente l'a.iliaca esterna è incrociata posteriormente dai vasi ovarici

VERO

l'a.iliaca esterna ha anteriormente i vasi testicolari e il ramo genitale del

nervo genitofemorale

VERO l'a.iliaca esterna ha anteriormente le vene circonflesse iliache profonde

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente

l'a.iliaca esterna ha posteriormente il condotto deferente/legamento

rotondo dell'utero

VERO l'a.iliaca esterna ha posteriormente il grande psoas

VERO

la vena iliaca esterna si trova prima posteriormente e poi medialmente

all'a.iliaca esterna

VERO l'a.epigastrica inferiore origina subito prima del legamento inguinale

FALSO: non laterale l'a.epigastrica inferiore è laterale all'anello inguinale profondo

120

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

ma mediale

VERO l'a.epigastrica inferiore è incrociata dai vasi testicolari e dotto

deferente/legamento uerino

FALSO: faccia

interna

l'a.epigastrica inferiore si porta verso la faccia esterna del muscolo retto

dell'addome

VERO l'a.epigastrica inferiore forma sul peritoneo la piega ombelicale laterale

che delimita la fossetta inguinale laterale dalla mediale

FALSO: non dietro

ma avanti

l'a. epigastrica fora la fascia trasversale passando dietro la linea arcuata

VERO l'a.epigastrica sale tra la lamina posteriore della guaina e la superficie

posteriore del retto dell'addome

FALSO: spina

anterior superiore

l'a.circonflessa iliaca profonda risale fino alla spina iliaca anterior

inferiore

FALSO: non avanti

ma dietro

l'a.circonflessa iliaca profonda passa avanti il legamento inguinale

FALSO: non

otturatoria ma iliaca

l'a.circonflessa iliaca profonda dietro il legamento inguinale passa in una

guaina formata da fascia trasversale e otturatoria

VERO l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con il ramo ascendente

della a.circonflessa laterale del femore

VERO l'a.circonflessa iliaca profonda perfora la fascia trasversale e decorre

lungo il labbro interno della cresta iliaca

VERO l'a.circonflessa iliaca profonda perfora il trasverso dell'addome e passa tra

questo e l'obliquo interno

VERO l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con le arterie ileolombare e

glutea superiore

VERO l'a.circonflessa iliaca profonda a livello della spina iliaca antero superiore

si anastomizza con le a.lombari e epigastrica inferiore

FALSO: lacuna dei

vasi

l'a. femorale origina dietro il legamento inguinale, a livello della lacuna

dei muscoli

FALSO: non arteria

tibiale ma poplitea

l'a.femorale discende fino all'anello del canale degli adduttori dove

diventa arteria tibiale

VERO l'a.femorale decorre dal centro del canale inguinale alla parte posteriore

del condilo mediale del femore

VERO l'a. femorale orgina a metà tra la spina iliaca anterior superiore e la sinfisi

pubica

FALSO: lacuna dei

vasi

l'a.femorale occupa il'angolo laterale della lacuna dei muscoli

FALSO: foglietto

superficiale della

fascia

l'a.femorale decorre nel triangolo dello Scarpa coperta dal foglietto

profondo della fascia lata, detto fascia cribrosa

121

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non profondi

ma superficiali

superficialmente all'a.femorale ci sono i linfonodi inguinali profondi

VERO

l'a.femorale poggia sui muscoli ileopsoas e pettineo rivestiti del foglietto

profondo della fascia lata

VERO l'a.femorale ha lateralmente il nervo femorale

VERO

l'a.femorale ha medialmente la vena femorale che è compresa nella stessa

sua guaina

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente distalmente la vena femorale va anteriormente all'a.femorale

VERO

l'a.femorale scende nel canale degli adduttori con vena femorale e nervo

safeno

VERO il canale degli adduttori è formato dal vasto mediale e l'adduttore lungo

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente

l'a. femorale ha posteriormente la lamina fibrosa che chiude il canale degli

adduttori

VERO l'a.femorale ha anteriormente il sartorio e la fascia femorale

VERO

distalmente l'a.femorale ha posteriormente la vena femorale, l'adduttore

lungo e il grande adduttore

FALSO: non la safena

ma l'a.femorale il nervo safeno segue la vena safena per tutto il suo tragitto

FALSO: non

superiore ma inferiore

il nervo safeno lascia l'a.femorale nella parte superiore del canale degli

adduttori, passando per un orifizio con l'a.suprema del ginocchio

FALSO: non dietro

ma avanti

l'a. epigastrica superficiale attraversa la lamina cribrosa e sale dietro il

legamento inguinale

VERO

l'a.epigastrica superficiale scorre tra i due strati del sottocutaneo quasi

fino all'ombelico

VERO

l'a.epigastrica superficiale si anastomizza con rami della epigastrica

inferiore

FALSO: non

profondo ma

superficiale

l'a.circonflessa iliaca superficiale è il ramo collaterale profondo più

piccolo dell'a. femorale

VERO

l'a.circonflessa iliaca superficiale origina immediatamente sotto

l'a.epigastrica superficiale

VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale attraversa la fascia lata

FALSO: spina

anterior superiore l'a.circonflessa iliaca superficiale va verso la spina iliaca anetroinferiore

FALSO: si

anastomizza l'a.circonflessa iliaca superficiale non si anastomizza con la profonda

FALSO: non sopra la.pudenda esterna superiore o superficiale nasce sopra il legamento

122

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

ma sotto inguinale

FALSO: non con la

otturatoria ma con la

pudenda interna

l'a.pudenda esterna superiore perfora la fascia cribrosa e si anastomizza

con la otturatoria

VERO la.pudenda esterna inferiore o profonda viaggia sotto la fascia, tra il

pettineo e l'adduttore lungo

VERO l'a.pudenda esterna inferiore perfora la fascia e si distribuisce allo

scroto/grandi labbra

FALSO: non

postermediale ma

posterolaterale

l'a.femorale profonda origina 4cm dal legamento inguinale dalla faccia

posteromediale dell'arteria femorale

FALSO: hanno stesso

calibro

l'a.femorale profonda ha calibro maggiore dell'a.femorale

VERO l'a.femorale profonda discende fra il vasto mediale e il pettineo

VERO l'a.femorale scompare sotto ai muscoli adduttore lungo e breve portandosi

sulla loro inserzione deul femore

VERO l'a.femorale profonda cede numerosi rami che perforano il grande

adduttore e quindi è chiamata 3a arteria perforante

FALSO: è

voluminosa, non

piccola l'a. suprema del ginocchio è una collaterale piccola della a. femorale

VERO l'a.suprema del ginocchio origina nel canale degli adduttori

VERO il ramo superficiale dell'a.suprema del ginocchio è detto ramo safeno

FALSO: non

posteriore ma

anteriore

il ramo safeno dell'a.suprema del ginocchio va alla parte posteriore del

ginocchio dopo aver perforato il canale degli adduttori

FALSO: non del

gastrocnemio ma del

soleo

l'a.poplitea va dal canel degli adduttori all'arcata tendinea del

gastrocnemio

FALSO: non il

semitendinoso ma il

bicipite femorale l'a.poplitea si trova tra il semimembranoso e il semitendinoso

VERO l'a. poplitea ha anteriormente il piano popliteo del femore

FALSO: non il soleo

ma il politeo

l'a.poplitea scorre fra gastrocnemio-m.plantare e il m.soleo

VERO la vena poplitea all'origine sta dietro e all'esterno dell'a.popliteae

distalmente al suo interno

VERO il nervo tibiale si trova più superficialmente rispetto al fascio vascolare

popliteo

FALSO: non n.safeno il fascio fascolonervoso del polite (a.e v.poplitea, n.safeno) è avvolto da

