Sociologia generale e Statistica sociale (1)•La ricerca sociale/introduzione alla metodologia a.a....

Post on 19-Jan-2020

5 views 0 download

Transcript of Sociologia generale e Statistica sociale (1)•La ricerca sociale/introduzione alla metodologia a.a....

Sociologia generale e Statistica sociale (1)

Corso di Lingue, Letterature e Culture Straniere

Anno accademico 2019-2020

Prof. Michele Marzulli

michele.marzulli@unibg.it

Calendario delle lezioni

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale2

MESE

OTTOBRE 1 4 8 11 15 18 22 25 29

NOVEMBRE 1 14 15 21 22 28 29

DICEMBRE 5 6 12 13

Per ogni comunicazione

• e-mail: michele.marzulli@unibg.it• Ricevimento studenti

– Presso la sede del corso, preferibilmente su appuntamento via email.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale3

Materiale di studio

• Le slide usate durante le lezioni non sono materiale didattico, in senso stretto, ma servono a puntualizzare i temi trattati nel corso.

• A. Bagnasco, M. Barbagli, A. Cavalli (2012), Corso di sociologia, Bologna, il Mulino.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale4

Sociologia nel curriculum

• Le scienze sociali, la sociologia e la statistica sociale nel curriculum degli studi.

• Importanza «professionale» di studiare il mutamento sociale (anche nella «modernità liquida»).

• Obiettivi del corso

1. acquisire il linguaggio di base

2. stimolare interesse e coinvolgimento nella realtà sociale

3. acquisire uno sguardo critico sulla realtà sociale.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale5

Struttura del corso: Sociologia generale (1)

• Le origini della modernità

• Le forme elementari di interazione sociale

• Cultura, identità, appartenenza

• Devianza e criminalità

• Differenze e disuguaglianze

• La riproduzione sociale

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale6

Struttura del corso: Sociologia generale (2)

• L’incontro tra le culture/lo «straniero»

• Il turismo come fenomeno sociale

• La ricerca sociale/introduzione alla metodologia

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale7

Che cos’è la sociologia? (1)

• Tutti abbiamo un’idea di che cosa sia la società (senso comune).

– Ma che cosa differenzia il senso comune dallo «studio scientifico della società»?

• Il metodo «scientifico» (teorie e strumenti).

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale8

• Lo studio sistematico dei gruppi umani e della vita sociale nella società moderna.

• La sociologia si occupa dello studio delle istituzionisociali…

– cioè le diverse forme di assetti socialmente organizzati che si trovano in ogni società.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale9

Che cos’è la sociologia? (2)

Che cos’è la sociologia? (3)

• Per es. la famiglia è una istituzione che ha a che vedere con l’assetto del matrimonio, con l’età a cui ci si può sposare, con chi si può sposare, con quanti partner si possono avere, con l’educazione dei figli…

• Il sistema educativo riguarda le forme con cui si passano competenze e capacità da una generazione all’altra.

• Il lavoro e il sistema produttivo definiscono le forme della produzione dei beni.

• Le religioni definiscono il rapporto tra le persone e il soprannaturale.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale10

Che cos’è la sociologia? (4)

• Le istituzioni sociali costituiscono la struttura sociale, cioè i mattoni della società. La sociologia cerca di capire come queste diverse istituzioni sociali funzionano, come si relazionano fra di loro.

– Per es. come la famiglia può influenzare il rendimento scolastico dei figli.

• La sociologia inoltre si occupa di descrivere e spiegare le forme di disuguaglianza, deprivazione, conflitto che caratterizzano quasi tutte le società [Ken Browne, An Introduction to Sociology, Polity Press, Cambridge – Malden, 2011;

trad. mia].

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale11

La sociologia come scienza della società

A - Sul concetto di scienza

• La conoscenza e la ricerca della verità

• Forme del conoscere: fede e ragione

• Ragione logica e ragione empirica: deduzione e induzione

• Valori di verità della conoscenza empirica: leggi e regolarità

• Il metodo: ipotesi e verifiche intersoggettive

• Scienze naturali e scienze umane

• Scienze umane e scienze sociali

• Sociologia e altre scienze sociali

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale12

La sociologia come scienza della società

Sul concetto di società

• Legami tra esseri umani… sviluppati in base a credenze e rappresentazioni culturali (non istinto).

• Interazioni tra essere umani: dirette-indirette, organizzate-non org., consapevoli e non, collaborative-antagoniste… (le nazioni, la famiglia).

• SOCIETAS: forme sociali nate da un «contratto», oppure per consolidamento di legami personali (le coop., il mutuo soccorso… il gruppo di amici).

• CIVITAS: un territorio di riferimento, autonomia e indipendenza (la società italiana, la s. europea…).

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale13

La sociologia come scienza della società

Sul concetto di società

• Società: comprende sempre

– Almeno tre persone (oltre la diade)

– Un sistema di interazioni

– Condivisione di un tratto culturale

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale14

Origini della sociologia (1)

• Filosofie sociali e dottrine politiche.

• Separazione tra Stato e società civile (Adam Ferguson, 1767): società come prodotto dell’interazione tra gli uomini.

• Auguste Comte: dall'approccio “positivo” al positivismo.

• Karl Marx: dalla filosofia del conflitto alla prassi politica.

• Un tema ricorrente: integrazione e conflitto.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale15

Origini della sociologia (2)

• Dall’età antica…. alla “modernità”.

