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TAVOLO DI AGENDA21TAVOLO DI AGENDA21“QUALITA’ DELLA VITA E MOBILITA’ “QUALITA’ DELLA VITA E MOBILITA’
SOSTENIBILE A PARTIRE DAI PLESSI SOSTENIBILE A PARTIRE DAI PLESSI SCOLASTICI”SCOLASTICI”
Analisi dei dati emersi dalle schede di monitoraggio tecnico 2009
Perché proporre un questionario?Perché proporre un questionario?
Trascorso più di un anno dal momento della sottoscrizione del Protocollo di Intesa costitutivo del Tavolo di Agenda21 “Qualitàdella Vita e Mobilità Sostenibile a Partire dai Plessi Scolastici” (6 novembre 2007), abbiamo proposto ai Comuni, facenti parte della Rete, una scheda di monitoraggio tecnico. L’obiettivo era quello di desumere lo stato di avanzamento dei lavori avviati a seguito del percorso di progettazione partecipata, nonché le eventuali criticitàriscontrate nella realizzazione degli interventi(*).Pertanto, la scheda di monitoraggio tecnico rappresenta un vero e proprio strumento di lavoro utile per fare il punto della situazione attuale e per riflettere su come operare in futuro affinché il Tavolo funzioni sempre meglio.
Da restituire entro il 4 maggio 2009 all’indirizzo agenda21@provincia.torino.it
Tavolo di Agenda21 “Qualità della Vita e Mobilità Sostenibile a Partire dai Plessi Scolastici”SCHEDA DI MONITORAGGIO 2009
L’obiettivo della presente scheda è quello di desumere lo stato di avanzamento dei lavoriprogettati e/o realizzati dall’Amministrazione Comunale a seguito della sottoscrizione del Protocollo di Intesa e dell’avvio del progetto “Strade più Belle e Sicure”, in modo da poter raccogliere e schematizzare le informazioni ricavate in vista del prossimo incontro di monitoraggio, previsto per mercoledì 13 maggio. Riteniamo che la compilazione di questo strumento di lavoro sia utile anche a Voi per ragionare sugli eventuali problemi incontrati e segnalarceli.Il questionario che segue è rivolto a Funzionari e Tecnici referenti del Tavolo, essendo coloro che hanno lavorato in modo diretto alla progettazione e/o realizzazione degli interventi, e/o ai Politici (Assessori, Sindaci e Vice-Sindaci) referenti della Rete, nel caso in cui siano coloro che abbiano seguito più da vicino i lavori del Tavolo. Vi ringraziamo anticipatamente per il tempo chededicherete alla compilazione, ribadendo la fondamentale importanza che questa fase di ricognizione riveste per tutti noi.
Se si riscontrano problemi nella compilazione, è possibile rivolgersi a:Daniela Mattu - tel. 011.8616735
(*) Il Protocollo d’Intesa prevede la realizzazione, entro un anno dalla sottoscrizione, di almeno un intervento per la messa in sicurezza e la mobilitàsostenibile nelle strade adiacenti ai plessi scolastici e nei percorsi casa-scuola, attraverso un percorso di progettazione partecipata.
Data
Comune
Compilatore (indicare se il compilatore è
anche il referente di progetto)
Nome: Ufficio/Assessore a: Telefono: E-mail: Referente di progetto SI NO
La partecipazione del Comune alla Rete avviene in modo intersettoriale SI NO La partecipazione del Comune alla Rete avviene in modo interasessorile SI NO Altri Uffici/Assessorati coinvolti:
VALUTAZIONE RELATIVA ALLA PROGETTAZIONE E/O REALIZZAZIONE DI INTERVENTI
Con la sottoscrizione del Protocollo di Intesa, l’Amministrazione Comunale si è impegnata a realizzare (entro un anno dalla sottoscrizione stessa, avvenuta nel NOVEMBRE 2007), almeno un intervento, anche solo normativo, per la messa in sicurezza e la mobilità sostenibile nelle strade adiacenti ai plessi scolastici e nei percorsi casa-scuola. 1. Quali interventi (anche solo normativi) sono stati effettivamente presi in considerazione dall’Amministrazione Comunale tra quelli emersi dalla progettazione partecipata?
Sì
STATO DI AVANZAMENTO DELL’INTERVENTO
TIPOLOGIE DI INTERVENTI
No VERIFICHE DI
FATTIBILITA’
PROGETTAZIONE E
FINANZIAMENTO
REALIZZAZIONE
Introduzione di zone pedonali O
O Avvio previsto il
O Avvio previsto il
Conclusione prevista
per il
O Avviata il
Conclusa
il/conclusione prevista per il
Introduzione di zone a bassa emissione
veicolare O
O Avvio previsto il
O Avvio previsto il
Conclusione prevista
per il
O Avviata il
Conclusa il/ conclusione
prevista per il
Introduzione di zone a traffico limitato
temporanee (in orario di entrata e
uscita da scuola)
O O
Avvio previsto il
O Avvio previsto il
Conclusione prevista
per il
O Avviata il
Conclusa il/ conclusione
prevista per il
Introduzione di zone a traffico limitato
permanenti O
O Avvio previsto il
O Avvio previsto il
Conclusione prevista
per il
O Avviata il
Conclusa il/ conclusione
prevista per il
Descrizione e localizzazione dell’intervento: Altri tipi di interventi (diversi da quelli indicati in tabella): Stato di avanzamento degli interventi: o verifiche di fattibilità o progettazione e finanziamento o realizzazione 2. Se l’Amministrazione Comunale non ha avviato una realizzazione, si indichino di seguito le difficoltà incontrate.
