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A. MagniA. Magni

INFARTO DEL MIOCARDIOINFARTO DEL MIOCARDIO

E’ UN PROCESSO E’ UN PROCESSO DI NECROSI DEL DI NECROSI DEL TESSUTO DEL TESSUTO DEL MIOCARDIO IN MIOCARDIO IN REGIONI DEL REGIONI DEL CUORE CHE NON CUORE CHE NON RICEVONO UN RICEVONO UN ADEGUATO ADEGUATO APPORTO DI APPORTO DI SANGUE A CAUSA SANGUE A CAUSA DI UNA RIDUZIONE DI UNA RIDUZIONE DEL FLUSSO DEL FLUSSO EMATICO EMATICO CORONARICOCORONARICO

..

..Struttura di una foglia, simile al Struttura di una foglia, simile al

miocardiomiocardio

..Una foglia…con la sua rete diUna foglia…con la sua rete di

rifornimento della linfarifornimento della linfa

vitale. Il senso delvitale. Il senso del

flusso è flusso è

indicatoindicato

dalladalla

frecciafreccia

immaginiamoimmaginiamo

questa foglia questa foglia comecome

se fosse il se fosse il muscolomuscolo

cardiacocardiaco

..Se c’è presenza di una ostruzioneSe c’è presenza di una ostruzione

a un certo punto della retea un certo punto della rete

di rifornimento come di rifornimento come

una placca dentrouna placca dentro

l’arterial’arteria

coronariacoronaria

che causa una stenosi,che causa una stenosi,

il flusso il flusso a vallea valle

dell’ostruzione saràdell’ostruzione sarà

ridotto.ridotto.

..

..

..

mm

..

..shockshock

..Tutto il tessuto interessato da Tutto il tessuto interessato da

questa riduzione sarà inquesta riduzione sarà in

condizione dicondizione di

IschemiaIschemia(dal greco=(dal greco=

tratteneretrattenere

sangue) sangue) QuindiQuindi

le sue le sue

possibilitàpossibilità

di lavoro di lavoro

saranno ridotte.saranno ridotte.

Ci sarà un flusso che Ci sarà un flusso che

potrà essere del tutto potrà essere del tutto

insufficiente in caso di sforzoinsufficiente in caso di sforzo

..Nella sede della stenosi, per la Nella sede della stenosi, per la

presenza di una placca, presenza di una placca,

Si è verificata unaSi è verificata una

ostruzione totaleostruzione totale

per la per la

formazioneformazione

didi

unun

trombo trombotrombo trombo

dal greco= dal greco= grumo -grumo -

coagulocoagulo

..

..Di conseguenza tutto il tessuto aDi conseguenza tutto il tessuto avalle della occlusione nonvalle della occlusione nonriceve più sangue. La riceve più sangue. La membrana delle membrana delle cellule si rompecellule si rompee tutto ile tutto ilterritorio territorio è è

disseminato disseminato di detriti di detriti

cellularicellulari per la distruzione per la distruzione

delledelle cellule. Occorrono cellule. Occorrono

ancheanche moltissimi globuli bianchi moltissimi globuli bianchi

ee tutto il tessutotutto il tessuto

..Infarcire, infarcito,Infarcire, infarcito,

Infarto.Infarto. Ecco come la Ecco come la

conseguenza dellaconseguenza della

trombosi, della trombosi, della

occlusione occlusione

parziale parziale

del del

vasovaso

In In questo questo

caso l’infarto caso l’infarto

sarà di media sarà di media estensioneestensione

..Se si verifica un’ostruzioneSe si verifica un’ostruzione

totale si ha un infarto ditotale si ha un infarto di

grande estensionegrande estensione

..

Ogni cellula contiene Ogni cellula contiene enzimienzimi di vari genere. di vari genere.

Quando una parte di Quando una parte di miocardio non riceve più miocardio non riceve più flusso di sangue per un flusso di sangue per un occlusione coronarica e occlusione coronarica e si determina un infarto, si determina un infarto, le le membrane cellularimembrane cellulari si si rompono e la cellula rompono e la cellula

perde la sua integrità.perde la sua integrità.

Gli enzimi che erano Gli enzimi che erano all’interno della cellula all’interno della cellula entrano nel liquido entrano nel liquido interstiziale ed entrano interstiziale ed entrano nel torrente circolatorio, nel torrente circolatorio, dove, con opportuni dove, con opportuni esami, si possiamo esami, si possiamo titolaretitolare

..Poco tempo dopo gli enzimi che si sono Poco tempo dopo gli enzimi che si sono

riversati nel sangue per danno cellulare, riversati nel sangue per danno cellulare, vengono “lavati via” e scompaiono vengono “lavati via” e scompaiono progressivamenteprogressivamente

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Questo tipo di struttura permette al Questo tipo di struttura permette al muscolo cardiaco ventricolare Dx e Sx di muscolo cardiaco ventricolare Dx e Sx di contrarre tutte sue fibre in modo contrarre tutte sue fibre in modo simultaneo, ottenendo il miglior simultaneo, ottenendo il miglior rendimento possibile. In altri termini, se rendimento possibile. In altri termini, se una fibrocellula miocardica riceve uno una fibrocellula miocardica riceve uno stimolo a contrarsi, con questo tipo di stimolo a contrarsi, con questo tipo di struttura si contraggono in quel momento struttura si contraggono in quel momento tutte le fibrocellule miocardichetutte le fibrocellule miocardiche

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L’area colorata di rosso non riceve più sangue e L’area colorata di rosso non riceve più sangue e quindi ossigeno, ciò è dovuto all’occlusione quindi ossigeno, ciò è dovuto all’occlusione dell’arteria coronaria che rifornisce tale area.dell’arteria coronaria che rifornisce tale area.

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E’ necessario intervenire entro 3 ore per la E’ necessario intervenire entro 3 ore per la rivascolarizzazone dall’insorgenza.rivascolarizzazone dall’insorgenza.

Dopo 6 ore il danno non può essere Dopo 6 ore il danno non può essere recuperato, o comunque limitato.recuperato, o comunque limitato.

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Il tessuto cardiaco si avvia ad essere Il tessuto cardiaco si avvia ad essere sostituto da un tessuto cicatriziale. Il sostituto da un tessuto cicatriziale. Il miocardio perderà gran parte della miocardio perderà gran parte della funzione contrattilefunzione contrattile e il cuore avrà una e il cuore avrà una diminuzione della sua capacità di lavorodiminuzione della sua capacità di lavoro

..

In questa fase il muscolo dovràIn questa fase il muscolo dovrà adattarsi adattarsi a a questa nuova situazione. Il decorso del questa nuova situazione. Il decorso del paziente in questa fase è delicato perché paziente in questa fase è delicato perché il cuore deve passare da questa fase di il cuore deve passare da questa fase di adattamento. Le complicazioni sono adattamento. Le complicazioni sono complicazioni di complicazioni di pompa pompa e di e di ritmoritmo

.. Tessuto cicatrizialeTessuto cicatriziale

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Tessuto completamente nuovo, pensiamo a Tessuto completamente nuovo, pensiamo a una “toppa” che dovrà essere solida e una “toppa” che dovrà essere solida e resistere a tutte le sollecitazioni future, e resistere a tutte le sollecitazioni future, e cioè all’attività contrattile del cuore in cioè all’attività contrattile del cuore in tutte le circostanze che gli verranno tutte le circostanze che gli verranno richieste. Ricordiamo che il cuore si richieste. Ricordiamo che il cuore si contrae e si rilasciacontrae e si rilascia mediamentemediamente 100.000 100.000 volte al giornovolte al giorno

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Quali sono le manifestazioni Quali sono le manifestazioni cliniche dell’infarto?.cliniche dell’infarto?.

