Post on 01-May-2015
Strategie di ricerche e intervento nei contesti educativi
La valutazione scolastica: storia, modelli, interventi
Mettere i voti a scuola, Mettere i voti a scuola,
mettere i voti alle scuolemettere i voti alle scuole
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Periodizzazioni
Fino agli anni ’50
Measurement period
Fino agli anni ’70
Comparazioni sempre più ampie, moderazione
Dagli anni ‘80
Saldatura più stretta tra valutazione e didattica, autovalutazione d’istituto
Italia: prodotti, processi, confronti
Valutazione dei processi: autonomia e autovalutazione (‘90-oggi)
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Valutazione del prodotto (es. Scuola e Città, vedi p. 42)
Indagini internazionali (IPS, SAL, PISA, PIRLS)
Aldo Visalberghi, 1955
Misurazione e valutazione nel processo formativo
Origine, autonomia momentanea e confluenza della misurazione rispetto alla valutazione
Misura come controllo, misura come equilibrio
Quali strumenti?
Mario Gattullo, 1968,
Didattica e docimologia
1. Scelta
2. Accertamento
3. Giudizio
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AloneElementi poco pertinenti risultano determinanti nel giudizio
Contagio Influenza del giudizio altrui sulla valutazione
ContraccolpoModificazione della didattica in funzione degli esami finali
Distribuzione forzata Forzatura delle differenze individuali
Pigmalione Adeguamento alle aspettative
StereotipiaForte incidenza di giudizi precedenti (fissità valutativa)
Successione/ContrastoSovra o sottostima sulla base di un confronto con un altro esaminando
dis
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distorsioni valutative
distors
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Dimensioni della valutazione degli apprendimenti
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Dimensione soggettiva
Fonte di distorsioni: va tenuta sotto controllo ma è ineludibile.
Dimensione oggettiva
Eliminazione del giudizio personale di chi valuta: garantisce affidabilità, ma non può sostituire la dimensione soggettiva
Dimensione intersoggettiva
Condivisione di criteri: accordo tra più valutatori e/o tra docenti e studenti