Progetto Edilizia 2.0

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Progetto finalizzato a favorire la diffusione di modalità collaborative per lo sviluppo della conoscenza, presso l'ufficio tecnico del Settore Edilizia del Comune di Brescia.

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Comune di Brescia Progetto: Edilizia 2.0

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Sommario

‣  Finalità del progetto ‣  Fasi progettuali ‣  Conclusione del progetto

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Finalità del progetto

L’obiettivo

Favorire la diffusione di modalità collaborative per lo sviluppo della conoscenza

Cosa significa?

Cambiamento del paradigma

▶  Connettere le persone (connecting): le persone sono realmente connesse tra di loro così da poter utilizzare gli strumenti in qualsiasi momento e da qualunque posizione;

▶  Far Collaborare le persone (collaboration): le persone sono parte attiva e possono partecipare insieme all’inserimento dei contenuti sfruttando l’effetto rete;

▶  Arricchire l’esperienza d’uso (rich experience): grazie ad interfacce semplici e leggere le persone sono più coinvolte e meno frustrate dall’utilizzo degli strumenti informatici.

Sperimentare i paradigmi tipici del 2.0…

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Offline, applicazioni

desktop

Connecting: online,

applicazioni come piattaforma

Documento statico, singolo

utente

Collaboration: effetto rete,

partecipazione degli utenti

Strutture rigide e spesso confuse,

esperienza frustrante

Rich experience: usabilità, utente

più coinvolto

Cambiamento del paradigma

1.0 2.0

… e passare da “1.0” a “2.0” …

da a

Sperimentazione

Redazione del nuovo regolamento edilizio del Comune di Brescia.

..operando su di un caso che richieda la collaborazione di più persone:

Redazione regolamento

edilizio

Collaboration  Connecting   Rich

Experience  

Favorire la diffusione di modalità collaborative per lo

sviluppo della conoscenza

Provare le caratteristiche del paradigma del 2.0

Calandole nella sperimentazione operativa

Per raggiungere l’obiettivo del progetto

… in sintesi …

Fasi Progettuali

11  Luglio Agosto Settembre Ottobre

deadline fase 1

Novembre

deadline fase 2 deadline fase 3 deadline fase 4

Fase 1 • Analisi della popolazione e dei bisogni

Fase 2 • Scelte tecnologiche

Fase 3 • Formazione

Fase 4 • Sperimentazione

Fase 1 Analisi della popolazione

e dei bisogni

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Chi sono gli interlocutori?

Gruppo di lavoro interno composto da: ▶  assessore ▶  dirigente ▶  dirigente tecnico ▶  responsabile servizio amministrativo ▶  informatico di settore ▶  resp. unità organizzativa funzioni

paesaggistiche ▶  resp. procedimento

Gruppo di referenti esterni composto da: ▶  Commissione edilizia ▶  Sovrintendenza ▶  ASL ▶  Colleggio costruttori ▶  Collegio geometri ▶  Collegio periti ▶  Ordine degli ingegneri ▶  Ordine degli architetti ▶  Ordine degli avvocati

Fase 1

Abbiamo individuato il gruppo di lavoro all’interno del settore edilizia del Comune di Brescia.

..l’analisi della popolazione si è concentrata sui referenti interni.

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Analisi della popolazione

Fase 1

Come? Attraverso un questionario realizzato con Google Docs fatto compilare online.

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Cosa è emerso?

Fase 1

▶  Identificare il livello di informatizzazione delle persone coinvolte nel progetto.

▶  Identificare i bisogni latenti. ▶  Identificare i problemi aperti e le aspettative.

Obiettivi del questionario:

▶  Livello di Informatizzazione medio (in termini di conoscenza e fruizione)

▶  Lo strumento informativo maggiormente utilizzato è la e-mail

▶  Difficoltà nella ricerca delle informazioni

▶  Scarsa chiarezza nei criteri di archiviazione delle informazioni

▶  Necessità di maggiore comunicazione

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Sintesi delle necessità relative alla gestione delle informazioni

Fase 1

Necessità Considerazioni

Scrittura di un documento I tools devono permettere la scrittura online di un documento

Scrittura collaborativa in tempo reale Più persone devono poter modificare un documento contemporaneamente

Comunicazione in tempo reale Messaggistica istantanea e tracking delle conversazioni sul documento

Comunicazione sul documento I tools devono permettere l’inserimento di commenti sul documento

Rintracciabilità delle comunicazioni Gli utenti devono poter recuperare informazioni riguardo alle sequenze delle conversazioni avvenute

Controllo degli accessi Possibilità di controllo degli accessi ai file

Archiviazione dei documenti Gli strumenti individuati dovranno consentire percorsi chiari e semplici per l’archiviazione delle informazioni

Applicazione “open” Possibilità di integrazione con altri applicativi d'ufficio

Fase 2 Software selection

In campo:

Fase 2

Office 365 Google docs vs

Punti di forza: ▶  Interfaccia user friendly basata su ribbon ▶  Efficacia nell’archiviazione e condivisione dei file

▶  Forte integrazione con gli applicativi della suite Office di Microsoft

Fase 2

Punti di forza: ▶  Possibilità di modifica simultanea da parte di più utenti ▶  Espandibilità tramite Google Apps

▶  Chat sul documento

Fase 2

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Funzionalità Google Microsoft

Scrittura di un documento

Scrittura collaborativa in tempo reale

Comunicazione sul documento

Comunicazione in tempo reale

Rintracciabilità delle conversazioni

Controllo degli accessi

Archiviazione dei documenti

Integrazione con altri applicativi

VS

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È stata scelta la piattaforma di Google Apps in quanto:

▶  permette la modifica contemporanea da parte più persone;

▶  Migliori caratteristiche di gestione dei permessi per gli utenti (condivisione dei file, lettura/scrittura/commenti).

Fase 2

Fase 3 Formazione

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In sintesi…

La formazione è stata erogata utilizzando la metodologia a “workshop” cioè tramite l’uso di esercizi pratici.

Set-up: ▶  1 ambiente protetto all’interno del dominio di Project Group ▶  8 postazioni pc messe a disposizione ▶  8 account utente personali per accedere alla piattaforma ▶  2 incontri da 4 ore

Metodologia: I partecipanti al corso mettono in pratica le nozioni apprese mentre vengono spiegate, grazie a continui esercizi (singolo). Esercizio finale di scrittura collaborativa su un documento messo a disposizione all’interno dello spazio in Google Doc (gruppo).

Fase 3

Fase 3

Fase 4 Sperimentazione

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È stato sviluppato un workflow documentale per regolamentare le attività di modifica, revisione e pubblicazione.

Fase 4

Iniziamo a lavorare sulla “redazione partecipata” del regolamento edilizio, un documento “obbligato” alla produzione del quale partecipano tanti attori

28   Fase 4

Divisione del regolamento edilizio in documenti comprendenti uno o più titoli e articoli seconda del gruppo d’interesse

Individuazione dei referenti e attuazione del flusso documentale individuato precedentemente.

Senza dimenticare il confronto continuo …

Next steps: ▶  Diffusione delle tematiche del web 2.0 agli altri settori del

Comune di Brescia (evangelizzazione).

▶  Introduzione di nuove piattaforme collaborative all’interno dei settori del comune.

Next steps

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