NUOVA GAZZETTA DI CASERTA · 2017-02-08 · campo ufficiale dopo il lungo ac - ciacco e Giannone, a...

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cipa il big match di Benevento.

GLI AVVERSARI. Prosegue gli al-

lenamenti anche l’Ischia, di certonon nel suo miglior momento. Siè concluso 2-0 il test infrasettima-nale di ieri con la compagine delChiaiano che tra le sue fila anno-vera anche l’ex Juniores Aloi. Nonhanno partecipato alla sgamba-tura Kanoute e Iuliano influenzatie Spezzani che ha svolto un pro-gramma di lavoro a parte. Sonostati aggregati alla prima squadraquattro giocatori della Berretti: DiBello, Passariello, Pistola Ro-mano,Vincenzi e Vorzillo. Nelprimo tempo, l’Ischia sciupa tanteoccasioni: dopo 2’ Manna colpiscela traversa, Bruno da buona posi-zione manda sull’esterno dellarete ed il portiere locale è bravo asalvare su Blasi e Gomes. Dopo al-cune buone trame dei padroni dicasa, Gomes si scatena con duereti di testa. Nella ripresa le for-mazioni vengono stravolte ed igialloblù sfiorano in più circo-stanze la terza marcatura con Mo-reira e De Clemente.

NUOVA

GAZZETTA DI CASERTAsport@gazzettadicaserta.net Giovedi 3 marzo 2016

IL QUOTIDIANO DI TERRA DI LAVORO

CASERTA. Ogni giorno una perfettamanovra di avvicinamento. Nonsolo al match contro l’Ischia, sicu-ramente agevole ma non da sotto-valutare, ma a raggio ancor piùampio, ad un sogno, un traguardoda raggiungere, una grande ambi-zione. La classifica adesso è cortae recita solo meno tre lunghezzedalla capolista Benevento: non c’ètempo da perdere per la Casertanache fino alla fine della stagionevuole dire la propria e provare arimettere i bastoni tra le ruotedavvero a tutte le avversarie, pun-tando perchè no, proprio allavetta che ha avuto in gestione perben 18 giornate. Nessun dettaglioda sottovalutare, così come lamole di lavoro sempre intensa, vo-tata alla tattica, alle nuove solu-zioni da adottare e perchè no,anche alle buone notizie. Sono uf-ficialmente tornati in gruppo in-fatti Marano, Capodaglio eJefferson a disposizione di Roma-niello già per sabato sera. Conti-nuano ad allenarsi a parte inveceMaiellaro, Tito e Negro, con unbuon ritmo in campo. I tre hannosvolto lavoro con il professor Am-brosio e il fisioterapista Ferrara edil rientro è davvero vicino. Ma nonsolo: sugli scudi Luis Maria Alfa-geme, protagonista del consuetotest di metà settimana ieri pome-riggio contro la Berretti. Un so-noro 8-0 con l’argentino autore diquattro reti nella prima frazione

di gioco. In gol anche De Angelis,Matute, Jefferson al ritorno incampo ufficiale dopo il lungo ac-ciacco e Giannone, a segnocon unpregevole tiro al volo che dal li-mite che è entrato in rete conl’aiuto del palo. Buone notizieanche per Capodaglio schieratonel secondo undici proposto daRomaniello, il quale ha palesatogià una buona condizione fisicanonostante sia stato fermo circaun mese. Insomma, le carte in re-gola ci sono tutte per confermarsidopo l’importante e convincentesuccesso di Catania e per dare unaltro segnale importante alle av-versarie, nella settimana che anti-

LEGA PRO GIRONE C. I falchetti riabbracciano anche Marano e Jefferson, arruolabili insieme a Capodaglio per sabato sera

La Casertana tra entusiasmo e la carica di chi torna in gruppo

promozione

test in famiglia per la casertana, in basso tito (foto casertana)

ALESSIA BARTIROMOsport@gazzettadicaserta.net

AVERSA. Dopo il pari con la Vigor Lamezianon c’è stato nessun mugugno, ma neanchequalche sorta di festeggiamento: il risultatoè sembrato così giusto da non avere tantirimpianti, e quindi da lasciare l’ambientesereno e pronto per il prossimo passo. Chesi chiama Marsala, e che fa rima – a modosuo – con quel termine che un po’ spaventa,però allo stesso tempo motiva. I normannivogliono i playoff. E pensare che ad inizioanno, quasi era paventato come obiettivominimo.

CLASSIFICA. In fondo, la distanza è mi-nima e i presupposti ci sono tutti. Anche seil Siracusa vola (vittoria esterna 1-2 sul Gel-bison), e con essa tiene duro anche la Frat-tese, a sua volta bloccata sullo 0-0 alGranillo di Reggio Calabria. Ecco: non neapprofitta la Cavese, a sua volta battuta dalRoccella. Sconfitta pesante, per i salerni-

tani: si staccano dalla vetta e dovranno di-fendere la terza piazza con unghie e denti.Anche perché, reggini a parte, c’è un DueTorri che non molla. Insomma: aspettandol’Aversa, qualcosa si è mosso. E pure a fa-vore dei ragazzi di Chianese. Oggi, per in-tenderci, farà compagnia anche la

pressione.

