SELVICOLTURA PREVENTIVAEsperienze in Regione Toscana

REAS, 10-10-2015

Dott. for. Tonarelli LucaL.tonarelli@dream-italia.net

BOSCHI IN REGIONE TOSCANA

51% superficie boscata

1.180.000 Ha Bosco

120.000 ha demanio regionale

PREVENZIONE ANTINCENDI BOSCHIVI

INTERVENTI NON STRUTTURALI

•NORMATIVE E LEGISLAZIONE, PIANIFICAZIONE DELL’EMERGENZA•ALLERTAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE•CARTOGRAFIA AIB•FORMAZIONE, ADDESTRAMENTO ED ESERCITAZIONI•INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE e INCONTRI CON LE SCUOLE

INTERVENTI STRUTTURALI

•OPERE AIB (torrette, elisuperfici, invasi, viabilità aib)•GESTIONE DEL COMBUSTIBILE / SELVICOLTURA PREVENTIVA

SELVICOLTURA PREVENTIVA

• Diminuire rischio e il pericolo, • modificare struttura verticale (decespugliamento, spalcature

per alzare inserzione chioma) • interrompere continuità orizzontale (cesse, viali parafuoco)

Per: rallentare la propagazione del fuoco avere incendi che non escono dalla capacità di estinzione per

intensità e velocità aumentare le possibilità di lotta.

SELVICOLTURA PREVENTIVAIl problema è la carenza di selvicoltura nel bosco per:

•Scarsità di risorse•Abbandono produttività, perdita valore legname•Nel privato: non convenienza economica•Problemi fitosanitari

….e abbandono aree e attività agrosilvopastorali

SELVICOLTURA PREVENTIVA

COSA si fa:•Viali parafuoco•Fasce parafuoco•Cesse•Decespugliamento•Potature e spalcature•Diradamenti •Conversioni all’alto fusto•Sostituzioni di specie•Pascolo•Fuoco prescritto

IL PROBLEMA è DOVE FARE SELCIVOLTURA PREVENTIVA ?

Individuare i «comprensori» più a rischio basandosi su:

•Uso del suolo e modelli di combustibile,•Continuità vegetazionale,•Statistica e ricostruzione incendi storici•Problemi di interfaccia (strutture turistico ricettive e campeggi)

GRANDI INCENDI FORESTALI (GIF) CAUSATI DA:

•continuità di combustibile

•Tipologia e quantità di combustibile

•Orografia

•Vento e condizioni atmosferiche

Studio analisi storica e incendi pregressi

…..E UNA VOLTA INDIVIDUATO IL COMPRENSORIO ?

RICERCA DEI PUNTI STRATEGICI DOVE FARE SELVICOLTURA PREVENTIVA

PSR 2014-2020

MISURE 8.3MISURA 8.4MISURA 8.5MISURA 8.6

REGIONE TOSCANA

Basandosi sull’indice di rischio FWI si attivano/disattivano servizi AIB (tempi delle Sale operative provinciali, vedette, servizi di prontezza operativa)

Viali parafuoco

CARTA OPERATIVA AIB

Piano di adeguamento e manutenzione dei viali parafuoco con l’uso di fuoco prescritto

Comprensorio5000 Pinus Pinaster1000 quercus cerris1000 altre specie

4.450 ettari Demanio

COMPRENSORIO VAL DI MERSE

Centro di addestramento regionale antincendi boschivi

Carta delle aree percorse dal fuoco dagli anni ‘70

Studio analisi storica e incendi pregressi

26-8-1987 Poggio al Gallo (Monticiano, SI) – 350 ha

Punto d’inizio

1

2

3

4

5

ora

ANALISI METEOVento, umidità, temperatura, regime pluviometrico

18 Viali parafuoco

27 Km

53 Ha

RISULTATO FINALE del piano di gestione dei viali parafuoco

CLASSIFICAZIONE VIABILITÀ AIB

PIANO DI MANUTENZIONE

MODALITA’ INTERVENTO

20 m

20 m20 m

MODALITA’ INTERVENTO

20 m

20 m20 m

20 m

20 m

40 m

Versante est

Versante ovest: •Favore pendenza•Favore vento dominante•Esposizione

•MECCANIZZATO (linee sicurezza)

•DECESPUGLIAMENTO ANDANTE

•FUOCO PRESCRITTO

TIPOLOGIE DI INTERVENTO

Tonarelli LucaL.tonarelli@dream-italia.net