DOLORE TORACICODOLORE TORACICOA- dolore retrosternale

grave, diffuso, costante, schiacciante, comprimente

B- non migliora a riposo né con il trattamento con Nitroglicerina

.. C- può irradiarsi alle braccia, di solito la sn.,

spalle, collo, dorso, mandibole D- prosegue più di 15 min

Manifestazioni cliniche a livelloManifestazioni cliniche a livelloNEUROLOGICONEUROLOGICO

A- Irrequietezza, ansietàA- Irrequietezza, ansietà

B- disorientamentoB- disorientamento

C- confusioneC- confusione

D- irrequietezzaD- irrequietezza

E- svenimentiE- svenimenti

F- spiccata debolezzaF- spiccata debolezza

G- intorpidimento o debolezza mani e G- intorpidimento o debolezza mani e

polsipolsi

Manifestazioni cliniche a Manifestazioni cliniche a livellolivello

CUTANEOCUTANEO

A- cute fredda e umidaA- cute fredda e umida

B- pallore faccialeB- pallore facciale

C- temperatura C- temperatura

..Manifestazioni cliniche Manifestazioni cliniche

a livelloa livello

GASTROINTESTINALEGASTROINTESTINALE

A- nausea A- nausea

B- vomito e singhiozzoB- vomito e singhiozzo

C- sintomi atipici C- sintomi atipici

- disturbi epigastrici e - disturbi epigastrici e addominaliaddominali

- dolore ottuso o sensazione di - dolore ottuso o sensazione di formicolio formicolio

- estrema affaticabilità- estrema affaticabilità

Manifestazioni a livelloManifestazioni a livelloRESPIRATORIORESPIRATORIO

A- palpitazioniA- palpitazioni

B- dispnea B- dispnea

C- grave ansietàC- grave ansietà

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D- possibile presenza di edema D- possibile presenza di edema polmonarepolmonare

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ALTERAZIONI DELLA ALTERAZIONI DELLA FUNZIONALITA’ CARDIACAFUNZIONALITA’ CARDIACA

1.1. Alterazione della circolazione Alterazione della circolazione coronarica:coronarica:

(- angina - infarto)(- angina - infarto)2- insufficiente o malfunzionamento del 2- insufficiente o malfunzionamento del

cuore come pompa ( scompenso cuore come pompa ( scompenso cardiaco – edemacardiaco – edema

- cardiomiopatie) - cardiomiopatie) 3- malattie infiammatorie (pericarditi, 3- malattie infiammatorie (pericarditi,

endocarditi, miocarditi)endocarditi, miocarditi)4- inadeguato funzionamento delle 4- inadeguato funzionamento delle

valvole (stenosi, insufficienza valvolare)valvole (stenosi, insufficienza valvolare)

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.. ECG normaleECG normale

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Alcune variabili possono condizionare la lettura Alcune variabili possono condizionare la lettura più frequentemente in causa è la presenza di più frequentemente in causa è la presenza di smalto sulle unghie, che può cambiare lo spettro smalto sulle unghie, che può cambiare lo spettro della luce riflessa: è questo il motivo per cui della luce riflessa: è questo il motivo per cui chiediamo di togliere lo smalto dalle unghie chiediamo di togliere lo smalto dalle unghie quando si deve essere sottoposti ad interventi quando si deve essere sottoposti ad interventi chirurgici.chirurgici.

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..1.1. SOMMINISTRARE o2SOMMINISTRARE o22.2. CONTROLLARE LA CONTROLLARE LA

CUTE DELLA PS, IL CUTE DELLA PS, IL PROFILO CAPILLARE PROFILO CAPILLARE E I PARAMETRI E I PARAMETRI VITALI OGNI 4 ORE VITALI OGNI 4 ORE (o quando (o quando necessita)necessita)

3.3. Importante il Importante il controllo della controllo della Temp. ogni 4 ore (si Temp. ogni 4 ore (si ha un aumento della ha un aumento della temp. entro le 24-48 temp. entro le 24-48 ore dovuto alla ore dovuto alla necrosi dei tessuti)necrosi dei tessuti)

..

se l’IPOSSIA AUMENTA, tenersi pronti per se l’IPOSSIA AUMENTA, tenersi pronti per l’intubazione o per la ventilazione l’intubazione o per la ventilazione meccanica.meccanica.

..Accesso venosoAccesso venoso

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- valutare la presenza di edemi, il - valutare la presenza di edemi, il colore e la temperatura della pelle colore e la temperatura della pelle ( pelle fredda e umida e il pallore ( pelle fredda e umida e il pallore sono associati a una vasocostrizione sono associati a una vasocostrizione secondaria)secondaria)

- controllare la DIURESI – - controllare la DIURESI –

30 ml/ora30 ml/ora

(una riduzione del suo volume indica (una riduzione del suo volume indica una riduzione del flusso di sangue al una riduzione del flusso di sangue al rene)rene)

..- cercare di far respirare la ps cercare di far respirare la ps

profondamente e cambiare posizione profondamente e cambiare posizione frequentemente per impedire il frequentemente per impedire il ristagno dei ristagno dei

liquidi alla base dei polmoniliquidi alla base dei polmoni

n.b. un espettorato rosa schiumoso, n.b. un espettorato rosa schiumoso, può indicare insufficienza del può indicare insufficienza del ventricolo dx, embolia o edema ventricolo dx, embolia o edema polmonarepolmonare

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le ps anziane sono più soggette a INFARTO le ps anziane sono più soggette a INFARTO SILENTE con una sintomatologia atipicaSILENTE con una sintomatologia atipica

IpotensioneIpotensione Riduzione della temp.Riduzione della temp. Disturbi genericiDisturbi generici Sudorazione modesta capogiriSudorazione modesta capogiri Modificazioni del sensorioModificazioni del sensorio

FASE ACUTA – emergenza -FASE ACUTA – emergenza -

INTERVENTO COLLABORATIVOINTERVENTO COLLABORATIVO

Intervenire su :Intervenire su :DOLORE (dovuto a uno squilibrio tra rifornimento e domanda di O2 )DOLORE (dovuto a uno squilibrio tra rifornimento e domanda di O2 )

ANSIAANSIA

N.B. la sintomatologia dolorosa aumenta lo stato ansioso della personaN.B. la sintomatologia dolorosa aumenta lo stato ansioso della persona

INTERVENTI INF.CIINTERVENTI INF.CI

1.1. Muovere la ps con cura e assicurare Muovere la ps con cura e assicurare le terapie inizialile terapie iniziali

2.2. prendere accesso venosoprendere accesso venoso3.3. Parametri vitaliParametri vitali4.4. Collegare elettrodi per il Collegare elettrodi per il

monitoraggio elettrocardiografico monitoraggio elettrocardiografico continuo continuo

5.5. TRANQUILLIZZARE la ps TRANQUILLIZZARE la ps rassicurandolo sul fatto che rassicurandolo sul fatto che l’eliminazione del dolore costituisce l’eliminazione del dolore costituisce la parte prioritariala parte prioritaria

..6- Somministrare O2 con Ventimask, 6- Somministrare O2 con Ventimask,

INCORAGGIARE la ps a prendere dei INCORAGGIARE la ps a prendere dei respiri profondirespiri profondi

Con i respiri profondi,Con i respiri profondi, si permette al cuore si permette al cuore di:di:

- essere meno ischemico e meno - essere meno ischemico e meno irritabile, - si possono ridurre le irritabile, - si possono ridurre le dimensioni dimensioni

dell’infarto, dell’infarto,

- attenuare e risolvere il dolore - attenuare e risolvere il dolore toracicotoracico

..7. Somministrare la Nitroglicerina 7. Somministrare la Nitroglicerina

sublinguale come prescritto dopo circa sublinguale come prescritto dopo circa 10-15 min., prendere di nuovo i 10-15 min., prendere di nuovo i parametri vitali:parametri vitali:

Frequenza cardiacaFrequenza cardiaca

P/AP/A

Frequenza respiratoriaFrequenza respiratoria

8. Somministrare Narcotici o.m. (morfina8. Somministrare Narcotici o.m. (morfina

riduce l’attività simpatica:riduce l’attività simpatica: Riduce la frequenza del cuore e della Riduce la frequenza del cuore e della

respirazione, la P/A, la tensione respirazione, la P/A, la tensione muscolare, l’ANSIETA’muscolare, l’ANSIETA’

N.B.N.B.

