Pagina dei Catechisti - 7 novembre 2010

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8/8/2019 Pagina dei Catechisti - 7 novembre 2010

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XXXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIOANNO C – 7 NOVEMBRE 2010-----------------------------------------

VANGELOLuca 20,27-38

MESSAGGIO

Ci avviciniamo alla fine dell' anno liturgico e il Vangelo ci parla dell'aldilà.Che cosa c'è dopo la morte? È questo un elemento centrale della nostra fede:Dio ci ha donato una vita che è eterna per questo non verrà mai meno,neppure con la morte. Infatti, come Gesù è risorto, anche noi risorgeremocon lui: e questa è la vita eterna alla quale siamo chiamati.La vita terrena è un tempo di preparazione all'incontro con Dio e da essadipende la nostra vita futura. Siamo chiamati ad accogliere Dio che èamore in questa vita, e, come lui, condividere con i fratelli quell’amoreche continua nell'eternità.È un messaggio difficile per i bambini e non solo per loro! Ciò che èessenziale per tutti è capire che Dio ci chiama a vivere felici, già su questa

terra, e lo saremo, un giorno, definitivamente: questo è quantodobbiamo sempre tener presente nella nostra esistenza.

Alcuni SADDUCEI si avvicinano a Gesù metterlo alla prova conuna domanda difficile.SADDUCEI : Gruppo composto da ricchi conservatori. Si tratta sia di

sacerdoti che di laici. Molti capi dei sacerdoti ne fanno pare.

  I sadducei approfittano della presenza romana e collaborano con

l’occupante. Non credono nella risurrezione dei morti. Sono essi,

soprattutto, i responsabili della morte di Gesù.

Che cosa negano i sadducei?Che cosa domandano a Gesù?

Cosa risponde Gesù?A chi saremo uguali dopo la morte? (angeli)

Perché risorgiamo? (perché siamo figli di Dio, saremo come

Gesù risorto)

CHE COSA È LA RISURREZIONE?

E’ la vita che continua dopo la morte, perché Dio Padre, che ciama, ci vuole sempre con lui. Il suo amore per noi vince anche lamorte.Noi cristiani, sulla parola di Gesù risorto, crediamo che, dopoquesta vita, saremo come fratelli e sorelle felici con il Signore.Rispettiamo il nostro corpo e quello degli altri che, reso bello e

immortale, andrà in paradiso con Gesù.Il cibo che ci prepara alla risurrezione è l’Eucaristia. Gesù hadetto: “Chi mangia il mio corpo e beve il mio sangue ha la vita

eterna, e io lo risusciterò”

 CERCHIAMO LE PAROLE IMPORTANTI 

SADDUCEI

RISURREZIONE DAI MORTI

ANGELI

FIGLI DI DIO

DIO NON È DIO DEI MORTI

 PREGHIAMO: O Dio, Padre della vita e autore della

risurrezione, davanti a te anche i morti vivono; fa' che la parola

del tuo Figlio, seminata nei nostri cuori, germogli e fruttifichi in

ogni opera buona, perché in vita e in morte siamo confermatinella speranza della gloria.