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PER UNA SCUOLA IN CONTINUITA’ , APERTA, COMPETENTE,
ORGANIZZATA.
ISTITUTO COMPRENSIVO “VIALE G.B. VALENTE 100” DI ROMA
Sito web: http://gbvalente.altervista.org/ Telefono 06/2596165 fax 06/21893525
INDICE
TITOLO PAG. TITOLO PAG.
IL TERRITORIO 3 ORGANISMI DI GESTIONE ISTITUTO 16
UN PO’ DI STORIA 4 CRITERI PER LA FORMAZIONE CLASSI 17
IL POF 5 ASPETTI ORGANIZZATIVI 18-19-20
V alorizzare le esperienze
A prire alle idee
L avorare insieme
E splorare il nuovo
N on dimenticare i valori del passato
T endere verso il futuro
E sprimere sentimenti ed emozioni
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SCUOLA IN CONTINUITA' 6 - 7 SCUOLA ORGANIZZATA 21
ACCOGLIENZA 8 COMMISSIONI 22-23
ORIENTAMENTO 9 I PROGETTI 24-25- 26-
27 -28
SCUOLA APERTA 10-11-12 VALUTAZIONI PER ORDINI DI SCUOLA 29- 42
RETE DI SCUOLE 13 COLLABORATORI/FUNZIONI
STRUMENTALI 43
SCUOLA COMPETENTE 14 IL CURRICOLO OBBLIGATORIO E L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA
FORMATIVA 44
VALUTAZIONE ALUNNI 15 LE VISITE GUIDATE – LE USCITE- I
VIAGGI DI ISTRUZIONE 45
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La Scuola e il Territorio L’Istituto Comprensivo statale “G. B. Valente”- XIV Distretto Scolastico si trova nel quartiere Prenestino/Collatino e fa parte del Municipio V. Accoglie un’utenza scolastica eterogenea e complessa, che rappresenta il territorio in cui opera la scuola che, negli ultimi decenni, ha subito dei cambiamenti, grazie all’espansione edilizia che lo ha investito. Il quartiere, infatti, con un ceto medio-borghese, ha migliorato l’aspetto edilizio ma, anche se ha avuto un notevole sviluppo sociale ed economico, spesso risente della mancanza di stimoli e luoghi di aggregazione che favoriscano il processo formativo dei ragazzi. Per tale motivo, la scuola diventa una delle poche risposte alle esigenze culturali e partecipative dei giovani ed esercita un ruolo determinante nella loro crescita. Il nostro Istituto è investito dal processo dei flussi migratori; sono sempre più presenti alunni stranieri di etnie diverse che la scuola, agenzia educativa, deve essere in grado di integrare, anche attraverso percorsi didattici adeguati a favorire le relazioni e trasformare “i problemi” in risorsa culturale. Dall’analisi di tali problematiche, scaturisce la consapevolezza che la scuola deve elaborare un’offerta formativa adeguata alla soluzione delle stesse ed affrontare il nuovo impatto sociale:
1. investendo risorse per dare risposte coerenti alle emergenti necessità;
2. attivando interventi di alfabetizzazione per superare le difficoltà linguistiche;
3. favorendo l’integrazione graduale, effettiva e sistematica con continui ed attenti interventi di accoglienza;
4. collaborando con le associazioni culturali presenti nei territorio, che operano nel pomeriggio/sera offrendo servizi culturali;
5. mettendo a disposizione delle polisportive municipali le proprie palestre e gli spazi esterni .
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UN PO’ DI STORIA
EErraannoo dduuee ssccuuoollee mmeeddiiee
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VViiaa CCooll llaatt iinnaa
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Regolamento d’istituto
IL P.O.F. INDIRIZZI GENERALI DELL’ISTITUTO
- Documento costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’Istituzione scolastica (documento di azioni)
ELABORATO dal Collegio dei docenti e APPROVATO dal Consiglio d’Istituto
E’ COERENTE - Con gli obiettivi educativi dei diversi indirizzi di studi - Con le esigenze del contesto
REGOLA l’uso delle risorse interne ed esterne all’Istituto
STRUMENTO di comunicazione
pubblica
Progettazione curricolare
Progettazione extracurricolare
Progettazione organizzativa
Docenti, genitori, personale ATA, studenti
Differenti opzioni metodologiche
Gruppi minoritari
Valorizza le professionalità
Consente relazioni con enti, istituzioni, associazioni del territorio
Trasparenza efficacia, efficienza
NEL RISPETTO DELLE LINEE GUIDA RIFERITE A:
CONTINUITA’ APERTURA COMPETENZA ORGANIZZAZIONE
Allegati: Documenti aperti alla visione di tutta l’utenza riguardanti il funzionamento dell’istituto
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SCUOLA IN CONTINUITA’
È una scuola rivolta al futuro che cerca di migliorare e di trovare gli
strumenti giusti per farlo
Attua la continuità tra i 3 ordini di
scuola in un unico percorso formativo
Programmando in tempi e modi istituzionalizzati percorsi didattici di continuità sulle classi ponte
Partendo dalle esperienze realizzate nel segmento scolastico precedente
Attua l’orientamento
educativo e formativo
Ricorda il lavoro svolto
Attraverso strumenti di documentazione riferibili al percorso formativo dell’alunno nella continuità
formativa
Conserva memoria e prodotti.
Valorizza Valorizza le esperienze precedenti nei vari
segmenti scolastici (Classi ponte) con lavori comuni
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IN CHE MODO ATTUA LA CONTINUITA'?
Progettando itinerari coordinati per migliorare l’offerta formativa (Curricolo e Progetti )
Programmando attività comuni con le classi ponte
Per: Far conoscere la nuova realtà scolastica Favorire la condivisione di esperienze didattiche tra bambini e insegnanti di diversi ordini di scuola.
Con: Attività di coordinazione da asilo nido a scuola media Sportelli informativi e comunicazioni all’utenza Apertura in continuità con realizzazione di percorsi curricolari negli anni ponte Predisposizione di visite degli alunni nelle scuole per la conoscenza dei luoghi e dell’organizzazione dell’Istituto Coinvolgimento dei genitori, sia con riunioni tra docenti delle classi ponte, sia nel progetto accoglienza
Predisponendo nel tempo materiale per una sempre più strutturata e completa comunicazione sugli alunni ( Scheda Informativa )
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AACCCCOOGGLL II EENNZZAA IIll nnoossttrroo pprrooggeett ttoo ddii aaccccooggll iieennzzaa::
favorisce l’inserimento dei nostri alunni ed è rivolto anche ai genitori, con interventi concordati, coordinati e strutturati dagli insegnanti dei tre ordini di scuola.