ATTENZIONE ALLA ATTENZIONE ALLA SOMMINISTRAZIIONE SOMMINISTRAZIIONE DI MORFINA,DI MORFINA,

può dare :può dare :- IPOTENSIONE e IPOTENSIONE e

DISIDRATAZIONE DISIDRATAZIONE - DEPRESSIONE DEPRESSIONE

RESPIRATORIA in RESPIRATORIA in particolare negli particolare negli anzianianziani

.. RICORDARE SEMPRE ALLA PS, RICORDARE SEMPRE ALLA PS, L’IMPORTANZA DI SEGNALARE L’IMPORTANZA DI SEGNALARE SENZA INDUGI QUALSIASI SENZA INDUGI QUALSIASI DOLORE TORACICO O DOLORE TORACICO O QUALSIASI DISTURBO QUALSIASI DISTURBO ANOMALO, ES. SENSAZIONE ANOMALO, ES. SENSAZIONE EPIGASTRICAEPIGASTRICA

PORRE LA PS IN POSIZIONE PORRE LA PS IN POSIZIONE SEMISEDUTASEMISEDUTA

è benefica per i seguenti motivi:è benefica per i seguenti motivi:

1.1. Il volume respiratorio è aumentato Il volume respiratorio è aumentato perché la pressione addominale sul perché la pressione addominale sul diaframma è ridotta( consente il diaframma è ridotta( consente il miglioramento degli scambi gassosi)miglioramento degli scambi gassosi)

2.2. Il drenaggio dei lobi superiori è Il drenaggio dei lobi superiori è aumentatoaumentato

3.3. Il ritorno venoso al cuore diminuisce Il ritorno venoso al cuore diminuisce (si riduce il lavoro cardiaco)(si riduce il lavoro cardiaco)

..IMPORTANTE:IMPORTANTE:

E’ importante invitare la ps a respirare E’ importante invitare la ps a respirare profondamente e a cambiare profondamente e a cambiare posizione frequentemente per posizione frequentemente per impedire il ristagno di liquidi alla base impedire il ristagno di liquidi alla base del polmonedel polmone

Controllare sempre parametri quali:Controllare sempre parametri quali: Temp. della cute e polso periferico Temp. della cute e polso periferico

(per assicurare un’adeguata perfusione)(per assicurare un’adeguata perfusione)

TRATTAMENTO DEL DOLORE TRATTAMENTO DEL DOLORE causato dalla riduzione del causato dalla riduzione del

flusso coronaricoflusso coronaricoINTERVENTI INF.CIINTERVENTI INF.CI

1.1. Chiedere alla ps di Chiedere alla ps di valutare il dolore con valutare il dolore con altro dolore provato in altro dolore provato in passatopassato

Scala da 1 (dolore lieve) a Scala da 1 (dolore lieve) a 10 (dolore forte)10 (dolore forte)

2- eseguire un ECG a 12 2- eseguire un ECG a 12 derivazioni durante il derivazioni durante il dolore per dolore per determinare determinare l’estensione l’estensione dell’infartodell’infarto

,.,.

3- evitare alla ps 3- evitare alla ps

QUALUNQUE TIPO DI SFORZO assicurandogli:QUALUNQUE TIPO DI SFORZO assicurandogli: Posizione semiseduta nel lettoPosizione semiseduta nel letto Dieta liquida Dieta liquida Sostegno delle braccia durante Sostegno delle braccia durante

l’attivitàl’attività Uso di un ammorbidente delle feci per Uso di un ammorbidente delle feci per

evitare sforzi eccessivi durante evitare sforzi eccessivi durante l’evacuazionel’evacuazione

Creare un ambiente riposante e Creare un ambiente riposante e alleviare paure e ansie con un alleviare paure e ansie con un atteggiamento disponibile, calmo e atteggiamento disponibile, calmo e competentecompetente

Favorire il benessere fisico e psichico Favorire il benessere fisico e psichico della personadella persona

..N.B.N.B.Il riposo fisico riduce il consumo di Il riposo fisico riduce il consumo di

O2 del miocardio.O2 del miocardio.

Paura e ansia possono determinare Paura e ansia possono determinare uno stato di tensione che provoca uno stato di tensione che provoca un aumento di O2 un aumento di O2

Se la ps si trova in una situazione Se la ps si trova in una situazione confortevole , la sensazione di confortevole , la sensazione di benessere allevia lo stato d’ansiabenessere allevia lo stato d’ansia

GESTIONE DELL’ANSIA GESTIONE DELL’ANSIA legata alla paura di morirelegata alla paura di morireLe cause dell’ansia variano secondo il Le cause dell’ansia variano secondo il

soggetto e possono includere :soggetto e possono includere : Ansia per la patologia acuta dell’infartoAnsia per la patologia acuta dell’infarto Per l’ospedalizzazionePer l’ospedalizzazione Per il dolorePer il dolore Per l’interruzione brusca delle attività Per l’interruzione brusca delle attività

quotidiane sia lavorative che domestichequotidiane sia lavorative che domestiche Per i cambiamenti di ruolo e Per i cambiamenti di ruolo e

dell’immagine di sé che la patologia dell’immagine di sé che la patologia comportacomporta

INTERVENTI INF.CIINTERVENTI INF.CI

1- Permettere alla ps (e alla sua 1- Permettere alla ps (e alla sua famiglia) di esprimere paure e famiglia) di esprimere paure e ansie.ansie.

L’ANSIA va compresa e accolta.L’ANSIA va compresa e accolta.

In questo caso la capacità In questo caso la capacità relazionale diventa decisiva, relazionale diventa decisiva, dobbiamo far capire alla ps che ci dobbiamo far capire alla ps che ci prendiamo totalmente cura di lui.prendiamo totalmente cura di lui.

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a.a. Mostrare interesse per i problemi espressiMostrare interesse per i problemi espressi

b.b. Facilitare alla ps l’esternazione dei suoi Facilitare alla ps l’esternazione dei suoi problemi (ascoltandolo attentamente, problemi (ascoltandolo attentamente, aiutandolo a riflettere, consigliandolo)aiutandolo a riflettere, consigliandolo)

c.c. Rispondere a ogni sua domanda o dubbioRispondere a ogni sua domanda o dubbio

d.d. Spiegare tutta l’attrezzatura, i procedimenti Spiegare tutta l’attrezzatura, i procedimenti e la necessità di frequenti valutazionie la necessità di frequenti valutazioni

e.e. Proporre massaggi del dorso per favorire il Proporre massaggi del dorso per favorire il rilassamento , ridurre la tensione muscolare rilassamento , ridurre la tensione muscolare e migliorare l’integrità della pellee migliorare l’integrità della pelle

f.f. Utilizzare tecniche particolari es. quella Utilizzare tecniche particolari es. quella dell’immaginazione guidatadell’immaginazione guidata

..2- stabilire un orario flessibile per 2- stabilire un orario flessibile per

permettere la presenza dei permettere la presenza dei familiari familiari

la presenza dei familiari in grado di la presenza dei familiari in grado di aiutare la ps, può ridurre la sua aiutare la ps, può ridurre la sua ansia e quella dei familiari stessiansia e quella dei familiari stessi

N.B.

