Post on 15-Feb-2019
Le ragioni di un MoVimento
Il Movimento 5 Stelle di Rignano Flaminio nasce anni fa,
alimentato dall'entusiasmo di tanti cittadini che vedevano, per la
prima volta, l'opportunità di impegnarsi personalmente, piuttosto
che delegare i soliti noti che da generazioni si tramandano il
comando del paese.
Con uno sguardo all‟inquadramento politico nazionale, ma
soprattutto, concentrati sulle voci e le necessità della
cittadinanza, i cui bisogni, espressi nel corso di questi anni, sono
stati attentamente raccolti e analizzati.
Siamo così giunti a decidere di proporre una lista, senza dubbio
"giovane" (nessuno di noi ha mai ricoperto cariche elettive), ma
proprio per questi motivi estranea a lotte e diatribe che han visto
le precedenti liste compiere scelte discutibili per il paese, in virtù
delle convenienze politiche del momento.
Proprio per la nostra freschezza siamo convinti di poter fare
efficacemente e correttamente il compito che l'amministrazione
richiede ma, sempre per l'essere "giovani", saremo aperti ad
accogliere l'apporto di ogni singolo cittadino volenteroso a
suggerire proposte.
È su questo metodo che si sono sempre fondate le nostre scelte
o iniziative, con tavoli di lavoro dove si è discusso ogni singolo
argomento, votate le conclusioni e pubblicate, ed è lo stesso
metodo con il quale si è preparato un programma politico, alla
creazione del quale hanno contribuito tutti coloro che, attivisti o
meno, hanno voluto apporre un idea da mettere in gioco.
Un programma che rispecchia il nostro modo di essere, senza
slogan, luoghi comuni o promesse non mantenibili, ma un
programma in continua evoluzione, a favore di una politica
sempre più condivisa, trasparente, onesta ed in continuo contatto
con la comunità.
Un MoVimento dei cittadini di Rignano, per i cittadini di Rignano.
Sono Riccardo Santilli, indicato come
candidato Sindaco Portavoce del
Movimento 5 Stelle di Rignano
Flaminio. Ho 45 anni sono sposato,
papà di Giordano e sono cresciuto a
Rignano.
Posseggo una laurea in filosofia
conseguita, con lode, nel 1996. Ho
successivamente conseguito le
specializzazioni in Programmazione
Neurolinguistica, Formazione e
Gestione delle Risorse umane, settore
nel quale ho maturato una lunga
esperienza, lavorando sia all‟interno di
organizzazioni nazionali (Poste Italiane,
di cui sono tutt‟oggi dipendente) che
internazionali (FAO), occupandomi di
sviluppo e metodologie legate alla
formazione a distanza (e-learning).
Tra il 2006 e il 2011 sono stato docente
a contratto presso la Facoltà di Scienze
dell‟Educazione e della Formazione
dell‟Università degli Studi di Roma
“Sapienza”, occupandomi
dell‟insegnamento dell‟e-learning e
collaborando, anche recentemente, a
progetti di ricerca sulla metodologia
online della valutazione degli
apprendimenti.
Attualmente mi occupo di Program Management e
Gestione Risorse Umane.
Nel mio percorso accademico e professionale sono
stato autore di numerosi articoli e pubblicazioni, in
particolare sul tema della formazione e della didattica
online (fra i quali “Il mestiere dell‟Instructional Designer”
- Franco Angeli, 2006 e “Modelli Didattici” - Libreria
Universitaria, 2011). Nel 2013 ho inoltre avuto l‟onore di
partecipare alla stesura del primo rapporto
sull‟Innovazione Sociale in Italia a cura del CeRIIS
(Centro Ricerche Internazionale sull‟Innovazione
Sociale).
I modelli e le pratiche dell‟innovazione sociale sono oggi
tra i miei principali interessi, in virtù del potenziale di
cambiamento che essi possono generare, soprattutto se
visti in connessione con la buona politica, intesa come
cura del bene comune.
Questo è il modo in cui ho inteso la mia attività
volontaria di promozione culturale a livello locale in
questi anni e, ancora prima, nel sociale, con
L‟Associazione “La Speranza”, e qui sta il motivo della
mia candidatura con il M5s.
I principi di partecipazione democratica e di integrità,
sono l‟unica garanzia di una autentica riscoperta del
“noi”, vale a dire della comunità e del suo ruolo di
protagonista. Naturalmente questo “noi” non va confuso
né con un insieme di “io”, che alla fine non può non
rivelarsi come un insieme vuoto, né con slogan
superficiali.
Significa invece sviluppare il “social network” reale della
nostra vita in comune, significa integrare la vita di
ciascun singolo cittadino con la più ampia dimensione
del benessere sociale. Possiamo chiamarla
partecipazione democratica, sistema delle competenze
locali, economia della condivisione, ma in poche parole,
questa innovazione, basata sulla trasparenza e il
rispetto delle regole, si può sintetizzare in un principio
che è poi l‟impegno al quale ciascuno di noi è chiamato.
Contribuire a rendere il posto in cui viviamo un
poco migliore di come l’abbiamo trovato.
Noi vogliamo mettere in pratica questo principio. E
magari ci accorgeremo che in questo apparentemente
poco può esserci tutto il senso di una comunità. Il senso
del nostro essere cittadini di Rignano.
Pierangelo Albertini Sono Pierangelo Albertini, sposato, due figli due nipotine e tre cani, mi
chiamano tutti Piero classe 1961, molti ricorderanno mio padre il maestro
Albertini, in mezzo a voi ci sarà senz‟altro qualcuno che ha ricevuto i suoi
insegnamenti.
Lavoro presso il Dipartimento della Protezione Civile, ho avuto l‟opportunità
e il piacere di lavorare per il sisma a L‟Aquila, in Emilia, nell‟emergenza rifiuti
a Napoli, quando posso faccio il nonno, mi candido perché credo in questo
progetto e reputo l‟impegno politico una vera missione al servizio del paese.
Astrid Benini Dicono di me che sono una persona grintosa e tenace, che se c'è da buttarsi
a capofitto in un'impresa sono il compagno ideale! Dicono che sono una
leonessa che non mi arrendo mai. Ecco, proprio la tenacia può essere un
difetto oltre che un pregio... Quello che non dicono è che amo la gente, amo
ascoltare le loro storie e che il mio sogno è che tradizione ed innovazione
possano coesistere; così io vedo Rignano! Vedo la tradizione dei nostri
nonni supportata dalle idee innovative e dalla tecnologia delle nostre nuove
generazioni... Forse sono, siamo, dei visionari, ma anche di Leonardo da
Vinci lo dissero quando costruì il suo modellino di macchina volante... In
realtà era solo un precursore... Potrei stare qui a parlare per 10 ore
consecutive di animali, sport, natura, cibo, progetti che vedono gli animali di
aiuto ai bambini diversamente abili.
