Post on 07-Dec-2014
description
Le tecnologie didattichenella classe di lingua italiana per
stranieri.Il caso degli apprendenti cinesi del
“Progetto Marco Polo”
Caterina Braghin, Emanuela Cotroneo, Alessandra Giglio
Facoltà di Lingue e letterature straniereUniversità degli Studi di Genova
Progetto Marco Polo: qualche notizia
Che cos’è?Che cos’è?“Il programma Marco Polo (…), sviluppato dalla CRUI su diretta sollecitazione della Presidenza della Repubblica Italiana, (…) [promuove il] consolidamento dei rapporti di collaborazione tecnica e scientifica tra Italia e Asia (…) per incrementare la presenza di studenti cinesi nelle nostre Università.
Qualche numeroQualche numeroA febbraio 2006, nel territorio italiano si sono immatricolati 424 studenti cinesi;A marzo 2007, nell’Ateneo genovese sono arrivati quasi 100 studenti cinesi.
fonte: http://www.crui.it/Internazionalizzazione/?Arg=373
Perché Moodle?
Moodle come facilitatore della comunicazione docente - discente
Moodle come piattaforma per materiali e attività on-line aggiornati
Moodle come strumento informatico di facile fruizione per questa tipologia di apprendenti orientata all’utilizzo delle tecnologie
Le risorse virtuali: http://marcopologenova.altervista.org/
Un blog didattico
Due blog “eventi”
Le classi virtuali di Moodle
Le risorse virtuali: http://marcopologenova.altervista.org/
Un blog didattico
Due blog “eventi”
Le classi virtuali di Moodle
Le risorse virtuali: http://marcopologenova.altervista.org/
Un blog didattico
Due blog “eventi”
Le classi virtuali di Moodle
Premessa fondamentale:
Non tutti i docenti hanno scelto di utilizzare il computer e l’aula virtuale di Moodle per la loro classe e le loro ore di lezione
i docenti del Progetto
si sono divisi tra “computerfilia e computerfobia”
fonte: Balboni P. E., Didattica dell’italiano a stranieri, Roma, Bonacci, 1994
A cosa è servito Moodle?
Materiali per l’autoapprendimento
Esperienza diretta in classe:
“gruppo C”
“microlingua 2”
Materiali per l’autoapprendimento:Hot Potatoes
Cloze test Matching Quiz V/F; Multiple choice Cruciverba
“Il gruppo C”: esempi di utilizzo di MoodleLa webquest: link esterni e “compito”
La gara fotografica
Chat
Velocità nella correzione Confidenza col mezzo Risultati già “in itinere”
Problemi tecnici Risultati falsati Stress
“Microlingua 2”
numero ridotto di ore di docenza necessità di soddisfare simultaneamente tre
tipologie di apprendenti, diversi in quanto a obiettivi e a competenze
12 studenti dei gruppi C e D (livelli “avanzati”) preiscritti alle facoltà “scientifico-economiche” dell’Ateneo
Perché Moodle?
Lezione-tipoTre i percorsi principali, identificati con colori diversi per facilitarne
graficamente la fruizione: percorso A: Facoltà di Medicina, (introduzione lessico relativo al
corso di laurea in dietistica, affrontando argomenti quali la digestione, la dieta, l’obesità, l’anoressia e la bulimia)
Lezione-tipo
percorso B: Facoltà di Economia (introduzione lessico relativo ad argomenti quali le imprese e le società, i contratti, le banche e il marketing)
Lezione-tipo
percorso C: Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali (introduzione lessico relativo al corso di laurea in Scienze Ambientali di Base (SAB), affrontando argomenti quali le energie rinnovabili, la raccolta differenziata, la biologia, gli animali in via di estinzione e gli elementi chimici)
Attività utilizzate
Esercizi Hot Potatoes; “compito”
Testi, audio e video autentici dalla Rete (materiali “statici” in download e upload; link)
Dizionari lingua italiana on-line e glossario
Forum e chat
Cosa ne pensano i “marcopolini”?Attraverso la somministrazione di un questionario di valutazione a un campione di studenti, in forma anonima:
38 studenti, 20 maschi e 18 femmine, di età compresa tra i 19 e i 30 anni, per la maggior parte apprendenti di lingua italiana da non più di 1 anno, hanno espresso la loro opinione sull’uso delle TD in classe.