PPEERR GGLLII AALLUUNNNNII
Mettere l’alunno in condizione di star bene con sé e con gli altri favorendo:
• la conoscenza della nuova realtà scolastica (spazi, operatori, compagni, organizzazione)
• la capacità di gestione delle novità e dei cambiamenti
• la formazione e accettazione delle regole discusse e convenute
• la socializzazione
Prima del normale inserimento, nell’anno precedente all’inserimento nel ciclo successivo: Scuola Infanzia e Primaria: nel corso dell’ultimo anno di scuola dell’infanzia e primaria le classi partecipano al progetto classi- ponte che fornisce ai bambini occasioni di preliminare conoscenza degli ambienti, dei compagni e dei docenti che incontreranno nell’anno successivo mediante esperienze vissute assieme. Scuola Primaria e Sec. primo grado : gli alunni delle classi quinte, avranno incontri di condivisione e realizzazione di lavori comuni con alcune classi della scuola media. Nei primi giorni di scuola:: • ingresso scaglionato delle prime classi di ogni ordine, accompagnate dai docenti dell’anno precedente con orari ridotti; • allestimento delle aule per renderle il più possibile familiari rispetto a quelle di provenienza (infanzia e primaria) • visita alla scuola; • presentazione degli insegnanti e delle rispettive materie • illustrazione regolamento scolastico ( sec. di primo grado); • somministrazione di test per individuare i livelli di partenza
PPEERR II GGEENNIITTOORRII Fornire informazioni di carattere pedagogico, didattico e organizzativo
Sportello : tenuto dagli insegnanti dei tre ordini di scuola nel periodo delle iscrizioni. Incontri dei docenti di classe con i familiari. Regolamento d’Istituto : illustrazione.
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AATTTTUUAA LL ’’ OORRII EENNTTAAMM EENNTTOO EE CCUURRAA LL AA DDOOCCUUMM EENNTTAAZZII OONNEE DDEELL PPEERRCCOORRSSOO FFOORRMM AATTII VVOO DDEELL LL ’’ AALL UUNNNNOO
La nostra Scuola considera il progetto formativo come processo di apprendimento permanente (Lifelong Learning),che si elabora in tutto l'arco della vita dell'individuo. Pertanto, l'offerta educativa vede l'alunno protagonista del proprio successo formativo, costruito attraverso interventi costanti e trasversali. Tutte le classi dell’I.C., dalla scuola dell'Infanzia alla III classe scuola secondaria di I grado, sono coinvolte nelle iniziative di Orientamento che si rivolgono a:
Alunni Docenti Genitori
S. Infanzia - S. Primaria - 1ª e 2ª Media • Sperimentare nuovi strumenti di lavoro per documentare il percorso di formazione dell’alunno. (Per gli alunni di 3ª Media) • Preparazione ad incontri-dibattito con le Scuole Superiori. • Consultazione del materiale informativo. • Organizzazione di visite alle Scuole Superiori. • Supporto e consulenza per la presentazione della domanda di iscrizione. • Statistica scelte operate verso gli istituti superiori
• Realizzazione ed elaborazione di strumenti atti alla documentazione e comunicazione del percorso formativo (a fine di ogni ciclo) • Selezione di strumenti finalizzati al conseguimento degli obiettivi. • Supporto per tutte le esigenze inerenti all’Orientamento.
S. Infanzia - S. Primaria - 1ª e 2ª Media) • Riunioni periodiche per l’acquisizione del piano complessivo delle attività. (Per i genitori degli alunni di 3ª Media) • Comunicazione per la partecipazione ad incontri-dibattito e visite alle Scuole Superiori. • Consultazione del materiale informativo riferito alle tipologie delle scuole Superiori. • Consulenza per la compilazione delle domande di iscrizione • Sportello informativo per i genitori degli alunni della scuola materna, elementare e media
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A che cosa?
Alle innovazioni e al territorio operando scelte ponderate per un’offerta formativa integrata
Perché?
Consapevoli delle potenzialità offerte dall’autonomia, vogliamo avviare un sistema disponibile al confronto e al dialogo
In che modo? Stipulando:
• Convenzioni • Protocolli d’intesa
Attivando: • Incontri tra gli operatori
dell’istituto e l’utenza Sviluppando:
• Un confronto didattico tra i vari ordini di scuola
Concretizzando: • attività progettuali in continuità
per l’integrazione della diversità
SCUOLA APERTA
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APERTA ...
ed ancora ……
ALLE INNOVAZIONI
Potenziando le nuove tecnologie ed i Laboratori Didattici
• Laboratorio Matematico Scientifico – Viale G.B. Valente 98 • Teatro – Viale G.B. Valente 98/100 • Laboratorio di Intercultura • Laboratorio Informatico multimediale – 3 plessi • Biblioteche –-Audiovisivi- Palestre – 3 plessi • Orto ( laboratorio per l’educazione ambientale: “ L’orto a scuola “
Attraverso l’esplorazione di ambienti, situazioni,
fenomeni e rapporti umani
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APERTA AL TERRITORIO
Per attivare un’offerta formativa integrata ci si predispone ad accettare e sollecitare proposte e
contributi:
Dal quartiere e/o Municipio Biblioteca comunale di via Penazzato Polisportive Prevenzione del disagio scolastico in collaborazione con Associazioni varie
Dalle famiglie per un progetto educativo comune: Assemblee, Colloqui, Organi collegiali Colloqui iniziali scuola materna Sportelli informativi e sportello d’ascolto scuola media
Dal Comune: Comunità S. Egidio, Ermes, Altramente: Integrazione aiuto e sostegno ai bambini nomadi Progetti per il rafforzamento dell’attività motoria nella scuola elementare
ASSOCIAZIONI:
POLISPORTIVE MUNICIPALI ASSOCIAZIONI CULTURALI DEL TERRITORIO
Dalla Rete: Supporto all’autonomia Ricerca Formazione
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RETE DELLE SCUOLE DEL XIV E XV DISTRETTO SCOLASTICO L’accordo di programma tiene conto della legge 15/3/97, n. 59 e del regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche D.P.R. 8/3/99, n.275
SCUOLE ADERENTI FINALITA’ OBIETTIVI ATTIVITA’
A.S. 2014\15 I.C. “VIA L. DAL VERME” I.C. “V.LE VENEZIA GIULIA” I.C. “VIA FERRAIRONI” I. C. “ALBERTO MANZI” Liceo Classico “I. KANT” Liceo Classico “BENEDETTO DA NORCIA” Liceo Scientifico “TULLIO LEVI CIVITA” I.T.C. “DI VITTORIO”-I.T.I. “XX LATTANZIO” I.T.I. “GIOVANNI XXIII” I.C. “LARGO COCCONI” I.C. “VIA TOR DE’ SCHIAVI” I.C. "Via Tor de' Schiavi 175" I.C. “VIA ANAGNI” I.C.“OLCESE” I.C. “VIA LUCA GHINI” I.C. “VIA PIROTTA” I.C. “PIAZZA DE CUPIS” I.C. “VIA ARETUSA” I. C. “G.B. VALENTE” I.C.“VIA DEI SESAMI” I. C. "VIA LAPARELLI" Liceo Scientifico “FRANCESCO D'ASSISI” I.I.S.S. “G. AMBROSOLI”
Realizzare l’autonomia in modo solidale, promuovendo scambi e sinergie di tipo organizzativo, amministrativo e didattico; rafforzare le capacità di analisi e di rappresentazione dei bisogni formativi territoriali e dei necessari servizi di supporto, nei rapporti inter istituzionali con altri soggetti aventi competenze in materia.
� Sviluppare e potenziare la cultura di rete;
� valorizzare le competenze, le risorse, le esperienze positive;
� favorire e sostenere la ricerca educativa e l’innovazione;
� favorire la documentazione e la comunicazione;
� ottimizzare l’uso delle risorse; � costituire un vero partenariato con
gli enti locali ed altri enti; � attuare momenti di confronto e
approfondimento ; � procedere ad un’analisi
comparativa dei piani dell’offerta formativa .