123

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

ma n.tibiale una guaina connettivale e linfonodi

VERO

l'a.tibiale anteriore origina sotto l'arcata tendinea del soleo e termina

dietro il retinacolo tarsale

VERO

l'a.tibiale anteriore si porta nella loggia anteriore della gamba sulla

membrana interossea

VERO

l'a.tibiale anteriore alla sua origine passa tra l'origine del m.tibiale

posteriore

FALSO: peroniero

profondo

l'a.tibiale anteriore è accompagnata distalmente dal n.peroniero

superficiale

FALSO: tibiale

posteriore, non

anteriore l'a.tibiale anteriore è il più grosso dei due rami dell'a.poplitea

VERO l'a.tibiale posteriore origina sotto l'arcata del soleo

FALSO: flessore

lungo delle dita

l'a.tibiale posteriore decorre tra il tricipite della sura e il m.tibiale

posteriore/estensore lungo delle dita

VERO

l'a.tibiale posteriore a livello della superficie mediale del calcagno si

divide

VERO le vene polmonari non presentano valvole

VERO la vena polmonare destra ha un diametro maggiore della sinistra

VERO

il calibro complessivo delle quattro vene polmonari è uguale o inferiore a

quelle delle due arterie polmonari

VERO

le vene polmonari destre sono in numero di tre, superiore, media e

inferiore

FALSO: confluiscono

insieme la vena polmonare destra superiore non confluisce con la media

VERO le vene polmonari sfociano nella parete posterosuperiore dell'atrio sinistro

VERO

le vene polmonari destre sfocianonell'atrio sinistrovicino al setto

interatriale

VERO

le vene polmonari in prossimità della loro terminazione sono avvolte dal

pericardio

VERO

in prossimità della porzione intrapericardica delle vene polmonari le fibre

dell'atrio sinistro si allungano con decorso a spirale

VERO le vene polmonari destre hanno anteriormente la vena cava superiore

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente le vene polmonari destre hanno posteriormente il nervo frenico

FALSO: non atrio

sinistro ma destro le vene polmonari destre hanno anteriormente l'atrio sinistro

FALSO: non le vene polmonari sinistre hanno anteriormente l'aorta toracica

124

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

anteriormente ma

posteriormente

VERO le vene polmonari superiori si trovano anteriormente e inferiormente

all'arteria e al bronco

VERO le vene polmonari inferiori si trovano inferiormente al bronco

FALSO: margine

inferiore, non

superiore

la vena cava superiore è lunga 7cm e si forma dietro il margine superiore

della 1a artiolazione condrosternale destra

FALSO: 3a

cartilagine

la vena cava superiore all'estremo sternale della 2a cartilagine costale

destra termina nell'atrio destro

VERO la parete posteriore della vena cava superiore è più lunga di quella

anteriore

FALSO: non le ha la vena cava superiore ha valvole

FALSO: è contenuta

nel pericardio

la metà inferiore della vena cava superiore è fuori del pericardio

FALSO: lateralmente,

non medialmente

la porzione libera della vena cava superiore ha medialmente il n.frenico

destro

FALSO: non

posterolateralmente

ma anterolateralmente

la porzione libera della vena cava superiore ha posterolateralmente il

margine anteriore del polmone destro

FALSO: non

lateralmente ma

anteriormente la porzione libera della vena cava superiore ha lateralmente il timo

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente

la porzione libera della vena cava superiore ha lateralmente l'aorta

ascendente e il tronco brachiocefalico

VERO la porzione libera della vena cava superiore ha posteriormente il bronco

principale destro e trachea

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

la porzione libera della vena cava superiore ha anteriormente il n.vago

destro

VERO la porzione libera della vena cava superiore ha anteriormente il secondo

spazio intercostale destro (tramite il pericardio e il polmone)

VERO la vena azygos origina sotto il diaframma dalla vena lombare ascendente

destra che la mettein comunicazione con la vena iliaca comune

VERO la vena azygos entra nel torace passando tra i pilatri mediale destro e

intermedio del diaframma

VERO la vena azygos decorre a destra dei corpi vertebrali

FALSO: non dietro

ma avanti

la v.azygos decorre dietro le a.intercostali destre

125

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non a sinistra

ma a destra

la v. azygos decorre a sinistra dell'aorta

VERO la v.azygos decorre a destra del dotto toracico

FALSO: non avanti

ma dietro la v.azygos decorre avanti l'esofago

FALSO: non a T2 ma

T4

la v.azygos a livello di T2 si dirige in avanti e scavalca il bronco

principale destro

VERO

dopo aver scavalcato il bronco destro, la v.azygos raggiunge la parete

posteriore della vena cava superiore fra le sue porzioni extra e

intrapericardica

VERO la vena azigos possiede a metà dell'arco un'unica coppia di valvole

FALSO: non le prime

4 ma le prime due o

tre

le prime quattro vene intercostali confluiscono nella vena intercostale

suprema

FALSO: non le ultime

7-8 ma le ultime 9-10

le ultime sette-otto vene intercostali sboccano nella azigos e nella

emiazigos/emiazigos accessoria

VERO

le vene intercostali originano dal ramointercostale propriamente detto che

decorre superioremente all'arteria, e dal ramo dorsospinale

FALSO: si drenano i plessi venosi vertebrali non si drenano nelle vene intercostali

FALSO: le prime 2-3

la vena intercostale suprema destra riceve le prime 4-5 vene intercostali

destre

FALSO: non destra

ma sinistra la vena emiazigos è la continuazione della v.lombare ascendente destra

