LEZIONE 4 DELLA SCUOLA DEL SABATO LEZIONI TRATTE DAL SANTURIO SABATO 26 OTTOBRE 2013 SABATO 26...

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LEZIONE 4LEZIONE 4 DELLA SCUOLA DEL SABATODELLA SCUOLA DEL SABATO

LEZIONI TRATTE DAL LEZIONI TRATTE DAL SANTURIOSANTURIO

SABATO 26 OTTOBRE 2013SABATO 26 OTTOBRE 2013

4° TRIMESTRE 2013

1. Lezioni sul suo arredamento.2. Lezioni sulla sua situazione geografica.3. Lezioni sulle sue attività.4. Altre lezioni sul Santuario.

― La santità.― Il desiderio di Davide.― Lo stupore di Asaf.

1. Lezioni sul suo arredamento.2. Lezioni sulla sua situazione geografica.3. Lezioni sulle sue attività.4. Altre lezioni sul Santuario.

― La santità.― Il desiderio di Davide.― Lo stupore di Asaf.

Questa settimana studieremo diverse lezioni tratte dal Santuario.

Si entra alla presenza di Dio con

ringraziamento(Sal. 100:4)

Si sperimenta il pentimento, la confessione e il

perdono sull’altare del sacrificio che rappresenta la

croce (Ebrei 13:10-13; Levitico 4)

Si trova la rigenerazione dal

peccato e una rinnovazione

quotidiana nello spirito

(Ti. 3:5)

Si trova l’alimento spirituale

quotidiano della Parola di Dio nella

tavola dei pani(Giov. 6:48, 63;

Deut. 8:3)

Si riceve il potere dello Spirito Santo

nel candelabro(Apoc. 4:5)

Si offrono preghiere

d’intercessione sull’altare

dell’incenso (Apoc. 8:4)

MERARITI

COATITI

MOSÉE

ARONNE

GIUDA

ISSACAR

ZABULON

EFRAIM

MANASSE

BENIAMINO

RUBENSIMEONE GAD

DANASER NEFTALI

Dio abitava al centro stesso del suo popolo, circondato dai

sacerdoti e leviti.

Dio abitava al centro stesso del suo popolo, circondato dai

sacerdoti e leviti.

Ogni israelita, quando usciva dalla sua tenda, poteva vedere il Tabernacolo, alto m. 4,5 e sapeva che Dio viveva

con lui.

Ogni israelita, quando usciva dalla sua tenda, poteva vedere il Tabernacolo, alto m. 4,5 e sapeva che Dio viveva

con lui.

DIO E’ IL CENTRO DELLA TUA VITA?

Nella cerimonia di dedicazione del Tempio, Salomone presentò sette ipotesi nelle quali tutto il popolo, o una persona in particolare, poteva venire a presentarsi davanti a Dio nel Tempio: 1 Re 30-45.

Nella cerimonia di dedicazione del Tempio, Salomone presentò sette ipotesi nelle quali tutto il popolo, o una persona in particolare, poteva venire a presentarsi davanti a Dio nel Tempio: 1 Re 30-45.

Per cercare il perdono (vers. 30) Per fare giuramenti (vers. 31, 32) Per supplicare qualora fossero sconfitti (vers. 33, 34) Per pregare quando c’era la siccità (vers. 35, 36) Per chiedere quando affrontavano varie calamità

(vers. 37-40) Per pregare per gli stranieri (vers. 41-43) Per chiedere vittoria (vers. 44, 45)

Il Santuario/Tempio, era il centro della vita comune del popolo d’Israele.In lui, e attraverso la preghiera, gli israeliti comunicavano con Dio, e Dio comunicava col suo popolo.

Il Santuario/Tempio, era il centro della vita comune del popolo d’Israele.In lui, e attraverso la preghiera, gli israeliti comunicavano con Dio, e Dio comunicava col suo popolo.

“Quanti dichiarano di amare il Signore dovrebbero, come gli antichi patriarchi, erigere un altare, in qualunque luogo stabiliscano la propria casa. Se mai è esistito un tempo in cui ogni famiglia dovrebbe essere un luogo di preghiera, quello è proprio il nostro. Padri e madri dovrebbero rivolgersi a Dio con sincerità e umiltà per chiedere il suo aiuto per sè e i propri figli. Che il padre, sacerdote della famiglia, rivolga a Dio il culto della sera e della mattina, la moglie e i bambini lo ringrazino con le loro preghiere. Gesù rimarrà con piacere in una famiglia come questa”

E.G.W. (Patriarchi e Profeti - cap. 12 pag. 118)

