Post on 22-Jun-2015
Le rinnovabili termiche: occasione di sviluppo per l’intera Toscana
Stato dell’arte delle rinnovabili
in Toscana: politiche e risultati
raggiuntiFirenze, il 13 gennaio 2012g
Dott. Rita Montagni
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Obiettivi delle pubbliche amministrazioni pnel settore energetico
Il Piano UE del 2007 “Una politica energetica per l’Europa” indica 3 obiettivi al 2020:Il Piano UE del 2007 Una politica energetica per l Europa indica 3 obiettivi al 2020:
•• migliorare l’efficienza energetica del 20%migliorare l’efficienza energetica del 20%•• incrementare fino al 20% la percentuale diincrementare fino al 20% la percentuale di produzione di energia da rinnovabiliproduzione di energia da rinnovabili
Per invertire le tendenze attuali su emissioni, dipendenza dall’estero, si deve
incrementare fino al 20% la percentuale di incrementare fino al 20% la percentuale di produzione di energia da rinnovabiliproduzione di energia da rinnovabili•• ridurre le emissioni di gas serra del 20%ridurre le emissioni di gas serra del 20%
Capacità legislative: Energia è materia a legislazione concorrente
e e t e e te de e attua su e ss o , d pe de a da este o, s de eoperare cambiamenti di massa. E’ necessario un concorso collettivo
Capacità legislative: Energia è materia a legislazione concorrente Stato/Regioni. I limiti dettati dallo Stato sono però particolarmente stringenti
Capacità amministrative: competenze amministrative soprattutto comunali e provinciali; la Regione autorizza alcuni impianti e rilascia le intese allo Statoe provinciali; la Regione autorizza alcuni impianti e rilascia le intese allo Stato per gli impianti di interesse nazionale
Capacità finanziarie: mai attuato un vero federalismo fiscale. Le possibilità di i ti i di d tt tt d ll St t
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di incentivazione dipendono soprattutto dallo Stato
Direttiva 2009/28/CE del Parlamento Europeo e d l C i lidel Consiglio
del 23 aprile 2009
OBBIETTIVO 2020: ITALIA17% del consumo finale di energia da fonti rinnovabilig
10% del consumo finale di energia nei trasporti da fonti rinnovabili
Consumi lordi al 2020 :254.4 ;tep
Cons mi finali al 2020 (BAU) 155 mTep
Ipotesi di step intermedi
Consumi finali al 2020 (BAU): 155 mTep
Energia da fonte rinnovabile al 2020: 26.3 Mtep2012 = 3.7 Mtep
2014=5.5 MtepEnergia da fonte rinnovabile al 2005: 8Mtep
Quota energia da colmare al 2020 : +18.3 Mtep2016 = 8.2 Mtep
2018 = 11.9 Mtep
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Sintesi Piano di Azione Nazionale per le i i bilienergie rinnovabili
(Direttiva 2009/28/CE)
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Le rinnovabili in Toscana nel 2010Le rinnovabili in Toscana nel 2010 (evoluzione rispetto al 2005)
Potenza Potenza Potenza Variazione Produzione Produzione Produzione Variazione 2005 2009 2010 09-10 2005 2009 2010 09-10 Fonte
Energetica MW MW MW % GWh GWh GWh % Idrolelettrico 317,9 332,4 337,1 1,41% 456,07 725,6 1032,8 42,34%
Eolico 1,8 36,1 45,4 25,76% 3 43,7 76,1 74,14%Eolico 1,8 36,1 45,4 25,76% 3 43,7 76,1 74,14% Fotovoltaico 0,1 54,8 137,4 150,73% 0 40,4 79,8 97,52% Geotermia 711 737 772 4,75% 5.324,50 5.341,80 5.375,90 0,64% Biomasse 71,7 118,9 125,3 5,38% 290,3 305,4 378 23,77%
T t l FER 1 102 50 1 279 20 1 417 20 10 79% 6 073 88 6 464 40 6 942 60 7 40%Totale FER 1.102,50 1.279,20 1.417,20 10,79% 6.073,88 6.464,40 6.942,60 7,40%
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Gli obiettivi del PIER toscano al 2020Gli obiettivi del PIER toscano al 2020
Energia elettricaEnergia elettrica
La produzione di energia elettrica entro il 2020 sarà alimentata per il 39%39% da fonti energetiche rinnovabili
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alimentata per il 39%39% da fonti energetiche rinnovabili
Gli obiettivi del PIER toscano al 2020Gli obiettivi del PIER toscano al 2020
Energia termica
Fonte energetica Obiettivi(MWt da
installare)
Producibilità(GWh)
Ktepevitati/annoinstallare) anno
ad interventirealizzati
Biomasse 600 3600 309,81
Solare termico * - 418 35,94
Uso diretto del caloreendogeno **
- 1000 86,06g
TOTALE 5000 431,80
* Installazione di 580.000 m2 con una resa del pannello pari a 720 KWh/m2.
