STRUMENTI DI RICERCA IN INTERNET corso per gli studenti della Facoltà di Ingegneria A cura del...

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STRUMENTI DI RICERCAIN INTERNET

corso per gli studenti della Facoltà di Ingegneria

A cura del personale delle Biblioteche del Polo di Ingegneria

2006

Fonte di informazioni e di strumenti di conoscenza

Spazio di interazione culturale, sociale e commerciale

Internet

Una delle principali caratteristiche è la grande libertà di espressione:

Inizialmente lo spirito che animava questa rete mondiale era culturale e sociale: singole persone, gruppi, enti e società di continenti diversi sono così entrati facilmente in comunicazione tra loro scambiandosi documenti e informazioni;

Ora molto spazio è occupato anche dalla pubblicità, dai siti a pagamento, dal commercio in linea; si sono moltiplicate le pagine di scarso livello rendendo la rete sempre più caotica;la caratteristica libertà di espressione nella rete è stata mantenuta ma

in questo sterminata quantità di informazioni gli utenti hanno dovuto migliorare i criteri di ricerca dei documenti

Internet

Riconoscere le proprie esigenze informative (“Di che tipo di informazioni ho bisogno?”)

Scegliere e conoscere lo strumento di ricerca adatto (“Quale strumento le può soddisfare meglio?”)

Strutturare le interrogazioni (“Come posso recuperare il maggior numero possibile di documenti pertinenti alla mia ricerca?”)

Domande preliminari per un uso consapevole della rete

Importante…

Il world wide web (in formato HTML) non costituisce la totalità di quello che è disponibile in rete (pensiamo solo le mailing list, i newsgroup, i server FTP, i file audio e video, i formati SGML, XML ecc.), ma costituisce la parte di Internet che è stata più sviluppata negli ultimi anni.

Le risorse più comuni

documenti www;

cataloghi in linea di biblioteche (OPAC);

banche dati;

articoli full-text di quotidiani, libri e periodici elettronici in formato pdf

Cataloghi in linea di biblioteche: OPAC e metaOPAC (Es. OPAC Ateneo di Padova, SBN nazionale, MAI)

Catalogo Periodici elettronici Banche dati

• la qualità dei contenuti è garantita

• In caso di malfunzionamenti o di richiesta di informazioni è sempre presente un indirizzo di riferimento cui rivolgersi

Risorse istituzionali

documenti www:

• la qualità dei contenuti non è garantita• difficoltà nel valutare l’affidabilità

dell’informazione• Spesso ci si imbatte in collegamenti scaduti o

non aggiornati• Chi è il destinatario dell’informazione?

Risorse non istituzionali

Un caso esemplare: i “blog”

Negli ultimi anni nel campo dell’informazione si sono sviluppati i blog, abbreviazione di web log, pagine autogestite direttamente da giornalisti o da chiunque voglia riportare notizie, informazioni od opinioni di ogni genere.

Il blog è quindi uno strumento di libera espressione, una via di mezzo tra il forum di discussione e la homepage personale, che tiene traccia (log) degli interventi dei partecipanti senza incappare in nessuna censura. Nel caso si consultino queste pagine è meglio conoscere lo scrivente o la struttura che lo ospita; comunque è importante mettere a confronto le varie fonti per verificarle ed integrarle.

Valutare la qualità delle risorse in rete

Poiché la ricerca può essere dispendiosa in termini di tempo e collegamenti è necessario fare attenzione almeno ai seguenti indicatori di qualità:

Autore: Chi è l’autore? Ha firmato il suo lavoro? Si può identificare l’Ente di appartenenza?

Responsabilità: da chi è autorizzata la pubblicazione (Ente, Editore, etc.)? Si tratta di un pagina web personale? Gli scopi istituzionali sono dichiarati nella “home page”?

Data: Si può rintracciare la data in cui sono stati elaborati o aggiornati i contenuti del sito? E’ presente un copyright?

Scopo: Si tratta di un sito pubblicitario?E’ letteratura scientifica o divulgativa? L’autore esprime opinioni personali? Sostiene un ente o un’associazione?

