Smettere di rinviare...

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Smettere di rinviare… e vivere la vita pienamente adesso!

Il circuito della procrastinazione

Definire la procrastinazione Le conseguenze del temporeggiare Quando procrastinare diventa uno stile di vita Un impegno personale per promuovere il

cambiamento Attivare un circuito virtuoso per smettere di

rinviare Cambiare direzione con determinazione

Quanti tipi di procrastinatori esistono? Evitante, disorganizzato, insicuro, passivo-aggressivo, perfezionista, edonista

Il codice dei temporeggiatori «Devo essere perfetto», «Ogni cosa che faccio deve essere facile e

devo poterla ottenere senza sforzo», «E’ più sicuro fare qualcosa invece di correre il

rischio di sbagliare o di fallire», «Se non lo faccio bene è inutile che lo faccia» «Se vado bene questa volta devo andare bene

sempre»

Il codice dei temporeggiatori «Se seguo le regole degli altri vuol dire che

non ho il controllo della mia vita», «Se riesco e ho successo, qualcuno rimarrà

scontento e contrariato»

Gli aspetti associati alla procrastinazione

Confusione; Capacità di analisi; Difficoltà a stabilire priorità; Gestione del tempo; Avversione per il rischio; Responsabilità; Tendenza a sovraccaricarsi

Gli aspetti associati alla procrastinazione

Comportamento compulsivo; Evitamento; Rapporti interpersonali; Dipendenza dagli altri; Comportamento manipolatorio; Ansia; Depressione;

Gli aspetti associati alla procrastinazione

Dimenticanza (lapsus, mentire); Monotonia e avversione per il compito; Noia; Credenze erronee; Impulsività e ricerca di sensazioni forti; Stanchezza fisica; Affaticamento psichico;

Gli aspetti associati alla procrastinazione

Problemi fisici; Distraibilità.

Esplorando la procrastinazione La procrastinazione: un albero dalle radici

profonde; In quali settori rinviamo di più? Quanti sono i modi di procrastinare? La procrastinazione nell’area dello sviluppo

personale. Che cosa facciamo al posto di quello che va

fatto Resistenze, blocchi e vantaggi secondari

Le paure più comuni dei procrastinatori Decidere; Cadere in errore e sentirsi in colpa; Fallire; Essere giudicati; Solitudine e isolamento; Successo e competizione; Sperimentare tensione fisica e psichica; Disagio, fastidio e noia; Sperimentare eccitazione e piacere; Conseguenze negative.

Giustificazioni, «scuse», pretesti «Non posso cominciare finché non avrò

l’ispirazione»; «Devo aspettare di essere dell’umore giusto»; «Adesso non ho voglia»; «Non è il momento adatto»; Quando sarà il momento giusto, lo saprò»; «Ci devo pensare ancora un po’»; «Devo ancora decidere come fare»; «Non sono nel posto giusto»; «Mi mancano gli strumenti necessari»

Giustificazioni, «scuse», pretesti «Sono stanco lo farò dopo»; «Non riesco a concentrarmi, ho bisogno di

svago»; «Lavoro meglio sotto pressione»; «Ho ancora molto tempo davanti per

lavorare»; «A quest’ora della settimana è troppo tardi per

cominciare»; «Se aspetto ancora un po’ il mio capo

probabilmente se ne dimenticherà del tutto» «Qualcun altro mi aiuterà».

La paura del fallimento Il difficile mestiere di essere perfetti «Valgo, quindi sono» Rinviare per essere amati Rinviare per sentirsi speciali Unici, irripetibili e solitari perfezionisti; Accettare di commettere errori; La libertà di essere ordinari

La paura del successo Una condiscendenza sospetta Guerrieri a qualunque costo Quanta fatica per essere autonomi Se ci si chiude in una fortezza

inaccessibile Dalla «libertà da…» alla «libertà per…»

Il temporeggiamento nello relazioni intime

Alla ricerca della giusta distanza Paura della solitudine Autonomia: sostegno vs.

proibizione/disapprovazione Stare bene con se stessi Temporeggiare per proteggersi dal

«mondo» Temporeggiare per proteggere il mondo

dalla nostra negatività

Come si diventa procrastinatori Fedeli interpreti di un copione di famiglia Chi erano i nostri modelli? Il tarlo del successo e quello del dubbio

come modalità educativa Genitori troppo vicini, genitori troppo

lontani Amore condizionato/incondizionato ed

autostima Diventare genitori di se stessi Inventare

nuove risposte ad antichi messaggi

Per cambiare: praticare l’auto-osservazione Ascoltare e osservare:

Giustificazioni e comportamenti giustificatori Attività che si frappongono Stati d’animo in procinto di fare ciò che

procrastiniamo Immaginare scelte alternative Elenco attività rinviate Le attività vengono interrotte o non iniziate

proprio.

Per cambiare… Accogliere e riconoscere le proprie emozioni Non agire in base ad esse Tollerare sensazioni negative (noia, tensione

fisica, stanchezza, tensione emotiva…) Individuare e confutare i pensieri distorti Provare nuovi comportamenti e osservare il

processo Agenda e diario

Stabilite degli scopi e realizzateli Uno scopo più obiettivi Obiettivi Chiari, misurabili e realizzabili Monitorare le emozioni mentre applichiamo il

nuovo metodo e perseguiamo un unico scopo per volta

Monitorare pensieri ed emozioni di fronte all’ostacolo

Coraggio, costanza, flessibilità Alla fine… valutare vissuti e strategie del

percorso più che i risultati

Sette suggerimenti per utilizzare meglio il tempo

Controllare e considerare sempre i tempi Utilizzare le piccole porzioni di tempo Prevedere imprevisti Delegare Non caricarsi eccessivamente di lavoro Individuare ore del giorno in cui si è più

carichi Riservarsi sempre del tempo libero e

goderselo

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