Distribuzione degli studenti :gruppo A= 3 studenti
gruppo B= 13 studentigruppo C= 11 studentigruppo D= 11 studenti
Monte ore settimanale:la metà degli studenti ha usato il pc
da 3 a 6 ore alla settimana
Uso del pc:metà del campione
lo ha usato anche a casa
Valutazione dell’attività (1)gradimento da parte di 32 studenti
Valutazione attività (2):per 22 studenti sono state facili
per 16 studenti sono state difficili
Quali difficoltà?15/16 hanno avuto difficoltà linguistiche e
non informatiche
Valutazione attività (3):25/38 le hanno trovate interessanti
7 le hanno trovate noiose6 non hanno risposto
come ti sono sembrate le attività svolte?
Frasi scritte dagli studenti per motivare la loro risposta.
Interessanti: Noiose:
“perché non sono esperta in computer. Sento un po’ di nervoso”;
“mi piace parlare l’italiano di più”;
“perché ho fatto al computer da solo”
“mi piace computer”; “ho fatto esercizio
come giocare ma ho studiato la lingua”;
“mi piace studiare da solo e in tranquillità”.
Valutazione attività (4):30/38 le hanno trovate utili
come ti sono sembrate le attività svolte al pc?
Frasi scritte dagli studenti per motivare la loro risposta.
Utili: Inutili: “perché usare il computer
possiamo comunicare”; “perché prima faccio al
computer, poi faccio bene esame”;
“studio la lingua”; “il computer possa aiutare
studiare subito”; “su Internet c’è molto
importante cose”;
“giocare al computer”; “non posso ricordare
davvero”.
Valutazione dell’attività (5):14/38 preferiscono metodi più tradizionali
Utilità del pc nell’apprendimento linguistico:
13 studenti dicono sìma 10 dicono non molto
Frasi scritte dagli studenti per motivare la loro risposta:
non molto perché:
“per studiare una lingua importante è parlare”.
Sì perché: “interessanti”; “usare computer per
ricercare informazione è molto veloce”;
“usare il computer più bene studiare”;
“posso fare esercizi a casa”;
“usiamo tanto computer in Cina per imparare inglese”;
abbastanza perché: “posso fare esercizio”;
L’uso del pc facilita l’apprendimento per 22/38
22/38 pensano che il pc aiuti a superare problemi di comunicazione
Il bilancio dell’esperienza
È difficile stabilire – in assenza di un gruppo di controllo – se l’uso delle tecnologie didattiche abbia ridotto realmente la distanza tra lingua e cultura italiana e lingua e cultura cinese, ma Moodle ha sicuramente favorito:
o la comunicazione docente – discente;o la diffusione di materiali e attività on-line
aggiornati;o il mantenimento della motivazione allo
studio da parte degli studenti.
Alcuni link utili
Sitografia:http://web2003.confindustria.it/__C1256ACB004AC041.nsf/0/D1AA3056321DE028C1256FE1004B8AB5?Openhttp://www.miur.it/0006Menu_C/0012Docume/0015Atti_M/6041Studen_cf2.htmhttp://www.ceur.it/template/contenuto.asp?LN=IT&IDFolder=392 http://www.cinaoggi.it/news/articoli/2007/marzo/assuefazione_internet.htmlhttp://www.rai.it/news/articolonews/0,9217,480,00.htmlhttp://tecnologia.tiscali.it/articoli/2006/agosto/domini_web_cina.html
Immagini:http://www.rai.it/Contents/news/36000/internet_europa_art.jpghttp://www.scritchworld.com/news/content/data/upimages/rete.jpghttp://www.falorni.it/_immagini/diconodinoi/repubblica_testata.jpghttp://www.salsobynight.it/salsobynight/images/html/link.jpghttp://www.edugosintvincentius.be/hotpotatoes.jpghttp://screen.uptodown.com/screen/screen.php?screen=Moodle%201.7-1.jpghttp://www.missmac.net/i/content/2006/campagna-greenpeace.jpghttp://www.ordineavvocatimantova.it/immagini/icona_excel.gifhttp://www.bibliotecastense.it/img/Linus-biblioteca_bordo.jpg http://m-bahlmann.undonet.com/nihao.jpg
Home page “Progetto Marco Polo”: http://marcopologenova.altervista.org Home page “Progetto Marco Polo”: http://marcopologenova.altervista.org Moodle: http://moodle.org/Moodle: http://moodle.org/Università di Genova: http://www.unige.itUniversità di Genova: http://www.unige.itMinistero degli Esteri: Ministero degli Esteri: http://www.crui.it/marcopolo/ http://www.crui.it/marcopolo/