SABATO 4 OTTOBRE 2014 - NUMeRO 1472 - ANNO 18 - Direttore responsabile: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - editori di rete - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - Fax 0458020812 - e-mail: redazione@tvverona.com - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISeRVATI

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

Franco Bonfante

OKPier Francesco SaviottiIl titolo del Banco Popolare sprofonda.Lui ammette che ha le valigie pronte,però sogna la fusione con la BancaPopolare di Milano. Unico e inimitabile.

KOIl consigliere regionale del PartitoDemocratico si fa promotore di undisegno di legge a sostegno deimalati di Parkinson in Veneto.

FACCE TOSTE ALL’ATVMANI NEL SACCO

DIPENDENTI CHE USUFRUIVANO DEI PERMESSI

SINDACALI, PER ANNI FACEVANO INVECE LA BELLA

VITA IMPIEGANDO IL TEMPO PER SHOPPING,PRANZI, VIAGGI. TUTTO FINISCE IN PROCURA

Chi la fa l’aspetti. Oppure sevolete, chi è senza peccato,scagli la prima pietra. Parolesante che valgono per tutti,anche per i sindacati. In parti-colare per quelli dell’Atv.L’azienda Trasporti di Vero na,presie duta da Mas simoBettarello e diretta da Stefa noZani nelli. Si è scoperto chealcuni sindacalisti chie devanopermessi sindacali per poi uti-lizzare quel tempo per tutt’altrecose. I furbetti dell’Atv se nestavano tranquillamente acasa, facevano shop ping, tuttotranne che lavorare. Insommaerano veri e propri permessivacanza. Da tempo nell’azien-da di Lun gadige Galtarossa, sisussurrava, come si dice ascuola, che alcuni delegati sin-dacali facessero “berna”. Lerichie ste erano frequenti, tantoda convincere i vertici dellacontrollata comunale, ad inca -ricare una società specializza-ta di verificare se veramente isindacalisti i permessi li usas -sero per scopi legati al lavoro.Si è scoperto così che alcunidipendenti con de lega sinda-cale, si facevano gli affari loro.Non solo, ma in azienda te -nevano pure un comportamen-

to spesso ag gressivo nei con-fronti dei dirigenti. Dopo leopportune verifiche, il direttoregenerale Stefano Zaninelli, zit -to zitto, ha depositato unesposto dettagliatissimo, contanto di foto e video alla Pro -cura della Repubblica. Il viziet-to infatti si era gonfiato parec-chio. il numero delle richiestedi per mes so era diventatoesorbitante e procurava danniall’azienda, sia nella retri bu -zione del lavoratore che neimaggiori costi che la srl dove-va farsi carico per sostituire gliassenti e garantire ugualmenteil ser vizio di trasporto. I fattiche risalgono al 2012 potreb-

bero essere collegati anche aduna serie di atti vandalici edanneggiamenti, avvenuti aidanni di alcuni dipendenti ealla busta con proiettile recapi-tata al direttore generale.Ovvia mente all’epoca Cgil, Uile Sul, si oppo sero fortissima-mente alle conte stazioni del-l’azienda e alla decisione diridurre quegli strani e nu merosipermessi. Il sindacato sfidò ildirettore Zaninelli a denunciaretutto in Procura se ne avesseavuto il coraggio. I furbetti e iloro complici sono stati accon-tentati. Il diavolo fa le pentole,non i co perchi.

Cristina Cabrini

Atv: dipendente con permesso sindacale

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Se volete la prova che stiamo