Il sito è professionale? I link sono aggiornati? E’ necessario installare software particolari per visualizzare i documenti? Rispetta le regole sull’accessibilità dei siti web?

http://www.w3.org/

http://www.ingegneri.info/

Valutare la qualità delle risorse in rete

http://www.cert.org/

Strumenti diversi per esigenze diverse

Esistono numerose tipologie di strumenti creati, mantenuti e messi a disposizione gratuitamente per facilitare la ricerca in rete:

•Motori di ricerca

•Directories

•Directories condivise

•Metamotori

•Indici di indici

•Portali

•Virtual Reference Desk

Motori(Indici web per parola)

Strumenti per trovare informazioni molto specifiche

Per mezzo di programmi detti “spiders”, “robot” o “crawlers” scandagliano periodicamente la rete mondiale e includono automaticamente nei propri archivi tutte le pagine web rintracciate (che non sono tutte quelle esistenti) a prescindere dalla qualità e dalla tipologia dei contenuti.

Motori(Indici web per parola)caratteristiche principali

Indicizzano pagine e non siti;

L’inserimento delle pagine nel database è spesso automatico

La rilevanza dei documenti, e quindi la posizione in cui appariranno fra i risultati delle ricerche, dipende da complessi algoritmi statistici ma anche dalla presenza di inserzioni a pagamento

Utenti consapevoli?

Secondo un rapporto pubblicato da Pew Internet project (Deborah Fallows, Search Engine Users, 23/01/2005), gli utenti di Internet sono estremanente positivi rispetto alla loro esperienza dei motori di ricerca (87% of searchers say they have successful search experiences most of the time).

Tuttavia, questi utenti sono in generale poco sofisticati e in un certo senso ingenui nel loro approccio, in qualche caso anche inconsapevoli delle modalità di funzionamento dei motori di ricerca e dei differenti modi in cui vengono presentati i risultati (38% of searchers are aware of a distinction between paid and unpaid results; 62% are not).

http://www.pewinternet.org/pdfs/PIP_Searchengine_users.pdf

Pubblicità…alcuni esempi di risultati ottenuti con la ricerca “solar

energy”

In tutti i casi sono presenti link a siti

sponsorizzati. Ma è sempre tutto chiaro?

http://www.hotbot.com/

http://www.google.it

http://cerca.lycos.it/

Motori(Indici web per parola)

Google e non solo…

http://scholar.google.com/

http://www.iltrovatore.it/

http://www.scirus.com/srsapp/

http://it.altavista.com/

Directories(Indici web per argomento)

Strumenti per ricerche a carattere generale guidate da una semplice struttura a categorie;

Categorie e descrizioni vengono suggerite dai responsabili dei siti ed esaminate da personale specializzato prima di essere pubblicate. Questa selezione manuale elimina i siti considerati scadenti o non aggiornati ma può escludere anche siti interessanti

Directories(Indici web per argomento)

caratteristiche principali

Archiviano liste di siti raggruppati per argomento (necessità di controllo costante delle URL);

L’inserimento dei siti è vagliato da personale specializzato

I database sono meno ricchi ma i risultati sono spesso pertinenti alla ricerca

Directories(Indici web per argomento)

alcuni esempi

http://directory.google.com http://www.looksmart.com

http://www.dmoz.org/

La scelta se usare un motore di ricerca o una directory dipende da quello che si cerca.

In generale è preferibile un motore di ricerca quando si ha ben chiaro l'elemento da cercare (ad esempio un determinato articolo o la bibliografia di un autore), mentre è preferibile una web directory se si vogliono trovare varie alternative per un determinato argomento.

Metamotoricaratteristiche

Consentono di interrogare simultaneamente numerosi motori di ricerca o directory web

Di solito non hanno a disposizione un database di siti e URL ma forniscono semplicemente un gateway per ricerche simultanee da eseguire nei servizi con cui trattano

Le ricerche devono essere semplici perché devono essere riconosciute da vari sistemi

Metamotoriesempi

http://www.metacrawler.com

http://vivisimo.com/

Multi-indici e Indici di Indici

Multi-indici: servizi che attraverso uno o più form permettono la ricerca in vari indici, interrogabili però solo uno alla volta

Indici di indici: sono semplici liste di link a indici qualche volta ampiamente commentati e arricchiti di tabelle comparative, recensioni, confronti, segnalazioni di novità, suggerimenti per trovare i siti altrui e far trovare il proprio

Portali

I portali sono siti che offrono molti servizi e collegamenti e costituiscono in pratica uno dei possibili ingressi nella rete soprattutto per gli utenti poco esperti

Possono essere distinti in orizzontali (argomenti generali) e verticali (argomenti particolari).