VERO

la vena emiazigos passa tra i pilastri mediale sinistro e intermedio del

diaframma

FALSO: a sinistra,

non a destra

la vena emiazigos risale nel mediastino posteriore a destra dei corpi

vertebrali

VERO la vena emiazigos passa avanti le arterie intercostali sinistre

VERO la v.emiazigos passa dietro l'aorta toracica

FALSO: non T6 ma

T8

la v. emiazigos a livello di T6 passa avanti i corpi vertebrali dietro l'aorta

toracica e al dotto toracico per raggiungere la azigos

VERO la v.emiazigos non ha valvole

VERO

la v.emiazigos accessoria origina dalle prime sei-sette vene intercostali

sinistre

VERO la v.emiazigos discende sul lato sinistro dei corpi vertebrali

FALSO: non T9 ma

T7

la v. emiazigos a livello di T9 incrocia la colonna per sboccare nella

azigos

VERO

i tronchi venosi brachiocefalici o vene anonime originano dietro

l'articolazione sternoclavicolare

126

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non la 2a ma

la 1a

le v.anonime terminano confluendo tra loro dietro la 2a articolazione

condrosternale destra

FALSO: non le hanno le v.anonime hanno valvole

VERO la v.anonima destra ha calibro minore del sinistro

VERO la v.anonima destra ha anteriormente l'articolazione sternoclavicolare

VERO

la v. anonima destra ha posteriormente il tronco arterioso brachiocefalico

e il nervo vago di destra

VERO la v. anonima destra ha lateralmente il n. frenico

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente la v.anonima destra ha posteriormente e medialmente la cupola pleurica

FALSO: è il

contrario, la sinistra è

più grande della

destra

la v. anonima destra ha calibro maggiore della sinistra ed è lunga quasi il

doppio

VERO la v.anonima sinistra decorre dietro il manubrio dello sterno

FALSO: non

omoioideo ma

sternotiroideo

la v. anonima sinistra ha anteriormente l'articolaz.sternoclavicolare

sinistra tramite i muscoli sternoioideo e omoioideo

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente la v. anonima sinistra ha lateralmente l'arteria toracica interna di sinistra

VERO la v. anonima sinistre ha posteriormente l'a. carotide comune sinistra

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente

la v. anonima sinistra ha lateralmente il nervo frenico e il n. vago di

sinistra

FALSO: non

lateralmente ma

posteriormente

la v. anonima di sinistra ha lateralmente la trachea e il tronco arterioso

brachiocefalico

FALSO: non

lateralmente ma

inferiormente la v.anonima di sinistra ha lateralmente l'arco dell'aorta

VERO le vene tiroidee inferiori originano dal plesso tiroideo impari

VERO le vene tiroidee inferiori terminano nella v. brachiocefalica

VERO

la vena mammaria interna origina dalla confluenza delle epigastriche

superiori e muscolofreniche

VERO

la vena succlavia va dal punto medio della clavicola all'articolazione

sternoclavicolare

VERO

all'articolazione sternoclavicolare la vena succlavia si unisce alla

giugulare interna per formare la v.brachiocefalica

127

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO

la fascia cervicale media e la fascia del muscolo succlavio inviano

espansionji alla parete della vena che si mantiene beante

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente la v. succlavia ha posteriormente il muscolo succlavio

FALSO: non

anterolateralmente ma

posterolateralmente la v.succlavia ha anterolateralmente l'a.succlavia

FALSO: l'arteria

dietro e la vena avanti

la v. e a.succlavia scavalcano ad arco la prima costa, la v. dietro

l'inserzione dello scaleno anteriore e l'a. al davanti

FALSO: non il capo

sternale ma il capo

clavicolare

superiormente alla v.succlavia c'è il capo sternale dello

sternocleidomastoideo e la fascia cervicale media

VERO la v.succlavia ha inferiormente la 1a costa e la cupola pleurica

FALSO: non solo a

sinistra ma solo a

destra

la a.e v. succlavia hanno medialmente il n. frenico e, solo a sinistra, il

n.vago

FALSO: non sopra

ma sotto

la v. giugulare esterna origina a livello dell'angolo della mandibola sopra e

medialmente alla ghiandola parotide

FALSO: auricolare

posteriore

la v. giugulare esterna origina dalla confluenza della v.retromandibolare e

auricolare anteriore

FALSO: fino a metà

clavicola

la v.giugulare esterna scende lateralmente nel collo fino alla estremita

sternale della clavicola

VERO a metà clavicola la v.giugulare esterna perfora la fascia cervicale

superifciale e media per poi finire nella succlavia

FALSO: ha due

coppie di valvole

la v.giugulare esterna non ha valvole

VERO il seno giugulare è una porzione dilatata della v.giugulare fra le due

valvole.

FALSO: è coperta dal

muscolo platisma

la v.giugulare esterna è superficiale rispetto al muscolo platisma

FALSO: lo incrocia la v. giugulare esterna non incrocia lo sternocleidomastoideo

FALSO: è la

giugulare esterna

superiormente la v.giugulare interna decorre parallela al nervo auricolare

VERO la v.giugulare esterna incrocia il n.cutaneo del collo

VERO la v.giugulare esterna ha posteriormente il plesso brachiale e il

m.omoioideo

VERO la v.giugulare interna origina a livello della porzione posterolaterale del

foro giugulare

VERO la v.giugulare interna all'origine presenta una dilatazione detto bulbo

128

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

superiore

VERO

il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova nella fossa giugulare

dell'osso temporale

VERO

il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova sotto la parte

posteriore del cavo del timpano

VERO la v.giugulare interna scende lunfo la faringe nella guaina carotidea

VERO la v. giugulare interna scende posteriormente all'a.carotide interna

VERO la v.giugulare scende lateralmente all'a.carotide comune

FALSO: all'estremità

sternale, non al terzo

medio

la v. giugulare interna si unisce alla succlavia al terzo medio della

clavicola

VERO

alla estremità inferiore la v.giugulareinterna presenta una dilatazione detta

bulbo inferiore

VERO

sopra il bulbo inferiore della giugulare interna possono essere presenti

delle valvole

FALSO: m. retto

laterale

la v. giugulare interna ha posteriormente il m.retto mediale della testa e il

processo trasverso dell'atlante

VERO

la v. giugulare interna ha anteriormente il n. accessorio, glossofaringeo,

vago e ipoglosso

VERO la v.giuglare interna si trova nel collo anterolateralmente al n. vago

FALSO: decorre al di

sotto dello SCM la v. giugulare interna decorre posteriormente allo sternocleidomastoideo

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente la v. giuglare interna è incrociata posteriormente dal muscolo omoioideo

VERO

l'ansa dell'ipoglosso si trova avanti la vena giugulare interna cranialmente

al muscolo omoioideo

VERO

la v. giugulare interna passa tra i due capi sternale e clavicolare dello

sternocleidomastoideo

VERO

la v.giugulare interna ha posteriormente il margine mediale del m.scaleno

anteriore

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente la v.giugulare interna passa posteriormente all'a.succlavia

VERO

v.ascellare si forma in corrispondenza del margine inferiore del m.

grandepettorale

VERO la v. ascellare termina a livello della 1a costa

VERO la v.a scellare deccorre medialmente all'arteria

VERO fra a. e v. ascellare si interpone il n.mediano e il n.ulnare

129

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: è beante

grazie a connessioni

con la fascia

coracoclavicolare la v. ascellare non è beante

VERO la vena cefalica origina dalla rete venosa dorsale della mano dal lato

radiale

FALSO la vena cefalica risale portandosi sulla faccia palmare dell'avanbraccio sul

lato radiale

FALSO: non a metà

braccio ma nella

regione del gomito la vena cefalica a metà braccio emette la vena mediana del gomito