Poiché i familiari ansiosi possono trasmettere la loro ansia alla persona, il compito dell’infermiere è quello di cercare di ridurre ANCHE le ansie e le paure dei familiari stessi

..3- incoraggiare la PARTECIPAZIONE 3- incoraggiare la PARTECIPAZIONE

ATTIVA a un PROGRAMMA DI ATTIVA a un PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE CARDIACA da RIABILITAZIONE CARDIACA da svolgere in ospedalesvolgere in ospedale

La prescrizione di un programma di La prescrizione di un programma di riabilitazione cardiaca può aiutare a riabilitazione cardiaca può aiutare a

- attenuare la paura di morire, attenuare la paura di morire, - a ridurre l’ansia, a ridurre l’ansia, - a aumentare la sensazione di a aumentare la sensazione di

benesserebenessere

..4- VALUTARE la necessità di 4- VALUTARE la necessità di assistenza assistenza

SPIRITUALESPIRITUALE

SE LA PS è RELIGIOSA, UN SOSTEGNO SE LA PS è RELIGIOSA, UN SOSTEGNO IN QUESTO SENSO Può RIDURRE IN QUESTO SENSO Può RIDURRE L’ANSIA E LA PAURAL’ANSIA E LA PAURA

ALTERAZIONE ALTERAZIONE ALIMENTAZIONEALIMENTAZIONE

- dovuta a un cambiamento della dieta –dovuta a un cambiamento della dieta –

(dieta a basso contenuto di Na e di calorie)(dieta a basso contenuto di Na e di calorie)- dovuta a nausea e anoressia –dovuta a nausea e anoressia –

- dovuta alla distensione addominale- dovuta alla distensione addominale

- scarsa – inadeguata -- scarsa – inadeguata -

FATTORI CORRELATIFATTORI CORRELATI

DISPNEA DISPNEA DOLORE EPIGASTRIO DOLORE EPIGASTRIO CONFUSIONE MENTALECONFUSIONE MENTALE APATIAAPATIA DEBOLEZZA, ASTENIADEBOLEZZA, ASTENIA ANSIAANSIA

FATTORI CORRELATI FATTORI CORRELATI intesi comeintesi come

FATTORI DI RISCHIOFATTORI DI RISCHIO

DIABETEDIABETE ALCOLISMOALCOLISMO OBESITA’OBESITA’ IPOTIROIDISMOIPOTIROIDISMO IPERCOLESTEROLEMIAIPERCOLESTEROLEMIA

OBIETTIVO GENERALEOBIETTIVO GENERALE

La ps riesce ad assumere pasti piccoli La ps riesce ad assumere pasti piccoli e frequenti e non presenza nauseae frequenti e non presenza nausea

L’edema è ridotto dopo 24 oreL’edema è ridotto dopo 24 ore

La ps non presenta dispnea dopo i La ps non presenta dispnea dopo i pastipasti

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Ipertensione e il rischio Ipertensione e il rischio cardiovascolare e renalecardiovascolare e renale

Cardiopatia ipertensivaCardiopatia ipertensiva: l’aumento della pressione : l’aumento della pressione arteriosa causa un superlavoro per il cuore che troverà arteriosa causa un superlavoro per il cuore che troverà una maggiore resistenza a spingere il sangue nei vasi. una maggiore resistenza a spingere il sangue nei vasi.  Ciò comporterà la comparsa di una cardiopatia  Ciò comporterà la comparsa di una cardiopatia ipertensiva caratterizzata da un ispessimento delle ipertensiva caratterizzata da un ispessimento delle pareti del cuore. Se la pressione non viene curata, dopo pareti del cuore. Se la pressione non viene curata, dopo alcuni anni, potrà comparire uno alcuni anni, potrà comparire uno scompenso cardiacoscompenso cardiaco e potrà essere favorita l’insorgenza della cardiopatia e potrà essere favorita l’insorgenza della cardiopatia ischemica . ischemica .

Cardiopatia ischemicaCardiopatia ischemica: E’ espressione di una : E’ espressione di una insufficiente irrorazione del muscolo cardiaco che può insufficiente irrorazione del muscolo cardiaco che può manifestarsi come: manifestarsi come:

·        angina pectoris per una insufficienza coronarica ·        angina pectoris per una insufficienza coronarica transitoria, caratterizzata da dolore temporaneo seguito transitoria, caratterizzata da dolore temporaneo seguito da completa remissione; da completa remissione;

·        infarto del miocardio per occlusione di un vaso ·        infarto del miocardio per occlusione di un vaso coronarico e conseguente necrosi di una parte della coronarico e conseguente necrosi di una parte della muscolatura cardiaca.muscolatura cardiaca.

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NORME PER IL CONTROLLO DELL’IPERTENSIONE ARTERIOSA E NORME PER IL CONTROLLO DELL’IPERTENSIONE ARTERIOSA E

LA RIDUZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARELA RIDUZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE 1)    Mantenere il giusto peso corporeo. Ridurre 1)    Mantenere il giusto peso corporeo. Ridurre

soprappeso e soprattutto obesità, ( indice di soprappeso e soprattutto obesità, ( indice di massa corporea al di sotto di  27.3 per le donne massa corporea al di sotto di  27.3 per le donne e di 27.8 per gli uomini ). e di 27.8 per gli uomini ).

2)    Attenzione ai cibi: dare la preferenza agli 2)    Attenzione ai cibi: dare la preferenza agli alimenti vegetali ricchi di potassio alimenti vegetali ricchi di potassio

3)    Ridurre l’apporto di sale a non più di 2-3 3)    Ridurre l’apporto di sale a non più di 2-3 grammi al giorno. grammi al giorno.

4)    Svolgere una regolare attività fisica. 4)    Svolgere una regolare attività fisica. 5)    Bandire il fumo. 5)    Bandire il fumo. 6)    Consumare non più di 30 grammi al giorno 6)    Consumare non più di 30 grammi al giorno

di alcool, pari a a circa 250 cc di vino di alcool, pari a a circa 250 cc di vino 7)    Ridurre lo stress psico-fisico eccessivo. 7)    Ridurre lo stress psico-fisico eccessivo.

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8)    Misurare periodicamente la pressione arteriosa ed 8)    Misurare periodicamente la pressione arteriosa ed annotarne i valori. annotarne i valori.

9)    Se la pressione è alta seguire attentamente la terapia 9)    Se la pressione è alta seguire attentamente la terapia prescritta dal medico. prescritta dal medico.

10)  L’ obiettivo è mantenere valori pressori inferiori a 10)  L’ obiettivo è mantenere valori pressori inferiori a 140/90 mmHg, od ancora più bassi (< 130/80  mmHg), se 140/90 mmHg, od ancora più bassi (< 130/80  mmHg), se si è diabetici o nefropatici. si è diabetici o nefropatici.