Introduzione di zone 30 o
o
Avvio previsto il
o
Avvio previsto il
Conclusione prevista per il
o
Avviata il
Conclusa il/ conclusione prevista
per il
Ridefinizione della
segnaletica orizzontale
o
o Avvio
previsto il
o Avvio previsto il
Conclusione prevista per il
o Avviata il
Conclusa il/
conclusione prevista per il
Ridefinizione della
segnaletica verticale
o
o Avvio
previsto il
o Avvio previsto il
Conclusione prevista per il
o Avviata il
Conclusa il/
conclusione prevista per il
Realizzazione di opere
infrastrutturalio
o Avvio
previsto il
o Avvio previsto il
Conclusione prevista per il
o Avviata il
Conclusa il/
conclusione prevista per il
Quali sono i contenuti del questionario?Quali sono i contenuti del questionario?
La breve scheda di monitoraggio tecnico proposta è volta ad individuare quali tipi di interventi, anche solo normativi, sono stati presi in considerazione dai Comuni, tra quelli emersi dalla progettazione partecipata con tecnici comunali, studenti, genitori e insegnanti delle scuole coinvolte. Le diverse tipologie di interventi sono schematizzate in una tabella e comprendono:
Introduzione di zone pedonali
Introduzione di zone a bassa emissione veicolare
Introduzione di zone a traffico limitato temporanee (in orario di entrata e uscita
da scuola)
Introduzione di zone a traffico limitato permanenti
Introduzione di zone 30
Ridefinizione della segnaletica orizzontale
Ridefinizione della segnaletica verticale
Realizzazione di opere infrastrutturali
Atri tipi di interventi
Per ogni tipo di intervento considerato, viene richiesto di indicarne lo stato di avanzamento e le relative tempistiche:
• INTERVENTI IN FASE DI VERIFICA DI FATTIBILITA’ E PREVISIONE DEL PERIODO DI AVVIO DEI LAVORI
• INTERVENTI IN FASE DI PROGETTAZIONE E FINANZIAMENTO E PREVISIONE DEL PERIODO DI AVVIO E DI CONCLUSIONE DEI LAVORI
• INTERVENTI IN FASE DI REALIZZAZIONE E INDICAZIONE DEL PERIODO DI AVVIO E DEL PERIODO DI CONCLUSIONE DEI LAVORI
Inoltre viene dato spazio per esprimere le difficoltà e le criticità incontrate dalle Amministrazioni Comunali che non hanno avviato alcuna realizzazione emersa dal percorso di progettazione partecipata.
Quali sono i contenuti del questionario?Quali sono i contenuti del questionario?
LE INFORMAZIONI RILEVATE DALLE SCHEDE DI MONITORAGGIO COSTITUISCONO UTILI RIFERIMENTI DI QUANTO E COSA I COMUNI EFFETTIVAMENTE REALIZZANO NELL’AMBITO DEL TAVOLO DI AGENDA21. GLI STRUMENTI UTILIZZATI DALLA PROVINCIA DI TORINO PER DIFFONDERE LE BUONE PRATICHE DI MOBILITA’ SOSTENIBILE E DI SICUREZZA STRADALE E TUTTI GLI INTERVENTI REALIZZATI DAI COMUNI SONO:
IL MANUALE TECNICO DELLE BUONE PRATICHE, CHE RACCOGLIE LE SCHEDE TECNICHE DETTAGLIATE RELATIVE ALLE POSSIBILI AZIONI DI INTERVENTO, PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SICUREZZA INTORNO AI PLESSI SCOLASTICI, INDIVIDUATI DA OGNI COMUNE PARTECIPANTE AL PROGETTO. IL MANUALE E’ CONSULTABILE AL SEGUENTE INDIRIZZO:
http://www.provincia.torino.it/ambiente/agenda21/mobilita_scuola/manuale
E’ COMPITO DEI SINGOLI COMUNI SEGNALARE ALLA PROVINCIA GLI INTERVENTI REALIZZATI AFFINCHE’ TALI ESPERIENZE TROVINO SPAZIO SUL MANUALE ON-LINE.