** Sviluppo del settore fino al 5% del fabbisogno termico registrato al 2003.
La produzione di energia termica entro il 2020 sarà l l d f h b l
7alimentata per il 10%10% da fonti energetiche rinnovabili
Raggiungimento obiettivi PIERRaggiungimento obiettivi PIERenergia elettrica
Fonte energetica
Potenza installata 2010[MW]
Obbiettivo PIER 2020
[MW]
Percentuale raggiungimento
[-]g [ ] [ ] [ ]
Eolico 45,4 301,8 15,04%
Fotovoltaico 137,4 151,3 90,81%
Geotermia 772 911 84,74%
Idroelettrico 337,1 417,9 80,67%
Biomasse/biogas/rifiuti 125,3 171,8 72,93%
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Raggiungimento obiettivi PIERRaggiungimento obiettivi PIERenergia termica: teleriscaldamento fonte geotermica
Comune GestoreCubatura riscaldata
Utenze allacciate
TEP risparmiati
CH4 risparmiato
CO2 non emessa
mc - t/anno mc/anno t/anno
Pomarance GES 780.000 2.400 4.500 6.002.023 13.950
Monterotondo Marittimo Comune 130.000 460 1.131 1.507.605 3.504Marittimo Comune 130.000 460 1.131 1.507.605 3.504
Castelnuovo Val di Cecina Comune 292.584 1.099 1.932 2.576.048 5.898
Santa Fiora Amiata Energia 240 000 800 1 585 2 113 074 4 913Santa Fiora Amiata Energia 240.000 800 1.585 2.113.074 4.913
Monteverdi Marittimo
Monteverdi Energia -
210 precontratti
TOTALE 1.442.584 4.759 9.148 12.198.750 28.265
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Raggiungimento obiettivi PIERenergia termica: pompe di calore geotermiche
(stime trend evolutivo)
350000 0400000,0450000,0500000,0
Mw
h]
200000,0250000,0300000,0350000,0
ucib
ilità
[M
Obiettivo PIER 2020
0 050000,0
100000,0150000,0
Prod
u
0,0
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
Anno
Producibilità impianti installati fino al 2010
(dato stimato)
Producibilità impianti installati fino al 2010
(dato stimato)
Producibilità stimata al 2020
(PIER)
10
(dato stimato)[MWh]
(dato stimato)[kTEP]
(PIER)[kTEP]
16367,93 1,4 18
Raggiungimento obiettivi PIERRaggiungimento obiettivi PIERenergia termica: solare termico
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Raggiungimento obiettivi PIERRaggiungimento obiettivi PIERenergia termica: teleriscaldamento a cippato
Dati 2010 (da bozza censimento monitoraggio PIER 2010)
•Impianti censiti (funzionati ed in fase di realizzazione): 67
•Potenza totale installata: 39 93 MW corrispondenti a 16 8 ktep•Potenza totale installata: 39.93 MW corrispondenti a 16.8 ktep
•Obbiettivo PIER : 29 ktep
•Percentuale raggiungimento obbiettivo: 57.8 %
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La normativa autorizzativa vigenteLa normativa autorizzativa vigente
⇒NORMA NAZIONALE è il Dlgs 387/2003 che all’art.12 stabilisce le regole base per il rilascio del titolo abilitativo alla costruzione.