VERO la vena cefalica risale lungo il solco bicipitale laterale del braccio

FALSO: risale nel

solco

la vena cefalica supera il solco deltoideopettorale

VERO la vena cefalica giunta alla clavicola attraversa la fascia per sboccare nella

vena ascellare

VERO la vena basilica origina dalla rete venosa dorsale della mano dal lato

ulnare

VERO la vena basilica risale dal lato ulnare dell'avanbraccio sulla faccia volare

FALSO: non a metà

braccio ma nella

regione del gomito la vena basilica a metà braccio riceve la vena mediana del gomito

FALSO: nervo

cutaneo mediale

la vena basilica a livello della piega del gomito prende rapporto con rami

del nervo cutaneo laterale dell'avanbraccio

FALSO: solco

bicipitale mediale

la vena basilica decorre nel solco bicipitale laterale del braccio

FALSO: vena

brachiale mediale

al terzo medio del braccio la vena basilica perfora la fascia e si getta nella

vena brachiale laterale

VERO la vena cava inferiore è la più grossa vena del corpo

FALSO: 3 cm la vena cava inferiore ha diamtero di 1 cm

VERO la vena cava inferiore si forma dalle vene iliache a livello di L5 a destra

della linea mediana

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

la vena cava inferiore si forma anteriormente alla porzione prossimale

della arteria iliaca comune destra

VERO la vena cava inferiore sale a destra della colonna vertebrale

FALSO: nonal di

dietro ma dal davanti

la vena cava inferiore incrocia dietro l'arteria renale destra

VERO la vena cava inferiore passa in una profonda fossa sulla superficie

posteriore del fegato

130

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non parte

sinistra ma parte

destra

la vena cava inferiore attraversa la regione tendinea del diaframma tra la

sua parte mediana e la parte sinistra

VERO

la vena cava inferiore attraversa il sacco pericardico per aprirsi nella

parete inferiore e posteriore dell'atrio destro

VERO

a livello dello sbocco della vena cava inferiore è presente nel contorno

anteriore sinistro la valvola di Eusatchio

FALSO: nel feto è

sviluppata e

funzionale la valvola di Eustachio è poco sviluppata nell'adulto e nel feto

VERO la vena cava inferiore ha anteriormente l'arteria iliaca comune destra

FALSO: pertoneo

parietale la vena cava inferiore ha anteriormente il peritoneo viscerale

VERO

a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata obliquamente

dalla radice del mesentere

FALSO: non

posteriormente ma

ventralmente

a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata posteriormente

dalla arteria genitale destra

FALSO: porzione

orizzontale del

duodeno

la v.cava inf. Si colloca dietro la porzione verticale del duodeno, la testa

del pancreas e il bulbo duodenale

FALSO: non anteriore

ma posteriore la v.cava inf. Forma il margine anteriore del forame epiploico di Winslow

FALSO: superficie

posteriore del fegato

anteriormente alla v.cava inf. C'è il fegato con la fossa della vena cava

(sulla superficie lat.del fegato)

VERO la v.cava inf. Ha post. I corpi delle L3-5

FALSO: psoas destro post. Alla vena cava inf. C'è il muscolo psoas sinistro

FALSO: simpatico

destro post. Alla vena cava inf. C'è il tronco del simpatico sinistro

FALSO: frenica

inferiore

post. Alla vena cava inf. C'è la 3-4 arteria lombare destra, le a.renale,

surrenale media e frenica superiore destra

FALSO: porzione

discendente del

duodeno

lateralmente alla vena cava inferiore si trova la porzione ascendente del

duodeno

VERO

lateralmente alla vena cava inferiore si trova il margine mediale del rene

destro

FALSO: hiandola

surrenale destra

lateralmente alla vena cava inferiore si trova la ghiandola surrenale

sinistra

FALSO: lobo destro

del fegato lateralmente alla vena cava inferiore si trova il lobo sinistro del fegato

131

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO medialmente alla vena cava inferiore si trova l'aorta

VERO medialmente alla vena cava inferiore si trova il pilastro destro del

diaframma

VERO medialmente alla vena cava inferiore si trova il lobo caudato del fegato

VERO nella porzione toracica extrapericardica la vena cava inferiore ha rapporto

con il nervo frenico destro

VERO le vene lombari sono in numero di 4-5 per lato

FALSO: la radice

ventrale viene dai

muscoli e quella

dorsale dalle vertebre

le vene lombari si formani in corrispondenza dei fori intervertebrali per la

confluenza di una radice ventrale (vertebrale) e dorsale (muscolare)

VERO le vene lombari sinistra decorrono dietro l'aorta addominale

FALSO: non dietro

ma avanti

le vene renali si trovano dietro l'a.renale

VERO le v.renali sfociano nella cava inferiore a livello di L2

FALSO: 3 volte più

lunga

la vena renale sinistra è 3 volte più corta della destra

FALSO: non la testa

ma il corpo del

pancreas

la v.renale sinistra decorre posteriormente alla v.lienale e alla testa del

pancreas

FALSO: a.

mesenterica superiore

la v.renale sinistra incrocia l'aorta anteriormente appena sotto l'origine

della a-mesenterica inferiore

VERO le v. epatiche emergono dal fegato in corrispondenza della fossa della

vena cava

FALSO: destra, media

e sinistra

le v.epatiche maggiori sono tre: destra, superiore e sinistra

VERO la v. porta ha un calibro di 17mm

FALSO: non avanti

ma dietro

la v.porta si forma avanti la testa del pancreas

VERO la v.porta si forma a livello di L1-2, subito a sinistra e avanti la vena cava

inferiore

VERO la v. porta si forma per confluenza di v.mesenterica superiore e da un

tronco proveniente da v.mesenterica inferiore e v.lienale

VERO la v. porta passa dietro la porzione superiore del duodeno

FALSO: non avanti

ma dietro

la v.porta passa avanti il coledoco

FALSO: non avanti

ma dietro

la v.porta passa avanti l'a.gastroduodenale

VERO la v.porta sale lungo il margine destro del piccolo omento

132

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO la v. porta sale davanti il foro epiploico

VERO la v. porta si trova dietro l'a.epatica

VERO la v. porta raggiunge l'estremità destra dell'ilo del fegato e di divide a T

FALSO: ramo destro,

non sinistro

il ramo sinistro della v.porta riceve la v. cistica

FALSO: margine

inferiore, non

superiore il ramo sinistro della v. porta piega verso il margine superiore del fegato

VERO il ramo sinistro della v.porta termina a cul de sac nel recesso di Rex dove

è collegata al legamento rotondo

FALSO: non il

legamento rotondo

ma venoso di Aranzio

il ramo sinistro della v. porta riceve le v. paraombelicali e il legamento

rotondo

FALSO: non della

vena ombelicale ma

del dotto venoso il legamento venoso di Aranzio è il residuo della vena ombelicale