LA NEWSLETTER INFORMATIVA, ALL’INTERNO DELLA QUALE VENGONO PRESENTATE ALCUNE ESPERIENZE DELLE AMMINISTRAZIONI PARTECIPANTI AL TAVOLO E TANTE ALTRE NOTIZIE. L’ARCHIVIO DELLE NEWSLETTERS E’ CONSULTABILE AL SEGUENTE INDIRIZZO:
http://www.provincia.torino.it/ambiente/agenda21/mobilita_scuola/newsletter
IL MANUALE TECNICO DELLE BUONE PRATICHEIL MANUALE TECNICO DELLE BUONE PRATICHE
LA NEWSLETTERLA NEWSLETTER
http://www.provincia.torino.it/ambiente/agenda21/mobilita_scuola/manuale
http://www.provincia.torino.it/ambiente/agenda21/mobilita_scuola/newsletter
ANALISI RELATIVA ALLA RESTITUZIONE DELLE SCHEDEANALISI RELATIVA ALLA RESTITUZIONE DELLE SCHEDE
LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI MONITORAGGIO È STATA PROPOSTA AI 40 COMUNI ADERENTI AL TAVOLO DI AGENDA21
ALPIGNANOALPIGNANOAVIGLIANAAVIGLIANABANCHETTEBANCHETTE
BORGOFRANCO D’IVREABORGOFRANCO D’IVREABORGONE DI SUSABORGONE DI SUSA
BRANDIZZOBRANDIZZOBRICHERASIOBRICHERASIO
BRUINOBRUINOBUSSOLENOBUSSOLENOCARIGNANOCARIGNANO
IVREAIVREALOMBRIASCOLOMBRIASCO
LUSERNA SAN GIOVANNILUSERNA SAN GIOVANNIMONTALTO DORAMONTALTO DORA
NICHELINONICHELINOORBASSANOORBASSANO
PAVONE CANAVESEPAVONE CANAVESEPESSINETTOPESSINETTO
PIANEZZAPIANEZZAPINEROLOPINEROLO
CARMAGNOLACARMAGNOLACHIANOCCOCHIANOCCO
CHIERICHIERICHIVASSOCHIVASSO
CIRIE’CIRIE’COLLEGNOCOLLEGNOCONDOVECONDOVE
GERMAGNANOGERMAGNANOGIAVENOGIAVENO
GRUGLIASCOGRUGLIASCO
PINO TORINESEPINO TORINESERIVALTA DI TORINORIVALTA DI TORINO
RIVOLIRIVOLISAN GIORGIO CANAVESESAN GIORGIO CANAVESESANT’ANTONINOSANT’ANTONINO DI SUSADI SUSA
SETTIMO TORINESESETTIMO TORINESETORRE PELLICETORRE PELLICE
VAIEVAIEVENARIA REALEVENARIA REALEVILLASTELLONEVILLASTELLONE
LOMBRIASCOLOMBRIASCO
NICHELINONICHELINO
PIANEZZAPIANEZZA
PAVONE CANAVESEPAVONE CANAVESE
PINEROLOPINEROLO
PINO TORINESEPINO TORINESE
RIVALTA DI TORINORIVALTA DI TORINO
SETTIMO TORINESESETTIMO TORINESE
VENARIA REALEVENARIA REALE
IL QUESTIONARIO È STATO COMPILATO DA 27 COMUNI SU 40, CORRISPONDENTI A QUASI IL 70% DEL TOTALE
ALPIGNANOALPIGNANO
AVIGLIANAAVIGLIANA
BANCHETTEBANCHETTE
BORGOFRANCO BORGOFRANCO D’IVREAD’IVREA
BRANDIZZOBRANDIZZO
BRICHERASIOBRICHERASIO
BRUINOBRUINO
BUSSOLENOBUSSOLENO
CARMAGNOLACARMAGNOLA
CHIANOCCOCHIANOCCO
CHIERICHIERI
CHIVASSOCHIVASSO
COLLEGNOCOLLEGNO
CONDOVECONDOVE
GERMAGNANOGERMAGNANO
GIAVENO GIAVENO
GRUGLIASCOGRUGLIASCO
IVREAIVREA
MAPPA DI SINTESI RELATIVA ALLA RESTITUZIONE MAPPA DI SINTESI RELATIVA ALLA RESTITUZIONE DELLE SCHEDE DA PARTE DEI COMUNI DELLE SCHEDE DA PARTE DEI COMUNI
I 40 Comuni evidenziati in rosso e arancione rappresentano la totalità dei Comuni che fanno parte del Tavolo di Agenda21 “Qualità della Vita e Mobilità Sostenibile a Partire dai Plessi Scolastici”: i 27 Comuni evidenziati con il colore rosso sono quelli che hanno consegnato la scheda di monitoraggio tecnico compilata e i 13 Comuni evidenziati con il colore arancione indicano quelli non hanno consegnato la scheda compilata.