COL RENDE. Di sicuro, non approfittaredel calo del Rende sarebbe un vero sacrile-gio. Soprattutto analizzando il recordesterno dei calabresi, e poi la distanza – nonsolo dettata dalla classifica – tra le due so-cietà. Insomma, toccherà dar battaglia erinvigorirsi. C’è un treno che porta dritto aiplayoff: passa soprattutto da queste partite.E tra i piedi di Ramaglia, ancora in vena diportare avanti i suoi. Domenica scosse l’in-tera squadra, lo fece dopo un inizio difficile.L’animo del gruppo, quindi, fece tutta la dif-ferenza di questo mondo. Sembrava impos-sibile, e invece l’Aversa probabilmente n’èuscita ancora più forte: quest’oggi potremovedere se la reazione ha portato pure con-vinzione e maturità. Ora o mai più, vengafuori il carattere normanno.

CRISTIANO CORBO

SERIE D. Aversa Normanna, nel mirino il Rende e tanto ottimismo

Maddalonese,la soddisfazionedi mister Sacco

CASAGIOVE. Tante prime volte sisono miscelate nella partita chela Pasta Reggia Hermes Casa-giove ha vinto contro il Mon-dragone. In primis FerdinandoDi Benedetto ha conquistato laprima vittoria da allenatoregiallorosso, alla seconda esibi-zione sulla panchina dopo la de-bacle di Ercolano. FinalmenteBenito Izzo ha rotto il ghiaccioin campionato: una rete che glimancava da settembre, quandosiglò una doppietta a Vitulazionel debutto di Coppa Italia. Perconcludere, è stato necessarioarrivare alla ventitreesima gior-nata per assistere al primo ri-gore concesso all’Hermes.L’arbitro Rapuano della sezionedi Benevento ha assegnato il pe-nalty a Merola & soci per il fallodi mano in area di Cuomo: daldischetto il goleador Genny DelPrete non si è lasciato intimo-rire dall’importanza della posta

in palio e con freddezza ha rea-lizzato la rete da tre punti,quando alla fine della partitamancavano pochi minuti.Al termine della gara, ha potutoscaricare tutta la propria ten-sione per una vittoria impor-tante il trainer Ferdinando DiBenedetto che analizza la gara:“Sono contentissimo della pre-stazione, anche se oggettiva-mente bisogna essere sinceri nelconstatare che ci sono tanti li-miti su cui bisogna lavorare.Ogni partita dobbiamo avere lacapacità di gestire questi limiti,altrimenti si fa dura. In questacategoria i risultati sono mo-menti e non vengono raggiunti,se non siamo applicati tutti i no-vanta minuti. Bisogna limitarequesti errori, questi passaggi dicondizione psicologica. Se lievitiamo, il discorso salvezzasarà meno tortuoso”.Prima vittoria per lui in pan-

china, primo goal per Izzo eprimo rigore stagionale. L’extrainer di Giugliano e Marcia-nise esprime il suo pensiero suquesti dati statistici: “Sono ca-

sualità. Come con la Boys Cai-vanese, quando un insieme difattori ha portato alla vittoria.In merito al goal di Benito (Izzondr), mi fa piacere per il ra-

gazzo che aveva bisogno disbloccarsi. Il calcio di rigorec’era tutto e, qualora l’arbitronon l’avesse concesso, ciavrebbe creato un dannoenorme”.Nel pomeriggio l’Hermes scen-derà in campo al “Pasquale Ian-niello” di Frattamaggiore controla juniores nazionale della Frat-tese. Match in cui il tecnicomarcianisano proverà glischemi da adottare in vista deidue prossimi scontri diretti: “Ri-partiamo dal grande spirito chehanno messo i ragazzi contro ilMondragone per affrontare altridue gare fondamentali per lanostra stagione. Facciamo unpasso alla volta. Ci impegne-remo questa settimana, come cisiamo impegnati durante lascorsa. Lo Stasia Soccer ci af-fronterà con tanto vigore tra lemura amiche, noi cercheremodi non essere da meno”.

ECCELLENZA. Hermes Casagiove, Di Benedetto analizza la gara contro il Mondragone

MADDALONI. “Siamo stati braviad approcciare nel modo giu-sto l’incontro e a differenzadelle altre occasioni ci è giratabene”. Sono le parole di Mi-chele Sacco allenatore dellaMaddalonese tornata al suc-cesso sabato a San GennaroVesuviano. “La fortuna – continua - fino asabato ci aveva voltato lespalle. Con la Sangennaresesiamo stati innanzitutto bravie poi su alcuni episodi ancheun pizzico fortunati”. La rincorsa playoff continuaanche se la strada non è in di-scesa: “Il nostro futuro di-pende solo da noi ed è chiaroche nelle restanti partite do-vremo racimolare il più possi-bile. Per i playoff se riusciremoad agguantare 18 punti centre-remo l’obiettivo. I primi tre celi prendiamo sabato con ilturno di riposo e poi andremoa giocarcela a viso aperto incasa del Cicciano”. Marzo può essere il mese deci-sivo, ma Sacco avverte: “Cidobbiamo fare trovare pronti atutte le restanti partite. Pur-troppo quest’anno abbiamodovuto fare i conti con infor-tuni e squalifiche che non mihanno mai permesso di averetutta la squadra a disposizione.In questa settimana lavore-remo sodo per dare continuitàai nostri risultati. Mi auguroche il successo dello scorsoturno possa essere stata lasvolta al nostro torneo. Nonsiamo e non ci sentiamo infe-riori alle altre. Adesso però lodovremo dimostrare incampo”.