Post on 01-May-2015
L'ICE AL FIANCO DELLE
IMPRESE ITALIANE IN TUNISIA
ICE TUNISI
DATI IMPORT-EXPORT TUNISIA-ITALIA 2006 IMPORTAZIONI TUNISINE DALL’ITALIA : (valore : in dinari tunisini) 1dt : € 0,70
2005
2006
SALDO 06/05
VAR. % 06/05
TOTALE
3.578.674.541 3.687.004.695 108.330 +3,02
Agroalimentare
29.932.607 53.091.000 23.158 + 77,3
Energia & Lubrificanti
1.004.932.497 756.912.137 -248.020 - 24,7
Miner. Fosf. & Derivati
350.491.000 381.610.028
31.190 + 8,9
Tessile & Abb.
908.346.000 920.522.240 12.176 + 1,3
Ind. Mecc. & Elettriche
949.819.000 1.116.705.274 166.886 +17,6
Altre Ind. Manifatturiere
332.887.000 457.268.000 124.381 + 37,4
Fonte: elaborazione ICE su dati INS
TOTALE BENI IMPORTATI MONDO/TUNISIA (in MTND)
PRODOTTI DI CONSUMO NON ALIMENTARI 4800,000
MATERIE PRIME E SEMILAVORATE 4010,000
MACCHINARI E ATTERZZATURE 3020,000
PRODOTTI PETROLIFERI 1398,000
PRODOTTI ALIMENTARI 1050,000
ALTRO 168,000
33%
28%
21%
10% 7% 1%
P RODOTTI DICONSUMO NONALIMENTARI
MATERIE P RIME ESEMILAVORATE
MACCHINARI EATTERZZATURE
P RODOTTIP ETROLIFERI
P RODOTTIALIMENTARI
ALTRO
ESPORTAZIONI TUNISINE VERSO L’ITALIA : (VALORE : in DINARI TUNISINI) 1 DT. : € 0,65
2005 2006 SALDO 06/05
VAR. % 06/05
TOTALE
3.260.622.041
3.377.984.080
117.362 + 3,6
Agroalimentare
467.448.000 672.020.944
204.573 + 43,7
Energia & Lubrificanti
668.080.702 353.624.702 -314.456
- 47,06
Miner. Fosf. & Derivati
177.066.000 570.143.632 393.078 + 221,9
Tessile & Abb.
1.247.850.000
1.344.983.804
97.134 + 7,8
Ind. Mecc. & Elettriche
346.697.000 402.083.142 55.386 + 15,9
Altre Ind. ManifatturiereFonte : elaborazione ICE su dati INS
328.884.000 388.751.958 59.868 + 18,2
TOTALE BENI ESPORTATI TUNISIA – MONDO (in MTND)
ABBIGLIAMENTO 3050,000PRODOTTI PETROLIFERI 824,900MAGLIERIA 640,200SCARPE E PELLAME 525,500
55%
15%
12%
9%9%
ABBIGLIAMENTO
PRODOTTI PETROLIFERI
MAGLIERIA
SCARPE E PELLAME
FILI E CAVI ELETTRICI
BILANCIA COMMERCIALE DELLA TUNISIA CON L’ITALIA ED ALCUNI TRA I PRINCIPALI CONCORRENTI DELL’UNIONE
EUROPEA (in DT)
IMPORTAZIONI ESPORTAZIONI SALDO
TOTALE GENERALE
17.101.500.000 13.607.701.119 - 3.493.799.000
TOTALE DA UNIONE EUROPEA
11.802.909.614 10.885.485.756 - 917.424.000
ITALIA 3.578.674.541 3.260.622.041 - 318.052.500
FRANCIA
4.015.817.203 4.474.806.019 + 458.988.816
GERMANIA
1.402.842.591 1.148.197.697 - 254.644.894
SPAGNA
879.329.788 746.981.640 - 132.348.148
BELGIO
449.408.688 373.782.079 - 75.626.609
REGNO UNITO
376.254.991 362.241.036 - 14.013.955
PAESI BASSI FONTE INS 2006
318.162.603 292.779.368 - 25.383.235
BILANCIA COMMERCIALE DELLA TUNISIA CON L’ITALIA ED ALCUNI TRA I PRINCIPALI CONCORRENTI DELL’UNIONE
EUROPEA (in DT)
BILANCIA COMMERCIALE DELLA TUNISIA CON L'ITALIA ED ALCUNI TRA I PRINCIPALI CONCORRENTI DELL'UNIONE EUROPA (in DT)
32%
37%
13%
8%4% 3% 3%
ITALIA FRANCIA GERMANIA SPAGNA BELGIO REGNO UNITO PAESI BASSI
GRADO DI APERTURA DEL PAESE: TAPPE NORMATIVE E DATI STATISTICI POSITIVI