Il piano delle attività viene definito in apposite riunioni dei Dirigenti scolastici, sentite anche le proposte emerse nelle riunioni dei docenti referenti di rete, e presentato dal gruppo di coordinamento nella Conferenza di Servizio di apertura dell’anno scolastico
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SCUOLA COMPETENTE
Con quali strumenti?
Formazione e Aggiornamento professionale attraverso: • Corsi aggiornamento con la Rete delle scuole del XIV
e XV Distretto Scolastico • Corsi specifici per personale ATA • Corsi di aggiornamento LIM/DSA/VALUTAZIONE
Valutazione alunni per la verifica degli apprendimenti tramite monitoraggio interno con lavoro di docenti.
Autovalutazione per verificare l’efficacia e l’efficienza del progetto proposto. La scuola può migliorare solo analizzando obiettivamente il lavoro svolto tramite:
• Predisposizione di modelli condivisi per la programmazione del team e successiva verifica
• Percezione soggettiva (risultati dei questionari) • Analisi dei prodotti (progetti)
Perché ha chiaro l’obiettivo educativo da perseguire, attraverso una adeguata scansione di tempi e modi del suo intervento per acquisire credibilità presso l’utenza e le istituzioni e per recuperare, consolidare e potenziare le abilità di base volte a prevenire il disagio e il disadattamento sociale
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VVAALL UUTTAAZZII OONNEE AALL UUNNNNII
Per il nostro Istituto, la valutazione rappresenta il fulcro della strategia didattica flessibile: la sua funzione fondamentale infatti è la regolazione continua del processo di insegnamento-apprendimento. L’atto valutativo comprende l’attenzione agli esiti ed ai processi e riguarda l’intreccio tra dimensioni cognitive, relazionali e personali della formazione scolastica. Per adempiere alla sua funzione, formativa ed informativa, il processo di valutazione si articola nella:
� raccolta sistematica dei dati, � formalizzazione dei processi dell’alunno, � documentazione e comunicazione dei processi e dei risultati
II NNDDII CCAATTOORRII MM EETTOODDOO SSTTRRUUMM EENNTTII
II NNTTEERREESSSSEE PPAARRTTEECCII PPAAZZII OONNEE
II MM PPEEGGNNOO AAUUTTOONNOOMM II AA
SSOOCCII AALL II ZZZZAAZZII OONNEE
UUnnii ttàà ddiiddaatt tt iicchhee ddii aapppprr eennddiimmeennttoo ssppeeccii ff iicchhee ppeerr llee ssiinnggoollee ccllaassssii
• Osservazioni, colloqui, attività didattiche mirate
AAPPPPRREENNDDII MM EENNTTOO EE RRAAGGGGII UUNNGGII MM EENNTTOO DDEEGGLL II OOBBII EETTTTII VVII
AAttttrr aavveerr ssoo ggll ii oobbiieett tt iivvii ssppeeccii ff iiccii ddii aapppprr eennddiimmeennttoo iinnddiivviidduuaall ii nneell llee vvaarr iiee ddiisscciippll iinnee
• Prove di ingresso, verifiche in itinere ed in uscita Per la scuola media:
• Informatizzazione della valutazione schema di giudizi diversi per i tre anni e per i due quadrimestri
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ORGANISMI DI GESTIONE DELL’ISTITUTO CHE ARMONIZZANO E POTENZIANO UNA SCUOLA COMPETENTE
COLLABORATORI
FUNZIONI STRUMENTALI
COORDINATORI
R.S.U.
PRESIDENTI GIUNTA e C.I.
DIR. AMMINISTRATIVO
COMMISSIONI REFERENTI E TEAM DI PROGETTO
CONSIGLI D’INTERCLASSE CONSIGLI D’INTERSEZIONE CONSIGLI DI CLASSE
RAPPRESENTANTI ELETTI DOCENTI
RAPPRESENTANTI ELETTI PERSONALE ATA
RAPPRESENTANTI ELETTI GENITORI
GIUNTA ESECUTIVA
COLLEGIO DEI DOCENTI
CONSIGLIO D’ISTITUTO
DIRIGENTE SCOLASTICO
INCARICHI SPECIFICI FUNZIONALI AL
MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA
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Aspetti organizzativi:
CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI Ordini di scuola Criteri
Tutti gli ordini di scuola
• l'eterogeneità, all'interno di ogni classe, dei livelli di apprendimento degli alunni • l'omogeneità dei gruppi classe tra loro; • l'equilibrato numero di alunni per classe; • l'equa distribuzione di maschi e femmine; • l'equa distribuzione degli alunni che presentano difficoltà di natura psico-fisica, tenendo
conto delle segnalazioni fornite dagli insegnanti della scuola di provenienza e dalle famiglie;
• l'equa distribuzione degli alunni nomadi; • l'equa distribuzione degli alunni appartenenti ad altre culture; • frequenza di altri fratelli nello stesso istituto.
In particolare per la scuola dell’infanzia
Tempo scuola: le sezioni si formano cercando in primo luogo di tener conto delle fasce d'età di appartenenza (3,4,5 anni) fino al raggiungimento del limite numerico massimo consentito. Nel caso in cui tali criteri di omogeneità numerica e d’età non siano conciliabili con le richieste dell'utenza, si formano gruppi di bambini di 3, 4 anni e 5 anni.
In particolare per la scuola elementare/infanzia tempo
pieno
In relazione all’alta richiesta d’iscrizioni alle classi di tempo pieno, il Consiglio d’Istituto delibera i criteri per la formazione delle graduatorie del tempo pieno.
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Aspetti organizzativi:
ORARI ENTRATA / USCITA ALUNNI
Tipo Tipologia Entrata Uscita Mensa
Pre-post scuola (su
richiesta delle famiglie)
Giorni settimanali
INFANZIA ORARIO RIDOTTO 8.00 13.10 NO 7.30 / 8.15 5 TEMPO NORMALE 8.00 16.10 SI 7.30 / 8.15 5
PRIMARIA
MODELLO ORARIO 30 ORE
(30 h. curricolari) 8.20
12.20 – Il venerdì NO 7.30 / 8.15 5 13.20 - 2 volte a settimana NO
16.20 – 2 volte a settimana SI TEMPO PIENO
(30 h. curricolari + 10 h. mensa)
8.20 16.20 SI 7.30 / 8.15 5
27 ORE ( 27 h curricolari)
(24 H se si raggiunge il numero di iscritti per una
classe)
08.20
12.20 – Il venerdì NO
7.30 / 8.15 5
13.20 - 3 volte a settimana NO
16.20 1 volta a settimana SI
SC. SEC. PRIMO GRADO (inglese)
(francese/ tedesco / spagnolo)
Percorso a 30 ore/sett. 8.15 14.15 NO NO 5
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ORARI DI RICEVIMENTO
DIRIGENTE SCOLASTICO
Lunedì Martedì
o su appuntamento
15.00 / 16.30 09.00 / 10.30
DIRETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI Tutti i giorni Dalle ore 09:00
SEGRETERIA Dal Lun. al Ven.