I cosiddetti portali orizzontali sono spesso corredati da una directory orientata sulle piccole necessità quotidiane, da un motore di ricerca sviluppato in proprio o mutuato e dai più svariati servizi

Portalicaratteristiche

L’aspetto grafico dei portali è spesso affollato, carico di richiami pubblicitari, talvolta poco chiaro riguardo ai mezzi di ricerca adottati

Di solito per accedere a questi servizi vengono richieste informazioni anagrafiche e vengono assegnati uno username (codice utente) e una password (parola chiave)

Portaliesempi

Esempio di portale verticale:http://www.edilportale.com/

Esempio di portale orizzontale:

http://www.kataweb.it

Virtual Reference Desk (VRD)

Sono conosciuti anche con altre denominazioni: Virtual library, Electronic Reference desk, Gateway;

Tali strumenti raccolgono, ordinano e a volte valutano le principali fonti informative e gli strumenti di ricerca disponibili in rete

Sono conosciuti anche con altre denominazioni: Virtual library, Electronic Reference desk, Gateway;

Tali strumenti raccolgono, ordinano e a volte valutano le principali fonti informative e gli strumenti di ricerca disponibili in rete

Virtual Reference Desk (VRD)caratteristiche

Archiviano liste di siti (non pagine);

Spesso sono gestiti da Biblioteche (pubbliche e universitarie) anche in collaborazione tra loro e quindi sono rivolti a particolari tipologie di utenza

Sono molto selettivi

Virtual Reference Desk (VRD)quando usarli

E’ consigliabile iniziare le proprie ricerche da un VRD

Spesso attraverso VRD specializzati si posso rintracciare quasi tutti i siti che ci interessano

Virtual Reference Desk (VRD)esempi:

VRD generalihttp://bubl.ac.uk/

http://infomine.ucr.edu/

http://lii.org

Virtual Reference Desk (VRD)esempi:

VRD specializzati per l’ingegneria

http://aerade.cranfield.ac.uk

http://www.eevl.ac.uk/engineering/index.htm

http://icrank.com/

http://w3.uniroma1.it/COBAI/pagine/ingegneria.aspx

Ognuno di questi strumenti risponde ad una determinata finalità e differisce dagli altri sia per l’organizzazione dei dati che per il metodo di ricerca.

In Internet si trova un’enorme quantità di dati: se una ricerca viene effettuata in modo poco appropriato si recuperano molti documenti non rilevanti.

È importante quindi conoscere gli strumenti disponibili e adottare una strategia di ricerca appropriata per evitare una dispersione dei risultati.

Essenziale è identificare l’oggetto della ricerca nel modo più preciso possibile e definire il punto di vista da adottare nella ricerca

L’obbiettivo: recuperare solo ciò che serve senza disperdersi

Simboli e operatori

I principali simboli matematici e operatori riconosciuti dalla maggior parte dei motori:

Segni + e - Doppie virgolette “Frase esatta” e parentesi ()

I segni + e -, le doppie virgolette “” e le parentesi () possono essere combinati tra loro

Carattere jolly *

Operatori booleani: AND, OR, NOT, NEAR

Criteri di ricerca

• Primo orientamento: consultare un Virtual Reference Desk generale e, se possibile, uno specializzato scelto in base alla tipologia della propria disciplina; • Se si conosce già quale tipo di informazioni si cercano: repertorio specializzato; • Quando si cercano informazioni generali su un certo tema: indice per argomento;•nel caso in cui le strategie precedenti non abbiano avuto buon esito: interrogare un indice per parola, utilizzando prima le tecniche più elementari ed eventualmente seguendo poi le istruzioni per quelle più complesse;•nel caso si cerchi qualcosa di molto specifico, infine, ben individuabile con una o più parole (un autore minore, un particolare software, un ente ecc.): usare subito un indice per parola o un metaindice;

… ma di quale materiale ha bisogno un ingegnere?

Per l’ingegneria, a differenza di altri settori, molti dei documenti utili non sono rintracciabili attraverso i normali canali documentali: rapporti tecnici, cataloghi di aziende, standard, presentazioni a convegni, tesi di laurea e dottorato sono reperibili con difficoltà.

Sono documenti che vengono frequentemente citati in modo non uniforme e non sono indicizzati nei database in modo sistematico.

Letteratura grigia

Molti di questi materiali fanno parte di quella che in gergo bibliotecario viene denominata “letteratura grigia”.

La “letteratura grigia” comprende una vasta serie di pubblicazioni, da singoli fogli di dati a rapporti tecnici in più volumi, da documenti disponibili liberamente a documenti molto costosi.

Negli ultimi anni sono sempre di più i documenti di questo tipo rintracciabili in formato elettronico nella rete mondiale anche ad accesso libero.