Accordo di Associazione con UE firmato il 17 luglio 1995 (abbattimento delle barriere tariffarie dal 1-1-2008) 2004: normativa sulla semplificazione doganale coerente con il processo di smantellamento tariffario previsto dall’accordo di associazione maggio 2005: legge che consente agli investitori stranieri di acquistare terreni ed edifici industriali e terreni ed edifici destinati ad attività economiche di carattere turistico Le esportazioni in Tunisia rappresentano il 30% del PIL Le importazioni sono pari 40% del PIL Interscambio con paesi UE è uguale all’80% del totale Gli IDE coprono i 4/5 del deficit delle partite correnti Gli investimenti stranieri sono il 10% di quelli totali, generano 34% delle esportazioni e creano 1/6 degli impieghi
COSTO DEI FATTORI DI PRODUZIONE (1 Dinaro = 0,6 Euro)
Costo del lavoro- S.M.I.G. = circa 200/ al mese TND S.M.A.G= CIRCA 6,509 / al giorno TND (7,164 /giorno per operai qualificati)
Salari medi dei quadri : 1000 – 1200/ al mese Direttore tecnico e Ingegnere qualificato800 –1200/ al mese Ingegnere e Tecnico specializzato 500- 900 / al mese Contabile di 1° livello 350-500 / al mese Aiuto contabile
Contributi Sociali: 24% (di cui 17% a carico del datore di lavoro)
Contributi Fiscali : 30-35% (di cui 3% a carico del datore di lavoro)
Elettricita, Acqua, gas tutti hanno costi piu bassi che in Europa.
Materie prime: Prodotti sul mercato locale soltanto i fosfati, per il resto i prezzi sono quelli del mercato internazionale da cui sono importate.
LE PROBLEMATICHE DELL’INTERSCAMBIO: LE BARRIERE NON TARIFFARIE (studio di ICE Tunisi)
1) Il problema della Licenza d`Importazione La lista è lunga è non c’è obbligo di motivazione nè termini di scadenza per la risposta da parte dell’Amministrazione locale. 2) Il problema del prezzo di riferimento Le dogane per ogni prodotto hanno un prezzo di riferimento sul quale calcolare l’onere doganale e spesso è alto e fuori dai parametri internazionali. 3) Il problema del Certificato di Origine Il vantaggio legato allo smantellamento tariffario con l’UE, può essere applicato solo in caso di rilascio di un certificato di origine UE del prodotto che riguarda tutte le sue componenti 4) Il problema del Controllo TecnicoRecentemente la lista dei prodotti sottoposti a questi controlli è stata quadruplicata 5) Il problema dei prodotti vietati all`importazione Generalmente prodotti di largo consumo (mobili, televisori, video e altri apparecchi elettronici) 6) Il problema dei prodotti agroalimentari Sono richiesti una serie di certificati 7) Il problema dell`etichettatura È richiesta una etichettatura di origine su tutti gli imballaggi dei prodotti importati 8) Il problema della burocrazia doganale
PRINCIPALI SETTORI CON OPPORTUNITA’ DI INVESTIMENTO
