NUOVA GAZZETTA DI CASERTA · 2017. 2. 8. · di parità con i sanniti a fine campionato, il non...

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  • anche con la vendita on – line.Passando al Benevento, allena-mento pomeridiano in quel diPaduli per gli uomini di Auteri,che, nonostante qualche piccolocontrattempo legato a Melara eCissè, potrebbe avere tutti adeccezione forse di Mazzeo, lecui condizioni vengono costan-temente monitorate dallo staffmedico giallorosso. E proprio il mister di origini si-ciliane ha parlato ai microfonidella stampa a pochi giorni dal

    big match, dichiarando: “Saràuna partita importante ma nondecisiva ai fini del campionato.Questo tipo di partite si stimo-lano da sole. Loro hanno unabuona squadra e la loro posi-zione in classifica lo dimostra.Siamo pronti. La mia squadraè cresciuta molto e vogliamomantenere il trend positivo. Ri-spetto all'andata siamo cresciutiesponenzialmente grazie allebuone prestazioni e ai risultaticonseguenti. Stiamo bene esiamo coscienti di potercela gio-care contro tutti sempre con ilmassimo rispetto per ogni av-versario. Noi non vogliamo cer-tamente mollare e difenderemoil primato con le unghie e con identi. La piazza deve sapere chea 9 giornate dalla fine ci stiamogiocando il campionato e io in-vito tutti a mettere da parte ifantasmi del passato e a stare vi-cini alla squadra. Siamo in unaposizione importante di classi-fica, possiamo mantenerla e vo-gliamo fare tutto quantopossibile per farlo. I fantasminon esistono. Gli obiettivivanno conquistati e ci vuolel'aiuto di tutti visto che siamomeritatamente in testa.” Infine,ha parlato anche Mazzarani:“Loro sono molto forti e sonostati primi per mesi, ora losiamo noi ma per vincere do-vremo sfoderare una grandeprestazione”.

    NUOVA

    GAZZETTA DI CASERTAsport@gazzettadicaserta.net Venerdi 12 marzo 2016

    IL QUOTIDIANO DI TERRA DI LAVORO

    CASERTA. Classica partitella in fa-miglia del giovedì effettuata aporte chiuse ed in massimatranquillità e serenità presso ilcentro sportivo “Terra di La-voro” di Marcianise per la Ca-sertana in vista della partitafondamentale ma sicuramentenon decisiva di domenica a Be-nevento contro i giallorossi dimister Auteri che guidano ilgruppo con un solo punto divantaggio sui falchetti e sulLecce: chiaro che una sconfittascombinerebbe i piani di Roma-niello e soci, ma è altrettantochiaro che un pari o soprattuttouna vittoria darebbero grandeautostima al gruppo rossoblù edarebbero ai falchetti, nel casodi parità con i sanniti a finecampionato, il non trascurabilevantaggio nei confronti diretti e,quindi, alla fine, potrebbe pe-sare quel 2-1 del Pinto dell’1 no-vembre. Ritornando alla partitella, Ro-maniello ha mischiato le cartein tavola senza lasciar percepirela formazione del derby, alloscopo di tenere tutti sulla cordain vista di uno snodo crucialedella stagione. Mancherannosoltanto Potenza infortunato eFinizio ancora squalificato, poi,dopo tempo immemore, ci saràl’imbarazzo della scelta in tutti i

    reparti. Per quanto riguarda ilcapitolo biglietti, il GOS ha con-fermato per 1000 i tagliandi adisposizione per i tifosi rosso-blù, i quali, dopo che è stato su-perato l’intoppo nato mercoledì,hanno subito preso d’assalto laTicketteria di Via Gemito. Biso-gna dire che in pochi minuti ibiglietti sono stati tutti fatti equindi si rischia di avere il sold– out del settore destinato ai ti-fosi rossoblù, visto e conside-rato che si sta marciando bene

    LEGA PRO GIRONE C. Cresce lentusiasmo dei tifosi mentre Auteri continua a togliere pressioni al Benevento

