Viaggio verso la puglia i pub

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VIAGGIO VERSO LA PUGLIA

I

TOSCANA

29-04-2016

Usciamo dall'A1 a Bettolle-Valdichiana per raggiungere la Val

d'Orcia, raggiungere la via Francigena; attraversiamo la zona

collinare accompagnati dalle colline morbide come seni di donna,

con poderi sul colmo, come capezzoli eccitati.

Scivoliamo lentamente fra le colline, quardando il retrovisore, la

strada mi sembra la traccia di una lumaca.

Strade sinuose come giunonici fianchi, attentamente sorvegliate da

filari di cipressi.

Dopo di Pienza sulla sinistra ci sorprende la famosa Cappella della

Madonna di Vitaleta.

Andiamo direttamente a San quirico dove Marina, Fabio e le tre

biondine ci attendono per condurci fino al Tigliolo, oasi di pace.

La strada è lunga (video 8 KM!!) e sterrata e, per le nostre abitudini

poco gradita, in compagnia non grande disagio, anzi piacere, ma

soli non saremmo mai venuti; soprattutto considerato che ovunque,

abbiamo visto sistemazioni meravigliose senza rinunciare ad essere

vicini alla cultura, all'arte e storia che i borghi senesi offrono.

Ecco le tre biondine:

Ciku, birichina, Fela pacioccona, dormigliona e Smilla curiosa

indipendente, sempre in movimento esplorativo.

Il luogo è incantevole e non si sente un rumore che non sia

prodotto da madre natura.

La signora Vincenza e il marito ci accolgono col piacere di

condividere la bellezza del loro podere.

Dalla parte opposta della valle si distende Montalcino sul crinale

Marina ci ha viziato con una zuppa di cicerchia, che ha il sapore del

luogo.

Una breve sosta poi via a Bagno Vignoni, le terme del luogo.

La strada più breve dopo l’inverno probabilmente è ancora poco

agibile, quindi per non rischiare andiamo fino a San Quirico, poi, giù

a Bagno Vignoni.

Il Borgo medieovale è un gioiello, andiamo subito alle vasche prima

che si faccia tardi; torneremo dopo.

Un’oretta nelle calde acqua bicarbonato-solfato-alcalino terrosa, è

un piacere paragonabile alla buona cucina.

Peccato ci cacciano, è tardi passiamo per il borgo, e per le terme

romane.

Il loggiato di Santa Caterina si affaccia sulle antiche vasche, ora

non più agibili.

Vicoli medioevali, spedali, collegiata; un’atmosfera inebriante.

All’Osteria del Vecchio Forno, Antonio capisce subito cosa preferisci,

ci ingozziamo con una ribollita classica e cinghiale ottimo,

annaffiamo con Adone Orcia della cantina Sante Marie di Vignoni,

fantastico uvaggio di Sangiovese e Merlot.

30-04-2016

Andiamo nella città ideale del Rinascimento: Pienza (Video)

Carichiamo le biondine e via.

Silvio Piccolomini, futuro Pio II, incarica l’architetto Rossellino di

portare a termine questo progetto. Il risultato è visibile ancor oggi.

Il Duomo, Palazzo Piccolomini sono il centro di una luce

rinascimentale che illumina tutta la città, nelle sue nuove architture

e nei suoi restauri, anche futuri, per i decenni a venire.

Passegiare per queste stradine con tre golden retriever è

praticamente impossibile; tutti ti fermano le foto si sprecano, al

punto che enso di farmi pagare, anche se io sono solo un

conduttore, ma della più birichina!

Lasciamo Pienza, abbiamo visto la città ideale, e tale doveva

sicuramente essere.

N.B. Non tutti i filmati e foto mi appartengono.