Diplomata all„Istituto Professionale per il Turismo, sono amante della natura
e degli sport all'aria aperta, anche se la vita professionale mi ha portata da
tutt'altra parte, presso la Cdp S.p.A in qualità di archivista.
Per tornare a noi, vorrei impegnarmi per il nostro paese mettendo in campo
quelli che sono i miei interessi, quindi lo sviluppo dello sport e del turismo
attraverso progetti in linea con le caratteristiche del nostro territorio.
Laura Dotta Laura Dotta, 48 anni di Roma, mamma di un ragazzo di 18. Trasferita a
Rignano Flaminio nel 2014. Diplomata in ragioneria ho svolto per 6 anni
mansioni di supporto logistico presso consorzi a progetto del mbca nati in
occasione del Giubileo. Successivamente ho frequentato un corso di
marketing e vendite presso la Regione Lazio, che mi ha portato all'interno di una multinazionale di servizi. Qualcuno mi ha definito "nevrile", ma io mi
reputo invece semplicemente testarda, sempre pronta al cambiamento e
piena di entusiasmo! Attualmente mi occupo di consulenza nel settore
contabile e tributario. Sono co-ideatrice e responsabile dell' iniziativa "SoSpesa", che ci porta come gruppo a realizzare la raccolta di quasi 100
Kg di pane al mese distribuiti ai nostri compaesani meno fortunati. Seguo il
Movimento 5 Stelle fin dal principio e mi candido perché credo che sia giunto
il momento di iniziare a pensare ai cittadini come persone e non solo come
bacini elettorali. Sono per un'Amministrazione al servizio della comunità
sempre in piena trasparenza e sempre per il bene di tutti.
Laura Matani Sono Laura Matani, sposata con due figli, Alessio e Silvia, che hanno trovato
la loro strada all‟estero. Ragioniera assunta da Poste Italiane dal 1976, ora in
pensione. Ho lavorato a Como, Sant‟oreste e Rignano Flaminio, dove risiedo
da 40 anni. Mi sono dedicata esclusivamente al mio ufficio e alla mia famiglia.
Mi sento “rignanese” a tutti gli effetti e quindi, avendo molto tempo a
disposizione, mi candido nella lista del Movimento 5 Stelle perché credo nella
possibilità di un reale cambiamento per il futuro di tutta la comunità. Questo
gruppo di persone mi piace perché capaci, trasparenti, oneste, entusiaste e
piene di voglia di fare bene.
Marco Maiolino Sono Marco Maiolino, classe 1964, portato fin da piccolo a Rignano per stare
con gli amici del nonno e poi tornato in via definitiva, 12 anni fa, innamorato di
questo paese. Sono un terapista della riabilitazione, lavoro "di famiglia" (mio
nonno fu il primo fisioterapista d'Italia), lavoro tuttora, oltre che nel mio studio,
per i teatri romani, per le società sportive a.s.Roma e s.s.Lazio, per il Comune
di Roma e per aziende di supporto sanitario per stranieri. Durante la mia
formazione ho abbracciato diversi ideali politici, entusiasmandomene per
l'aspetto idealistico e ricevendo poi, sistematicamente, cocenti delusioni.
Fin quando non ho scoperto il Movimento 5 stelle, costituito da persone di
tutte le estrazioni che, come me, erano stufe di bandiere che mascheravano
finalità tutt'altro che idealistiche. E proprio confrontandomi, qui in paese, con
gli altri che avevano questa mia stessa visione ho trovato l'entusiasmo di fare
squadra e rendermi conto che il movimento è in grado di rendere Rignano
ancora più bella, più equa, più rispettosa. Rignano può essere un fiore
all'occhiello di chi ci vive, con la semplice dedizione per il prossimo che, come
ci è stato insegnato tanti anni fa, è ancora la migliore e nobile "arma" che
possiamo usare con fierezza.
Francesca Petrelli Sono Francesca Petrelli, ho 26 anni e vivo a Rignano dal 2003. Nel 2008 mi
sono iscritta presso la facoltà di Scienze Politiche dell‟Università degli Studi di
Roma “La Sapienza” e, lo scorso anno, ho terminato il mio percorso
accademico, conseguendo una laurea magistrale in scienze della politica.
Come argomento per la mia tesi di laurea in diritto pubblico comparato ho
scelto di trattare un tema che mi sta particolarmente a cuore, la parità di
genere, facendo un confronto tra l‟ordinamento italiano e quello francese.
Dal 2012 al 2015 ho collaborato con diversi siti archeologici e museali, quali
ad esempio il Colosseo ed i Mercati di Traiano. Attualmente sono una
volontaria del Servizio Civile Nazionale presso l‟area didattica dei Musei
Capitolini, dove mi occupo di creare percorsi per turisti e visite guidate per
bambini e famiglie. Amo il contatto diretto con le persone, per questo ho
deciso di impegnarmi politicamente e di mettere le mie competenze al
servizio dei cittadini rignanesi.
Manolo Romaniello Sono un uomo solido, di sani principi, legato alle tradizioni e alla terra.
Il mio lavoro fa parte della mia vita, allevo mucche e pecore e sono orgoglioso
di quello che faccio, occupandomi della mia azienda, che rappresenta in pieno
la realtà delle piccole imprese agricole, che vanno amate e rispettate.
Allevo cani e cavalli amandoli come figli.
Questa vita mi appartiene come cellula del mio corpo, come parte di un amore
più grande, quello per la natura. Per questo credo nell‟impegno per il territorio,
che, sottoposto a continui cambiamenti, oggi più che mai va tutelato,
mantenendo inalterato il rapporto uomo-ambiente. È nella saggezza dei
piccoli ma anche dei grandi, capire che anche un insetto ha un compito ben
preciso… VIVA il contadino!
Giovanni Scatolini
Sono Gianni Scatolini, ho 51 anni, dopo la maturità tecnica ho conseguito il
Diploma di Infermiere Professionale. Come infermiere ho lavorato presso la
clinica Villa Stuart fino al 2002 poi sono entrato a far parte dell„Azienda
Sanitaria Locale di questo paese.
L‟idea di candidarmi è maturata più di un anno è mezzo fa, quando ho avuto
modo ed occasione di avvicinarmi al mondo della politica rignanese.
Partecipando a diversi consigli comunali, mi sono reso conto di quanto fosse
importante il ruolo dell‟impegno politico nella società e per questo, oggi, ho
deciso di mettermi in gioco, nel Movimento 5 Stelle, di cui sono stato tra i
primissimi attivisti.
In altre parole, ho smesso di chiedere cosa la società o il paese facevano per
me e mi sono chiesto cosa io potessi fare per la società e per il paese.
Non so come andrà a finire questa campagna elettorale, ma nella vita
personalmente preferisco sbagliare che perdere un‟occasione.
