UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO Prof. Maria Angela BecchiEMILIA Medicina di Comunità Medicina di...

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UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO Prof. Maria Angela BecchiEMILIA

Medicina di Comunità

Medicina di ComunitàAspetti Generali

CdL in Medicina e Chirurgia 5° anno

a.a. 2006-2007

2

Cos’ è la Medicina di Comunità

E’ la Disciplina accademica che fornisce competenze di base (conoscenze, abilità, capacità relazionali) nel settore della

Assistenza Sanitaria Primaria OF per studenti del CdL in Medicina e Chrurgia

E’ una Specializzazione di Area Medica, (Classe della medicina clinica generale) che fornisce competenze specialistiche cliniche e gestionali per la dirigenza medica nel settore della Assistenza Sanitaria Primaria

Profilo Professionale del Medico di Comunità: • è un Medico del SSN • ricopre un Ruolo di dirigenza medica nel Dipartimento di Cure Primarie • ha Funzioni cliniche e gestionali (governo clinico delle cure primarie)• svolge Compiti di medicina preventiva (promozione della salute e prevenzione), medicina clinica (diagnosi e cura), medicina gestionale (organizzazione, gestione e controllo) nelle attività del Dipartimento di Cure Primarie

Emergono dai Documenti dell’OMS

1. Atto costitutivo dell’OMS (1948)

2. Dichiarazione di Alma Ata (1978)

1. Atto costitutivo dell’OMS (1948)

Concetto di salute

La Salute è uno stato di benessere fisico, mentale e sociale e non solo assenza di malattia

Stato intellettivo e Stato intellettivo e psicologicopsicologico

Funzioni e Funzioni e strutture del strutture del

corpo corpo

Vita domestica, Vita domestica, lavorativa, lavorativa,

economica, familiare, economica, familiare, sociale, civilesociale, civile

Vita spirituale, Vita spirituale, religiosa, valori religiosa, valori

2. Dichiarazione di Alma Ata (1978)

Concetto di Assistenza Sanitaria Primaria e suoi Principi

1. L’ASP è l’assistenza resa accessibile a tutti gli individui, alle famiglie e alle comunità, con la loro piena partecipazione e ad un costo sostenibile.

Possibilità di assistenza per tutti coloro che ne hanno bisogno in modo proporzionale ai bisogni

Es. assistenza sia al paziente con “bisogni semplici” (es. influenza), sia al paziente con “bisogni complessi” (es. polipatologia, non autosufficienza)

Possibilità di ottenere assistenza in termini spaziali (luoghi di cura vicini ai luoghi di vita), temporali (tempi di attesa brevi) ed economici (nessun costo o costi sostenibili)

Coinvolgimento attivo del paziente e della famiglia nella assistenza attraverso gli “strumenti”:

• Empowerment: attribuzione di potere al paziente e alla famiglia nella scelta del percorso di cura (Es. piano di cura steso dal medico “con il paziente” piuttosto che “per il paziente”)

• Self care: sviluppo di autonomia di cura (Es. insegnare al familiare la modalità di somministrazione dei farmaci)

• Responsabilizzazione: coinvolgimento attivo del paziente e della famiglia alla adesione al piano assistenziale

Confronto fra costi medi a carico del SS

in DPA: 150 euro/dì

degenza in RSA: 110 euro/dì (escluso costi MMGe farmaci)

degenza in RP pubblica 100 euro/dì (escluso costi MMG e farmaci)

ADI 1° livello (durata 12 mesi, accessi medico 1/mese) 350 euro/anno

ADI 2° livello (durata 6 mesi, accessi medico 4/mese) 720 euro/6 mesi

ADI 3° livello (durata 3 mesi, accessi medico 9/mese) 750 euro/ 3 mesi

ordinaria: 500 euro/dì

Costi della assistenza coerenti con i finanziamenti dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA)Finanziamento pro-capite nazionale 2005: 1554 euroSpesa media pro-capite nazionale 2005: 1629 euro

2. La ASP è il primo livello di contatto degli individui, delle famiglie e delle comunità con il Servizio Sanitario ed il fulcro su cui si basa il Sistema

Assistenza ospedaliera 2° livello

Assistenza Primaria1° tappa di approccio ai

Servizi

Assistenza ospedaliera 3° livello

Indirizzo a Indiri

zzo a

PazienteAssistenza primaria

Ricovero in OspedaleDimissione ProtettaRicovero in Struttura

Evento non risolvibile a livello

primario

3. La ASP costituisce il primo elemento di un processo continuo di assistenza sanitaria

4. L’ASP affronta i bisogni primari di salute degli individui, delle famiglie e delle comunità e fornisce servizi di promozione della salute, prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione, assistenza alla persona

1. rimanere sani2. risolvere i problemi più semplici attraverso

percorsi diagnostico- terapeutico-riabilitativi in ambito primario

3. ottenere aiuto tutelare (assistenza alla persona non autosufficiente) e psicologico

