LEZIONE 2 esofago

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Le malattie dell’esofago

Esofago:

Canale muscolo-membranoso che congiunge il faringe allo stomaco.

Si estende per circa 26-28 cm dall'ostio esofageo (di Killian) localizzato a livello della VI vertebra cervicale al cardias che si trova in corrispondenza della XI vertebra toracica.

Decorre nel mediastino posteriore addossato alla colonna vertebrale da cui si discosta nella porzione intra-addominale

La porzione di esofago interposta tra i due

sfinteri viene detta corpo esofageo e realizza

funzione di trasporto peristaltico del bolo in

senso aborale.

Vengono descritti tre restringimenti:

a) A livello della sesta vertebra cervicale

b) All’incrocio con l’arco dell’aorta e con il bronco sinistro (T4)

c) Allo iato esofageo (fra T11 e T12)

Il rivestimento epiteliale dell’esofago è pavimentoso stratificato, trapassa in quello cilindrico della mucosa gastrica, di tipo cardiale (1,5 cm al di sopra della terminazione del cardias).

La linea di passaggio di colore rosa-argento è detta linea Z.

Esame obiettivo

L’esame obiettivo dell’esofago è precluso alla semeiotica fisica e lo studio resta unicamente di pertinenza dei mezzi strumentali e di laboratorio.

Solo in alcuni casi ci si può avvalere della semeiotica nelle affezioni dell’esofago cervicale

Tumefazione sovraclaveare sn.

ISPEZIONE : sede - forma - volume - movimenti spontanei.

PALPAZIONE : si esegue con i polpastrelli delle ultime 4 dita semiflesse applicate dall’alto

verso il basso

Si inizia con il rilievo del: termotatto, limiti, superficie, dolorabilità,

spostabilità, riducibilità, modificazioni subite dalla massa con l’ingestione di cibi

ESOFAGO

Auscultazione : si esegue al collo ,a sinistra della trachea , sia sulla paravertebrale fra la quinta e settima toracica.

SINTOMI RIFERIBILI A PATOLOGIE ESOFAGEE

Scialorrea riflesso esofageo salivare di Roger

Odinofagia a) dolore durante l’atto della deglutizione

οδυνή dolore

φαγειν mangiare

b) sordo – trafittivo

c) retrosternale con irradiazione al dorso

(secondaria a flogosi: infezioni- ingestione di caustici)

Dolore

Esofageo

• Retrosternale irradiato alla parete toracica ant-lat.sn.

• Urente – costrittivo

• Scatenato da clinostatismo, stress o sforzo

• Irradiato al giugulo, addome, dorso, collo, arti superiori

• Associato a pirosi-disfagia

• Regressione con Nitroglicerina (5-10’) antiacidi

Cardiaco

• Parete toracica antero-laterale sin. irradiato alla regione retrosternale

• Costrittivo- urente

• scatenato da sforzo o stress

• Irradiato a arti superiori, collo, giugulo, addome, dorso

• Associato a dispnea

• Regressione con Nitroglicerina ( meno di 3’)

Sintomi

Sintomi

• Pirosi : sensazione urente all’epigastrio o retrosternale con possibile irradiazione al giugulo prevalentemente post-prandiale o notturno

scatenata dal clinostatismo - antiflessione del

tronco- ingestione di fritti- cioccolata- alcool- caffè - spezie- succhi di agrumi

• Rigurgito: ritorno improvviso,involontario,in faringe del contenuto gastrico o esofageo.

Si differenzia dal vomito no nausea no conati

no contrazione mm. addominali

• Rigurgiti precoci o tardivi

• Eruttazione rigurgito di aria

• Singhiozzo rumore provocato dal rapido passaggio di aria nella glottide per contrazione

diaframmatica violenta.

Sintomi

Disfagia (dal greco δυσ: difficoltà e φαγειν: mangiare)

Turba del transito degli ingesti nell’ipofaringe o nell’esofago

Si manifesta con sensazione soggettiva di difficoltà al transito del bolo alimentare.

