Si trova ad un’altitudine fra gli 850 e i 1030 m slm, ed è formato dai quattro pittoreschi rioni di Teliseri, Arasulè, Su Pranu e Toneri.Tra le viuzze strette ed i portici, si trovano ancora le originarie caratteristiche case con i balconi in legno. Il paese, già molto noto in tutta la Sardegna, è ancheconosciuto come capitale del torrone e dei campanacci. Chi viene a Tonara infatti non può fare a meno di visitare le botteghe artigiane dove si produconoancora i campanacci per i tre milioni di pecore dellaSardegna e il rinomato torrone di Tonara, vera delizia per i palati più esigenti.Altri prodotti da acquistare sono i famosi dolci a base di nocciole e mandorle, “pastas prenas” e “meligeddas”, il legno di essenze locali comecastagno, noce, ciliegio e quindi tavole, travi, architravi,mobili e i prodotti dell’intaglio del legno, comecassapanche, “teruddas”, “taggeris” e i manufattidell’artigianato tessile come “fanugas” e “fressadas”.Il 90% del territorio è coperto da fitti boschi. A circa 2,5 km dal paese, si trova il castagno più grande della Sardegna, un monumento di 600 anni con una circonferenza di 11 m.Per chi ama la natura e la storia non mancano le opportunità per rapide escursioni nei dintorni del paese. In auto o a piedi si possono facilmenteraggiungere la fonte di Galusè, diverse sorgenti, alcunechiese campestri e il monte Muggianeddu (1468 m). Nei pressi di Toneri, i resti dell’antico villaggio di “Ilalà” in regione omonima e di “Idda intr’errios” (villaggio tra i fiumi) vicino alla foresta demaniale di Uatzo e infine i “forreddos de janas” (le domus de janas) alla periferia del paese in località Martì, lungo la strada per Sorgono. I ponti ferroviari di “Su Samucu” e “Istinigoria”, lungo la linea ferroviaria Montecorte-Sorgono, costruiti oltre un secolo fa, possono considerarsi, insieme a tutta la rete ferroviaria - ormai divenuta linea turistica deltrenino verde - alle stazioni e ai caselli come aspettiimportanti di un notevole patrimonio di archeologiaindustriale.

LUNEDÌ DI PASQUETTA 21 APRILE 2014Dalle ore 10.00 (intera giornata) vie del paese,Sagra del torroneL’intera giornata sarà animata dai colori e dai balli dei gruppi folk: “Li Frueddi Tiltesi” di Telti, Ass. Culturale“Tzinniga” di San Vero Milis, “S. Margherita” di Siliqua, “Sa Spiga” di Siurgus Donigala, dalla musica degli allievidella Scuola Civica di Musica Lanusei e Orosei - SezioneOrganetto - Maestro Giampaolo Piredda, dai canti dei CoriPolifonici “Peppinu Mereu” di Tonara - Direttore GianniGarau, Coro Polifonico Femminile di Tonara - DirettoreGiampaolo Selloni

Is Foghillones, (i falò in onore di Sant’Antonio e SanSebastiano) ogni anno il 16 e il 19 gennaio, nellepiazze e in tutti i rioni, vengono offerti vino, castagnearrosto e fave bollite.Festa di Sant’Antonio, ogni anno il 12 e il 13 giugno.Ottava di Sant’Antonio, ogni anno il 19 e il 20giugno, organizzata dagli ambulanti del torrone.Festa di San Sebastiano, ogni anno la primadomenica di luglio.Festa campestre di San Giacomo, ogni annol’ultima domenica di luglio.Festa del patrono San Gabriele, ogni anno il 2 e il 3 agosto.Festa di Santa Maria, ogni anno la terza domenicadi agosto.Barbagia Bike - Suoni e sapori, escursione in MTBnei suggestivi boschi di Tonara, domenica 27 aprile2014.Caminos de Monte, camminata non competitiva nelterritorio di Tonara, domenica 25 maggio 2014.Sagra “de sa coccoi de casu”, 3^ edizione,domenica 10 agosto 2014.Estate Tonarese, manifestazioni varie durante i mesi estivi di luglio e agosto.La Corsa dei Quattro Rioni, ogni anno nel mese di settembre.Autunno in Barbagia - Maistos e Carrattoneris, il 3, il 4 e il 5 ottobre 2014.Colores de Monte, domenica 12 ottobre 2014.Torneo Internazionale di Bridge, domenica 19ottobre 2014.

Tonara

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CARTOGRAFIA: SILVIA CORTI

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