ALPIGNANOALPIGNANO
AVIGLIANAAVIGLIANA
BANCHETTEBANCHETTE
BORGOFRANCO BORGOFRANCO D’IVREAD’IVREA
BORGONE DI BORGONE DI SUSASUSA
BRANDIZZOBRANDIZZO
BRICHERASIOBRICHERASIO
BRUINOBRUINO
BUSSOLENOBUSSOLENO
CARIGNANOCARIGNANO
CARMAGNOLACARMAGNOLA
CHIANOCCOCHIANOCCO
CHIERICHIERI
CHIVASSOCHIVASSO
CIRIE’CIRIE’
COLLEGNOCOLLEGNO
CONDOVECONDOVE
GERMAGNANOGERMAGNANO
GIAVENOGIAVENO
GRUGLIASCOGRUGLIASCO
IVREAIVREA
LOMBRIASCOLOMBRIASCO
LUSERNA SAN LUSERNA SAN GIOVANNIGIOVANNI
MONTALTO DORAMONTALTO DORA
NICHELINONICHELINO
ORBASSANOORBASSANO
PAVONE PAVONE CANAVESECANAVESE
PESSINETTOPESSINETTO
PIANEZZAPIANEZZA
PINEROLOPINEROLO
PINO TORINESEPINO TORINESE
RIVALTA DI RIVALTA DI TORINOTORINO
RIVOLIRIVOLI
SAN GIORGIO SAN GIORGIO CANAVESECANAVESE
SANT’ANTONINOSANT’ANTONINODI SUSADI SUSA
SETTIMO SETTIMO TORINESETORINESE
TORRE PELLICETORRE PELLICE
VAIEVAIE
VENARIA REALEVENARIA REALE
VILLASTELLONEVILLASTELLONE
SINTESI DEI DATI ANALIZZATISINTESI DEI DATI ANALIZZATI
Introduzione di zone pedonali: 8 Comuni su 27 (30 %)
Introduzione di zone a bassa emissione veicolare: 3 Comuni su 27 (11 %)
Introduzione di zone a traffico limitato temporanee (in orario di entrata e
uscita da scuola): 11 Comuni su 27 (41 %)
Introduzione di zone a traffico limitato permanenti: 7 Comuni su 27 (26 %)
Introduzione di zone 30: 13 Comuni su 27 (48 %)
Ridefinizione della segnaletica orizzontale: 19 Comuni su 27 (70 %)
Ridefinizione della segnaletica verticale: 16 Comuni su 27 (59 %)
Realizzazione di opere infrastrutturali: 17 Comuni su 27 (63 %)
SOLTANTO UN COMUNE SUI 27 CHE HANNO DATO RISPOSTA, NON HA PREDISPOSTO ALCUN INTERVENTO EMERSO DALLA
PROGETTAZIONE PARTECIPATA PER MANCANZA DI COPERTURA FINANZIARIA
Le tipologie degli interventi
8/27
3/27
11/27
7/27
13/27
19/27
16/2717/27
0102030405060708090
100
SINTESI DEI DATI ANALIZZATI
ZONE PEDONALI ZONE A
BASSA
EMISSIONE
VEICOLARE
ZTL
TEMPORANEE
ZTL
PERMANENTI
ZONE 30 SEGNALETICA
ORIZZONTALE
SEGNALETICA
VERTICALE
OPERE
INFRASTR.
PER
CEN
TU
ALE
DEI C
OM
UN
i (%)
PER
CEN
TU
ALE
DEI C
OM
UN
i (%)
TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTITIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI
Il grafico riporta i dati presentati nella slide precedente; l’altezza delle barre rappresenta quale è la percentuale dei Comuni (sul totale dei 27 che hanno rispostoal questionario) che ha predisposto le singole tipologie di intervento. Sull’asse delle ascisse sono indicati i vari tipi di interventi e sull’asse delle ordinate i valori percentuali (100%=27). Il rapporto indicato in rosso all’estremità delle singole barre, indica il numero dei Comuni, sul totale dei 27 che hanno risposto, che hanno predisposto la relativa tipologia di intervento.
UN APPROFONDIMENTO IN RELAZIONE ALLE OPERE INFRASTRUTTURALIUN APPROFONDIMENTO IN RELAZIONE ALLE OPERE INFRASTRUTTURALI
Gli interventi infrastrutturali segnalati (realizzati, avviati o in attesa di avvio) riguardano prevalentemente realizzazioni, di modesta entità o a costo 0, per la messa in sicurezza delle aree limitrofe ai plessi scolastici coinvolti e dei percorsi casa-scuola, o, talvolta, interventi più consistenti e più ampi. Ecco le tipologie più ricorrenti che ci avete segnalato:- predisposizione di parcheggi più sicuri e/o misure per evitare i parcheggi di intralcio al
passaggio dei pedoni
- predisposizione di percorsi pedonali e/o ciclabili sicuri e messa in continuità dei percorsi
ciclabili già esistenti o in via di realizzazione
- porte di accesso alle zone 30 e alle strade adiacenti i plessi scolastici (es. restringimento
delle carreggiate mediante il posizionamento di sbarre fisse o mobili o di fioriere, dissuasori a
scomparsa o fissi)
- attraversamenti pedonali rialzati o comunque protetti
- costruzione e/o messa in sicurezza dei marciapiedi ed eliminazione delle barriere architettoniche- costruzione di rotonde stradali
- ristrutturazione degli edifici scolastici o apertura di nuovi ingressi più sicuri con
conseguente pedonalizzazione dell’area antistante
- altri interventi sulla viabilità (es. rifacimento o sopraelevazione della pavimentazione
stradale o livellamento del manto stradale o modifica della viabilità per introdurre il senso
unico di marcia o realizzazione di piattaforme rialzate o chicane a riduzione del traffico
veicolare)
- posa di arredo urbano a protezione degli ingressi dei plessi scolastici o a restringimento
delle carreggiate
ALTRE TIPOLOGIE DI INTERVENTIALTRE TIPOLOGIE DI INTERVENTITra gli interventi diversi da quelli proposti nella tabella della scheda di monitoraggio, ci avete segnalato:
