Roma 19 aprile 2011 - Seconda conferenza nazionale sulle rinnovabili termiche Microgenerazione...

Roma 19 aprile 2011 - “Seconda conferenza nazionale sulle rinnovabili termiche”

Microgenerazione distribuita:

i sistemi integrati pellet e solare termico

- Marco Palazzetti -


Progettazione, produzione e vendita di caminetti, stufe a legna e/o pellet e sistemi completi multienergia per il riscaldamento domestico a irraggiamento, aria o acqua calda

Nati nel 1954 a Pordenone, azienda familiare che impiega circa 320 persone in 5 stabilimenti produttivi per un fatturato nel 2010 di circa 75M€

CHI SIAMO?

COSA FACCIAMO?


Nel 69% dei casi la prima motivazione che spinge un utente all’acquisto di caminetto/stufa a legna/pellet è il risparmio sulla

bolletta per il riscaldamento.

CHI E’ IL NOSTRO CLIENTE

Se ci limitiamo al solo pellet la percentuale aumenta!


Uso inefficiente

IL CONTESTO ENERGETICO: FONTI - USI

Es: il rendimento energetico del processo di produzione di energia elettrica da biomasse è del 15-25%

Uso efficiente

Fonte: AEBIOM meeting 12.09.2007, ProPellet, Austria


IL CONTESTO ENERGETICO: FONTI - USI

Es: il rendimento energetico del processo di produzione di energia termica da biomasse è dell’80-90%

Fonte: AEBIOM meeting 12.09.2007, ProPellet, Austria


MODELLI

Esistono diversi modelli per fornire il servizio di riscaldamento:

1. La microgenerazione distribuita

2. La generazione centralizzata

3. La cogenerazione centralizzata

Ogni modello si presta a rispondere a esigenze differenti

1. Le abitazioni singole dalla prima periferia alle case isolate

2. Condomini, edifici di grandi dimensioni nei centri urbani

3. Piccoli agglomerati abitativi, quartieri di grandi città (sia calore che elettricità)


Ormai più di 5 milioni di famiglie fanno un uso significativo di legna o pellet per il riscaldamento invernale

Ci sono quasi 10 milioni di caminetti e stufe installati su tutto il territorio nazionale di cui solo il 20% di nuova generazione

Soltanto rinnovando il parco macchine esistente otterremmo un miglioramento di efficienza superiore al 30% e una riduzione delle emissioni del 77%

IN ITALIASITUAZIONE

Circa l’85% degli impianti è fatto così:


Combustibile fossile

pellet


…Il passaggio successivo è fare sistema:

La diversificazione energetica come risposta sia alle molte esigenze dell’utente moderno che agli allarmi ambientali

globali e del Paese

1. Comfort2. Indipendenza energetica3. Uso efficiente delle varie fonti energetiche4. Ecosostenibilità5. Sviluppo di economie locali

SOLUZIONI


Gli elementi principali del sistema:

• I generatori (caldaie a gas, stufe a pellet, pannelli solari termici,…)

• I moduli di interfaccia (progetti Vs prodotti)

• La regolazione (l’intelligenza)

• La distribuzione (ad aria, ad acqua: pannelli radianti, pavimento, …)

SOLUZIONI

EFFICIENZA DEL COMPONENTE EFFICIENZA DEL SISTEMA


EASY PLUS MODULO TOP

MODULO MIDI

Moduli di interfaccia


CONCLUSIONI

LA TECNOLOGIA E’ CONSOLIDATA (ESEMPI DI ALTRI PAESI)

LE SOLUZIONI IMPIANTISTICHE SONO MOLTEPLICI E SCALABILI

L’ITALIA E’ LEADER EUROPEO NELLA PRODUZIONE DI GENERATORI

IL COMBUSTIBILE NON E’ UN PROBLEMA MA UN’OPPORTUNITA’

LE SINERGIE POSSIBILI SONO MOLTE (FILIERA LEGNO ENERGIA)

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