1. promozione della salute e prevenzione2. diagnosi, cura, riabilitazione3. assistenza psicologica e tutelare

Il 90% dei bisogni di salute è risolvibile in ambito primario

5. L’ASP coinvolge oltre al settore sanitario il settore sociale e dell’educazione nonché altri settori (comunicazione, edilizia…) richiedendo l’impegno coordinato di tutti

Riconoscere i sintomi delle malattie

Gestire semplici interventi sanitari: somministrazione farmaci, ossigeno, gestione catetere urinario, igiene stomie, medicazioni semplici

Controllare parametri: peso, pressione, glicemia, temperatura

Controllare funzioni: respirazione, alimentazione e idratazione, mobilizzazione, diuresi, evacuazione

Sorvegliare

Gestire interventi tutelari: igiene personale, abbigliamento

Adottare comportamenti sani

6.L’ASP si avvale di operatori sanitari, sociali e di altri settori (educazione, comunicazione…) preparati in modo adeguato a lavorare in equipe

MMG, PLS Infermieri

Fisioterapisti

Dietisti

Ostetriche

Logopedisti

Ortottisti

Farmacisti

Assistenti sociali

Assistenti tutelari

Psicologi

MS dei servizi di Distretto

Allo stato attuale vi sono numerose discrepanze fra principi dell’OMS e realtà dei servizi

Tempi di attesa elevati per alcune/varie (differenze regionali) prestazioni specialistiche ambulatoriali e per l’accesso in Assistenza Residenziale

Scarsa cultura di ”empowerment”, “self care”

Attuale sistema “ospedalocentrico”, ad alto costo

Attuale frammentazione dei percorsi di cura, di fatto unificati dalla famiglia

Scarsamente attuata

DL 229/99 (Legge di Riordino della Sanità): Struttura del SSN

DPCM 14.2.2001: (Decreto del coordinamento Socio-Sanitario): Destinatari e Metodi per garantire prestazioni socio-sanitarie integrate

DPCM 29.11.2001: Decreto dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA)

LR 28.12.2004: SSRPSR 2005-07

Assistenza erogata a tutti i cittadini dai MMG e dai PLS convenzionati con il SSN e da medici specialisti ed altre figure professionali sanitarie e socio-assistenziali operanti nei servizi sanitari e socio-sanitari di Distretto

Promozione della salute: mantenimento della salute, sviluppo delle capacità residue, sviluppo delle risorse interiori

Aiuto alla persona

* aree materno-infantile, anziani, disabili, malati cronici, malati psichiatrici, tossicodipendenti

Prevenzione: 1°, 2°, 3°

Diagnosi

Cura Riabilitazione

Sostegno economico

Sostegno abitativo, lavorativo, educativo

Assistenza primaria nei confronti di “pazienti fragili” per i quali risulta inscindibile la assistenza sanitaria (interventi di promozione salute, prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione) da quella sociale (supporti economici, abitativi, di aiuto alla persona)

• Ruolo centrale del Distretto• Dipartimentalizzazione delle Aziende: Dipartimento di Cure Primarie, Dipartimento di Salute Mentale, Dipartimento di Prevenzione• Servizi in rete• Integrazione socio-sanitaria

Assistenza di medicina generaleAssistenza pediatricaAssistenza specialistica ambulatorialeAssistenza infermieristica domiciliare Assistenza residenziale e semiresidenzialeAssistenza consultorialeAssistenza farmaceutica, integrativa e protesica

Note• ASP/Cure Primarie e altri sinonimi non devono essere

confusi con la Medicina Generale• Il Medico di Cure Primarie (Medico di Comunità) in Italia è

uno specialista dipendente del SSN con ruolo, funzioni e compiti professionali clinici e gestionali nei confronti di “comunità di pazienti” del DCP. I suoi compiti sono diversi da quelli del MMG

• Il MMG in Italia è un medico convenzionato con formazione specifica in MG (per ora non universitaria) e con compiti professionali di cura e assistenza nei confronti dei propri assistiti

• Il Medico di MMG in Spagna è uno specialista in Medicina di Comunità con ruolo, funzioni e compiti professionali clinici nei confronti dei propri assistiti e gestionali nei confronti di “comunità di pazienti” dei Centri di Salute

Si sviluppano nei campi di:

Attività: promozione della salute e prevenzioneRuoli professionali coinvolti: MMG, PLS, MC, altre professioni sanitarie e sociali

Attività: diagnosi, cura, riabilitazioneRuoli professionali coinvolti: MMG, PLS, MC, altre professioni sanitarie (IP, TR)

Attività: aiuto tutelare, economico Ruoli professionali coinvolti: AS, OSS

Attività: organizzazione, monitoraggio, verifica, coordinamento dei percorsi di cura nei servizi in reteRuoli professionali coinvolti: MC