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L’INDICE DI VIRTUOSITA’ L’INDICE DI VIRTUOSITA’
RELATIVA TERRITORIALERELATIVA TERRITORIALE
Venezia, 10 giugno 2011
Gruppo consiliareGruppo consiliare
Liga Veneta Lega Nord PadaniaLiga Veneta Lega Nord Padania
DALLA “PLANCIA” UN SUPPORTOALL’ATTUAZIONE DEL FEDERALISMO
PLANCIA – Strumento di management politico
L’indice di virtuosità relativa delle Regioni
TERMOMETRO SULLAFINANZA DI TERRITORIO
L’indice di virtuosità relativa dei ComuniL’indice di virtuosità relativa delle Province
(lug. ’10)
(dic. ’10)
(giu. ‘11)
Processodi attuazionedelfederalismo
GLI INDICI DI VIRTUOSITA’ RELATIVA
METODOLOGIA
Obiettivo: stabilire la virtuosità “relativa”, ovvero rispetto alla media
Indicatori diIndicatori di
““gestione”gestione”
Amministrazioni locali aggregate per regione di appartenenzaIndicatori articolati in 4 aree di analisi
Indicatori diIndicatori di
““equilibrio equilibrio
economico”economico”
Indicatori diIndicatori di
““servizio pubblico”servizio pubblico”Indicatori diIndicatori di
““efficienza e efficienza e
autonomiaautonomia””
L’INDICE DI VIRTUOSITA’ RELATIVA TERRITORIALE
Posizioni nelle classifiche parziali e graduatoria generale (anno 2008)
Molise e Calabria agli ultimi posti in tutti gli indici: inefficienza fenomeno diffuso. Lazio penalizzato dalla gestione sanitaria
Il Veneto è primo nella virtuosità comunale e provinciale. La Lombardia è prima nella virtuosità regionale. Emilia R. si conferma; sorpresa Puglia
Comunale Provinciale Regionale Territoriale
VENETO 1 1 2 1LOMBARDIA 5 2 1 2EMILIA ROMAGNA 3 11 3 3PUGLIA 2 4 8 4TOSCANA 6 8 4 5MARCHE 4 6 7 6PIEMONTE 9 3 6 7LIGURIA 10 7 5 8UMBRIA 11 10 9 9ABRUZZO 7 13 11 10LAZIO 8 5 14 11BASILICATA 12 14 10 12CAMPANIA 14 9 13 13CALABRIA 15 15 12 14MOLISE 13 12 15 15
L’INDICE DI VIRTUOSITA’ RELATIVA DEI COMUNI
Rigidità strutturale
Spese di funziona-
mento procapite
Personale ogni mille abitanti
Equilibrio corrente
Sostenibilità del debito
Rispetto del Patto di
stabilità interno
Autonomiatributaria
Velocità di pagamento
Velocità di riscossione
Copertura del servizio "asilo nido"
Copertura del servizio "assistenza
anziani"(%)
Raccolta differen-
ziata rifiuti urbani
VENETO 5 2 2 5 9 13 3 1 2 7 3 1 1
PUGLIA 2 1 1 8 3 2 2 10 10 11 11 13 2
EMILIA ROMAGNA 8 13 13 6 2 6 5 6 3 1 6 4 3
MARCHE 7 8 8 9 12 1 7 2 4 5 9 7 4
LOMBARDIA 4 10 6 3 10 11 8 5 5 6 7 3 5
TOSCANA 14 14 14 10 8 3 9 7 7 2 2 5 6
ABRUZZO 9 4 3 7 14 15 1 3 8 10 8 8 7
LAZIO 1 6 11 1 6 8 15 15 15 8 5 11 8
PIEMONTE 15 7 12 13 15 9 6 9 6 9 4 2 9
LIGURIA 12 15 15 4 13 4 4 4 1 4 1 9 10
UMBRIA 13 12 10 14 11 5 11 12 9 3 12 6 11
BASILICATA 11 5 7 15 5 10 13 8 11 12 13 14 12
MOLISE 3 11 4 2 1 14 14 11 12 15 14 15 13
CAMPANIA 10 9 9 11 7 7 10 14 13 14 10 10 14
CALABRIA 6 3 5 12 4 12 12 13 14 13 15 12 15
Indice divirtuositàrelativaCOMUNI
GESTIONE EQUILIBRIO ECONOMICO EFFICIENZA E AUTONOMIA SERVIZIO PUBBLICO
Posizioni nelle classifiche parziali e graduatoria generale (anno 2008)
Comuni veneti: criticità rispetto Patto stabilità (90,7% ok, Italia 94,7%): bassi trasferimenti, regole che sfavorivano gli enti virtuosi. Serve un Patto “regionale”.
Comuni veneti: eccellenze per raccolta differenziata (52,9%) e velocità di pagamento (79%). Basse spese di funzionamento (551€ proc.) e poco personale (5,7/1000 ab).