Si suddivide topograficamente in OROFARINGEA ed ESOFAGEA.

DISFAGIA

In rapporto alla funzione motoria esofagea si possono distinguere :

• Turbe della deglutizione; • Turbe del transito nel lume esofageo; • Turbe della penetrazione del bolo nello stomaco.

Il sintomo è legato alla sede dell’alterazione:

Ipofaringe o esofago cervicale( C5-D2), Esofago toracico ( D2-D10), Esofago addominale (D10-D11).

Disfagia

ortodossa solido - semiliquido - liquido

paradossa liquido - semiliquido - solido

intermittente arresto improvviso bolo alimentare con senso di soffocamento e angoscia

permanente (ingravescente) solido - semiliquido- liquido

Sintomi

DISFAGIA OROFARINGEA ESOFAGEA

CAUSEMuscolari

DistrofieMiositi

Metaboliche (tireotossiche,mixedematose,steroidee)

Lupus

Lesioni locali

FlogosiLesioni cicatriziali

Neoplasie Membrane congenite

Corpi estraneiCompressioni estrinseche( tiroide,

iperostosi spina cervicale,linfonodi)Iposideremia

Neurologiche da alterazioni del S.N.C

Vasculopatie cerebraliMorbo di Parkinson

Sclerosi multipla

Neurologiche da alterazione del S.N.P

DifteriteRabbiaDiabete

Sindrome del foro lacero posterioreSindrome dello spazio retrocarotideo

Secchezza delle fauci

• Corpi estranei

CORPI ESTRANEI IN ESOFAGO

MEMBRANE CONGENITE

MEMBRANE ESOFAGEE INCOMPLETE

Reflusso gastro- esofageo• Riduzione dei meccanismi di difesa: barriera antireflusso LES angolo esofago - gastrico coordinazione motoria

resistenza mucosa esofagea peristalsi saliva normale svuotamento gastrico

• Aumento dei fattori aggressivi acido pepsina Sali biliari coniugati

Sintomi:Dolore urente retrosternale irradiato

Rigurgiti acidi//ematici

Eruttazioni

Scialorrea

Tosse notturna

Asma

Tachicardia

Dolore anginoso

Ernia iatale:Cause: aumento della pressione addominale

+

rilasciamento dei legamenti

ernia da scivolamento

Esofagiteulcere

esofagee

Esofagiteulcere

esofagee

stenosi

Ernia paraesofagea

• No sintomi da reflusso gastro-esofageo!

• Dolore epigastrico restosternale alla base toracica

• Anemia cronica

• Strozzamento erniario• Aritmie

Barrett

Esami strumentali per la diagnosi del RGE

• Endoscopia• Radiografia delle prime vie digerenti• Manometria• pHmetria 24 h

AcalasiaMancato rilasciamento del LES all’atto

deglutitorio

• Incidenza: un caso ogni 100.000 soggetti

• Insorgenza dei sintomi tra la terza e la quinta decade di vita

Sintomi Acalasia

• Disfagia paradossa

• Rigurgito alimentare

• Odinofagia

• Calo ponderale

• Dolore toracico ( dopo assunzione di cibo)

• Complicanze respiratorie

Acalasia

Valori manometrici nelle patologie esofagee

ACALASIA

INDAGINI DIAGNOSTICHE

Megaesofago

È la dilatazione dell’esofago toracico fino al cardias senza una causa apparente (idiopatico) .

ACALASIA

INTERVENTO CHIRURGICO

Diverticoli esofagei

Estroflessioni sacciformi della parete esofagea

Diverticolo di Zenker

Diverticoli: esame radiografico.

DIVERTICOLI ESOFAGEI

VISIONE ENDOSCOPICA

Tumori dell’esofago

Sintomatologia

IL DOLORE ESOFAGEO

Varici esofagee

Sintomi

Ematemesi

Melena