⇒Nel 2010 emanate le Linee guida nazionali sulle fonti rinnovabili (DM 10 settembre 2010), applicate direttamente anche in Toscana a partire dal 2 gennaio 2011;gennaio 2011;
⇒Vi sono state recenti modifiche con il Decreto Legislativo 28/2011 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE”, entrato in vigore il 29/03/2011
⇒NORMA REGIONALE è la L R 39/2005 (Disposizioni in materia di energia) come⇒NORMA REGIONALE è la L.R. 39/2005 (Disposizioni in materia di energia) come modificata dalla L.R. 71/2009. Contiene le norme sul procedimento di “autorizzazione unica” degli impianti energetici, nonché l’indicazione di piccoli impianti realizzabili con semplificazioni amministrativesemplificazioni amministrative
⇒La legge regionale rimandava ad un regolamento, non uscito e dovrà esser modifica per adeguarla alla nuova normativa nazionale che però si applica direttamente
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Aree non idoneeAree non idonee
La Regione ha varato una legge stralcio, specifica sulle aree non idonee
agli impianti da fonti rinnovabili: LR 11/2011 “Disposizioni in materia di
installazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
di energia. Modifiche alla legge regionale 24 febbraio 2005, n.39
(Disposizioni in materia di energia) e alla legge regionale 3 gennaio 2005,
n.1 (Norme per il governo del territorio)”, entrata in vigore il 24/03/2011 e
modificata con n.56 del 4/11/2011.
SONO IN PREPARAZIONE LE AREE NON IDONEE PER GLI IMPIANTI A BIOMASSA PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICO E/OBIOMASSA PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICO E/O
COGENERAZIONE E PER GLI IMPIANTI EOLICI
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L.R. 39/2005 e 71/2009 L.R. 39/2005 e 71/2009 –– La stratificazione delle La stratificazione delle semplificazioni amministrativesemplificazioni amministrativepp
F La L.R. 39/2005 (Disposizioni in materia di energia) conteneva già le norme sul procedimento di “autorizzazione unica” degli impianti energetici, nonché l’indicazione di piccoli impianti realizzabili con DIA al Comune o con una semplice comunicazione preventiva al Comune
F La legge è stata modificata dalla l.r. 71/2009. Con tale modifica sono stati ampliati t l t li i i ti l i d ll’ t i inotevolmente gli impianti esclusi dall’autorizzazione.
F L’ampliamento delle semplificazioni è avvenuto anche per adeguarsi alle norme statali nel frattempo intervenute:
• legge finanziaria 2008: soglie per la DIA degli impianti di produzione en. elettrica da fonti rinnovabili
• dlgs 115/2008: comunicazione per i solari integrati o aderenti, e i microeolicig g• legge 99/2009: DIA per le pompe di calore geotermiche
F Nel 2010 sono uscite le linee guida nazionali sulle rinnovabili che hanno stabilito una disciplina generale che si applica anche in Toscana da gennaio 2011una disciplina generale che si applica anche in Toscana da gennaio 2011
F E’ recentemente uscito il Dlgs 28/2011 che ha fornito il quadro statale degli adempimenti autorizzativi. Il cambiamento immediato più rilevante è la ridenominazione della DIA energetica in PAS (procedura abilitativa semplificata)
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ridenominazione della DIA energetica in PAS (procedura abilitativa semplificata)
Competenze amministrative per la LR 39/2005 Competenze amministrative per la LR 39/2005
Oggi gli impianti a fonte rinnovabile possono essere realizzati, secondo lerelative tipologie e taglie, con:relative tipologie e taglie, con:
u Autorizzazione unica regionale o provincialePASu PAS
u Comunicazione
La Regione – Settore Energia – provvede all’autorizzazione unica per
gli impianti geotermici
gli impianti eolici sopra 1 MW
Negli altri casi l’autorizzazione unica “energetica” è rilasciata g gdalla Provincia competente
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Obblighi per i nuovi edifici o gli edifici Obblighi per i nuovi edifici o gli edifici tt ti i t tt i i il titt ti i t tt i i il tisottoposti a ristrutturazioni rilevantisottoposti a ristrutturazioni rilevanti
(D.Lgs 28/20011)(D.Lgs 28/20011)
Nel caso di edifici nuovi o edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, gliimpianti di produzione di energia termica devono essere progettati erealizzati in modo da garantire il contemporaneo rispetto della copertura,g p p ptramite il ricorso ad energia prodotta da impianti alimentati da fontirinnovabili, del 50% dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria e delleseguenti percentuali della somma dei consumi previsti per l’acqua calda
it i il i ld t il ff tsanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento:a) il 20 per cento quando la richiesta del pertinente titolo edilizio èpresentata dal 31 maggio 2012 al 31 dicembre 2013;b) il 35 per cento quando la richiesta del pertinente titolo edilizio èpresentata dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016;c) il 50 per cento quando la richiesta del pertinente titolo edilizio èc) il 50 per cento quando la richiesta del pertinente titolo edilizio èrilasciato dal 1° gennaio 2017.