11)  La glicemia a digiuno dovrà essere inferiore a 110 11)  La glicemia a digiuno dovrà essere inferiore a 110 mg/dl. mg/dl.

12)  Il livello ottimale di colesterolemia totale è inferiore a 12)  Il livello ottimale di colesterolemia totale è inferiore a 200 mg/dl, mentre quello del colesterolo LDL (che si può 200 mg/dl, mentre quello del colesterolo LDL (che si può calcolare sottraendo al valore della colesterolemia totale calcolare sottraendo al valore della colesterolemia totale quello del HDL colesterolo ed un quinto del valore dei quello del HDL colesterolo ed un quinto del valore dei trigliceridi) dovrà essere inferiore a 130 mg/dl in presenza trigliceridi) dovrà essere inferiore a 130 mg/dl in presenza di 2 o più fattori di rischio ed inferiore a 100 mg/dl in di 2 o più fattori di rischio ed inferiore a 100 mg/dl in soggettiche sono già affetti da malattia coronarica, da soggettiche sono già affetti da malattia coronarica, da diabete mellito o con rischio cardiovascolare globalmente diabete mellito o con rischio cardiovascolare globalmente elevato. elevato.

13)  Il livello dei trigliceridi dovrà essere inferiore a 150 13)  Il livello dei trigliceridi dovrà essere inferiore a 150 mg/dl e quello dell’HDL colesterolo  maggiore di 40 mg/dl. mg/dl e quello dell’HDL colesterolo  maggiore di 40 mg/dl.

  

REGIME IGIENICO - DIETETICO CONSIGLIATO REGIME IGIENICO - DIETETICO CONSIGLIATO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO

CARIOVASCOLARE  CARIOVASCOLARE   Aggiunga quotidianamente agli alimenti Aggiunga quotidianamente agli alimenti non più di mezzo cucchiaino di salenon più di mezzo cucchiaino di sale o o

un cucchiaino di NOVOSAL o tre cucchiaini di SALE SOHN. un cucchiaino di NOVOSAL o tre cucchiaini di SALE SOHN.     Evitare gli alimenti con elevata quantità di sodio quali: Evitare gli alimenti con elevata quantità di sodio quali: olive marinate, olive marinate,

prosciutto cotto o crudo, salsiccie, wurstel ed insaccati in genere, maionese, sardine prosciutto cotto o crudo, salsiccie, wurstel ed insaccati in genere, maionese, sardine sott'olio, aringa affumicata, cibi conservati in salamoia, dadi per brodo ed estratti di sott'olio, aringa affumicata, cibi conservati in salamoia, dadi per brodo ed estratti di carne, crackers, tutti i latticini diversi da quelli consigliati(*), crauti, latte in polvere, carne, crackers, tutti i latticini diversi da quelli consigliati(*), crauti, latte in polvere, caviale, lardo. caviale, lardo.

    (*) Latticini consigliati: mozzarella, ricotta fresca e, non più di 2 volte la settimana, (*) Latticini consigliati: mozzarella, ricotta fresca e, non più di 2 volte la settimana,

emmental, certosino, fontina, tuma senza sale, stracchino. emmental, certosino, fontina, tuma senza sale, stracchino.     Evitare Evitare inoltre: carne di maiale, agnello, selvaggina, anguilla, cervello, trippa e inoltre: carne di maiale, agnello, selvaggina, anguilla, cervello, trippa e

frattaglie in genere, patatine fritte, dolci, gelati, cioccolato, frutta sciroppata, noci frattaglie in genere, patatine fritte, dolci, gelati, cioccolato, frutta sciroppata, noci di cocco, olio di cocco o di palma, burro e margarine con grassi idrogenati , frutta di cocco, olio di cocco o di palma, burro e margarine con grassi idrogenati , frutta secca (consentita, purché non salata, solo in sostituzione dell'olio di condimento, secca (consentita, purché non salata, solo in sostituzione dell'olio di condimento, tenendo conto che 10 gr. di olio = 14 gr. di noci o nocciole, 15 gr. di arachidi, 16 gr. tenendo conto che 10 gr. di olio = 14 gr. di noci o nocciole, 15 gr. di arachidi, 16 gr. di mandorle). di mandorle).

Per condire gli alimenti Per condire gli alimenti utilizzare olio di oliva.utilizzare olio di oliva.     Metodi di cottura consigliatiMetodi di cottura consigliati: al vapore, al cartoccio, in umido, al forno, alla : al vapore, al cartoccio, in umido, al forno, alla

griglia (evitare le fritture). griglia (evitare le fritture).     Preferire Preferire in ogni caso in ogni caso alimenti freschialimenti freschi o surgelati ai prodotti conservati. o surgelati ai prodotti conservati.

..

Se gradite, per insaporire gli alimenti Se gradite, per insaporire gli alimenti possono esserepossono essere liberamente liberamente utilizzateutilizzate speziespezie (peperoncino, pepe, anice, cannella, curry, chiodi di (peperoncino, pepe, anice, cannella, curry, chiodi di garofano, ginepro, senape, noce moscata, vaniglia, zenzero, zafferano) ed garofano, ginepro, senape, noce moscata, vaniglia, zenzero, zafferano) ed erbe aromaticheerbe aromatiche (aglio, basilico, cipolla, salvia, lauro, menta, (aglio, basilico, cipolla, salvia, lauro, menta, maggiorana, origano, prezzemolo, rosmarino, sedano e timo).   maggiorana, origano, prezzemolo, rosmarino, sedano e timo).  

Non porre la saliera sulla tavolaNon porre la saliera sulla tavola. .     Il pesce, fresco o surgelato, deve essere consumato almeno due - Il pesce, fresco o surgelato, deve essere consumato almeno due -

tre volte la settimana tre volte la settimana (dando la preferenza ai pesci diversi dai (dando la preferenza ai pesci diversi dai molluschi e dai crostacei).molluschi e dai crostacei).

La carne va scelta fra le parti più magre e meno venate, La carne va scelta fra le parti più magre e meno venate, preferendo le preferendo le

carni bianche (pollo, coniglio, tacchino) alle carni rosse. carni bianche (pollo, coniglio, tacchino) alle carni rosse. Variare il più possibile la scelta degli alimenti. Variare il più possibile la scelta degli alimenti.    Bere preferibilmente acqua povera di sodio Bere preferibilmente acqua povera di sodio  < 5 mg/l), verificandone < 5 mg/l), verificandone

il contenuto sulla bottiglia. il contenuto sulla bottiglia.     Frutta e verduraFrutta e verdura devono essere consumate giornalmente (almeno 200- devono essere consumate giornalmente (almeno 200-

400 grammi al giorno, sia di frutta che di verdura). 400 grammi al giorno, sia di frutta che di verdura).     Sono consentite Sono consentite non più di due uova la settimana non più di due uova la settimana     Consentito il consumo di Consentito il consumo di non più di 200 cc di vino (preferibilmente non più di 200 cc di vino (preferibilmente

rosso)rosso) o 330 cc di birra al giorno. o 330 cc di birra al giorno.     Limitare il consumo di caffèLimitare il consumo di caffè a non più di due - tre tazzine al giorno a non più di due - tre tazzine al giorno

..

