Spiritualità nella gestione

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Tradução em italiano do material didático sobre Gestão e Espiritualidade, 2ª parte.

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Spiritualità nella Gestione

Afonso Muradafonsomurad.blogspot.com

Spiritualità: la linfa dell’albero dell’esistenza

Come gli alberi di um bosco (dimensione comunitaria)

Spiritualità:Come um

parafumine nella tempesta

Spiritualità:Antenne che

catturano i segni di Dio nella vita

Il rapporto con il sacro, che dà consolazione, la speranza e il senso per l'esistenza.

La Vivenza della fede che motiva le azioni e nutre le nostre convinzioni.

Stile di vita per seguire Gesù secondo il nostro carisma.

La spiritualità si esprime in riti e devozioni, ma non si limita a questo.

SPIRITUALITA’ IN CONCETTO

La tensione tra gestione X spiritualità

Sono due realtà molto diverse, con logica, linguaggi e prospettive proprie.

Nell’istituzione ci sono conflitti di interessi e di prospettive.

La tensione produttiva

Una Istituzione senza gestione non riesce, fallisce. Senza valori e la spiritualità, si svuota.

Opportunità: una nuova sintesi tra l'interiorità e l'efficacia, i valori e gli esiti, la bontà e professionalità, la contemplazione e l'azione.

Coltivo della Spiritualità nella Gestione

Costruire l’unità interiore

Curare il modo di trattare le persone

Cammino spirituale

Istituzione spiritualizzata

Prendersi cura di se stesso: il corpo, i sentimenti, la sensibilità.

Imparare a convivere con la pressione e l'ansia.

Coltivare lo sguardo di stupore e di gioia.

Assaporare il cammino fatto. Condividere i sentimenti

buoni e tenerli.

1. Costruire l’unità interiore

2. Curare il modo di trattare le persone

Riserva e discrezione. Autocontrollo. Essere presente senza invadere. Esprimere gratitudine. Accogliere il malinteso. Perseveranza e pazienza. Incoraggiare l’équipe. Stabilire limiti. Negoziazione e flessibilità. Umiltà.

SUPERARE L’ATTIVISMO E O DECENTRAMENTO

3. Coltivo personale della spiritualità

Rimanere radicate in Dio. Esercizio della consegna, del ringraziamento e della supplica. Meditare la Parola di Dio.

Rapportarsi con le tentazioni (vigilare e orare)

Coltivo personale della spiritualità Avere una comunità di riferimento. Fare silenzio e ritirarsi nei momenti più esigenti. Esercitare la preghiera del discernimento e

assumere il rischio delle decisioni. Fare ogni anno il proprio progetto di vita personale

e rivisitarlo periodicamente

Segni di organizzazioni spiritualizzate1. Clima e qualità delle relazioni.2. Gestione partecipativa: condivisione del potere

(empowerment.)3. Valorizzazione dei collaboratori (politica di gestione di

persone)4. Inclusione: etnica, culturale, disabili.5. Coltivazione di processi espliciti di spiritualità.6. Rapporti onesti.7. Impegno per la sostenibilità ecologica.8. L'impegno sociale.

-> Per essere un segno profetico della nuova società

Gestione professionale alla luce della fede Il difficile equilibrio: essere sul mercato

senza cedere alla sua logica perversa. Rischio: rimanere a metà strada. Compito: imparare da quello che ha di

meglio nella società e nel mercato. Essere una istanza critica al mercato

globalizzato e alle sue conseguenze: l'esclusione sociale e la distruzione dell'ecosistema, l’annichilimento delle culture locali.

Essere un segno profetico.

Siamo nella stessa barca ....

Perché gestione e spiritualità? Per recuperare l’unità perduta tra interiorità e

attività. Per essere più felice. Perché la nostra missione abbia radici

profonde. Per sopravvivere e avere successo senza

essere intossicati con esso. Per ricreare il carisma in un nuovo contesto

storico.(Traduzione: Suore Adoratrice – Roma, 2012)