- incontri di sensibilizzazione e cicli di incontri nelle scuole- servizi di pedibus- utilizzo di volontari (es. presenza del nonno vigile all’uscita da scuola)- posizionamento di pannelli per il controllo della velocità o altri interventi volti alla riduzione della velocità veicolare in corrispondenza degli assi a maggior intensità di scorrimento- stesura ed elaborazione del Piano Urbano del Traffico (P.U.T.*)- apertura di nuovi ingressi nelle scuole a sostituzione dei vecchi (senza interventi infrastrutturali)- manifestazioni pubbliche per la promozione dell’uso della bicicletta (es. Bimbinbici, Ribicicliamoci)- inaugurazione delle opere infrastrutturali realizzate - realizzazione di barriere antirumore- regolarizzazione del traffico degli autobus- analisi e confronto dei dati messi a disposizione dall’Osservatorio Provinciale Incidentalità al fine di una migliore predisposizione degli interventi- estensione dei progetti di messa in sicurezza ad altre aree del territorio comunale
(*) Il Piano Urbano del Traffico (P.U.T.) è uno strumento di pianificazione obbligatorio per i Comuni con popolazione residente superiore ai 30.000 abitanti. I Comuni con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti possono decidere volontariamente di adottare il Piano Urbano della Mobilità (P.U.M.) per definire anch’essi un insieme coordinato di progetti relativi al sistema territorio-trasporti.
STATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTISTATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTI
COMUNI IN CUI LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NON INFRASTRUTTURALI È ANTECEDENTE ALLA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO COFINANZIATO DALLA PROVINCIA
Alpignano (ZTL temporanea presso la Scuola Gramsci)
Condove (zona 30 e ridefinizione della segnaletica stradale)
Pinerolo (ZTL temporanea presso la Scuola C. Battisti)
Lombriasco (zona pedonale presso le Scuole di Lombriasco)
Venaria Reale (ZTL permanente presso la Scuola Rigola)
COMUNI IN CUI SONO STATI AVVIATI INTERVENTI INFRASTRUTTURALIINDIPENDENTEMENTE DALLA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO COFINANZIATO DALLA PROVINCIA
Avigliana (interventi di urbanizzazione nell’ambito dei contratti di quartiere 2 – CdQ2, con conclusione dei lavori prevista a dicembre 2011)
Settimo Torinese (zona 30 presso la Scuola I. Calvino e la Scuola G. Rodari, con conclusione dei lavori prevista a fine aprile 2010)
1. INTERVENTI 1. INTERVENTI ANTECEDENTI O INDIPENDENTIANTECEDENTI O INDIPENDENTI DAL PERCORSO DI DAL PERCORSO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA COFINANZIATO DALLA PROVINCIA DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA COFINANZIATO DALLA PROVINCIA DI TORINOTORINO
Avigliana (ZTL temporanea, ZTL permanente, zona 30 e ridefinizione segnaletica stradale presso la Scuola G. Rodari e la Scuola I. Calvino)
Borgofranco d’Ivrea (zona pedonale, zona a bassa emissione veicolare, ZTL permanente, zona 30 e ridefinizione segnaletica stradale presso le Scuole Primaria e Secondaria)
Brandizzo (zona a bassa emissione veicolare, zona 30 e ridefinizione segnaletica stradale presso la Scuola Bruno Buozzi)
Bruino (zona pedonale, zona a bassa emissione veicolare, ZTL temporanea e ridefinizionesegnaletica stradale presso la Scuola Dante Alighieri)
Bussoleno (zona pedonale e ZTL temporanea presso la Scuola E. Fermi)
Carmagnola (ZTL temporanea presso la Scuola San Bernardo)
Chianocco (ridefinizione segnaletica stradale presso la Scuola Primaria Loc. Ducco)
2. 2. INTERVENTI NON INFRASTRUTTURALIINTERVENTI NON INFRASTRUTTURALI EMERSI NELL’AMBITO DEL EMERSI NELL’AMBITO DEL PERCORSO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA COFINANZIATO DALLA PERCORSO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA COFINANZIATO DALLA PROVINCIA DI TORINOPROVINCIA DI TORINO
SEGUE…
COMUNI IN CUI È STATA CONCLUSA LA REALIZZAZIONE DEI SUDDETTI INTERVENTI
STATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTISTATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTI
Chivasso (zona pedonale, ZTL temporanea, ZTL permanente e ridefinizione segnaletica stradale presso la Scuola Marconi)
Collegno (ridefinizione segnaletica orizzontale presso la Scuola Don Minzoni)
Germagnano (ZTL temporanea presso la Scuola Elementare e la Scuola Materna)
Giaveno (ZTL permanente e ridefinizione segnaletica verticale presso la Scuola Monti di Pietra)
Lombriasco (ZTL temporanea e ridefinizione segnaletica orizzontale presso le Scuole di Lombriasco)
Nichelino (zona pedonale e ridefinizione segnaletica stradale presso la Scuola A. Gramsci)
Pavone Canavese (ridefinizione segnaletica orizzontale presso l’area scolastica Via Vignale– Via Don Vercelli)
Rivalta di Torino (zona pedonale, ZTL temporanea e ridefinizione segnaletica stradale presso la Scuola Duchessa D’Aosta)
Venaria Reale (ZTL temporanea presso la Scuola Rigola)
COMUNI IN CUI È STATA CONCLUSA LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NON INFRASTRUTTURALI EMERSI NELL’AMBITO DEL PROGETTO COFINANZIATO DALLA PROVINCIA
STATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTISTATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTI
COMUNI IN CUI LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NON INFRASTRUTTURALI EMERSI NELL’AMBITO DEL PROGETTO COFINANZIATO DALLA PROVINCIA DI TORINO È TUTTORA IN CORSO