E credo che questa sia un‟occasione imperdibile per tutti noi.
Cristiana Sperduti Vengo da Roma ed ho scelto di abitare a Rignano Flaminio per migliorare la
mia qualità di vita.
Ho 52 anni e tre figli. Sono diplomata nel campo turistico ed ho lavorato per
venti anni nel settore commercio. Da dieci anni lavoro felicemente nella
scuola come collaboratrice scolastica. Ora vorrei impegnarmi in un progetto
che renda questa cittadina un esempio da seguire, una forza trainante per
stile di vita e benessere. Un progetto pensato e realizzato per tutti, che
migliori, valorizzi e sostenga persone, imprese, territorio e sviluppi felicità.
Perché nessuno deve rimanere indietro.
ambiente agricoltura territorio
Accesso all'Acqua Pubblica e
Servizio Idrico Integrato.
Primo punto della Carta di Firenze -
documento identificativo dei “Comuni a
Cinque Stelle” - riguarda l'acqua che a
nostro avviso resta un bene pubblico e
con essa la sua gestione. Vista pertanto
l'intenzione dell'attuale amministrazione
di passare la gestione del servizio idrico
integrato ad Acea Ato2, promuoveremo
azioni presso il gestore Acea Ato2 (o
chiunque esso sia) affinché il servizio e
la qualità dell'acqua siano monitorati
costantemente e certificati.
Faremo inoltre pressione sul gestore per
ottenere il diritto ad una quantità
giornaliera di acqua per gli utenti in
disagio economico e/o in disoccupazione
involontaria.
Rignano Flaminio è una cittadina che si trova incastonata fra il Parco di Veio ed il Parco Valle
del Treja, con un passato agricolo molto ricco ed è da qui che vorremmo ripartire. Vorremmo
ridare al nostro territorio, all‟agricoltura, alla nostra natura il giusto valore ed il sostegno che
meritano impegnandoci attivamente in progetti, anche semplici, alla portata di tutti, che
coinvolgano tutti e che portino un miglioramento comune, a partire dal diritto dell‟accesso
all‟acqua, passando per il decoro urbano, il miglioramento del servizio della raccolta
differenziata con la possibilità di conoscere il percorso dei rifiuti e come vengono spesi i soldi
della tariffa, come pure i contributi per lo smaltimento (contributi RAEE, CONAI, ecc). Va resa
possibile la tracciabilità via internet per dare informazioni su come e da chi sono riciclati o
smaltiti i rifiuti. Incentivare lo sfruttamento di energia da fonti rinnovabili, identificare una zona da
dedicare alla “Dog Area” e il miglioramento delle regole di affidamento dei pascoli
Infine anche se non fa parte del territorio di Rignano, ma ci riguarda molto da vicino,
manterremo alta l‟attenzione sulle evoluzioni del progetto di discarica a Magliano Romano
facendo tutto quanto è nelle nostre possibilità per sostenere il comitato NO Discarica.
Controllo del territorio agricolo
e forestale.
Crediamo sia necessario tutelare
l'ambiente attraverso un monitoraggio
capillare su tutto il territorio. A tale scopo
costituiremo un nucleo di volontari,
coordinato e supportato dal personale
dell'Ente comunale, per censire i luoghi
insalubri, monitorare le aree soggette a
discarica abusiva, segnalare le discariche
abusive ed ogni altra anomalia rilevata nel
territorio comunale.
Ridare valore al territorio coinvolgendo tutti
Agristartup, progetti per incentivare l'occupazione giovanile attraverso
la promozione di Startup nel settore agricolo.
Ci impegniamo ad avviare percorsi di “accelerazione” di impresa dedicati a giovani
imprenditori che intendano iniziare una nuova attività nel settore agricolo con l'affiancamento
nella stesura dei Masterplan, finalizzati alla richiesta di finanziamenti a fondo perduto o
all'ottenimento di mutui a tasso agevolato. L'Ente comunale inoltre metterà a disposizione i
terreni di proprietà per la creazione di una cooperativa formata da cittadini rignanesi. La
cooperativa potrà inoltre rilevare noccioleti ed oliveti o altro genere di coltura tramite accordi di
mezzadria con la proprietà.
Revisione delle modalità di assegnazione e di contribuzione annuale
per affitto a pascolo dei terreni del Comune di Rignano Flaminio.
Riteniamo indispensabile rivedere in ottica di massima trasparenza e condivisione delle scelte
con tutti i diretti interessati le regole di affidamento dei terreni secondo la completa e reale
attuazione dei seguenti punti:
• titolarità di un‟azienda agricola con sede nel comune di Rignano Flaminio da almeno 5
anni;
• effettivo possesso di animali da allevamento e detenzione del libro stalla;
• presentazione del documento unico di regolarità contributiva (DURC);
• divieto di subaffitto della concessione.
ambiente | agricoltura | territorio
I terreni dovranno essere concessi
a tutti gli aventi diritto che ne
facciano richiesta; la superficie data
in affitto per ogni singolo richiedente
dovrà tener conto del numero degli
animali e della specie di proprietà di
ogni azienda; Il terreno dato in affitto
dovrà essere il più vicino possibile
alla sede dell‟azienda agricola.
Infine rivedremo la contribuzione
annuale per ettaro, che secondo uno
screening effettuato sui contratti in
essere sembra troppo oneroso e non
tiene conto dei costi necessari per la
pulizia e la messa a reddito degli
stessi.
Sviluppare la cultura e l’economia della sostenibilità
energetica.
Attueremo interventi per cogliere le principali opportunità offerte da bandi e
Finanziamenti europei come il Fondo Kyoto per edilizia scolastica e il
Programma Horizon 2020 che al comparto Societal Challenges (Sfide per la
società) finanzia progetti destinati all'efficienza energetica.
Il progetto EnerJano si attiverà per le richieste di finanziamento sulle seguenti
aree di intervento:
• sensibilizzazione dei cittadini sull'uso razionale dell'energia e al
comportamento nel modo di consumarla;
• riduzione dei costi di riqualificazione energetica degli edifici, ovvero
riduzione dei costi degli edifici a energia quasi zero (NZB)
• efficientamento innovativo dei processi di produzione delle realtà a
grande consumo di energia (energivore).
• sperimentazione pilota di un modello di Comunità dell’Energia:
insieme di utenze energetiche (residenziali, industriali o del terziario)
che si uniscono e compiono scelte comuni al fine di soddisfare il proprio
fabbisogno di energia, termica e/o elettrica.