VERO il legamento rotondo del fegato è il residuo della vena ombelicale sinistra

VERO la v. porta ha medialmente l'aorta

FALSO non

anteriormente

maposteriormente la v. porta ha anteriormente la vena cava inferiore

VERO la v.porta ha lateralmente il coledoco

VERO la v. porta ha anteriormente la testa del pancreas e la prima porzione del

duodeno

VERO le vene porte accessorie sono vene che affluiscono al circolo portale come

le vene del legamento falciforme, le vene paraombelicali, le vene cistiche

FALSO: L5 le vene iliache comuni si uniscono davanti a L4

VERO le v.iliache comuni non hanno valvole

VERO la v.iliaca comune destra sta prima dietro e poi lateralmente alla a.iliaca

comune destra

FALSO: non avanti

ma dietro

avanti la v.iliaca comune destra si trova il n.otturatore

VERO la v.iliaca comune sinistra si trova dietro e medialmente l'a.iliaca comune

sisnitra

VERO la v.iliaca comune sinistra ha anteriormente la radice del mesocolon

sigmoideo e i vasi rettali superiori

VERO la v.iliaca interna o ipogastrica origina a livello del bordo superiore del

grande foro ischiatico

VERO la v.iliaca interna si unisce alla esterna a livello dell'articolazione sacro-

133

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

iliaca

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente la v. iliaca interna si trova posteriormente e lateralmente all'a.iliaca interna

VERO la v. iliaca esterna attraversa la lacuna dei vasi

VERO la v. iliaca esterna inizia sotto il legamento inguinale

VERO la v. iliaca esterna passa sotto il peritoneo

FALSO: non laterale

ma mediale

la v. iliaca esterna passa lungo il margine laterale dello psoas

VERO la v. iliaca esterna decorre prima medialmente poi posteriormente

all'a.iliaca esterna

FALSO: passano tutti

medialmente

nel tratto prossimale la v. iliaca esterna incrocia medialmente l'a.iliaca

interna e lateralmente l'uretere e i vasi ovarici

FALSO: non nel tratto

prossimale ma distale

la v. iliaca esterna nel tratto prossimale incrocia medialmente il dotto

deferente/legamento rotondo

FALSO: non all'inizio

ma alla terminazione

del canale la v. femorale origina a livello dell'inizio del canale degli adduttori

FALSO: non avanti

ma dietro

la v. femorale termina avanti il legamento inguinale

VERO la v. femorale condivide la guaina con la a. femorale

VERO all'origine (in basso) la v. femorale è posta dietro e lateralmente

all'a.femorale

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente

a livello del triangolo dello Scarpa la v.femorale è posta lateralmente all'a.

femorale

VERO la v. femorale ha 4-5valvole, sempre presenti a livello dello sbocco della

v.femorale profonda e dell'anello femorale

FALSO: avanti al

malleolo

la v. grande safena origina dalla vena marignale mediale del piede dietro il

malleolo mediale

VERO la v. safena grande segue il sartorio fino alla fossa ovale del triangolo

femorale

VERO la v. grande safena perfora la fascia cribrosa

FALSO: è al di sopra

della fascia

la v. grande safena è superficiale e si trova al di sotto della fascia della

gamba poi alla fascia lata

VERO la v. piccola safena decorre nella parte posteriore della gamba dalla

caviglia al poplite

VERO la v. piccola safena all'inizio è sottocutanea, poi diviene subfasciale

VERO la v. piccola safena ha circa 12 valvole

134

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: del dorso del

piede

la v. piccola safena è la continuazione della vena marginale laterale della

pianta del piede

FALSO: dietro il

malleolo la v. piccola safena origina avanti il malleolo laterale

VERO

la v. piccola safena sale lungo il tendine calcaneale prima lateralmente poi

posteriormente

VERO la v. piccola safena decorre nel solco fra i due muscoli gemelli

FALSO: la perfora la v.piccola safena non perfora la fascia della gamba

VERO la v. piccola safena a livello del poplite confluisce nella vena poplitea

VERO la v. piccola safena è seguita dal n.cutaneo mediale della gamba

VERO

il plesso coccigeo è formato dai rami anteriori del 5o nervo sacrale e 1o

coccigeo

FALSO: non dietro

ma avanti

il plesso coccigeo è situato ai lati del coccige dietro al muscolo

ischiococcigeo

VERO il plesso coccigeo è ricoperto dalla fascia pelvica

FALSO: S2-4 il n.pudendo nasce da S1-2

VERO il n.pudendo esce dal bacino insieme ai vasi pudendi interni

FALSO: non

superiore ma inferiore

il n.pudendo esce dal bacino per la parte superiore del grande foro

ischiatico

VERO il n.pudendo esce tra muscolo piriforme e ischiococcigeo

VERO

il n.pudendo entra nella fossa ischiorettale passando per il piccolo foro

ischiatico

VERO

il n.pudendo nel passare da grande a piccolo foro ischiatico circonda la

spina ischiatica

VERO

il plesso pudendo poggia sulla parte inferiore del m.piriforme e sul

margine superiore del m.ischiococcigeo

VERO

la fascia pelvica aderisce al plesso pudendo fissandolo alla parete della

piccola pelvi

FALSO: non

posteriori ma anteriori il nervo ischiatico origina dai rami posteriori di L4-5 e S1-3

VERO

il n.ischiatico esce dal bacino per la parte inferiore del grande foro

ishiatico

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente

il n. ischiatico passa sotto il m.piriforme medialmente al n. cutaneo

posteriore della coscia

FALSO: non

a.otturatoria ma

a.ischiatica

il n. ischiatico passa tra grande trocantere e tuberosità ischiatica insieme

con l'a.otturatoria posta medialmente

135

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non anteriore

ma posteriore

il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del m.gemello

superiore

FALSO: non anteriore

ma posteriore

il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del tendine del

m. otturatore interno

VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del tendine del

musccolo gemello inferiore

FALSO: non anteriore

ma posteriore

il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del tendine del

muscolo quadrato del femore

VERO il n. ischitico è coperto insuperficie dali fasci inferiori del m.grande gluteo

VERO il n. ischiatico circa al punto di mezzo della piega cutanea della natica

giunge nella regione posteriore della coscia

VERO il n.ischiatico perorre verticalmente la regione posteriore della coscia con

l'a.ischiatica

VERO il n. ischiatico nel suo decorso si avvicina progressivamente alla linea

aspra del femore

FALSO: non piccolo

ma grande adduttore

il n.ischiatico è accolto in un interstizio muscolare creato medialmente dal

piccolo adduttore e lateralmente dal vasto laterale e capo breve del

bicipite femorale

VERO il n.ischiatico all'angolo superiore della losanga poplitea supera il margine

laterale del semimembranoso e diviene superficiale (ma sottofasciale)