Pesi e misure utili Pesi e misure utili 1 cucchiaino da tè è pari a 5 g di olio, 5 g di zucchero, 5 g 1 cucchiaino da tè è pari a 5 g di olio, 5 g di zucchero, 5 g

di parmigiano, 10-15 g di marmellata. di parmigiano, 10-15 g di marmellata. 1 cucchiaio da minestra è pari a: 10 g di olio, 10 g di 1 cucchiaio da minestra è pari a: 10 g di olio, 10 g di

parmigiano.  parmigiano.      Evitare l'uso (continuativo) di farmaci Evitare l'uso (continuativo) di farmaci che possono che possono

interferireinterferire con il buon controllo della P.A. quali: con il buon controllo della P.A. quali: carbenoxolone, derivati della liquirizia, cortisonici, carbenoxolone, derivati della liquirizia, cortisonici, antinfiammatori non steroidei, amine vasocostrittrici antinfiammatori non steroidei, amine vasocostrittrici (contenute in spray nasali o colliri), anfetamine, inibitori (contenute in spray nasali o colliri), anfetamine, inibitori della MAO, antidepressivi triciclici (come l'amitriptilina), della MAO, antidepressivi triciclici (come l'amitriptilina), estroprogestinici (come i contraccettivi orali), bicarbonato estroprogestinici (come i contraccettivi orali), bicarbonato di sodio e tutti quei farmaci contenenti notevoli quantità di di sodio e tutti quei farmaci contenenti notevoli quantità di sodio, come eccipiente. sodio, come eccipiente.

    Evitare gli stressEvitare gli stress emotivi, l'attività fisica intensa ed emotivi, l'attività fisica intensa ed

episodica e lo sport agonistico. episodica e lo sport agonistico.     E' utileE' utile,, invece, un'attività fisica moderata e regolare, invece, un'attività fisica moderata e regolare,

iniziando da frequenti passeggiate e proseguendo iniziando da frequenti passeggiate e proseguendo successivamente con leggera corsa, nuoto, ciclismo, danza successivamente con leggera corsa, nuoto, ciclismo, danza aerobica, tennisaerobica, tennis

INTERVENTI INF.CIINTERVENTI INF.CI

EDUCAZIONE SANITARIAEDUCAZIONE SANITARIA

1.1. Spiegare alla ps e ai familiari che la Spiegare alla ps e ai familiari che la limitazione del consumo di Na è limitazione del consumo di Na è indicata per la prevenzione, il indicata per la prevenzione, il controllo o l’eliminazione dell’edemacontrollo o l’eliminazione dell’edema

n.b. è preferibile indicare la quantità di n.b. è preferibile indicare la quantità di Na consentito (espressa in Na consentito (espressa in milligrammi) piuttosto che ricorrere milligrammi) piuttosto che ricorrere a espressioni quali: privo di sale o a espressioni quali: privo di sale o povero di salepovero di sale

..A- fornire alla ps un libretto che indica il A- fornire alla ps un libretto che indica il

contenuto di Na o fornire alla ps e ai familiari contenuto di Na o fornire alla ps e ai familiari un piano dietetico scritto con la lista dei cibi un piano dietetico scritto con la lista dei cibi permessi e quelli limitatipermessi e quelli limitati

B- consigliare alla ps di controllare tutte le B- consigliare alla ps di controllare tutte le etichette per controllare il contenuto di Naetichette per controllare il contenuto di Na

(es. antiacidi, lassativi, sciroppi per la tosse, (es. antiacidi, lassativi, sciroppi per la tosse, farmaci antidolorifici, negli estrogeni ecc.)farmaci antidolorifici, negli estrogeni ecc.)

C- avvertire la ps di sciacquare bene la bocca C- avvertire la ps di sciacquare bene la bocca dopo aver usato il dentifricio e/o sciacqui dopo aver usato il dentifricio e/o sciacqui (alcuni di questi prodotti contengono grandi (alcuni di questi prodotti contengono grandi quantità di Na)quantità di Na)

..2- dirgli di controllare (quando è possibile), 2- dirgli di controllare (quando è possibile),

sulle etichette, in particolare dei cibi in sulle etichette, in particolare dei cibi in scatola, il contenuto di sale e di Nascatola, il contenuto di sale e di Na

3- il gusto del cibo può essere migliorato 3- il gusto del cibo può essere migliorato con l’aggiunta di succo di limone e di erbe con l’aggiunta di succo di limone e di erbe aromatiche in modo che la ps sia aromatiche in modo che la ps sia incoraggiato ad accettare le restrizioni incoraggiato ad accettare le restrizioni dietetichedietetiche

4- consigliare di assumere 3 o 4 piccoli pasti 4- consigliare di assumere 3 o 4 piccoli pasti al giorno piuttosto che grossi pasti e al giorno piuttosto che grossi pasti e pesanti o consumati velocemente (dopo il pesanti o consumati velocemente (dopo il pasto riposo di un’ora)pasto riposo di un’ora)

..5- aumentare l’assunzione di K 5- aumentare l’assunzione di K

(la sua carenza può provocare la (la sua carenza può provocare la formazione di aritmie)formazione di aritmie)

Avvertire la ps che la soluzione di K Avvertire la ps che la soluzione di K per OS può venire diluita con un per OS può venire diluita con un succo e assunta dopo i pastisucco e assunta dopo i pasti

6- spiegare l’importanza e aiutarlo 6- spiegare l’importanza e aiutarlo ad intraprendere un programma di ad intraprendere un programma di riduzione di peso fino a che non è riduzione di peso fino a che non è stato raggiunto il peso ottimalestato raggiunto il peso ottimale

(contattare la DIETISTA)(contattare la DIETISTA)

..5- limitare il consumo di bevande contenenti 5- limitare il consumo di bevande contenenti

caffeina caffeina

( influisce sulla frequenza cardiaca, sul ritmo, ( influisce sulla frequenza cardiaca, sul ritmo, sulla P/A)sulla P/A)

ALTRE RACCOMANDAZIONI DIETETICHEALTRE RACCOMANDAZIONI DIETETICHE- ridurre il consumo dei grassi saturi (grassi di ridurre il consumo dei grassi saturi (grassi di

origine animale) origine animale) - Aumentare il consumo dei carboidrati Aumentare il consumo dei carboidrati

complessi (pasta, pane)complessi (pasta, pane)- Aumentare il consumo di frutta, vegetali, Aumentare il consumo di frutta, vegetali,

cereali, legumicereali, legumi- L’apporto di zucchero raffinato non dovrebbe L’apporto di zucchero raffinato non dovrebbe

superare i 60 grammi al giornosuperare i 60 grammi al giorno

Valutazione finaleValutazione finale

La ps e i familiari comprendono La ps e i familiari comprendono l’importanza di un apporto dietetico l’importanza di un apporto dietetico modificatomodificato

Sanno riconoscere gli alimenti privi di Sanno riconoscere gli alimenti privi di salesale

ALTERAZIONE RIPOSO - ALTERAZIONE RIPOSO - SONNOSONNO

- DOVUTA ALLA PREOCCUPAZIONE E DOVUTA ALLA PREOCCUPAZIONE E ALLA PAURA DI MORIREALLA PAURA DI MORIRE

- DOVUTA ALLA PAURA DI NON DOVUTA ALLA PAURA DI NON ESSERE ASSISTITO ESSERE ASSISTITO ADEGUATAMENTEADEGUATAMENTE

------------------- INADEGUATA ------------------- INADEGUATA ------------------------------

INTERVENTI INF.CIINTERVENTI INF.CI

Rassicurare la ps ricoverata in Rassicurare la ps ricoverata in terapia intensiva che è sotto terapia intensiva che è sotto controllo tramite monitor 24 ore al controllo tramite monitor 24 ore al giorno e che è sufficiente che giorno e che è sufficiente che chiami l’inf. per essere subito a chiami l’inf. per essere subito a Sua disposizioneSua disposizione