vivendo un momento di lucida

follia e di demenzialità, docu-

mentatevi sull’appassionante

vicenda del lupo della Lessinia,

che arriva dopo la drammatica

scomparsa e il do loroso lutto

dell’orsa Da niza. Da più di due

settimane è oggetto di paginate

su giornali locali e nazionali

con relativi servizi televisivi. Da

aggiungere ovviamente infuo -

cate polemiche sui social. Con

tutti i problemi che ci sono, il

lupo della Lessinia ha il soprav-

vento. Ci siamo proprio rinco-

glioniti. Oppure qualcuno più

intelligente di tutti, ci marcia

alla grande per di strarci dai

nostri problemi quotidiani. I

lupi sono sempre esistiti e a se -

conda delle situazioni li allonta-

ni con un sasso, una ba stonata,

spaventandoli e se peri colosi,

gli tiri una schioppettata, punto

e fine. Così si è fatto per secoli,

oggi l’animale invece diventa

una star. Alle vatori e contadini

vittime sacrificali, il terrore

regna nelle zo ne. E’ chiaro che

è tutta una montatura, un parla-

re sul da far si per dar aria ai

denti. Oppure un sistema per

non parlare di occupazione,

nuove po vertà, inquinamento,

banche, crimine e chi più ne ha

più ne metta.

di Achille Ottaviani

EDITORIALE

AL LUPO

AL LUPO

la Cronaca di Verona.com2 • 4 ottobre 2014

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TUTTO PRONTO PER LA 13° VERONA MARATHONSPORT

La manifestazione podistica si svolgerà su un percorso di 42,195km, con partenza ed arrivo in piazza Bra, epicentro dell ’evento

Acque Veronesi protagonista

alla Veronamarathon. Ai punti di

ristoro, per rispettare il più possi-

bile l’ambiente e per venire

incontro alle esigenze dei nume-

rosi atleti e spettatori, anche

quest’anno sarà erogata infatti

l’acqua a chilometri zero, quella

del rubinetto, buona e sicura.

Novità assoluta di quest’anno

sarà la proiezione di uno spot

interamente dedicato all’impor-

tanza delle risorse idriche. Sarà

possibile visionare il cortome-

traggio su 2 maxischermi in

piazza Brà, posizionati all’inter-

no del villaggio expo e alla par-

tenza della gara. «In occasioni

come queste - ha detto Mas -

simo Mariotti, presidente della

società consortile - è importante

sensibilizzare sempre di più i cit-

tadini ad un uso corretto dell’ac-

qua. Bisogna far sì che messag-

gi come quello della salvaguar-

dia delle risorse idriche e del

rispetto della natura siano veico-

lati nel miglior modo possibile.

Oltretutto è doveroso ricordare

che l’acqua di Verona è stata più

volte classificata tra le più miglio-

ri d’Italia».

ACQUE VERONESI A KM 0 IN PIAZZA BRA

Massimo Mariotti

Mancano solo 48 ore all’inizio

della 13ᵃ edizione di Verona

Marathon, alla quale sono as -

sociate anche la 1 a Can grande

Half Marathon, su un tracciato

per la maggior parte comune tra

le due gare, e la corsa non com-

petitiva Last 10 Solidale. L’evento

podistico, organizzato da Asd

Gaac 2007 e Vero namarathon

eventi in collaborazione con il

Comune di Ve rona, è stato pre-

sentato dal Sindaco Flavio Tosi,

che proprio ieri aveva ricevuto da

parte del Regional Manager del

nord est di Unicredit Romano

Arto ni, la maglia di Unicredit

Run ning, e dal vicepresidente

dell’associazione sportiva Mat -

teo Bortolaso. Presenti il co -

mandante della Polizia municipa-

le Luigi Alta mura ed i rappre-

sentanti degli sponsor della mani-

festazione: Subaru, Brooks, Uni -

cre dit, Agsm, Serit, Amia, Ac que

Veronesi. La Verona Ma rathon si

svolgerà su un percorso di

42,195 km, con partenza ed arri-

vo in piazza Bra, divenuta que-

st’anno il punto logistico dell’inte-

ra manifestazione, con l’allesti-

mento nella piazza di tutti i servi-

zi gara e luogo di premiazione dei

vincitori. La maratona sarà affian-

cata da altri due eventi podistici:

la prima edizione della nuova

corsa competitiva Cangrande

Half Ma rathon di 21,097 Km e la

marcia non competitiva Last 10

Solidale, entrambe con partenza

ed arrivo in piazza Bra. “Un even-

to – dichiara il sindaco Tosi –

divenuto ormai uno degli appun-

tamenti di atletica leggera più

attesi ed amati dai podisti di tutta

Italia e che, anche quest’anno,

riverserà sulle strade migliaia di

atleti e cittadini, per una grande

giornata di festa dello sport.

