Nevrosi infantili Stati ansiosi, sintomi e organizzazione a espressione nevrotica.

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Nevrosi infantili

Stati ansiosi, sintomi e organizzazione a espressione nevrotica

Generalità

Non esiste una definizione condivisa di nevrosi infantile, che comunque non è sovrapponibile alla patologia nevrotica dell’adulto.

Mentre in un adulto la nevrosi si manifesta in una struttura già definita del carattere, la nevrosi infantile è contraddistinta da un’estrema mutevolezza e da processi potenzialmente capaci di svilupparsi in molteplici direzioni

Formazione dei sintomi nevrotici

Conflitto inconscio attuale o passato non risolto o riattualizzato genera ansia in forme e gradi inadeguati, che l’Io non riesce a dominare; per contenerla, scattano meccanismi di difesa utilizzati in modo rigido e poco variato, che interferiscono sullo sviluppo e sulle capacità adattive del soggetto: meccanismi di difesa nevrotici, che portano alla formazione dei sintomi.

Ansia e Angoscia

Ansia: sentimento penoso associato a un atteggiamento di attesa di un evento imprevisto e vissuto come spiacevole

Angoscia: sensazione di estremo malessere accompagnata da manifestazioni somatiche (neurovegetative e/o viscerali)

Clinica dell’angoscia preverbale

Angoscia preverbale del neonato e del b. piccolo

Si associa ad:- alterazioni del tono (ipertono, scatti motori)- Ipervigilanza con viso immobile- Comportamenti di aggrappamento o di evitamento- Incapacità a trovare posizione di benessere

Sono frequenti i disturbi somatici, dell’alimentazione, del sonno

Clinica dell’ansia nel bambino

Ansia cronica o iperansietàSentimento vago ma continuo di apprensione come

se qualcosa di terribile stesse per accadere. Si manifesta con:

- Inquietudine riguardo al futuro- Irritabilità, collera, rifiuti, capricci- Richieste di vicinanza e rassicurazione- Timori riferiti al passato- Autosvalutazione e senso di colpa spesso associati

Crisi d’angoscia acuta:attacco di panicoPresenta un inizio spontaneo e parossistico

caratterizzato da:- Sintomi somatici: palpitazioni, sensazioni di

soffocamento, dolori toracici, addominali, nausea…- Sintomi neurologici: tremori, vertigini…- Sintomi motori: agitazione, prostrazione- Sintomi psichici: sensazione di estraneità, perdita

riferimenti, paura di morire, di impazzire…

Ansia nelle diverse età

Più piccolo è il b. e più è difficile distinguere tra iperansietà e angoscia acuta da un lato e angoscia di separazione patologica dall’altro

In adolescenza significativa diminuzione dell’angoscia di separazione patologica ed aumento delle altre manifestazioni ansiose

Evoluzione

La ripetizione di crisi d’ansia acute può configurare il “Disturbo da attacchi di panico”

Possono evolversi , trasformarsi, complicarsi con: - sintomi depressivi - disturbi del comportamento - disturbi dell’attenzione - disturbi nell’inserimento sociale - comparsa di condotte di tossicomania in adolescenza

Trasformazione dell’angoscia:

le manifestazioni nevrotiche nel bambino

Inibizione

Inibizione delle condotte esterne e socializzate: nei casi più gravi isolamento, mutismo extrafamiliare, talora impaccio gestuale o vere e proprie disprassie

Inibizione delle condotte mentalizzate: - inibizione a immaginare, fantasticare - inibizione intellettiva, con insuccessi scolastici (pseudoinsufficienza mentale)

Depressione

In età evolutiva la depressione può assumere caratteristiche molto diverse dall’adulto, tanto che si parla a volte di “depressione mascherata” o di “equivalenti depressivi”

Le manifestazioni variano anche in funzione dell’età

Depressione del neonato e del b. nei primi 3 anni di vita Atonia timica: indifferenza del b.(segue alla

disperazione per la rottura del legame affettivo)

Inerzia motoria: mimica povera, riposte motorie scarse e monotone alle sollecitazioni

Povertà interattiva: scarso interesse alle sollecitazioni dell’ambiente e alla comunicazione

Depressione dai 3 ai 6 anni

Sintomatologia variabile:Può esserci isolamento, ritiro, svogliatezza,

comportamenti regressivi, calma eccessiva, ma anche

irrequietezza,instabilità, agitazione, comportamenti aggressivi

Sono frequenti i sintomi somatici: disturbi sonno, alimentazione,talora dolori.

Può esservi sensibilità eccessiva alle separazioni dalle figure di riferimento.

Depressione 6-12 anni

B. diventa man mano più capace di esprimere la sua sofferenza. I sintomi sono di 2 tipi:

1) Manifestazioni direttamente legate alla sofferenza depressiva (autodisprezzo, autosvalutazione)

2) Comportamenti legati alla protesta ed opposizione verso questi sentimenti: collera, impulsività, fughe

E’ quasi costante l’insuccesso scolastico

Depressione in adolescenza

Quadro di “noia” con difficoltà o rifiuto ad investire gli oggetti

Crisi depressiva con momenti di pianto, a volte idee di morte, disturbi del sonno e dell’alimentazione

Crisi depressiva grave con rallentamento psicomotorio, pensiero polarizzato su temi di insufficienza, inadeguatezza, incapacità, colpevolezza, idee di morte. Difficoltà di concentrazione, insonnia

Equivalenti depressivi in adolescenza Disturbi del comportamento con possibili

passaggi all’atto, instabilità, iperattività Ipocondria, disturbi psicosomatici, anoressia,

iperfagia con obesità Difficoltà di concentrazione, problemi

scolastici Condotte sessuali anarchiche, delinquenza,

tossicomania