Sicurezza del paziente e dell’operatore in magnetoterapia

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Il rischio NIR in fisioterapia, dalla conoscenza alla prevenzione. Sicurezza del paziente e dell’operatore in magnetoterapia. 8-11; 15-18 OTTOBRE 2010. Dott. ssa Alessandra Ricci U.O. Fisica Sanitaria AUSL VT. INTRODUZIONE: lo spettro elettromagnetico. - PowerPoint PPT Presentation

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Sicurezza del paziente e Sicurezza del paziente e dell’operatore in magnetoterapiadell’operatore in magnetoterapia

Il rischio NIR in fisioterapia, Il rischio NIR in fisioterapia, dalla conoscenza alla dalla conoscenza alla

prevenzioneprevenzione

8-11; 15-18 OTTOBRE 2010 8-11; 15-18 OTTOBRE 2010

Dott. ssa Alessandra Ricci Dott. ssa Alessandra Ricci

U.O. Fisica Sanitaria AUSL VTU.O. Fisica Sanitaria AUSL VT

INTRODUZIONE: lo spettro elettromagnetico

Le radiazioni elettromagnetiche sono ordinate nello spettro elettromagnetico.

Le modalità di interazione della radiazione elettromagnetica con la materia, compresa quella biologica, dipendono dal contenuto di energia della radiazione.

Lo spettro elettromagnetico può essere diviso tradizionalmente in due sezioni:

una sezione ionizzante (Ionizing Radiation o IR), comprendente raggi X e gamma, con energia sufficiente per ionizzare direttamente atomi e molecole

una sezione non ionizzante (Non Ionizing Radiation o NIR), capace di produrre effetti di natura diversa dalla ionizzazione (es.aumento temperatura, produzione di correnti elettriche ecc.)

INTRODUZIONE: lo spettro elettromagnetico

I campi magnetici a cui noi siamo interessati in questa sede, in relazione all’utilizzo in terapia fisica, sono i CM variabili nel tempo a bassa frequenza.

Gli apparecchi che sfruttano questo tipo di campi magnetici sono i dispositivi per magnetoterapia, con emissione sia continua che pulsata a bassa frequenza, di norma tra 50 e 100 Hz.Questi dispositivi hanno avuto un notevole sviluppo, soprattutto negli ultimi 20 anni, per gli effetti connessi ai tessuti biologici non associati al fenomeno del riscaldamento ma a specifiche stimolazioni di carattere biologico.

INFATTI

la magnetoterapia promuove un’accelerazione di tutti i fenomeni un’accelerazione di tutti i fenomeni riparatori con una netta azione biorigenerante, antiinfiammatoria, riparatori con una netta azione biorigenerante, antiinfiammatoria, antiedematosa, antalgica.antiedematosa, antalgica.

INTRODUZIONE: la magnetoterapia

EFFETTI DETRIMENTALI dei dispositivi che utilizzano CEM

Gli effetti dei campi elettromagnetici che hanno una ricaduta in termini sanitari nell’ambito dell’utilizzo dei CEM a frequenze inferiori a 10MHz sono essenzialmente le correnti indottecorrenti indotte.

Sono effetti di tipo deterministicodeterministico, di cui esiste, ed è stata definita una soglia di insorgenza, e la cui gravità può variare in funzione dell’intensità dell’esposizione. Le correnti indotte possono indurre effetti avversi

Di tipo diretto a carico del:• sistema cardiovascolare sistema cardiovascolare (aritmie, fibrillazione, asistolia, ecc)• sistema nervoso sistema nervoso (contrazione neuromuscolare, magnetofosfeni, ecc.)Di tipo indiretto quali l’interferenza elettromagnetica con attrezzature e dispositivi medici elettronici

EFFETTI DETRIMENTALI dei dispositivi di MAGNETOTERAPIA utilizzate nelle FKT

Gli effetti associati alle correnti indotte che si evidenziano a causa delle sorgenti utilizzate in Magnetoterapia sono essenzialmente gli effetti indirettieffetti indiretti,

di conseguenza i portatori di pacemakerportatori di pacemaker e tutti coloro che utilizzano elettromedicali di sopravvivenza risultano essere quindi soggetti sensibili.

Le donne in stato di gravidanza e i minori sono a loro volta considerati soggetti appartenenti a gruppi particolarmente sensibili, ma nel caso delle magnetoterapie le limitazioni risultano meno stringenti rispetto ai portatori di pacemaker o di elettromedicali di sopravvivenza.

La gravidanza è considerata, a titolo puramente cautelativo, controindicazione relativa al trattamento magnetoterapico.

Secondo la norma EN 50499, la Magnetoterapia ricade in quelle situazioni lavorative che meritano un approfondimento valutativo (tab.2)

RIFERIMENTI NORMATIVI

Nella tabella non vengono riportati parti_ colari note relative a specifici parametri o grandezze da sotto_ porre ad indagine

RIFERIMENTI NORMATIVI per le Magnetoterapie nelle FKT

• POPOLAZIONE POPOLAZIONE

I limiti di esposizione sono desunti dalla Raccomandazione del Consiglio della Unione Europea del 12/07/1999 recepiti con il DPCM 08/2003 “Fissazione dei limiti di esposizione, dei Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50 Hz) generati elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50 Hz) generati dagli elettrodottidagli elettrodotti”

• LAVORATORILAVORATORI

Il D.Lgs 81/2008, CAPO IV, Titolo VIII, allegato XXXVI fissa i limiti quali limiti di azione. Il rispetto dei suddetti implica il rispetto dei limiti di esposizione.