Martedì e Giovedì 08.30 / 09.30 15.00 / 16.00
ORARI LABORATORI BIBLIOTECA NEI PLESSI TURNAZIONE DELLE CLASSI
LABORATORI Tutti sono disponibili dietro prenotazione da parte dei docenti delle rispettive classi
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Aspetti organizzativi: STRUTTURA DELL’ISTITUTO
VIA PENAZZATO Scuola infanzia / primaria
VIALE VALENTE 100 Scuola infanzia / primaria
VIALE VALENTE 98 Scuola secondaria di primo grado
� 20 aule � 1 palestra � 1 biblioteca � 1 aula multimediale � 1 sala video � 1 laboratorio di lingua italiana � Ampi atri su cui affacciano le aule,
utilizzabili come spazi comuni. � Refettorio � Ampi spazi esterni
� 12 aule � 1 palestra � 1 biblioteca � 1 aula multimediale � 1 sala video � 1 laboratorio di lingua italiana � Atrio e anfiteatro � Refettorio � Ampi spazi esterni
� 12 aule � 1 palestra – 1 teatro � 1 biblioteca / sala video � 1 aula multimediale � 1 Laboratorio tecnico/scientifico � 1 Laboratorio artistico � 1 Laboratorio musicale � All’esterno: campi di pallavolo, pallacanestro,
pista per la corsa.
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CHE COSA? • Individuazione di compiti • Individuazione di funzioni. • Individuazione di progetti
Tra ordini di scuola • Comunicazioni interne • Collegi dei Docenti • Commissioni di lavoro (vedi
schede) • Progetti realizzati in verticale
SCUOLA ORGANIZZATA
Nella comunicazione
Tra docenti e amministrazione
Scuola - Famiglia • Assemblee • Consigli di classe • Sportelli informativi • Bacheche di comunicazione • Colloqui individuali • Sito web • Calendario scolastico
INDIVIDUANDO: • Responsabili di progetti (vedi schede) • Funzioni strumentali per docenti ed incarichi
specifici per personale ATA (vedi schede) • Gestione, staff, ecc.
Tra docenti di uno stesso ordine
Tra scuola e territorio
Nella struttura lavorativa
Nella progettazione del progetto educativo
d’Istituto che si articola con la: Condivisione del progetto
educativo dell’Istituto dei 3 ordini di scuola
Coerenza Verifica
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COMMISSIONI E GRUPPI DI LAVORO (pag. 1)
Commissione Funzione strumentale
Attività di lavoro
P.O.F.
Carrera
Dare organicità al documento Pof con modifiche/ revisioni. Monitorare l’attuazione del Pof. Diffusione del Pof tramite depliant per l’ utenza , per tutti tramite internet in collaborazione con la F.S. nuove tecnologie. Esposizione del Pof al Consiglio di istituto. Coordinamento Attuazione di azioni di raccordo con altri gruppi di lavoro, con D.S, con FF.SS, con segreteria. Valutazione progetti per tutti gli ordini di scuola. Elaborazione strumenti per il monitoraggio, effettuazione del monitoraggio, elaborazione e diffusione dei dati dei monitoraggi. Coordinazione della Commissione tramite riunioni e suddivisione dei compiti.
Continuità e curricolo
Farina
Favorire il passaggio degli alunni da un ordine di scuola all’altro all’interno del nostro I.C., attraverso attività didattiche che agevolino la conoscenza dei docenti e il percorso educativo verticale, prerogativa di un istituto comprensivo.
Nuove Tecnologie Falcone
Manutenzione del software e dell’hardware nei tre laboratori informatici
Supporto ai docenti per l’informatizzazione del giornale dell’insegnante e dell’agenda di programmazione.
Rilevazione dei lavori che si attuano nelle classi, per darne pubblicazione e visibilità sul sito scolastico.
Collaborazione con le altre F.S e commissioni in occasione delle giornate “ Scuola aperta ”
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Stesura ordini materiale di facile consumo.
Organizzazione oraria per accesso ai laboratori ( Penazzato – Valente 98 - Valente 100 )Supporto alla realizzazione di DVD o CD dei lavori di classe
Ricerca e reperimento di materiale riguardante percorsi informatici utili alla didattica
Supporto ai docenti nell’utilizzo delle LIM
Aggiornamento dell’ inventario del software e dell’hardware presenti nei laboratori
Integrazione e disabilità
Di Tolla e Romano
Coordinare le attività rivolte agli alunni diversamente abili, curandone i percorsi individualizzati e i pei; Curare la documentazione e la certificazione di alunni bes; Coordinare i glh; Curare i rapporti con asl/eell/centri di terapia; Curare i rapporti con le famiglie alunni bes.
segue
Nella scelta dei progetti di Istituto, il collegio dei docenti si è attenuto alle seguenti linee didattiche dettate dal Consiglio di Istituto:
• Trasversalità e verticalità • Continuità fra i tre ordini di scuola • Contenimento nel numero
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Pertanto, sono state individuate delle macro – aree in base alle quali lavorare e raggruppare i progetti deliberati. Esse sono:
Legenda Progetti per Macro-aree Macro-area Progetti
Potenziamento
Progetto saperi e sapori, centro sportivo scolastico, introduzione alla lingua latina, progetto musicale, progetto “rugby”, potenziamento lingua italiana per alunni stranieri, la protezione civile nella didattica, nonni a scuola, educare alla legalità, collaborazione ricerca università Sapienza-Ptv, la regola delle tre R, Progetto inglese scuola infanzia, Trinity.
Continuità
Classi ponte, Open day media, Progetto accoglienza infanzia, Orientamento, Mercatini di Natale, Informo-musicale, Cineforum Immigrazione, Giocando con la palla, eduzione stradale: progetto bici.
Recupero Supporto didattico gestito dall’associazione ”Altramente”, “Ermes” /docenti+ alfabetizzazione
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PROGETTI Progetti Didattici deliberati come parte integrante del P.O.F.
Progetto Sintesi dell’idea e della struttura del progetto
Classi Ponte
Continuità fra i tre ordini di scuola, con attività’ che favoriscano il passaggio degli alunni da una classe finale di un ciclo alla classe iniziale di quello successivo.
Accoglienza scuola dell'infanzia
Facilitare la conoscenza del contesto scuola, presentandola come luogo piacevole e desiderabile e promuovendo la conoscenza di quanti vi operano promuovere il dialogo con le famiglie, per rassicurare i genitori e per giungere con loro alla condivisione di intenti e interessi. Favorire l’inserimento dei bambini attraverso la reciproca conoscenza e lo svolgimento di alcune attività ed esperienze significative, cercando così di rendere il distacco dai genitori il più sereno possibile.
Progetto inglese per l'infanzia
“Meglio prima che poi”
Progetto rivolto ai bambini di cinque anni della scuola dell’infanzia per l’acquisizione di alcune basilari cognizioni e della giusta motivazione che permetta loro di affrontare lo studio della lingua inglese con un bagaglio strumentale ed esperenziale adeguato.
Alfabetizzazione alunni stranieri e
rom
Intero IC con il presente progetto si intende proporre, al fine di prevenire il disagio e il disadattamento scolastici, interventi che favoriscano l’accoglienza, l’integrazione degli alunni migranti iscritti al nostro istituto e realizzare un iter didattico che si ispiri ai principi dell’intercultura. Verranno realizzati corsi di alfabetizzazione e laboratori anche in collaborazione con le associazioni che operano sul territorio.
Nonni a scuola
Suscitare curiosità, interesse e rispetto per il giardino della scuola. Manutenzione periodica (pulizia, potatura di piante e siepi delle aree giardino dei 2 plessi scolastici; Organizzare e “costruire” l’orto dei 5 sensi; Potenziare la partecipazione e la collaborazione delle famiglie (nonni) alla vita scolastica.