Ogni iniziativa sarà finalizzata all‟incremento dell‟efficienza energetica e
all‟integrazione delle fonti rinnovabili al fine di intraprendere un percorso che
possa portare, gradualmente, a dipendere sempre meno dalle reti
convenzionali di approvvigionamento energetico (elettrica e gas).
ambiente | agricoltura | territorio
Dog Area Comunale
Con il progetto “Movimento a 6 zampe” intendiamo realizzare molto più di un
semplice recinto dove sciogliere i propri animali e lasciargli libertà (area di
sgambamento), ma un punto di ritrovo per persone che condividono lo
stesso interesse, la stessa passione, tenendo conto del fatto che nel
nostro paese, nella parte del centro storico in particolar modo, ma non solo, i
ENER
JAN
O
possessori di cani sono in aumento ed è sempre più sentita l‟esigenza di identificare una zona
verde sul territorio comunale dove creare un‟area attrezzata per il benessere fisico dei nostri
amici. L‟area risulterà completamente recintata ed attrezzata con panchine, cestini raccolta
rifiuti, una o più fontanelle e alberi per permettere l‟utilizzo di questa zona anche nei periodi più
caldi. La pulizia della stessa area sarà a carico di chi ne usufruisce, gli utenti dovranno quindi
impegnarsi a rimuovere immediatamente le deiezioni e confluirle negli appositi porta rifiuti.
Per quanto riguarda la manutenzione della zona, potatura alberi, taglio erba e disinfestazione
periodica, sarà a carico del Comune con interventi periodici calendarizzati. Per il bene comune,
ci saranno delle norme di comportamento da seguire che saranno alla base del rispetto di tutti e
saranno a tempo debito indicate su un‟apposita bacheca posta all‟ingresso.
cultura sociale formazione
Baratto Amministrativo
Il baratto amministrativo (come
previsto dall‟art 24 del DL 133/201
“Sblocca Italia”), prevede la possibilità,
per i cittadini indigenti, in debito con il
fisco, di pagare tasse e tributi (IMU,
TASI, o TARI) con lavori per la
comunità, quali opere di manutenzione,
di pulizia, recuperi o restauri; sempre
che i tributi locali siano già scaduti e che
possa comprovare una morosità
incolpevole, dovuta al disagio economico
e nei limiti concessi dal regolamento
comunale.
Cultura, Innovazione Sociale e Benessere di Comunità, sono queste le nostre direttrici per
trasformare Rignano nella città comune, il luogo dove realizzare un nuovo modello di
comunità, basato sulla condivisione delle risorse, delle competenze e dei servizi.
Riteniamo che l‟economia della condivisione rappresenti la strategia più efficace per vivere
bene nel posto in cui si abita, affinché ciascuno abbia l‟opportunità di sviluppare i nuovi saperi,
curare le relazioni umane in ottica di sussidiarietà e sostegno reciproco, procedere verso una
reale integrazione multiculturale.
Social Market e Riduzione dello
Spreco Alimentare
Promuoveremo il recupero e la
ridistribuzione dei generi alimentari
eccedenti presso la piccola e grande
distribuzione.
L‟azione di contrasto allo “spreco
alimentare” sarà parte di un progetto più
ampio di Social Market: uno spazio allestito e
gestito come un minimarket all‟interno del
quale i cittadini aventi diritto, potranno rifornirsi
dei generi alimentari di prima necessità a costi
simbolici.
Gli utenti potrebbero anche essere parte attiva
nella gestione del market o nel recupero di
beni e alimenti, offrendo la loro disponibilità in
termini di ore di servizio in cambio di “punti” da
utilizzare per fare la spesa. Gli alimenti
saranno reperiti presso i rivenditori che
potranno mettere a disposizione quelli
prossimi alla scadenza, altrimenti destinati
all‟eliminazione.
Pasti pronti sarebbero inoltre recuperabili
dalle eccedenze di bar, pizzerie, ristoranti e
potrebbero essere addirittura distribuiti a casa
dei disabili agli spostamenti.
Realizzare un nuovo modello di comunità basato sulla condivisione
Politiche del Valore della Terza Età
Occorre operare per mantenere in questa popolazione il “passo” con l‟innovazione,
garantendo alle generazioni “over” l‟adeguata preparazione.
Ciò prevederà un rilancio dell’attuale Centro Sociale Anziani, dove saranno organizzati
eventi per la formazione permanente e dove istituiremo il mese del benessere e della
prevenzione, incontri formativi legati al benessere alla salute e il mese della previdenza e
del risparmio, incontri formativi dedicati alla pianificazione della propria sicurezza finanziaria.
Tutto avendo sempre presente le conoscenze e le competenze possedute, che ad esempio
faranno degli Anziani i protagonisti nella gestione degli Orti Sociali e delle iniziative
intergenerazionali.
cultura | sociale | formazione
Servizi per l’Infanzia e Asili di Famiglia
Definiremo un piano di Servizi Integrati per l‟infanzia anche attraverso l‟introduzione degli
Asili di Famiglia (Tages Mutter) favorendo i percorsi formativi delle future Tages mutter e
supportandone l‟adeguamento e l‟allestimento degli spazi. I servizi all‟infanzia rappresentano
un nodo fondamentale nella definizione del benessere e della qualità della vita di una
comunità.
In particolare in un contesto come il nostro, in cui molti genitori vivono la quotidianità del
pendolarismo che li porta, per motivi di lavoro, a trascorrere fuori casa gran parte della
giornata, creare una rete di garanzia, supporto e sostegno alla genitorialità è un dovere e una
sfida da affrontare attraverso una definizione e pianificazione seria, attenta e lungimirante.
Prevediamo inoltre di ripristinare una Sezione
Primavera in quello che deve essere il suo
posizionamento naturale, la scuola materna, per
consentire un facile e graduale inserimento dei
bambini una volta raggiunti i tre anni di età. Per fare
ciò intendiamo coinvolgere chiunque (genitori,
nonni, associazioni) a vario titolo sia portatore
dell‟interesse fondamentale del benessere
psicofisico dei nostri bambini e della serenità delle
famiglie.
Regolamento unico sui servizi sociali
L‟accesso ai servizi Sociali sarà definito da un regolamento unico, così da superare l‟attuale
complessa frammentazione che non garantisce ai cittadini un‟immediata comprensione delle
modalità di fruizione dei servizi medesimi e ne pregiudica l‟efficienza.
Valorizzazione Talenti, alternanza Scuola-Lavoro, recupero dei NEET
Dopo avere eseguito un‟attenta verifica, saranno adottate tutte quelle misure necessarie a
migliorare il dialogo tra Comune e famiglie degli alunni.
cultura | sociale | formazione
Favorire il benessere a scuola è indispensabile per prevenire fenomeni di
dispersione scolastica e di bullismo. Per contrastare l‟abbandono
scolastico sarà organizzato annualmente il Summer Education Camp,
un appuntamento di 2 giorni per l‟orientamento e l‟incontro con il mondo
dell‟Impresa.
Saranno istituiti gli “Acceleratori del Talento” percorsi di formazione e
tirocinio personalizzati per ragazzi e ragazze ad alto potenziale.