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Incentivi ai Comuni per produzione ed utilizzo di Incentivi ai Comuni per produzione ed utilizzo di fonti rinnovabili nonchfonti rinnovabili nonchéé efficienza energeticaefficienza energeticafonti rinnovabili nonchfonti rinnovabili nonchéé efficienza energeticaefficienza energetica
delibera n. 925 del 10 novembre 2008delibera n. 925 del 10 novembre 2008
Bando per sostenere i Comuni della Toscana che intendono progettareBando per sostenere i Comuni della Toscana che intendono progettare interventi di ristrutturazione delle proprie sedi, nell’edilizia scolastica, sanitaria, impiantistica sportiva e cimiteriale, nonché nell'illuminazione pubblica
L’entità del finanziamento varia in base alla tipologia di interventodal 20% al 40% dei costi ammissibili
Il bando si è chiuso il 31 marzo 2009. L’istruttoria, è riportata nella successiva tabella:
Riepilogo
N° Progetti Finanziati 237
N° Comuni Ammessi 123
Tot. Spese Ammesse € 36.048.693,57
Tot. Contributo € 9.000.000,00
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TIPOLOGIA INTERVENTI FINANZIATITIPOLOGIA INTERVENTI FINANZIATITIPOLOGIA INTERVENTI FINANZIATITIPOLOGIA INTERVENTI FINANZIATI
50% Impianti fotovoltaici50% Impianti fotovoltaici
25% Interventi sull’illuminazione pubblica25% Interventi sull illuminazione pubblica
14% Impianti solari termicip
A seguire con percentuali inferiori : Interventi di coibentazione, impianti di teleriscaldamento impianti di cogenerazione impianti
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impianti di teleriscaldamento,impianti di cogenerazione, impianti geotermici e a biomasse
Incentivi ai Comuni per produzione ed utilizzo di Incentivi ai Comuni per produzione ed utilizzo di fonti rinnovabili nonché efficienza energeticafonti rinnovabili nonché efficienza energeticafonti rinnovabili nonché efficienza energeticafonti rinnovabili nonché efficienza energetica
Anno 2009-2010 Delibera n.972/2010
L’entità del finanziamento varia in base alla tipologia di intervento dal 20% al 80% dei costi ammissibili. Il bando si è chiuso il 31 agosto 2010chiuso il 31 agosto 2010.
Risorse disponibili 4’800’000 € + 2’000’000 € anno 2012.
Sono state presentate 339 domande.
•7 domande riguardano finanziamenti per cogenerazione a biomasse
•7 domande riguardano finanziamenti per reti di teleriscaldamento
•8 domande riguardano finanziamenti per impianti solari termici
20•3 domande riguardano finanziamenti per pompe di calore geotermiche
Incentivi per efficienza e rinnovabiliIncentivi per efficienza e rinnovabiliIncentivi per efficienza e rinnovabiliIncentivi per efficienza e rinnovabiliBando del 2007 – 2008 su piccoli interventi realizzati
INTERVENTI AMMESSI: piccoli impianti in Pmi e famiglie
1. Impianti solari fotovoltaici di piccola potenza (tra 1 e 50 kW)
2. Impianti micro-eolici e mini-eolici, di potenza non superiore a 100 kW;
3. Impianti di cogenerazione e tricogenerazione a biomasse di potenza non i 200kW t i i 100 kW l tt i isuperiore a 200kW termici e 100 kW elettrici;
4. Impianti micro-idroelettrici, di potenza non superiore a 100 kW;
5. Impianti per l’utilizzo diretto del calore geotermico mediante pompe di calore anche senza prelievo di fluido;
6 I i ti t li ti ti ti t i ti li t ti6. Impianti centralizzati, tipo cogenerativo e tricogenerativo alimentati a gas naturale fino a 200 kW termici e 100 kW elettrici.