Rivolgo quindi un particolare rin-

graziamento agli organizzatori e

a quanti, a vario titolo, ogni anno

si adoperano con impegno e

dedizione per la perfetta riuscita

di questa manifestazione”.

I presenti alla conferenza stampa

di Verona Marathon

VERONA MARATHON ISOLA DELLA SCALA

UN RISOTTO PERSOSTENERE TELETHONDomenica 5 ottobre, alle ore

12..30 presso il Palarisitaly della

Fiera del Riso di Isola della Sca -

la, presieduta da Luigi Mi -

randola, si

terrà il V°

concorso

ga stronomi -

co “Un risot-

to senza

bar riere per

Te le thon”.

L’inizia tiva è nel calendario

degli appuntamenti della “Gior -

nata della Solidarietà” in Fiera.

Mirandola

la Cronaca di Verona.com3 • 4 ottobre 2014

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PREMIO CATULLO

FIERE

CON SMART ENERGY EXPO VERONACAPITALE DELL’EFFICIENZA ENERGETICAAl via dall’8 al 10 ottobre la più importante fiera nazionale del settore.Un evento interamente dedicato al mercato della white-green economySi ritroveranno a Verona gli stake-

holder del mondo dell’energia e

della white-green economy. Una

roadmap energetica di livello in -

ternazionale che vedrà la no stra

città capitale dall’8 al 10 ottobre di

un settore che in Italia rappresen-

ta 250.000 aziende e 3 mi lioni di

lavoratori. Smart energy expo,

giunto alla sua seconda edi zione,

è diventato l’appuntamento di rife-

rimento nazionale ed europeo

per ogni tecnologia, so luzione e

prodotto improntati ad una

moderna politica energetica

razionale, dalla produzione alla

distribuzione, fino all’utilizzo intelli-

gente dell’energia. «Tra i principa-

li fattori che concorrono alla com-

petitività del Paese, il settore

energetico ha un ruolo predomi-

nante, ed in Italia abbiamo impor-

tanti margini di miglioramento - ha

dichiarato Ettore Riello, presi-

dente di Veronafiere -. Smart

ener gy expo, in logica B2B, vuole

offrire tutti i driver alle imprese per

dare loro opportunità di ric o no -

scer si e costruire la filiera in du -

striale di un comparto in crescita».

11 convegni di altissimo valore

scientifico, tavole rotonde e work -

shop aziendali, rappresentano il

biglietto da visita per un ap pun -

tamento che ha tra i suoi obiettivi

l’energia vista come strumento

chiave per le economie in transi -

zione e i paesi in via di sviluppo.

Ettore Riello

LA GIURIA PREMIA I VINCITORIIl Premio Catullo, ideato per

onorare il grande poeta latino

veronese, è stato istituito con il

patrocinio del Comune di Ve ro -

na. Questo premio ha come

obiettivo individuare ogni anno

un traduttore, un editore e un

organizzatore di manifestazioni

poetiche che con la loro attività

abbiano contribuito a promuo-

vere la poesia internazionale in

Italia e inoltre un traduttore, un

editore o un organizzatore di

festival le cui iniziative abbiano

contribuito a promuovere la

poesia italiana nel mondo. La

cerimonia di consegna del

Premio Catullo avrà luogo oggi

4 ottobre 2014 alle ore 12.00

presso la Sala Arazzi del

Comune di Verona e sarà pre-

sieduta dal Consigliere Incari -

cato e Presidente della Com -

mis sione Cultura Avv. to

Rosario Russo. La Giuria del

Premio, presieduta dal prof.