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Progetto “Informo-musicale”
Fornire alle classi e ai loro insegnanti un sostegno volto alla crescita musicale. La finalità principale è quella di consentire al bambino di "fare" musica attraverso i mezzi che sono già a sua disposizione, di accedere al linguaggio musicale come strumento di espressione e relazione con gli altri bambini e con gli insegnanti.
Orientamento Progetto destinato ai ragazzi della terza classe della scuola secondaria di primo grado. Esso favorisce la riflessione dei ragazzi sulle proprie attitudini e capacità, indirizzandoli ad una scelta consapevole degli studi successivi; fa conoscere l'offerta formativa delle scuole superiori sensibilizzando le famiglie.
AltraMente Puntando sull'aspetto ludico, si invoglieranno i ragazzi alla lettura. Si faciliterà la creatività e l'interdisciplinarietà attraverso forme moderne di linguaggio e comunicazione multimediali per prevenire processi di dispersione scolastica e sviluppare il “piacere” di fare ricerca.
Educazione alla legalità economica
La Guardia di Finanza, d'intesa con il MIUR, ha bandito il concorso “ Insieme per la legalità”. Si sensibilizzeranno i giovani al valore civile ed educativo della legalità economica, nonché delle attività svolte dal Corpo nei suddetti settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica, attraverso la rappresentazione grafico-pittorica e la produzione video-fotografica.
Trinity
L’esame Trinity sull’inglese orale fornisce un affidabile e valido schema di valutazione attraverso il quale l’insegnante, il candidato, le famiglie possono misurare lo sviluppo dell’acquisizione della competenza nella produzione e nella comprensione della lingua orale. Infatti, esso misura tale competenza dal livello principiante fino a quello della padronanza completa della lingua. Il quadro di riferimento per la valutazione è il Quadro Comune Europeo ed è riconosciuto e spendibile in tutta Europa.
Collaborazione La Sapienza – PTV
Ricerca sulle capacità di autocontrollo e propensione al rischio in bambini in età compresa tra i 3 e i 5 anni.
Mercatino di Natale Il progetto, che coinvolge l'intero IC, ha lo scopo di educare gli alunni alla realizzazione di attività comuni a tutta la scuola, con l'ulteriore finalità di apertura della scuola al territorio, in una giornata di accoglienza di tutta l'utenza. Verranno resi visibili anche i lavori prodotti dagli alunni.
Gruppo sportivo scolastico
Per aumentare il Piano dell'Offerta Formativa, gli insegnanti di scienze motorie della scuola secondaria di primo grado, propongono la partecipazione al gruppo sportivo scolastico portando avanti un programma multidisciplinare con la partecipazione a varie competizioni tra cui pallavolo, rugby, bowling, atletica leggera e la partecipazione ai GSS.
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Rugby a scuola
Educare allo sport come momento di confronto, diffondere i valori dello sport, incrementare le capacità coordinative, educare al controllo dell'aggressività. Educazione e strutturazione dello schema corporeo. Contribuire al processo formativo del ragazzo attraverso attività nelle quali accettare regole, rispettare ruoli, valutare le proprie capacità per metterle al servizio del gruppo in maniera funzionale alla meta comune da raggiungere.
Latino
Conoscere il latino significa non solo comprendere le proprie radici linguistiche , ma anche la lingua letteraria e i linguaggi settoriali della Scienza e della Tecnica che continuano ad attingere dal latino. Sviluppare continuità didattica e formativa tra Scuola Media e Scuola superiore Sviluppare capacità di osservazione e di analisi. saper individuare le funzioni logiche in latino attraverso la abitudine alla logica, alla riflessione e all’ analisi per l’acquisizione di un strutturato metodo di studio. Saper utilizzare il lessico nelle modalità più opportune. Acquisire il meccanismo della versione e saper tradurre le frasi latine in una corretta forma italiana. Utilizzare consapevolmente la lingua italiana.
Le regole delle tre r Far riflettere i ragazzi sulla salvaguardia e tutela dell'ambiente che li circonda. Indirizzarli ad una scelta consapevole delle buone prassi nella vita quotidiana. Stimolare la creatività nell'immaginare il riuso degli oggetti e come riutilizzarli per funzioni diverse da quelle originarie.
Open day scuola media
Creare un ponte tra i vari ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo.Far interagire tra loro gli alunni nel passaggio di ciclo primaria (classi IV e V) - sec. I grado mediante preparazione e presentazione di diversi lavori di laboratorio (scientifico, artistico-teatrale, musicale, ecc). Far interagire gli alunni dell’infanzia (5 anni) in un ambiente “di grandi” guidati da alunni tutor della scuola media
Cineforum immigrazione
Sensibilizzare gli alunni sulle tematiche dell’Intercultura mettendo in atto percorsi in continuità tra i vari ordini di scuola.
La protezione civile nella didattica
Conoscenza del valore e dell'importanza della protezione civile nella società. La protezione civile porterà a conoscenza i discenti del loro ruolo attivo nella società odierna in caso di necessità. Si terranno quattro incontri per gli alunni sui temi: rischio geologico e sismico, rischio incendio, soccorso sanitario e dimostrazione pratica con unità cinofile per ricerca di persone disperse.
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Alfabetizzazione di Educazione
Motoria
Alfabetizzazione motoria. Prosecuzione del progetto nazionale M.I.U.R. – C.O.N.I. – P.C.M. Alfabetizzazione di educazione motoria nella scuola primaria. Il progetto prevede lo svolgimento di attività ludico/motorie nella scuola elementare in orario curriculare per offrire un supporto alla formazione umana e sociale dei bambini.
Sport in classe
Progetto del MIUR rivolto alla scuola primaria. Coinvolge le classi terze, quarte e quinte del primo ciclo di scuola. Prevede l'insegnamento di due ore settimanali di educazione fisica nelle classi e realizza attività che prevedono percorsi d’integrazione degli alunni con “Bisogni Educativi Speciali (BES). Infine realizzerà giochi invernali e di fine anno.
Progetto bici Attraverso l'uso della bicicletta si propongono agli alunni lezioni di educazione stradale e buone prassi.
Giocando con la palla
Progetto di educazione motoria rivolto al secondo ciclo della scuola elementare. Tramite il gioco si ricerca di migliorare lo stato di salute del corpo, il desiderio di regole e si completano gli schemi motori di base.
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CRITERI VALUTAZIONE SCUOLA INFANZIA
AREA COGNITIVA
ABILITÀ/COMPETENZE FASCE DI LIVELLO 5 4 3 2 1
Attenzione Comprensione
Comunicazione verbale Concentrazione
Rielaborazione personale Orientamento temporale Orientamento spaziale
Associazione Classificazione
Seriazione Corrispondenze
Quantità Ritmi
Rappresentazione grafica TIPO DI APPRENDIMENTO a)INTUITIVO b) RIFLESSIVO
Apporre una X dentro lo spazio corrispondente alla risposta Legenda: 5 (ottimo), 4 (soddisfacente), 3 (discreto), 2 (sufficiente), 1 (da migliorare).
AREA COMPORTAMENTALE
RAPPORTO CON INSEGNANTI: RAPPORTO CON COMPAGNI:
Molto disponibile Molto disponibile
Nella norma Nella norma
Conflittuale o aggressivo Conflittuale o aggressivo
Indifferente Indifferente
RUOLO ALL'INTERNO DEL GRUPPO: RAPPORTO CON LE COSE:
Leader positivo Ordinato
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Collaborativo Disordinato
Non ne fa parte Distruttivo
Gregario/influenzabile
Leader negativo
IDENTITA’ E AUTONOMIA MATURAZIONE DELL’IDENTITÀ CONQUISTA DELL’AUTONOMIA
Ha fiducia in se stesso Ha acquisito l’autonomia personale riguardo alla routine quotidiana.