SETTORE BANCARIOLa debolezza del settore bancario, con forti oneri di prestiti “non-performing” e una super offerta di banche, è stata identificata come uno dei maggiori problemi dell’economia tunisina, per cui si dovrebbe procedere ad una riforma che preveda una serie di fusioni bancarie e la vendita di più assetti bancari pubblici. GRANDE DISTRIBUZIONE (10% del totale)In termini di mercato la Grande Distribuzione dovrà essere strutturata in tre poli, il primo capeggiato da Promodes (ipermercato Carrefour e supermercato Champion) e il secondo da Casino (ipermercato Geant e catena di Monoprix) già esistenti. Il terzo polo dovrà, secondo le previsioni, essere condotto, anche questo, da un compratore straniero che acquisirà la catena dei “Magasin General” (che rappresenta più del 30% del mercato) di cui lo Stato ha intenzione di cedere il 76,3% che detiene attualmente. NUOVE TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE+18% annuo negli ultimi tre anni, finanziamenti internazionali concentrati su questo settore e parchi tecnologici creati recentemente AGROALIMENTARE Il X° Piano di Sviluppo economico e sociale ha previsto importanti opere e investimenti per 5000 MDT.L’obiettivo è l’autosufficienza. Particolare attenzione è riservata all’agricoltura biologica.
EDILIZIA: Gli Emirati Arabi Uniti si appresterebbero ad effettuare investimenti in Tunisia per un ammontare di 14 miliardi di USD su 5 anni in una prima tranche e di circa 20 miliardi di USD in una seconda tranche. Gli investiemnti programmati prevedono la costruzione alle porte di Tunisi di un quartiere futuristico ispirato alla città di Dubai, con un nuovo porto da diporto, aree di servizio e commerciali, nonchè ampliamenti nella zona del “Lago di Tunisi”, allestimento della città sportiva del Kram e della zona turistica de Hergla (nei pressi di Enfidha a circa 100 km a sud di Tunisi).
PRINCIPALI INVESTIMENTI ITALIANI DI SUCCESSO IN TUNISIA
BENETTONHa recentemente presentato un ulteriore progetto di investimento nella zona di Monastir riguardante il finissaggio per un valore totale di 22 milioni di euro.Attualmente ha già più di 100 operatori che fanno la sub-traitance e dà lavoro a 7000 persone. Di recente ha aperto propri punti vendita diretti. ELDO, GRUPPO MIROGLIO, GRUPPO MARZOTTO, CUCIRINI
CALATRASI (650 ettari, joint-venture per la produzione di vino) JAL GROUPNumero 2 mondiale e 1° in Europa per le calzature di sicurezza, realizzano 90% della produzione attraverso EVOL GROUP TUNISIE
COLACEMHa acquistato il cementificio CAT ed ha ivestito circa 100 milioni di euro FONDERIE FRATELLI MORA hanno acquistato la Sofomeca, poi riacquistata dal gruppo italianoSAFAS (operazione da 2,5 milioni di euro) ENI, AGIP, SNAM PROGETTI (energia) FIAT AUTO, FIAT IVECO (trasporti) TODINI, ANSALDO, CARTA ISNARDO (grandi lavori) ALITALIA, MESSINA, TARROS, GRIMALDI, BONGIORNO, SIRIO etc. (trasporti)
