MURI - La Cooperazione Reggiana · IL MURO LEOPARDIANO La poetica dell’indefinito è al centro...

Post on 05-Jun-2020

8 views 0 download

Transcript of MURI - La Cooperazione Reggiana · IL MURO LEOPARDIANO La poetica dell’indefinito è al centro...

MURI Progetto trasversale sul concetto di muro

In

Letteratura, storia , geografia

Classe III A della scuola secondaria di primo grado di Carpineti “ Il Tricolore”

Docenti : Tedeschi, Zanichelli

“Quandomiguardointornomisentoinprigione.Quinonpossiamofareniente,

vogliosentirmilibero”.

Il nostro lavoro di ricerca sulmuro è iniziato con questa frase, pronunciata da

FereidounHagdoust, profugo afgano bloccato in Serbia. In realtà è iniziatomolto

prima, quasi un anno prima, quando come Scuola secondaria di primo grado di

Carpineti abbiamo deciso di attivare l’abbonamento (gratuito per le scuole) al

settimanale Internazionale. Avendo dunque a disposizione questa preziosa risorsa

abbiamoprovatoadaccostarlaallageografia,ancoratroppolegata,nellescuoleenei

manuali,adunadimensione“staticaestatistica”.L’esperimentocihapermessodi

affrontare,scoprireestudiareunageografiaumanaedinamica,basatasull’attualità

(gliarticoliricavatidaigiornali)maanchesullenozionidibasedellamateria(manuali

scolastici.) Dopo aver raccolto un buon numero di giornali abbiamo iniziato a

“vivisezionare”isettimanaliallaricercadiarticolicheavesserounamatricecomune

echepotesserocostituirelefondamentadellanostraricerca.Ildatocheèemersoci

ha stupito moltissimo: su una quarantina di giornali, in ogni copia era presente

almenounarticoloconargomento“imuri”.Abbiamoquindisuddivisogliarticoliin

areetematicheeapertolaricercaancheadaltrematerie,ovveroitalianoestoria.

Ilmuro è diventatoquindi l’argomento trasversaledi tutto l’anno scolastico; dalla

geografiaumanaallaletteraturaitaliana.

Ovviamenteè statonecessario suddividere il lavoroegli argomenti trattati indue

macro-categorie: i muri fisici, cioè le barriere create dall’uomo nel passato e nel

presente e imuri astratti, cioè il concetto dimuronella storia, nella letteratura e

nell’attualità.

ILMUROINLETTERATURA

L’esperienzadiGiacomoLeopardi.

ILMUROLEOPARDIANO

Lapoeticadell’indefinitoèalcentrodellaraccoltadegliIdillienascedalleriflessioni

diLeopardisulpiacere.Secondoilpoetal'uomoprovaundesiderioinfinito-e

quindiinappagabile-dipiacere.Legioiequotidianesonosoddisfazioneeffimere,

prodottedallacessazionetemporaneadeldolore.Questatragicarealtàvienecelata

all'uomodallaNatura,chebenevolariesceadaffievolirelacontraddittorietàinsita

nelgenereumano.Inepocaanticaedurantel'infanzial'individuoeraedèmeno

infeliceperchépiùdispostoalasciarsiilluderegrazieaunaforteimmaginazione.

L'etàmodernael'etàadultaallontananoinvecel'uomodallanaturaedallafantasia,

creandounacondizionediinfelicitàeangoscia.

Leopardi,quindi,vedecomeunaunicapossibilitàdifugadaquestacondizioneil

riprodurrelasensazionediindefinitezzaeimmaginazionepropriadell'infanzia,

attraversounapoeticadell'indefinitoedelvago.L'aspettoprincipalediquestaèil

ricordodellafanciullezzaodiunpassatorelativamentelontano,ricordocherende

piùindefinitoepoeticoildolore,attenuandolo.Lapercezionedellarealtàsi

modificaelecosesiconfondonoosimascheranodinuovesensazioniattraversola

lontananzanellospazioeneltempo.Perl’autorel'uomomodernononpuò

riscopriredeltuttol'immaginazione,madeveaccontentarsidirievocare

nostalgicamenteleillusionielefantasiechedabambinisièsolitiavere.

L'INFINITO

L'infinitoèstatocompostoaRecanati(paesenatalediLeopardi)nel1819.Alpoeta

sipresentaunavisionelimitatadell'orizzonte,ostacolatadaunasiepe,postasulla

cimadiuncolle(oggichiamato"ilcolledell'infinito").Lavistaimpeditapermettea

Leopardidifantasticareemeditaresull'infinito.Leopardisibasasuunconfronto

continuotralimiteeinfinito,trasuonidellarealtàeilsilenziodell'eternità.

Leopardiinoltrenonsilimitaallavistarealedellasiepemainiziaadimmaginareea

"volare"conl'immaginazionealdilàdiessa.

TESTOORIGINALE

«Semprecaromifuquest'ermocolle,

equestasiepe,chedatantaparte

dell'ultimoorizzonteilguardoesclude.

Masedendoemirando,interminati

spazidilàdaquella,esovrumani

silenzi,eprofondissimaquïete

ionelpensiermifingo,oveperpoco

ilcornonsispaura.Ecomeilvento

odostormirtraquestepiante,ioquello

infinitosilenzioaquestavoce

vocomparando:emisovvienl'eterno,

elemortestagioni,elapresente

eviva,eilsuondilei.Cosìtraquesta

immensitàs'annegailpensiermio:

eilnaufragarm'èdolceinquestomare.»

PARAFRASI

«Semprecaromièstatoquestocollesolitario

eanchequestasiepe,cheimpedisceallamiavista

unabuonapartedell'orizzontepiùlontano.

Mastandosedutoefissandolosguardosullasiepe,

ioimmaginospazisterminatialdilàdiquella,

silenzichevannoaldilàdelladimensioneumana

eprofondissimaquiete,tantocheperpoco

ilcuorenonsiturbaesismarrisce.Enonappenaodo

lefrondedellepiantestormirealvento,cosìparagono

ilsilenziodiqueglispaziaquelrumore:

eistintivamentemivieneinmentel'ideadell'eternità,

leerestorichegiàtrascorseedimenticate,equellaattualee

ancorviva,conilsuosuono.Cosìilmiopensiero

sprofondainquest'immensità:

edèdolcenaufragareinquestomare.»

PESSIMISMOLEOPARDIANO

LapoeticaLeopardianaècaratterizzatadalpessimismo

Ilpessimismoleopardianoattraversa4fasiprincipali:

-pessimismoindividuale;

-pessimismostorico;

-pessimismocosmico;

-pessimismoeroico.

PESSIMISMOINDIVIDUALEàLeopardicredediessereilsoloasoffrire,credeche

sololui,acausadelsuoaspettofisico,siaesclusodallegioiedellavitaesiadestinato

all’infelicità.Lasolaconsolazioneperilpoetaèlacontemplazionedellanatura.

ILPESSIMISMOSTORICOàilpoetascoprecheildoloreèdituttigliuominiedè

provocatadalloroprogressivoallontanamentodallanatura,cheèperlorouna

“madre”benevola:essahacreatol’uomoperchéfossefelice,mapoilosviluppo

dellaciviltàedellaragionehannolimitatoinluiilsentimentoel’immaginazione,

rendendoloinfelice.Soltantodurantelafanciullezzal’uomorivivelaspontaneitàe

lanaturalezzadegliantichi,cheeranolostatoinizialeefelicedell’umanità.

Pessimismocosmicoàlacolpadellesofferenzedell’uomoèdellanaturaoravista

nonpiùcome“madre”macome“matrigna”,indifferentealdoloreumano:prima

essailludeiproprifigli,falorocrederechesiapossibileesserefelici,poirivelalorola

realtàdelmondo,cioècheildestinodell’uomoèquellodiessereinfelicee,allo

stessotempo,didesiderarelafelicitàpursapendodinonpoterlaraggiungere.

PessimismoeroicoànegliultimiannidellasuavitaLeopardiscoprechegliuomini,

proprioperchélegatidaldolore,possonosentirsisolidali:laragionesvelaall’uomo

l’ingannodellanaturacheècrudele,magliuominipossonoaiutarsi,l’umana

solidarietàpuòattutireicolpideldestinoealleviarelesofferenze.Ilpoetaha

accettatoormaiildolorecomerealtànellavitadell’uomoecercadilottarecontrodi

esso.

Riflessione:

LaversionecheLeopardihadelmondoècomeunmurocheimpedisceilpassaggio

dellepersone,ilmurosentimentaledileopardiimpediscelavisionedellecose

“belle”concedendosololavisionepessimistica.LasciandoLeopardiaisentimenti

dellalimitazioneumana.LasiepeèunmurooltreilqualeLeopardisiimmaginaspazi

infinitiesilenzichesonoaldilàdiogniconoscenzaumana.Grazieallasiepe

Leopardisifermaepensaall’eternitàdeltempo,leetàtrascorseel’etàpresente.

Leopardiinquantoimmersoneisuoipensieripotrebbeperdersiinessi.Lasiepe

simboleggiailsuperamentodell’ostacoloaoperadell’immaginazione.

ILMURONELLASTORIA

L’esperienzadelletrinceeedell’arrivodiimmigratiitalianiadEllisIsland.

Iprogrammiscolasticidistoriasonocolmidiepisodiincuisianopresentimuri,confini

ebarrierecreatedall’uomo.Nelnostropercorsoabbiamosceltodiaffrontaredue

granditemi legatialmuro: l’arrivodi immigrati italianialportodiEllis Islanddove,

oltreadunmurofisicorappresentatodallestrutturedi“accoglienza”,vieraunmuro

culturaleesociale;letrinceecomemurofisicopresentedurantelaGrandeGuerra.

PerspiegareairagazzicosafosseEllisIslandabbiamolettoloropartediunprecedente

lavoro realizzato per un’edizione passata di Bellacoopia (qui il link:

http://www.lacooperazionereggiana.it/bellacoopia/wp-content/uploads/2017/03/Quanto-gli-immigrati-

eravamo-noi-parte-1.pdf) e parallelamente l’articolo del nostro ex collega Andrea

Montanari.

https://gazzettadireggio.gelocal.it/reggio/cronaca/2016/08/29/news/ecco-i-primi-due-reggiani-sbarcati-a-

ellis-island-a-fine-ottocento-1.14030876?ref=search

Infineabbiamoconsegnatoloroduetestimonianzedaanalizzarecomefonti

storiche.

“Lasciòl’Europail25agosto1906.Viaggiòinterzaclasse,comelamaggiorpartedelle

circa1500personeabordodellanave.Latraversataavrebbedovutodurareseigiorni.

Cimisepocodipiù.Eil1°settembre,conappenaduegiornidiritardo,arrivòaNew

York.Conlavaligiainmanoeipiedicheancoragliballavanoperilmare,siavvicinò

albanchettodell’immigrazione,adEllisIsland.

QuelgiovaneemigranteitalianoerailmiobisnonnoDamaso.Unofraitanti.Solodalle

Marche,trail1900eil1915,partironoin320mila.Maintotalefuronooltre9milioni

gliitalianicheinquelperiodolasciaronoilpaese.”

Anonimo

“Latraversatadurava25/30giorni,talvoltaqualchegiornomeno,dipendevadalle

“carrettedelmare”.InostriemigrantiarrivavanoaNewYorke,finoal1892,il

centrodeputatoallaloroaccoglienzaeraCastleGardencheperò,aduncerto

momento,sirivelòinsufficienteadaccoglierequestaenormemassadigente.Viste

ledimensionidell’esodo,sidecisecosìditrasformareEllisIsland–unpiccolo

isolottochesitrovadifronteaManhattan,untempoadibitodall’esercito

americanoadepositodiarmiedimunizioni–incentrodiaccoglienza.EllisIsland:il

“nonluogo”,il“luogodell’erranza”,“l’isoladellelacrime”,comevennedefinitada

GeorgesPerec.

AdEllisIslandinostrimigrantidovevanosubiretuttaunaseriedicontrollisanitarida

partediispettoricheincutevanotimoreconlelorodiviseeconilloro

comportamento.Unodeiprimicontrolli,chequestiispettorisanitarifacevano,era

guardarelorogliocchipervedereseavevanoiltracoma;seguivatuttaunaseriedi

altreispezionidicaratteresanitario.Secifossestatoqualchecasodubbio,veniva

inviatoadunacommissionespecialecheavrebbeseguitounesamepiùattento.

Naturalmente,sesifossesospettatocheilnostromigrantepotesseessereportatore

diqualchemalattiacontagiosa,oppurefossestato,anchepiùsemplicemente,

troppoinlàconglianni,oppurenonavesseavutoisoldi,venivatalvoltamandato

indietro,rispeditoacasa”

Da Teodorico Rosati, ispettore sanitario sulla nave degli emigranti

Letrinceesono state uno deisimboli della Grande Guerra. Quando i vari governi

europeideciserodiscendereincampo,tuttieranoconvintichesisarebbetrattatadi

unaguerraveloce incuieraessenzialesfruttare il fattoretemporale. Invece,dopo

poche settimane, i diversifronti europei si stabilizzaronoed iniziarono ad essere

scavate centinaia di chilometri di trincee, dal nord della Francia fino all'Europa

orientale, nell'attuale Polonia e nei Balcani. Questi lunghi corridoi, profondi poco

meno di due metri, comparvero da subito anche sulfronte italiano, inpianura,

sull'altopianocarsicoeinaltamontagna,inmezzoallaneve.

LA VITA IN TRINCEA NEL RACCONTO DI UN SOLDATO ITALIANO

Intantochesiaspettavailrancio,midecisidiscrivereacasa.Tuttoeraquieto.Appena

finito,stopermetterelafirmacheunsibiloeunoscoppiopropriosopralatesta,poi

unaltromimiseun fuocoabombardamento.Subitocercammounricoverocome

potemmo. Io presi un sasso ma era un riparo da niente. Allora, con un lavoro

disperato,conleunghiepoteiprocurarmiunbuco;maloscoppiodellegranate,che

chescoppiavanopropriosopra,nonmiriparavaniente.

Dovetti stare fino alle due in questa pena. Alle due cessa un po' […] dieciminuti

ricominciapiùdiprima[…]Elìunagranata,poiun’altraquandomibattonodavanti

leschegge[…]ilfumocominciavaaserrarmilagolachemifacevatemereaqualche

gasasfissiante.Quinonmivengonoadirlo:invocavolepreghieredimiamadreemi

ricordavodituttiimortietuttiisanti.Cominciaadimbrunirsil’ariaequestoinferno

non cessa. Non potevo più respirare. Quando sentiamo gridare l’adunata e di dà

l’ordine di prendere tutte le cartucce nel tascapane perché dobbiamo portarci in

trincea.[…]Alloramiavviaiversoletrincee.;ma,fattiappenaquattropassi,miprende

inpienoilsuoriflettoreesubitomibersagliaconlesueartiglierie.[…]Andiamoavanti

finlàdovetroviamoinostricompagniprontiaqualunqueattacco.Lìc’eraunapiccola

trincea e lì passammo la notte senza nessun attacco. Alla mattina, allo sputar

dell’alba, avemmo l’orine di ritirarci e subito saltammo fuori. Non appena fatto

quattro salti che si grida: -Fermi, fermi che siamoattaccati. Allora l’artiglieria e la

fucileriaerapropriouninferno.[…]Continuammofinoalledieci,confuocoaccelerato

quandosentimmogridareaiutodi fianco.Eraunferito. Ilmiocompagnomidisse:

prendiamoquestoeportiamoloallamedicazione.[…]

Allorahopotutovederelospettacolodellaguerra.Lìallamedicazionec’eranoottoo

diecicheperdevanosanguedatutteleparti.Lastradaerapienadiferiti,mulimorti,

feritieundoloredisangueedimorte.

rid. da “La mia vita militare 1915-1918”, Ettore Giovanelli

ILMURONELLAGEOGRAFIAUMANA

Lageografiaèstatalamateriachecihapermessodiintraprenderequestobellissimo

percorsosuimuri,proprioperchélageografia“canonicaemanualistica”non

avvicinapiùiragazziallostudiodiunamateriacheriesceadintrecciarelastoria,la

territorialità,l’ecologiael’attualità.All’internodeimanualisiparladiproblemiin

manierafredda,distaccata,lontanadallinguaggioedallavitadiunadolescenteche

spessovienestudiataconnoiaodisinteresse.IlconcorsoBellacoopiaèstatodunque

lascintillaeilmezzoperpresentareunageografiapiùviva,piùcoinvoltanelle

vicendediattualitàedisicuropiùvicinaairagazzi.

Nelcorsodell’annoabbiamosvoltoattivitàdifferenti:abbiamolettoeanalizzato

criticamentedecinediarticolicheavesserounqualchelegameconiltemadelmuro;

abbiamovistoildocumentario“Beforetheflood”sulcambiamentoclimatico;

abbiamostudiatoafondolafiguradiGretaThumbergecercatodicapireilsuo

messaggio;abbiamoaccoltoascuolaMarcoTruzzi,giornalistaescrittore,autoredel

libro“Suiconfini”,conilqualeabbiamoavutounproficuoeinteressantedialogosui

muripresentiinEuropa.

Ilprogettoèiniziatoconlavisionedeldocumentario“Ilmuroungheresealleporte

dell’Europa”(https://www.internazionale.it/video/2018/05/23/muro-ungherese-porte-europa)incui

vienedescrittalasituazionedeiprofughicheperinteresettimaneattendonoil

permessoperpoterentrareinEuropa,spessononottenendoloomorendoinun

qualchetentativodiaggirareipostidiblocco.

Duerecintiparallelialtiquattrometrisorgonolungoilconfinedi175chilometritra

laSerbiael’Ungheria,perimpedirel’ingressoaimigrantichecercanodiraggiungere

l’Europapassandoperlarottabalcanica.Laprimabarriera,unfilospinato,èstata

costruitanel2015.Laseconda,dotatadisensorichedannoscosseelettriche,èstata

completatanelmarzodel2017.

Dasapere:

LaprimabarrieraèstatacostruitadalprimoministrounghereseViktorOrbánnel

2015,quandooltrequattrocentomilamigrantihannoattraversatol’Ungheriaper

raggiungerealtripaesieuropei.Dopolacostruzionedellarecinzioneel’accordo

firmatotral’UnioneeuropeaelaTurchianelmarzodel2016,ilnumerodimigranti

sullarottadeiBalcaniènotevolmentediminuito.Tuttaviamoltirichiedentiasilo

sonoancorabloccatineicampiinGrecia(oltre60mila)einSerbia(oltreseimila).

L’attesaperilriconoscimentodellostatusdirifugiatopuòdurarefinoadueannie

pericittadinidialcunenazionalità–comeAfghanistan,PakistaneBangladesh–è

piùdifficiledaottenere.Perquestodecinedimigrantiprovanoognigiornoapassare

lafrontieraillegalmente.Perintercettareebloccarelepersonecheattraversanoil

confinesenzaautorizzazione,ilgovernoungheresehacostruitounaseconda

barrieraehacreatounadivisionedellapoliziachiamataCacciatoridifrontiera.

ProsegendonellanostraricercaabbiamolettounarticolosulmuropresenteaLima,

inPerù,costruitopersepararelapopolazionericcadaquellapovera.

https://www.internazionale.it/video/2018/04/18/muro-lima-ricchi-poveri

Dasapere:

L’aumentodellapopolazioneaLimadipendesoprattuttodall’espansionedegli

“insediamentigiovani”,untempochiamatibarriadas.Nel1961nellebaraccopoli

vivevanoduecentomilapersone,nel2007gliabitantierano4,1milioni,circail40

percentodellapopolazionedellacittà.Neglianniottantaenovantamigliaiadi

personearrivarononellacapitaleperuvianaperscapparedalconflittotra

l’organizzazioneguerriglieramaoistaSenderoluminoso,concentratasoprattutto

nellazonadelleAnde,eilgoverno.Lacostruzionedelmuroseguìilritmo

dell’espansionedellebaraccopoli.Ilprimotrattofucostruitonel1985dalcollegio

Immacolataconcezione,amministratodaigesuiti,perimpedirechelecostruzionisi

avvicinasserotroppoall’istituto.

InparalleloabbiamolettounarticolosulmurocostruitoinBrasilepersepararela

favelapoveradallacittàricca.

“Nessunocihadettoniente.All’improvvisohannocominciatoacostruireunmuro.

Hannodettocheservivapergarantirelasicurezzadeituristi.Eanoicosaresta?”,

diceun’abitantediVilaEsperança,unacomunitànellazonaestdellostatobrasiliano

diSãoPaulo.”

https://www.internazionale.it/video/2018/07/23/favela-brasiliana-muro

Stato Brasile

Continente Americalatina

Confni:NordàGuyanafrancese;Suriname;Guyana;VenezuelaNord-ovestàColombia

OvestàPerù;Bolivia

SudàUruguay

Estàoceanoatlantico

Superficie 8515767km²

Popolazione

190756000(2010)206081000(2016)

Densità 28ab.km²

Formadigoverno Repubblicafederalepresidenziale

Capitale brasilia

SperanzadivitaMaschià70anniFemmineà77anni

Lingua portoghese

Moneta Realbrasiliano

Èperestensioneilpaesepiùgrandeepopolatodelsudamerica

APPROFONDIMENTI

IlmuroEvitachegliabitantidellefavelaspossanosconfinareneiquartieriresidenziali.Ilmurocopre11kmdellacittà.

Lefavelasàlefavelasobaraccopolinascononel1888circaario,alloracapitale,dopol’abolizionedellaschiavitùincuioltre1000000dinerisitrovaronosenzaalloggio,sono“quartieri”dibaracchechesidiffondonosempredipiù.Neglianni50e60ilNumerodiabitantiaumentòinmodoimpressionanteacausadellafugadeinordestinidalleloromiserecondizionidivita.

Iragazzihannopoicommentatogliarticoliconbreviriflessioni:

SecondoleautoritàPeruvianelabarrierarealizzataaLimaserveaproteggerelazona

dall’avanzamento degli insediamenti abusivi, ma in realtà divide semplicemente i

quartieripiùricchidallebaracchecostruitesullecollinedellacittà.

Nella città di Sao Paulo è stato costruito nelmaggio del 2016 unmuro lungo un

chilometro che separa gli automobilisti dai 25mila abitanti di Vila Esperança, una

favelanatanel1972privadiserviziigieniciemoltopovera.

Ilfenomenodicostruirequestebarrierestadiventandosemprepiùestesoedaccade

inpartidiversedelmondo.Nel2001esistevanosolo17muri,oggisonodiventati70.

Vengonoprincipalmenteusatiperchiudere iconfini, fermare imigrantioppureper

nascondelapovertà.Infatti lamaggiorpartevienecostruitavicinoallebaraccopoli

(zonapovera)perdividequest’ultimedallazonariccadellacittà.

Lima “Da questa parte delmuro stiamomale, non abbiamo acqua, non abbiamo

niente.Dall’altra

parteinvecehannotuttilapiscina.”

Rio de janeiro “Nessuno ci ha detto niente. All’improvviso hanno cominciato a

costruireunmuroe

nonsisonopiùfermati

Venezuela “L’inflazione è salita anche del 80mila percento , rendendo inutile il

contantee

Provocando la scarsità di cibo e medicine.Sempre più persone se ne

stannoandando.”

Intuttiquestiarticolisiparladi“muro”.

Sociale,politicooeconomicochesia,stacausandograviproblemiall’internodeipaesi,

distruggendonel’equilibrio.

Lacausaprincipaledellacostruzionedeimurinonstatantonelfattochesiaun“bene”

perlacomunità,manell’intentodinascondereunapartedipaese,ritenutabruttao

comunquenonall’altezza.

Facendociò,però,nonsiaiutachihadavverobisognodibeniprimari(acqua,cibo,

medicine,postodilavoro),anzi,sibloccaillorosviluppo,togliendoloroqualsiasi

opportunitàosperanza;echistadall’altraparte,chisivedesepararedalmondo

mattonedopomattone,nonpuòfarenienteoltreainutiliproteste.

Alpostodiinvestiretuttiqueisoldiperlacostruzione,glioperai,lamanutenzione

dellemura.....sidovrebbeinvestirepartedelcapitaleperaiutarechihadavvero

bisogno,rendendocosìfelicimoltibisognosieriallacciandoirapporti;oppure

chiedereatuttoilpopolociòchesipensasiabuonofare,comeunreferendum,

cercandopoidiaccontentaretutti.

Allafineèfacilesbarazzarsideipiùbisognosigrazieadeimuriepensaresoloasè.

Cosediquestogeneresidovrebberoinsegnareallagentefindapiccoli:ilrispetto,la

fraternità,lacondivisionedeibenimaterialienon,l’aiutareilprossimo,einvecec’è

ancoragentealcomandocheècontroaqueste“quotidianità”.

Diquestopassoilmondopuòsolochepeggiorare,siinizieràasepararepezzodopo

pezzo,cittàdopocittà,costruendoimperietornandoforseallalottaperildominio

suiterritori.

Nonprendiamoesempiodaciòchestaaccadendomafacciamocapirealmondo

interolagravitàdiquesteazioni,cosìforseungiorno,oltrecheessereliberi,saremo

ancheuniti.

Altriarticoliletti:

“LavitadeipalestinesisiscontraconilmurocostruitodaIsraele”

https://www.internazionale.it/video/2018/02/28/muro-israele-palestina

“LefamigliedivisedalmurotraStatiUnitieMessico”

https://www.internazionale.it/video/2018/07/04/muro-stati-uniti-messico-confine

“Ivenezuelanifuggonodallacrisi”

https://www.internazionale.it/notizie/2018/08/21/esodo-venezuela-crisi

LasituazioneeconomicainVenezuelacontinuaadaggravarsiemigliaiadicittadini,

soprattuttodellefascepiùpoveredellapopolazione,decidonodiemigrare.

Senesonoandatiiprofessionistidialtolivello.Einsiemealorosenesonoandatigli

annidiformazioneediesperienzacheoggisonoutiliaipaesichehannoaccoltoquesti

migranticonpiacereecuriosità.

InVenezuela ilpotered’acquistoècrollatoe icittadiniconmenopossibilitàhanno

avutolapeggio.

A differenza delle prime ondate migratorie, la nuova ondata di partenze sta

coinvolgendolabasedellapiramide;questinuovimigrantinonlascianoilVenezuela

inmanieraordinata,strutturataolegale,ecomincianoadessereunproblema.

In questo testo si approfondisce la situazione economica, sociale e politica del

Venezueladurantelapiùgrandecrisichel’abbiamaicolpito;inquestacrisilostesso

Venezuela sta perdendo molti lavoratori specializzati, buttando così via anni di

istruzione.

La causa di questa crisi è la nazionalizzazione del petrolio da parte dei presidenti

MaduroeChávez,chenehannocausatoilcrollo.

QuestotestocifacapirelasituazionediemergenzadelVenezuela,allaqualebisogna

trovareunasoluzionealpiùprestosenonsivuolelarovinadiquestopaese,chefino

apocofadominavailmercatodelpetrolio.sitrattadiunmurosocialeedeconomico.

Successivamenteabbiamoproiettatoildocumentario“Beforetheflood-Puntodinon

ritorno” girato da Leonardo Di Caprio; il documentario vuole indagare il “muro”

culturale che esiste in America e nel mondo riguardo al tema dell’inquinamento

ambientale. I ragazzi hanno poi analizzato e riassunto le parti principali del

documentario.

“Puntodinonritorno-BeforetheFlood”

Il documentario, realizzato grazie alla collaborazione di Fisher Stevens - attore e

registra-eMartinscorsese-regista,sceneggiatore-produttoreesecutivo,sisvolge

attraversoi5continenti,doveLeonardoDiCaprio,messaggerodipacedegliUSA,ha

viaggiatoper3annidescrivendoiforticambiamenticlimaticidelnostropianeta,dalla

Casa Bianca al Vaticano, dalle foreste calde di Sumatra ai freddi ghiacciai della

Groenlandia.

L'obiettivoprimariodell'attore(cheèstatoriconosciutodall'OnucomeMessaggero

diPacedelleNazioniUnite)èquellodicoinvolgerequantepiùpersonenelfarcapire

illororuolo,importante,perlasalvaguardiadelnostropianeta.Informareilmondo

deirischicheincombonosuicambiamenticlimaticiedarelapossibilitàallatecnologia

dicontrastarequestopericolo,dall'utilizzodell'energiapulitaaquellerinnovabili.

Loscopoèquellodiinvogliareileadermondialinell'averepiùinteresseadunareale

soluzioneaquestoproblemachecitrasciniamodaanni,darealnostropianetauna

nuovachance.

DuranteladuratadeldocumentarioDiCapriotratta5puntiprincipali:

1–L’ARTICO.Lezonedell’Artico,coniloroequilibri,determinanogranpartedelclima

dell’EmisferoNorddelPianeta.Ighiacciaisistannosciogliendo,stannocambiandoil

lorocoloreperlapresenzadisostanzeimmessedall’uomo(metano).Gliecosistemi

sonodanneggiati,lafloraelafaunasonoingravepericolo.LaGroenlandiaèdestinata

ascomparire.Conloscioglimentodeisuoighiacciprovocheràl’innalzamentodeimari

invariezonedelmondo.

Si parla di cambiamento climatico da almeno 50 anni. Il 97% dei climatologi è

d’accordosulrepentinoriscaldamentodelclima,manontuttiipoliticisonoancora

dispostiaconfrontarsiinundibattitoscientificosulclima.

2–LACINAE’ILPAESECHEALMONDOINQUINADIPIU’,avendosuperatogliStati

Uniti d’America. La gente vive sulla propria pelle il cambiamento climatico ogni

giorno,perchéquasiognigiornoescedicasaconlamascherinasulviso.Lepersone

vivonol’inquinamento,lepersonesonoinformate,lepersonehannofattopressione

sulgovernoperandareversol’utilizzodienergiepulite,rinnovabili,mapurtropponon

cisonoancorariuscite.

3–L’INDIA.Èilterzoproduttoremondialedielettricitàmamenodel70%dellasua

popolazionehaaccessoall’energiaelettrica.Illetamedellemuccheeilcarbonesono

le fonti più economiche usate per cucinare. Anche loro stanno vivendo il

cambiamentoclimaticoinattoenonlonegano:l’acqua,chedisolitocadein6mesi

dipioggia,sièriversataalsuoloinsole5oredistruggendocompletamenteognitipo

diraccolto.

4–KIRIBATIELEISOLESOMMERSE.Kiribatiètristementenotaperesserelalocalità

dalla quale sono partiti i primi rifugiati climatici della storia. I disastri ambientali,

l’uomocheinquinaimari,icorallielafaunamarinafortementedanneggiatihanno

diminuitoilpescatoelagenteèrimastasenzaciboesenzacasa,spazzataviadatifoni

eduragani.

5–SUMATRA.InsiemeadAmazzoniaeCongosonoleultimegrandiforestepluviali

rimastesullaTerra.E,insieme,sonolezonepiùdanneggiateeimpoveritedallenuove

monocolture di olio di palma, che riducono la foresta, inquinano con i continui

incendi,uccidono lepopolazionidi tigri,elefanti, rinocerontieorango.L’80%delle

foresteèormaidistruttoperlenostrenuoveabitudinialimentari.Undiscorsoaparte

meritaanchelacarnebovina:piùdellametàdelsuolodegliU.S.A.servepercoltivare

vegetalidadarecomeciboaibovinidacarneesolamenteil2%delsuoloproduce

vegetaliper l’alimentazioneumana.Ungrandecontrosensoeconomico,ecologico,

etico.

Masiamoancora intempopercambiare,anchesesiamol’ultimagenerazioneche

potràfarlo.

Lodicono i responsabili di Tesla(gruppodi persone ricercatrici dellepiù svariatee

ipotetiche soluzioni al grande mistero della VITA): costruendo al mondo 10

gigafactoryTeslasiridurrebbel’inquinamentodiunagrandepercentuale.Lodicelo

scienziato Joan Rockström: oggi ci sono le tecnologie avanzate che permettono il

cambiamento. Lo dice il dottor Peter Sellers della NASA che, riducendo oggi

l’inquinamento,dopounperiododiriscaldamento,laTerratornerebbearaffreddarsi

eilclimaadesseremigliore.LodiceanchePapaFrancesco,checonlasuaEnciclica

LaudatoSìhaparlatoatuttoilmondodiunproblemacheèstatosempremarginale

perlaChiesa.

L’AccordodiParigièungrandepassoavanti,manonèsufficiente.

Quest’ultimo è un accordo globale sul clima. I partecipanti hanno approvato un

documento finale che prende atto dei cambiamenti climatici in corso e propone

modifichedellostiledivitaperavereunmondovivibilepertutti.E’entratoinvigore

il22aprile2016.

Questo accordo si propone come obbiettivo di mantenere l’innalzamento della

temperaturaglobalealdisottodi2gradientroil2020,didestinareapartiredaquella

data oltre cento miliardi all’anno alla ricerca di fonti energetiche alternative e

ecocompatibili,rimborsareleperditefinanziaredovuteaicambiamenticlimaticidicui

sonovittimeprincipalmenteipaesipiùpoveri.

DiseguitoalcunemappetematichechemostranoIcambiamenticlimaticidegliultimi

110annievidenziandoinrossoillivellodisurriscaldamentodelnostropianeta.

ComeultimaattivitàabbiamoorganizzatounincontroconMarcoTruzzi,autoredi

“SuiConfini-Europa,unviaggiosullefrontiere”,libroresocontodiunviaggio

compiutoinprimapersonalungotuttelefrontiere,naturalieumane,dell’Europa.

L’incontrochesièsvoltocomeundialogotral’autoreeiragazzihamessoinluce

variaspettilegatiallefrontiere,perprimochecosasiintendaperfrontiera.Per

spiegarequestoconcettoemostrarecomeunafrontierasiaunluogo-nonluogodi

passaggioenonunluogostaticodiblocco,Truzzihamostratoairagazzialcunefoto

scattateaMelilla.

CeutaeMelillasonodueportiinterraafricanacheappartengonoallaSpagna,

ultimoretaggiodiungrandeimperocoloniale;questedueenclavesinterra

marocchinasonoseparatedalrestodelterritoriodaunmurochepermetteil

transitolimitatodipersoneemezzisiainentratacheinuscita.

Lariflessionesièspostatapoisulchisianolepersonecheognigiornocercanodi

attraversarelafrontiera.CongrandestuporeIragazzihannoscopertochenonsono

profughioimmigrati,bensìcommerciantiambulantichetentanoquotidianamente

diragggiungereilgrandemercatochehaluogoall’internodellecittadine.

“OggiMelillacontacircasettantamilaabitantideditiprincipalmenteadueattività:la

pescael’attraversamentodellafrontiera.IlconfineaMelillaèinfattiqualcosadi

estremamentetangibile.Nonèun’ideaounarivendicazione,aunadoppiabarriera

Metallica,altadatreaseimetrielungacircadodicichilometri.EdeSpagna,anche

senondovrebbe.Lanostraricognizionedeiconfinieuropei,perquantoriguarda

l’estremosud,sispingesubitofuoridall’Europa.Chesembrerebbeuna

contraddizione.Mache,invece,rappresentaunbuonpuntodipartenza,sopratutto

perandareavederecom’èlasituazioneneiluoghiindicatidaipoliticideglislogan

“bisognafermarliprimachearrivinodanoi”.Epoil’Europa,storicamente,ha

sempreavutolatendenzaadallargareIpropriangusticonfinioltrequelleche

sarebberolecosiddette“barrierenaturali”.

Perterminareilracconto,Truzzi,dopoaverparlatodellaJungle,ovverodiunodei

piùgrandinon–luoghieuropei,uncampoprofughiautogestitonellevicinanzedi

Calais,haparlatodell’ultimoluoghidaluivisitatonelsuoviaggio:Auschwitz.

“Forseilfilospinatocheabbiamovistoingirocontinueràascrivereancoraaltri

capitolidellanostrastoria.Maèaltrettantoveroche,primaopoi,deiragazzi

ballerannonuovamentesullerovinediunmurocaduto.”

SeguendoleparolediMarcoelescopertefattedurantel’anno,iragazzidellaIIIA,

nonostanteillavorodiricercaperBellacoopiasiaterminato,stannocontinuandoa

indagareiltemadelmuroedellemigrazioniperessereloroi“ragazzicheballeranno

sullerovinedeimuriesistenti”.

Attualmentestannoraccogliendoinformazionisulpiùgrandecampoperprofughi

sirianiesistentealmondo:ilcampodiZa’atari,inGiordania.

http://espresso.repubblica.it/attualita/2017/06/23/news/la-citta-dei-rifugiati-

1.304792.