E’ capace di rispettare le regole E’ capace di compiere scelte autonome
E’ capace di comprendere i bisogni degli altri E’ capace di muoversi in modo coordinato
Ha rispetto per le diversità
NUCLEO FAMILIARE RAPPORTO CON I DOCENTI RAPPORTO CON LE ALTRE FAMIGLIE
Collaborativi Socievoli
Partecipi Riservati
Indifferenti Indifferenti
Prevenuti Prevenuti
PRESUMIBILI CAUSE DELL'INSUCCESSO SCOLASTICO Ritmo di apprendimento lento Disagio psichico
Motivi di salute Alunno portatore di handicap
Disagio familiare Altro:
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CRITERI VALUTAZIONE PRIMARIA
5=incompleto 6=essenziale 7=adeguato 8=valido 9=completo 10=eccellente Tempi e modi di esecuzione,
approccio allo studio
Non rispetta i tempi di esecuzione, l'interesse e l'impegno non sono finalizzati.
Non rispetta sempre i tempi di esecuzione e non si dimostra adeguatamente impegnato e interessato.
Rispetta in modo adeguato i tempi di esecuzione e si dimostra interessato ma non sempre impegnato.
Rispetta i tempi di esecuzione, è autonomo e si dimostra impegnato e interessato.
Rispetta i tempi di esecuzione, è autonomo e si dimostra sempre impegnato e interessato.
Rispetta i tempi di esecuzione, è autonomo e si dimostra largamente impegnato ed interessato.
Comprensione orale e scritta
L'ascolto non è ancora adeguato, comprende , ma individua parzialmente il senso globale degli argomenti trattati.
Ascolta in modo irregolare, comprende ma non sempre individua il senso globale degli argomenti trattati.
Ascolta in modo discontinuo, comprende e individua il significato globale degli argomenti affrontati.
Ascolta, comprende e individua le informazioni principali esplicite.
Ascolta, comprende e individua le informazioni esplicite e frequentemente quelle implicite.
Ascolta , comprende e individua le informazioni esplicite ed implicite, fa collegamenti e utilizza le conoscenze in altri contesti.
Produzione orale e scritta
Si esprime in modo incompleto senza rispettare le strutture dei linguaggi.
Si esprime in modo semplice rispettando in parte le strutture dei linguaggi.
Si esprime in modo coerente rispettando parzialmente le strutture dei linguaggi.
Si esprime in modo chiaro rispettando le strutture dei linguaggi.
Si esprime in modo chiaro e pertinente rispettando le strutture dei linguaggi
Si esprime sempre con proprietà anche lessicale e organizzazione logica rispettando le strutture dei linguaggi.
Competenze e abilità
Ha raggiunto gli obiettivi minimi in modo parziale. Possiede conoscenze non adeguate e non ha ancora acquisito le competenze richieste
Ha raggiunto gli obiettivi minimi. Possiede una conoscenza superficiale degli argomenti e le competenze relative.
Ha raggiunto gli obiettivi in modo adeguato. Conosce gli argomenti, ma manifesta qualche incertezza. Ha acquisito le competenze fondamentali.
Ha acquisito un valido raggiungimento degli obiettivi. Possiede un’adeguata conoscenza degli argomenti e ha conseguito le competenze in modo sicuro.
Ha raggiunto gli obiettivi in modo completo. Conosce approfonditamente gli argomenti e ha conseguito pienamente le competenze.
Ha raggiunto gli obiettivi in modo eccellente. Possiede una completa e personale conoscenza degli argomenti. Ha conseguito in maniera approfondita le competenze
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CRITERI VALUTAZIONE SECONDARIA DI PRIMO GRADO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SCIENZE A.S. 2014/15
Giudizio Voto Conoscenze Esposizione Elaborazione
Gravemente insufficiente
< 4
Non acquisite
Si esprime in modo confuso e scorretto
Non
sufficiente
4
Disarticolate, con gravi lacune
Contenuti formulati in modo disorganico e frammentario
Quasi
sufficiente
5
Conoscenze parziali e superficiali.
Si esprime in modo incerto e con qualche errore
Sufficiente
6
Conoscenza essenziale, comprensione corretta
Si esprime in modo semplice, ma generalmente corretto
Buono
7
Conosce bene i contenuti e coglie alcune correlazioni
Usa un linguaggio lineare ed appropriato
E’ autonomo nell’analisi e nella sintesi
Distinto
8
Conosce gli argomenti in modo completo ed opera appropriati collegamenti
Espone con chiarezza e precisione
Analizza in modo accurato e sintetizza con efficacia
Distinto/ottimo
9
Conoscenze complete, assimilate e rielaborate
Espone con efficacia e proprietà
Effettua valutazioni autonome e ben
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I criteri valutativi prenderanno in considerazione:
- le capacità di comprensione; - le capacità di rispondere in modo pertinente a quesiti proposti; - le capacità di operare collegamenti tra argomenti o nuclei tematici; - le capacità di analisi e di sintesi; - la competenza comunicativa; - il grado di autonomia.
Griglia di valutazione per le verifiche orali
Italiano, Storia, Geografia
Giudizio Voto Conoscenze Esposizione Elaborazione Gravemente insufficiente
0 - 3 Non acquisite
Si esprime in modo confuso e scorretto
Non sufficiente
4 Disarticolate, con gravi lacune
Contenuti formulati in modo disorganico e frammentario
Quasi sufficiente
5 Conoscenze assai parziali e superficiali
Si esprime in modo incerto e con qualche errore
Sufficiente 6 Conoscenza essenziale , comprensione
Si esprime in modo semplice, ma generalmente corretto
argomentate
Ottimo
10 Conoscenze complete, assimilate e rielaborate
Espone con grande efficacia, proprietà e con rielaborazione personale
Effettua valutazioni autonome e ben argomentate
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corretta Buono 7 Conosce bene i
contenuti e coglie alcune correlazioni
Usa un linguaggio lineare ed appropriato
È autonomo nell’analisi e nella sintesi ed opera semplici collegamenti
Distinto 8 Conosce gli argomenti in modo completo ed opera appropriati collegamenti
Espone con chiarezza e precisione
Analizza in modo accurato e sintetizza con efficacia
Dist/ottimo 9 Conoscenze complete, assimilate e organizzate
Espone con efficacia e proprietà
Effettua valutazioni autonome e ben argomentate
Ottimo 10 Conoscenze complete, assimilate e rielaborate
Espone con grande efficacia, proprietà e personalità
Effettua valutazioni autonome e ben argomentate
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE MATEMATICA
Giudizio Voto
Gravemente insufficiente
< 4
Non decodifica le richieste di una situazione problematica. Non comprende definizioni e proprietà. Numerosi e gravi errori di calcolo; molte incertezze di carattere logico. Linguaggio specifico inadeguato.
Non sufficiente
4
Non sempre decodifica la richiesta di una situazione problematica. Non comprende definizioni e proprietà. Numerosi e gravi errori di calcolo, gravi incertezze di carattere logico. Linguaggio specifico non sempre appropriato.