ORGANISMI INTERNAZIONALI PER LA TUNISIA UNIONE EUROPEALink Comm. EU Tunisia: http://www.deltun.cec.eu.int/fr/default.asp Il Programma Meda ha erogato una media annua di 85 milioni di euro e il Meda II terminerà nel 2006.Questo Programma verrà sostituito dalla nuova politica di vicinato (European Neighbourhood Policy-ENP), che ha una previsione di spesa di 14,93 bilioni di euro per il periodo 2007 – 2013.I documenti di riferimento sono il Country Report e l’Action Plan e la Tunisia è stato uno dei primi Paesi a concordare e presentare questi documenti.La novità è che per usufruire di questi finanziamenti è necessario fare accordi di partenariato con le imprese dei paesi beneficiari. WORLD BANKPiano di intervento 2005 – 2008 per una spesa totale di 200-300 milioni di dollari BANCA AFRICANA DI SVILUPPOLink Progetti BAD Tunisia: http://www.afdb.org/portal/page?_pageid=473,969557&_dad=portal&_schema=PORTAL Progetto (fase II) sulla qualità nell’insegnamento secondarioProgetto sulla competitività nel settore privatoLinea di credito alla Banca Nazionale Agricola (BNA)Programma sullo sviluppo agricolo integrato di Gabes, Gafsa e Kasserin BANCA DI SVILUPPO PER IL MEDITERRANEOIn atto il dibattito su una sua possibile creazione (con sede a Tunisi).Dovrebbe prendere il posto del FEMIP (fondo euromediterraneo di investimento e partenariato) collocato all’inetrno della BEI
FINANZIAMENTI ITALIANI PER LA TUNISIA
LINEE DI CREDITO OPENSi tratta di linee specifiche per ogni Paese, finanziate dalle banche italiane convenzionate con le banche estere di riferimento.Per ogni informazione è possibile consultare il sito web dell’ABI e contattare il “Settore Crediti e Internazionalizzazione” (tel. 06/6767436, e-mail a.cipriani@abi.it)
FINANZIAMENTI SIMEST-M.C.I.
COOPERAZIONE ALLO SVILUPPOSi tratta di finanziamenti erogati in Tunisia e rivolti alle imprese tunisine o italo-tunisine
FONDO EURO-MEDE’ finanziato dalle banche italiane e dalla Regione Lombardia.Per informazioni contattare la Promos.
L’ICE E IL SUO NETWORK NEL MONDO
L’Istituto è presente in 83 paesi nel mondo Con 111 unità operative E in Italia con 17 uffici per garantire alle imprese italiane un sostegno globale in Italia e all’estero
L’ICE NEL MONDO
EUROPA 43 presenze
AFRICA 7 presenze
AMERICA 19 presenze
ASIA 38 presenze
OCEANIA 4 presenze
L’ICE IN AFRICA Algeri – Il Cairo – Tripoli Casablanca – Dakar Johannesburg – Tunisi
L’UFFICIO DELL’Istituto per il Commercio Estero di TUNISI
PERSONALE AD OGGI: 1° Direttrice, 2 trade analyst, 1° contabile/sistem-manager, 2 segretarie, 1 fattorino ICE TUNISI APRE I PROPRI UFFICI PER LA PRIMA VOLTA NEL 1972 IN AVENUE BOURGHIBA PRESSO l’HOTEL AFRICA E SUCCESSIVAMENTE CAMBIA INDIRIZZO PER 2 VOLTE A GENNAIO 2005 SI TRASFERISCE ALL’INTERNO DELL’AMBASCIATA D’ITALIA A RUE de RUSSIE, 3 REALIZZANDO UN’INTEGRAZIONE LOGISTICA, MA CONSERVANDO LA PROPRIA AUTONOMIA OPERATIVA, SIA PURE SOTTO IL COORDINAMENTO DEL CAPO MISSIONE OGGI UFFICIO E DIRETTTORE ICE SONO ACCREDITATI UFFICIALMENTE IN LISTA DIPLOMATICA PRESSO LE AUTORITA’ LOCALI, CON DIVERSI BENEFICI PER LE CASSE DELLO STATO E DI IMMAGINE, ANCHE SUL LAVORO SI BENEFICIA DI UNA COMUNICAZIONE ESTREMAMENTE AGEVOLATA. L’ICE SI OCCUPA DELLA PROMOZIONE DEL MADE IN ITALY E DELL’ASSISTENZA ALLE IMPRESE E LA SEZIONE COMMERCIALE DELL’AMBASCIATA DEI RAPPORTI ISTITUZIONALI ENTRAMBI SONO COLLOCATI FISICAMENTE SULLO STESSO PIANO DELL’EDIFICIO DELL’AMBASCIATA, CHE E’ QUELLO DOVE SI TROVA ANCHE L’UFFICIO DELL’AMBASCIATORE