Nadir M. Aziza, è composta da

Paolo Lagazzi, critico lettera-

rio, Davide Rondoni, poeta e

Antonio Riccardi, direttore

editoriale Mondadori, ha sele-

zionato i seguenti vincitori: Bi -

blioteca dei Leoni, Castelfranco

Veneto (editori), Riccardo Du -

ranti, Roma (traduttore), Rivista

Semicerchio, Firenze (organiz-

zatore Festival), Rivista Gra -

diva, New York (poesia italiana

nel mondo). Per la 2° categoria

giovani: Anna Famà, Jasmine

Gia comelli, elena Marastoni,

Giulia Soriello, Luciana Cenere,

Marta di Gabriele, Giulia

Bressan e Chiara Gatti.

Rosario Russo

CINEMA

Marino Zorzato

AL PINDEMONTE

IL CINEMA DI QUALITÀGiunge all’importante traguardo

della decima edizione la rasseg-

na “La Regione del Veneto per il

Cinema di Qualità. Le Giornate

della Mostra” che, a partire dal

2005, ha portato nelle sale cine-

matografiche venete, aderenti

alla FICe delle Tre Venezie, le

opere della Settimana Interna zio -

nale della Critica della Mostra del

Cinema di Venezia. Lunedì 6

ottobre, gli appassionati di cine-

ma di Verona potranno assistere,

al Cinema Pinde mon te, alla

proiezione ad ingresso gratuito di

due opere provenienti dalla 29°

Settimana Internazio nale della

Critica della Mostra del Cinema di

Venezia: “Binguan (The Coffin in

the Mountain)” (Cina - 119 min) di

Xin Yukun (ore 20.00) e “Villa

Touma” (Palestina - 80 min) di

Suha Arraf. (ore 22.15). Si rinno-

va anche quest’anno, infatti, la

collaborazione, che la Regione

del Veneto ha avviato a partire

dal 2005 con il Sindacato

Nazionale Critici Cinematogra fici

Italiani e la Federazione Italiana

Cinema d’essai delle Tre

Venezie, per il decentramento

delle opere proposte nella

sezione della SIC nelle principali

sale cinematografiche d’essai

nelle province del Veneto.«Il tra-

guardo dei dieci anni – afferma

Marino Zorzato, Vice Presidente

e Assessore alla Cultura Regione

del Veneto – è un risultato impor-

tante per una iniziativa che punta

ad offrire prodotti cinematografici

d’autore, selezionati dalla Com -

missione SIC, ad un pubblico di

appassionati che ha fatto regis-

trare alti indici di gradimento per

le opere presentate”.

L’organo presieduto da Nadir M. Aziza, è compostoda Paolo Lagazzi, Davide Rondoni e Antonio Riccardi

la Cronaca di Verona.com4 • 4 ottobre 2014

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la Cronaca di Verona.com5 • 4 ottobre 2014 Leggi tutto su cronacadelveneto.com

Il titolo del Banco Popolare sprofonda.Lui ammette che ha le valigie pronte,però sogna la fusione con la BancaPopolare di Milano. Unico e inimitabile.

Giulio Calgaro Pier Francesco SaviottiSecondo "Gambero Rosso", il titolare delPullman bar di Vicenza, serve l'aperitivo piùbuono d'Italia, il "Ticket". Il governatore Zaiafa sapere che a breve andrà a sorseggiarlo.

OK KO

“SI” DA 13 MILIONI DI DOLLARITRA PRENOTAZIONI E REGALI

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SABATO 4 OTTOBRE 2014 - N . 1333 ANNO 06 - QUOTIDIANO ON-L INE E CARTACEO - Diret tore Responsabi le : ACHILLE OTTAVIANI - Aut.Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - 0458032280 -F a x 0 4 5 8 0 2 0 8 1 2 - E - m a i l : r e d a z i o n e@ t v v e n e t o . c o m - S t a m p a i n p r o p r i o - www . c r o n a c a d e l v e n e t o . c o m / i t / n e t / o r g