Carmagnola (zona 30 e ridefinizione segnaletica stradale presso la Scuola San Bernardo)
Chieri (zona 30 e ridefinizione segnaletica orizzontale presso la Scuola Media Quarini; conclusione prevista per maggio 2010)
Chivasso (zona pedonale, ZTL temporanea e ridefinizione segnaletica stradale presso la Scuola Mazzucchelli)
Germagnano (ZTL permanente presso le Scuole Elementare e Materna; conclusione prevista per settembre 2009)
Pino Torinese (ridefinizione segnaletica stradale presso le scuole del centro città; conclusione prevista per ottobre 2010)
Venaria Reale (zona 30 presso la Scuola Rigola; conclusione prevista per aprile 2010)
STATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTISTATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTI
COMUNI IN CUI GLI INTERVENTI NON INFRASTRUTTURALI EMERSI NELL’AMBITO DEL PROGETTO COFINANZIATO DALLA PROVINCIA DI TORINO SONO ANCORA IN FASE DI VERIFICA DI FATTIBILITÀ
Grugliasco (zona 30 e ridefinizione segnaletica stradale presso le scuole del centro città; conclusione della fase di v. di f. prevista per giugno 2010)
Ivrea (ridefinizione segnaletica stradale presso la Scuola Olivetti; avvio della fase di progettazione e finanziamento a settembre 2009 e conclusione a ottobre 2009; inizio realizzazione previsto per gennaio 2010 e conclusione prevista per aprile 2010)
Pavone Canavese (zona 30 presso l’area scolastica di Via Vignale – Via Don Vercelli; avvio della fase di v. di f. previsto a settembre 2009)
Pino Torinese (zona 30 presso le scuole del centro città; avvio della fase di v. di f. previsto entro il 2010)
STATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTISTATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTI
COMUNI IN CUI GLI INTERVENTI NON INFRASTRUTTURALI EMERSI NELL’AMBITO DEL PROGETTO COFINANZIATO DALLA PROVINCIA SONO IN FASE DI PROGETTAZIONE E FINANZIAMENTO
Germagnano (zona 30 e ridefinizione segnaletica stradale presso le scuole Elementare e Materna; avvio della fase di p. e f. previsto per settembre 2009 e conclusione prevista per ottobre 2009)
Grugliasco (zona 30 e ridefinizione della segnaletica stradale presso le scuole del centro città; avvio della fase di p. e f. a giugno 2009 e conclusione prevista per giugno 2010)
Pianezza (zona 30 e ridefinizione segnaletica stradale presso le Scuole Giovanni XXIII e A. Manzoni; avvio della fase di p. e f. tra giugno e settembre 2009)
Pino Torinese (zona pedonale presso scuole del centro città; conclusione della fase di p. e f. prevista per il 2011)
STATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTISTATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTI
3. 3. INTERVENTI INFRASTRUTTURALIINTERVENTI INFRASTRUTTURALI EMERSI NELL’AMBITO DEL EMERSI NELL’AMBITO DEL PERCORSO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA COFINANZIATO DALLA PERCORSO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA COFINANZIATO DALLA PROVINCIA DI TORINOPROVINCIA DI TORINO
COMUNI IN CUI È STATA CONCLUSA LA REALIZZAZIONE DEI SUDDETTI INTERVENTI
Banchette (intervento presso la Scuola Media, concluso a maggio 2008)Brandizzo (intervento presso la Scuola Bruno Buozzi, concluso a maggio 2009)Chianocco (intervento presso la Scuola Primaria Loc. Ducco, concluso nel 2008)Chivasso (intervento presso la Scuola Marconi, concluso a settembre 2008)Nichelino (intervento presso la Scuola A. Gramsci, concluso a luglio 2008)Pavone Canavese (intervento presso area scolastica di Via Vignale – Via Don Vercelli,
concluso ad agosto 2008)Pinerolo (intervento presso la Scuola C. Battisti, concluso nel 2008)
COMUNI IN CUI LA REALIZZAZIONE DEI SUDDETTI INTERVENTI È IN CORSO
Carmagnola (intervento presso la Scuola Media e la Scuola San Bernardo)Chieri (intervento presso la Scuola Media Quarini, con conclusione prevista per maggio
2010)Lombriasco (intervento presso le Scuole di Lombriasco, con conclusione dei lavori prevista
a luglio 2009)
STATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTISTATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTI
COMUNI IN CUI LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI INFRASTRUTTURALI EMERSI NELL’AMBITO DEL PROGETTO COFINANZIATO DALLA PROVINCIA È IN FASE DI VERIFICA DI FATTIBILITÀ
Bruino (intervento presso la Scuola dante Alighieri, con conclusione della fase di progettazione e finanziamento prevista per luglio 2009)
Giaveno (intervento presso la Scuola Anna Frank, con avvio della v. di f. previsto per gennaio 2010)
Ivrea (intervento presso la Scuola Primaria Olivetti, con avvio della fase di v. di f. a giugno 2009)
COMUNI IN CUI LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI INFRASTRUTTURALI EMERSI NELL’AMBITO DEL PROGETTO COFINANZIATO DALLA PROVINCIA È IN FASE DI PROGETTAZIONE E FINANZIAMENTO
Chivasso (intervento presso la Scuola Mazzucchelli, con conclusione della fase di p. e f. prevista a maggio 2009)
Condove (intervento presso la Scuola Media di Via De Amicis)Grugliasco (intervento presso scuole del centro città, con conclusione della fase di p. e f.