FALSO: n. peroniero

comune e tibiale

nella loscangapoplitea il n.ischiatico si divide in n. tibiale comune e

peroniero interno

FALSO: L4-5 e S1-3 il n. tibiale origina da L2-5

VERO il n. tibiale è il ramo di divisione più voluminoso dell'ischiatico

FALSO: fra bicipite e

semimembranoso

il n. tibiale parte dall'angolo superiore della losanga poplitea, fra bicipite e

semitendinoso

FALSO: scende sopra

il muscolo popliteo

il n. tibiale scende coperto dal ventre carnoso del m.popliteo tra i due capi

del gastrocnemio

FALSO: entra

nell'anello

il n.tibiale scende con i vasi poplitei medialmente all'anello del soleo

VERO il n. tibiale si dirige verso il malleolo mediale

VERO il n. tibiale è compreso tra m.tibiale posteriore e flessore lungo delle dita

FALSO: passa fra

maleolo mediale e

tendine di Achille il n. tibiale passa anteriormente al malleolo tibiale

FALSO: non

aneriormente ma

posteriormente il n. tibiale passa anteriormente il malleolo mediale e scende nel calcagno

VERO il n. peroniero comune è il ramo di divisione laterale del n. ischiatico e

origina da L4-5 e S1-2

136

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO

il n. peroniero comune decorre lungo il margine mediale del m.bicipite

femorale

FALSO: gemello

esterno

il n. peroniero comune incrocia il tendine del m. bicipite e del gemello

interno

VERO

il n. peroniero comune circonda il collo della fibula applicato sul

periostio

VERO il n.otturatorio origina da L2-4

FALSO: scende nello

spessore del muscolo il n.otturatorio scende verticalmente lateralmente al muscolo psoas

FALSO: non avanti

ma dietro

il n. otturatorio a livello dello stretto superiore abbandona il m.psoas dal

sua margine mediale passando avanti i vasi iliaci comuni

FALSO: vasi iliaci

interni il n. otturatorio passa lateralmente ai vasi iliaci esterni

FALSO: m. otturatore

interno

il n. otturatorio percorre la parete della piccola pelvi applicato sul

m.otturatore esterno

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente il n.otturatorio passa sopra e posteriormente ai vasi otturatori

VERO il n. femorale nasce da L1-4

VERO

le fibre di origine del n.femorale si fondono in un unico tronco a livello di

L5

FALSO: passa nello

spessore dello psoas il n.femorale origina anteriormente al grande psoas

FALSO: dal lato

esterno il n. femorale esce dal lato interno del m. psoas

VERO il n. femorale passa fra m.psoas e m. iliaco ricoperto dalla fascia iliaca

VERO

la fascia iliaca separa il n. femorale dal peritoneo e dagli organi della

fossa iliaca

FALSO: lacuna dei

muscoli il n. femorale giunto al legamento inguinale va nella launa dei vasi

VERO il n. femorale nel triangolo femorale si risolve nei rami terminali

VERO

i rami terminali del n. femorale sono il muscolocutaneo laterale e mediale,

il n. per il quadricipite e il n. safeno

FALSO: non interno

ma esterno il n. safeno decorre inizialmente con l'a.femorale sul lato interno

VERO

il n. safeno entra con l'arteria femorale nel canale degli adduttori,

collocandosi anteriormente

FALSO: non lo

percorre tutto ma esce

anteriormente il n. femorale percorre tutto il canale degli adduttori

137

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO

il n. femorale uscito dal canale degli adduttori ca verso il condilo mediale

del femore

VERO

il n. femorale decorre profondamente al m. sartorio fra vasto mediale e

grande adduttore

VERO il plesso sacrale origina da L4-5 e S1-3

FALSO: non terzo ma

secondo il ramo anteriore del terzo nervo sacrale è detto bigemino

VERO il plesso lombare è formato dai rami anteriori di L1-4

VERO

il plesso lombare si trova davanti i processi trasversi, fra i due piani di

inserzione della porzione paravertebrale del m. psoas

FALSO: non dietro

ma avanti

il n. ileoipogastrico passa dietro al quadrato dei lombi e all'aponeurosi del

trasverso dell'addome

FALSO: fra

m.trasverso e obliquo

interno il n.ileoipogastrico passa tra m.trasverso e fascia trasversale

VERO

il n. ileoipogastrico cede un ramo genitale e uno cutaneo poco sopra il

legamento inguinale

VERO

il n.ileoinguinale segue lo stesso tragitto dell'ileoipogastrico,

mantenendosi al di sotto di questo

FALSO: attraversa il

muscolo il n.genitofemorale origina anteriormente al m.posas

FALSO: non avanti

ma dietro il n.genitofemorale incrocia l'uretere da avanti

VERO

il n.genitofemorale si porta al legamento inguinale dove cede un ramo

genitale e uno femorale

FALSO: non è motore

ma sensitivo

il n. cutaneo laterale della coscia è un ramo collaterale, motore del plesso

lombare

FALSO: attraversa il

muscolo il n.cutaneo laterale della coscia origina anteriormente il m.psoas

FALSO: non sopra

ma sotto

il n.cutaneo laterale della coscia entra nella fossa iliaca sopra la fascia del

m.iliaco

VERO

il n.cutaneo laterale della coscia abbandona la cavità pelvica passando

nell'incisura fra spina iliaca anterior superiore e spina iliaca anterior

inferiore

VERO

i rami terminali del plesso lombare sono il nervo otturatorio e il

n.femorale

FALSO: origina nel

cavo dell'ascella il n. cutaneo mediale del braccio origina nel braccio

FALSO: è il rampo

più sottile il n.cutaneo mediale del braccio è il ramo più spesso del plesso brachiale

138

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: la attraversa il n. cutaneo mediale del braccio non attraversa la cavità ascellare

VERO

il n. cutaneo mediale del braccio scende nel braccio affianco

all'a.brachiale e alla v.basilica

VERO il n. cutaneo mediale del braccio perfora la fascia brachiale

FALSO: scende

medialmente

il n.cutaneo mediale del braccio scende lateralmente al braccio fino

all'epitroclea

FALSO:nella la cavità

ascellare il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio origina nel braccio