ATTIVITA’ PROMOZIONALE DI ICE TUNISI NEL 2007
19 gennaio Seminario Macchine per la lavorazione della plastica (in collaborazione con Assocomaplast)
23-25 gennaio Convention ICE a Milano Rho
29 gennaio - 2 febbraio
Missione di 4 operatori alla fiera Exposudhotel di Napoli
1-2 febbraio Corso di Formazione a Tunisi sulla qualità HCCP
21-22 febbraio Forum Economico del Mediterraneo a Palermo
febbraio 2006 Corso di formazione acquacultura a Cesenatico (7/8 giorni + visite, 4-5 persone)
5-8 Febbraio 2006 Missione a Rimini di 5 operatori+ 1 rappresentante istituzionale al MIA (Mediterranean Seafood Exposition)
23-26 febbraio 2006 Missione di 5 tunisini alla BI-MU Mediterranea (Bari)
15-18 marzo 2006 Missione operatori tunisini a Fiera Sicurezza (Milano)
Marzo 2006 Promozione Simac 2006
aprile Punto Italia alla fiera dell’Imballaggio di Tunisi
9-10 maggio Missione a Tunisi della Camera di Commercio di Sassari settore mangimi per bestiame
2-5 maggio Corso di formazione acquacoltura a Cesenatico per 3 operatori
16-20 maggio 2006 Missione di 5 operatori al Xylexpo di Milano (produttori mobili)
ATTIVITA’ PROMOZIONALE DI ICE TUNISI NEL 2006
17-19 maggio Missione di operatori alla Fiera ACCADUEO (trattamento acque potabili e reflue) di Ferrara
6 giugno Corso di formazione a Sousse sulla qualità nel settore alberghiero
7 giugno Corso di formazione a Tunisi sulla qualità nel settore alberghiero
16-18 giugno Missione 2 buyers alla fiera araba di Mazzara del Vallo (pesca)
11-12 luglio Gruppo di lavoro tessile: incontro con le aziende italiane in Tunisia
18-19-20 luglio Collaborazione per I’ispezione sul progetto di distretto della moda a Cartagine
20-23 settembre Seminario Nautica a Tunisi in collaborazione con la Camera di Commercio di Forlì
28-30 settembre Missione di 2 operatori a Vicenza SAT Expo
9 novembre Seminario Assocomaplast a Monastir (accordo di settore)
3-5 dicembre Missione aziende Regione Lombardia a Tunisi
16 novembre Missione 4 operatori a EIMA (Bologna), macchine agricole
19/11/06 – 3/12/06 Corso di formazione per tre hotel-manager (Rimini, Forum del Turismo nel Mediterraneo)
22-23 gennaio 2007 Forum Tunisia con Assindustria Vicenza
PRINCIPALI SERVIZI DI ASSISTENZA ALLE IMPRESE ITALIANE
INFORMAZIONI DI PRIMO ORIENTAMENTO ELENCO DI NOMINATIVI DI IMPRESE TUNISINE RICERCA CLIENTI ASSISTENZA PERSONALIZZATA ELENCO DI PROFESSIONISTI LOCALI INFORMAZIONI RISERVATE SU OPERATORI LOCALI TENTATIVO DI RISOLUZIONE DI CONTROVERSIE
GARE INTERNAZIONALI
ICE TUNISI
3, Rue de Russie 1000 TUNIS B.P 1344 – 1000 TUNIS R.Ptel. 00216-71320999 fax 00216-71322040 / 71322134/71322033e-mail: tunisi.tunisi@ice.ithttp//www.ice.it/estero/newtunisi/default2.htm