    Casertana, la carica dei mille ed idubbi da sciogliere di Romaniello

    il punto

    i tifosi della casertana pronti per l’esodo domenica a benevento

    ANTONIO PAPALEsport@gazzettadicaserta.net

    AVERSA NORMANNA 0RENDE 0

    AVERSA NORMANNA (4-3-3): Granata; Ciocia, Guasta-macchia, Porcaro, Bosco; Nappo (dal 21’ st Romano),Franco, Marzano; D’Ursi (dal 37’ pt Di Prisco), Ramaglia,Esposito (dal 10’ st Djallo). A disp.: Mola, Amitrano,Scuotto, Aprile, Finizio, Sessa. All. ChianeseRENDE (4-3-3): De Brasi; Bruno, Ginobili, Musca, Mar-chio; Fiore (dal 33’ st Piromallo), Papa, Benicasa; Azzin-naro, Kyeremateng (dal 23’ st Actis Goretta), Feraco (dal 5’st Dodaro). A disp.: Palumbo, Scarnato, Sanzone, Ruffo,Filodoro, Zangaro. All. TrociniARBITRO: Copat di PordenoneGUARDALINEE: Capolupo-MartinelliNOTE: Espulso al 28’ l’allenatore dell’Aversa NormannaMauro Chianese per proteste. Ammoniti Esposito (AN),Benicasa (R). Recupero 2’ pt, 4’ st

    AVERSA. L’Aversa non… Rende. Sì, il gioco di parole saràpure scontato, ma quant’è vero. I granata pareggiano: pro-prio ora che c’era da divertirsi, proprio ora che c’erano altrimille paesaggi all’orizzonte. Tutto rimandato alla prossimapuntata, quando si avrà poco da perdere e tanto da gua-dagnare. Da ieri, arriva infatti solo un punto. E arriva nelpeggiore dei modi: un pareggio scialbo, senza spettacoloed occasioni. Era la trentesima giornata di campionato,partita di recupero tra Normanni e i calabresi del Rende.

    Alla fine? I casertani agguantano la zona playoff: ora la di-vidono con la Vibonese, ferma come l’Aversa a 44 punti. LA PARTITA. Eppure l’inizio sembrava promettere per ilmeglio: dopo appena dieci minuti, sono i padroni di casaa tentare l’assalto. È Porcaro a farsi grande: la sua conclu-sione, tuttavia, è debole e preda del portiere De Brasi. Treminuti più tardi, ecco D’Ursi: botta importante, ma tiro an-

    cora una volta agilmente parato dall’estremo difensore av-versario. Pochi spunti, poche azioni. Dal quindicesimo sipassa al trentesimo senza sussulti: finché Chianese, para-dossalmente, diventa l’unico a dare la scossa alla gara. Iltecnico degli aversani, infatti, accende la gara con una pro-testa infinita nei confronti dell’arbitro: rosso, via, fuori enegli spogliatoi. Decisione irrevocabile di Copat, che su-bito volge lo sguardo al campo: il Rende, infatti, esce fuoricon personalità. Ed è Fiore ad impensierire i suoi, ser-vendo Papa che colpisce di testa: palla che s’avvicina peri-colosamente alla porta, e quindi la sfiora. Brividi.Esattamente come al minuto 41, quando Porcaro di testasfiora il vantaggio: il cross, arrivato da calcio d’angolo, èimpattato alla perfezione e viaggia sulla linea di porta. Pec-cato che arrivi Ginobili a spazzare, con tanto d’interventoprodigioso. LA RIPRESA. Il secondo tempo parte nuovamente nelsegno dell’Aversa, dunque di Marzano: il tentativo dai 25metri, infatti, sveglia De Brasi dal torpore del match. Por-tiere che assiste anche all’azione pronta a cambiare ilmatch: è il 69’, e Diallo – appena entrato – viene atterratoin area. Per Copat non è rigore. L’attaccante sarà protago-nista anche dell’ultima azione, con un colpo di testa sucross di Guastamacchia: altra occasione sciupata. Esatta-mente come l’ultimo sussulto del Rende: traversone di Az-zinarro, Diodaro trovato da solo sugli 11 metri. Tira? No,scivola. L’Aversa si salva…