Quasi
sufficiente
5
Decodifica parzialmente le richieste di una situazione problematica. Comprende alcune definizioni, ma non le proprietà. Alcuni errori di calcolo e significative incertezze di carattere logico. Linguaggio specifico non sempre adeguato.
Sufficiente
6
Decodifica sostanzialmente le richieste di una situazione problematica. Comprende sufficientemente definizioni e proprietà. Pochi errori di calcolo e poche incertezze di carattere logico.. Linguaggio specifico essenziale e quasi sempre adeguato.
Buono
7
Decodifica le richieste di una situazione problematica. Comprende definizioni e proprietà. Qualche errore di calcolo e lievi incertezze logiche. Linguaggio specifico appropriato.
Distinto
8
Decodifica le richieste di una situazione problematica. Comprende definizioni e proprietà. Corretto il calcolo, discreta la conduzione logica. Linguaggio specifico appropriato.
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Distinto-ottimo
9
Decodifica situazioni problematiche. Comprendere pienamente definizioni e proprietà. Corretto il calcolo, precisa la conduzione logica. Linguaggio specifico appropriato.
Ottimo
10
Decodifica con precisione le situazioni problematiche. Sa comprendere anche in maniera implicita definizioni e proprietà. Corretto il calcolo e precisa la conduzione logica. Sa individuare regolarità in contesti diversi. Linguaggio specifico sempre appropriato.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE CORPO MOVIMENTO SPORT
GIUDIZO VOTO CRITERI DI VALUTAZIONE
NON SUFFICIENTE <=4
Spesso non partecipa alle lezioni. Non è in grado di
correre mantenendo il ritmo di corsa, ed il posto nel
gruppo. Ha capacità condizionali e coordinative
ancora non adeguate all’età. Non si interessa del
gioco di squadra.
QUASI SUFFICIENTE 5
Incostante nella frequenza delle lezioni. E’ in grado
di correre mantenendo il ritmo di corsa, ma non nel
gruppo. Ha capacità condizionali e coordinative
appena sufficienti. Non conosce pienamente le
regole del gioco di squadra e non le sa applicare.
SUFFICIENTE 6
Frequenta le lezioni. E’ in grado di correre
mantenendo il ritmo di corsa e la posizione nel
gruppo. Ha sufficienti capacità condizionali e
coordinative e ha volontà nel mantenerle ed
accrescerle. Conosce le regole del gioco di squadra
ed è capace di applicarle in forma elementare.
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BUONO 7
Frequenta sempre le lezioni. E’ in grado di correre
mantenendo il ritmo di corsa. Ha buone capacità
condizionali e coordinative e ha volontà nel
mantenerle ed accrescerle. Conosce le regole del
gioco di squadra ed è capace di applicarle in una
strategia di gioco(tattica).
DISTINTO 8
Frequenta sempre le lezioni. E’ in grado di correre
mantenendo il ritmo di corsa in maniera
programmatica. Ha distinte capacità condizionali e
coordinative e ha volontà nel mantenerle ed
accrescerle. Conosce le regole del gioco di squadra
ed è capace di applicarle in una strategia di
gioco(tattica).
OTTIMO 9-10
Frequenta assiduamente le lezioni. E’ in grado di
correre mantenendo e variando il ritmo di corsa in
maniera programmatica. Ha ottime capacità
condizionali e coordinative e ha volontà nel
mantenerle ed accrescerle. Conosce bene le regole
del gioco di squadra ed è capace di applicarle in una
strategia di gioco(tattica).
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CRITERI DI VALUTAZIONE LINGUE STRANIERE scuola secondaria di primo grado
classi prime e seconde
Comprensione Lingua orale 1) ascolta e riconosce in modo completo il significato di messaggi noti (9-10) 2) comprende il significato di messaggi noti (8) 3) intuisce in modo globale il significato di messaggi noti (7) 4) comprende in modo parziale il significato di messaggi noti (6) 5) comprende solo il significato di alcuni vocaboli (5) 6) non comprende il significato dei vocaboli (4) Comprensione Lingua scritta 1) legge correttamente e comprende messaggi/testi scritti in modo completo (9-10) 2) legge in modo scorrevole comprende il significato di un messaggio/testo (8) 3) legge in modo accettabile e comprende globalmente un messaggio/testo (7) 4) incontra difficoltà nella lettura e comprende solo in parte il messaggio/testo (6) 5) legge in modo stentato e comprende solo qualche messaggio/testo (5) 6) ha gravi difficoltà nella lettura e nella comprensione di un messaggio/testo (4) Produzione Lingua orale 1) risponde alle domande e formula richieste con prontezza (9-10) 2) si esprime oralmente in modo appropriato (8) 3) si esprime oralmente con sufficiente proprietà (7) 4) si esprime oralmente con difficoltà (6) 5) si esprime oralmente in modo molto frammentario (5)
6) presenta gravi difficoltà di espressione (4) Produzione Lingua scritta
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1) scrive in modo appropriato e corretto brevi testi (9-10) 2) scrive in modo corretto brevi testi (8) 3) scrive in modo abbastanza corretto semplici frasi/testi (7) 4) incontra difficoltà nella composizione di semplici frasi (6) 5) scrive semplici frasi, ma in modo scorretto e frammentario (5) 6) non riesce a strutturare una semplice frase (4)
CRITERI DI VALUTAZIONE LINGUE STRANIERE classi terze
Comprensione Lingua orale 1) comprende messaggi in modo completo, e interagisce in una conversazione (9-10) 2) comprende il significato di messaggi, risponde e formula domande corrette (8) 3) intuisce in modo globale il significato di messaggi (7) 4) comprende in modo parziale il significato di messaggi (6) 5) comprende solo il significato di alcuni vocaboli (5) 6) non comprende il significato dei vocaboli (4) Comprensione Lingua scritta 1) legge correttamente e comprende testi scritti in modo completo (9-10) 2) legge in modo scorrevole e comprende il significato di un testo (8) 3) legge in modo accettabile e comprende globalmente un breve testo (7) 4) incontra difficoltà nella lettura e comprende solo in parte il messaggio/testo (6) 5) legge in modo stentato e comprende il messaggio solo parzialmente (5)
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6) ha gravi difficoltà nella lettura e nella comprensione di semplici messaggi (4) Produzione Lingua orale 1) espone con sicurezza, risponde e formula richieste con prontezza (9-10) 2) si esprime oralmente in modo appropriato (8) 3) si orienta con sufficiente proprietà nel corso di una semplice conversazione (7) 4) si esprime oralmente con difficoltà (6) 5) si esprime oralmente in modo molto frammentario (5) 6) presenta gravi difficoltà di espressione (4) Produzione Lingua scritta 1) scrive in modo appropriato e corretto testi di tipo diverso (9-10) 2) scrive in modo corretto testi di tipo diverso (8) 3) scrive in modo abbastanza corretto semplici frasi/testi (7) 4) compone semplici frasi/testi abbastanza corretti (6) 5) scrive semplici frasi, ma in modo scorretto e frammentario (5) 6) non riesce a strutturare una semplice frase (4)