L’INDICE DI VIRTUOSITA’ RELATIVA DELLE REGIONI
Posizioni nelle classifiche parziali e graduatoria generale (anno 2008)
Molise penalizzata dalle ridotte dimensioni demografiche. Agli ultimi posti anche Lazio, Campania e Calabria per gestione inefficiente sanità
Lombardia prima in 5 indicatori su 10. Veneto al secondo posto con 7 “podi”. Seguono Emilia R. e Toscana con buone performance generali
Regioni
Incidenza spesa
personale sulla spesa corrente
Rigidità strutturale
Spesa corrente procapite
Spese di funziona-
mento procapite
Equilibrio corrente
Personale ogni
100mila abitanti
Velocità di pagamento
Adesione spesa
corrente alle
previsioni
Tempi di pagamento
nella sanità
Avanzo/disavanzo sanitario procapite
Indice divirtuositàrelativa
LOMBARDIA 1 1 12 4 5 1 1 6 1 7 1
VENETO 4 2 1 3 3 3 8 2 8 6 2
EMILIA ROMAGNA 3 3 9 2 7 5 2 14 10 3 3
TOSCANA 6 4 8 7 4 7 3 8 7 4 4
LIGURIA 2 5 13 1 11 4 6 9 4 9 5
PIEMONTE 7 7 10 9 10 6 13 1 9 5 6
MARCHE 9 10 3 5 8 9 7 15 2 1 7
PUGLIA 8 6 2 8 2 8 11 12 11 11 8
UMBRIA 12 12 7 12 6 13 4 11 3 2 9
BASILICATA 14 9 6 15 1 14 12 3 5 8 10
ABRUZZO 10 15 11 10 12 10 9 10 6 12 11
CALABRIA 13 8 5 6 9 12 5 13 15 10 12
CAMPANIA 11 11 4 11 13 11 10 4 13 13 13
LAZIO 5 13 14 13 15 2 14 7 12 15 14
MOLISE 15 14 15 14 14 15 15 5 14 14 15
L’INDICE DI VIRTUOSITA’ RELATIVA DELLE PROVINCE
Posizioni nelle classifiche parziali e graduatoria generale (anno 2008)
Province calabresi ultime in 3 indicatori su 12. Basilicata penultima nonostante poco debito e l’elevata velocità di pagamento
Province venete prime grazie a spese funzionamento e rapporto personale/abitanti. Province pugliesi confermano prestazioni dei comuni
L’INDICE DI VIRTUOSITA’ RELATIVA DELLE PROVINCE
Gli indicatori per le Province del Veneto (anno 2008)
Belluno è inferiore alla media nazionale in alcuni indicatori in ragione della particolare condizione territoriale
Le Province venete si collocano quasi sempre sopra la media nazionale. Caso esemplare le spese di funzionamento procapite
BELLUNO 19,2 VENEZIA 61,2 PADOVA 1,6 BELLUNO 26,3VENEZIA 19,4 VICENZA 69,7 VERONA 2,4 VENEZIA 26,4VICENZA 21,0 VERONA 76,4 TREVISO 4,2 VERONA 27,6PADOVA 24,1 PADOVA 86,5 VICENZA 9,0 ROVIGO 27,8VERONA 24,6 TREVISO 88,4 VENEZIA 11,6 TREVISO 44,3TREVISO 27,5 ROVIGO 100,6 MEDIA NAZIONALE 31,6 MEDIA NAZIONALE 52,9MEDIA NAZIONALE 30,0 BELLUNO 107,5 ROVIGO 39,6 VICENZA 54,8ROVIGO 33,6 MEDIA NAZIONALE 123,0 BELLUNO 155,1 PADOVA 57,8
VERONA 63,5 ROVIGO 82,8 VENEZIA 97,2 BELLUNO 1.564PADOVA 61,4 BELLUNO 80,8 VERONA 96,5 ROVIGO 811TREVISO 61,0 VENEZIA 78,5 TREVISO 93,2 VENEZIA 730VICENZA 55,7 TREVISO 72,0 ROVIGO 92,8 PADOVA 710VENEZIA 44,0 PADOVA 70,0 BELLUNO 92,8 TREVISO 655MEDIA NAZIONALE 42,2 VICENZA 70,0 VICENZA 92,3 VICENZA 608ROVIGO 40,4 MEDIA NAZIONALE 67,7 MEDIA NAZIONALE 90,0 MEDIA NAZIONALE 572BELLUNO 24,6 VERONA 62,2 PADOVA 85,2 VERONA 363
Sostenibilità degliinvestimenti (% )
Mercato del lavoro (euro)
Trasferimenti statali su tributi propri (euro)
Velocità di riscossione (% )
Autonomia tributaria (% )
Velocità di pagamento (% )
Rigidità strutturale (% )Spese di funzionamento
procapite (euro)
L’INDICE DI VIRTUOSITA’ RELATIVA
Comuni, Province e Regioni a confronto (anno 2008)Punteggio statistico rispetto alla media complessiva (pari a
zero)
-2,0
-1,5
-1,0
-0,5
0,0
0,5
1,0
Piem
onte
Lom
bard
ia
Ligu
ria
Ven
eto
Emili
a R
omag
na
Tosc
ana
Um
bria
Mar
che
Lazi
o
Abr
uzzo
Mol
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Cam
pani
a
Pugl
ia
Bas
ilica
ta
Cal
abri
a
Comuni Province Regioni
DALLA “PLANCIA” UN SUPPORTOALL’ATTUAZIONE DEL FEDERALISMO
Considerazioni conclusive
Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna si confermano le Amministrazioni locali più “virtuose”. Salvo alcune eccezioni il Sud occupa le ultime posizioni della classifica
Le posizioni nelle tre graduatorie (comunale, provinciale, regionale) sono consolidate: il Sud sarà più coinvolto nel processo di razionalizzazione e di miglioramento dell’efficienza pubblica
Legame tra virtuosità e autonomia: la finanza derivata non favorisce la responsabilizzazione degli amministratori pubblici. Il federalismo darà più autonomia a Regioni ed enti locali