    CRISTIANO CORBO

    SERIE D. LAversa Normanna Rende a metà, punto playoff e reti inviolate

    Il presidente Corvino commenta il ricorsobocciato con il Lecce

    MACERATA CAMPANIA. Mai come inquesta stagione la Real Macera-tese può contare su un repartounder di assoluto livello. Nellacittà della Pastellessa si sta valo-rizzando un florido vivaio che re-gala settimana dopo settimanatante soddisfazioni al presidenteAndrea Guida ed al vice presi-dente Giuseppe Iannotta. Tantipromettenti giocatori si stannomettendo in mostra con la ca-sacca biancoazzurra, dimo-strando che la Real Maceratese ilgioco del calcio lo sa insegnarebene. I giovani calciatori sono ilvalore aggiunto di due compagini,la prima squadra e la juniores,che sono in lotta per due tra-guardi storici. La prima squadra,che occupa attualmente il sesto

    posto, si è posta l'obiettivo di con-quistare i play-off: una prospet-tiva importante per una piccolacompagine, che è appena alla suaseconda apparizione in Promo-zione. Mancando sei giornate, ilteam maceratese ha tutte le cartein regola per inserirsi tra le primecinque sorelle. E di questo gruppoi giovani calciatori sono il valoreaggiunto, per effetto degli inse-gnamenti dell'allenatore Giu-seppe Cicala e del vice PasqualePalmiero che tanto bene li stannofacendo crescere, sotto la supervi-sione del direttore generale Mo-desto Giraldi, del direttoresportivo Salvatore De Cesare e delsegretario Raffaele Iannotta. Granlavoro anche per la juniores che èlanciata verso il primato del gi-

    rone A del campionato di AttivitàMista grazie ad una rimonta in-credibile. Vincendo le ultime tregiornate, la baby-gang biancoaz-zurra si laureerebbe campione delproprio raggruppamento edavrebbe la possibilità di iniziare iplay-off con la prima partita tra lemura amiche. Se i rampanti cal-ciatori riusciranno in questo in-tento, molto si deve al talentuosoallenatore appena ventisettenneSebastiano Scalera, al vice Mi-chele Giuliano ed al responsabilejuniores Giovanni Scalera. L'or-ganico giovanile della Real Mace-ratese è composto dai classe '96Faenza, Delli Paoli, Cesta, Abate eTagliafierro; dai classe '97 Air-huoyhwa, Maggio, Riccio, Scippa,Garofalo, Ibuh, Di Paola, Pa-

    squale e Paolo Iodice, Casertano,Cirillo, Suero, Santillo, Carfagna,Giovanni ed Andrea Merola; daiclasse '98 Fusco, Forro, Musone,De Luca e Arillo, ed infine dalclasse '99 Varletta. A dimostra-zione del loro valore, la Rappre-sentativa Regionale Juniores ha

    premiato la Real Maceratese conla convocazione di Scippa, Riccioed Airhuoyhwa nei primi tre ap-puntamenti stagionali. Motivo digrande orgoglio per la società ma-ceratese che non ha intenzione difermarsi ed, anzi, vuole conti-nuare a stupire.

    PROMOZIONE. Real Maceratese, la forza dei giovani talenti per arrivare lontano

    CASERTA. Il presidente della Caser-tana Pasquale Corvino torna aparlare del ricorso contro il Leccerespinto martedì dal Tribunaled’Appello. Tutti si aspettavanouna decisione diversa dal giudicesportivo in merito al reclamodella gara con il Lecce, non èstato così nonostante anche leipresidente, si era detto fiduciosoche il reclamo fosse accolto. “Unadecisione che non abbiamo ca-pito. Il giudice nella primaudienza diede ragione alla Caser-tana, c’è un regolamento che ci dàragione ed anche in questa ses-sione pur rilevando che il nostroricorso fosse giusto la decisione èstata quella di lasciare tutto comeera e di convalidare quel risultato.Pensiamo a vincere sul campo,aiuti non ci servono e non nechiediamo, contiamo solo edesclusivamente sulle nostre forse.Neanche alla Dea bendata chie-diamo di darci una mano, vistoche negli ultimi tempi siamo statianche penalizzati dalla sorte”.

    SPORTCASERTANO