Scopo degli Acceleratori del Talento è quello di superare la logica obsoleta
della Borsa di Studio, per investire sul potenziamento delle competenze
e l’alternanza scuola-lavoro attraverso azioni di consulenza,
apprendimento e orientamento e convenzioni con reti di imprese.
Infine interverremo con progetti dedicati ai NEET, quei giovani che non
lavorano e non frequentano alcun corso di formazione o di istruzione. Il
numero di questi giovani risulta in crescita costante ed il fenomeno
rappresenta oggi una priorità a livello nazionale.
Formazione dei ragazzi ai saperi
del nuovo millennio
Potenzieremo la Biblioteca Comunale
sviluppando al suo interno il centro di
formazione ai saperi del nuovo millennio.
Le attuali tendenze didattiche ci portano
sempre più verso un‟integrazione della
cultura umanistica con quella tecnico-
scientifica.
Saranno rivolti a tutti i ragazzi corsi di
formazione gratuiti per accrescere le
competenze informatiche e linguistiche.
Lezioni di Coding e di Robotica per
bambini, laboratorio per la Stampa 3D, il
VideoMaking, lo Storytelling e la Realtà
Aumentata per ragazzi. La formazione sui
saperi del nuovo millennio rappresenta un
importante fattore di potenziamento per i
giovani che si affacciano al mondo del lavoro.
cultura | sociale | formazione
Punto Unico di Accesso ASL RM F
Per facilitare l‟accesso ai servizi offerti dalla ASL
RM F e a complemento di quanto sarà offerto
dalla Casa della Salute, istituiremo il PUA, vale a
dire il Punto Unico di Accesso ai servizi offerti
dalla ASL RM F, che fornirà informazioni e
orientamento alla popolazione.
Contrasto alle dipendenze e al disagio
giovanile
Avvieremo un progetto di formazione e prevenzione,
denominato D.I.S.C. sulle tematiche giovanili
socialmente rilevanti al fine di intervenire, per la prima
volta in questo comune su Dipendenze, Integrazione,
Social Network, Civismo. D
.I.S
.C
Iniziativa giovani
I giovani svolgono un ruolo centrale nella nostra realtà territoriale, è pertanto doveroso lasciare
loro spazi di iniziativa e autorganizzazione. A tal fine servono anche risorse. Sarà pertanto
istituito il Centro Giovani che, coordinandosi con il Laboratorio di Innovazione Sociale
Cittadino, svilupperà l‟azione dei e per i giovani di Rignano. Il Teatro Comunale e il Centro
Polivalente di Montelarco diventeranno un punto di aggregazione in cui poter discutere e
confrontarsi per l‟organizzazione delle attività culturali.
Promuoveremo la diffusione di convenzioni con i principali servizi culturali e sportivi presenti
nel Comune per l’accesso a prezzo ridotto ai corsi offerti dalle strutture sportive private,
mentre stabiliremo la Gratuità di utilizzo delle infrastrutture sportive Comunali per i
giovani under 20.
Integrazione
Occorre avviare politiche di integrazione con i migranti (e non per i migranti) diversificate su
fasce di età al fine di costruire processi e reti sociali di integrazione (e non momenti di
integrazione). Dallo sport alla formazione, dalle tradizioni culturali all‟impresa.
cultura | sociale | formazione
La reale integrazione passa per il
riconoscimento delle persone
all’interno della comunità. Per
questo avvieremo un tavolo dedicato
alla famiglia, all‟integrazione e alla
Solidarietà Sociale anche con lo
scopo di fornire un efficace
orientamento sulle principali
questioni di “sistema” (previdenza,
risparmio, sanità, ecc.).
Introdurremo la certificazione del livello linguistico per Stranieri, Italiano Certificato
promuovendo accordi di rete territoriali al fine di estendere la collaborazione alle Scuole agli
Enti Locali, alle Associazioni e alle Istituzioni Pubbliche presenti nella provincia di Roma.
Per il lavoro e l‟occupazione svilupperemo progetti finalizzati alla conoscenza delle
eccellenze dell’imprenditoria immigrata in Italia, al fine di facilitare il trasferimento delle
Buone Pratiche e fornire punti di riferimento per i migranti intenzionati a prendere la medesima
strada professionale.
Infine, la figura del City Ambassador (vedi oltre) prevederà l‟individuazione degli immigrati con
il maggiore livello di integrazione all‟interno della comunità che potranno agire per facilitare
l‟inserimento dei loro connazionali.
Sostegno alle Associazioni locali Sosterremo le associazioni locali (tutte) secondo criteri di equità, trasparenza, merito.
Istituiremo un tavolo di coordinamento comunale per semplificare le modalità di accesso
all‟Albo comunale delle associazioni, grazie all‟applicazione di criteri meno burocratici, che
possano permettere a TUTTE le associazioni di collaborare con l‟Amministrazione. Al tempo
stesso però, nel principio della trasparenza, sarà richiesta periodicamente la pubblicazione dei
bilanci delle singole associazioni. Tutte le associazioni, dovranno essere coinvolte
nell‟organizzazione di eventi e feste di interesse comunale. Le associazioni sportive che
propongono sport amatoriali e meno conosciuti dovranno essere incentivate.
cultura | sociale | formazione
Rivalutazione patrimonio archeologico e
culturale – Bandiera Arancione Il patrimonio archeologico e culturale di Rignano vanta
radici antiche, ma poco conosciute al di fuori del contesto
cittadino. Valorizzare il nostro territorio significherà
innanzi tutto intervenire in maniera attiva affinché i
principali monumenti storici del nostro paese tornino
nelle mani della cittadinanza e cioè accessibili e fruibili
a tutti parallelamente allo svolgimento di iniziative
culturali con un respiro più ampio e inserite in una
strategia complessiva e coordinata. È dovere di
un‟amministrazione comunale, infatti esprimere una
visione univoca delle modalità di valorizzazione del
proprio territorio, una visione che tenga conto delle
esigenze locali, ma che non si abbandoni alla
parcellizzazione culturale di iniziative scoordinate e
spesso sporadiche, legate al piccolo progetto particolare
o all‟evento di tradizione da mantenere.
City Ambassador: promozione sociale e culturale
I City Ambassador saranno cittadini volontari per la promozione della cultura e del
territorio anche sui social network. Ad ogni nuovo cittadino con residenza a Rignano e a
chiunque ne faccia richiesta, verrà offerta la possibilità di conoscere meglio il luogo dove ha
deciso di vivere grazie a un “City Ambassador”, cioè un cittadino volontario con ottime
conoscenze sulla storia, tradizioni e territorio di Rignano. Il progetto nasce per soddisfare il
sempre crescente bisogno di conoscenza trasversale fra tutta la cittadinanza, visto il notevole
incremento demografico che ha conosciuto Rignano in questi ultimi anni, a cui non ha fatto
seguito un adeguato supporto istituzionale nel favorire un clima di conoscenza reciproca,
fondamentale per ripensare e rafforzare il senso di comunità necessario innalzare la qualità
della vita di chi abita nella provincia romana.