Si è chiuso il 28 febbraio 2009
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S è c uso 8 ebb a o 009-Domande presentate: 2089-Contributi già erogati: 5.522.600 €
Incentivi per efficienza e rinnovabiliIncentivi per efficienza e rinnovabiliBando per incentivi a cittadini e piccole e medie imprese per la produzione di energia da
fonti rinnovabili e per l'ecoefficienza 2008-2009 (de minimis) ( Decreto 2744 del 12 Giugno 2008))
2008-2009 Numero Potenza [kW] Investimento €
Fotovoltaico 1.783 9.273 44.931.386,55
Microeolico 1 3 4 193 27Microeolico 1 3 4.193,27
Biomasse 270 9.738,4 3.931.961,38
Mi id 1 15 45 060Microidro 1 15 45.060
Geotermia 30 690,3 1.160.835,24
Gas Naturale 4 145 151.791,81
22Totale 2.089 19.864,7 50.225.228,25
Bandi POR CREO 2007Bandi POR CREO 2007--2013 2013 Il Programma operativo regionale “Competitività regionale e occupazione”, coofinanziato dalla UE prevede, per l’energia, 54 MEuro per il periodo 2007-2013 (10 regionali)2013 (10 regionali)
Attribuzione degli incentivi secondo procedure previste dai Regolamenti Comunitari. Di norma bando pubblico e accordi per dare più certezze agli investitori e ridurre il carico burocratico
ATTIVITÀ BENEFICIARI
S tti bbli i i ti I
investitori e ridurre il carico burocratico
Sostegno per la realizzazione di impianti da fonti rinnovabili
Soggetti pubblici e privati, Imprese, Consorzi, Cooperative; Enti Locali territoriali e loro associazioni
promozione e sostegno per lapromozione e sostegno per la razionalizzazione dei consumi energetici e per l’efficienza energetica nei sistemi produttivi
idem
g p
Azioni di accompagnamento ai soggetti che sul territorio operano per lo sviluppo fonti rinnovabili
Imprese, Consorzi, Cooperative; Enti Locali territoriali e loro associazioni; ma anche Associazioni di categoria; Centri
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per lo sviluppo fonti rinnovabili interuniversitari, agenzie….
Bandi POR CREO 2007Bandi POR CREO 2007--2013 2013
LINEA INTERVENTO 3 1 Sostegno per la realizzazione di impianti per laLINEA INTERVENTO 3.1- Sostegno per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili
LINEA INTERVENTO 3.2 - Azioni di promozione e sostegno per la realizzazione e la id i d i i ti i l’ ffi i ti i i t i d tti i
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riduzione dei consumi energetici e per l’efficienza energetica nei sistemi produttivi
Bandi POR CREO 2007Bandi POR CREO 2007--2013 2013 LINEE INTERVENTO 3.1- 3.2 Prima e Seconda chiamata
•18 progetti finanziati (Biomasse e teleriscaldamento)e teleriscaldamento)
•12.3 MWt installati
•20417TEP risparmiati
• € 9.716.642,48 di contributi ,concessi
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Programma degli investimenti per la Programma degli investimenti per la d i di i ll lid i di i ll liproduzione di energia nelle aree rurali produzione di energia nelle aree rurali
(DCR 119 del 14/11/2006)(DCR 119 del 14/11/2006)
•39 progetti finanziati•39 progetti finanziati
•22 MWt installati
•953 utenze servite (pubbliche e private)
•252911 t di CO2 risparmiate
•8 106 638 € di contributi•8.106.638 € di contributi concessi
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