VERO il n.cutaneo mediale dell'avanbraccio si trova fra a. e v. ascellare

FALSO: non

lateralmente ma

medialmente

il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio si porta nel braccio lateralmente

all'a.brachiale

VERO

il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio continua il suo percorso fino alla

alla parte media del braccio mantenensdosi satellite della vena basilica

VERO

il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio perfora la fascia brachiale con la

v.basilica

VERO

il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio nel terzo inferiore del braccio sopra

l'epitroclea si divideperportarsi al braccio e polso

VERO i n.intercostali derivano dai rami anteriori di T1-12

FALSO: non il primo

ma il dodicesimo

i n.intercostali decorrono ciascuno nel corrispondente spazio intercostale

tranne il primo che è detto sottocostale

FALSO: origina nella

cavità il n. ulnare origina al di sopra della cavità ascellare

FALSO: non flessore

radiale ma flessore

ulnare

il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli dell'avanbraccio: flessore radiale

del carpo, flessore profondo delle dita

VERO

il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli della mano: m.eminenza ipotenar,

interossei, lombricali, e due muscoli dell'eminenza tenar

FALSO: alla cute

mediale del carpo

le fibre sensitive del n. ulnare vanno alla cute laterale del carpo dorsale e

ventrale, la parte mediale della mano intorno al 5o dito e una parte intorno

al 4o-3o dito

VERO

il n. ulnare dà la sensibilità fino al 4o dito anteriormente e fino al 3o dito

posteriormente

VERO

la sensibilità del 4o dito anteriormente è data medialmente dal n.ulnare e

lateralmente dal n.mediano

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente

la sensibilità del 3o dito anteriormente è data medialmente dal n.ulnare e

lateralmente dal n. radiale

VERO la sesibilità del 3-1o dito anteriormente è data dal n. mediano

VERO la sensibilità del 2-1o dito posteriormente è data dal n.radiale

139

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

VERO

il n.ulnare entra nella loggia anteriore del braccio in compagnia

dell'a.brachiale e del n. mediano (posti lateralmente)

FALSO: setto

intermuscolare

mediale

il n. ulnare perfora il setto intermuscolare laterale ed entra nella loggia

posteriore del braccio

VERO il n. ulnare raggiunge il gomito sul lato mediale del tricipite

FALSO: entra nel

canale

il n. ulnare passa lateralmente al canale osteofibroso formato dalla doccia

epitrocleolecranica e da fasci fibrosi a ponte

FALSO: diviene

profondo, non

superficiale

alla uscita dal canale del n. ulnare il n.ulnare diviene superficiale

passando fra capo omerale e capo ulnare del flessore ulnare del carpo

VERO

il n. ulnare contorna l'ulna e raggiunge la regione anteriore

dell'avanbraccio

FALSO: non a.radiale

ma a.ulnare il n.ulnare nell'avanbraccio scende a fianco dell'a.radiale

FALSO: alla

superficie ventrale

il n. ulnare scende applicato alla superficie dorsale del m.flessore

profondo delle dita

VERO

il n.ulnare scende coperto in alto dai tendini dei muscoli epitrocleari e in

baso dal m.flessore ulnare del carpo

VERO

nel polso il n. ulnare è accompagnato dall'a.ulnare e scende dietro il

legamento trasverso del carpo

FALSO: non osso

uncinato ma

pisiforme

il n. ulnare a livello dell'osso uncinato si divide nei rami terminali palmare

superficiale e profondo

FALSO: è il più

voluminoso il n. mediano è il più piccolo del plesso brachiale

VERO

il n. mediano ha la carattersitica di portare le sue fibre fino all'avanbraccio

e mano senza fornire rami durante il suo percorso nel braccio

FALSO: non emette

rami nel braccio il n. ulnare nel suo decorso nel braccio (non nell'avanbraccio) emette rami

FALSO: non gli

interossei ma i

lombricali il n.mediano innerva i m.epitrocleari e dell'eminenza tenar e interossei

VERO il n. mediano dà la sensibilità alla regione anteriore del polso

VERO

il n. mediano dà la sensibilità alla parte laterale palmare della mano e

della superficie palmare delle prime 3 dita e metà dl 4o

FALSO: non

a.brachiale ma

a.ascellare

il n.mediano si forma da due radici che si incontrano ad ansa (a V; la

forca del n. mediano) davanti all'a.brachiale

FALSO: non a.

succlavia ma

la forca del n. mediano è l'ansa a V formata dalle radici del n. mediano

avanti l'a.succlavia

140

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

a.ascellare

FALSO: è avanti l'art. il n. mediano è dietro l'a.ascellare

VERO il n. mediano è mediale rispetto al n. muscolocutaneo

VERO il n.mediano è laterale rispetto al n.ulnare e ai due n.cutanei del plesso

FALSO: loggia

anteriore

il n.mediano percorre la loggia posteriore del braccio

VERO il n.mediano è accompagnato dall'a.brachiale e dalle due vene omonime

VERO il setto intermuscolare mediale sepra il n. mediano, che decorre nella

loggia anteriore, dal n. ulnare, che decorre nella loggia posteriore

FALSO: margine

mediale

il n. mediano costeggia il margine laterale del m.coracobrachiale

FALSO: margine

mediale

il n. mediano costeggia il margine laterale del m.bicipite

FALSO: non laterale

ma mediale

il n. mediano scavalca davanti l'a.brachiale per porsi poi sul suo lato

laterale

FALSO: non

brachioradiale ma

brachiale al gomito il n. mediano è appoggiato al m. brachioradiale

VERO al gomito il n. mediano è incrociato superficialmente dal lacerto fibroso

del bicipite

FALSO: pronatore

rotondo

il n. mediano dopo il gomito passa in profondità fra il capo ulnare e

omerale del pronatore quadrato

FALSO: a. ulnare non

radiale

il n. mediano nell'avanbraccio incrocia l'a.radiale

VERO nell'avanbraccio il n. mediano passa sotto l'arcata tendinea del m.flessore

superficiale delle dita

VERO il n. mediano percorre l'avanbraccio fino al polso mantenendosi sulla linea

mediana e satellite all'arteria mediana

FALSO: flessore

lungo del pollice

il n. mediano decorre nell'interstizio fra m.flessore breve del pollice e

m.flessore profondo delle dita

VERO al polso il n. mediano si colloca nel canale del carpo

VERO nel polso il n. mediano decorre tra le guaine del tendine del m. flessore

lungo del pollice e i tendini delflessore comune profondo delle dita

VERO il n. muscolocutaneo innerva i muscoli anteriori del braccio

FALSO: regione

laterale non mediale

il n. muscolocutaneo innerva la cute della regione mediale

dell'avanbraccio

VERO il n. muscolocutaneo è il più laterale fra i rami terminali del plesso

brachiale

VERO il n.muscolocutaneo è appoggiato al muscolo sottoscapolare in profondità

141

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

nell'ascella

FALSO: loggia

anteriore

il n.muscolocutaneo scende dirigendosi nella loggia posteriore del braccio

attraverasando il m.coracobrachiale

VERO il n.muscolocutaneo è detto perforante perché attraversa il m.

coracobrachiale

FALSO: brachiale

non brachioradiale

il n. muscolocutaneo si porta fra m.bicipite e brachioradiale

VERO il n.muscolocutaneo si colloca nell'interstizio fra m.brachiale e

brachioradiale

VERO alla piega del gomito il n.muscolocutaneo perfora la fascia brachiale e

diviene n.cutaneo laterale dell'avanbraccio

VERO il n.cutaneo laterale dell'avanbraccio è il n.muscolocutaneo dopo aver

perforato la fascia brachiale

FALSO: non

anteriormente ma

posteriormente il n. radiale nasce anteriormente all'arteria ascellare

FALSO: non

posteriormente ma

anteriormente i n.muscolocutaneo e mediano originano posteriormente all'a.ascellare