Infine, intraprenderemo l‟ambizioso percorso per il riconoscimento della bandiera arancione
attraverso il quale entreremo a far parte dell’Associazione dei Paesi Bandiera Arancione.
Questa Associazione opera promuovendo azioni e iniziative di stimolo e impulso allo sviluppo
turistico delle località, adoperandosi anche per la maggiore conoscenza delle qualità e delle
risorse paesaggistiche, artistiche e storiche. Promuove e organizza manifestazioni per favorire
lo scambio culturale.
impresa commercio lavoro
PROGETTO: RIGNANO START
Sostenere nuove idee di impresa
Favorire le nuove idee di impresa con il
progetto Rignano START. Primo progetto
cittadino per lo sviluppo di nuove idee
imprenditoriali e il sostegno alle start up.
Il progetto consisterà in percorsi di
consulenza specialistica mirata, dedicati a
giovani, donne imprenditrici e a tutti coloro
che proporranno idee di impresa con
l‟obiettivo di sostenerli nella realizzazione
della loro idea di business.
È ormai tempo che il nostro paese abbia un
piano di sviluppo, una strategia in grado di
connettere i protagonisti dell‟economia locale
(agricoltori, commercianti, artigiani,
imprenditori) con le risorse (credito,
competenze, formazione).
L‟attuale panorama economico non consente
più iniziative estemporanee, improvvisate o
interventi speculativi, calati dall‟alto senza
alcuna reale visione del territorio.
È invece necessario un sistema di interventi
tra loro collegati, che da un lato diano impulso
all‟economia locale e dall‟altro forniscano
risposte per l‟occupazione.
Marketing per le imprese locali
Promuovere i prodotti delle imprese
locali con particolare riferimento alle
eccellenze agroalimentari introducendo il
Mercato a Km 0 per la valorizzazione del
territorio e della qualità, anche dei piccoli
produttori, ed attuando strategie di Digital
Marketing per la promozione e la vendita
dei prodotti sui principali marketplace
presenti nel web. Due soluzioni della nuova
economia della condivisione e della
connessione, che consentono di ampliare
il mercato ed abbattere i costi, grazie ai
benefici della filiera corta. Connettere e sostenere tutti i protagonisti dell’economia locale
Antiusura
L‟usura è un problema sociale
presente, strisciante, sul quale non si
deve mai abbassare la guardia. È
necessario tutelare gli imprenditori
in difficoltà potenziando gli interventi
Antiusura. Per questo il supporto
all‟accesso al credito sarà affiancato,
di pari passo, con il potenziamento
dello sportello antiusura al fine di
contrastare efficacemente il fenomeno.
impresa | commercio | lavoro
Coordinameto Artigiani e Commercianti
Realizzare sinergie efficaci tra artigiani commercianti e amministrazione attraverso
l‟istituzione di un Tavolo di Coordinamento dei Commercianti e degli Artigiani.
L‟assemblea, aperta a tutti, sarà il luogo dove saranno discusse le principali iniziative
dell‟Amministrazione. In questo modo, eventi e opportunità, saranno pianificati e impostati
sulla base di strategie condivise e con un coordinamento finalizzato al migliore risultato
economico.
Microcredito
Supporteremo piccoli imprenditori e lavoratori
autonomi nell‟accesso alle risorse finanziarie con
l‟attuazione di uno sportello dedicato. Il Microcredito
consiste in piccoli finanziamenti per
l‟autoimprenditorialità.
Gruppi di Acquisto Locali
Promuoveremo la costituzione del Gruppo di Acquisto Locale Rignano Flaminio. Una rete di
cittadini che si coordineranno per convogliare le richieste di beni e servizi verso le aziende
locali, con attenzione alla produzione di qualità e a Km 0 (in particolare prodotti alimentari o
di largo consumo) incrementando in questo modo la produzione sul territorio. Il Gruppo di
Acquisto Locale si organizzerà per attuare i propri acquisti secondo i principi
di equità, solidarietà e sostenibilità mediante la riduzione del prezzo di acquisto dei
prodotti grazie al contatto diretto tra produttori locali e consumatori.
€
Credito etico e Rignano Card
Sostenere l’economia e la solidarietà sociale con l‟introduzione del Credito Etico un
modello di Finanza Sostenibile che ha le sue basi nell'attuazione di “buone pratiche” di micro
economia.
Il Credito Etico ha come scopo il miglioramento delle condizioni economiche del singolo
cittadino attraverso una migliore coesione sociale. Tale modello è mutuato dall'esperienza di
altre realtà locali non molto diverse né molto distanti dalla nostra.
Con l'emissione di una Carta personale (Rignano Card), ogni cittadino residente potrà
accedere ai servizi offerti dall'ente comunale in partnership con le aziende locali.
Tali servizi saranno a prezzo ridotto o gratuiti e, in altri casi daranno la possibilità di accumulare
credito «etico» da poter spendere attraverso la rete di aziende locali convenzionate o per il
pagamento delle tasse comunali. Il Credito etico potrà essere accumulato partecipando a
iniziative quali: Baratto Amministrativo, Comportamenti Civici Virtuosi, ecc..
impresa | commercio | lavoro
Rignano Card
Mario Rossi
Preferenza elettronica
Credito Etico
Libretto Competenze
Job Center Comunale Favorire l’ingresso nel mercato del lavoro attraverso la realizzazione del primo Job
Center Comunale per l‟accoglienza, l‟orientamento, il supporto, l‟ascolto e
l‟accompagnamento al lavoro dell‟utenza in stato di disoccupazione/sottoccupazione e/o in
cerca di occupazione.
Il progetto si svilupperà come piattaforma (fisica e virtuale) di intervento sui temi del lavoro,
con particolare riferimento ai giovani in cerca di prima occupazione e si avvarrà di tutte le
possibili forme di collaborazione tra il tessuto istituzionale, i centri per l‟impiego, le agenzie
formative e gli operatori economici. Collegare il Job Center Comunale con interventi di
formazione mirata (competenze informatiche, linguistiche, comportamentali) rivolte ai
cittadini in cerca di occupazione.
Mappare e sostenere la crescita delle competenze individuali introducendo nella Rignano
Card, il libretto elettronico che conterrà tra l‟altro le competenze per tutta la popolazione
beneficiaria degli interventi.
impresa | commercio | lavoro
Are Jano: Fab Lab e laboratori dell’Innovazione
Con il progetto AreJano (noi siamo Rignano) intendiamo avviare il primo Laboratorio di
Innovazione Sociale Cittadino gestito dai giovani che si impegneranno nella ricerca e
nella sperimentazione di soluzioni innovative per il miglioramento della vita sociale.
