Post on 27-Jun-2015
La formazione La formazione dello stato modernodello stato moderno
• Lo stato moderno
• La religione nello stato moderno
• Lo stato del re …
e lo stato dei cittadini
Lo stato modernoLo stato moderno
• è costituito da una unità territoriale
• si caratterizza per– l’accentramento del potere– un apparato burocratico
e amministrativo– un esercito permanente– un sistema fiscale
efficiente
• si specifica per il monopolio della “forza legittima”
• tutti sono soggetti a una sola legge, in quanto– sudditi, nello stato
assoluto– cittadini, nello stato
parlamentare e costituzionale
L’affermazione degli stati moderniL’affermazione degli stati modernidiversificò l’Europadiversificò l’Europa
Europa occidentale:
consolidamento di moderne monarchie dinastico-territoriali
Nord-est europeo:grandi stati con la permanenza di strutture feudali
Europa centrale: (tendenza “centrifuga”)
piccoli stati regionali politicamente deboli
La religione La religione nello nello statostato moderno moderno
• In un mondo che concepiva una solida coerenza tra autorità politica e religiosa
la frantumazione politica dell’Europa in stati territoriali
fu accompagnata dalla divisione religiosa
• Carlo V (1500-1558) fu l’ultimo imperatore a tentare la restaurazione dell’impero universale
• Il suo progetto fallì per:
• l’opposizione della monarchia francese
• la riforma protestante
Geografia delle religioni in Europa• Luteranesimo: area tedesca
e scandinava• Anglicanesimo e gallicanesimo:
religioni di stato “senza eresia” • Calvinismo: religione riformata
a dimensione universale• Cattolicesimo: aree latine
Lo stato del re Lo stato del re ……
Il Re Sole (1638-1715) in Francia
– eliminò ogni autorità politica e giuridica indipendente
– sottopose a controllo la Chiesa
– neutralizzò ogni potere della nobiltà
dando vita al modello dello stato assoluto
… … e lo stato dei cittadinie lo stato dei cittadini
La monarchia parlamentare in Inghilterra: • al di là della formale
sottomissione dei sudditi al re
• il Bill of Rights (1689) avviò
• il processo di divisione dei poteri
• la progressiva estensione a tutti i cittadini dei diritti civili e politici
Maria Stuart (1662-1694) e Guglielmo III d’Orange (1650-1702),
sovrani per volere del Parlamento, in seguito alla “gloriosa rivoluzione” (1688-
89)