FALSO: non

dorsalmente all'arteria

ma ventralmente

dorsalmente all'a.ascellare, in senso lateromediale originano i nervi:

ulnare, cutaneo mediale dell'avanbraccio, cutaneo mediale del braccio

VERO il n.radiale è fra i più voluminosi del plesso brachiale

FALSO: C5-T1 il n. radiale origina da tutti i nervi spinali del plesso brachiale (C3-T1)

FALSO: loggia

posteriore

il n. radiale abbandona la cavità ascellare verso la loggia anteriore del

braccio

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente

il n.radiale giunge alla loggia posteriore del braccio con l'a.omerale

profonda posta medialmente

FALSO: non laterale

ma mediale

il n. radiale passa tra capo lungo e capo laterale del m.tricipite

FALSO: passa sotto il

margine inferiore del

muscolo grande

rotondo il n. radiale passa sopra il m. grande rotondo

FALSO: fra capo

mediale e laterale del

tricipite

il n. radiale decorre con l'arteria nel solco del n. radiale dell'omero fra

capo mediale e lungo del m. tricipite

VERO il n. radiale vicino al gomito raggiunge il margine laterale dell'omero e

perfora il setto intermuscolare laterale

VERO dopo aver perforato il setto intermuscolare laterale, il n. radiale passa

142

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

nella loggia anteriore del braccio

FALSO: non

pronatore rotondo ma

brachioradiale

nella loggia anteriore del braccio il n. radiale decorre fra m.brachiale

posto medialmente e pronatore rotondo posto lateralmente

FALSO: non dietro

ma avanti

il n. radiale giunto dietro all'epicondilo si divide nei rami terminali radiale

profondo e radiale superficiale

FALSO: è il più

voluminoso

il n. frenico è il ramo più piccolo del plesso cervicale

VERO il n.frenico è costituito da fibre motrici per il diaframma e sensitive per la

pleura, pericardio e peritoneo

FALSO: dal 4o il n. frenico origina dal 3o nervo cervicale

FALSO (stronzata)

il n.frenico origina molto più cranialmente rispetto al diaframma poiché

durante l'ontogenesi il diaframma si abbassa con la discesa del cuore

(stronzata… ci fosse un nervo che è corto… perché non si dice lo stesso

anche di tutti gli altri?)

FALSO: non

posteriore ma

anteriore il n. frenico è addossato alla superficie posteriore del m. scaleno anteriore

FALSO: è incrociato il n.frenico non è incrociato dal m.omoioideo

FALSO: fra a. e v.

succlavia

all'apertura superiore del torace il n. frenico abbandona il m.scaleno

passando fra arteria carotide e v. giugulare

VERO il n. frenico passa avanti l'a.succlavia e dietro la v.succlavia

VERO il n. frenico passa sul versante anteromediale della cupola pleurica

VERO il n. frenico passa dietro l'interstizio fra i due capi del m.

sternocleidomastoideo

FALSO: non

medialmente ma

lateralmente

fra i due capi del m.sternocleidomastoideo il n.frenico si trova

medialmente al n. vago

VERO il n.frenico nel torace scende applicato alla faccia mediastinica dei

polmoni

VERO il n. frenico di DESTRA fiancheggia lateralmente la v. anonima di destra

VERO il n.frenico di DESTRA fiancheggia lateralmente la v.cava superiore

VERO il n.frenico di SINISTRAincrocia superficialmente l'arco aortico

VERO il n.frenico di SINISTRA passa avanti l'ilo polmonare e scende fra

pericardio fibroso e pleura mediastinica

FALSO: all'atrio

destro

il n.frenico di DESTRA corrisponde, con l'interposizione del pericardio, al

ventricolo destro del cuore

FALSO: non più

lungo ma più breve

il n. frenico di DESTRA è più verticale e lungo del n.frenico di

SINISTRA nel torace

143

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: non è dritto

ma descrive un'ampia

curva nel torace

il n.frenico di SINISTRA corrisponde all'atrio e al ventricolo di sinistra

per cui è più dritto e verticale

VERO

il n. frenico sinistro perfora il diaframma in corrispondenza della fogliola

sinistra del centro frenico

FALSO: il primo e

secondo nervo

il terzo e il secondo ramo posteriore cervicale sono denominati anche

n.occipitali

VERO

con eccezione dei n.occipitali, i rami posteriori dei nervi spinali sono più

piccoli dei corrispondenti rami anteriori

FALSO: cute della

regione dorsale

i rami posteriori dei nervi spinali dopo la loro origine attraversano lo

spazio intertrasversario e innervano cute della regione ventrale e muscoli

spinodorsali

FALSO: non anteriore

ma posteriore il ramo anteriore del 1o n. cervicale è setto sottooccipitale

VERO

il n. sottooccipitale è più voluminoso del corrispondente ramo anteriore o

ventrale

VERO il n.sottooccipitale è esclusivamente motore

VERO

il n. sottooccipitale sotto l'a.vertebrale attraversa la membrana

atlantooccipitale posteriore uscendo dal canale vertebrale

VERO

il n.sottooccipitale passa nel triangolo fra grande retto posteriore della

testa (medialmente), obliquo superiore (lateralmente) e obliquo inferiore

della testa (inferiormente)

VERO

il n. sottooccipitale si mantiene profondo ai muscoli semispinoso e

splenio della testa

FALSO: grande

occipitale il ramo dorsale del 2o n. cervicale è detto piccolo occipitale

VERO il n.grande occipitale è il più grosso dei rami posteriori dei nervi spinali

FALSO: è misto il n.grande occipitale è solo motorio

FALSO: piega al di

sotto dell'obliquo

inferiore il n.grande occipitale piega al di sopra del m.obliquo inferiore della testa

VERO

il n. grande occipitale perfora il m. semispinale e trapezio divenendo

sottocutaneo

vero il cuore in avanti è protetto dalle cartilagini costali 3-6

vero

l'incisura cardiaca è la continuazione del solco interventricolare anteriore

che passa a destra della punta del cuore, sul margine acuto

vero

il tronco polmonare si avvolge a spirale intorno al tratto iniziale dell'aorta

ponendosi prima anteriormente e poi posteriormente

vero

sulla faccia sternocostale ha la sua massima espansione il ventricolo destro

rispetto al sinistro

144

- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012

FALSO: il sinistro ha

massima estensione

sulla faccia diaframmatica ha la sua massima estensione il ventricolo

destro rispetto al sinistro

vero

la crux cordis è il punto di incontro fra solco interventricolare e quello

atrioventricolare sulla faccia diaframmatica

FALSO: alla base,

non all'apice gli atri appartengono principalmente all'apice del cuore

vero

il solco terminale si trova sull'atrio destro a destra dello sbocco della vena

cava inferiore

vero

il solco terminale divide l'atrio destro in una parte mediale o delle cave ed

una laterale o atrio

145