RIFERIMENTI NORMATIVI per le Magnetoterapie nelle FKT

Campo elettrico Campo magnetico

lavoratori 10kV/m 0,5 mT

popolazione 5kV/m 0,1 mT

La figura professionale preposta alla sorveglianza medica è il Medico Competente

Aspetti fisiciAspetti fisici

Nella Azienda Sanitaria di Viterbo la protezione del personale dalle radiazioni non ionizzanti è affidata, per quanto riguarda gli aspetti fisici, alla U.O. di U.O. di Fisica SanitariaFisica Sanitaria, che agisce di concerto con l’ S.P.PS.P.P.

http://www.asl.vt.it/Servizi/FisicaSanitaria/Documentazione

I PREPOSTI

2009 - 2010 …..2009 - 2010 …..

OBIETTIVI PRIMARI DI INTERVENTO

Giustificare la esposizione del paziente

Eliminare o, comunque, ridurre al minimo l’esposizione del personale sanitario e delle persone del pubblico

Contenere comunque tali esposizioni entro i limiti fissati dalla normativa legislativa e tecnica vigente

Formalizzare le operazioni di filtro dei pazienti controindicati alla procedura (portatori di pacemaker, donne in stato di gravidanza, ecc..)

Ciò può essere fatto attraverso un

SISTEMA DI PROTEZIONE che prevede i seguenti punti

I livelli di esposizione per campi elettrici e magnetici con frequenza < 10 kHz, sono stati misurati a partire dalla guida CEI 211-6 attraverso l’utilizzo di sonde isotrope (di opportuna sensibilità per campi magnetici ed elettrici alternati a bassa frequenza)

“Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettrici Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettrici e magnetici nell’intervallo di frequenza 0 Hz – 10kHz, con e magnetici nell’intervallo di frequenza 0 Hz – 10kHz, con riferimento all’esposizione umanariferimento all’esposizione umana (fascicolo 5908, 01/2001)

definizione di limiti di esposizione (in termini di EE e BB) e loro valutazione

Per ogni installazione vanno rispettate le distanze di sicurezza che definiscono la zona di rispetto e il posizionamento dell’ apparecchio deve essere tale da eliminare la presenza non filtrata di popolazione entro tale zona (isomagnetica di 0,1 mT).

uso di accorgimenti strutturali per il contenimento dei limiti di esposizione ai campi magnetici variabili nel tempo a bassa frequenza

uso della segnaletica

Le misure sono state effettuate successivamente alla stesura della linea guida sui dispositivi installati presso l’ambulatorio di fisioterapia di Civitacastellana

1.Magnetoterapia COSMOGAMMA SISTEMA 9000COSMOGAMMA SISTEMA 9000 fornita di bobina circolare scorrevole su lettino di trattamento per applicazioni lombari. Il campo sull' asse di questa bobina è di 100 G. La frequenza operativa è fissa a 50 o 100 Hz. I 100 Hz possono essere modulati in treni di impulsi con diverse frequenze di ripetizione.

1.Magnetoterapia MG4 SLMG4 SL, fornita di bobina scorrevole su lettino per la lombare ed una più piccola per la cervicale, entrambe circolari. Sono disponibili anche due bobine a nucleo. La frequenza è regolabile sui due valori fissi di 50 o 100 Hz. Il campo massimo all' asse è di 160 G.

MISURE EFFETTUATE

MISURE EFFETTUATE: dettagli

VISIONE LATERALE

COSMOGAMMA SISTEMA 9000

L' apparecchio è isolato all' interno di un box a pareti fisse alte ca m. 2,1 con ingresso a tenda opaca in stoffa Nessun avviso per portatori di pacemaker.

MISURE EFFETTUATE: dettagli

VISIONE LATERALE

MG4 SL

L' apparecchio è isolato all' interno di un box a pareti fisse alte ca m. 2,1 con ingresso a tenda opaca in stoffa Nessun avviso per portatori di pacemaker.

MISURE EFFETTUATE: dettagli

Due nuclei sovrapposti

MG4 SL

31 cm

20 cm

VISIONE FRONTALE VISIONE LATERALE

LIMITI DELL’ AREA DI RISPETTO: 0,1 mT

CONCLUSIONI

Le valutazioni precedenti permettono le seguenti considerazioni:1.1. per le apparecchiature fisse:per le apparecchiature fisse:

• una adeguata distanza degli operatorie della popolazione dall’ apparecchio, quando questo è in funzione; • la delimitazione della zona di rispetto a 0,1 mT; • la filtrazione delle persone che accedono a tale zona (divieto assoluto di accesso ai portatori di pacemaker o altri elettromedicali di sopravvivenza).

 

2.2. per gli apparecchi mobili per gli apparecchi mobili (assistenza domiciliare)•di tenere una distanza di cautela dall’ utente durante l’ applicazione (circa 0,2 m).

Tali fattori sono essenziali ma anche sufficienti, nel Tali fattori sono essenziali ma anche sufficienti, nel senso che non sembra necessaria la adozione di senso che non sembra necessaria la adozione di altre contromisure per la prevenzione del rischio. altre contromisure per la prevenzione del rischio.

… Grazie !!!