Tutto ciò che si riferiva al Santuario era legato alla santità. Era santo:

Il Santuario stesso (Levitico 16:33) Il Luogo Santo e Santissimo (Esodo 26:33) L’ Arca (2Cronache 35:3) L’olio e l’incenso (Esodo 30:32, 35) I sacrifici (Esodo 29:34) I sacerdoti e il loro abbigliamento

(Levitico 21:7; 16:4) Il diadema del Sommo Sacerdote

(Esodo 39:30)

“Parla a tutta l’Assemblea dei figli d’Israele e dì loro: Siate

santi, perchè io l’Eterno il

vostro Dio, sono santo.” (Levitico

19:2)

“Parla a tutta l’Assemblea dei figli d’Israele e dì loro: Siate

santi, perchè io l’Eterno il

vostro Dio, sono santo.” (Levitico

19:2)

Dio vuole che cresciamo in santità per essere più vicini a lui. Questo cambiamento può avvenire unicamente attraverso una resa incondizionata della nostra natura peccaminosa e una disposizione a fare ciò che è giusto, senza badare alle conseguenze.

Anche il popolo che adorava nel Santuario era santo (Lev. 20:26)

Anche il popolo che adorava nel Santuario era santo (Lev. 20:26)

Nel Santuario possiamo notare che a Dio piace ciò che è bello (Esodo 28:2)La via divina della salvezza simbolizzata nel Santuario, è meravigliosamente bella (Salmo 149:4)Il carattere di Dio, rivelato nel Santuario, è meraviglioso (Salmo 96:9)Egli desidera donarci lo stesso carattere meraviglioso (1Pietro 1:16)

“L’anima mia anela e si strugge per i cortili dell’Eterno” (Salmo 84:2 pp)

“Una cosa ho chiesto all’Eterno e quella cerco: di dimorare nella casa dell’Eterno tutti i giorni della mia vita, per contemplare la bellezza dell’Eterno e ammirare il suo Tempio.” (Salmo 27:4)

Cosa significa “la bellezza dell’Eterno” che Davide desiderava contemplare?

Cosa significa “la bellezza dell’Eterno” che Davide desiderava contemplare?

“Ma quanto a me quasi inciampavano i miei piedi, e poco mancò che i miei passi sdruciolassero. Poichè portavo invidia ai vanagloriosi, vedendo la prosperità dei malvagi… Allora ho cercato di comprendere questo, ma la cosa mi è parsa molto difficile. Finchè sono entrato nel santuario di Dio e ho considerato la fine di costoro.

Salmo 73:2-3, 16-17

“Ma quanto a me quasi inciampavano i miei piedi, e poco mancò che i miei passi sdruciolassero. Poichè portavo invidia ai vanagloriosi, vedendo la prosperità dei malvagi… Allora ho cercato di comprendere questo, ma la cosa mi è parsa molto difficile. Finchè sono entrato nel santuario di Dio e ho considerato la fine di costoro.

Salmo 73:2-3, 16-17Cosa vide Asaf nel

Santuario che tolse i suoi dubbi sulla prosperità degli

empi?

Cosa vide Asaf nel Santuario che tolse i

suoi dubbi sulla prosperità degli

empi?

LO STUPORE DI ASAF (SALMO 73)

“Il mondo viola sempre più temerariamente la legge divina e, dato che il Signore è così paziente, gli uomini calpestano la sua autorità, anzi si aizzano reciprocamente nell’opprimere crudelmente i seguaci di Cristo esclamando: “Com’è possibile che Dio sappia ogni cosa, che vi sia conoscenza nell’Altissimo?” [Sal. 73:11] Ma esiste un limite che non potranno oltrepassare e che raggiungeranno presto, anzi già ora hanno quasi esaurito la pazienza, la grazia e la misericordia di Dio. Il Signore interverrà per ripristinare il suo onore, liberare il suo popolo e reprimere l’ingiustizia dilagante”

“Il mondo viola sempre più temerariamente la legge divina e, dato che il Signore è così paziente, gli uomini calpestano la sua autorità, anzi si aizzano reciprocamente nell’opprimere crudelmente i seguaci di Cristo esclamando: “Com’è possibile che Dio sappia ogni cosa, che vi sia conoscenza nell’Altissimo?” [Sal. 73:11] Ma esiste un limite che non potranno oltrepassare e che raggiungeranno presto, anzi già ora hanno quasi esaurito la pazienza, la grazia e la misericordia di Dio. Il Signore interverrà per ripristinare il suo onore, liberare il suo popolo e reprimere l’ingiustizia dilagante”

E.G.W. ( Parole di vita. - Cap. 14 Pag.119)