prevista per giugno 2010)Pianezza (intervento presso le Scuole Giovanni XXIII e A. Manzoni, con avvio della fase di
p. e f. previsto tra giugno e settembre 2009)
STATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTISTATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTI
UN APPROFONDIMENTOUN APPROFONDIMENTO
LE ZONE 30LE ZONE 30Le ZONE 30 sono spesso create combinando interventi non infrastrutturali (ad esempio definizione di segnaletica verticale e orizzontale o posizionamento di sbarre o altri elementi di accesso alle porte della zona 30) e interventi infrastrutturali (ad esempio realizzazione di cuscini berlinesi, dossi e piattaforme rialzate, chicane e strettoie per favorire la riduzione della velocità veicolare).
COMUNI IN CUI È STATA CONCLUSA LA REALIZZAZIONE DI UNA ZONA 30
Avigliana (conclusa ad aprile 2009)Borgofranco d’Ivrea (presso Scuole Primaria e Secondaria)Brandizzo (presso Scuola Bruno Buozzi, conclusa a maggio 2009)Condove (conclusa nel 2005)
COMUNI IN CUI LA REALIZZAZIONE DI UNA ZONA 30 È TUTTORA IN CORSO
Carmagnola (presso Scuola San Bernardo)Chieri (presso Scuola Media Quarini; conclusione dei lavori prevista a maggio 2010)Settimo Torinese (presso scuola Elementare I. Calvino e Scuola Media G. Rodari;
conclusione prevista ad aprile 2010)Venaria Reale (presso Scuola Rigola; conclusione prevista a giugno 2010)
SEGUE…
LE ZONE 30LE ZONE 30
COMUNI IN CUI LA REALIZZAZIONE DELLA ZONA 30 È IN FASE DI VERIFICA DI FATTIBILITÀ
Pavone Canavese (presso area scolastica di Via Vignale – Via Don Vercelli; avvio della fase di v. di f. previsto per settembre 2009)
Pino Torinese (presso scuole del centro città; avvio della fase di v. di f. previsto entro il 2010)
COMUNI IN CUI LA REALIZZAZIONE DELLA ZONA 30 È IN FASE DI PROGETTAZIONE E FINANZIAMENTO
Germagnano (presso Scuole Elementare e Materna; avvio della fase di p. e f. previsto a settembre 2009 e conclusione prevista per ottobre 2009)
Grugliasco (presso scuole del centro città; avvio della fase di p. e f. a giugno 2009 e conclusione prevista per giugno 2010)
Pianezza (presso Scuole Giovanni XXIII e A. Manzoni; avvio della fase di p. e f. previsto a giugno/settembre 2009)
UN APPROFONDIMENTOUN APPROFONDIMENTO
LE DIFFICOLTÀ PIÙ FREQUENTI INCONTRATE DAI COMUNI CHE NON LE DIFFICOLTÀ PIÙ FREQUENTI INCONTRATE DAI COMUNI CHE NON HANNO AVVIATO ALCUNA REALIZZAZIONE O CHE HANNO PREDISPOSTO HANNO AVVIATO ALCUNA REALIZZAZIONE O CHE HANNO PREDISPOSTO
UNO NUMERO ESIGUO DI INTERVENTIUNO NUMERO ESIGUO DI INTERVENTI
- difficoltà economiche interne all’ente comunale (soprattutto i piccoli comuni, con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti, es. Bricherasio) e più generale difficoltà di reperimento dei finanziamenti necessari;
- periodo pre-elettorale e conseguente attesa delle disposizioni della nuova amministrazione;
- attesa di avvio di altri interventi più complessivi (es. Alpignano, che attende l’entrata in funzione della variante A.T.I.V.A. alla S.S. 24 e del sistema di rotatorie per valutare con maggiore accuratezza la predisposizione di nuove azioni);
- impossibilità o difficoltà ad intervenire su assi stradali a intenso traffico veicolare o a veloce scorrimento (es. strade provinciali);
- necessità di un supporto progettuale tecnico continuativo, anche nelle fasi di realizzazione degli interventi (soprattutto per i piccoli comuni, come Condove);
- mancata percezione dell’essere parte di una Rete e di scambiare buone pratiche con realtà che presentano criticità simili (soprattutto per i piccoli comuni, come Condove).
