Post on 15-Feb-2019
Simposio ALaMMU:Politiche regionali a confronto
Dott.ssa Laura FattoriU.O. Nefrologia e Dialisi Ospedale Senigallia
Direttore Dott.Rolando Boggi
Silvi Marina 24-25-26 Maggio 2013
IL SISTEMA SOCIO-SANITARIO MARCHE
La buona sanità si costruisce insieme
Intervento del Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca Conferenza Regionale – Ancona 27 Aprile 2013
La sanità marchigiana si è distinta per un percorso
“virtuoso” di crescita della qualità dei servizi e di
rispetto dei vincoli di bilancio
LA SANITA’ DELLE MARCHE: QUALITA’ ED EFFICIENZA
Valutazione Regione
Impegno
Adempiente Emilia R.UmbriaToscanaMarcheVenetoPiemonteLombardiaBasilicata
Adempiente con impegno su alcuni indicatori
Liguria
Abruzzo
Incremento attività riferite al primo livello di assistenza (es. programmi di screening)Riduzione tasso di ospedalizzazione
Rinvio al piano di rientro per gli obiettivi relativi alle cure palliative
Critica MoliseLazioSiciliaCalabriaCampaniaPuglia
Rinvio al piano di rientro
LA SANITA’ DELLE MARCHE: GARANZIA DEI LEA
Valutazione dei LEA
Certificazione Organi
Istituzionali 2012
LEA Anno 2010
LA SANITA’ DELLE MARCHE: GARANZIA DEI LEA
-160
-140
-120
-100
-80
-60
-40
-20
0
20
LA SANITA’ DELLE MARCHE:PAREGGIO DI BILANCIO
Risultati economici di competenza Milioni di
Euro
Risultato di esercizio complessivo degli enti del SSR
- 158,9-149,9
1,2 4.5 0.6 0 0
2001 2004 2007 2008 2009 2010 2011
MANOVRE NAZIONALI 2011-2013:IL PARADIGMA CAMBIA
Manovre nazionali di consolidamento della finanza pubblica:
DL 98/2011; DL 138/2011; DL 183 2011; DL201/2011; DL 95/2012; Legge di stabilità
2013
Da un quadro di risorse crescenti affrontiamo uno scenario di
risorse nazionali calanti in termini reali
TAGLI NAZIONALI 2012-2015PER LA SANITA’ MARCHE
I tagli per la Regione Marche delle manovre nazionali nel periodo 2012-2015
(valori in milioni di euro)
Anno 2012 2013 2014 2015
Tagli nazionali: -100 -188 -279 -282
RIFORMA SOCIO-SANITARIAREGIONALE: LA STRATEGIA
Con la riforma regionale il sistema sanitario cresce su 3 livelli
Alta specializzazione Network ospedaliero
di integrazioneclinica per le acuzie
Network territorialesocio-sanitario
per le post-acuzie, fragilità
Centro TrapiantiAlta specialità
Discipline specialistiche
mediche e chirurgiche Punti
nascita, ortopedia e traumatologia,
Medicina e Chirurgia generale
Post-acuzieCure Intermedie
Specialistica
RIFORMA SOCIO-SANITARIAREGIONALE: LA STRATEGIA
Con la riforma regionale il sistema sanitario cresce su 3 livelli
Alta specializzazione Network ospedaliero
di integrazioneclinica per le acuzie
Network territorialesocio-sanitario
per le post-acuzie, fragilità
Centro TrapiantiAlta specialità
Discipline specialistiche
mediche e chirurgiche Punti
nascita, ortopedia e traumatologia,
Medicina e Chirurgia generale
Post-acuzieCure Intermedie
SpecialisticaCasa della
Salute
Struttura “non ospedaliera”
Attività di carattere ambulatorialeAttività di carattere specialisticoAttività di carattere di prevenzioneForme di ricovero residenziale
MANOVRE INTEGRATE:LA CASA DELLA SALUTE
RIFORMA SOCIO-SANITARIAREGIONALE: I PROGETTI
Potenziamento della rete di emergenza e soccorso
Organizzazione territoriale in rete (network)
Riorganizzazione ospedaliera di posti letto e reti cliniche
Efficientamento dei fattori di produzione(centrale unica acquisti, farmaci, beni e servizi, dispositivi medici, privati ecc)
RIORGANIZZAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA
Rimodulazione offerta posti letto in applicazione dei parametri stabiliti dal Patto per la Salute 2010-12Tasso posti letto 4 ‰ abitanti
Rideterminazione numero posti letto declinandoli per singola Area Vasta geograficamente intesa (DGRM n.1137 luglio 2012- Piano socio-sanitario 2012-2014- Sostenibilità,appropriatezza, innovazione e sviluppo-Percorso operativo per l’implementazione del Piano in Area Vasta)- Tasso posti letto 3.9 ‰ abitanti
Nuovo standard posti letto (Legge n.135 7 agosto 2012 “spending review”) Tasso posti letto 3.7 ‰ abitanti di cui 0.7 ‰ per la riabilitazione e lungodegenza
RIORGANIZZAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA
OLD NEW ∆ OLD NEW ∆ OLD NEW ∆ %INRCA 179 151 - 28 69 84 15 248 235 - 13 - 5.2
MARCHE NORD
611 572 - 39 16 20 4 627 592 - 35 - 5.6
AOUTORRETTE
958 901 - 57 7 29 22 965 930 - 35 - 3.6
ASUR 3.009 2.545 -464 296 401 105 3.305 2.646 - 369 -10.9
PRIVATO 568 361 - 207 548 646 98 1.116 1.007 - 109 - 9.8
REGIONE
5.325 4.530 - 795 936 1.180 244 6.261 5.710 - 551 - 8.8
ACUTI LUNGODEGENZA TOTALEPosti letto
RIORGANIZZAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA
OLD NEW ∆ OLD NEW ∆ OLD NEW ∆ %INRCA 179 151 - 28 69 84 15 248 235 - 13 - 5.2
MARCHE NORD
611 572 - 39 16 20 4 627 592 - 35 - 5.6
AOUTORRETTE
958 901 - 57 7 29 22 965 930 - 35 - 3.6
ASUR 3.009 2.545 - 464 296 401 105 3.305 2.646 - 369 -10.9
PRIVATO 568 361 - 207 548 646 98 1.116 1.007 - 109 - 9.8
REGIONE
5.325 4.530 - 795 936 1.180 244 6.261 5.710 - 551 - 8.8
ACUTI LUNGOD/RIABIL TOTALEPosti letto DGRM 1696/12
RIORGANIZZAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA
ACUTI LD/RIAB
TOTALE
OLD 5.325 936 6.261NEW 4.530 1.180 5.710
SALDO - 795(- 14.9%)
+ 244(+ 26.1%)
- 551(- 8.8%)
POSTI LETTO
Riduzione di 18 UOC attribuite pro quota alle Aziende ed Enti del SSR sulla base del n. posti letto di ciascuna di esse rispetto al complessivo(-1 INRCA; -2 Marche Nord; -3 AOU Torrette; -12 ASUR)
Riduzione della attuale frammentazione della rete ospedaliera secondo la quale 7 piccole strutture non hanno più funzioni ospedaliere
Riconversione delle piccole strutture ospedaliere
RIORGANIZZAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA