Mobile App Development - Strategie di web marketing e comunicazione - Parte 2

Post on 06-Dec-2014

414 views 0 download

description

Il modulo facente parte del corso sulle "Tecniche di progettazione e sviluppo di applicazioni mobile" organizzato da AREA Science Park, intende fornire una serie di spunti su come promuovere una Mobile App partendo dall'analisi della domanda, per arrivare alla promozione online vera e propria. Parte 2 - Strumenti, canali, contesti

Transcript of Mobile App Development - Strategie di web marketing e comunicazione - Parte 2

Tecniche di progettazione e

sviluppo di applicazioni mobile

Potenzialità del mercato, posizionamento,

strategie di presenza online

2 – strumenti, canali, contesti

Paolo Bolpet – web strategist @ eFlux

Secondo giorno

➔ Oggi faremo una carrellata sugli strumenti che abbiamo a disposizione per operare al meglio nei canali e nei contesti della comunicazione online

➔ Nello specifico parleremo di:➔ SEO, ottimizzazione per motori di ricerca➔ Email marketing➔ Social media marketing

➔ Applicati alla promozione della app e/o di noi stessi

“When all you have in your hands

is a hammer, all problems

take the shape of a nail”

[anonimo]

Obiettivi di business, target e valore scambiato

Ricordiamo il primo diagramma della prima lezione:

Obiettivi di business

Interlocutore

Valore scambiato

Quale valore possiamo dare

➔ Soluzione ai problemi

➔ Informazioni utili

➔ Competenza, professionalità

➔ Divertimento, intrattenimento

➔ …

Il social customer

Capire il target, fornire valore

➔ Comprendere il nostro target ed i suoi processi di ricerca, selezione e decisione

➔ Privilegiare la redazione di contenuti di qualità, ottimizzati, appositamente predisposti per i diversi canali di comunicazione web

➔ Presidiare in modo efficace i diversi contesti web coerentemente alle proprie forze

Creare un sistema minimo

Creare un sistema minimo

➔ Sito web che illustra la vostra professionalità e/o la vostra applicazione

➔ Blog in cui pubblicare contenuti aggiornati, unici, interessanti e condivisibili

➔ Social web in cui creare profili che mostrino la vostra professionalità con cui interagire per promuovere voi stessi e/o la vostra applicazione

Dal funnel al customer journey

SEO

WWWAPP

STORE

SMMSOCIAL WEB

SOCIAL WEB

In estrema sintesi...

Elementi

➔ Sito web strutturato come landing site ottimizzato per motori di ricerca (SEO)

➔ Blog integrato al sito, ottimizzato, popolato con contenuti sempre aggiornati ed interessanti

➔ Su tutte le pagine strumenti che permettano all'utente di commentare e condividere

➔ Profili sui social network scelti in base alla tipologia di utenti e ai propri obiettivi

“Il problema non è quello che piace a Google.ma quello che piace ai tuoi clienti”

Soddisfare i bisogni dell'utente

SEO fattori di ranking

➔ Il fattore dominante è la link popularity

➔ Cominciano a farsi sentire i fattori sociali

➔ Google+ diventa un fattore chiave

➔ I fattori sono però in continua modifica

Parole chiave

➔ Creare un pool di parole chiave (circa 5) da usare nei vari contesti; ad esempio:➔ sviluppo di app➔ app per android e ios➔ nome cognome➔ ...

SERP – Search Engine Result Page

In Page SEO – buone prassi

➔ TITLE, 70 car., <Primary Kw, Secondary Kw, Brand>➔ URL, <www.example.com/category-kw/subcategory-kw/primary-keyword.html

➔ DESCRIPTION, 155 car., Non è utilizzato per l'indicizzazione ma solo per attrarre l'utente

➔ CONTENUTO, orientato all'utente, interessante, unico, di valore

➔ IMMAGINE inserire sempre l'Alt Tag che deve descrivere cosa l'immagine contiene

Link building – buone prassi

➔ Cercare i siti con maggiore autorità: meglio qualità che quantità➔ Creare contenuto di grande qualità, utile che possa essere

accettato da siti con alta authority➔ Diversificare il testo usato come ancora, renderlo attraente ed

autoesplicativo➔ I link dentro il contenuto sono migliori dei link associati al

contenuto➔ I link dai social media sono importanti, soprattutto se

provenienti da utenti➔ I link devono puntare alla pagina in cui ci sono le informazioni

descritte (landing page)

Qualità non quantità dei link

Landing page e call-to-action

➔ Avete 4 secondi per convincere l'utente che ha trovato quello che cercava

➔ Le landing page servono a concentrare in un'unica schermata le informazioni ed il modo per concludere l'azione

➔ Le landing page sono l'esasperazione della comunicazione web: il concentrato del viaggio del vostro cliente

Landing page

Esempio di landing page

Landing site

➔ Un landing site è un sito realizzato per effettuare una veloce e rapida conversione dell'utente in cliente

➔ È un sito costruito per fornire tutta una serie di touch-points per informare e convincere

➔ Ciscuna pagina, ciascuna sezione spinge l'utente verso la call-to-action

Esempio di landing site

Social sharing – buone prassi

➔ Aggiungere sempre i tool di condivisione (Addthis, Sharethis, o i tool a se stanti)

➔ Aggiungere al CMS plugin che permettano di personalizzare i contenuti condivisi (open graph)

➔ Se avete qualcosa di interessante da fornire, come ad esempio white paper, potete usare il sistema www.paywithatweet.com

Blogging

➔ Il corporate blog è uno degli strumenti principali di contatto e di creazione della lead nel mercato B2B

➔ Particolarmente adatto a creare un ambiente di professionalità e competenza da condividere

➔ Particolarmente amato dai motori di ricerca nella indicizzazione, soprattutto se i contenuti vengono condivisi dagli utenti sui social network

➔ Utile a creare un ambiente maggiormente friendly rispetto alla comunicazione istituzionale

Blogging – buone prassi

➔ Usare un tono conversazionale, coinvolgere la platea

➔ Fornire informazioni di valore, porre domande

➔ Concentrarsi sulla platea non su se stessi

➔ Usare sistemi di condivisione

➔ Promuovere i post sui social media

➔ Rispondere ai lettori

➔ Usare sistemi di registrazione (feed, newsletter)

Social network... che fare?

➔ Esistono molte piattaforme, ciascuna con la propria peculiarità:➔ Linkedin, curriculum, professionale con aree dedicate allo scambio di conoscenza (gruppi)

➔ Facebook, ludico, un insieme di reti quasi impermeabili l'una all'altra; contiene gruppi interessanti; da sfruttare per le potenzialità virali

➔ Twitter, sincrono, per creare community, utile per il supporto e la comunicazione veloce

Social network... che fare?

➔ Slideshare, presentazioni, ottimo per veicolare professionalità, conoscenza

➔ Youtube, video, utile per i video embedded nel sito e/o nel blog; i video sono un elemento fondamentale nella comunicazione della app

➔ Flickr, Pinterest, foto, per veicolare screenshot, fotogallery di eventi

➔ Niche social network, l'attenzione si sta spostando lì: cercate i vostri

Social media – buone prassi

➔ Cercate i vostri interlocutori – partite da quelli che conoscete – registratevi ai vari social network ed ascoltate, guardate come si muovono gli altri

➔ Definite gli obiettivi, valutate le forze: qui si creano relazioni, bisogna investire tempo

➔ Preparate un piano editoriale, provocate discussioni, dimostrate professionalità, non abbiate paura ad esprimete le vostre opinioni

➔ Pubblicate spesso... ma non troppo spesso

Customer care – buone prassi

➔ Usate tutti i canali per curare i vostri clienti: il blog, twitter, facebook, linkedin, review degli app store

➔ Un canale di customer care ben curato non è un costo ma una risorsa

➔ Un commento negativo ha maggiori effetti benefici di uno positivo... se ben gestito

Misurare per migliorare

➔ Definiti gli obiettivi, dispiegata la comunicazione, potete misurarne l'efficacia

➔ Misurate cose semplici, reali, importanti

➔ Le misure classiche del marketing: brand awareness, customer acquisition, customer retention

➔ Usate Google Analytics URL builder per monitorare i link esterni http://goo.gl/QsDME

Evitare le trappole

➔ Non lasciarsi prendere dall'entusiasmo, non perdere mai di vista l'obiettivo;

➔ non usare i canali solo perché di moda;

➔ non avere paura di sbagliare, ma nemmeno essere avventati;

➔ non pensare che le attività non si possano misurare;

➔ non pensare che la tecnologia possa sopperire alle mancanze operative/organizzative

“È gente che conosce gente, e mi servono le loro email”

[The Social Network]

CRM

➔ La gestione dei clienti (CRM) prima che un software è una modalità organizzativa

➔ Il primo passo è far entrare la gestione dei propri contatti nelle attività giornaliere

➔ L'email marketing è la naturale estensione del CRM

Il flusso dell'email marketing

Deliverability

Quando inviare email

(c) Mailchimp, 2013

Quando inviare email

(c) Mailchimp, 2013

Numero di link Vs. click

(c) Mailchimp, 2013

Email marketing – buone prassi

➔ Attenzione all'opt-in / opt-out; le regole sulla privacy sono severe

➔ Acquisizione, gestione e pulizia delle liste; a cadenza regolare mandate un avviso

➔ Fornite valore, usate la giusta frequenza, segmentate le liste

➔ Curate la grafica, attenzione ai terminali mobili

Bibliografia essenziale

➔ SEO tutorial http://www.seomoz.org/learn-seo

➔ S.E. Ranking factors: http://goo.gl/o3Yp

➔ Hubspot resources: http://goo.gl/aMo4i

➔ eConsultancy “mobile” tag: http://goo.gl/hFciL

➔ Gigaom mobile blog: http://gigaom.com/

➔ Vari blog: http://goo.gl/3ML7p

Grazie

Potrete trovare la presentazione su

http://slideshare.net/bolpet