Il laboratorio sarà un centro di apprendimento e sperimentazione delle principali tecniche di
manifattura digitale (artigianato 2.0) e non solo.
I giovani saranno la spinta del cambiamento, con il compito di informare e coinvolgere tutti
i cittadini, in un processo di miglioramento continuo, dove ciascuno di noi sarà parte per
l‟identificazione di risposte concrete ai bisogni del paese (es. spazi pubblici, promozione del
territorio, cultura, ecc.
Pietrolo e l’Artigianato 2.0
Intendiamo proporre una differente
destinazione per l’area artigianale di
Pietrolo sulla base del modello
economico-culturale dell’Artigianato
2.0 (anche detto artigianato digitale).
La nostra visione è quella di trasformare
l‟attuale progetto previsto per l‟area,
sostanzialmente basato su una
operazione di tipo edilizio, in un autentico
progetto di rigenerazione economica,
realizzando il primo Cluster italiano per
l’innovazione nella fabbricazione
artigianale e digitale. Riteniamo infatti
che gli investimenti ipotizzati per
quell‟area debbano essere indirizzati
verso un posizionamento di avanguardia
per quanto riguarda le nuove tendenze
della produzione artigianale (Maker
Space, Fab Lab), aprendo il paese verso
strategie realmente innovative e di lunga
portata. Vogliamo pensare a Pietrolo non
come un insieme di locali da affittare ma
come alla “Fab Lab Valley” del Lazio.
impresa | commercio | lavoro
Accademia delle Arti e dei
Mestieri
Coinvolgere i migliori professionisti della
nostra comunità in un progetto di
trasmissione del sapere professionale
mediante la fondazione dell‟Accademia
Comunale delle Arti e dei Mestieri, lo
spazio dove trasmettere e sviluppare le
competenze.
Un’applicazione del potenziale dell’artiginato digitale che unisce innovazione e tradizione.
trasparenza bilancio civismo
Spending Review
Pubblicare tutti i canoni ed i contratti
di uso di tutte le proprietà comunali
ed attuare una spending review
attraverso l’analisi e la valutazione del
livello di indebitamento del Comune
con l‟elenco delle opere pubbliche in
corso di realizzazione (costi, progetti e
incarichi). Pubblicazione di tutti i contratti
esistenti in ottica di massima
trasparenza.
Nel contesto socio-economico del nostro comune è ormai urgente attuare una seria politica di
risparmio e di oculata gestione per il contenimento delle spese e dei costi di tutte le attività
amministrative. Agire in tal senso è ormai imprescindibile, occorre infatti compensare la grande
riduzione di entrate nelle casse comunali per le sempre minori rimesse dallo Stato, i ritardi di
accredito di quelle concesse dalla Regione e gli effetti di quel nuovo, gravissimo fenomeno, che
si sta evidenziando in questi ultimi anni caratterizzati dalla crisi economica, vale a dire
l‟impossibilità di tante famiglie, in stato di crescente bisogno, a far fronte all‟impegno economico,
costituito dalle imposte e dalle tasse.
Tutto ciò rafforzando i principi della trasparenza, della buona amministrazione e del civismo
quale tratto distintivo del nostro Movimento.
Bilancio trasparente
Pubblicare tutti gli atti di Bilancio in
modo semplice e comprensibile ed
organizzare incontri formativi che
spieghino come funziona l’attività
economico finanziaria del Comune.
La trasparenza e la buona gestione come tratto distintivo
Trasparenza:
Consiglio e Commissioni
Rendere fruibile alla cittadinanza, la
documentazione che ad oggi è messa a
disposizione solo dei consiglieri, relativa
agli argomenti oggetto del Consiglio
Comunale
Alzare il livello di trasparenza fornendo la
Registrazione e la Diretta streaming oltre
che delle sedute di Consiglio Comunale
anche delle Commissioni con
pubblicazione on line di tutte le lettere,
richieste, mozioni ed interrogazioni inoltrate
dai Consiglieri Comunali.
Question Time
Istituzione del Question Time al termine
dei Consiglio Comunale, al fine di dare la
possibilità, a tutti gli intervenuti di
interloquire con gli amministratori.
Democrazia partecipata: Comitati di
Quartiere
Attuazione immediata dei Comitati di
Quartiere, il cui regolamento è stato approvato
con Delibera di Consiglio il 01/06/2012 e ancora
non operanti. I Comitati sono stati ideati per
svolgere un compito propositivo presso
l‟Amministrazione, favorendo un processo
democratico e partecipativo sul territorio
comunale.
trasparenza | bilancio | civismo
Bilancio partecipato
Istituzione del Bilancio partecipato come strumento di supporto al Bilancio di Previsione, che
permetta attraverso una collaborazione attiva dei cittadini, di individuare e selezionare le
priorità di intervento dell’Amministrazione Comunale.
A questo scopo sarà anche introdotto un questionario annuale attraverso il quale la
cittadinanza potrà esprimere il suo grado di soddisfazione e fornire proposte e suggerimenti
all‟Amministrazione sulle necessità del Paese.
Democrazia partecipata: istituzione
consultazione comunale Introduzione di un Regolamento per la
votazione di proposte, anche di iniziativa
popolare, per dare la possibilità alla
cittadinanza di partecipare alle scelte che lo
riguardano da vicino secondo il modello del
referendum a quorum zero.
Regolamento sul bene pubblico
Elaborare un Regolamento sul Bene Pubblico,
vale a dire un regolamento con il quale stabilire
patti di collaborazione tra cittadini e
amministrazione per la cura e la rigenerazione del
bene comune, al fine di ottimizzarne la gestione,
recuperandone economicità gestionale, efficienza,
produttività e redditività.
trasparenza | bilancio | civismo
Dipendenti comunali
Al fine di lavorare al miglioramento continuo delle
funzioni della pubblica amministrazione,
procederemo con una analisi organizzativa delle
differenti aree, volta a mappare ruoli, processi e
procedure.
L‟analisi organizzativa consentirà di ottimizzare, in
termini di efficacia ed efficienza i servizi offerti alla
cittadinanza e, al tempo stesso, bilanciare le
attività quotidiane di tutti i dipendenti comunali.
Sportello Bandi
Una importante fonte di introito
per le realtà locali è
rappresentata da bandi e
finanziamenti. L‟istituzione
dello sportello informativo
sui Bandi risponde al fine di
orientare le Associazioni del
territorio verso il finanziamento
delle iniziative progettuali e
sviluppare partnership di
successo tra
l’Amministrazione e gli
operatori pubblici e privati
interessati a collaborare su
progetti comuni.
infrastrutture urbanistica mobilità La nostra vita si svolge all‟interno luoghi che dovrebbero essere progettati per favorire la
centralità delle persone e delle relazioni.