Il matrimonio più vip dell’anno,

quello tra George Clooney e

Amal Alamuddin, sarebbe

costato più o meno tredici milio-

ni di dollari. All'incirca dieci milio-

ni di euro. L’indiscrezione è di

una famosa wedding planner

che, poco alla volta, sarebbe

risalita a tutte le spese sostenu-

te da Clooney e dal facoltoso

cognato. La notizia è stata ripre-

sa anche dal prestigioso Daily

News. Soltanto per i biglietti

aerei degli ospiti hollywoodiani,

e per il noleggio dei motoscafi,

sarebbe partito mezzo milione

di dollari. Per i pernottamenti,

invece - tutti rigorosamente in

hotel extralusso - poco meno di

duecentomila. Tra le spese

maggiori c’è pure quella della

squadriglia di “gorilla” (pare che

fossero quattrocento) assoldati

dalla coppia per tenere lontani

ospiti indesiderati e curiosi un

po’ troppo invadenti: pure in

questo caso sarebbero volati

cinquecentomila dollari. Venia -

mo all’alcol. Direttamente dagli

Stati Uniti, e più precisamente

dalla California, sembra che sia

arrivata Tequila per oltre trenta-

mila dollari. Mettici poi l’arago-

sta, il risotto, la polenta, i funghi

(il menù nuziale), e una serie di

altre cibarie di primissima quali-

tà, e per la tavola si calcola che

siano stati spesi 750 dollari a

persona, più o meno 600 euro,

nemmeno tanto se paragonati al

resto. Come ringraziamento per

aver partecipato alle celebrazio-

ni, la coppia ha regalato borse di

gran lusso, iPod, IPad e tablet

vari, per la modica cifra di 3

milioni di dollari. Per le nozze

veltroniane in Comune, invece,

l’esborso è stato di circa 600 mila

euro. Per la felicità di albergatori

ed esercenti, e ovviamente del-

l'amministrazione. Loro sperano

che George torni presto a trovar-

li. Se lo augurano un po’ meno

quei pochi veneziani rimasti ad

abitare in città e che nel giorno

delle nozze, tra divieti di naviga-

zione e poliziotti ovunque, si

sono sentiti stranieri a casa pro-

pria.

C.C.

IL MATRIMONIO VENEZIANO DI CLOONEY HA STRAVOLTO LACITTÀ, NON SOLO PER LA PARATA DI VIP E PER I DIVIETI, MAANCHE PER LE SPESE FARAONICHE SOSTENUTE DA GEORGE EDAL COGNATO. ALBERGATORI FELICI, CITTADINI UN PO’ MENO

Amal Alamuddin e George Clooney (copertina Hello!)

La nostra Regione è un’isola anco-

ra felice ma sempre meno in fatto

di criminalità rispetto ad altre aree

geografiche e vedrà, si spera per le

forze dell’ordine, l’arrivo delle

pistole elettriche. L’argomento è

assai dibattuto tra favorevoli e

contrari soprattutto sui social net-

work. Però ora bisogna scegliere

se dotare la polizia di ciò che le

serve oppure seguire il solito

populismo dannoso e di facciata

che vuole che in circolazione ci

siano meno armi possibili. La sini-

stra, con Sel portabandiera, è

ovviamente contraria perché la

pistola elettrica tramortisce e può

anche uccidere. Sono convinto

invece che mala tempora currunt e

che essi peggioreranno. Le forze

dell’ordine sono poco armate e

malandate. Di più armi sono dotate

meglio è. E possano così mettere

fuori combattimento chi va contro

la legge. Questo ultimo moderno

strumento può dare la possibilità

ai nostri poliziotti di fare il loro

dovere e di difendere quanto più

possono i cittadini. Il resto sono

solo polemiche sterili, voli pindari-

ci che non hanno riscontro nella

realtà. Cresce la malavita, aumen-

tano i criminali, la sicurezza dei cit-

tadini è sempre più a rischio.

Quanto scrivo è sotto gli occhi di

tutti, tutti i giorni. Purtroppo.

EDITORIALE

IL NOSTRO VENETO E LE

PISTOLE ELETTRICHE

di Achille Ottaviani

la Cronaca di Verona.com6 • 4 ottobre 2014