.. Quando la ps viene trasferita in Quando la ps viene trasferita in

terapia sub-intensiva, ridurre al terapia sub-intensiva, ridurre al minimo la possibile risposta emotiva minimo la possibile risposta emotiva negativa al trasferimentonegativa al trasferimento

Come?Come?A- prima del trasferimento si presenti A- prima del trasferimento si presenti

alla ps l’inf. dell’unità di terapia sub-alla ps l’inf. dell’unità di terapia sub-intensivaintensiva

B- provvedere affinchè l’inf. di terapia B- provvedere affinchè l’inf. di terapia sub-intensiva risponda alle possibili sub-intensiva risponda alle possibili domande della ps e la informi su cosa domande della ps e la informi su cosa si dovrà attendere circa la struttura si dovrà attendere circa la struttura del reparto e lo svolgimento delle del reparto e lo svolgimento delle attivitàattività

ALTERAZIONE RIPOSO- ALTERAZIONE RIPOSO- SONNO IN TERAPIA SUB-SONNO IN TERAPIA SUB-

INTENSIVAINTENSIVA

1.1. Assicurare il riposo con un Assicurare il riposo con un progressivo aumento della progressivo aumento della mobilizzazionemobilizzazione

2.2. Ridurre al minimo il rumore Ridurre al minimo il rumore ambientale e mantenere una temp. ambientale e mantenere una temp. Ideale per un ambiente confortevoleIdeale per un ambiente confortevole

3.3. Evitare interruzioni del sonno per Evitare interruzioni del sonno per procedimenti non necessariprocedimenti non necessari

..4- organizzare attività assistenziali di 4- organizzare attività assistenziali di

routine in modo tale da favorire dopo routine in modo tale da favorire dopo ogni periodo di attività, un periodo di ogni periodo di attività, un periodo di riposoriposo

5- favorire attività tranquille che 5- favorire attività tranquille che distraggono la ps (lettura, ascolto della distraggono la ps (lettura, ascolto della musica, disegno, parole crociate, musica, disegno, parole crociate, attività artistiche, ecc. )attività artistiche, ecc. )

6- incoraggiarlo sempre al cambio 6- incoraggiarlo sempre al cambio frequente di posizionefrequente di posizione

..

ASSISTERE LA PS DURANTE LE ATTIVITA’ ASSISTERE LA PS DURANTE LE ATTIVITA’ CONSIGLIATE:CONSIGLIATE:

1.1. Insegnare alla ps a sollevarsi lentamente Insegnare alla ps a sollevarsi lentamente dalla posizione supina (in modo da ridurre dalla posizione supina (in modo da ridurre al minimo l’ipotensione ortostatica)al minimo l’ipotensione ortostatica)

2.2. Mentre la ps è a riposo, incoraggiarlo a Mentre la ps è a riposo, incoraggiarlo a compiere esercizi a pieno ambito di compiere esercizi a pieno ambito di movimento, passivi e attivimovimento, passivi e attivi

3.3. Quando la ps è seduto in poltrona, è bene Quando la ps è seduto in poltrona, è bene che tenga le gambe sollevate per favorire che tenga le gambe sollevate per favorire il ritorno venosoil ritorno venoso

ALTERAZIONE ALTERAZIONE ELIMINAZIONEELIMINAZIONE

STIPSI – ALTERAZIONE DIURESISTIPSI – ALTERAZIONE DIURESI

- DOVUTA ALLA SCARSA ATTIVITA’-DOVUTA ALLA SCARSA ATTIVITA’-- DOVUTA AD UNO SQUILIBRIO DOVUTA AD UNO SQUILIBRIO

IDRICO E QUINDI AD UNA IDRICO E QUINDI AD UNA RITENZIONE DI LIQUIDI -RITENZIONE DI LIQUIDI -

- SCARSA – INADEGUATA –SCARSA – INADEGUATA –

DATI OGG. E SOGG.DATI OGG. E SOGG.

Edemi con fossette arti inf.Edemi con fossette arti inf. Astenia, malessere, crampi muscolariAstenia, malessere, crampi muscolari Confusione mentale, debolezzaConfusione mentale, debolezza

OBIETTIVO GENERALEOBIETTIVO GENERALE

La ps ha ridotto gli edemi dopo 24 La ps ha ridotto gli edemi dopo 24 oreore

INTERVENTI INF.CI - STISPIINTERVENTI INF.CI - STISPI

ATTENZIONE !!!!!ATTENZIONE !!!!!

Un’eccessiva stimolazione vagale Un’eccessiva stimolazione vagale durante l’esplorazione rettale con durante l’esplorazione rettale con eventuale rimozione delle feci, può eventuale rimozione delle feci, può provocare un’aritmia anche grave in provocare un’aritmia anche grave in ps deboli ps deboli

Una pressione troppo forte contro la Una pressione troppo forte contro la muscolatura può danneggiare il muscolatura può danneggiare il tessuto intestinaletessuto intestinale

..Evitare la somministrazione di Evitare la somministrazione di

sciroppi lassativi perché sciroppi lassativi perché contengono Nacontengono Na

Somministrare dieta ricca di fibreSomministrare dieta ricca di fibre

(aiutare la ps e i familiari ad (aiutare la ps e i familiari ad individuare tali alimenti)individuare tali alimenti)

INTREVENTI INF.CI INTREVENTI INF.CI ALTERAZIONE DIURESIALTERAZIONE DIURESI

Se vengono somministrati diuretici:Se vengono somministrati diuretici:1.1. Pesare quotidianamente la ps per Pesare quotidianamente la ps per

stabilire se l’edema è tenuto sotto stabilire se l’edema è tenuto sotto controllocontrollo

(la perdita di peso non deve superare (la perdita di peso non deve superare gli 0,45 – 0,9 Kg/diegli 0,45 – 0,9 Kg/die

I diuretici si somministrano la mattina I diuretici si somministrano la mattina presto in quanto la diuresi la notte presto in quanto la diuresi la notte disturba il sonnodisturba il sonno

..2- valutare l’astenia, il malessere e 2- valutare l’astenia, il malessere e

la presenza di crampi muscolarila presenza di crampi muscolari

n.b. una terapia diuretica può n.b. una terapia diuretica può provocare una diminuzione degli provocare una diminuzione degli elettroliti (in particolare del K) e elettroliti (in particolare del K) e provocare aritmieprovocare aritmie

3- mettere la comoda vicino al letto 3- mettere la comoda vicino al letto per ridurre il lavoro quale, per ridurre il lavoro quale, raggiungere il bagno e lo sforzo raggiungere il bagno e lo sforzo della defecazionedella defecazione

ALTERAZIONE ALTERAZIONE MOBILIZZAZIONEMOBILIZZAZIONE

- DOVUTA AL FABBISOGNO DI O2 –DOVUTA AL FABBISOGNO DI O2 –

- SCARSA – INADEGUATA -- SCARSA – INADEGUATA -

INTERVENTI INF.CIINTERVENTI INF.CI

1.1. Aumentare progressivamente le Aumentare progressivamente le attività della ps attività della ps

A- assistere la ps nella cura di se A- assistere la ps nella cura di se stesso, approfittare delle prime ore stesso, approfittare delle prime ore del giorno in quanto la faticabilità del giorno in quanto la faticabilità progredisce man mano che la progredisce man mano che la giornata avanzagiornata avanza

B- porre attenzione ad eventuali dolori B- porre attenzione ad eventuali dolori toracici durante e dopo l’attivitàtoracici durante e dopo l’attività