CONFRONTO CON I DATI EMERSI DAI QUESTIONARI CONFRONTO CON I DATI EMERSI DAI QUESTIONARI PROPOSTI NELL’ANNO 2007/2008PROPOSTI NELL’ANNO 2007/2008
Quali fattori sono emersi dalle Quali fattori sono emersi dalle risposte al questionario risposte al questionario 2007/08:2007/08:
Quasi tutti i Comuni hanno già lavorato o lavorano in materia di sicurezza stradale
Le condizioni di sicurezza nell’intorno dei plessi scolastici era ritenuta già generalmente buona o comunque sufficiente
Confronto con i dati emersi dal Confronto con i dati emersi dal questionario 2008/09:questionario 2008/09:
I dati di quest’anno riconfermano l’impegno dei Comuni su questi temi
La maggior parte dei plessi scolastici individuati dalle Amministrazioni Comunali in questi primi anni del percorso di progettazione partecipata, non presenta condizioni particolarmente critiche dal punto di vista della sicurezza stradale, richiedendo conseguentemente la necessità di predisporre interventi a basso costo e di lieve entità. Questa situazione di base è da considerare come esperienza pilota, un ottimo punto di partenza per estendere l’azione ad altri plessi scolastici del territorio ritenuti più problematici e ai punti/nodi critici del resto del contesto urbano
Quali fattori sono emersi dalle Quali fattori sono emersi dalle risposte al questionario risposte al questionario 2007/08:2007/08:
Gli ingressi alle scuole erano ritenuti quasi unanimemente sicuri
Si segnalava, in molti casi, la mancanza/carenza generalizzata di elementi quali marciapiedi e/o percorsi ciclo-pedonali sicuri
Confronto con i dati emersi dal Confronto con i dati emersi dal questionario 2008/09:questionario 2008/09:
Tuttavia, tra gli interventi strutturali indicati dai Comuni, emergono particolarmente quelli di messa in sicurezza o di sostituzione degli ingressi agli edifici scolastici; ciò si spiega con il fatto che sono stati svolti, insieme alle Scuole e alle Amministrazioni coinvolte, vari sopralluoghi nei pressi degli edifici scolastici, che hanno permesso di effettuare una più attenta analisi delle situazioni puntuali e di valutare in modo più attento le effettive condizioni di sicurezza dei singoli ingressi ai plessi.
Infatti, tra gli interventi strutturali indicati, emergono in modo particolare le realizzazioni di percorsi pedonali e/o ciclabili sicuri e, tra gli interventi non infrastrutturali, si riscontra una netta prevalenza di azioni volte alla ridefinizione della segnaletica orizzontale e verticale di rinforzo su percorsi pedonali e ciclabili e in prossimità di attraversamenti pedonali
Quali fattori sono emersi dalle Quali fattori sono emersi dalle risposte al questionario 2007/08:risposte al questionario 2007/08:
In genere, la segnaletica stradale veniva ritenuta sufficiente
Era quasi sempre indicata dai Tecnici la possibilità di interventi volti a migliorare la sicurezza anche con disponibilità di risorse limitate
Confronto con i dati emersi dal Confronto con i dati emersi dal questionario 2008/09:questionario 2008/09:
Invece, si riscontra una netta prevalenza, tra gli interventi non infrastrutturali segnalati, di azioni volte alla ridefinizione della segnaletica orizzontale e verticale. Tali azioni sono state predisposte a seguito delle criticità emerse nel corso dei sopralluoghi svolti nelle zone in prossimità dei plessi scolastici coinvolti e durante l’attività di accompagnamento tecnico effettuata con le Amministrazioni Comunali.
In effetti, la maggior parte degli interventi realizzati o previsti sono piccoli interventi che non richiedono ingenti finanziamenti
Quali fattori sono emersi dalle Quali fattori sono emersi dalle risposte al questionario 2007/08:risposte al questionario 2007/08:
Molti Comuni avevano già partecipato a progetti per disincentivare l’uso dell’auto per l’accompagnamento a scuola degli studenti
Era problema comune la congestione di autoveicoli nell’intorno degli ingressi delle scuole negli orari di ingresso e di uscita
Confronto con i dati emersi dal Confronto con i dati emersi dal questionario 2008/09:questionario 2008/09:
Tra le iniziative segnalate diverse da quelle proposte in tabella, la più diffusa è quella del pedibus
Tra le tipologie di intervento più diffuse, avete segnalato la predisposizione di ZTL temporanee in orario di entrata e uscita da scuola; in effetti, questa tipologia di intervento normativo permette, con bassi costi e senza la necessità di predisporre alcun intervento fisico, di ottenere un effetto immediato in termini di riduzione del traffico e della congestione degli autoveicoli di fronte ai plessi scolastici
GRAZIE PER LGRAZIE PER L’’ATTENZIONEATTENZIONE