Per questo Rignano nelle sue molteplici aree: centro, vicoli, zone residenziali e aree
periferiche, deve tendere ad uno sviluppo sostenibile basato su tre obiettivi: Bellezza,
Inclusione Sociale ed Ecologia Urbana.
Oggi appare evidente che il luogo in cui viviamo poco risponde a queste aspettative. Ampie
aree del centro storico risultano in evidente stato di abbandono, in altri casi, vedi parcheggio
multipiano, vi sono aree di assoluto degrado nel centro del paese.
I luoghi pubblici non offrono spazi di incontro, mancano infrastrutture accessibili ai giovani e,
l‟edilizia, a seguito della grave crisi economica richiede un profondo ripensamento in termini di
impatto urbano. È quindi necessario ripensare alle infrastrutture e allo sviluppo
urbanistico non più come somma interessi individuali ma nell‟interesse comune, avendo
come valore non solo il profitto ma, soprattutto, il futuro.
Bellezza Inclusione Sociale Ecologia Urbana
Piano Regolatore Partecipato e
Condiviso
Il Piano Regolatore Generale (PRG) è uno dei
più importanti atti di pianificazione del territorio
con il quale il Comune determina la destinazione
e la trasformazione delle aree territoriali e delle
relative risorse.
Storicamente la definizione del piano regolatore
è sempre stata appannaggio di «pochi intimi».
Ci impegniamo alla stesura del nuovo PRG
secondo i più ampi principi di partecipazione e
trasparenza.
Attraverso incontri di partecipazione diretta i
cittadini di Rignano (tutti) contribuiranno per
la prima volta, alla stesura del nuovo Piano
Regolatore formulando proposte e
verificando le criticità che il piano dovesse
presentare.
Inoltre ci impegniamo a pubblicare on line e
rendere noto tutto il lavoro analitico e
progettuale che sarà svolto dai tecnici e dai
progettisti incaricati di redigere il nuovo Piano
Regolatore Generale.
infrastrutture | urbanistica | mobilità
Orto Urbano a Fosso degli Orti
È nostra intenzione ridefinire la destinazione della
località Fosso degli Orti. Dove ora è previsto un
costosissimo parcheggio, realizzeremo un Orto
Sociale per favorire lo spirito di comunità e la
trasmissione delle tradizioni tra generazioni. Per
orto sociale si intende un appezzamento di
terreno comunale, suddiviso in parti di 50/60 mq
l‟una, che vengono assegnate a coloro che ne
fanno richiesta, sulla base di specifici requisiti, per
la coltivazione. L‟orto sociale potrà essere gestito
anche collettivamente con attrezzi comuni,
scambio dei prodotti, mercatini biologici ed attività
di socializzazione.
A partire dai risultati conseguiti con l‟Orto Sociale
costituiremo la prima Fattoria Didattica
Comunale dove i plessi scolastici troveranno
l‟opportunità di coinvolgimento degli studenti di
tutte le età nei processi produttivi e di
trasformazione dei prodotti, promuovendo infine,
una corretta educazione al cibo e
all‟alimentazione.
Centro Polivalente di Montelarco: Spazio Baby + Co-working per i
genitori
Il co-working è una modalità di lavoro basata sull‟utilizzo uno spazio comune dove
professionisti di diversa natura possono lavorare condividendo risorse e strumenti, con
notevole risparmio di tempo e denaro.
L‟unione del co-working con uno spazio baby (già realizzato in alcuni progetti di livello
nazionale) permetterebbe ai genitori di lavorare senza dover viaggiare e, al tempo stesso,
rimanere accanto ai propri bambini, accuditi in uno spazio coordinato da educatrici
professioniste.
Inoltre, durante i week end, il centro potrebbe ospitare attività e incontri per grandi e piccini.
infrastrutture | urbanistica | mobilità
Rigenerazione Urbana
Ci impegniamo nella definizione di un progetto pilota
di riqualificazione degli spazi e delle aree pubbliche
degradate finalizzato a rendere più bello il contesto
urbano.
Siamo infatti convinti che con poco si possa fare
molto.
Le nostre aree di intervento saranno
• Piano base del parcheggio multipiano. Area ad
elevato degrado, nel centro del paese per la quale
lanceremo un concorso di idee rivolto a studenti e
professionisti per l‟individuazione delle migliori
soluzioni di recupero.
• Sottopassaggio della Flaminia. Anche in questo
caso un angolo «storico» e dimenticato, addirittura
chiuso e tuttavia utile e da recuperare.
• Piazza Borgia. La piazza antistante la Rocca è
oggi una distesa di asfalto che deprime uno dei
punti più belli del nostro paese. Eppure
basterebbero tre mosse per donarle il valore che le
spetta.
• Via le auto sia dall‟area sottostante la
Rocca, che sulla piazza.
• Inserimento di un‟area verde.
• Costruzione di una piazza che lasci
inalterata la viabilità ma permetta a tutti di
godersi un nuovo sguardo sul nostro paese.
• Campo di calcetto, ormai da anni inagibile, sarà
ripristinato e reso accessibile gratuitamente per tutti
i ragazzi di Rignano.
infrastrutture | urbanistica | mobilità
Piano di riqualificazione del centro storico
Il centro storico richiede un piano più pervasivo di manutenzione che porti da un lato ad
interventi rivolti al miglioramento del decoro urbano, dall‟altro alla rapida soluzione di
problemi ormai da troppo tempo presenti con interventi sulle vie interne, la valorizzazione
delle sue piazze, gli interventi sugli edifici e sui beni che più di altri mostrano i segni del
tempo.
Restituzione della Rocca ai
Rignanesi!
L‟unico punto in cui il titolo dice tutto.
Messa in sicurezza dei giardini
Occorre intervenire tempestivamente sui
giardini pubblici per ridurre il rischio
connesso ad alcune strutture dei giardini
che presentano evidenti pericoli per i più
giovani.
In particolare ci occuperemo della messa in
sicurezza dell‟area relativa ai bagni
pubblici.
Mobilità: azioni per Disabili, Anziani e Pendolari In un territorio articolato come il nostro, gli itinerari da percorrere non riguardano più soltanto il
centro del paese ma anche le zone più periferiche dove è considerevolmente aumentata la
dislocazione di servizi e attività.
Tutto ciò richiede una ricognizione delle esigenze di spostamento, soprattutto per le categorie
più svantaggiate, per offrire un piano di mobilità che renda agevoli gli spostamenti quotidiani,
(con particolare riferimento a quelli con finalità terapeutiche) contestualmente ad un impegno
attivo per l‟eliminazione delle barriere architettoniche.
Infine occorre che il Comune si impegni, assieme a tutte le Amministrazioni della
Flaminia per un reale sostegno ai diritti dei pendolari.