..2- CONTROLLARE :2- CONTROLLARE :- POLSOPOLSO- FREQUENZA CARDIACA(durante la FREQUENZA CARDIACA(durante la

cura di se stesso)cura di se stesso)

N.B. PRIMA DI INIZIARE UNA NUOVA N.B. PRIMA DI INIZIARE UNA NUOVA ATTIVITà, ASPETTARE CHE LA ATTIVITà, ASPETTARE CHE LA FREQUENZA CARDIACA TORNI AL FREQUENZA CARDIACA TORNI AL LIVELLO PRECEDENTELIVELLO PRECEDENTE

..EDUCARE AD :EDUCARE AD :

- AUMENTARE GRADATAMENTE IL AUMENTARE GRADATAMENTE IL CAMMINO E LE ALTRE ATTIVITA’ CAMMINO E LE ALTRE ATTIVITA’ AMMESSO CHE NON PROVOCHINO AMMESSO CHE NON PROVOCHINO FATICA E DISPNEAFATICA E DISPNEA

- EVITARE AMBIENTI CON ESTREMI DI EVITARE AMBIENTI CON ESTREMI DI CALDO E/O FREDDO CHE FANNO CALDO E/O FREDDO CHE FANNO AUMENTARE IL LAVORO DEL CUOREAUMENTARE IL LAVORO DEL CUORE

Ricordare che:Ricordare che: Il cuore è un muscolo.Il cuore è un muscolo. Analogamente ai muscoli delle Analogamente ai muscoli delle

braccia e delle gambe, esso ha braccia e delle gambe, esso ha bisogno di un esercizio regolare che bisogno di un esercizio regolare che lo renda forte e lo faccia lavorare lo renda forte e lo faccia lavorare meglio.meglio.

Un programma di esercizi fisici hanno Un programma di esercizi fisici hanno effetti positivi sui livelli di colesterolo, effetti positivi sui livelli di colesterolo, sul peso e sulla gestione dello stress. sul peso e sulla gestione dello stress.

E’ un buon metodo per mantenere E’ un buon metodo per mantenere livelli di energia e resistenza fisica livelli di energia e resistenza fisica per le attività giornaliereper le attività giornaliere

L’attività fisica deve essere:L’attività fisica deve essere:

REGOLARE (almeno 3 volte la settimana)REGOLARE (almeno 3 volte la settimana)

AEROBICA (deve coinvolgere il gruppo dei AEROBICA (deve coinvolgere il gruppo dei muscoli degli arti inferiori e. marcia, muscoli degli arti inferiori e. marcia, bicicletta, aerobica acquaticabicicletta, aerobica acquatica

SALUTARE (ogni esercizio deve essere SALUTARE (ogni esercizio deve essere adattato alla ps dal medicoadattato alla ps dal medico

..LA RIABILITAZIONE CARDIACALA RIABILITAZIONE CARDIACA

1° fase1° fase

Inizia superato l’evento acuto della Inizia superato l’evento acuto della malattia (avviene all’interno malattia (avviene all’interno

dell’ospedale)dell’ospedale)

1° fase1° fase1.1. Predisporre l’iter di valutazioni Predisporre l’iter di valutazioni

funzionalifunzionali

2.2. Stabilire un programma Stabilire un programma individualizzato di ripresa delle abituali individualizzato di ripresa delle abituali attività fisicheattività fisiche

3.3. Fornire informazioni corrette sulla Fornire informazioni corrette sulla malattia, sull’iter diagnostico e sulla malattia, sull’iter diagnostico e sulla prognosiprognosi

4.4. Combattere le ripercussioni Combattere le ripercussioni psicologiche della malattiapsicologiche della malattia

5.5. Evidenziare i fattori di rischio e le Evidenziare i fattori di rischio e le abitudini di vita non corretteabitudini di vita non corrette

.. Durante la 1° fase, l’inf. “ gioca “ un Durante la 1° fase, l’inf. “ gioca “ un

ruolo importante per l’opportunità di ruolo importante per l’opportunità di essere a stretto contatto con il malato essere a stretto contatto con il malato durante il periodo critico della malattia durante il periodo critico della malattia

Ogni prestazione inf.ca,Ogni prestazione inf.ca, strumentale, clinica e terapeutica,strumentale, clinica e terapeutica,

deve essere deve essere chiarita alla ps con chiarita alla ps con termini semplici e meno tecnici termini semplici e meno tecnici possibili per ridurre ansie e paurepossibili per ridurre ansie e paure legate a un possibile aggravamento legate a un possibile aggravamento della malattia o addirittura alla morte della malattia o addirittura alla morte imminenteimminente

2° fase2° fase Anche la 2° s’inserisce all’interno dell’ospedale Anche la 2° s’inserisce all’interno dell’ospedale

di solito in una struttura adibita a riabilitazionedi solito in una struttura adibita a riabilitazione Dura 6 – 8 settimane e si propone di:Dura 6 – 8 settimane e si propone di:

1.1. Istituire un’idonea terapia farmacologicaIstituire un’idonea terapia farmacologica

2.2. Ridurre le ripercussioni psicologiche indotte Ridurre le ripercussioni psicologiche indotte dalla malattiadalla malattia

3.3. Eliminare gli effetti negativi derivante da una Eliminare gli effetti negativi derivante da una vita sedentaria iniziando un corretto vita sedentaria iniziando un corretto programma di allenamento fisicoprogramma di allenamento fisico

4.4. Iniziare un PROGRAMMA DI EDUCAZIONE Iniziare un PROGRAMMA DI EDUCAZIONE finalizzato alla correzione dei FATTORI DI finalizzato alla correzione dei FATTORI DI RISCHIORISCHIO

5.5. Informare la ps e i suoi familiari sulla malattiaInformare la ps e i suoi familiari sulla malattia

PROGRAMMA DI PROGRAMMA DI RIABILITAZIONERIABILITAZIONE

I contenuti di un programma I contenuti di un programma riabilitativo sono:riabilitativo sono:

1.1. Attività fisicaAttività fisica2.2. Supporto psicologicoSupporto psicologico (essenziale nel (essenziale nel

primo periodo che segue l’episodio primo periodo che segue l’episodio acuto) questo dovrà decrescere acuto) questo dovrà decrescere durante la ripresa della malattia durante la ripresa della malattia mentre i programmi di attività fisica mentre i programmi di attività fisica dovranno essere perseguiti dovranno essere perseguiti costantemente nel tempocostantemente nel tempo

3.3. Educazione sanitariaEducazione sanitaria

.. In media questi programmi riabilitativi In media questi programmi riabilitativi consistono in 3 sedute la settimana di consistono in 3 sedute la settimana di circa 40 min. dove vengono svolti circa 40 min. dove vengono svolti esercizi fisici con frequenza cardiaca esercizi fisici con frequenza cardiaca costantecostante

Gli esercizi vengono svolti sotto stretto Gli esercizi vengono svolti sotto stretto controllo del personale inf.co, medico e controllo del personale inf.co, medico e del fisioterapista a secondo dei del fisioterapista a secondo dei protocolli di repartoprotocolli di reparto

Viene messo a disposizione anche un Viene messo a disposizione anche un dietologodietologo

N.B. N.B.

Poiché i familiari ansiosi possono Poiché i familiari ansiosi possono trasmettere la loro ansia alla ps, il trasmettere la loro ansia alla ps, il compito dell’infermiere è quello di compito dell’infermiere è quello di cercare di ridurre ANCHE le ansie e le cercare di ridurre ANCHE le ansie e le paure dei familiari stessipaure dei familiari stessi