Rapporti tecniciLa maggior parte dei rapporti tecnici pubblicati nel corso degli ultimi 50 anni sono il risultato della ricerca finanziata e promossa da enti governativi soprattutto statunitensi come NASA, Dipartimento della Difesa, Dipartimento dell’Energia.

NTIS (National Technical Information Service) <http://www.ntis.gov>

Fedworld Web che funge da gateway per i server degli altri organismi federali U.S.A. <http://www.fedworld.gov>

European Space Agency (ESA)< http://www.esa.int >

Standard

Gli standards sono documenti che contengono specifiche tecniche, regole, linee guida;

Definiscono le corrette caratteristiche che il prodotto deve avere e si utilizzano su base volontaria.

La globalizzazione del sistema economico e produttivo ha incrementato la necessità di usare standard internazionali

Una lista degli Standard più usati nel mondo si può trovare al seguente indirizzo:

http://www.unipd.it/inge/norme.htm

http://www.uni.com

Brevetti

I brevetti ed i marchi registrati fino a qualche anno fa erano reperibili difficilmente e solo in formato cartaceo o in microfilm; ora si trovano in Internet con grande risparmio di tempo

http://www.unipd.it/inge/brevetti.htm : pagina della Biblioteca Centrale di ingegneria dedicata ai Brevetti:informazioni, Legsilazione in materia e link utili

Cataloghi di aziende

Queste pubblicazioni spesso contengono informazioni preziose che non sono pubblicate altrove; non sono registrate, non hanno un numero standard e non si trovano nei cataloghi delle biblioteche. Migliaia di aziende rendono disponibili molte informazioni dei loro prodotti sul web.

Alcuni esempi:

Thomas Register, una fonte importante per localizzare i vari prodotti e le aziende produttrici. Il Thomas Register ha una versione web <http://www.thomasnet.com/> con un database che contiene oltre 150.000 aziende.Esiste anche la versione europea Thomas Global register <http://www.thomasglobal.it/> con interfacce in varie lingue.

AMM online Metals Marketplace <http://www.amm.com> ha un database di 675 fornitori nel quale è possibile effettuare una ricerca per fornitore o per tipo di metallo: il sistema restituisce una lista di

aziende con i relativi cataloghi on-line se disponibili.

Siti di Associazioni

altri siti interessanti sono quelli delle associazioni, soprattutto quelle U.S.A. In questi siti sono raccolti moltissimi documenti di vario tipo accessibili però quasi sempre a pagamento. Pagando la quota annuale prevista è possibile accedere a database molto forniti.Esempi:ASHRAE American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers <http://www.ashrae.org/>;AIChE American Institute of Chemical Engineers < http://www.aiche.org/>; http://www.aiche.org/>;ASME American Society of Mechanical Engineers <http://www.asme.org/>;ASTM American Society for testing and materials <http://www.astm.org>;ASCE American society of Civil engineers<http://www.pubs.asce.org/>

Altri databaseAltri database interessanti per gli ingegneri esistono in quantità nell’internet. Alcuni sono prodotti da organismi governativi o con il supporto di questi, altri nascono da centri di ricerca, università, singoli studiosi.

La NASA ha un grosso database di immagini, video ed audio nel suo NIX-Image Exchange all’indirizzo http://nix.nasa.gov

The National Institute of Standards and Technology (NIST) <http://www.nist.gov> ha sviluppato degli ottimi database che contengono utilissimi documenti per gli ingegneri: sono disponibili dati riguardanti costanti fisiche, spettri atomici, proprietà termochimiche e fisiche dei materiali. Questo sito dovrebbe sempre essere inserito nei siti preferiti di un ingegnere;

Bibliografia

Conkling, T.W.: Engineering information resources on the web, in

Academic research on the Internet, The Haworth Press, 2000, pp. 121-138;

Franco, A.: Gateways to the internet: finding quality information in the internet, in Library Trends <www.findarticles.com>, 2003;

Petrucco, C.:Strategie di ricerca delle informazioni in internet per la didattica in classe, Rivista per la formazione nelle professioni educative, 2002 (3), pp. 735-746;

Pesenti, M: La ricerca in internet: come orientarsi, Biblioteche oggi, dicembre 2000, pp. 14-17;

Ridi, R.: Strumenti e strategie per la ricerca di informazioni www, Biblioteche oggi, giugno 2000, pp. 54-62; versione aggiornata ad aprile 2004 in ESB Forum <http://www.burioni.it/forum/ridi-mot.htm>, E.S. Burioni, 2004;

Thompson, L.A.: Grey literature in engineering, in Engineering libraries, The Haworth Press, 2001, pp. 57-73.