• Conoscenza: da autorità a esperimento

– L’osservazione metodica dell’esperienza come strumento per arrivare alla verità.

• Rivoluzioni: economiche e politiche:

– 1750 ca. Riv. industriale: dalle campagne alla città; dalla sussistenza alla crescita ( idea di «progresso»).

– Riv. francese: legittimità potere; uguaglianza; diritti.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale16

Origini della sociologia (2.1)

• Esiti: mutamento come condizione «normale»

– La società non può più essere data per scontata.

– Svincolo destino individuale dalla nascita.

• Conflitti: problema dell’ordine

– Cosa tiene insieme la società?

– Il conflitto è inevitabile?

– La lotta di classe.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale17

L’idea di mutamento

• Società «statica»

– La vita di una famiglia contadina (nella società agraria) nell’800 non differiva in modo essenziale da quella di una analoga famiglia di due o tremila anni fa.

– Ogni società in realtà muta… la differenza è di ordine temporale.

• Società «dinamica»

– Oggi il mutamento è molto rapido.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale18

La nascita della sociologia

• Si può dire che la sociologia nasca anche forma di risposta (scientifica) alla domanda circa il mutamento della società.

• È solo quando la società cambia(profondamente, in ogni suo aspetto, in forma accelerata) che ci si rende conto della sua esistenza. O che esistono diversi tipi di società.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale19

Punti di vista fondamentali

a) Teorie del «sistema sociale» (orientamento «olistico», ordine, struttura)

b) Teorie dell’ «attore sociale» (orientamento «individualistico», teoria dell’azione)

Due grandi scienziati sociali della seconda metà dell’Ottocento e primo ventennio del Novecento: il francese Émile Durkheim e il tedesco Max Weber.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale20

Émile Durkheim e l’approccio «positivistico» allo studio della società

• Le regole del metodo sociologico:

– «fatti sociali»

– «variazioni concomitanti»

• Il suicidio come «fatto sociale».

• La divisione del lavoro sociale e la solidarietà:– Solidarietà meccanica

– Solidarietà organica

• Un aspetto da riprendere: la religione come espressione della società («coscienza collettiva»).

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale21

Max Weber: la «sociologia comprendente»

• Il contesto: la «controversia sul metodo»

• Il metodo delle scienze storico-sociali e i «tipi ideali»

– Attori sociali e loro intenzionalità

– Dal comportamento all'azione: una tipologia dell'agire sociale

• Tipologia della razionalità e tipologia dell'etica

(Argomenti che saranno ripresi: protestantesimo e capitalismo, stratificazione, potere e autorità, burocrazie).

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale22

Confronto tra Durkheim e Weber: l'eredità

• Monismo o dualismo metodologico.

• Condizionamenti sociali e libertà dei soggetti.

• Neutralità rispetto ai valori e attenzione ai valori.

• Quantità e qualità, aspetti macro e aspetti micro.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale23

Il problema del mutamento

• Nella prospettiva di Durkehim (ma anche Comte e Spencer) il mutamento è progressivo.

– Le «magnifiche sorti e progressive»…

• Tönnies ha una visione duale:

– Comunità / Gemeinshaft (famiglia, legami biologici).

– Società / Gesellshaft (individui, legami artificiali).

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale24

Il paradigma dell’ordine (1)

• Non esiste principio trascendente che fondi le leggi e l’ordine. Alternative:

– Un patto di soggezione (Hobbes)

– La «mano invisibile» del mercato (Smith)

• Modello organicistico (Comte, Spencer)

– Società come organismo (vivente) le cui parti sono connesse tra loro. Gli organismi sociali agiscono creando nuove funzioni e con processi di differenziazione (del lavoro per es.).

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale25

Il paradigma dell’ordine (2)

• La differenziazione sociale è un processo che crea un ordine «spontaneo», «naturale».

• Come si spiega l’ordine? Con la divisione del lavoro:

– Durkheim: solidarietà meccanica e solidarietà organica.

– Differenziazione progressiva… individualismo.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale26

Il paradigma del conflitto (1)

• Il mutamento sociale si spiega con il conflitto.

• Karl Marx (1818-1883)

– I rapporti sociali sono fondati nei rapporti di produzione dei beni (struttura di classe della società).

– Idee e teorie (anche cultura o religione) sono sovrastrutture ideologiche, riconducibili agli interessi di classe.

– La storia è storia della lotta di classe.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale27

Il paradigma del conflitto (2)

• Max Weber

• Il conflitto nasce da interessi economici differenti. La classe sociale non è l’unica forma attorno a cui si organizzano gli interessi.

• Esso è la condizione «normale» della società e permette la nascita di «strutture sociali».– Etica protestante e spirito del capitalismo.

• In sintesi: il conflitto genera sia ordine sia mutamento.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale28

Il paradigma della struttura

• La struttura della società è il contestofondamentale entro cui si svolge la vicenda sociale.

• La libertà individuale è vincolata dalla struttura:

– Posizione di classe (Marx).

– Fatti sociali spiegabili con altri fatti sociali (suicidio in Durkheim), non con comportamenti individuali.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale29

Il paradigma dell’azione

• Anche i fenomeni macro sono riconducibili a cause micro-sociali.

• Comprendere le azioni individuali, cioè il motivo, il senso che gli individui danno al proprio agire. L’agire è sempre motivato e razionale.

– Teoria dell’agire sociale di Weber.

a.a. 2019/2020Michele Marzulli - Sociologia e Statistica

sociale30