Www.italicon.it 11 marzo 2002 Modulo di Comunicazione Mirko Tavosanis tavosanis@italicon.it.

Post on 02-May-2015

217 views 0 download

Transcript of Www.italicon.it 11 marzo 2002 Modulo di Comunicazione Mirko Tavosanis tavosanis@italicon.it.

www.italicon.it

11 marzo 2002

Modulo di Comunicazione

Mirko Tavosanistavosanis@italicon.it

www.italicon.it

Riassunto I

Pensare al destinatarioPensare al contestoAdottare un linguaggio adeguato

www.italicon.it

Riassunto II

Posta elettronica e corrispondenza commerciale

Semplificazione del lessicoEsempi di riformulazione in

italiano

www.italicon.it

Di che cosa parleremo oggi?

1. Semplificazione del lessico

2. Caratteristiche originali della posta elettronica

www.italicon.it

Esercitazione

Riempite il foglio distribuito

(poi lo raccoglieremo)

www.italicon.it

Esercitazione

Per favore, riconsegnate

www.italicon.it

Posta elettronica

Faremo:

1. il riassunto di quello che abbiamo detto la settimana scorsa;

2. il punto sulle caratteristiche originali della posta elettronica.

www.italicon.it

Quali sono gli elementi di una lettera commerciale?

1. Numero di protocollo2. Data e luogo3. Indirizzo del destinatario4. Oggetto5. Vocativo d’inizio6. Testo7. Saluti8. Firma9. Informazioni di contatto

www.italicon.it

Abbiamo coperto:

1. Numero di protocollo2. Data e luogo3. Indirizzo del destinatario4. Oggetto5. Vocativo d’inizio6. Testo7. Saluti8. Firma9. Informazioni di contatto

www.italicon.it

Dobbiamo ancora parlare di:

Vocativo d’inizioTestoSaluti

www.italicon.it

Vocativo d’inizio

Preferire le indicazioni meno formali

Mai abbreviazioniComunque, usarlo sempre

www.italicon.it

Se il rapporto è formale:

Seguire le indicazioni già distribuite

“È consigliabile essere il più semplici possibile, eliminando le formule Spettabile, Egregio, Gentile ecc. e usando i titoli accademici o professionali (Dottor, Professor ecc.) solo se indispensabile” (Fiormonte e Cremascoli, p. 47).

www.italicon.it

Tuttavia…

Con la posta elettronica capita spesso di avere contatti “mezzo e mezzo”.

(conosciamo abbastanza bene il nostro interlocutore, magari gli diamo del tu, ecc.)

Per questo non c’è un uso formalizzato.

www.italicon.it

Vi propongo (1):

Caro Tavosanis,

ti mando una nuova versione delle specifiche. Puoi rivederla subito, per favore? Mi serve per domani alle 9.

www.italicon.it

Vi propongo (2):

Caro Mirko,

ti mando una nuova versione delle specifiche. Puoi rivederla subito, per favore? Mi serve per domani alle 9.

www.italicon.it

Vi propongo (3):

Ciao Mirko,

ti mando una nuova versione delle specifiche. Puoi rivederla subito, per favore? Mi serve per domani alle 9.

www.italicon.it

Vi propongo (4):

Mirko,

ti mando una nuova versione delle specifiche. Puoi rivederla subito, per favore? Mi serve per domani alle 9.

www.italicon.it

Quattro diverse possibilità

Caro Tavosanis Caro Mirko Ciao Mirko Mirko

www.italicon.it

Dalla più formale alla meno formale

1. Caro Tavosanis

2. Caro Mirko

3. Ciao Mirko

4. Mirko

www.italicon.it

A sfavore di queste forme:

Sono piuttosto goffeAlcuni le trovano imbarazzantiPossiamo sbagliare tono

www.italicon.it

Perché non cominciare direttamente così?

Ti mando una nuova versione delle specifiche. Puoi rivederla subito, per favore? Mi serve per domani alle 9.

www.italicon.it

Sconsiglio di farlo

Le lettere vengono inoltrate, a volte tagliando le intestazioni

Abituiamoci a personalizzareA tutti piace sentire il proprio nome

www.italicon.it

Ne riparleremo

Alcune caratteristiche della posta elettronica richiedono spiegazioni

Inizieremo a parlarne già oggi (partendo dal testo delle lettere)

www.italicon.it

E i saluti?

Anche questi sono poco codificati

Aggiungeteli sempre(magari come parte della

firma)

www.italicon.it

Per esempio?

Dal più formale al meno formale:Distinti saluti,Con i migliori saluti,A presto,Ciao,

www.italicon.it

E il testo?

Per aumentare la leggibilità:Paragrafi breviInserire sempre una riga

bianca tra un paragrafo e l’altro

www.italicon.it

Le funzioni supplementari

Formattazione del testo (corsivi, grassetti, colori…)

Sfondi Elementi decorativiElementi grafici

www.italicon.it

Una proposta radicale

Non usarle

www.italicon.it

Perché?

Non servono a nulla

(a meno che il vostro non sia un vero messaggio commerciale)

www.italicon.it

www.italicon.it

Un principio per la comunicazione efficiente

Eliminare tutto quello che non serve

www.italicon.it

Perché sono un ostacolo?

Perché i sistemi non sono standardPerché non tutti hanno sistemi che

permettono la visualizzazionePerché appesantiscono il messaggioPerché non tutti gradiscono

www.italicon.it

Le caratteristiche originali della posta elettronica

Alcune non si ritrovano in altri tipi di comunicazione

Alcune si ritrovano in forma diversa in altri tipi di comunicazione

www.italicon.it

Quali sono?

Formati ed effetti speciali Priorità Allegati Link Sistema di diffusione (destinatari multipli) E così via…

www.italicon.it

Per tutte un consiglio

Evitare l’uso inutile

www.italicon.it

Alla base di tutto

Testo semplice,

ASCII di base,

nessun formato

www.italicon.it

Che cosa ne pensate?

www.italicon.it

Per informazioni:

tavosanis@italicon.it