CRITERI DI VALUTAZIONE LINGUE STRANIERE classi prime, seconde, terze
Conoscenza ed uso delle funzioni e strutture linguistiche 1) conosce ed usa in modo corretto e consapevole funzioni e strutture (9-10) 2) conosce ed usa correttamente funzioni e strutture (8) 3) conosce le funzioni e le strutture linguistiche e le usa abbastanza correttamente (7) 4) conosce in modo meccanico funzioni e strutture, che vengono usate in modo non sempre appropriato (6)
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5) conosce un numero molto limitato di funzioni e di strutture linguistiche usandole frammentariamente (5) 6) non conosce le più semplici funzioni e strutture linguistiche (4) Conoscenza della cultura e della civiltà 1) conosce in modo consapevole gli aspetti della vita quotidiana/della civiltà (9-10) 2) conosce gli aspetti della vita quotidiana/della civiltà (8) 3) conosce i principali aspetti della vita quotidiana/della civiltà (7) 4) conosce in modo superficiale gli aspetti della vita quotidiana/della civiltà (6) 5) conosce in modo frammentario gli aspetti della vita quotidiana/della civiltà (5) 6) non conosce gli aspetti della vita quotidiana/della civiltà (4)
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Classi Prime 1 - conosce la notazione musicale 2 - sa eseguire la struttura ritmica 3 - sa eseguire la struttura ritmica 4 - sa scrivere correttamente le note n. 0 obiettivi = 4 n. 1 obiettivi = 4 - 5 n. 2 obiettivi = 6 - 7 n. 3 obiettivi = 8 - 9 n. 4 obiettivi = 9 - 10 1 - sa intonare i suoni 2 - con la voce 3 - con il flauto 4 - li sa leggere 5 - usa correttamente il fraseggio musicale n. 0 obiettivi = 4 n. 1 obiettivi = 4 - 5 n. 2 obiettivi = 6 - 7 n. 3 obiettivi = 8 - 9 n. 4 obiettivi = 9 - 10 1 - conosce le caratteristiche del suono 2 - sa riconoscere le caratteristiche del suono 3 - sa risalire alla fonte del suono 4 - conosce le famiglie degli strumenti n. 0 obiettivi = 4 n. 1 obiettivi = 4 - 5 n. 2 obiettivi = 6 - 7 n. 3 obiettivi = 8 - 9 n. 4 obiettivi = 9 - 10
Valutazioni di Educazione Musicale
1 - conosce le caratteristiche del suono 2 - conosce le famiglie degli strumenti 3 - sa individuare le strutture musicali 4 - sa risalire al periodo storico n. 0 obiettivi = 4 n. 1 obiettivi = 4 - 5 n. 2 obiettivi = 6 - 7 n. 3 obiettivi = 8 - 9
Classi terze 1 - conosce la notazione musicale 2 - sa eseguire la struttura ritmica 3 - sa eseguire la struttura ritmica 4 - sa scrivere correttamente le note n. 0 obiettivi = 4 n. 1 obiettivi = 4 - 5 n. 2 obiettivi = 6 - 7 n. 3 obiettivi = 8 - 9 1 - sa intonare i suoni 2 - con la voce 3 - con il flauto 4 - li sa leggere 5 - usa correttamente il fraseggio musicale n. 0 obiettivi = 4 n. 1 obiettivi = 4 - 5 n. 2 obiettivi = 6 - 7 n. 3 obiettivi = 8 - 9 n. 4 obiettivi = 9 - 10 1 - sa individuare le strutture musicali 2 - conosce la funzione del linguaggio musicale 3 - distingue generi e destinazioni della musica 4 - sa risalire al periodo storico n. 0 obiettivi = 4 n. 1 obiettivi = 4 - 5 n. 2 obiettivi = 6 - 7 n. 3 obiettivi = 8 - 9 n. 4 obiettivi = 9 - 10
n. 4 obiettivi = 9 - 10� n. 4 obiettivi = 9 - 10�
Classi seconde 1 - conosce la notazione musicale 2 - sa eseguire la struttura ritmica 3 - sa eseguire la struttura ritmica 4 - sa scrivere correttamente le note n. 0 obiettivi = 4 n. 1 obiettivi = 4 - 5 n. 2 obiettivi = 6 - 7 n. 3 obiettivi = 8 - 9 n. 4 obiettivi = 9 - 10 1 - sa intonare i suoni 2 - con la voce 3 - con il flauto 4 - li sa leggere 5 - usa correttamente il fraseggio musicale n. 0 obiettivi = 4 n. 1 obiettivi = 4 - 5 n. 2 obiettivi = 6 - 7 n. 3 obiettivi = 8 - 9 n. 4 obiettivi = 9 - 10
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COLLABORATORI DEL DIRIGENTE E FUNZIONI STRUMENTALI
Funzione Docente incaricato
Collaboratore con compiti di sostituzione del DS Masciavè
2° Collaboratore del Dirigente per la Sc. SEC. I GRADO Altimari
Referente per la scuola dell’Infanzia Buccini
Referente per la scuola dell’Infanzia Plesso Penazzato Scafone
Referente Via Penazzato Rossi
F.S. per il P.O.F. Carrera
F.S. per la Continuità e Curricolo Farina
F.S. per le Nuove Tecnologie Falcone
F.S. Integrazione e disabilità Di Tolla / Romano
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CURRICOLO OBBLIGATORIO E AMPLIAMENTO
OFFERTA FORMATIVA L’offerta formativa dell’Istituto si articola in orari obbligatori così effettuati:
- su cinque giorni settimanali
Scuola Infanzia su 5 gg.
per un totale di 25/40 ore
L’articolazione oraria rimane invariata: ( le attività di progetto sono espletate con il 15% di autonomia) ore 25 per il tempo normale ore 40 per il tempo pieno ( comprensivo di mensa e compresenza dei docenti )
Scuola Primaria su 5 gg.
per un totale di 30/40 ore
Classi a 27 ore su 5 gg. ore 27 settimanali curricolo obbligatorio 1 rientro pomeridiano con mensa Totale ore 27 su 5 gg.
Classi a tempo pieno su 5 gg. ore 27 settimanali curricolo obbligatorio ore 3 settimanali ampliamento offerta formativa (per lo svolgimento dei progetti ) ore 10 settimanali di mensa e post-mensa Totale ore 40 N.B. I moduli verranno assegnati in base agli organici mandati dal ministero e i criteri di assegnazione delle classi seguiranno quelli deliberati dal Consiglio d'Istituto.
Scuola Secondaria di primo grado
Ampliamento offerta formativa: ( prevalentemente per lo sviluppo dei progetti, utilizzando anche il 20% di autonomia didattica) Corsi a 30 ore
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VISITE GUIDATE, USCITE e VIAGGI D’ISTRUZIONE Per incentivare e migliorare la conoscenza del patrimonio storico, artistico, ambientale della nostra città e per stimolare gli interessi culturali, in stretto collegamento con gli obiettivi delle programmazioni didattiche-educative, i docenti programmano per le proprie classi, all’inizio dell’anno scolastico, alcune visite guidate e la partecipazione a manifestazioni culturali e spettacoli teatrali. Sono, altresì, programmati campi scuola del Comune di Roma di più giorni. L’elenco delle uscite è incluso nelle programmazioni delle diverse classi. Nell’anno scolastico 2014 /2015 le classi dell’Istituto hanno in programmazione le uscite riportate nel seguente quadro riassuntivo:
TIPOLOGIA Iniziative del Comune: “Città come scuola” Iniziative del Comune: Campi Scuola Uscite sul territorio Musei Mostre – Monumenti Rappresentazioni teatrali e cinematografiche Mete di interesse naturalistico-ambientale e scientifico Viaggi d’istruzione